Far Cry 3, i draghi di Komodo che non si fanno i fatti loro e un gioco in regalo per PS Vita

È uscito il Nintendo Wii U, ma non te ne frega niente. In compenso, oggi arriva nei negozi anche Far Cry 3, e grazie ai tuoi soliti intrallazzi ancora frutto di quegli abbonamenti a vita a famiglia cristiana ci stai giocando dalla settimana scorsa. E la volete sapere una cosa? È tipo un FPS superfichissimo […]

(ma proprio niente, eh)

Riassunto delle puntate precedenti: il primo Far Cry (ancora roba di Crytek e uscito ormai otto anni fa) ti era piaciuto moltabbastanza, mentre tutti i suoi finti seguiti e il suo seguito vero e proprio, quello in cui stavi lì le ore a guidare in mezzo alla boscaglia e a tutte quelle sfumature di marrone senza vedere un'infiocchettatissima, facevano schifo ai piedi sudati. Fine del riassunto. Grazie al cielo, Far Cry 3 è titolo che con questa parentela brutta e volgare, con questi zii e cugini che al cenone di Natale si ubriacano e raccontano barzellette zozze che non fanno ridere, non ha nulla da spartire. Far Cry 3 è uno sparaspara in soggettiva free roaming, ma anche un po' GdR, e pure un minimo Assassin's Creed. Non ci avete capito una mazza? Tranquilli, è normale. Ora ci riproviamo, ripartendo dall'inizio.

Ché il fattore sorpresa vale come fattore sorpresa finché un serpente non prova ostinatamente a morderti, bruciandoti, lo stronzo, tutti i piani orchestrati ripassando a mente le scene chiave di Rambo

Jason Brody, i suoi fratelli e altri debosciati americani col soldo stanno vivendo la loro vacanza tipica da debosciati americani col soldo su un'isola tropicale, ascoltando dalla mattina alla sera Paper Planes di M.I.A. (no, sul serio), la canzone che fa bang bang bang. Solo che i fenomeni non hanno verificato con il loro tour operator se questo paradiso di posto fosse per caso infestato da pirati coinvolti in un traffico di uomini e, indovina? Uno controlla sempre se ci stanno Internet e la cassaforte in camera, poi si scorda del resto. E insomma arrivano i pirati cattivi, parenti pure loro dell'orsetto ricchione Roberto Sedinho, si presentano e bang bang bang ce lo fanno per davvero. Tutti brutti e sboccati, coi tagli di capelli zarri, insomma gente tipo il tuo amico TeoKrazia. Bene, il loro capo si chiama Vaas, è il bel soggettino che si vede sulla cover del gioco, nella prima foto di questo post e praticamente in tutti gli art ufficiali, e tira fuori dei monologhi di grande livello (almeno se li ascolti in lingua originale, ché il doppiaggio italiano è un'altra cosa). Comincia in altre parole con una storia pheega, quantomeno per gli standard io tarzan tu morta degli FPS, Far Cry 3. Al che uno si sente autorizzato a sperare in uno spara-spara con una storia finalmente priva delle solite meenchiate inverosimili, delle solite trovate narrative piene di vabbè.

In realtà un bel momento vabbè Far Cry 3 te lo butta lì SUBITO DOPO il primo monologo di Vaas, per smontarti immediatamente. Ma, nel complesso, la storia regge, ha i suoi bei momenti, un villain da fumetto di Ennis dei bei tempi, un sacco di personaggi svitati. E anche se non reggesse, beh, un paio di ciufoli, visto che il gioco che c'è sotto è fico a prescindere.

Bello da guardare su console, molto, molto, molto più bellissimo su PC

Solo che questo l'hai già scritto prima, e ti stai incartando di nuovo. Allora, PERCHÉ è fico? Perché sei libero di farti i cazzi tuoi su questa isola. Di goderti il paesaggio e di affrontare le missioni come meglio credi. Con un approccio stealth, sottile

o con un approccio, uh, MOLTO meno sottile. Perché puoi sgusciare fuori dalla boscaglia come Predator o guidare direttamente addosso ai pirati per impadronirti del loro avamposto, prender parte a un conflitto a fuoco, uscirne vincitore, restar lì a depredare i cadaveri e bullarti, quando ti accorgi che stanno arrivando camionette di rinforzi E che la zona è infestata da draghi di Komodo. O da squali. O da giaguari. O spara, muoviti, che diavolo aspetti. Ma poi c'è anche che devi sbloccare varie abilità (tutte legate a diversi tatuaggi) con i punti esperienza acquisiti. Oppure arrampicarti sulle torri radio per sincronizzare la zona circostante sulla mappa (discorso GdR e Assassin's Creed: check. Visto? Bastava avere un po' di pazienza). Oppure sgommare con auto da meridionali anziani e muturette e quad e moto d'acqua, o portare la morte dall'alto con un deltaplano (sperando di non schiantarti, o la morte dall'alto diventa la tua). Oppure provare a rimorchiare la capa degli abitanti dell'isola, visto quanto è gnocca. Insomma, il senso di libertà del primo Far Cry senza il senso di vuoto del secondo, con un po' di contaminazioni che rendono la minestra più saporita e la voglia di andartene in giro fischiettando vecchi successi dei Depeche Mode molto più robusta. 

Là in fondo, la base dei pirati. Ingresso in scena previsto:
in grande stile, con penna di 60°, sgommata e occhiataccia

C'è, ovviamente, la solita cosa BRUTTA che ti mette il nervoso addosso, come in tutti i giochi che ti piacciono molto (oh, non puoi farci mica niente). Il fatto è che si tratta della STESSA cosa brutta che ti imbruttiva bruttamente di brutto in Red Dead Redemption. All'inizio del gioco devi uccidere degli animali per costruirti GdRamente una fondina aggiuntiva per le armi, un portafogli più capiente per infilarci i soldi sottratti ai cadaveri (le tasche dei jeans si vede che non si usano più per motivi etnicoreligiosi) e altra roba da boyscout mcgyver assassino. Devi farlo, o non combini una mazza. Il punto è che non si tratta di uccidere belve che come il puma feroce degli Elli vogliono ucciderti, ma maiali, capre e poveri cinghiali. Segue animazione di scuoiamento sanguinolenta come in RDR (o nell'ultimo Assassin's Creed III) totalmente superflua. Cose messe lì per far arrapare un po' gli americani ciccioni e sudati che comprano quei giochi di caccia pezzenti, e che a te danno semplicemente la nausea. Dice: non ho capito, in un gioco ti sta bene far saltare la testa alla gente ma non sventrare un maiale? L'HAI DETTO. Quelli sono pirati e vogliono ucciderti: il cugino di Babe porcelluzzo coraggioso non ti ha mica fatto niente.

Sì, ma che c'entra il gioco per PS Vita di cui va cianciando il titolo del post? C'entra. Cioè, non c'entra niente, ma c'entra. L'antrista Speedwago e il suo team (Playerthree) hanno sfornato da poco un nuovo gioco, dopo il platform vintaggio Nom Nation. Si tratta del marble game per PS Vita Chronovolt, e qui c'hai un codice per scaricarlo bello pronto. Tra tutti quelli che commenteranno questo post entro stasera E che sono regolarmente iscritti al club antristico, tiriamo a sorte domani il vincitore affidandoci alla comprovata saggezza del randomizzatore. Per evitarci la solita sfilza di commenti placeholder, però, diciamo che se scrivete qualcosa a tema (a che diavolo state giocando/volete giocare in questi/nei prossimi giorni?) è meglio, ok?