Tutti i videogiochi dei Masters of the Universe (la Settimana dei Masters - III)

Qualche giorno fa è stato presentato un nuovo gioco per He-Man e compagni di mutanda pellicciata, un picchia-picchia per iOS intitolato He-Man: The Most Powerful Game in the Universe (sic) e in arrivo entro l'autunno. Praticamente trent'anni dopo il primo gioco dei Masters, uscito per Intellivision nell'82. Nel mezzo? Nel mezzo un bel po' di titoli. Belli? No […]
Masters of the Universe: The Power of He-Man (1983)
Nel 1983, la Mattel dei Masters e dell'Algida Stronza era anche la Mattel che tentava di accaparrarsi una fetta del mercato dei videogiochi con il suo Intellivision. Non stupisce quindi che il primo videogioco dei Masters sia nato in casa.
Masters of the Universe: The Power of He-Man era essenzialmente un titolo diviso in due parti: 
nella prima, alla guida del Wind Raider, He-Man doveva evitare delle palle di fuoco e tipo bombardare contemporaneamente Skeletor, che pur facendosela a piedi era più veloce di lui. Per dire quanto scrausi fossero i mezzi dei buoni. He-Man è quello col cappello di Paperoga, Skeletor il lemming che corre là in basso e ci fa il dito medio.

Nella seconda, invece, Lui-Uomo, l'eroe chiamato come un reparto dell'Oviesse, era appiedato anch'egli e doveva deviare fulmini e altri attacchi con il suo scudo. Skeletor è sempre il lemming blu, He-Man la formica arancione.
E sì, per quanto possa sembrare incredibile agli antristi più giovani, nel 1983 una grafica del genere, su una console casalinga, era di livello fantascienzo: non a caso sulla scatola del gioco ci avevano sbattuto un bel "SuperGraphics", per una serie di routine per muovere gli oggetti a schermo più in fretta utilizzate da uno dei due programmatori (quello che si è occupato della fase appiedata, Ray Kaestner).

Del gioco è stata realizzata una conversione (più pezzente) per Atari 2600 e una (probabilmente più pheega) per il Colecovision, ma quest'ultima - al pari del seguito in cantiere - non vide mai la luce perché nel 1984 la Mattel Electronics aveva già scalciato il secchio e tirato giù la saracinesca, e ciao. Nella versione 2600, foto sopra, il cappello di Paperoga è fucsia. Don't ask.
 
Masters of the Universe: The Arcade Game (1987)
Quattro anni dopo, i Masters portano armi, bagagli e parrucconi ninodangeli sugli home-computer a 8-bit. La britannica U.S. Gold pubblica questo gioco di piattaforme sviluppato da Adventure Soft (i tizi dei primi due Simon the Sorcerer e dei giochi di Elvira la strega perata di inizio anni 90). A Skeletor i vestiti per la copertina ce li ha prestati Barbie, pare.
Noto anche come Masters of the Universe: The Ilearth Stone, il gioco vede Skeletor fregarsi questa pietra magica, assumere il controllo del Castello di Grayskull e prendere come sua prigioniera quella bella pollastrella di Sorceress (chiamalo stronzo).
La preoccupazione di He-Man, però, mentre esplora i soliti scenari a scrolling orizzontale del genere, è liberare prima Orko. Non fate domande.
Masters of the Universe: The Movie‬ (1987)
Sempre dell'87 è il tie-in ufficiale dell'inquietante film con Dolph Lundgren. Un tie-in (per C64, Amstrad, MSX e Spectrum) molto fedele al film,
nel senso che faceva schifo uguale.
La struttura diventa quella di un titolo in stile Gauntlet, e He-Man un tamozietto biondo.
E poi c'è il negozio di elettronica di Charlie (che probabilmente vende sottobanco i giochi copiati) e una battaglia su un disco volante e… lasciamo stare. Andiamo avanti.
Masters of the Universe: The Super Adventure (1987)
Ma c'era spazio, SEMPRE nell'87, per un TERZO gioco dei Masters? Nel dubbio l'Adventure Soft di sopra butta lì, per gli stessi home computer della volta precedente, un'avventura testuale
altrimenti nota come Masters of the Universe: in Terraquake (prego notare la fantasia dimostrata dal grafico nel cambiare la schermata introduttiva rispetto al loro gioco precedente). 
Sempre a beneficio dei gggiovini, diremo che le avventure testuali erano, nel tardo cretaceo pre-avvento dei capolavori Lucas, questi giochi in cui dovevi digitare dei comandi sperando che fossero quelli giusti per andare avanti con la storia. Tipo N per andare a nord, OPEN per aprire una porta, eccetera. Il che significava che quando restavi bloccato da qualche parte, prendevi a battere sulla tastiera del Commodore tutto il vocabolario. Prima di passare agli insulti più beceri rivolti alle mamme dei programmatori. A volte funzionava.
A volte no, come si intuisce da questa schermata con Skeletor seduto sul cesso. È l'unico dei tre che hai giocato all'epoca sul tuo C64, e te lo ricordi abbastanza bellissimo. Ma poi vai a sapere.
He-Man: Power of Grayskull (2002)
Dopodiché, il feroce mondo dei videogiochi non si è incoolato i Masters per quindici anni. Fino a quando cioè la TDK Mediactive - defunta branca videoludica della TDK, impegnata a sfornare giochini mediocri su licenza - non ti tira fuori questo titolo per GBA basato sul nuovo cartone, He-Man and the Masters of the Universe, fresco di debutto su Cartoon Network.
Un giochino con grafica isometrica e spadate à la Golden Axe, graficamente gradevole ma inguacchiato da un sistema di controllo pezzente. Parlando della qual cosa…
He-Man: Defender of Grayskull (2005)
…il seguito di Power of Grayskull arriva nel 2005 su PS2. La copertina è bellissima,
il gioco una porcheria senza diritto d'asilo nemmeno nelle collezioni degli estimatori del trash videoludico più spinto.

Masters Project (2010)
E questo, finora, è purtroppo quanto. Almeno se escludiamo questo picchiaduro amatoriale per Mugen con He-Man e Skeletor e… no, niente: basta. Non ci hai giocato, ma per essere un progetto amatoriale sembra carino. Il team è italiano e il gioco potete scaricarlo da qui (e già che vi trovate, guardate che pheegata gli avatar di Jarrot).

He-Man: The Most Powerful Game in the Universe (2012)
E alla fine arriva Polly, e si porta dietro tra qualche giorno il gioco per iPhone, iPad e altri iCosi di cui dicevamo all'inizio. Il titolo è fichissimo,
il gioco sembra una versione moderna e (sul facilotto) di Rastan. Nelle foto diffuse finora c'è uno Skeletor che ha esagerato con l'ovomaltina,
 Beast Man,
Mer-Man,
e perfino quel bruttazzone di Megator. Magari quando esce torniamo a parlarne. Ah, dimenticavi: domani mattina la Settimana dei Masters è destinata ad esplodere con la roba più inquietante che abbiate mai visto. Tenetevi. Forte.
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Commenti

  1. Meraviglioso...di "The Super Adventure" ho qualche vago ricordo di un conoscente fortunato che lo possedeva..forse ne ho visto qualche schermata :D, ma non ricordo. Mi stupisce la presenza di Megator...è un meteorone del panorama Masters :D

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  2. Riky:
    La sua presenza è una grossa paracul... ehr, strizzata d'occhio agli appassionati dei Masters :)

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  3. Ma sia che non ne avevo visto mai uno prima!
    Nemmeno sapevo che esistessero...

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  4. Pensa povero me a giocare quella porcheria ufficiale dal film, sul mio msx vg8020: nella riconversione si erano pure dimenticati i colori per un'insostenibile scala di grigi (verdi, slime, pus, bu?).

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  5. Si sa niente se il giochino per I cosi uscirà anche per i sistemi con l'androide?

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  6. Il Gioco per C64 del film l'ho avuto in regalo. Lagrime napulitane ç_ç

    Doc, ma il remake del Cartone cosa ne pensi? Io l'ho trovato nel complesso decisamente bello. °_°

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  7. Peter Giaquinto:
    Non era male. Non è in programma, ma magari nella Settimana dei Masters, se si fa a tempo, infiliamo anche quello.
    L'avevo detto che sarebbe stata una settimana piena :)

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  8. Anche io ricordo l'avventura testuale per Commodore 64! Piangiamo!

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  9. A grandi linee li ricordo quasi tutti, quello per ps2 fu il mio compagno di capodanno qualche anno fa: io e amico nerd + play 2 e gioco di he-man (e di evangelion e di holly e banji) me lo ricordavo meno pezzente...

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  10. minchia Ray Kaestner, era così massiccio tra i Blue Sky Rangers che programmò qualla Signora Conversione di Burger time in due soli mesi, ché doveva sposarsi e non c'aveva mica tempo. Quella sezione l'avrà buttata giù in due giorni nelle pause caffè :D
    Comunque domani mattina dovremmo avere il gioco su Apple Store, è disponibile sullo store australiano mentre scrivo.

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  11. ah, dato che siamo in tema, un Eternia scatolato e sigillato lo si potrebbe comprare, avendo quasi diecimila euro da buttare via.

    http://www.ebay.it/itm/He-Man-MOTU-Masters-Mattel-Eternia-Playset-MISB-AFA-85-MINT-/380479911832?pt=US_Action_Figures&hash=item58965eb798

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  12. Bueno, Dan: così lo scarico e aggiorno asap il post. Giusto il tempo di trovare e picchiare Megator.

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  13. Purtroppo videoludicamente parlando hanno avuto sfortuna i Masterz. Peccato, ci sarebbe stato un bell'action-rpg. Tempo fa ho visto un mod per Elder's Scroll IV col castello di Grayskull...

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  14. Sono abbastanza vecchio da avere giocato al primo masters all'Intellevision a casa di un mio amico (io ero atarista con Atari comprato in Japan prima dell'arrivo qui in Italia e con il casino delle prese e degli adattatori) e di avere comprato il masters con la pietrazza con i miei soldini... ed essermi esaltato entrambe le volte per la grafica!

    Cordialità

    Attila

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  15. Che bel ricordo che hai sfoderato dal cilindro: l'adventure dei Masters, io avevo quella su ZX Spectrum (le "adventure", quelle che in seguito rinominate come "avventure testuali").
    Pensavo avrei dovuto fare io questa "azzonta", invece superesaustivo Doc;)
    Io ero un grande estimatore e giocatore (mediobuono) di avventure.
    Che sappiate, per la cerchia dei cultori in Italia, sono ancora create da appassionati, ed è una branca dei retrogame. Penso a titoli come Flamel, o a Marco Vallarino con i suoi Enigma o Darkiss.

    Come al solito c'è il Doc che la butta lì, ma in verità il fascino era quello di riuscire a risolvere momenti complessi immedesimandosi nella situazione.

    Che ricordi le avventure di Hulk, Uomo Ragno, e Fantastici Quattro!

    Di Bello Bonaventura, che fu guru di questo genere in Italia, è tecnicamente riferimento del Doc (ma penso lo sappia) essendo stato il curatore di ZZAP! nonché agli albori di The Games Machine.

    Mi rattrista sapere che il Doc non fosse un appassionato del genere, non vedrò mai commenti su pezzi del mio cuore come Epic 3000 o Viking!

    Che scervellamento per far trasformare Adam pur avendo trovato la Spada del Potere, ha scrivere le mille formule possibili, che gioia trovare il comando "raise/lift sword", e leggere per la prima volta la formula originale, col difficilissimo uso in quel caso di "By" (the power...), in un epoca mesozoica per l'inglis in Italia per il vocabolario di un ragazzino!

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  16. Io mi ricordo un altro gioco per C64 di He-man, ma adesso vatti a ricordare quale fosse il titolo (sempre che non l' avessero storpiato in italiano, come capitava sempre nelle magnifiche cassettine comprate in edicola per pochi danari...

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  17. @mdqp

    Come le cose che trovavi su Playgames, Program, Load'n'Run, o Linguaggio Macchina? :))))

    Come dimenticare Robotrans, la versione taroccata di Transformers, con al posto di Maggiolino/Bumblebee... RANZABUCO! ^______^ (Impossibile trovare un altro nome che avesse un suono più cagoso!)

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  18. @ Ultimus!

    Si, proprio di quelli (c'era una collezione di cassette chiamate "coin up" che adoravo, giochi superbi, che adesso emulo senza pudore sul PC).

    Quella versione farlocca dei Transformers mi manca, ma ne avevo una con dei nomi ancora più strani (e nemmeno italiani... E nemmeno simili ai nomi originali), che era quasi esclusivamente monocromo (blu) e in cui cercare di capire cosa fare era impossibile (però c' erano quasi tutti i miei preferiti, quindi all' epoca era una gioia, per me).

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  19. Ultimus!:
    Certo che conosco BdB. Per una roba legata al retrogaming, me l'hanno anche (virtualmente, via internetto) presentato qualche anno fa.

    mdqp:
    Ah, le cassettine tarocche del C64. Ne ho ancora un po' da qualche parte :)

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  20. Ma perchè nei giochi Intellivsion Skeletor ha i colori di Stratos?! Misteri anni '80 a gogo... :D

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  21. A proposito di "Masters of the Universe: The Movie‬ (1987)", leggevo da qualche parte che dovrebbe essere uscita la versione 25th anniversary, ma non ho trovato altre info!

    =)

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  22. @mdqp

    È questo il Transformers in questione? ;) Con Commander, Maggiolino, Canguro, Mistero, e Tigre? ;)

    Per C64

    http://www.youtube.com/watch?v=x5yHcoudVJY

    Parliamo dello stesso! Dovevi trovare i cubi di Energon (a forma di balle di fieno bianche e piccole :P), andare ad una griglia, e comporre il simbolo degli Autorobot

    Per ZX Spectrum Sinclair

    http://www.youtube.com/watch?v=xyp90bQDQdI

    Ora, non vorrei riaprire l'atavico confronto tra Csessantaquattrini e ZX48Kappisiti, che ha già visto la vittoria dei primi sui secondi, nell'Antro Atomizzato.
    Ma, 'azzominch! Il Commodore 64 aveva giusto colori e sonoro in più, ma che grafica lo Spectrum 48K! (e di conseguenza comprensione di gioco!)... il tutto solo con i 2/3 di Kbyte a disposizione invece del C64!

    @ Mastrü Doc Manhattan
    Anch'io ho "conosciuto" via web BdB un 3 anni fa, proprio a caccia delle soluzioni per suoi adventure. Per uno sopratutto, che il punto in cui ero bloccato mi ritornava a cadenza di anni, da 20 anni! >:(
    Fece un po' curiosità nella community, perchè loro da smanettoni e con i giochi emulati su PC, riuscivano tranquillamente a trovare le soluzioni... Poi capirono che io ci giocavo ancora proprio con lo ZX Spectrum e i suoi pulsanti gommosi. (E cassette dai suoni tremendi!)

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  23. @ Ultimus: Cacchiarola, si era quello! Evidentemente nella mia versione avevano ritoccato nuovamente i nomi (non li ricordo di preciso, ma erano proprio strani). Comunque adesso piango una mezz'oretta preso dai ricordi, e poi torno... ... ... Fatto.

    Si, la versione per C64 aveva un' aspetto più orrido è incasinato (anche se anche questa versione per Spectrum mica scherza).

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  24. Non ne ho visto mai neanche uno, e meno male...

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  25. Ultimus!:
    A riguardarli ora, molti giochi Speccie sembrano più tollerabili delle coloraterrime versioni C64, proprio perché più puliti. Un discorso affrontato peraltro qualche mese fa sulla britannica RetroGamer, nell'articolo comparativo definitivo (credici) tra Amstrad CPC, Commodore 64 e Spectrum.
    Ai tempi, chiaramente, era tutto un altro discorso: il gioco con tanti colori vinceva a prescindere.

    Ah, complimenti: giocare le vecchie avventure sullo Spectrum è davvero da retrogamer ardcòr.

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  26. Il gioco per iOS intanto è uscito (grazie a tutti per la segnalazione): stasera scarricamelagiacomino, scarricamela.

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  27. È con la morte nel cuore che aggiungo questo particolare di colore :'(
    La versione C16 "di Masters of the Universe: Super Adventure" è stata annunciata, pubblicizzata, prezzata ed anche aggiunta nel leaflet d'istruzioni. Mai vista.
    È archiviata come GTW nel
    nostro sito universale del Commodore 16 e Plus/4. Piangiamo.

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  28. >> La sua presenza è una grossa paracul... ehr, strizzata d'occhio

    non è l'unica.
    http://i45.tinypic.com/35d91yr.jpg
    in verità vi dico: secondo me c'è dellammore in questo gioco.

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  29. certo che il gioco per ios 6 è veramente triste...

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