Inter - Zingari con la cresta, 1-1

Se saltelli, scompare nel secondo tempo Balotelli
E, oh. Dopo tre derby vinti di fila, bisogna pur lasciarli giocare qualche volta 'sti ragazzi. Ché poi altrimenti dice che è una questione di razzismo. Nell'ultima serata da uomo libero dell'amico Aiwio Pururrurrini, i suoi scendono in campo belli determinati ad acciuffare questo terzo posto da pezzenti; nell'altro spogliatoio, Stramacciò guarda chi c'ha a disposizione, si mette a piangere e comincia a svuotare l'armadietto. Ma parliamo della partita. Ché, sempre per quel discorso lì del razzismo, nessuno oggi ci poteva dire a Balotelli che era un nero con la g, ma Sky, Moratti e la Nord hanno chiarito che chiamarlo figlio di 'ndrocchia in sessantamila per 90 minuti era ok. E sarà un po' per quello, sarà perché Handanovic ha giurato sui suoi avi che non l'avrebbe fatto segnare manco morto e sotto sale, tutti aspettano Pirlottelli, ma il gol lo fa un altro di quelli con la cresta da pistola [...]
L'uomo nei cui confronti Jean Louis David ha spiccato
un mandato di cattura internazionale
Il primo tempo dei guaglioni dura grossomodo venti minuti, fino alla rete di Al Sharaawy, una conclusione d'esterno talmente bella che Nagatomo, con la sua gentilezza tipica tutta nipponica, non si permette di metter becco. A quel punto le forze del Nano potrebbero raddoppiare, ma come detto Handanovic ci mette il suo. Ché se impara a non spedire le rimesse dal fondo in tribuna ti diventa un grande portiere, ti diventa. Bergomi cambia la "fascia su cui si decide la partita" per la settima volta da inizio telecronaca, Montolivo corre a piangere dalla mamma perché ci avevano detto che il pallone era tipo il tennis e non esistevano i contrasti, Alvarez fa quello che può. Cioè poco. E male. Poco e male.
Chi c'abbiamo in panca per il secondo tempo?, ti chiede un amico al cellulare durante l'intervallo. Non vuoi saperlo, gli rispondi.
E non vuole saperlo nemmeno Stramacciò, che nella disperazione si affida alla mossa più vecchia del mondo, e inverte i terzini. Tanto basta, però, per mandare nel pallone il depresso Allegri e la sua banda di giostrai dell'est. Approfittando della cortina fumogena creata ad hoc dai tifosi, Rey Guarino va vicino al pari all'8° della ripresa con la sua 619. Al 23° entra il levriero Schelotto: tutti i tifosi dell'Inter emettono all'unisono un sospiro fortissimo, che si tramuta in un vento impetuoso che solleva l'uomo brutto da terra e gli permette di schiaffare nella porta di Abbiati l'1-1.

L'azione del gol
ABBIAMO SEMPRE CREDUTO IN LUI. Finisce così, ché si può giocare di melma quanto vuoi, ma noialtri si è mica una squadretta come il Barcellona, oh. E, nano? La festa rovinata di stasera è solo l'antipasto. Devi vedere domani.
22 

Commenti

  1. Essere un tifoso dell'inter dev'essere una specie di ottovolante emotivo. Dovrebbero dichiararlo vietato per gli ultra settantenni.
    Da non tifoso eh..(o tifoso del Lecce che non fa testo)

    RispondiElimina
  2. primo?

    doc, io ho sempre creduto fortissimamente in scagotto! giuri! sulla testa di Aiwio Pururrurrini!

    RispondiElimina
  3. Doc, spero vivamente che tu abbia ragione per domani. E già che ci sono faccio riti apotropaici ad minchiam per il ritorno di Gasperini in terra panormita.

    RispondiElimina
  4. Ahah anche io nell'intervallo ho detto, "mah vediamo chi abbiamo tra i convocati" e c'era da piangere... però bene così, l'ultima volta hanno vinto con lo 007 leonardo, e stracciamaroni non può scendere così in basso (dia una mazzetta a Handanovic però)

    RispondiElimina
  5. Massy:
    Non hai proprio idea :)

    Zarathustra:
    Io quella parata di Handanovic sul colpo di testa di coso devo ancora capirla. Pazzesca.
    Qualcuno però gli batta le rimesse dal fondo, ripeto: dovremmo smetterla di regalar palla agli altri.

    RispondiElimina
  6. A quello gli spostano Boateng da largo e lo mettono al centro e non capisce più un cazzo.
    Io non so più come possiamo venirne fuori! L'unico lato positivo è che oggi mi è parso di vedere ben 3 volte la squadra pressare, non tanto bene, ma hanno pressato.

    RispondiElimina
  7. Io da milanista non mi posso lamentare di questa partita, anzi. Tenendo conto che a inizio anno eravamo dati per serie B e voi per Scudetto direi che i progressi sono mostruosi. Poi c'è da considerare che venivamo dalla partita col Barça, mica col Cluj (che sembra una marca di tv diversamente nipponiche). Tutto sommato il primo tempo abbiamo dominato, mentre il secondo abbiamo sofferto, ma senza mai veramente venir sopraffatti dalla "mole di gioco" (seee) interista. Aggiungiamo all'equazione che giochiamo con l'asilo nido e direi che le prospettive sono tutte per noi.

    RispondiElimina
  8. le ultime due frasi erano molto corroboranti :-D

    RispondiElimina
  9. le ultime due frasi erano molto corroboranti :-D

    RispondiElimina
  10. Anche da romanista, un colpo al Nano fa sempre piacere.Mai tifato così per l'Inter.
    Ps: Doc ricordati di farmi gli auguri che è il mio compleanno!

    RispondiElimina
  11. Meno male... avrei sopportato un altra vittoria del Milan!

    RispondiElimina
  12. Quando ha segnato Schettino, mio nonno, interista da tipo sempre, s'è messo a ridere di gusto. Altro che vietare agli ultrasettantenni!

    RispondiElimina
  13. Beh dopotutto è andata abbastanza bene, abbiamo schivato la figura dimm... e ne usciamo con un pareggio degno della partita, unica nota negativa il fatto che abbia pagato 47 carte per un posto al secondo rosso e scoprire che quel posto è occupato da 10 anni da un' abbonato, che adesso il nostro presidente voglia affrontare il Fair play finanziario vendendo ogni posto a due tifosi??

    RispondiElimina
  14. Bluecyber74:
    Un abbonato che era lì da dieci anni, incastrato nel seggiolino :)

    Desmond Sunflower:
    Auguri spontanei!

    RispondiElimina
  15. Vi è andata di lusso nel primo tempo, doc, ma alla fine pareggio giusto per com'è andata nel secondo. E credo di essere l'unico milanista ad ammetterlo. Allegri vattene.

    RispondiElimina
  16. @Doc.
    In effetti :), ma poi era un tipo stranissimo, italo-scozzese, tra l'altro nell' intervallo, pur sembrando una persona molto pacata, si è randellato di botte con un sostenitore delle forze del male infiltrato tra noi nerazzurri!!

    RispondiElimina
  17. per una volta ho tifato Inter, nella speranza che Aiwio Pururrurrini prendesse due belle scoppole: una calcistica ed una elettorale. :D

    RispondiElimina
  18. Ti sei ripreso nel finale. Mani nelle balle, ci si sente per i mortaretti totali di stasera.

    RispondiElimina
  19. Non ho mai tifato Inter così tanto come ieri sera. (e sono gobbo)

    E spero vivamente di poter festeggiare anche stasera.

    RispondiElimina
  20. Nemmeno con il replay di Sky si riusciva a capire come fosse possibile la parata di Handanovic sul colpo di testa di Pallotelli.
    Ha infranto tutte le regole fisiche... mi sembra aver visto Isaac Newton guardare dubbioso una mela e poi andarsene mogio mogio.
    Siamo sicuri che Handonovic non abbia preso lezioni da Ed Warner?

    RispondiElimina
  21. ABBIAMO SEMPRE CREDUTO IN LUI!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy