Saturday night sondaggismo: la peggior saga dell'Uomo-Ragno che avete mai letto
Esatto, la peggiore. Ché della migliore (incidentalmente anche la tua storia a fumetti preferita di sempre) si è già detto un anno fa. La peggiore. La saga più pezzente dell'Uomo-Ragno che abbiate mai avuto la sfortuna di leggere, con gli occhi un po' sulle pagine e un po' al soffitto, e quell'aria da Chi diavolo me l'ha fatto fare? La peggiore. Al che uno dice: dai, facile, la saga del Clone. E invece no, caro il mio uomo delle domanda dalla pistola alla tempia. Posa il ferro, ché la questione è complessa […]
Perché ok, siamo d'accordo: la saga del Clone è stata la grande sagra porchettara della meenchiate. C'è chi, anche tra gli antristi, ricorda comunque, incredibilmente con affetto quelle storie perché ha iniziato a leggere l'Uomo-Ragno in quel periodo. Ma per quelli della vecchia guardia la saga del clone fu tutta un piacevolissimo calcio nelle palle assestato dal Mihajlovic dei tempi d'oro. E non solo, si badi, per la riesumazione del clone di Peter Parker, per la felpina smanicata da rockettaro fallito del Ragno Rosso, per l'Uomo-Ragno biondino Ben Reilly, ma per tutto l'adorabile contorno di poottanate astrali infilate a forza nella storia, giusto per essere sicuri di far esplodere il cervello ai fan già incazzati come minatori spagnoli. La saga del clone si è trascinata sulle ginocchia per due anni (dall'ottobre del '94 al dicembre del '96), coinvolgendo un godzillione di albi, autori, mini-archi narrativi senza guinzaglio. I piani originali di Tom De Falco
(che la sua versione della storia l'ha poi raccontata, tredici anni dopo, con la mini Spider-Man: the Clone Saga) se ne sono andati presto a una festa di Arcore e a un certo punto nessuno (ma nessuno, eh), ci capiva più nulla. Naturale quindi che si siano ammucchiate simpatiche trovate come:
solo che non ci riesce perché l'attentato degli Scrier (una specie di massoni con pochissima melanina) fa cilecca, e la Mongraine porta la bambina a Parigi e... no, niente. A un certo punto alla Marvel non sapevano più come venirne fuori e hanno dichiarato UFFICIALMENTE morta la figlia dei Parker, e buona lì. Se provi ancora oggi a chiederlo a qualcuno, negli uffici della Casa delle Idee, che fine abbia fatto la May Parker dell'universo classico, quello si copre le orecchie, inizia a gridare LALALALA NON SENTO!!! LALALA e fa chiamare le guardie. Per tacere dell'inquietante versione femminile del Dottor Octopus o delle motivazioni di Kaine
(che vuole uccidere Peter, anzi, no, vuole uccidere Ben, anzi, no, è Mary Jane che gli sta sui maroni... insomma, vuole uccidere qualcuno, ora non stiamo sempre a sottilizzare). Ah, a proposito: forse non tutti sanno che Kaine è tornato in azione nell'ultimo anno come il nuovo Scarlet Spider, in una sua serie personale.
Dopo varie sfighe e mutazioni raccapriccianti, ora vive in Texas, non è più tutto sfregiato, si è tagliato i capelli da drogato e quando capita aiuta la gente. Il suo motto è: "Da grandi poteri...
"...si rimediano grandi pheeghe". Chiusa la parentesi. Dicevamo: per quanto ti faccia schifo anche solo ripensarci agli anni della Saga del Clone, a quei giornalini dell'UR accumulati sperando che tutto finisse presto, c'è che poi è finito. Messo da parte il piano tradizionale di De Falco, lo Spider-Team fu costretto a buttare nel secchio anche il proprio (tenersi Ben Reilly come il nuovo Spidey) a furia di sputi e pernacchie dei lettori inferociti. Ben l'hanno ammazzato, i cloni superflui (tipo quello di Gwen) l'hanno nascosti sotto al tappeto, e grazie alla sempre utile tecnica del GUARDA LA'! tutto era tornato al suo posto. Cioè, più o meno. Cioè, andiamo avanti e nessuno si giri a guardare indietro, ok? Ok. Insomma, tutto questo per dire che nella tua lista nera c'è di peggio. Incredibile, ve'? Eppure. Come ad esempio...
Quando a scrivere The Amazing Spider-Man è arrivato nella prima metà degli anni Zero J. Michael Straczynski, tutti a dire Oh, ma com'è bravo questo Strasminchi! Com'è forte 'sto Stralispi! Come scrive bene, Strazecchi! E sarebbe pure stato vero, non fosse che l'autore del New Jersey dal cognome impronunciabile si è messo a un certo punto in testa, senza che nessuno glielo avesse chiesto, di pasticciare con la storia del personaggio. C'era bisogno di rimetter mano alle origini dell'Uomo-Ragno, di inventarsi tutta quella solenne meenchiata rotante degli animali totemici, del Peter predestinato ad esser morso dal ragno? No, manco per niente. Ma di sicuro non c'era bisogno di inventarsi quell'inno al WTF della saga Sins Past/Peccati del passato. Per chi non lo sapesse (visto che se ne parlava giorni addietro nei commenti), una retconnata "grazie" a cui si scopre che poco prima di morire, Gwen Stacy è fuggita in Francia per DARE ALLA LUCE DUE GEMELLI. Avuti da NORMAN OSBORN.
Che quindi l'avrebbe di lì a poco gettata giù dal ponte per un diverbio sull'affidamento, non perché, uh, era un fottuto maniaco assassino. Due gemelli. DAL FOTTUTISSIMO NORMAN OSBORN. Va detto che il tutto fu sfornato in concorso di colpa da JMS e dagli editor delle testate ragnesche. Stracciatello se n'era uscito infatti con l'idea di due gemelli avuti da Peter durante le seratine umma-umma con la bionda; ma invece di prenderlo a schiaffi forti in faccia, i capoccia Marvel hanno voluto invece la stessa storia ma con Osborn come inseminatore a sorpresa. All'epoca della pubblicazione italiana delle storie, una tua fonte segreta di cui non puoi svelare il nome (il tuo amico Max Brighel) ti spiegò che si era pensato allo stupro da parte di Goblin, ma poi la cosa era troppo forte (e magari troppo sensata) e allora si è preferito optare per il fascino del vecchio pazzo omicida cinquantenne con i riccetti a nodini.
Il risultato (compreso l'incontro nel presente di Peter con i due ragazzi, Gabriel e Sarah Stacy, ovviamente già adulti grazie ai soliti casini col sangue potenziato di Osborn; o il fatto che Peter abbia dovuto RIESUMARE LA SALMA DI GWEN PER PRENDERE UN CAMPIONE DEL SUO DNA) fu una roba talmente vergognosa che lo stesso JMS dichiarò più volte di sperare che qualcuno la cancellasse dalla continuity e dal suo curriculum. Non è purtroppo mai successo. Gabriel Stacy è anzi ancora in giro: dopo esser stato il Grey Goblin, si è infilato un'armatura pezzente e si fa chiamare American Son
denotando un comportamento da perfetto psicopatico modello. Succede, quando scopri di essere il figlio di un criminale fuori di melone che ha ammazzato tua madre subito dopo il parto perché voleva il venerdì sera libero per il calcetto con i colleghi. Ma non siamo ancora arrivati in fondo. Perché, ormai lo avete capito, in fondo è lì ad aspettarci la meenchiata suprema.
One. More. Ma sparati. Day. Ne abbiamo parlato tante volte. Della finta-necessità assurda di ringiovanire un personaggio elimandone la moglie e BUONA PARTE DEL RECENTE PASSATO per (sono parole di Quesada) "tenerselo fresco per i prossimi 20 anni", quando di quel personaggio ne hai già una versione giovane e moderna. The Amazing Spider-Man, il film, si basa non a caso sul mondo Ultimate dell'Uomo-Ragno. Ce l'hai, usala, non rompere i coglioni ai lettori che questo colpo di spugna non lo vogliono. Anche perché, scusa, CHE DIAVOLO (MEPHISTO) DI SENSO HA? Vuoi togliere Mary Jane di mezzo perché non hai avuto le palle di farla restare morta l'ultima volta che l'hai ammazzata? O lontana dopo che si sono separati? C'è bisogno della manfrina magica? Meglio eliminare a quel punto Peter e sostituirlo con un Ben Reilly biondino o un altro tizio qualsiasi, a quel punto. O rebootare tutto l'universo (si sta parlando per assurdo, eh. Non facciamoci venire strane idee) in stile DC. E' concettualmente più onesto che incasinare tutta la continuity di UN SOLO personaggio, disintegrare storie che un significato per chi ama l'Uomo-Ragno ce l'hanno avuto eccome, come la morte di Harry Osborn o il ruolo di Peter in Civil War. E' un ritorno della vecchia Zia May "perché quella crepata su Amazing 400 era un'attrice" su vastissima scala, alla milionesima potenza. Hai letto negli ultimi trent'anni centinaia e centinaia di storie scritte dimmerda o saghe pezzentissime, ma One More Day è l'unica che ti abbia fatto passare la voglia di seguire un personaggio. Non un personaggio qualsiasi, occhio, ma quello che è stato il tuo eroe preferito da, boh, sempre. Non è il suo contenuto in sé, JMS che ancora una volta si prende tutti gli sputi anche quando non è colpa sua: è tutto quello che rappresenta. Ora leggi l'UR solo di tanto in tanto, quando capita. Qualche storia decente salta pure fuori, ma non te ne frega più nulla. Quel tizio, per quanto ti riguarda, non è Peter Parker.
Ok, fine peeppone, mano ai pulsanti. La vostra peggior saga dell'Uomo-Ragno. Un nome, un perché: chi non rispetta le regole è Ragnocidio. Votare.
Perché ok, siamo d'accordo: la saga del Clone è stata la grande sagra porchettara della meenchiate. C'è chi, anche tra gli antristi, ricorda comunque, incredibilmente con affetto quelle storie perché ha iniziato a leggere l'Uomo-Ragno in quel periodo. Ma per quelli della vecchia guardia la saga del clone fu tutta un piacevolissimo calcio nelle palle assestato dal Mihajlovic dei tempi d'oro. E non solo, si badi, per la riesumazione del clone di Peter Parker, per la felpina smanicata da rockettaro fallito del Ragno Rosso, per l'Uomo-Ragno biondino Ben Reilly, ma per tutto l'adorabile contorno di poottanate astrali infilate a forza nella storia, giusto per essere sicuri di far esplodere il cervello ai fan già incazzati come minatori spagnoli. La saga del clone si è trascinata sulle ginocchia per due anni (dall'ottobre del '94 al dicembre del '96), coinvolgendo un godzillione di albi, autori, mini-archi narrativi senza guinzaglio. I piani originali di Tom De Falco
(che la sua versione della storia l'ha poi raccontata, tredici anni dopo, con la mini Spider-Man: the Clone Saga) se ne sono andati presto a una festa di Arcore e a un certo punto nessuno (ma nessuno, eh), ci capiva più nulla. Naturale quindi che si siano ammucchiate simpatiche trovate come:
SETTE TRILIONI di cloni di Peter Parker, incluso un clone-Sciacallo,
e Peter che mena la moglie, come un Calabrone qualsiasi, e sembra in procinto di trasformarsi nell'Incredibile Hulk.
Oppure Mary Jane convinta di aver dato alla luce la sua
bambina già morta,
quando in realtà la piccola è stata rapita da Alison Mongraine per conto di Osborn, che poi cerca di uccidere la donna mentre è in giro per l'Europa,bambina già morta,
solo che non ci riesce perché l'attentato degli Scrier (una specie di massoni con pochissima melanina) fa cilecca, e la Mongraine porta la bambina a Parigi e... no, niente. A un certo punto alla Marvel non sapevano più come venirne fuori e hanno dichiarato UFFICIALMENTE morta la figlia dei Parker, e buona lì. Se provi ancora oggi a chiederlo a qualcuno, negli uffici della Casa delle Idee, che fine abbia fatto la May Parker dell'universo classico, quello si copre le orecchie, inizia a gridare LALALALA NON SENTO!!! LALALA e fa chiamare le guardie. Per tacere dell'inquietante versione femminile del Dottor Octopus o delle motivazioni di Kaine
"Aaargh! Ti ucciderò, maledetto... Qualcuno!" |
Dopo varie sfighe e mutazioni raccapriccianti, ora vive in Texas, non è più tutto sfregiato, si è tagliato i capelli da drogato e quando capita aiuta la gente. Il suo motto è: "Da grandi poteri...
"...si rimediano grandi pheeghe". Chiusa la parentesi. Dicevamo: per quanto ti faccia schifo anche solo ripensarci agli anni della Saga del Clone, a quei giornalini dell'UR accumulati sperando che tutto finisse presto, c'è che poi è finito. Messo da parte il piano tradizionale di De Falco, lo Spider-Team fu costretto a buttare nel secchio anche il proprio (tenersi Ben Reilly come il nuovo Spidey) a furia di sputi e pernacchie dei lettori inferociti. Ben l'hanno ammazzato, i cloni superflui (tipo quello di Gwen) l'hanno nascosti sotto al tappeto, e grazie alla sempre utile tecnica del GUARDA LA'! tutto era tornato al suo posto. Cioè, più o meno. Cioè, andiamo avanti e nessuno si giri a guardare indietro, ok? Ok. Insomma, tutto questo per dire che nella tua lista nera c'è di peggio. Incredibile, ve'? Eppure. Come ad esempio...
Quando a scrivere The Amazing Spider-Man è arrivato nella prima metà degli anni Zero J. Michael Straczynski, tutti a dire Oh, ma com'è bravo questo Strasminchi! Com'è forte 'sto Stralispi! Come scrive bene, Strazecchi! E sarebbe pure stato vero, non fosse che l'autore del New Jersey dal cognome impronunciabile si è messo a un certo punto in testa, senza che nessuno glielo avesse chiesto, di pasticciare con la storia del personaggio. C'era bisogno di rimetter mano alle origini dell'Uomo-Ragno, di inventarsi tutta quella solenne meenchiata rotante degli animali totemici, del Peter predestinato ad esser morso dal ragno? No, manco per niente. Ma di sicuro non c'era bisogno di inventarsi quell'inno al WTF della saga Sins Past/Peccati del passato. Per chi non lo sapesse (visto che se ne parlava giorni addietro nei commenti), una retconnata "grazie" a cui si scopre che poco prima di morire, Gwen Stacy è fuggita in Francia per DARE ALLA LUCE DUE GEMELLI. Avuti da NORMAN OSBORN.
Che quindi l'avrebbe di lì a poco gettata giù dal ponte per un diverbio sull'affidamento, non perché, uh, era un fottuto maniaco assassino. Due gemelli. DAL FOTTUTISSIMO NORMAN OSBORN. Va detto che il tutto fu sfornato in concorso di colpa da JMS e dagli editor delle testate ragnesche. Stracciatello se n'era uscito infatti con l'idea di due gemelli avuti da Peter durante le seratine umma-umma con la bionda; ma invece di prenderlo a schiaffi forti in faccia, i capoccia Marvel hanno voluto invece la stessa storia ma con Osborn come inseminatore a sorpresa. All'epoca della pubblicazione italiana delle storie, una tua fonte segreta di cui non puoi svelare il nome (il tuo amico Max Brighel) ti spiegò che si era pensato allo stupro da parte di Goblin, ma poi la cosa era troppo forte (e magari troppo sensata) e allora si è preferito optare per il fascino del vecchio pazzo omicida cinquantenne con i riccetti a nodini.
Il risultato (compreso l'incontro nel presente di Peter con i due ragazzi, Gabriel e Sarah Stacy, ovviamente già adulti grazie ai soliti casini col sangue potenziato di Osborn; o il fatto che Peter abbia dovuto RIESUMARE LA SALMA DI GWEN PER PRENDERE UN CAMPIONE DEL SUO DNA) fu una roba talmente vergognosa che lo stesso JMS dichiarò più volte di sperare che qualcuno la cancellasse dalla continuity e dal suo curriculum. Non è purtroppo mai successo. Gabriel Stacy è anzi ancora in giro: dopo esser stato il Grey Goblin, si è infilato un'armatura pezzente e si fa chiamare American Son
denotando un comportamento da perfetto psicopatico modello. Succede, quando scopri di essere il figlio di un criminale fuori di melone che ha ammazzato tua madre subito dopo il parto perché voleva il venerdì sera libero per il calcetto con i colleghi. Ma non siamo ancora arrivati in fondo. Perché, ormai lo avete capito, in fondo è lì ad aspettarci la meenchiata suprema.
One. More. Ma sparati. Day. Ne abbiamo parlato tante volte. Della finta-necessità assurda di ringiovanire un personaggio elimandone la moglie e BUONA PARTE DEL RECENTE PASSATO per (sono parole di Quesada) "tenerselo fresco per i prossimi 20 anni", quando di quel personaggio ne hai già una versione giovane e moderna. The Amazing Spider-Man, il film, si basa non a caso sul mondo Ultimate dell'Uomo-Ragno. Ce l'hai, usala, non rompere i coglioni ai lettori che questo colpo di spugna non lo vogliono. Anche perché, scusa, CHE DIAVOLO (MEPHISTO) DI SENSO HA? Vuoi togliere Mary Jane di mezzo perché non hai avuto le palle di farla restare morta l'ultima volta che l'hai ammazzata? O lontana dopo che si sono separati? C'è bisogno della manfrina magica? Meglio eliminare a quel punto Peter e sostituirlo con un Ben Reilly biondino o un altro tizio qualsiasi, a quel punto. O rebootare tutto l'universo (si sta parlando per assurdo, eh. Non facciamoci venire strane idee) in stile DC. E' concettualmente più onesto che incasinare tutta la continuity di UN SOLO personaggio, disintegrare storie che un significato per chi ama l'Uomo-Ragno ce l'hanno avuto eccome, come la morte di Harry Osborn o il ruolo di Peter in Civil War. E' un ritorno della vecchia Zia May "perché quella crepata su Amazing 400 era un'attrice" su vastissima scala, alla milionesima potenza. Hai letto negli ultimi trent'anni centinaia e centinaia di storie scritte dimmerda o saghe pezzentissime, ma One More Day è l'unica che ti abbia fatto passare la voglia di seguire un personaggio. Non un personaggio qualsiasi, occhio, ma quello che è stato il tuo eroe preferito da, boh, sempre. Non è il suo contenuto in sé, JMS che ancora una volta si prende tutti gli sputi anche quando non è colpa sua: è tutto quello che rappresenta. Ora leggi l'UR solo di tanto in tanto, quando capita. Qualche storia decente salta pure fuori, ma non te ne frega più nulla. Quel tizio, per quanto ti riguarda, non è Peter Parker.
Ok, fine peeppone, mano ai pulsanti. La vostra peggior saga dell'Uomo-Ragno. Un nome, un perché: chi non rispetta le regole è Ragnocidio. Votare.
One More Day, motivo principale per cui ho mollato il ragno...
RispondiEliminaMa ammettiamolo... L'uomo ragno, come serie a fumetti, è morto e sepolto da secoli, saghe di una banalità allucinante, mai MEZZA crescita del personaggio, cattivi che sono sempre quelli e sempre più ridicoli.
(se voglio vedere il ragno miguardo in tv ultimate spiderman, che almeno fa morire dal ridere)
RispondiEliminaallora: a me la saga del clone nonostante le trovate trashissime mi è rimasta nel cuore, perché è stato uno dei miei primi approcci (traumatici) all'Uomo Ragno versione fumetto (che ci posso fare, negli anno novanta ero men che un adolescente); ho sempre provato una certa empatia - e anche un po' di compassione - per quel poveretto di Ben Reilly, quindi la sua saga non la boccerei.
RispondiEliminaOne more day è una boiatona colossale però non so perché non mi sorprende più di tanto visto che rientra nel discorso "ormai non sanno più cosa inventarsi", anche se ammetto portato alle estreme conseguenze.
Ma il mio voto alla saga peggiore di tutte va a quella cosa dei gemelli di Gwen e Norman Osborn, perché prendere un personaggio virginale come Gwen Stacy e stravolgerlo facendola diventare una che va con un vecchio (e ci ha pure dei figli stronzi) a me sembra uno stravolgimento ben oltre ogni limite del fumettisticamente accettabile
La gestione di Byrne è stata per me la cosa peggiore che ho letto sulle pagine dell'Uomo Ragno.
RispondiEliminaStorie brutte, disegni brutti, personaggi brutti (La terza donna ragno... sigh)
Il tentativo di rinfrescare le origini dell'uomo ragno... che ha buttato alle ortiche quel capolavoro che era Untold Tales di Kurt Busieke Pat Oliffe.
E' stato davvero un brutto periodo.
La saga del clone è durata due anni ed è stata gestita male: ci sono state storie brutte ma anche storie molto belle (Gli anni perduti di Ben Reily, la morte di Zia May) e personaggi affasciananti (Se ripenso a Judas Traveller mi scende una lacrima per la fine che gli han fatto fare).
One More Day è stato un colpo basso. Sferrato con la rincorsa, ma anche dopo one more day è possibile leggere delle belle storie, o almeno piacevoli. A parte Spider Island.
La gestione di Byrne proprio... proprio no. Ho davvero detestato quel periodo.
Purtroppo devo concordare, One More Day ha avuto su di me più o meno il più grosso effetto WTF della mia personale storia di lettore. Se la gioca con Sins Past - perché sono sempre stato innamorato di Gwen e ancora oggi resta la mia prima cotta fumettistica - ma, cioè, OMD è il peggio del peggio del peggio, soprattutto considerando che era una cosa programmata da almeno un paio d'anni, della serie "occhei, sbizzarritevi adesso ragazzi, ché tanto poi cancelliamo tutto". Davvero, MACOSACHECCOSAQUANDODOVE.
RispondiEliminaporcata tramenda la storia dei due gemelli by gwen e norman, speriamo di non vederli mai più.
RispondiEliminaorripilante l'annullamento del matrimonio. e il bello è che ho letti commenti positivi su queste cose! poveri lettori in erba...
a questo punto devo trovare qualcosa di bello apparso negli ultimi anni su spider man... uhm ... ma lo sapete che non mi viene in mente? mica dobbiamo tornare indietro ai sinistri 6? :D
Sì, One More Day è tipo il cesso supremo. Non c'è niente che regga il confronto.
RispondiEliminaDoc, hai elencato davvero lo schifo dello schifo della produzione di Spiderman, tra l'altro, con pesanti strascichi e ripercussioni sulla continuity ormai ridotta ad una coperta tarlata a furia di retcon dello strakaiser. A queste due ci aggiungerei anche gli orridi Maximum Carnage e Maximum Clonage, cassando come strunzat' pure l'ultima Spider Island. E sono sicuro che ci darà putre tante soddisfazioni la prossima saga Minimum Carnage. Ormai sono anni che ho abbandonato la lettura dell'Uomo Ragno (che leggevo dagli anni '70, con un sacco di roba della Corno conservata in soffitta...) ma son troppe le stronzate che si sono accumulate negli anni, concedendomi solo la lettura di Ultimate Spider-Man (e pure quello comincia un pò a stancarmi..).
RispondiEliminaA me Maximum Carnage era piaciuta davvero tanto. Cos'è che non ti piace in quella saga?
RispondiEliminala saga del clone quella che mi ha spinto dopo una lettura ininterrotta di anni anni (dal numero 87 per capirci) del quindicinale a dire :ciao ciao uomoragno!
RispondiEliminaDal monte della mia latitanza ho guardato l'evolversi delle vicende di Peter e devo dire che ho solo fatto bene fatto bene e comunuque la saga del C(og)L(i)ONE è rimane insuperatamente la peggiore!!!
Mi dispiace ragazzi , tutte le vostre saghe hanno dell'orribile come concetto , ma c'è n'è una che ha dell'orribile per concetto e per come diamine è scritta ed anche disegnata. Sto parlando dell' orrida "Via , più veloce della Luce" , saga apparsa su UR 166 scritta da Hudlin e disegnata da Tan ed altri , in cui Peter si ritrovava con un ENORME E RITARDATO SUPERMAN DEI POVERI BIONDO CHE LAVORA AL BUGLE E VUOLE CHE PETER GLI FA DA FOTOGRAFO E POI GLI INSEGNI A FARE IL SUPEREROE E CHE ALLA FINE SI SCOPRE ESSERE UN SUPERSKRULL ( ed in mezzo ci ficcano pure GALACTUS ) . Vi giuro , mai e poi mai mi è capitato di leggere una storia brutta come quella .
RispondiEliminaAh quasi dimenticavo la parte più divertente , alla fine della storia si lasciava intedere ( attraverso una maglietta con scritto "believe" o qualcosa del genere ) che in realtà i potere FOSSERO DI NATURA DIVINO-cristiana.
Adesso , sinceramente , AVETE MAI LETTO UNA COSA PIU' BRUTTA? io no. Ancora mi prudono le mani se ci penso.
Peccati dal passato, non ci sono cazzi. per l'idea, innanzitutto, ma anche per come è stata gestita. Innanzitutto per l'ambiguità (lasciano il tutto nel dubbio, così se vuoi pensare che Gwen era una brava ragazza puoi optare per lo stupro, se invece lo stupro è considerato troppo forte si può optare per la bionda baldracca), ed anche perchè, in barba a decine di serate passate a fare cene intime nell'appartamentino di Peter, in barba a quanto visto nel finale di Spider man:Blue, si vuol far passare l'idea che Peter e Gwen non avessero mai concluso. MAANDATEAFFANCULO!
RispondiEliminacomunque un merito certe storie, una non la conosco, ce l'hanno. quando ci pensi ti viene da ridere. come nel tuo commento. più che Gwen rilevatasi baldracca, che lei e Peter non hanno mai concluso...
EliminaOne More Day...tremenda...
RispondiEliminaOMD è stato fondamentale per farmi uscire dal tunnel della droga ops dell'acquisto di UR!!!
RispondiEliminaDico anche io One more day. Erano anche partiti bene con Back in Black, ma si sono persi miserabilmente col proseguo... Brr... Brividi sulla schiena!
RispondiEliminaper questioni anagrafiche non ho letto la saga del clone,e crescendo,sentendo i vari commenti,me ne sono tenuto alla larga.per il resto,sottoscrivo ogni singola riga!!ricordo che una delle prime cose che pensai (dopo il momento di follia) fu:"perché voler ringiovanire il personaggio se c'hai l'ultimate?a sto punto che senso ha tenerli tutti e due?".veramente,anch'io non ho avuto più il coraggio di leggere l'uomo ragno.per me quello non è Peter.Poi senti i dirigenti marvel che lanciano merda addosso al reboot DC (altra meenchiata,d'accordo),ma dopo questo uno-due assassino (sin's past-one more day),dovrebbero stare solo zitti.spero vivamente che col rilancio di questi mesi da parte marvel,e col raggiungimento dei 700 numeri che corrisponderà al cambio di scrittore,cambi finalmente qualcosa!
RispondiEliminaOne more day.Non l'ho mai letta, ma dopo che al tg(essendo bravi e buoni e cercano di infilarti gli spoiler ovunque) usci' la notizia che Spidey e Mj si mollavano/scordavano per quella vecchia bavosa di Zia May, mi passo' la voglia pure di mangiare, figuriamoci leggere UR.
RispondiEliminaDai.
Anche l'abbandono del titolo Uomo Ragno, per fare spazio a "SPiderMan", mi ha dato parecchio fastidio,ma questa e' una cosa della Panini.
La piccola May Parker, dimenticata come la ragnomobile, di punto in bianco e puff.Sparita.
Marvel, guardatevi nei pantaloni,che magari le palle per ammettere le cazzate che fate le trovate.
One More Day.
RispondiEliminaNon solo perché l'idea in sè è già abbastanza pezzente, ma anche per come è stata raccontata. Una storia senza emozione, senza impatto, senza nulla di nulla. Sul serio passi le ultime 24 ore abbracciato nella stessa posizione senza parlare? Meh...
Per quanto, scoprendo con questo post la storia dei gemelli Stacy credo sia altrettanto wtf.
Io dico solo che ringrazio di avere avuto il buon senso di dire stop dopo la saga del clone. Per me riesumare Norman Osborn è stato lo squallore supremo, il "siamo delle merde di sceneggiatori". Poi da quel che leggo il resto è stato tutto un effetto a palla di neve.
RispondiElimina"Il Bambino dentro"
RispondiEliminaPotrei scrivere un papiro sul perchè, ma dato che non voglio rompere le balle a nessuno, mi limito a dire che ha una pretenziosità allucinante, e poi mettere sullo stesso piano le sfighe di Vermin e le "presunte sfighe" di Peter Parker è una delle cose più idiote che ho mai visto in un fumetto.
Devo concordare con Aladino...la gestione Byrne mi diede la botta finale....a quei tempi compravo l'uomo ragno per inerzia ma il mitico john con i suoi disegni che più fatti alla cazzo di cane non si poteva e le sue storie barbine mi convinse a mandare a fare in culo il tutto,dopo 15 anni d'amore per la testata smisi di comprarla.Non ho quindi assistito alla gwen baldracca che si fa ingravidare nè allo travolgimento completo della continuity con OMD...leggendo però su wikipedia le trame penso che in confronto a queste cagate pazzesche con sottotitoli in tedesco le storie di Byrne fossero delle liete novelle...la verità è che il personaggio è esaurito così com'è e non ha più niente da dire. Alla marvel ormai pensano solo ad ampliare il più possibile(con risultati miserrimi)la fetta di lettori, cercando di fare storie in grado di accontentare tutti....così facendo sfornano delle diarree fumanti senza eguali.
RispondiEliminaDevo concordare con Aladino...la gestione Byrne mi diede la botta finale....a quei tempi compravo l'uomo ragno per inerzia ma il mitico john con i suoi disegni che più fatti alla cazzo di cane non si poteva e le sue storie barbine mi convinse a mandare a fare in culo il tutto,dopo 15 anni d'amore per la testata smisi di comprarla.Non ho quindi assistito alla gwen baldracca che si fa ingravidare nè allo travolgimento completo della continuity con OMD...leggendo però su wikipedia le trame penso che in confronto a queste cagate pazzesche con sottotitoli in tedesco le storie di Byrne fossero delle liete novelle...la verità è che il personaggio è esaurito così com'è e non ha più niente da dire. Alla marvel ormai pensano solo ad ampliare il più possibile(con risultati miserrimi)la fetta di lettori, cercando di fare storie in grado di accontentare tutti....così facendo sfornano delle diarree fumanti senza eguali.
RispondiEliminaPremesso che Spiderman l'ho sempre preso per studiarne gli stili di disegno, che sono un giuovine "lettore" del ragno (19enne), che non mi sono mai messo a prendere tutti i numeri - giusto uno ogni tanto - e che forse andrò un pò OT, devo dire che quasi tutte le storie che vi compaiono mi son sempre risultate campate in aria. E quindi brutte. Nelle storie odierne io proprio non riesco a legarmi al personaggio. Dico odierne perché ho qualche vecchio numero ristampato, nei quali alla fine questa storia del ragazzo ragno sfigatello ti prendeva, ti portava a dire "che succederà nel prossimo episodio, lui dove andrà e come si comporterà??"; mentre oggi OGNI vago numero che prendo so che alla fine dei conti ciò che vi è scritto servirà poco o niente allo "sviluppo" (che mi pare sia finito da decenni) del personaggio. E voi direte "eh grazie, è una commercialata" ed io vi risponderò "e allora?"; insomma, che gli costa curare la continuity della Storia, piuttosto di arrancare avanti secondo il principio "il personaggio lo conoscete, botte, sangue e boom boom"?? Qui dal numero, chessò, 1005 al numero 1006 a Peter, come uomo, poco importa che il giorno (e quindi il numero) precedente un robottone gigante abbia desfatto la città e che quello presente la stessa (ricostruita in zero due) sia invasa da migliaia di uomini ragno (spider island, mamma mia). E' questo che mi dà fastidio. Io, e penso chiunque, preferirei un Peter ferito (in tutti i sensi, e con lui il suo modno) dalla saga precedente che deve reffarsi in quella nuova piuttosto che l'ennesimo manichino perfetto e come nuovo indifferentemente pronto a menar le mani per l'ennesima volta...
RispondiEliminase la giocano il ciclo di byrne e OMD...ma anche le storie recenti non mi entusiasmano, prima peter aveva personalità, adesso...lasciamo perdere...
RispondiEliminaVoto assolutamente OMD. Non per qualcosa, ma veder Peter sceglie la zia e mandare allegramente al diavolo il matrimonio con MJ mi ha sul serio fatto chiedere cosa ci fosse nella testa di Quesada quando ha pensato ad una cosa simile. Senza contare che un Parker ringiovanito (nei contenuti) lo trovo assurdo, in un universo che seppur lentamente ha avuto una sua evoluzione
RispondiEliminaNon arriva ai livelli orridi di One More Day, ma la recente Spider Island non scherza per nulla... con milioni di ragni così tanto per fare, l'Antivenom che va a fare cose a caso e alla fine lo eliminano che era pure ora e Venom/pezzente che se la fa dare un po' da tutte. E l'orrido Steve Rogers/Re Ragno....
RispondiEliminaIo non sono d'accordo, anzi. Trovo tutto il ciclo di Stracchino su Amazing fantastico. È riuscito a dare un po' di profondità ad un personaggio un po' piatto come Gwen (anche se i gemelli... meh), a giustificare l'apparire di supercriminali pezzenti/animali subito dopo l'apparire dei poteri di Peter ed è riuscito a condurre Spider-Man verso la sua unica possibile fine con One More Day.
RispondiEliminaUn "finale alla Lost" diciamo, metafisico e metaforico, la cui conclusione, romanticissima, è l'unico modo di porre fine a una saga che va avanti da decenni.
Peter è coerente, accetta le sue responsabilità, fa un patto con Mephisto e Mary Jane supporta la sua idea proprio perché è quello l'uomo di cui si è innamorata.
Voglio dire, se i capoccia di Marvel vi avessero obbligato a trovare un modo per portare tutto ad un reboot, avreste saputo scrivere qualcosa di migliore? Quegli ultimi istanti, soli al buio, e la consapevolezza, alla fine, che nemmeno il diavolo avrebbe potuto impedire il loro amore, mi ha commosso. Io la reputo la fine di Spider-Man e infatti ho smesso dopo quella storia. Ma non perché One More Day non mi fosse piaciuto, piuttosto perché Brand New Day era una cazzata allucinante (e ancora oggi continua ad avere strascichi non indifferenti nella continuity).
http://comicattack.net/2010/07/mrasm638/
Per rispondere invece al sondaggismo, direi che ultimamente ho trovato davvero bruttissima la saga Astonosing Spider-Man/Wolverine di Aaron e Kubert.
RispondiEliminaÈ (ovviamente) disegnata in maniera impeccabile, e presenta idee non male per approfondire il rapporto tra Spidey e Logan, ma è un turbinio di nonsense incredibile (una pistola che spara l'essenza di Fenice [!!!], un pianeta Doom che cade sulla Terra [!!!], citazioni come il Devil T-Rex inutili [!!!]) che sfociano nella solita, grande meenchiata che denota quanto NON avessero le idee chiare durante la scrittura, cioè dando la colpa a Mojo e al suo show.
Una presa in giro dall'inizio alla fine.
Poi ovviamente delle vecchie storie la Saga del Clone, soprattutto con la fine e la rivelazione di Ben 0 vero Peter è stata anche per me motivo di allontanamento dalla serie per anni.
PS: qui (http://kalythblog.wordpress.com/2012/07/12/midnight-nation/) ho scritto una rece di Midnight Nation di Straczynski, non male!
Poco da aggiungere, "One More Day" tutta la vita, con "Spider Island" e i totem di Stracchino a ridosso... ma tanto da "Sins Past" l'Uomo Ragno non esiste più ;-)
RispondiEliminaPer la cronaca, avete notato che nel nuovo film chiamato lui Spider-Man e Lizard "la Lucertola", vero? Della serie: in Italia sempre metà in una lingua e metà in un'altra (Piter Pan, Carlo e DAiana...) perfino in un'unica parola (TAItanic)... ma almeno non invertite quarant'anni di traduzioni ;-)
Kalyth:
RispondiEliminaL'ho ben scritto che il problema in One More Day non sono i testi di JMS o la trama in sé (che io ho trovato ridicola, ma son gusti). Il punto non è che cosa si sarebbe potuto fare di meglio dovendo rebootare il tutto: è che questa cosa del rebootare era schifosa e inutile, e uscirsene con il patto col diavolo non ha di certo aiutato. Che in tutto questo JMS non c'entrasse nulla l'ho scritto un paio di volte: la genialata è stata di Quesada (patto con Mephisto incluso, probabilmente). JMS, messo davanti al progetto, voleva anzi approfittarne per cancellare la meenchiata precedente dei gemelli del gol, ma non gliel'hanno permesso.
Dablas
Son curioso, visto che ai tempi i fan menarono il torrone per mesi con il Bambino Dentro (non ricordo se mi piacque o meno, ma questo in genere non è un buon segno).
Quanto a Mary Jane e Gwen, una volta mi ritrovai in una fumetteria romana nel bel mezzo di una discussione accesissima tra due lettori del ragno. Uno sosteneva che la prima a mollargliela fosse stata MJ, l'altro che già Gwen perché, oh, erano gli anni 60. Un altro po' e venivano alle mani. Neanche nei film di Kevin Smith.
"Hai letto negli ultimi trent'anni centinaia e centinaia di storie scritte dimmerda o saghe pezzentissime, ma One More Day è l'unica che ti abbia fatto passare la voglia di seguire un personaggio. Non un personaggio qualsiasi, occhio, ma quello che è stato il tuo eroe preferito da, boh, sempre".
RispondiEliminaEcco, hai già detto tutto tu.
One More day,ovviamente...e Maximum Carnage come secondo posto.
RispondiEliminaE a proposito di Maximum Carnage:
"A me Maximum Carnage era piaciuta davvero tanto. Cos'è che non ti piace in quella saga?"
A me quello che non piaceva di quella saga era l'esagerazione di tutto quello che stava gia caratterizzando in negativo i comic books di quegli anni.
Del resto lo stesso Carnage era l'esagerazione di un personaggio che gia di se era nato come la versione cattiva e esagerata di Spidey.
Ps.: qualcuno segue il web show Atop the fourth wall?Ecco,il suo "90's kid" era il tipo di lettore che cercavano in quegli anni.
A me era piaciutoa abbastanza. Potrei sbagliarmi ma mi pare sia stato il primo crossover interno al ragno, con una storia unica che coinvolgeva più testate. La storia era lineare e si riusciva a leggere senza problemi nonostante i diversi team che erano all'opera. C'era spazio sia per l'azione che per l'introspezione (Quanto mi manca De Matteis).
RispondiEliminaPoi quì è questione di gusti: a me Carnage non dispiaceva anche se dopo Maximum Carnage ha fatto un'altra breve storia decente e poi l'hanno banalizzato. Anche Shriek era un personaggio intrigante, pecato si sia perso per strada... gli altri tre cattivi forse centravano poco ed erano un po' forzati... ma neanche troppo.
Sopratutto paragonandola alle ultime storie di ampio respiro lette sull'uomo ragno (e mi sto di nuovo riferendo a Spider Island) Maximum Carnage rimane una spanna sopra.
Poi come già detto.. questione di gusti.
One More Day ha ucciso anche per me il piacere di leggere l'Uomo Ragno,
RispondiEliminaLeggere quella storia pensando ad ogni vignetta "qui è tutto sbagliato" mi ha veramente deluso.
Sono due anni che seguo questo blog in silenzio, apprezzandone i contenuti e lo stile di esportli. Oggi interrompo questo silenzio per dire la mia. Anche io, come molti, sono stato (uso il passato) un fan di spidey, iniziai a leggere la Marvel con lui ma quando si è arrivati a questo obbrobrio di One More Day ho deciso definitivamente di smettere di comprare la testata. La peggiore, la più brutta e la più demoralizzante saga è proprio questa.
RispondiElimina"Voglio dire, se i capoccia di Marvel vi avessero obbligato a trovare un modo per portare tutto ad un reboot, avreste saputo scrivere qualcosa di migliore?"
RispondiEliminaSi, dando le mie dimissioni XD
Ricordo come un WTF crescente la saga del clone e il successivo post (ci mancava solo Normanuccio che "No, Peter, IO sono tuo padre!!" no, aspetta..una cosa simile stava per accadere) roba che mi fece mollare la serie tra le lacrime di fan ferito gridando al vento "come me lo avete ridotto!"
RispondiEliminaSins Past non ha scuse, ed hai già spiegato perché.
Ma il titolo di peggiore saga va a One more day: il reboot per il solo piacere di rebootare no, grazie.
Una coltellata alle spalle mentre tiravano un deciso calcio alle palle con anfibio a punta metallica, ecco che è stata.
A causa della Saga del Clone mollai tutto 'l Universo Marvel per un bel po' di anni (fino a Civil War)e L UR per sempre, e cosi' fecero molti altri che conosco.
RispondiEliminaPraticamente devo copiare il commento di Nick...smisi di leggere regolarmente il Ragno dopo quelle boiate lì. A malincuore certo e oggi lo leggo saltuariamente, quindi di saghe peggiori di quelle che hai elencato tu non saprei proprio...
RispondiEliminaDoc, da quello che mi scrivi "Il Bambino Dentro" l'hai letto e....rimosso, e se l'hai rimosso un motivo c'è :)
RispondiEliminaIl Ragno l'ho sempre frequentato poco ma ai tempi della saga del clone mi ricordo una mini saga dedicata ad un ragazzo che diventava Goblin e incontrava anche Ragno Rosso.
RispondiEliminaAllora, se dovessi dire il momento peggiore del Ragno , direi il periodo Frenz/Milgrom degli anni 80... poi ho odiato L'ultima Caccia di Kraven: per anni , per anneti e per vigneti ho sentito da tutti che fosse la storia migliore del Ragno da qui alla fine dei tempi .
RispondiEliminaPoi la leggo e cosa ci trovo ?
Kraven che gira nudo per casa, si mangia dei ragni vivi,mostra sentimenti omosexuali per Spidey che rimane sepolto due settimane sottoterra e se ne esce vivo senza manco essere morto di asfissia nella bara.
Ma WTF ?????
Il seguito poi era di un buonismo sfacciato tipicamente yankee.
Mefisto lo preferivo quando un suo gregario cercava di manomettere il festival di San Remo rapendo Baudo, Grillo, Banfi, e Dario Argento tra gli altri
RispondiEliminaE se vi sembra una balla, sappiate che in Italia una storia simile l'hanno fatta per davvero!
One more day riesce a essere alla pari con Peccati del passato...due saghe da atomizzare all'istante.
RispondiEliminaPrima cosa: GRAZIE, grazie per essere d'accordo sull'incapacità di JMS di scrivere storie dell'Uomo Ragno... la sua gestione ha fatto pena e schifo, ha sfornato una PUTTANATA dietro l'altra. E c'è gente che ancora lo difende... mi sono preso pure parole una volta quando l'ho insultato...
RispondiEliminaSecondo: hai detto già tutto tu... voto anch'io per "Soltanto un altro giorno" perchè pure io da quel momento ho smesso di leggere le l'Uomo Rango, la delusione fu troppo grande. Poi, per curiosità, ammetto di aver letto anche la saga direttamente collegata: "Un nuovo giorno" perchè prometteva grandi rivelazioni... e niente ha letto solo il primo numero, il resto ciao.. tanta tristezza.
P.S.
Consiglio a tutti il nuovo Ultimate Spider-Man... la coppia Bendis-Pichelli merita per davvero.
Maximum carnage per essere ogriginale, ma di archi narrativi che fanno riccamente cagare ce ne sono a pacchi, come sempre e come ho già detto altrove ;)
RispondiEliminail comic americano è 90% SPAM 10% capolavori
Ho abbandonato il quindicinale dell'uomo ragno con l'inizio della saga Maximum Carnage: le poottanate tipiche degli anni 90 ormai dilagavano, gli scrittori veri come De Matteis erano ormai una rarità in ambito superoistico (avrei rifatto pace con la Marvel molti anni dopo con gli Ultimates di Millar).
RispondiEliminaSono lieto che nei miei ricordi decennali di lettore ragnesco non ci sia spazio per gli abomini ben sintetizzati dal Doc.
Piccolo OT: io ho adorato "Il Bambino dentro", saga mirabile e disegnata "nervosamente" da un Sal Buscema in stato di grazia.
Prima di "One More Day" (saga che ha semplicemente dimostrato chi portava i pantaloni in casa Parker), ci fu anche "L'Altro". Ma forse più che la saga peggiore, la si può considerare un'occasione sprecata: si poteva resettare il Ragno senza inventarsi patti con Mefisto e piagnucolate su Zia May.
RispondiEliminaP.S. A proposito di "Sins Past" c'è una storiellina divertente con l'Uomo Impossibile, dove troviamo Gwen che si lamenta di essere diventata la bagascione dell'Universo Marvel :)
Devono essere stati gli alieni a impiantare dei chip negli sceneggiatori per costringerli a scrivere storie del genere :)
RispondiEliminaSins Past - The other - One More Day
RispondiEliminaPerché?
Perché sono stupide.
Dunque,a quanto leggo,siamo un bel tot ad aver lasciato spiderman per strada, per colpa di
RispondiEliminaONEMERDAY...dopo anni di militanza ragnesca, m'e' spiaciuto,e moltissimo,ma anche se all' uomoragno ci vuoi bene, certe poottanate non si possono digerire...
OMD, senz'altro; avevo già lasciato la testata ai tempi del clone (mal gestita la saga, ma non era un'idea malvagia - all'inizio - quella di ripescarlo... e poi a me la felpa pezzente piaceva tanto, ne portavo sempre una identica scarlatta all'epoca), poi ebbi la malaugurata idea di leggere OMD dal mio vecchio coinquilino ed ho stamaledetto quel giorno, tanto che Mefisto m'ha citato in giudizio perché ancora gli fischiano le orecchie.
RispondiEliminaQuando ho saputo di Peccati del passato, ho provato un forte desiderio di mortificare la carne.
Poi ho semplicemente deciso di non leggerla.
Il bambino dentro, a me piacque.
Vexata quaestio: "Quanto a Mary Jane e Gwen, una volta mi ritrovai in una fumetteria romana nel bel mezzo di una discussione accesissima tra due lettori del ragno. Uno sosteneva che la prima a mollargliela fosse stata MJ, l'altro che già Gwen perché, oh, erano gli anni 60"
La prima ad avergliela data, è ovviamente Zia May, penso sia chiaro e spieghi tante cose.
One More Day... mio Dio... perché?
RispondiEliminaRidicolo e insensato, Harry che era morto e tipo no scherzavamo è vivo, Peter che deve ricominciare tutto da capo con la storia del disoccupato senza soldi in cerca di lavoro e pheega, che andava benissimo quando il personaggio aveva 15/20 anni... ma adesso ne avrà tipo una trentina! NON HA SENSO!
L'espediente del patto col diavolo poi lasciamo perdere, Peter l'eroe buono per eccellenza che accetta di fare un patto con Mefisto... Ma sparatevi!
Grande Doc come sempre sei il migliore in quello che fai (cit.)
Oh bhe...anche le storie con Frog Man e la coniglia bianca negli anni 80 non erano proprio oro colato..
RispondiEliminaCominciai a comprare regolarmente UR quando morì Octopus, abbandonai dopo un anno e mezzo quando Ben Reilly prese il posto di Peter..
Ripresi poco dopo la Riunione dei Cinque e abbandonai ancora una volta quando arrivò la storia delle ottomila donne ragno
Anni dopo, in piena Civil War decisi di tornare a comprare regolarmente UR, da allora non l'ho più abbandonato, ma purtroppo leggo un paio di storie buone su dieci
Penso che con One More Day si sia raggiunto il fondo del barile, persino peggio della vergognosa storia sui figli di Gwen
OMD di sicuro. ma me ne ricordo anche vagamente una che con i vendicatori finiva nello spazio a combattere nebula e lo straniero e si dimostrava il pierino della situazione facendo battute a casaccio e figure di melma una dietro l'altra. (influenzando negativamente thor che si metteva a fare battute pessime) doveva essere su un qualche marvel mega dal 6 al 10 ma ora certo non vado in soffitta a controllare...
RispondiEliminasu marvel mega 5, minchia tanto di cappello a google che scrivi tre termini a caso e ti trova quello che vuoi.
RispondiEliminahttp://www.avengerschronology.com/it-details_issue_scrapbook.asp?id=SC-30-0085
certo era più una storia dei vendicatori ma l'uomo ragno faceva la parte del leone anzi del cojo--- cojote vah che magari c'è qualche bambino che segue ;-)
In lacrime devo tristemente concordare con te Doc, perché One More Day è stato un'insulto ai fan che per 50 anni hanno sostenuto il personaggio. E' un ingiustizia, una vergogna, Quesada merita la forca.
RispondiEliminaLa nota che sopratutto mi da dato fastidio è non il "sacrificio" di Peter per far vivere ancora la Zia, ma il fatto che Harry Osborn sia tornato in vita. La morte di Harry ha segnato una crescita nella vita dell'Uomo Ragno, così facendo è come se si togliessero degli organi a qualcuno e questo vive felicemente senza sentire le conseguenze. E' una cosa innaturale.
Ora come ora, per quanto mi riguarda, continua a seguirlo il Ragno, non me la sento di mollarlo, è tutto per me. Ti dirò che Dan Slott se la sta cavando egregiamente anche perchè ha avuto l'infelice compito di sbologarsi appunto tutta sta merda e cercare di ridargli un pò di verve.
Nonostante in seguito ci siano state saghe interessanti (Grim Hunt, la recente Ends of the Earth, The Gauntlet, Spider-Island tutto sommato, tranne la parte finale, etc.), One More Day rimane LA porcata suprema in anni recenti del RagnoVerso: un enorme dito medio in faccia ad anni di continuity, di storie, di personaggi, il tutto puramente per cercare un ringiovanimento del personaggio, fattibile in altri millemila modi. La storia del "spiacente, quanto avete letto negli ultimi 20 anni non vale più, gnè gnè" non può mai funzionare bene. MAI.
RispondiEliminala saga del clone mi ha fatto perdere la voglia di comprare albi marvel. Quindici anni dopo col corriere mi son preso e letto One more day per esssere sicuro di non avere una ricaduta.
RispondiEliminaSempre in argomento schifio, anche la saga dove alla fine Peter acquisì le ragnatele organiche raschiava parecchio il fondo del barile... Bombe innsettomiche, un'antagonista assurda, Peter trasformato in tagnone: cose non molto simpatiche nell'insieme
RispondiEliminaCacchio, una volta tanto forse sono riuscito ad arrivare in tempo per una discussione che mi interessa ed appassiona davvero! :D
RispondiEliminaSquillino le trombe e trombino le squillo!
Allora, io ho smesso di leggere l'UR dopo tipo 12-13 anni senza perdere un numero. Il primo fu nel 1991 o 92 (me lo ricordo ancora: ministoria contro lo Scarabeo disegnata da Sal Buscema e poi sempre Buscema che disegnava l'UR in UK contro due tizi, Knight e Fogg che poi si persero per sempre nei meandri delle carceri inglesi, suppongo), più che altro perché non reggevo più la pubblicazione italiana. Nel senso che ormai c'era una storia in continuity di una dozzina di pagine scarse, il resto era mero riempitivo con storie a caso oppure Spider-Girl (la piccola May Parker nell'universo alternativo) che a dirla tutta nemmeno mi dispiaceva.
Ho ripreso a seguire qualche saga qua e là e tenermi aggiornato anche grazie ad internet e il mio voto va a... OMD.
Non tanto per il come, che quelle pagine le ho trovato financo toccanti. E' il cosa, il reboot che non ho digerito.
Il problema di questo personaggio (che è sempre stato e comunque sempre sarà il mio preferito di qualsiasi universo, comic, manga, anime, film della storia umana) - e l'avete già detto e stradetto in tanti - è l'incapacità di cambiare. Nessuno lo sa far funzionare se non da adolescente e quando anche ci hanno provato a farlo evolvere (ed è funzionato anche in certi casi) nessuno ha poi davvero il coraggio di lasciar le cose come sono e andare avanti, ma in qualche modo lo si fa regredire per l'ennesima volta ad una caricatura di sé stesso.
E qui arriviamo alla saga del clone. Vituperata da tutti, qui invece io non contesto tanto il cosa, ma il come.
Per prima cosa troppo lunga.
In secondo luogo, l'hanno inzuppata di caxate colossali (ottomila cloni, la morte dell'attrice... e son solo le prime due che mi vengono in mente).
La saga del clone, per me, è la vera GRANDE occasine persa per il Ragno. Non so come sia la saga uscita qualche tempo fa che dovrebbe ricalcare la vera idea originale della storia, ma secondo me è lì che tutto sarebbe potuto davvero cambiare.
Peter veniva dal suo periodo più nero, si era trasformato in un vigilantes notturno e violento, senza battute di spirito o tante mezze misure, più ragno che uomo. Poi arrivano Ben e Kaine e ci stava, ci stava anche lo sciacallo mutato geneticamente e ci stava anche il ritorno di Osborn. E secondo me doveva concludersi con un mega scontro finale in cui alla fine ciascun personaggio ne usciva sfrenato, Osborn morto una volta per tutte e Peter si decideva, una volta per tutte, a passare il testimone a Ben. Peter a godersi la pensione con MJ e la figlia (viva), Ben a fare l'Uomo Ragno (da CLONE. Perchè ecco, l'idea che fosse Peter il clone, almen fin quando non si giunse alla fine, era ASSURDA, la cosa peggiore in assoluto fra tutte le trovate dimmerda di quella saga. Per 20 anni ci siamo letti le storie del clone. Ma vaffancuore...), Kaine a fare la nemesi/bassista carismatico.
Senza tante cazzate avrebbero potuto riprendere da zero il personaggio e svilupparlo in una maniera coerente senza sputare - come poi hanno fatto con OMD - su tutto il materiale pregresso.
Scusate la prolissità, ma è una questione che mi appassiona parecchio.
Ah Doc,
RispondiEliminadella serie animata di Ultimate Spiderman che dici?
A me la prima puntata era strapiaciuta, ma questa cosa del team con gli altri... mah... (sono alla quarta, per ora)
Assolutamente. Ho smesso di leggere l'Uomo Ragno con ONE MORE DAY. Quel giorno, è uscito l'ultimo numero per me.
RispondiElimina@Robin
RispondiEliminaConcordo sula fatto che la saga del clone poteva essere un reboot migliore di tanti. E' stata gestita male, i vari autori delle testate del Ragno evidentemente non sapevano come lavorare all'unisono e le avventure successive di Ben (che ripeto, a me piaceva) come Uomo Ragno erano di una svogliatezza assurda (e per quanto riguarda gli avversari... ARMADA.... cazzo Armada, uno dei villain più ridicoli che abbia mai visto).
Penso che tagliando un pò di cloni, lasciando nella tomba Osborn ed appunto passando il testimone, il gioco era fatto.
Poi non ho mai capito una cosa (Robin, questo ora è un discorso generale, non rivolto direttamente a te ^^): qual'è il problema del clone? Ben è un clone o Peter è un clone... alla fine che cambia? Cos'è che penalizza così tanto l'essere clone? Io l'ho sempre ritenuta una cosa insignificante, tanto il personaggio è sempre quello.
ma io dico, se proprio volevano levare mj dalle balle, perche' non farla divorziare?
RispondiEliminaScelta matura e da persone grandi, che OMD e' un po' da babbi di minchiacome scelta.
Concordo con il collega antrista Robin, per quanto io sia, ahimè, tra quelli che ha cominciato a leggere UR con la saga del clone... e ricordo sempre con grande piacere il costume da Ragno Rosso!
RispondiEliminaDetto ciò ovviamente confermo la preferenza per One More Day; sono un altro di quelli che ha completamente smesso di leggere le avventure di Peter Parker da quel momento, mi ha fatto davvero male l'aver cancellato anni e anni di storie con cui ero nerdosamente cresciuto... Che poi non capisco una cosa:
Come è stato possibile in un contesto come quello del fumetto supereroisticotelenovela americano in cui ci si fanno tanti problemi ad uccidere e far uscire di scena anche il più pezzente dei personaggi, affrettandosi peraltro farlo resuscitare comunque prima o poi, decidere di cancellare permanentemente decenni di continuity di uno dei supereroi più conosciuti dell'universo?
Uddìo non saprei dire.... per quanto mi piaccia l'Uomo Ragno, in realtà gli unici fumetti che seguo sono Batman e Lobo. Tutti gli altri comics, bhe, ne leggo un numero ogni tanto se la trama mi ispira (ergo, ho sempre evitato le ciofeche).
RispondiEliminaPeroò, se mi si va a chiedere la peggiore o la migliore storia di Batman o di Lobo so rispondere con una precisione certosina!
Comunque i capelli di Norman Osborn per me sono un mistero della fisica. Continuo a guardarli e continuo a non capire che razza di pettinatura dovrebbe rappresentare...
@ DarkAlex
RispondiEliminaMah, guarda, la sola cosa che so è che all'epoca quando pensai di aver letto storie non del protagonista ma di una copia dello stesso rabbrividii. Sinceramente non te lo so spiegare in moto completamente razionale, ma l'idea che colui al quale mi sono affezionato, con cui ho gioito e sofferto e con cui sono cresciuto non fosse quello originale... boh, mi andava di traverso.
Per il resto io credo che Osborn andasse resuscitato perché era l'UNICO cattivo abbastanza cattivo e nemesi per far finire il tutto in modo sufficientemente epico. Lo Sciacallo nella sua versione animalesca vestita di pelle era figo, ma non era, per me, il cattivo definitivo. Goblin sì (per quanto avesse un costume pezzentissimo, per me. Molto meglio le interpretazioni più "gotiche" date da alcuni autori negli ultimi anni, su tutti mi par di ricordare Humberto Ramos).
Più che altro il senso di quello che volevo dire è che secondo me lì hanno spremuto tutto quanto c'era da spremere dal personaggio. Ne avevano analizzato la (lunga) adolescenza, i suoi primi passi fuori dal nido, la vita sentimentale, aveva affrontato un matrimonio ed era maturato subendo le inevitabili conseguenze che una doppia vita, tanto pericolosa, ha su un rapporto talmente profondo. Il ragno si stava mettendo fra Peter e MJ, allontanando Parker dai suoi affetti e su tutti era morta zia May. Cos'altro possono fare adesso col personaggio se non rimescolarlo di continuo e riciclare situazioni all'infinito o - peggio forse - tirando fuori colossali meenchiate?
Con il clone agli autori marvel si apriva un mondo. Inizialmente Ben era tosto: una specie di easy-rider che vagabondava in moto, giubbotto di pelle, capello lungo e barba incolta, più rude e forse risoluto di Peter perché aveva avuto un'esistenza più difficile, con una nemesi fighissima (Kaine a me esaltava parecchio), sradicato e senza rapporti umani che si mettessero in mezzo alla sua doppia identità.
Potevi far di tutto con quello. Invece l'hanno banalizzato, gli hanno dato le chiavi della baracca per un po' con nemici pezzenti (Armada, hahahah... ah poi c'era anche Joystick, ah beh...) ma soprattutto perché davvero l'avevano reso un clone di Peter, nel senso che era lui, identico per caratterizzazione, solo con un look diverso, per poi toglierlo di mezzo in quel modo là.
Occasione sprecatissima e secondo me questo ha avuto ripercussioni su tutto il resto dell'arco narrativo che abbiamo visto da lì in poi. Forse l'unica cosa davvero bella ed interessante e che non sarebbe potuta funzionare altrettanto bene senza Peter sarebbe stata Civil War. Che però si è conclusa un po' in una bolla di sapone, visto gli sviluppi successivi.
@ Strider:
RispondiEliminati dirò, a me il costume del Ragno Rosso (Scarlet Spider però fa tutto un altro effetto come nome) lasciava un po' così ma soprattutto in funzione di chi lo disegnava. Se lo disegnava Bagley (il mio disegnatore preferito in assoluto per l'Uomo Ragno) mi piaceva, ma difficilmente qualcosa di suo non mi piace, quando lo disegnava buscema, per dire, era un'altra storia.
Ehi Doc, un post sui disegnatori del Ragno potresti farcelo, no? Tanto sappiamo già qual è il peggiore, per te XD
Ho quasi tutta la serie dell'uomo ragno (tranne una settantina di primi numeri). ho smesso di comprarlo da OMD. SMESSO. KAPUTT. con civil war era stato raggiunto l'apice di un personaggio, mi ero esaltato con back in black per poi vedere tutto buttato nel cesso con OMD. è stato troppo. ma è stata più di una storia. è stato l'intero cambiamento della vita del ragno a deludermi. la questione dei figli di gwen è stata quasi "trascurabile", come quella dei poteri totemici (totemici stocazzo!). ma sballare così l'universo, no. non mi sta bene. addio ragno.
RispondiEliminaComunque ragazzi, non sapevo di questa nuova saga del riscritta per come doveva essere.
RispondiEliminaQualcuno ha idea di dove possa trovarne quantomeno la sinossi?
Grazie, sarei curioso.
@Robin
RispondiEliminaEri stato molto chiaro e sono d'accordo con quello che dici sull'occasione sprecata e su Ben.
Già la scelta di farlo rimanere a New York secondo me fu una minchiata (fra le tante): ok, ci può anche stare che lui abbia pensato "finalmente a casa, ricominciamo da qui", però al lato pratico mica tanto. Io l'avrei fatto itinerante per un pò, che magari è una cosa che i lettori avrebbero potuto gradire: una roba del tipo "chissà dove deciderà di fermarsi del tutto? magari proprio nella tua città".
Questo solo per dirne una
Su Osborn ha ragione, infatti a parte lui non avrei saputo su due piedi chi mettere, ma è proprio qui il punto: si sono andati ad impiccare da soli con una saga ad imbuto, dove l'unica opzione disponibile era mettere il cattivo più banale (come scelta) di tutti.
Beh, Anonimo, ogni tanto a me piace anche parlare un po' di figa e di pallone.
RispondiEliminaE' che ho orizzonti limitati.
Robin:
RispondiEliminaMAI rispondere ai commenti anonimi. Non ne vale la pena: campano pochissimo.
Quanto alla tua domanda, il riassunto della mini con sviluppo alternativo della saga del clone lo trovi qui:
http://en.wikipedia.org/wiki/Clone_saga
Scorri fino al capitolo
"Spider-Man: The Clone Saga". Non va proprio come avresti voluto te, temo :)
PS
Buona l'idea per il post sui disegnatori dell'UR.
Grazie Doc!
RispondiEliminaE dire che l'ho pure cercata prima con Wiki, ma non l'ho trovata. Adesso son di fretta, appena ho due minuti la leggo.
Comunque, già che mi dura la trance fumettistico-ragnesca, di quel percorso dark che portò alla saga del clone ricordo un dei momenti più belli della storia fumettistica ever: Peter che dopo aver saputo delle condizioni di May prima spacca tutta casa, poi quando MJ entra in camera da letto per provare a parlargli lo trova nascosto in un bozzolo di tela. La porta che lentamente si chiude e lo fa risprofondare nell'oscurità. 92 minuti di applausi, per me.
(Ovviamente tutto dalle matite di Bagley).
PS: eh lo so che non devo, ma è stato più forte di me. Scusa :-P
PPS: col film dell'Uomo Ragno sei stato cattivello (e dire che pensavo di vedermi una cosa orripilante... forse per questo mi è piaciuto) ma, come solito, sono arrivato troppo tardi.
petizione per vedere zia may tre metri sottoterra!!!
RispondiEliminaA me One more day e tutta quella serie di comprimari tipo comparsa di will e grace che sono venuti dopo, hanno stroncato la voglia di fumetto in generale. Spazzata via.
RispondiEliminaMi sono ripreso dal trauma solo di recente, ma neanche del tutto. Anche se per l'impressione che ho adesso è che "tutta quella brutta faccenda" stia per essere cancellata e dimenticata per sempre. Perlomeno questo mi fanno credere le storie che leggo adesso su UR. Anzi su ASM. Che lo seguo in inglisc'.
One More Day, senza dubbio.
RispondiEliminaA parziale discolpa della Marvel c'è da dire "dopo 50 anni e più cosa puoi raccontare di nuovo?" Inoltre la storia è talmente incasinata che se dicono A, in qualche modo è in contrasto con quanto detto in una vignetta 35 anni prima. Soluzione: reboot! Credo che negli anni a venire ce ne saranno altri.
RispondiEliminaOne more day, mi piacerebbe dire.. ma per fortuna l'ho evitata, la porcata di Mefisto è così grossa da farmi vomitare.
RispondiEliminaChissà Quesada che tipo è, per aver avuto un'idea così insulsa e anti-spiderman.
Clone-ciccio fa schifo, ma onestamente - non conosco il nome - quella mini saga in cui Peter diventa un ragnone e poi torna normale ma con le filiere sulle braccia mi ha fatto girare le bolas.
Ah si, e pure quella in cui "diventa" 4 personaggi diversi, ricochet e vari useless, per poi diventare gli slingers... >_<
Cmq questo post mi mette molta tristezza, ma non per il post, ma per la distruzione che l'uomo ragno ha subito negli anni, invece di un onesta crescita e sviluppo.
Io iniziai a leggere il ragno solo dal ciclo di Byrne, pensa te, mentre la saga di Stracchino ALMENO ha portato qualche stravolgimento nello status quo, anche se poi JMS se ne dimenticava per correre dietro al nuovo stravolgimento e toccava a David mantenere un minimo di logica... Eh sì, pure io l'ho abbandonato con One more day per gli stessi motivi elencati da molti, ma la saga peggiore che lessi è sicuramente il ciclo iniziale della testata di Spidey Marvel Knight di Millar: un tripudio di colpi di scena ridicoli e grotteschi, come i sinistri 12 e la vera storia segreta dei super criminali, ovviamente mai ripresa da nessuno e presto dimenticata... l'unica cosa che è rimasta a testimonianza di questa vaccata è stato lo Scorpion Venom; da qui cominciai a rendermi conto che forse Millar era un tantinello sopravvalutato quando doveva scrivere di personaggi mainstream, vedasi pure i suoi orridi cicli degli f4 e di wolverine.
RispondiEliminaincominciai la mia vita fumettistica col passaggio da star comics a panini.. ho vissuto la saga del clone, ed è una di quelle cose a cui si ripensa anni dopo e ci si fa una bella risata sopra.. una risata molto forte! con "one more day" non c'è un ciufolo da ridere. anch'io ho smesso di comprarlo da allora.
RispondiEliminae poi.. ora che è diventato peggio di logan e fa parte di 14 gruppi diversi.. come fa ad assentarsi così spesso dal lavoro vero e a non venir licenziato? vorrei imparare il suo trucco.
;)
saluti esoterici..
Temo di dovermi accodare al treno di One more day. Quando a trent'anni hai un uomo ragno scritto da jms in maniera buona (e questa è chiaramente un opinione personale) e con trame che diventano sempre più discutibili, col capoccia di quesada ceh si bulla in giro di esserci lui dietro a tutte queste minchiate, ti viene il dubbio che queste cose ormai non siano per te. poi arriva il patto con mefisto e ne hai la certezza.
RispondiEliminaio ho sempre apprezzato molto le scelte dc in questo senso, di cambiare protagonista dietro la maschera, le ho sempre trovate più oneste e creativamente accettabili.
ma il bello di peter pearker era la versatilità. lo vogliamo single e senza un soldo? ok, non è sposato e fa il fotografo freelance. Lo vogliamo benestante e sposato? ok, si sposa, fa il fotografo più serio e pubblica un libro. in più sua moglie è ipermodella e attrice. Lo vogliamo di nuovo single? crisi coniugale. Lo vogliamo single e senza un soldo? Crisi coniugale, tutti i soldi della moglie rubati da un commercialista mafioso e via. Lo vogliamo di nuovo sposato e professore liceale? taaac! lo vogliamo professore liceale, sposato e supereroe noto a tutti? taac! che bisogno c'era del reboot? si reebootta da solo! il problema era salvare la vecchia... maledetta zia may!!!!!!!
RispondiEliminaSo che effettivamente non stanno venendo calcolate le storie postOneMoreDay, ma devo dire che una delle saghe che più mi hanno annoiato di spider-man è stata quella in cui, dopo una sfilza di ritorni di criminali classici dell'uomo ragno tra cui electro e rhyno, dopo almeno un anno di tiriteratara hanno fatto resucitare Kraven nella saga 'Tetra caccia'. annullando tutta "L'ultima caccia di kraven". che poi quello si sveglia, guarda moglie e famiglia e fa "oh, ma chivvel'ha chiesto? stavo bene sottoterra". poi finiscono tutti in terra selvaggia a giocare a nascondino. pfff.
RispondiEliminaFratello.
RispondiEliminaIo con One more day ho smesso di comprare fumetti. Tutti, tranne Rat-man. Mi è passata la voglia.
E dire che fino ad allora avevo la collezione completa di tutti gli albi dell'Uomo Ragno/Spider-man.
Il lato positivo è che ho iniziato a risparmiare più di quando ho smesso di fumare :D
mark bugley (o era bagley?) uber alles
RispondiEliminaNon ho dubbi, la saga più pezzente è back in black quella da quando spidy amico del playboy Stark, rivela la sua identità a quando Mephisto annulla il suo matrimonio...cioè brutta, ridicola e implausibile.
RispondiEliminaMentre un nuovo giorno in realtà non mi dispiaciuta tanto....mi sembrava di rileggere le vecchie avventure del Ragno...era nostalgica...alla fine il nuovo Parker "reeboottato" spinge...si può fare...qualcuno si è arrabbiato? Spero di no
Avevo in mente di scrivere un post del genere una volta tornato dalle ferie, e guarda un pò, ci ha già pensato il Doc :D (Una in meno da fare!)
RispondiEliminaMi trovo d'accordo su praticamente tutto. La Saga del Clone è un casino, ma facendo parte di quel gruppo di lettori che cominciò a leggere UR proprio in quel periodo... no, non riesco ad odiarla fortissimo. "Sins of the Past" invece mi ha fatto stare male FISICAMENTE. Ci sono poche cose intoccabili nel Marvel Universe, e Gwen Stacy era una di quelle. Con "One More Day" ho smesso di comprare il fumetto. Menzione speciale per la saga post Cerimonia dei Cinque, quando Peter smise di essere SpiderMan. Per tipo quattro numeri.
Dopo One More Day ho smesso di comprare il ragno, c'è altro da dire?
RispondiEliminaone more day letta su wikipedia, ma la saga peggiore, da simpatizzante di spidey e non fan sfegatato, è quella dove lui è un vecchio 70enne solo e depresso.
RispondiEliminaNon mi ricordo il nome, ma era di un retorico...
Essendo stato per parecchi anni un lettore dell'Arrampicamuri esco dalla maggioranza silenziosa per dire la mia. Inizialmente avrei scelto come la maggioranza One More Day ma poi mi sono ricordato di quell'immenso WTF che è la storia in cuyi Spidey si tramuta in un ragno gigante.Sul serio fa schifo dall'inizio alla fine e ha l'onore dubbio di introdurre uno dei nemici più pezzenti e ricoli,di quelli che speri non vengano ripresi e finiscano nel dimenticatoio.
RispondiEliminaNon posso votare OMD solo perchè avevo già mollato il Ragno con Sins Past, per Peteycidio, MJcidio e Gwenicidio aggravato.
RispondiEliminaOMD. Non solo era pessima come saga, ma era anche un'offesa a tutti coloro che da un fumetto vogliono qualcosa di piu del monster of the week. Uno sputo in faccia a chiunque voglia vedere una evoluzione del personaggio. Una becera manovra per riprendere "i ggiovani" che tra l'altro non è servita a nulla.
RispondiEliminaOM(G)D.
RispondiEliminaDoc: ti stimo, ti capisco, soffro con te.
Concordo in buona parte con i tuoi giudizi, da cui si evince che la mia classifica in ordine dalla peggiore sia: One More Day, Sins Past, la Saga del Clone.
RispondiEliminaOne More Day perché è stata capace di farmi mollare l'Uomo Ragno, che non avrei MAI pensato possibile: intendiamoci: l'ho seguito anche dopo Sins Past e la Saga del Clone, eh.
Sins Past ha stravolto tutta la psicologia dei personaggi per un sarcazzo di motivo che ancora sono qui a chiedermi. Non l'ho mai digerita.
La Saga del Clone era piena di meenchiate, okay, e anche se non è una scusante dalla sua si può dire che in quel periodi di meenchiate se ne vedevano parecchie, in edicola. E comunque, aveva Ben Reilly, che a me non dispiaceva. Saranno stati i disegni di Dan Jurgens, quelli di John Romita Jr, ma a me, non dispiaceva. Anzi, ti dirò che m'è garbata pure la mini The Lost Years. Detto questo, Ben era l'unica cosa che per me in parte si salvava, tutto il contesto in cui l'hanno ficcato era qualcosa di improponibile. Ragnocidio poi, va beh, lì abbiamo veramente raschiato il fondo del barile per trovare un nome (e un personaggio) così.
Ah, e non mi dispiaceva manco il costume nuovo una volta che Ben Reilly prese i panni di unico amichevole Uomo Ragno di quartiere. Un tempo mi garbava vedere i costumi nuovi e/o alternativi dell'Uomo Ragno, tipo vedere quelli introdotti nel videogioco per PSX. Un tempo. Prima che iniziassero a sfornarne costumi uno dopo l'altro, manco avessero da fare la collezione autunno/inverno/estate/noncisonopiùlemezzestagioni per i prossimi vent'anni.
E si, concordo anche su L'Ultima Caccia di Kraven, al quale sono anche affezionato per motivi diversi.
Caro DOC, devo assolutamente uscire dalla maggioranza silenziosa... Leggendo le tue parole su One More Day ho pensato, ma , ma queste sono le MIE PAROLE!
RispondiEliminaÉ esattamente quello che ho pensato io dopo averla, ahimè, letta per la prima volta, non ricordo neanche quanti anni fa ormai, due, tre? Io, collezionista dell'Uomo Ragno, mio eroe preferito da sempre, mi sono ritrovato di punto in bianco ad abbandonarlo... Ho anche pensato, la nostra storia non può finire così Spidey, ci sono alti e bassi come in tutte le storie, proviamo a resistere, spariamoci Brand New Day ma poi alla fine, chi é questo sconosciuto? Non é Peter Parker, quindi addio....
Ogni tanto compro un numero a caso, per cercare quell'atmosfera familiare che per anni mi ha tenuto compagnia... Ma fin'ora zero! Hanno ucciso l'Uomo Ragno (e MJ...) torneranno mai, intendo loro, quelli veri, quelli di una volta?
Grazie DOC!
Io sono dell'idea che il problema fondamentale di UR non è tanto la gestione delle storie,ma il fatto che avevano paura di farlo crescere troppo e modificare quei punti cardine. Credo che arrivati ad un certo punto Peter Parker non doveva essere più il nerdino sfigato.
RispondiEliminaForse chissà non sapevano la direzione da prendere....boh....
@TheMrSophos
RispondiEliminaPenso sia peggio di quello che dici.
Peter ha avuto modo nel tempo di crescere ben oltre il nerdino sfigato. Si e' sposato, ha pubblicato un libro, e' stato un insegnante, e' stato il braccio destro di Tony Stark... di momenti di crescita ne ha avuti. Con One More Day non e' che la Marvel avesse paura di farlo crescere. ma secondo me aveva paura di averlo fatto crescere troppo. E allora ha ideato un colpo di spugna riportando indietro il personaggio. Tentativi del genere c'erano gia' stati in passato, per esempio con la finta morte di Mary Jane in quell' incidente aereo farlocco (sigh!). Questa sembra una riscrittura un po' piu' indelebile. Sembra.
Sono d'accordissimo, e' stato non tanto la "saga" in se' quanto cio' che significa, ossia peggio di un reboot: l'ammissione implicita che qualunque cosa venga fatta accadere in continuity al personaggio, anche per una ventina d'anni, puo' venire cancellata con un colpo di spugna e (soprattutto) tanto-per-il-cazzo. E chi puo' piu' prestar fede alle vicende raccontate? Quale sospensione dell'incredulita' vuoi piu' avere? Quale fiducia in un minimo di rispetto nell'intelligenza dei lettori? Ci sarebbe dovuto essere un boicottaggio di tutte le testate dedicate al personaggio da parte della quasi totalita' del pubblico, al grido di "Non puoi pisciarci in testa e dire che piove". Invece gliel'han fatta passare liscia, ed e' stata tutta una caduta a vite che ha coinvolto anche la Distinta Concorrenza con quel fetentissimo reboot... Lo so, non e' fumetto d'autore ne' letteratura alta: ma anche l'intrattenimento puo' essere intelligente e rispettoso della tua intelligenza,per cui qualunque proposta ti tratti esplicitamente da idiota non merita la minima considerazione.
RispondiEliminaE in effetti, quale dovrebbe essere il problema di un personaggio che cresce? E perche' i punti di riferimento devono essere i quattordicenni a cui puoi fare ingurgitare tutto purche' in una cover scintillante?
RispondiEliminaIo ho smesso dai cloni, avevo intuito che ormai il successo aveva dato di volta il cervello a tutti...sene sono andati tutti dopo quella saga, perfino i disegnatori piu bravi, era masochistico restare per me...
RispondiEliminaGwen che da alla luce i figli di Osborn me lo potevate risparmiare, per me era gia morto l'uomo ragno...Gwen la donna perfetta, me la rovinate a farla sc. dal Goblin ...ma porca miseria, mi è tornato l'incaxxamento dopo anni che ho smesso di leggere quei fumettacci...
mi chiedo come avete avuto il coraggio di continuare fino al 400 e su ...a questo punto andatevi a cercare i vecchi fumetti che non avete mai letto o magari partite con l'uomo ragno classic, insomma qualsiasi cosa pur di non dare senso a quel mondo...che per me non è l'uomo ragno, è solo la follia dei lettori che sono sforati di cervello completamente....
arrivo a prevedere che il solo modo di tenersi qualche fan era distruggere completamente l'uomo ragno con queste storie alla beautiful....perchè davvero ragazzi ci vuole coraggio ad accettare simili follie e continuare a leggere dopo il numero 200...io sono arrivato al 220, 230 giusto per capire se ero sveglio o stavo dormendo, aspettandomi quasi che qualcosa o qualcuno sarebbe arrivato nel fumetto dandomi un senso a la follia di cui ero stato partecipe....
ma quello che ho visto è stato solo un " scusa scusa scusa" non lo faccio piu...sia fumettisticamente, sia dalle scuse vere e proprie del autore di quel delirio....
Chi ama l'uomo ragno giustamentr SMETTE di leggere appena vede una cosa del genere, perchè ripeto, quello dopo non è lui, gli autori hanno una responsabilita verso il pubblico, il loro potere va gestito !
perchè l'uomo ragno è inanzitutto dei fan !, da grandi poteri derivano grandi responsabilita' !
l'uomo ragno ha dato una lezione anche a loro.
non ho letto, ma conosco la storia che ha stravolto il personaggio di Gwen. ho pensato, per favore ridatecela, le fecero morie il padre, hanno fatto morire lei, cosa che non deve averle fatto piacere, era l'ossessione di un vecchio professore (Warren), l'hanno clonata, mai chiarito se fosse la rottura dell'osso del collo la causa della sua morte, ma non le fecero l'autopsia? quando seppi che aveva avuto una storia con Goblin, rimasta pure incinta, mica uno, 2 gemelli, Mary Jane sapeva e non ha detto nulla, quest'altra pure, e a Peter Parker lei ancora non si era concessa. roba da lasciarla sul ponte ai tempi. li mi sono detto, basta, resettate tutto, a quella ragazza dopo la morte, già fatto spiacevole, hanno fatto di tutto. cosa faranno tra 20 anni? ci rileveranno che il vero nome di Gwen era Donato? in realtà era nato maschietto, ma ha fatto il cambio di sesso?
RispondiEliminaNon posso esprimere un parere xké sono d'accordo in toto, quindi il mio pensiero è già bello e pronto.
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