Daitarn 3, episodio 1 (La prima puntata non si scord… eh?!?)
E dopo Jeeg, un altro appuntamento con La prima puntata non si scord… eh?!? dedicato a un robottone. Solo che Daitarn 3, l'abbiamo ricordato più volte a queste coordinate, non era un robottone giapponese come gli altri. La serie di Tomino aveva questa ironia di fondo, un protagonista un po' James Bond e un po' Rocco, DUE pheeghe di supporto. Oltre a uno dei robot più incommensurabilmente fichissimi tra quelli che abbiano mai creduto fino in fondo nel fotovoltaico. Ma la domanda resta la stessa dell'altra volta: QUANTO erano strane le puntate di Daitarn 3 (in giapponese Muteki Kojin Daitan 3, cioè Daitan 3 l'invincibile uomo d'acciaio) su una scala da zero a Haran Banjo inseguito nella sigla da un tirannosauro armato di clava? Andiamolo a scoprire dando un'occhiata alla prima, "L'arrivo di Haran Banjo" (3 giugno 1978, in Italia dal 1980) [...]
Autostrada giapponese, dalle parti di Castrovillari. Un'auto d'epoca resta in panne. A bordo c'è la bionda Beautiful Tachibana, detta anche Beauty o Bonazza o chiamata col fischio, che la prende benissimo. Con grande savoir-faire e la classe che la contraddistingue…
E alè, il cartone non è iniziato nemmeno da un minuto che parte già il fan-service. Cori e gente che saltella in tribuna
Beauty sta correndo a prendere un praticissimo piroscafo per raggiungere, assieme a una vagonata di pheeghe che nemmeno alle cene eleganti di Aiwio, un concorso di bellezza
Ora, il concorso si chiama "Miss InterBeauty" e la vincitrice è a sorpresa Beauty
Ma mentre il carloconti giapponese ci dice alle altre Per te Miss InterBeauty finisce qui, schioda ciccia, da un, uh, rosone gigante fa il suo ingresso in scena un uomo con la tutina del dottor gibò e un rampino
Ma come hai fatto a scoprire che sono un comandante dei Meganoidi?, chiede il nobile.
Grazie a un accurato lavoro di intelligence, alla mia infiltrata Beauty e al fatto che c'hai la faccia gialla e i capelli viola, oi minghiù, gli risponde Banjo. Ed è il panico tra i presenti con le camicie color pistacchio.
Lord Sandrake spiega che Don Zauker, il capoccia dei Meganoidi, ha organizzato tutto questo per rapire le ragazze e trasformarle "in sue obbedienti servitrici per conquistare la Terra".
È vecchia!, urla un poco convinto Banjo, prima di aggidere un po' di sgherri Meganoidi armati di pistoline verdino e fucsia…
Poi scopre che alla guida c'è in realtà la tizia dell'Interpol, Reika. Così apre il tettuccio dall'esterno, si infila in macchina, mette una cassettina di Phil Collins e parte con la provolonata
Camion sul quale, per non dare troppo nell'occhio, i Meganoidi hanno fatto dipingere una bionda a cui viene praticata una gastroscopia
All'interno, Reika ascolta dei colpi provenire dal fondo del veicolo. Qualcuno sta comunicando con noi in codice Morse!, dice. Banjo è venuto a salvarci!
Ma sotto il camion c'è il collega pistola di Reika, l'agente Ciruzzo J. Sacrificabile.
Solo che l'ascensore è stretto, e sono costretti a stringersi. La dura vita dei difensori del pianeta
Sigletta di metà episodio, ancora non si è visto manco mezzo robot, fischi in curva.
I due arrivano al cospetto di Lord Sandrake, che dalle tinte scelte per l'arredamento si direbbe un grande fan di Jeeg il Robot d'Acciaio. L'espressione fiera, la mano piazzata sul coolo di Reika, Banjo lo sfida
rimediando l'ennesima figura dimmerda della giornata. Sandrake, che da ragazzo vendeva i libri di scientòlogi, prova a convincerli dei vantaggi garantiti dal diventare Meganoidi. Tipo il restare per sempre belli e giovani
di lanciare un rampino con una posa uomoragnica per fermare la caduta di Beauty, che stava già precipitando da un paio di secondi,
e di spedire giù nel dirupo Sandrake con un calcio caprioletto. Ah, a metà strada si è fermato anche a comprare un pacchetto di merit.
Reika e Beauty si impadroniscono dei liquidator di alcune guardie e prendono a falciare Meganoidi, che sembrano le fasi iniziali del videogioco Rolling Thunder, ma tra loro ci sono già i primi screzi e le prime gelosie
Ed eccolo, Lord Sandrake in versione Megaborg. Un coso verde enorme coi baffetti da sparviero, armato di ricci di mare.
La strategia di fargli il solletico sotto le ascelle con i mitra del Mach Patrol non sembra dare però i risultati sperati,
e così Banjo urla "Daitaaaarn, in azione!", richiamando il suo robot grazie al pratico telecomando a sommergibile
Dal nulla arriva così il Daitarn 3 in versione "modulo aereo", ché era pure la fot*utissima ora
Sempre per ragioni di praticità, Haran ha tutto il tempo di indossare la sua tutina da pilota, casco e guanti compresi
Dopo l'agganciamento, ci sono due mazzarelle che sollevano l'abitacolo della Mach Patrol, che spinto da due razzi deve percorrere il solito tunnel infinito pieno di lucine
Lungo il percorso, Banjo si chiede se ha chiuso il gas. Sandrake, già che si trova, si fa anche una ricarica postepay
Venti minuti più tardi, dopo aver consumato inutilmente una quantità di gasolio sufficiente a far andare avanti il Lussemburgo per quattro secoli,
e quando il mostro prova ad abusare di lui, facendoci la presa dell'orso abbraccione,
che così rischia di aggidere solo tutte quelle sgallettate assieme a Beauty e Reika. E oh, scusate
Haran sfodera il Laccio Daitarn, che sembra un tentacolo da anime zozzo-forte, poi mette mano alla lancia perforante, e insomma sfoggia da sborone tutto l'armamentario
mentre le ragazze capiscono che è più sicuro tentare la fuga con dei jetpack, passando in mezzo alla battaglia, che stare ad aspettare di essere salvate
Certo, restava quel problemino della devastazione nucleare provocata dai Megaborg aggisi, ma una cosa alla volta
E tutto è ben quel che finisce bene dopo un fungo atomico: a Banjo non resta che recuperare tutte quelle pheeghe volanti,
NELLE PUNTATE PRECEDENTI:
Autostrada giapponese, dalle parti di Castrovillari. Un'auto d'epoca resta in panne. A bordo c'è la bionda Beautiful Tachibana, detta anche Beauty o Bonazza o chiamata col fischio, che la prende benissimo. Con grande savoir-faire e la classe che la contraddistingue…
…Beauty scende e prende a tempestare di calci la macchina catanannica,
distruggendola
Ma siccome oltre ad essere bella, Beauty è anche un'emerita deficiente, inciampa nei rottami e finisce lunga come la Lawrence la notte scorsa agli Oscar. Nella caduta, la bionda si strappa il vestito e decide così di levarselo del tuttoE alè, il cartone non è iniziato nemmeno da un minuto che parte già il fan-service. Cori e gente che saltella in tribuna
Beauty sta correndo a prendere un praticissimo piroscafo per raggiungere, assieme a una vagonata di pheeghe che nemmeno alle cene eleganti di Aiwio, un concorso di bellezza
Ora, il concorso si chiama "Miss InterBeauty" e la vincitrice è a sorpresa Beauty
Ma mentre il carloconti giapponese ci dice alle altre Per te Miss InterBeauty finisce qui, schioda ciccia, da un, uh, rosone gigante fa il suo ingresso in scena un uomo con la tutina del dottor gibò e un rampino
È Haran Banjo! E quello è il coolo deforme di Beauty!
Novello Giacomo Bondo, Haran si è messo comodo sotto la tutina, ed è lì per catturare il lord organizzatore del concorso, Sandrake Miriglian, comandante dei Meganoidi. I cyborg marziani, non il gruppo ska incazzato coi vigili.Ma come hai fatto a scoprire che sono un comandante dei Meganoidi?, chiede il nobile.
Grazie a un accurato lavoro di intelligence, alla mia infiltrata Beauty e al fatto che c'hai la faccia gialla e i capelli viola, oi minghiù, gli risponde Banjo. Ed è il panico tra i presenti con le camicie color pistacchio.
Lord Sandrake spiega che Don Zauker, il capoccia dei Meganoidi, ha organizzato tutto questo per rapire le ragazze e trasformarle "in sue obbedienti servitrici per conquistare la Terra".
È vecchia!, urla un poco convinto Banjo, prima di aggidere un po' di sgherri Meganoidi armati di pistoline verdino e fucsia…
…e di esser catturato da un malvagio seggiolone radiocomandato
Nel salone c'è anche Reika Sanjo, agente dell'Interpol e bona pure lei. Reika e il suo collega stanno discutendo dei vantaggi di un'accurata igiene orale,
mentre Beauty ravana in modo signorile tra le zinne
e ne tira fuori miniciccioli e fialette puzzolenti con cui stordisce i villanzoni. Se ti dai una cacchio di mossa, Banjo, noi siamo qui, dice quindi al protagonista. Ché Sandrake e gli altri, cyborg o meno, sono pur sempre degli uomini, e loro sono delle ragazze sole e mezze nude
e quelli ne stanno già approfittando, i porci
Ed ecco che Banjo arriva, atletico e leggiadro con il suo capello aerodinamico
aggidendo a decine altri pezzenti con i liquidator verdino e fucsia
Uscito all'esterno, Haran scopre che qualcuno gli ha appena solato la Mach Patrol. Fermati!, intima al conducente, appeso alla sirena. Fermati, all'animaichitemm…Poi scopre che alla guida c'è in realtà la tizia dell'Interpol, Reika. Così apre il tettuccio dall'esterno, si infila in macchina, mette una cassettina di Phil Collins e parte con la provolonata
"Ma ciaaao"
Di nuovo alla guida della sua Mach Patrol, le mani salde sulla praticissima cloche, Banjo si lancia all'inseguimento del camion con cui sono state portate via Beauty e le altre ragazzeCamion sul quale, per non dare troppo nell'occhio, i Meganoidi hanno fatto dipingere una bionda a cui viene praticata una gastroscopia
All'interno, Reika ascolta dei colpi provenire dal fondo del veicolo. Qualcuno sta comunicando con noi in codice Morse!, dice. Banjo è venuto a salvarci!
Ma sotto il camion c'è il collega pistola di Reika, l'agente Ciruzzo J. Sacrificabile.
Reika e Banjo sono infatti alle prese con dei corazzati verdino e bordò,
per seminare i quali Haran è costretto a usare una delle armi segrete della Mach Patrol
le puntine da disegno
Ma quelli non demordono, e allora Banjo trasforma la Mach Patrol passando alla configurazione "Aerosistema". Non ti dico il bollo. Dice: e Sacrificabile? Ancora lì appeso sotto al camion?
Sì, ma per poco.
Segue conflitto a fuoco tra la Mach Patrol e la nave su cui è stato caricato il camion pieno di pheeghe. E magari a voi sembrerà strano che una macchinetta volante abbia qualche chance contro i cannoni di una nave da guerra
E come infatti. I due eroi finiscono in fondo al mare, Reika perde i sensi
e Banjo, da gran signore, prova subito ad approfittarne. Ma c'è da salvare Beauty e quelle altre rompiballe, e allora fa emergere a malincuore il Mach Patrol nei pressi della base dei Meganoidi,
che lo fermano con un sofisticatissimo retino da pesca gigante
Rimediata l'ennesima figura da pistola e catturati dal nemico, Banjo e Reika si apprestano a incontrarlo, mano nella mano, con l'aria di chi va al mediauordo a farsi un finanziamento per una televisioneSolo che l'ascensore è stretto, e sono costretti a stringersi. La dura vita dei difensori del pianeta
Sigletta di metà episodio, ancora non si è visto manco mezzo robot, fischi in curva.
I due arrivano al cospetto di Lord Sandrake, che dalle tinte scelte per l'arredamento si direbbe un grande fan di Jeeg il Robot d'Acciaio. L'espressione fiera, la mano piazzata sul coolo di Reika, Banjo lo sfida
rimediando l'ennesima figura dimmerda della giornata. Sandrake, che da ragazzo vendeva i libri di scientòlogi, prova a convincerli dei vantaggi garantiti dal diventare Meganoidi. Tipo il restare per sempre belli e giovani
e lì Reika un attimo ci pensa
Ma Banjo s'incazza così tanto che ci vengono gli occhi bianchi dei drogati e dei pugili picchiati di Rocky Joe
Beauty, intanto, l'hanno appesa come un prosciutto
e Sandrake minaccia di farla precipitare sulle rocce sottostanti al suo balcone se Haran Banjo non riconosce la superiorità dei Meganoidi e accetta di comprarsi cinque copie di Dianetics
Mai! Sooca! Nculaziata!, gli urla il giovane
Prima di forzare le sbarre, ché già si vedeva nella sigla spoilerosa del cartone,di lanciare un rampino con una posa uomoragnica per fermare la caduta di Beauty, che stava già precipitando da un paio di secondi,
e di spedire giù nel dirupo Sandrake con un calcio caprioletto. Ah, a metà strada si è fermato anche a comprare un pacchetto di merit.
Reika e Beauty si impadroniscono dei liquidator di alcune guardie e prendono a falciare Meganoidi, che sembrano le fasi iniziali del videogioco Rolling Thunder, ma tra loro ci sono già i primi screzi e le prime gelosie
O Beauty vuole limonarsela, non si capisce bene
Banjo, intanto, si prepara ad affrontare il Megaborg, ossia Sandrake trasformato "in un incrocio tra un robot e un cyborg". Qualunque cosa voglia direEd eccolo, Lord Sandrake in versione Megaborg. Un coso verde enorme coi baffetti da sparviero, armato di ricci di mare.
La strategia di fargli il solletico sotto le ascelle con i mitra del Mach Patrol non sembra dare però i risultati sperati,
e così Banjo urla "Daitaaaarn, in azione!", richiamando il suo robot grazie al pratico telecomando a sommergibile
Dal nulla arriva così il Daitarn 3 in versione "modulo aereo", ché era pure la fot*utissima ora
Sempre per ragioni di praticità, Haran ha tutto il tempo di indossare la sua tutina da pilota, casco e guanti compresi
(questa cattura ce la buttiamo a uffo, così diventerà l'avatar di qualche antrista su Facebook in 3, 2, 1…)
e
di gestire l'agganciamento in comode rate mensili. Il Megaborg,
intanto, ne approfitta per fare un salto alla posta e pagare l'Enel.Dopo l'agganciamento, ci sono due mazzarelle che sollevano l'abitacolo della Mach Patrol, che spinto da due razzi deve percorrere il solito tunnel infinito pieno di lucine
Lungo il percorso, Banjo si chiede se ha chiuso il gas. Sandrake, già che si trova, si fa anche una ricarica postepay
Venti minuti più tardi, dopo aver consumato inutilmente una quantità di gasolio sufficiente a far andare avanti il Lussemburgo per quattro secoli,
finalmente il Daitarn 3 è pronto alla pugna
Genuino momento emozione, mo' fatti tutta la strada del ritorno, però, ché hai volato in linea retta per novecentocinquanta chilometri
"Meenchia"
Ah, questo sarebbe il famigerato Daitarn 3?, gli dice il Megaborg mezz'ora più tardi, quando finalmente Banjo si presenta sul luogo dello scontro. Nell'attesa, Sandrake è passato anche da Gigino Acconciature Uomo-Donna e si è fatto fare i capelli uguale-uguale ad Haran Banjo. Oh, hai visto mai. Adesso ti sciarmo!, promette il mostro
C'ho scritto mica Giocondo qui, lo rintuzza il robot che crede nelle rinnovabili
Quello fa girare vorticosamente i ricci di mare
ma il Daitarn se ne sbatte. Fa il labbro severo alla Toto Cutugno e si lancia all'attacco
con i suoi ventaglietti in omaggio con donna moderna ben bilanciati
Allora Sandrake passa alla sua arma segreta, il temibile raggio minzione
"Specchio riflesso senza ritorno!"
A quel punto Daitarn ci lancia il ventaglio, dicendoci Toh, pezzente, tanto a casa ne ho altri ventie quando il mostro prova ad abusare di lui, facendoci la presa dell'orso abbraccione,
ci rifila dei potentissimi coppini dietro le orecchie
Sbattuto come un polpo contro uno scoglio, Daitarn sta per essere trafitto dalla scarpa speciale pernasconiana del malvagio, ma con scatto felino ed agile mossa riesce ad evitare l'attaccoche così rischia di aggidere solo tutte quelle sgallettate assieme a Beauty e Reika. E oh, scusate
Haran sfodera il Laccio Daitarn, che sembra un tentacolo da anime zozzo-forte, poi mette mano alla lancia perforante, e insomma sfoggia da sborone tutto l'armamentario
mentre le ragazze capiscono che è più sicuro tentare la fuga con dei jetpack, passando in mezzo alla battaglia, che stare ad aspettare di essere salvate
Oh! Le pheeghe! Ma porcaputt…, si lascia sfuggire il Megaborg,
mentre Banjo tira una cinquantina di leve pur di far assumere al suo robot gigante la configurazione facciale "LOL! SOOCA!"
Sandrake non la prende bene, e fa per colpirlo col pallone di maradò
ma è distratto di nuovo dal coolo di Beauty, e Daitarn lo scaglia via,
chiede l'aiuto del sole e lo sconfigge
Un discorso serio sulle fonti di energia alternativa, portato avanti con lungimiranza già dai robottoni del 1978, mica razzi.Certo, restava quel problemino della devastazione nucleare provocata dai Megaborg aggisi, ma una cosa alla volta
E tutto è ben quel che finisce bene dopo un fungo atomico: a Banjo non resta che recuperare tutte quelle pheeghe volanti,
che per compiacerlo formano UN CUORE GIGANTE NEL CIELO attorno al robot
Un mestiere difficile.
NELLE PUNTATE PRECEDENTI:
Sempre un piacere leggere questi tuoi post. A quando Lupin III?
RispondiElimina"dopo aver consumato inutilmente una quantità di gasolio sufficiente a far andare avanti il Lussemburgo per quattro secoli"
RispondiEliminaQuesta è stata bellissima XD
In effetti viene da chiedersi quanto costassero in energia sti robottoni..
Ok, magari di Daitarn lo sappiamo: con la frase "con l'aiuto del sole vincerò" si capisce che andava a pannelli solari :P
Per la cornaca, a parer mio Daitarn 3 ha uno dei finali più pezzentosi della storia dei cartoni dei robottoni: cattivi sconfitti, ciao eh, ognuno xla sua strada senza manco salutarsi, villa chiusa e la frase "uno due tre Daitarn 3", stop e sigla. -_-
Le puntate di Daitarn 3 meriterebbero una rubrica a parte!
RispondiEliminaArambengioforevah!
AlmaCattleya:
RispondiEliminaSoon!
Elisabetta:
Non me lo ricordo mica il finale. Ma c'ho tutti i DVD, stasera me lo recupero :)
post lolloso all'altezza del robottone cult. si, finale un po' così, ma una serie fantastica
RispondiEliminaElisabetta ha ragione, anch'io ricordo il finale di Daitarn 3 come qualcosa di veramente deludente. Un'altra cosa che ricordo e che si nota già nella prima puntata, è l'odio viscerale di Banjo nei confronti dei meganoidi...il problema è che non viene mai spiegato il perché (cioè parenti aggisi o roba simile...), sbaglio?
RispondiEliminaOk, mosso dalla curiosità sono andato su uichipèdia e ho trovato una risposta per quanto riguarda le "incertezze sulla trama": http://it.wikipedia.org/wiki/Daitarn_3#Incertezze_sulla_trama
RispondiEliminaho sempre pensato che avesse la bocca alla toto cotugno, mi hai letto nel pensiero! :))
RispondiEliminaConfermo il finale, canzoncina triste alla mai dire goal agli esoneri degli allenatori, pioggia, Garrison sotto l' ombrello batte il piedino e conta ''uno due tre, Daita(r)n tre!", villone spento con solo una finestra illuminata, buio, sigla.
RispondiEliminaPiangiamo
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSempre ottime queste puntate sui robottoni. Aspetto quelle sui due gemelli del gol Goldrake e Mazinga. :D
RispondiEliminaEh vabbe'...ma andare a pigliarsela con "L'Intervallo Trasformazione"(RTM) di un qualsivoglia cartogiappo degli ultimi 40 anni e' il livello SS5 del PDF!
RispondiEliminaDi' la verita', che se non ti attaccavi a quello,non sapevi che dire di questa bibbia del deboscia quasiquarantino! :D
Daitan è bello-bello. Ma i Meganoidi lo sono di più. All'inizio sembravano dei cattivoni pure seri, poi, con il procedere della serie divennero dei fantacoglioni. Li amo!
RispondiEliminagrande analisi della prima puntata! certo che Daitarn 3 ne aveva di idee fighe... sempre adorato lo stile Jamesbondo di Banjo, e il suo nome fighissimo. Però sul finale avete ragione, fa decisamente schifo... ho letto alcune teorie in passato su D3, in cui addirittura si ipotizzava che Don Zauker fosse il padre di Banjo e Banjo stesso fosse un meganoide, motivo per cui riesce a fare molte delle cose che fa...
RispondiEliminaStavolta ringrazio prima di leggere.
RispondiEliminaBitticco Doc, la puntata che stavo aspettando (insieme a Zambot 3).
@Ctrl-JC
RispondiEliminaInfatti se hai letto tutto in italia con il doppiaggio il senso del cartone è stato un pò cambiato...non sarebbero i meganoidi i cattivi che vogliono solo trovare un altro pianeta dove vivere ma il cattivo sarebbe banjo che li odia profondamente...quindi il finale ci sta tutto sommato ovvero il vuoto lasciato dentro ogni personaggio che guidato dall'odio di banjo non si ritrova più niente da fare dopo aver distrutto i meganoidi,interrogandosi se poi alla fine tutto ciò sia servito a qualcosa per l'umanità oppure a soddisfare la sola sete di vendetta di banjo...ragazzi questo è un cartone fantastico con una fine fantastica e Tomino è un fottuto genio pazzo (vedi anche zambot 3 na tristezza assoluta)!
Un saluto a tutti.
Doc, hai dimenticato di precisare da dove il Mach Patrol entra in Daitarn, fonte per me di scatologica ilarità!
RispondiEliminaPeraltro l'anime ha avuto un nuovo doppiaggio più fedele che rende il finale comprensibile (e amaro, perché appunto c'è questa inversione di ruoli), ma non l'ho mai recuperato...
RispondiEliminaVedo che non sono l'unica allora ad aver trovato deludentissimo questo finale -_-
RispondiEliminaAvevo addirittura sentito dei "nerd professioni" parlare della cosiddetta "sindrome dell'eroe", teoria secondo la quale nel finale Banjo si sarebbe tipo suicidato nella villa (da qui le luci spente e la chiusura totale della casa) perchè ad alcuni eroi, una volta affrontati tutti i nemici, non resta più nulla per cui combattere e perdono ogni scopo nella vita.
Fare un festino x festeggiare la vittoria pareva brutto? Aveva pure due top model in casa... no, niente.
Bellissimo. Grand Doc e grande Aran!
RispondiElimina@Elisabetta: vero, finale pezzente, molto sbrigativo che spiega poco o niente. :(
(al finale di Daitarn 3, io penso sempre al finale di Daltanius, ma di quello se ne parlerà se e quando il Doc gli dedicherà una puntata della rubrica!)
Non ne ho mai vista una puntata, mica lo immaginavo così trash però!
RispondiEliminaE comunque, Haran Benjo tu non sai cos'è la nostra condizione di schiavi del padrone...
In realta' la smobilitazione così alla chetichella dalla villa sarebbe dovuta al fattoche il gruppo di assistenti avrebbe assistito via radio alla scontro Banjio Koros DOn Zauker scoprendo che Banjio avesse un tantino ricamato sulla realtà, scoprendo che Don Zauker era effettivamente il Dottor Aran(nel doppiaggio originale e nella versione Dynit hanno lo stesso doppiatore), Koros era l'assistente ed amante del padre, quindi Banjio ha scatenato tutto sto casino perchè riteneva i meganoidi i distruttori della sua famiglia e sobilando i coloni di Marte per sterminarli mentre nei piani originali i meganoidi avrebberolasciato il sistema solare per esplorare il cosmo, tutto questo menttendo sotto una luce sinistra la figura fin qui apparentemente eroica di Aran Banjio cosi comunque era nelle intenzioni di Tomino
RispondiEliminaBella questa! "Banjo e Reika si apprestano a incontrarlo, mano nella mano, con l'aria di chi va al mediauordo a farsi un finanziamento per una televisione", l'amore ai tempi dell'ampio parcheggio all'entrata! :D
RispondiEliminaMa dopotutto, se mi assicurate voi accoppiati impenitenti, che "That's Amore", mi fiderò... bah... =_=
Come fa notare Adriano, scritto Daitarn, ma come in Djanjo, la "R" fu muta in Italia ^^. Aggiungerei che la grafia classica è quella di Daitarn III, anche se sempre chiamato "Tre".
Una curiosità che molti possono non aver notato, il 'TRE' si riferisce alla configurazione robotica del mezzo di Banjo: Daitarn Carro, Daitarn Astronave, Daitarn III.
Come il G7 è la sigla per la configurazione robotica di Trider: Trider Astronave, Trider Carro Armato, e Trider G7.
Il finale di Daitarn III, mi ci è voluto molto per digerirlo da regezzino, ma da adulto, è uno splendido finale maturo, quasi alla Lupin III prima serie.
Poi, dopo Zambot 3 con temi quali il razzismo o il finale tragico, il successivo Daitarn è considerato (assieme a Baldios e Trider G7) la serie anello di congiunzione tra i Super robot e i Real Robot, che nasceranno con l'opera successiva della Sunrise a Daitarn: cioè Gundam. Da qui i temi che si distanziano dai precedenti robot "alla Mazinga", come il finale.
Infine, se il doppiaggio recente rivela i dubbi finali di Banjo, non è detto che questi attraversino tutti i personaggi.
A parte chi ha iniziato cosa, che potrebbe essere giusto affare privato di Banjo e Meganoidi (forse giusto Garrison a conoscenza), ricordiamo che l'Umanità comunque era da liberare e vendicare dai Meganoidi. Perciò i compagni di Banjo non sono necessariamente svuotati, anzi forse anche rasserenati da quello che hanno fatto. Ma è un semplice tocco romanzato, artistico, ma anche vero, di come finiscono le esperienze così di individui molto indipendenti, come quelli del gruppo di Banjo.
@Babol
Dai, che ai Meganoidi (cui sono finito anche in casa) gli è andata bene, tipo che qualcuno si fece subito la fidanzata di 10 anni più giovane ;)
oddio... la scena dell'auto... muoio dal ridere ci mancava solo che Beauty gridasse Shoryuken!!!
RispondiEliminaNon ci posso crederci! Stavolta tocca a me scatenare il momento PDF (so bene che è un trappolone ma l'occasione è troppo giotta): è Beauty che all'interno del camion ausculta i rumori sul fondo del veicolo non Reika.
RispondiEliminaGrazie per il post!
Ultimus!:
RispondiEliminaNone. La grafia classica è con il numero arabo. Vedi screen a metà post con il logo giappo. D'accordissimo sul discorso anello di congiunzione. Tra le tante cose rimandate al "prima o poi" c'è un post serio sulle opere di Tomino (/inchino).
dajegas:
Bravo. Iniziavo a temere che non se ne accorgesse nessuno.
"Momento PDF": ogni post lungo ne ha uno :D
@Elisabetta
RispondiEliminaHo sentito anche io in passato teorie simili, ma mi rifiuto di credere che Banjo facesse quella fine, piuttosto si era stufato di Beauty e Reiko e stava a festeggiare nella villa con altre amiche, si faceva del burlesque e poi si spengono le luci e come dice Banjo "Un, Due, Tre, Dove cojo, cojo!!!" :)
Devo confessare che quel coattone di banjo aveva conquistato anche me, da bambina. Ebbene sì, se avessì avuto l'età sarei stata anch'io tra le fanciulle che formano il cuore attorno al robottone. Vado a nascondermi.
RispondiElimina@Doc
RispondiEliminaLa grafia classica italiana ^^
http://regnodelleanime.gamesurf.it/filtro/daitarn3.htm
E prima di questa ce n'era una in bianco.
sempre chiesto perchè Nagatomo non c'assomiglia manco per niente ad un qualsiasi jappo visto nei cartoni...
RispondiElimina"La presa dell'orso abbraccione" mi hai steso... non letteralmente, eh, evitiamo doppi sensi!
RispondiEliminaComunque sto iniziando a pensare che ho sprecato la mia infanzia guardando i cartoni da femmine e snobbando i robottoni, sono ancora in tempo per essere convertita?
@Doc
RispondiEliminaAllora mi metto in fila insieme agli altri che ti bussano per vari temi, bella l'idea per Tomino! ma anche, chi te la fa fare di post così impegnativi!? :D Quando sul piatto hai cose come "La prima puntata non si scord… eh?!?" tipo di Ippotommaso.
Allora, tra le citate come anello di congiunzione cito anche l'ultima: Ideon, di Tomino dopo Gundam, considerata capolavoro in patria, mai giunta qua in TV.
Come Daitarn inseriva temi distesi, comici, umani, e jamesbondiani, Trider aveva quelli da vita quotidiana, Baldios un robottone, ma in un contesto di guerra come Gundam, Ideon invece fu il primo a immettere temi mistici in un robottone, che è noto a più come Evangelion abbia copiato a piena mani da questa serie di Tomino.
Anche perchè era tutto un po' confuso ancora, Gundam era caso a sè, si capì che era proprio un nuovo filone, solo quando 2-3 anni dopo comparve il secondo prodotto sul tema: Macross, e si comprese che era stata aperta una nuova visione sui cartoni robot.
Mito assoluto, compreso il finale. Che lui fa quel che deve fare, e per quanto con loro faccia il galante, in realtà le ragazze non se le è mai filate di striscio, per tutta la serie.
RispondiEliminaInnamoratissima di Banjo e fan sfegatata di Reika, per anni è stato il mio nick. Domanda da pistola alla tempia: chi preferite tra le due bonazze?
RispondiEliminamarie bennet:
RispondiEliminaBeauty aveva la voce di Lamù. NO CONTEST.
Kairos:
Sempre avuto il sospetto che fosse innamorato del maggiordomo.
Lamù.... cosi cominciò la mia miopia...! 🥰
Elimina
RispondiEliminaL'angolo della cultura di Sam :
ma lo sapete che daitan in giapponese significa "audace" ?
Come ?
Non ve ne frega niente ?
dunque ekkomi amcora askrivere sull'antro atomico devo dire ke su daitarn 3 ne avrei da dire 2 cioe' faccio 1 precisazione questa serie l'ho seguita come tutte le altre serie di robottoni ma giuro in nessuna serie mi e'mai capitato di sentire x 40 puntate sempre le stesse frasi 1 PER LA PACE NEL MONDO COMBATTERO' I MEGANOIDI CON IL DAITARN 3 SE NON TEMI QUESTA POTENZA FATTI AVANTI 2 ED ORA CON L'AIUTO DEL SOLE VINCERO!' ATTACCO SOLARE ENERGIA! mai una volta ke qualkuno dicesse a banjo oh! abbiamo capito! non rompere i maroni e questo va avanti x 40 puntate
RispondiEliminaDaitan 3 è sempre stato qualcosa di estremamente fico!
RispondiEliminaLa prima puntata spaccava di brutto
Daitarn era il mio preferito tra i robot tanto che nel 2000 quando la band "meganoidi" se ne uscì con l'omonimo brano generando quella fastidiosa abitudine di dire di aver sempre tifato CONTRO Banjo e il Daitarn, fui l'unico nel mio circolino a non rinnegare tale amore. ricordo l'ultima puntata ed il finale, deluse alquanto... un po' come il derby di ieri visto da neutrale...
RispondiEliminaMa c'era già il fanservice?
RispondiEliminaOh va bhe, Daiten 3 c'ha sempre capito con le donne!
Mi spiace ma la fine di Daitarn 3 non la trovo pezzente ma molto bella.
RispondiEliminaBanjo rimane solo come i veri eroi che una volta finito il loro compito si ritirano in disparte, senza dare nell'occhio, perché ormai inutili alla gente.
La lettura della fine con Banjo cattivo la capisco ma non la condivido a pieno visto che i Meganoidi avevano bisogno degli umani per aumentare di numero ed erano sulla Terra un giorno si e l'altro pure.
"Fa il labbro severo alla Toto Cutugno e si lancia all'attacco"... Piegato dal ridere, riesco solo a dire che gli mancava solo il coro dell'armata russa.
RispondiEliminaPer seguire quello che dice Drakkan, ricordarsi in più che Tomino è famoso per i finali aperti, Ideon ha avuto bisogno di due film (anni dopo!) per spiegarne la fine, stessa cosa ripercorsa dall'Evangelion a lui ispirato. In più quegli sono gli anni della depressione di Tomino, coglibile nei suoi finali (oltre Daitarn III, vedi Zambot), e... come in tutti i finali aperti, c'è una forte componente metaforica e biografica.
RispondiEliminaSembra proprio il disperdersi di chi ha partecipato ad un progetto, pure intensamente, emozionalmente - come è previsto in tutti i prodotti artistici- ma che a fine progetto artistico: film, cartone animato, dopo un pezzo di vita assieme, tutti si disperdono (perchè è importante una struttura, come il lavoro, per unirti. I gruppi senza più strutture che gli uniscono, finiscono), e Banjo nella stanza, assomiglia ad un comportamento da depresso... Con l'inevitabile reazione che possono avere gli assistenti di Tomino/Banjo, preso atto della cosa.
Confermo il finale pezzente ma si è dimenticato che Haran starà dentro al Daitarn con luce viola e poi aprirà un bar su Marte dove farà da manager al gruppo dei Meganoidi
RispondiEliminalacrime napulitane per questo epico cartone, lo adoravo proprio perché non si prendeva troppo sul serio, adoravo sia Banjo che i Meganoidi!
RispondiEliminaMa la conclusione è bellabella, non pezzente :(
RispondiEliminaE comunque si sappia, la Match Patrol era la prostata robotica di Daitarn.
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=mzFxxrIXUB8#t=1067s
*_*
RispondiEliminaComunque la più figa era Koros. L'ho detto.
RispondiEliminaScusate ma solo a me Haran Banjo è sempre sembrato il gemello separato alla nascita di Deathmask, cavaliere d'oro del Cancro??
RispondiEliminaIn realtà sul finale di Daitarn non credo Tomino abbia mai scritto nulla di ufficiale,quindi restano tutte supposizioni dei fan che sappiamo quanto valgono...
RispondiEliminaServe ricordare la storia del 42 e guida galattica per autostoppisti?
;-)
A questo punto possiamo prendere per buona anche la teoria che i meganoidi rappresentano i comunisti e Banjo è un Silvio ante litteram che li vuole sterminare ^^
Quoto Drakkan. Ci stà che Banjo ne faccia una questione personale, visto che i meganoidi erano stati creati dal padre, e quindi, oltre ad odiarli per aver distrutto la sua famiglia (niente madre ne fratello, mica fischi!)sente anche come un dovere quello di fermarli! Ci stà che dovere e sete di vendetta si trasformino in ossessione, ma da qui a fare dei Meganoidi delle povere vittime ce ne corre! Alla fine erano sempre loro a cercare umani da assimilare sulla Terra, dopo averlo già fatto con tutta la popolazione di Marte, mica il contrario! E quindi ci puà stare che alla fine Banjio sia svuotato, non avendo niente con cui riempire la sua vita! Ma, oh:è ricco, bello, giovane, atletico e col villone:scommettiamo che appena si riprende qualcosa trova?
RispondiEliminaLa foto-trollata di Schel8 :D
RispondiEliminaLe tizie in volo con i jetpack in formazione a cuore sono una nota trash mica da ridere XD
RispondiEliminaLa migliore comunque è la bionda che si tiene la vestaglia sottobraccio invece di indossarla XD
Grande Doc!
RispondiEliminaDomandone: ma hai visto la versione con il doppiaggio nuovo o con il doppiaggio classico (in cui tutti i MEgaborg erano praticamente doppiati da una sola persona)?
Cheers
Ah...Haran Banjo! (segue sospiro a forma di cuore fucsia)
RispondiEliminano dai, finale pezzente non si può proprio leggere...è la ciliegina sulla torta della serie. da piccolo ci puoi restare abbastanza dimmerda, ma col senno di poi si nota la classe e la lungimiranza di tomino in un finale così antispettacolare, algido ma malinconico.
RispondiEliminaUltimus!:
RispondiEliminaDi Ideon ho visto un film in VHS, eoni fa. Bellerrimo mi sembrò.
Dove ci si iscrive tra le fan di Banjo? :)
RispondiEliminaCartone eccezziunale con una delle cchiù belle sigle del circondario!
RispondiEliminaChicca il calcio caprioletto! :D
Sono d'accordo con quanti hanno lodato il finale: già all'epoca avevo apprezzato, anche senza sapere delle variazioni dovute al doppiaggio italiano.
RispondiEliminaAltro che pezzente (rotfl), era un finale in controtendenza rispetto alla media degli anime robotici: dopo tanti episodi splendidamente sopra le righe, niente trionfalisimi, niente grandeur, niente volemose bene e sguardo rivolto all'orizzone infuocato dal sole su musica epica, ma una chiusura sottotraccia, un po' malinconica, un po' misteriosa, perche' poteva anche essere considerata come un finale aperto. Perfetto.
Grande anime, pieno di citazioni e con una regia delle scene d'azione sublime.
RispondiEliminaMa soprattutto grande Tomino, anche se con Daitarn ancora non entrava in pieno nella sua fase "kill'em all".
Ah Doc, sicuramente di Ideon avrai visto Be Invoked. Non è bellerrimo, ma dippiù.
il finale di Daitarn 3 è stupendo intriso com'è di tristezza... sterminati i nemici, non c'è più nessuna ragione per stare tutti assieme così il maggiordomo e le ragazze se ne vanno!!!
RispondiEliminaa proposito: siamo sicuri che Koros capisse veramente Don Zauker?
E che Don Zauker si esprimesse in maniera compiuta in un linguaggio capibile solo da lei?
ps
Doc però ci vorrebbero i post dedicati agli ultimi episodi!!!
Il problema del finale e' che quello del vecchio doppiaggio e' stato vittima di un adattamento sballato.Nel ridoppiaggio infatti si capisce come in realta' sia a dir poco geniale,con Tomino che smonta tutti gli stereotipi degli animi robotici dell'epoca.Ma proprio tutti: il padre da vendicare,l'eroe buono e disinteressato,i cattivi che pensano soltanto a schiavizzare l'umanita' ecc.
RispondiEliminaBisognerebbe ricordare che Daitarn in Giappone usci' in un periodo in cui il genere dei super robot si stava avviando sul viale del tramonto mentre in Italia abbiamo avuto un numero enorme di serie trasmesse alla rinfusa (non che sia necessariamente un problema,pero'...)
@Kon: "Ma soprattutto grande Tomino, anche se con Daitarn ancora non entrava in pieno nella sua fase "kill'em all"."
Veramente c'era gia entrato con Zambot 3,anteriore al Daitarn.Che poi alla Sunrise gli abbiano chiesto un approccio piu' leggero.Ah,e hai fatto bene a farmi ricordare The Invoked,veramente stupendo("e tominosissimo").
Chi doppiava Aran nel primo adattamento? Hah quando soffriva e gridava "Doooooooooooooo".
RispondiEliminaE comunque la Mach Patrol ci faceva il culo a tutti i veicoli di Mask, altro che Camaro con ali di gabbiano!!!
Comunque sia lagrime napulitane a gogo ę_ę
Una serie bellissima che ho amato alla follia, ma di cui curiosamente non ho mai visto il finale. Oppure faceva talmente schifo a leggere i commenti antristi che l'ho dimenticato...
RispondiEliminap.s. post meraviglioso!
Non sono d'accordo,il genere super robot non è mai tramontato:ne hanno sempre fatto,solo in quantità minore,negli ultimi anni poi c'è stata la netta ripresa.
RispondiEliminaIl genere real è esploso negli anni 80 per poi sgonfiarsi,ormai sopravvive solo tramite i millemila gundam ed è stato soppiantato dai robopsicopippa come evangelion.
Piango...DaitaRn forever
RispondiEliminatornando sull'argomento finale... c'è in effetti una roba ufficiale di Tomino, chiamato "Roman Album" in cui il suddetto spiega alcune cose sul finale, riassumibili in: Don Zauker è il padre di Benjo; Koros è tipo l'amante/assistente e Benjo pianta tutto quel casino per vendicarsi del fatto che il padre ha sperimentato sulla moglie e sull'altro figlio trasformandoli in meganoidi. Quando la guerra finisce i suoi assistenti si rendono conto delle motivazioni vere di Benjo (sterminare i meganoidi, che alla fin fine volevano cercarsi un mondo loro senza rompere ai terrestri) e lo piantano in asso. Una figata astrale di finale se posso permettermi :)
RispondiEliminaGuarda che ti sbagli,quelle sono deduzioni fatte dai fan.
RispondiEliminaSul roman album non mi risulta lo dica,dice solo che Banjo si trova ancora su Marte e poco altro
Non ce l'ha nessuno, 'sto roman album, che così appuriamo la verità? :)
RispondiEliminaRibadisco:ok, Banjo vuole vendicarsi dei meganoidi che gli ghaano distrutto la famiglia, e quindi anche del padre, che i meganoidi ha creato e che sull'altare dellla sperimentazione ha sacrificato moglie e figlio (l'altro figlio). Ok, probabilmente sente anche il dovere morale di rimediare alla cazzata del padre. Ma i meganoidi stavano sempre sulla teraa s rompere los cojones, non era mica lui che girava per il cosmo a caccia degli stessi! solo alla fine, per chiudere i conti. D'accordo, era ossessionato, ma questo non basta a stravolgere del tutto le carte in tavola.
RispondiElimina@Shinichi, leggi meglio, non ho detto che non ci era entrato affatto ;)
RispondiEliminaIn DaitaRn III i protagonisti principali buoni si salvano tutti. La piena fase "kill'em all" è esplosa invece con Zeta e soprattutto Victory Gundam.
Il finale è geniale.
RispondiEliminaDi Ideon ho visto tutti i primi episodi e il finale....non è il mio genere per questo ho saltato tutto e visto il finale.
Diciamocelo...è un pippotto ridicolo sull'umanità, la fusione delle anime in un unico afflato...blah blah blah.....
Vuoi mettere con il divertimento e l'esagerazione demenziale di Daitarn.
L'espressione Sooka rimarrà nella storia. Sarebbe dare un nome antrista anche alle altre espressioni.
ora è un pò che non lo vedo (un bel pò a dire il vero..) e, soprattutto, me lo dovrei vedere con il doppiaggio giusto, che all'epoca erano stati cambiati tutti i dialoghi.. ma i meganoidi a parte distruggere il Daitarn avevano l'obiettivo di conquistare la Terra? mi ricordo che quelli trasformati in meganoidi erano tutti volontari che aspiravano all'immortalità.. ok è ora di rivedermela :)
RispondiElimina@Kon:"leggi meglio, non ho detto che non ci era entrato affatto ;)"
RispondiEliminaOops,allora scusami l'intromissione.
Nota a me stesso: mai postare quando caschi dal sonno.
@GirellaLover: "Non sono d'accordo,il genere super robot non è mai tramontato:ne hanno sempre fatto,solo in quantità minore,negli ultimi anni poi c'è stata la netta ripresa."
Vero,mi sono spiegato male nel post precedente:io mi stavo limitando al periodo storico del genere,gli anni 70 per intenderci.
Visto che si è parlato di Ideon e il post è in tema, la parodia della sigla di Daitarn 3
RispondiEliminaTomino disse che Banjo rimane su Marte, ma il giorno dell' intervista doveva aver bevuto troppo o essersi completamente scordato di aver realizzato l'ultimo episodio: infatti si vede chiaramente il Daitan che osserva l' allontanarsi di Marte dalla Terra dopo la sconfitta di Don Zauser.
RispondiEliminaQuindi è impossibile che Banjo sia rimasto sul Pianeta Rosso.
A meno che non abbia avuto un ripensamento e poi lo ha rincorso per andarci a vivere ( per fare cosa, visto che sono tutti morti ?)
EW vero anche che il papà di Banjo ( Aran Sozo) e Don Zauser sono la stessa persona
RispondiEliminaSozo, in giapponese si scrive Souzou e vuole dire "creazione". Zauser si scrive Zausa-. Se tieni conto che l'allungamento di vocale in katakana (il trattino) vale come l'allungamento di vocale in hiragana (la u), abbiamo Sou-Zou invertito in Zou-Sou a cui è stata cambiata la O in A ( grazie a Garion per la delucidazione)
@doc
RispondiEliminastore.yamatovideo.com/product.php?id_product=2268
Compralo per noi doc :-)
Sam:
RispondiEliminaInteressante.
GirellaLover:
Se lo trovo a un prezzo decente (che non è quello) lo prendo.
gran bella rece :D
RispondiEliminaPer capire il FINALE di Daitarn 3 bisogna vedere la versione integrale con nuovo doppiaggio (uscita in Dvd, compratela, suvvia ho visto su amazon che costa anche poco e ha due tracce audio: la storica italiana ma censurata, e quella nuova integrale) da quella ci scopre che Banjo non è proprio l'eroe figo senza macchia e senza paura, la versione tv ha molto censurato la sua vera natura. Tutto poi ha un senso, anche il finale...
RispondiEliminaEcco perchè da bambina odiavo il finale e adesso lo trovo una genialata.
Banjo ti amo comunque!
Mentre leggevo questo articolo avevo le lacrime agli occhi dalle risate, divertentissimo!
RispondiEliminaVista ieri sul nuovo canale Ka-Boom (canale 139 del digitale terrestre).
RispondiEliminaAlcune scene sono ancora più WTF di quanto avessi immaginato leggendo questo post XD
Sarebbe bella un'analisi di tutte le puntate !
RispondiEliminala parte migliore è la configurazione facciale "LOL! SOOCA!" e "MEENCHIA" :)
RispondiEliminaGrande, troppo bello! :-)
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