Skyfall (due parole su)
Premessa n°1: non sei mai stato un gran patito dei film di James Bond. Li hai visti praticamente tutti, qualcuno ti è piaciuto di più, altri meno, ma un fan? No. Premessa n°2: a suo tempo, hai apprezzato comunque molto la scelta di Daniel Craig, al posto del rivale sentimentale di Mrs. Doubtfire. Premessa n° 3: ieri sera, con un ritardo di quelli importanti, siete andati a vedere Skyfall. Premessa n° 4: quest'ultimo film di James Bond è probabilmente il miglior film di James Bond che tu abbia mai visto. Premessa n° 5: levate pure quel probabilmente [...]
Il tuo problema con 007 sono sempre state le sboronate: quando superavano il livello Ohsantocielo, tendevi a distrarti, a guardare l'orologio. Skyfall parte esattamente da lì, dalle macchine spatafasciate (peccatodiddio) e dai numeri da circo seguiti dall'aggiustata di polsino, ma è un barbatrucco: resta di stucco, ché tutto il resto del film di sboronate ne fa praticamente a meno. Quello di Skyfall è un Bond stanco, invecchiato, con la barba bianca e le rughe, che nel tornare in azione rimette in discussione sia il suo ruolo, sia tutto quello che compone il mito di zerozerosette. I gadget, il rapporto con M, il senso di un agente segreto che va in giro a pheega* per il mondo, in un mondo in cui lo spionaggio lo portano avanti in un ufficio dei nerd pagati un frappo di soldi.
Esattamente come tutti i film di Sam Mendes (/applauso), Skyfall è una pellicola percorsa da un sottile velo di malinconia, che aggiorna la formula 007 rendendola un action movie classicissimo e buttando a mare la fantascienza. Tra una citazione e l'altra (dal bersaglio mobile e la penna esplosiva al saltello sul drago di komodo), Mendes riesce insomma a rendere verosimile un personaggio che ha cavalcato al cinema per cinquant'anni l'incredibile, chiudendo il cerchio con un finale a metà tra l'A-Team e gli Intoccabili. Bello, insomma. Bello.
Il tuo problema con 007 sono sempre state le sboronate: quando superavano il livello Ohsantocielo, tendevi a distrarti, a guardare l'orologio. Skyfall parte esattamente da lì, dalle macchine spatafasciate (peccatodiddio) e dai numeri da circo seguiti dall'aggiustata di polsino, ma è un barbatrucco: resta di stucco, ché tutto il resto del film di sboronate ne fa praticamente a meno. Quello di Skyfall è un Bond stanco, invecchiato, con la barba bianca e le rughe, che nel tornare in azione rimette in discussione sia il suo ruolo, sia tutto quello che compone il mito di zerozerosette. I gadget, il rapporto con M, il senso di un agente segreto che va in giro a pheega* per il mondo, in un mondo in cui lo spionaggio lo portano avanti in un ufficio dei nerd pagati un frappo di soldi.
Un villain memorabile, ottenuto incrociando Javier Bardem e Gennaro D'Auria |
*poca, ma di livello. La francese Bérénice Marlohe è Sévérine (la fiera dell'accento acuto), la cugina bona della Arcuri |
ANche io non sono un fan di Bond, ma i suoi film me li son ripassati nel mese di Ottobre su Scài, e qualcosa mi piace, altro no. "Skyfall" voglio vederlo perchè Craig è fra le cose che mi sono piaciute.
RispondiEliminaVisti e rivisti gli 007 vintage. Ma da Bosman in poi nulla. Credo che passerò anche questo
RispondiEliminaP.S.: primo commento dopo anni di anonimato, che emozione
A me è piaciuto,anche se credo che i vecchi film di Bond avessero un fascino più forte(anche grazie alle location esotiche e giustappunto le situazioni estreme)ma sicuramente ai fan di vecchia data saranno piaciute le citazioni,forse più del film stesso(aston martin?check!sedile eiettabile?check!).
RispondiEliminaorribile il peggior film di james bond mai visto lento è palloso io poi alla fine tifavo per il cattivo di turno, a parte che lui c'entra con james bond come galliani con i capelli
RispondiEliminaOk,mi sono convinto a vederlo..e poi gli ultimi con Craig non mi sono dispiaciuti come intrattenimento puro.
RispondiEliminaCerto che tra i vari Bourne e gli ultimi Mission Impossibile e Die Hard(scanzonati il giusto) gli ultimi anni non sono stati male per le saghe Action/Spionagge
il più bello tra i non tratti da opere di Fleming (giusto un cm sopra gli altri 2: GoldenEye e La Spia Che Mi Amava), ma credo che venga dopo quasi tutti quelli di Connery e Casinò Royale, che come sceneggiatura spaccavano i culi (anche perchè, come detto prima, erano tratti dai romanzi originali!)
RispondiEliminaperò davvero ben fatto, peccato per il senso di deja vu de "Il cavaliere oscuro" e... "MAMMA HO PERSO L'AEREO"! Insomma i momenti MEH! non mancano però dai è JB, non si può non amare!
Doc, sei già il secondo che mi dice che questo Skyfall è un gran film. Volevo evitarlo, perché il precedente Quantum Of Solace era una bella poottanata, diciamolo. A questo punto però voglio vederlo, anche perché il trailer, tra una sboronata e l'altra (e tanta pheega in mezzo), ha quel senso post-Batmaniano di morte, terrore e distruzione che mi intriga all'istante. Punto tutto su un colpo di scena da un milione di dollari, non so perché, è il cuore che me lo sussurra.
RispondiEliminaA me il film è piaciuto molto, con una sequenza d'apertura che è una summa di tutte le sboronate Bondiane, dei belllissimi ed onirici titoli di testa ed una conclusione new starting point da pura emozione Nerd. Sono d'accordo con te per quanto riguarda la caratterizzazione di un Bond stanco, invecchiato, fallace ed ho apprezzato molto sia il rapporto con M, sia il personaggio non scontato interpretato da Ralp Fiennies, sia anche la nuova sede Churchilliana del M.I.6, in linea con la crisi economica. Quello che ho apprezzato di meno è stato invece l'incipit un pò vuoto del piano del Villain (stupendo Barden), nonché la mancanza di un reale scontro fisico tra lui e Bond, anche se il finale è teso ed emozionante. La sequenza del polsino, che ci riporta alla memoria il gigionismo di Roger Moore, fa parte dell'ipercitazionismo presente nel film del passato di 007 in occasione del suo 50esimo anniversario ed a me è piaciuto molto: quando appare la gloriosa Aston Martin, in sala è scoppiato un boato, davvero.
RispondiEliminaInfine, per caso, hanno proiettato anche nella vostra sala prima del film i ventottomila spot di birra, auto, orologi e computer con Daniel Craig? Saranno stati dieci minuti di roba pubblicitaria su cose che poi ho ritrovato nel film...
Nota personale: Pierce Brosnan è stato un vero e proprio incidente di percorso, peggio persino di george Lanzeby.
Autoreferenziele.
RispondiEliminaEcco com l'ho trovato.Tiepido inizio,sconclusionato nel mezzo,con tante occasioni sprecate nella trama adatte a cavarne fuori qualche sequenza adatta ad un JB,molte inquadrature perse a gigioneggiarsi in quanto e' bravo il regista con le luci e le atmosfere.Finale inzeppato di citazioni adatte a riprendere per i capelli gli 007fan che a quel punto del film potevano esseresela presa ed andarsene dalla sala.
Sicuramente e' un Bond "adatto" ai tempi: un residuato di una cinematografia che ha fatto scuola e ora segna malamente il tempo.
Non mi ha convinto.Certo il migliore di quelli interpretati da Craig ma non e' che ci volesse poi molto.
Direi il tocco di campane a morto per il personaggio.Purtroppo..But all time goes bye...
Io sono un nerd Bondiano.
RispondiEliminaE da quando c'è lo Scafista Albanese come protagonista e tutti a dire "a me non piacevano i vecchi film ma ora ne vado pazzo" sono finito: mi hanno ucciso il mio giocattolo preferito, come scrivevo anche qui:
http://danielcraigisnotbond.com/007emorto.html
Non credo, caro Doc, che potrei apprezzare anche questo... e non so se avrò il coraggio di andarlo a vedere.
Bello, si, mi è piaciuto. Forse non come "Casino Royale", ma un Bond di quelli con i controfiocchi. Ne scrissi anche da me http://cinquecentofilmisieme.blogspot.it/2012/11/007-skyfall.html
RispondiEliminaDa non-fan di 007 posso dire che il film è bello (non quanto Casinò Royal) anche per chi ha una cultura pressoché nulla della serie..
RispondiEliminaMi ha dato l'impressione di mix tra the dark knight (per il fascinoso villan), the dark knight rises (per il senso di invecchiamento/riscatto del protagonista), Die Hard 4(per il tipo di terrorismo) e Inception (per le location)
Visto ieri e... no, non è il miglior film di Bond. Buchi di sceneggiatura grossi come una vecchia magione scozzese. Autoreferenziale e citazionistico, sicuramente celebrativo. Carino a tratti. Buona regia, buone interpretazioni e location ma assolutamente inverosimile nello sviluppo della trama. Ci troviamo di nuovo di fronte a un villain che fa di tutto per non ammazzare Bond appena ne ha l'occasione. Il miglior piano (appoggiato anche dal futuro nuovo "M"... WTF...) è quello di andare a infilarsi in un antico casale scozzese con 2 fucili da caccia? E i rinforzi non arrivano anche se al quartier generale sanno perfettamente dove si trovano 007 e Emme? Davvero un bel piano... Poteva quasi starci la storia del far da esca, ma poi... Sospensione totale della credibilità? Millepercento... E poi basta co'sta storia che il cattivo voleva proprio farsi catturare per portare avanti il suo piano... Il film comunque è godibile, ma non è sto capolavoro. Quantum of Solace dal punto di vista della sceneggiatura era mooooooooolto più credibile e dava una dimensione dei cattivi più vera, più cruda e meno gigionesca, sarà per questo che è piaciuto meno, magari non era abbastanza James Bond, ma è comunque il film più vicino alla realtà di qualunque altro 007 degli ultimi 50 anni.
RispondiEliminaComunque attendo con ansia un crossover tra 007 e i Promessi Sposi: Il mio nome è Abbondio, Giacomo Abbondio! Poi arriva l'innoMinato ;)
-Alex Dante-
Premettendo che dei film di Bond ho visto quelle emerite porcate hollywoodiane da sboronaggine assoluta con Brosnan (e a volte mi tormentano ancora di notte, quando è arrivato Craig avevo anche io i miei dubbi. Poi è uscito Casino Royale. Dubbi messi in castigo con uno scappellotto sulla nuca. Quantum Of Solace era così così, bisogna ammetterlo, troppa carne al fuoco ma comunque godibile. Skyfall mi ha lasciato di stucco, letteralmente. Il film è veramente bello, una regia senza pari (Sam Mendes è uno dei migliori che ci sono al momento), recitato ancora meglio da una coppia come Craig-Bardem che scalcia i cooli a raffica. Devo però ammettere che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, e devo ancora capire perché (probabilmente appena lo rivedrò capirò le mie perplessità).
RispondiEliminaAh quando erano nella magione in Scozia ad aspettare l'arrivo di Silva ero convinto fossimo per un attimo passati a "Mamma ho perso l'aereo". Ma solo un secondo eh.
[ATTENZIONE SEGUONO SPOILER]
RispondiEliminaOnestamente lo ho trovato uno dei film più noiosi di JB.
Non si avvia mai, sequenze lunghissime, colpi di scena pochi e telefonatissimi. Sceneggiatura con buchi grandi che neanche il Grand Canyon (o l'ultimo batman, in alternativa).
Daniel Craig ha zero fascino, zero classe.
Javier Bardem è fantastico, ma il suo cattivo...cioè, si cattivo eh, ma fa tutto quel casino per...uccidere una vecchia?Quello mette a ferro e a fuoco il mondo conosciuto mentre avrebbe potuto lasciare che il tempo lavorasse per lui e magari tentare di conquistare il mondo!
Ridatemi i cattivi con la mascella di ferro.
Mi mancano
non sono un fan ma so bene chi è e come deve essere james bond, daniel craig con la sua fisicità eccessiva ha ucciso 007 da tempo quindi passo anche a questo giro.
RispondiEliminail pezzo skyfall di diventaoroquellochecanto adele invece è un gran bel pezzo.
Craig piace ai non fan, perchè ai fan generalmente gli fa mezzo cagare.
RispondiEliminaIo ho già detto la mia qua:
http://popzuihitsu.blogspot.it/2012/11/skyfall.html
ma ripeto, mi sono rotto il cazzo dei personaggi vecchi e stanchi, colti nel momento dei loro fallimenti, senza una morale.
Se vado a vedere un film di 007 voglio vedere un eroe, che fa cose fantastiche e inverosimili, scopa come un coniglio, ha classe da vendere, un sacco di gadget ed è tipicamente inglese.
Un Bond senza classe, senza gadget, senza spacconate, e senza bondgirl si appiattisce pericolosamente verso il modello di protagonista anonimo di film d'azione anni 2000, ma con un nome altisonante.
Un po' come un Doctor Who con la pistola fatto dagli americani.
Cos'è tutta questa esigenza di realismo nei film?
Ovunque c'è gente che vuole film realistici e si lamenta se realistici non li sono; e di solito pretendono il realismo in film d'azione e di supereroi... che voglio dire... per definizione NON sono film realistici.
è tutta una questione di dichiarazione di intenti, di non essere indecisi e di capire cosa si vuole.
Se si vuole il realismo fatevi una cura di cinema francese, non andate a vedere superspie, alieni e supereroi
insomma, tutti al torre..uuuh al cinema!
RispondiEliminadani giangianni:
RispondiEliminaOk, ma se esprimi il tuo parere senza tutto quel turpiloquio è meglio, eh.
Ho un po sbadigliato, mi sembra di rivedere i vecchi film... poi ognuno ha i suoi gusti
RispondiEliminaAncora non l'ho visto.
RispondiEliminaEro scettico su Craig come nuovo Bond, ma è bastata la sequenza di apertura di Casino Royale per farmi fugare ogni dubbio. Per non parlare del personaggio Bond che ne esce fuori, un po' più cattivo del classico interpretato da Sean Connery e meno farfallone di quello di Moore.
Certo che Quantum of Solace era alquanto complicato, ma godibile (sicuro sotto il livello di Casino Royale) molto più di tanti Bond precedenti, compresi quelli di Moore troppo esagerati.
Tra l'altro a rivederli oggi gli unici che sono invecchiati bene sono quelli di Connery che pur squisitamente vintage hanno ancora tanta classe sia come regia che come sceneggiatura.
Cercherò di vederlo al più presto visto che se ne parla un gran bene ovunque.
E questo detto da uno che se per sbaglio passano un Bond in TV se lo spara senza se e senza ma (magari anche fischiettando il Bond Theme)!!
RispondiEliminaquesto film è DECISAMENTE sopravvalutato...
RispondiEliminanon lo giudico nel contesto della saga (ne ho visti troppi pochi), ma a se stante...
è un film ben interpretato (anche se il villain è decisamente troppo simile al Joker di Nolan), con una fotografia eccezionale e una regia molto elegante (anche se decisamente priva del tocco autoriale che Mendes ha di solito). La storia è molto furba, ed è come giustamente detto una dichiarazione di poetica, che centra il punto e intrattiene ottimamente. Sono uscito soddisfatto, ma se ne sta parlando TROPPO bene secondo me...
il tocco del regista si vede, la prima scena in cui compare il villain è un tocco di classe.
RispondiEliminaIl film comunque è veramente uscito bene, se fossero così tutti gli 007, sarebbe da prendere la uber-collection-mi6,i7ei8-bond,jamesbond-fan-edition
Ho letto con interesse i pareri (positivi e negativi) degli altri antristi e c'è da fare una piccola considerazione. Bond ha 50 anni, è un titolo che ha attraversato decenni di mode ed eventi storici e per ogni periodo c'era un Bond adatto. Un Sean Connery macho negli anni '60, un Roger Moore damerino ironico nei '70 e via dicendo. Tutta la paccottiglia di gadgets e donne da urlo risultava un pò troppo demodè ai nostri giorni, anche se fa parte del fascino di 007. Ma oggi, dopo i vari Mission Impossible, Jason Bourne e soprattutto le cazzate fantascientifiche dell'era Brosnan (ma ve le ricordate le auto invisibili, il castello di ghiaccio, la maschera cambiafaccia e la fuga dallo Tsunami col parapendio di Die another Day?) urgeva un Bond moderno e in linea con i tempi, più fallace, più asciutto e realistico, più duro. Insomma, un ritorno alle origini del primo Bond di "Licenza di Uccidere", senza gadgets e senza fare il damerino invincibile e sorridente che faceva senza neanche spettinarsi cose inaudite che manco nei fumetti con lo spettatore che diceva "all'anima della cazzata!". Da questo punto di vista, la trilogia con Craig è stata indovinata e ben congegnata seppur non esente da difetti. Ho già detto cosa ho apprezzato di questo film nel settimo commento al post, aggiungerei solo che è anche il film più introspettivo di Bond ma sono anche d'accordo con chi dice che ci sono molti buchi logici nella sceneggiatura, sia per quanto riguarda la magione di Skyfall sia il piano e la cattura/fuga di Silva... un pò troppo tirata per i capelli a livello di credibilità. Per il resto il mio giudizio resta positivo.
RispondiEliminaI primi due film con Craig mi sono piaciuti un frappo, hanno reinventato Bond in un contesto più moderno e speravo tanto che questo terzo film fosse all'altezza dei precedenti per cui dopo questa recensione andrò al cinema più sereno!!
RispondiEliminaPeccato solo che poi Bèrènìcè, poi.. no, niente, scusate, fate finta di no (ma la scena è memorabile).
RispondiEliminaDaniel Craig il miglior Bond della storia (almeno per la credibilità del personaggio, mi perdoni quel falso magro di Sean Connery).
Ho preferito Casino Royale personalmente ma, a livello di sceneggiatura questo gli è sicuramente superiore.
..secondo me ogni generazione ha il
RispondiElimina"suo" 007, e tutti gli altri suonano un po' "falsi"
io ad esempio non riesco ad immaginarmi
uno 007 "come si deve" che non sia quell' ironico damerino di Roger Moore...
quelli più vecchi di me non hanno altro che Sean Connery e schifano il resto...e così via....
ADOVO!
RispondiElimina@Pippero:
RispondiEliminaveramente io considero il migliore sempre e solo Connery.
Roger Moore pensava solo a trombare con donnine che gli venivano figlie (ha abbandonato nell'85 a quasi 60 anni perchè ha scoperto che la bond girl in "Bersaglio Mobile" aveva una madre più giovane di lui!), il resto della trama era propedeutico alla trombata... nemmeno nei pornachos! e le battutine? "Tengo alta la bandiera britannica!" o "Io credo che stia in fase di rientro, Signore." che nemmeno i bambini più ridono per questi doppi sensacci!
Insomma dalla maratona Sky ho rivalutato tantissimo Dalton e Craig, mentre "il rivale di Mrs. Doubtfire senza voce di Homer" mi è piaciuto solo nel primo, poichè negli altri 3 gigioneggiava troppo e si lasciava andare al Roger Mooreismo (anche qui la battuta "Credevo che natale venisse una volta l'anno" detto alla dottoressa Christmas)
@Andrea 87:dallo stesso film, segnati anche "non avrei mai creduto di farmi Natale in Turchia!", detta alla stessa dottoressa.
RispondiEliminainvece ho apprezzato molto Casino Royale proprio perchè è un Bond agli inizi, che non ha ancora preferenze su come va preparato il vodka martini, che si guarda sorpreso e compiaciuto quando scopre quanto gli stà bene lo smoking bianco. fantastico!
RispondiEliminaPosso dire che Skyfall è un po' troppo nerd per essere un film di Bond?
RispondiEliminaFarà ridere dirlo su questo blog, lo so, ma apprezzare le nerdate nelle occasioni ad esse consone non significa che non mi dispiacerebbe se TUTTO il cinema d'azione diventasse nerd.
E questo allagamento di simbolismo nel finale, fra freudismo da discount e Viaggio nel Passato Mitico di 007 (dai, come faccio a non ridere vedendo Craig su un'auto più vecchia di lui :) è decisamente nerdismo.
Il miglior Bond in assoluto. Superiore anche a quelli (ottimi e invecchiati benissimo) di Sean Connery. Quel qualcosa in più non sono solo le ottime citazioni, ma anche un agente segreto non più supereroico, ma molto umano, come nei romanzi di Fleming. Craig, nonostante forse un tempo avrebbe fatto l'agente russo (è il gemello di Putin...), è il Bond migliore, Connery era un simpatico killer (ironia tanta, rimorsi zero).
RispondiEliminaUnico neo: un cattivo forse troppo derivato dal Joker ledgeriano (che resta il top nel suo genere), ma ben venga Nolan che ha saputo reinventare la figura dell'eroe restituendole la giusta complessità.
Da applausi, detto da uno che a Bond preferiva Sherlock Holmes e ora, grazie a Craig, si sta ricredendo
QUESTO COMMENTO CONTIENE SPOILER
RispondiEliminaSulla regia e sull'aria malinconica ok... ma per la miseria questo film non sono riuscito a prenderlo sul serio. Ha una trama che a mio parere sembra scritto da un incapace. Il cattivone col piano diabolico? Per la misera cosa serve tutto quel casino (in particolare farsi catturare rischiando non poco) quando il suo unico obbiettivo è ammazzare lei? E Bond? Quando in fuga con M vanno al magazzino con dentro la vecchia auto piena di gadget... e non aveva neanche un fucile lì dentro? La spia migliore del mondo non aveva un mitra o una qualsiasi altra arma decente finendo a dover combattere (dopo aver preparato la casa in stile mamma ho perso l'areo per quanto sia la scena che mi ha dato più soddisfazione) con una vecchia doppietta? E sono solo due delle scene assurde che mi hanno fatto pensare: ma sto guardando un film di 007 o un gruppo di bambini che giocano a fare le spie ma lo vedo coi loro occhi e quindi pare tutto molto figo?
Momento, momento, momento, momento, momento, momento, momento, momento.... a parte che questo non è il mio bicchiere di batman... ma.... tu l'hai visto anche il secondo tempo, si? no, davvero, se uno chessò, riceve una chiamata "per unacosaveloce" dalla zia e deve uscire per spiegare che il tasto eject del lettore dvd è quello in alto a destra, e rientra dopo un buon tre quarti d'ora, evitandosi quell'ossantocielo di siparietto tragicomico di preparazione di villa Bond alla "Mamma ho perso l'aereo" (si proprio quello), allora si, ti do ragionissimo per tutte le cose buone e giuste che hai scritto. Ma diamine, non posso stare zitto dopo che ho visto emma (sigh) far esplodere un lampadario. Non posso.
RispondiEliminaToh! Mi sono bruciato il mio primo commento sull'antro dopo un sacco che ti seguo! E per darti pure contro! I giovani non hanno più rispetto.
@Pise19: più che M che ha fatto il corso di boobytrapping, quello che mi ha scatenato risate è stato Willy il giardiniere quando ha detto che c'era "la dinamite della vecchia cava" a disposizione.... lì mi sono visto Bond che lanciava i candelotti e li colpiva al volo con la pistola come Tex Willer mentre l'altro lo apostrofava "Tizzone d'inferno!" XD
RispondiEliminaTornato ora dal cinema.
RispondiEliminaIl film mi è piaciuto molto ma [SPOILER] il piano del villain è uguale a quello di Loki, con tanto di gabbia di vetro a sottolinearne il parallelismo. Era il caso?
Per il resto, gran bel film.
Questo post mette per iscritto tutto ciò che ho pensato su Skyfall quando sono andata a vederlo al cinema. Effettivamente però mi rendo conto che queste sono le motivazioni per cui i fan abituali di JB (che notoriamente non ricercano l'introspezione in una pellicola) non l'hanno apprezzato.
RispondiElimina