Dick Dastardly, Muttley e gli altri (Tutti i cartoni animati di Hanna & Barbera, parte II: 1967-1971)

Ta-ta-ta-ta. La sentite? È la seconda parte del listone della morte rotante con tutti i cartoni di Hanna & Barbera Productions che si avvicina. Entriamo questa volta nel cuore mariomerolo della produzione della compagnia, perciò occhio, ché i momenti nostalgiaCanalis sono pronti ad assalirvi alle spalle a ogni passo. Non ci credete? Proviamo: BANANA SPLITS! Visto? […]

BIRDMAN AND THE GALAXY TRIO
(BIRDMAN AND THE GALAXY TRIO, 1967)
Altri super-eroi creati da Alex Toth. Il p0rnografico BIRDMAN, con l'aquila Eagle (in originale Avenger: ché chi si è occupato di localizzare il cartone per l'Italia a fantasia nel dare i nomi agli animali era messo peggio di Heidi) e la spalla Birdboy; ma anche i tre extraterrestri del GALAXY TRIO: Vapor Man, Meteor Man e Gravity Girl, i Ricchi e Poveri dello spazio profondo, con il loro teletrasporto ciulato a Star Trek. 
Da noi il cartone è finito nei primi anni 80 all'interno del contenitore FantaSuperMega, di cui si parlava l'altra volta nei commenti. Qualcuno si è stupito del fatto che non ti ricordassi come si chiamava questo programma, ma c'è che dalle tue parti non lo davano. Era un ricordo lontano legato alle vacanze dai nonni a Sorrento, genuino momento emozione© nel genuino momento emozione©. Da lacrime napulitante al quadrato, insomma.
GIANNI E PINOTTO
(THE ABBOTT AND COSTELLO CARTOON SHOW, 1967)
Co-produzione Hanna-Barbera/RKO, 39 episodi di 22/24 minuti trasmessi in Italia con una sigla incredibilmente triste e morta di sonno, con immagini del duo e scritte realizzate dai giovini animatori di Saint Seiya Omega. Ah, a proposito: questa settimana ciccia, ché in Giappone hanno saltato una puntata.
GLI ERCULOIDI
(THE HERCULOIDS, 1967)
Degli Erculoidi scrivevi un anno fa a queste coordinate quanto segue: "Quella di Zandor è una famiglia come tante: una moglie (Tara), un figlio (Dorno), un dinosauro spaziale volante (Zok), uno scimmione di roccia (Igoo), un rinoceronte con dieci zampe (Tundro) e due mostrilli viscidi (Gloop e Gleep) fatti con lo skifiltor"
Ai 18 episodi originali (67-68) degli Erculoidi se ne affiancarono nell'81 altri 11 per il contenitore Space Stars, ma ne parliamo nei prossimi post. Igoo vince.
SHAZZAN
(SHAZZAN, 1967)
Ancora Alex Toth, ancora un paio di gemelli (Chuck e Nancy) che a) trovano in una grotta due anelli magici, b) non si fanno i fattarelli loro, c) unendo i due anelli finiscono in un mondo arabeggiante pieno di gente che vuole ucciderli e dove se ne vanno in giro in sella a un cammello volante. Ad aiutarli Mastro Lindo Shazzan, genio della lampada, da non confondere con Shazam!, il Capitan Marvel della DC, da non confondere a sua volta con il Capitan Marvel della Marvel e… ok, fermiamoci qui. È meglio. 
FANTASTICI QUATTRO
(FANTASTIC FOUR, 1967)
Sempre Alex Toth, ma questa volta alle prese con dei super-eroi creati da altri. Un'unica stagione da 20 episodi trasmessa dapprima solo in parte in Italia nel programma "Gli eroi di cartone" della RAI nel 72-73 - Uichipidia parla di programma condotto da Lucio Dalla, ma altrove si legge che il cantante bolognese ha presentato solo la prima stagione, nel 70-71, passando poi la palla a Francesco Mulè prima e Roberto Galve perl'appuntamente nel 72-73. Ma comunque - e poi per intero in "Gulp! I fumetti in TV" e "Supergulp!". C'era ancora la Torcia Umana al posto di quel dannato robottino H.E.R.B.I.E. della successiva serie del '78 (non prodotta da H&B): si vede che ai ragazzini del '67 era ancora concesso di darsi fuoco in santa pace, a differenza di quelli di dieci anni dopo. Non c'era però Namor, 

 soppiantato per una questione di diritti dal principe… Triton.
MOBY DICK E MIGHTY MIGHTOR
(MOBY DICK AND MIGHTY MIGHTOR, 1967)
Le storie della balena MOBY DICK - che protegge i rEgazzini Tom e Tub e la loro foca Scooby (bel nome, sai che quasi quasi…) da mmmostri e robottoni malvagi, prendendoli a capocciate - e quelle del cugino di Conan il barbaro e del mitico Thor, MIGHTY MIGHTOR
La somiglianza con il dio del tuono non è un caso: H&B stavano lavorando alla serie dei Fantastici 4 di cui sopra, quando venne chiesto allo studio di sviluppare un altro cartoon su Thor. I lavori erano già a buon punto, ma la Marvel decise di tirarsi indietro, mollando i suoi personaggi alla Grantray-Lawrence Animation. Si butta via tutto, quindi? Seee, ciao: Mjolnir è diventato una clava che permette, uh, di volare, scagliare saette e assumere un'identità civile (non troppo civile: quella del cavernicolo Tor), Thor si è trasformato in Mightor e via, andare, alè. Nel villaggio di Tor vivono il saggio Odin… Pondo e la bella Sheera. Sai che anche questo è un nome che... 
YOUNG SAMSON & GOLIATH
(YOUNG SAMSON & GOLIATH, 1967)
Altrimenti noto come Er mutanda. Il giovanotto indisponente con la vespa scoppiettante Samson se ne va in giro con il suo cane Goliath. Unendo i suoi braccialetti d'oro come Capitan Marvel (quello Marvel) o Ultraman, però, si trasforma nell'eroe della mutanda ascellare Samson, sconfigge i malviventi e vende un sacco di gelati per l'estate. Goliath ti diventa invece un leone cazzutissimo con i super-poteri che ti appiccia con i raggi laser se provi anche solo a guardarlo storto. Anche qui Lou Scheimer e la Mattel, seduti davanti alla televisione nel tinello, prendevano appunti.
LO SHOW DEI BANANA SPLITS
(THE BANANA SPLITS ADVENTURE HOUR, 1968)
E si piange. Il gorilla Bingo, il leone tossicodipendente Drooper, l'elefante Snorky, il cane Swingo (Feegle), The Tra La La Song e il suo impatto devastante sulle tifoserie di mezzo mondo (tutte quelle banane chiquita gonfiabili sventolate in curva erano chiaramente un omaggio al programma di Hanna e Barbera). Nella prima stagione lo show ospitava i cartoni animati I CAVALIERI D'ARABIA (ARABIAN KNIGHTS)
(gioco di parole del titolo ovviamente lost in translation), I TRE MOSCHETTIERI (THE THREE MUSKETEERS)
LE MICRO-AVVENTURE (MICRO VENTURES), durata la bellezza di quattro episodi e poi ciao,
e la serie dal vivo L'ISOLA DELLA MORTE (DANGER ISLAND), che… no, facciamo prima a guardarci la minisigla:
Nella seconda stagione, scacciati a pedate i tre moschettieri, gli autori hanno imbottito il programma con le repliche de Gli Orsi Hippie (The Hillbilly Bears), ripescate dal The Atom Ant Show. 
Dopo le due stagioni originali, lo show ha rivissuto poi in una versione syndicated, The Banana Splits And Friends Show, con puntate più corte e l'aggiunta di altri cartoni H&B, e nel film per la TV ‪The Banana Splits in Hocus Pocus Park‬. Che però è del '72, e quindi ne parliamo la prossima volta.
LE AVVENTURE DI GULLIVER
(THE ADVENTURES OF GULLIVER, 1968)
Appuntamente uno dei cartoni infilati nella versione accorciata e riciclona del programma di Bingo e compagni, The Banana Splits and Friends Show. Rilettura del romanzo I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, il cartone racconta in 17 puntate la storia di Gary Gulliver e del suo cane Tagg, finiti sull'isola di Lilluput. Dove tutti sono uguali a Pernascò.
LE NUOVE AVVENTURE
DI HUCKLEBERRY FINN
(THE NEW ADVENTURES OF HUCKLEBERRY FINN, 1968)
Una serie che mescolava attori in carne e ossa e cartoni. Huckleberry Finn, Becky Thatcher la ragazzina di ferro e Tom Sawyer si infilano nell'ennesima caverna magica per sfuggire all'indiano Joe (Injun Joe in originale), e finiscono nel mondo della fantasia, dove incontrano personaggi immaginari come Ercole, Don Chisciotte, i folletti e ancora SilbiePernascò, ai tempi cantante sulle navi e venditore di pentole porta a porta. 
Pare che in Italia ne siano stati trasmessi alcuni episodi la notte del 31 dicembre del '69. Ché allora per aspettare la mezzanotte alla RAI ancora non si portavano Giletti e quegli altri a fare i pistola con lo spumante in piazza.  

WACKY RACES - LE CORSE PAZZE
(WACKY RACES, 1968)
"Ed ora Signore e Signori vi presentiamo i più famosi e spericolati piloti che partecipano alla gara senza regole…". E si ripiange. Assieme, non a caso, a Dastardly e Muttley e le macchine volanti (vedi sotto), il tuo cartone Hanna-Barbera preferito. La voce narrante di Pino Locchi e poi di Ferruccio Amendola, le figure di tolla di Dastardly (doppiato da Aldo Barberito, l'Hydargos di Goldrake), i personaggi fuori di testa con i loro veicoli. E cioè:
Dalla fila in alto, da sinistra verso destra, in ordine per numero di gara: 1) la Macigno-Mobile dei fratelli Slag (probabilmente fratocugini di Capitan Cavey), 2) l'incommensurabilmente pheego Diabolico Coupé di Big e Little Gruesome, 3) la Multiuso del professor Pat Pending (nome geniale), 4) la Crimson Haybaler di Red Max, 5) la pheega tascabil… Compact Pussycat di Penelope Pitstop, 6) l'Armata Speciale del sergente Blast e del soldato Meekly, 7) la Macchina Antiproiettile della Banda del Formicaio, 8) l'Insetto Scoppiettante del montanaro Luke e dell'orso freddoloso Blubber, 9) la Sei Cilindri (o Turbo Perfect) dell'ovviamente insopportabile Peter Perfect, 10) la Spaccatutto di Rufus Roughcut (affiancato dal castoro Sawtooth), la 00 di Dick Dastardly e Muttley. Su wikipedia c'è anche l'albo d'oro delle gare, con i punti per i piazzamenti in stile Formula 1. E sì, l'autore ha tenuto presente le modifiche nel sistema di assegnazione dei punti introdotte in F1 a partire dal mondiale 2003.
E quell'asterisco lì in basso, accanto allo zero, vuol dire che Dick Dastardly una volta ha vinto, ma l'hanno squalificato. Non riconoscendo l'aritmetica della federazione in quanto analfabeta, Dastardly ha fatto allora scrivere sulla numero 00 la famosa frase 30 sul campo, 50 in macchina, 100 amore lungo e rai 2
LE AVVENTURE DI PENELOPE PITSTOP
(THE PERILS OF PENELOPE PITSTOP, 1969)
Uno dei due spin-off di Wacky Races lanciati in contemporanea nel settembre del '69: protagonisti la pilota rosa confetto cugina di Barbie e quindi anche lei Algida Stronza nell'animo Penelope Pitstop, della quale sinceramente sticattsee, ma soprattutto la grandissima Banda del Formicaio (Ant Hill Mob)
Clyde (il capo, ispirato al protagonista del film Piccolo Cesare del 1930, Cesare Rico Bandello), Pockets, l'incapace Dum Dum (in Wacky Races si chiamava Ring-A-Ding), l'appisolato Snoozy, il depresso Softy, il rapido Zippy e il logorroico Yak Yak. Sempre pronti a fermare con la loro macchina antiproiettile (Chugga-Boom) il diabolico Artiglio Incappucciato (il Professor Mirabella). La Compact Pussycat non si vede mai (la Stronza guida negli episodi altre auto) e, come nell'altro spin-off con Dastardly e Muttley, non viene fatta mai alcuna menzione delle Wacky Races. 
Stavi per scrivere che la Banda del Formicaio è la più efficace gang di nani mafiosi mai vista, ma poi ti sei ricordato che no, non è vero.
DASTARDLY E MUTTLEY
E LE MACCHINE VOLANTI
(DASTARDLY AND MUTTLEY IN THEIR FLYING MACHINES, 1969)
Nota anche come Lo squadrone avvoltoi. Avete finito di asciugarvi gli occhi? Male, perché sono altre lacrime napulitante. Dick Dastardly, il cane Muttley e lo squadrone avvoltoi (il timido Zilly e l'inventore Klunk) devono impedire a un piccione viaggiatore (Yankee Doodle) di recapitare i suoi messaggi al nemico. Quale nemico? Boh.
E le medaglie reclamate da Muttley per la sua collezione, e la sua risatina tipo avviamento di una 126, e altre figure dimmerda, e i cazziatoni al telefono del generale, e Muttley fa' qualcosa!, e Muttley che quel qualcosa lo fa: si salva con la coda rotante e sghignazza, il perfido ingrato. Nel cartone c'erano dei segmenti di 3 minuti dedicati al solo Muttley, The Magnificient Muttley, che sogna ad occhi aperti di vestire i panni di Robin Hood, di Tarzan, di un astronauta, di un acrobata del circo, eccetera. Pare che da noi, da qualche parte, Muttley sia stato chiamato anche Borbottone. Quel che è certo è che il personaggio in Francia è stato ribattezzato Diabolo. No, cioè: Diabolo.
I GATTI DI CATTANOOGA
(THE CATTANOOGA CATS, 1969)
Altro siglone indimenticabile, che presenta peraltro i protagonisti del contenitore: I GATTI DI CATTANOOGA
una rock band di gatti campagnoli pieni di robe psichedeliche che una volta da bambino tuo cuggino per guardarli è morto; IL GIRO DEL MONDO IN 79 GIORNI (AROUND THE WORLD IN 79 DAYS)
ovvero le avventure di Phinny Fogg, figlio di Phileas e intenzionato a battere il record del padre. Dice: per dimostrare di essere ormai adulto? Di essere finalmente uscito dall'ombra ingombrante della figura paterna? No, perché c'era un'altra milionata di dollari in palio, se no sai che gli fregava. Gli episodi non sono autoconclusivi, la storia cioè prosegue di puntata in puntata, ma non c'è un finale. Bella sola. Andando avanti troviamo AL LUPO! AL LUPO! (IT'S THE WOLF)
questa storia lupoalberta del lupo deperito Mildew che cerca di portar via l'agnellino Lambsy - personaggio dalla voce più fastidiosa di tutta la storia dei cartoni animati - ma viene rampognato ogni volta dal cane Bristle con il suo bastone, e MOTOTOPO E AUTOGATTO (MOTORMOUSE AND AUTOCAT)
un Tom & Jerry motorizzato, in pratica
SCOOBY DOO, DOVE SEI TU?
(SCOOBY-DOO, WHERE ARE YOU! , 1969)
La prima di VENTITRE stagioni del cartone di Scooby-Doo, il cagnolone impegnato a smascherare finti-fantasmi accompagnato da Norville "Shaggy" Rogers, dalla secchiona Velma Dinkley, dal biondino Fred Jones e dalla rossa Daphne Blake sulla Mystery Machine. A volte hai come l'idea che la passione dei trentenni di oggi per le donne coi capelli rossi sia tutta colpa dei cartoni H&B.
Beh, per la Hendriks è diverso. Per almeno un paio di ragioni. Negli anni il cast si è allargato, includendo cugini (Scooby-Dum) e nipoti (Scrappy-Doo) di Scooby, e la serie ha figliato spin-off di ogni tipo. Ma li vedremo poi, rispettando l'ordine cronologico, non facciamo i precipitevolissimi come al solito. L'impostazione à la Scooby-Doo diverrà comunque una carta rigiocata allo sfinimento da Hanna e Barbera in molte altre serie, mentre gli smascheramenti finali della Mystery Inc. con il super-spiegone, come spiegato brillantemente in Fusi di Testa, diventeranno il paradigma di film gialli pezzenti e thriller morti di sonno fino a tutti gli anni… no, niente, li fanno così ancora oggi. 
HARLEM GLOBETROTTERS
(HARLEM GLOBETROTTERS, 1970)
22 episodi con una versione cartoon dei funamboli itineranti degli Harlem Globetrotters, come Fred Neal e George Leman. Quando eri ragazzino la leggenda metropolitana su come gli Harlem Globetrotters fossero una squadra troppo forte per l'NBA e quindi ritiratasi con signorilità a dar spettacolo in giro per il mondo, lasciando giocare tranquilli gli altri, quelli più scarsi, andava fortissimo. Seconda forse solo a quella secondo cui Bruce Lee era morto perché l'avevano ucciso sorprendendolo alle spalle. In dieci. Armati. Armati di bazooka. I 'trotters torneranno in azione al sabato mattina nove anni dopo con The Super Globettrotters, una serie in cui i giocatori erano in realtà dei super-eroi con degli armadietti magici.
Una serie in cui James Sanders è SPAGHETTI MAN. True story
JOSIE E LE PUSSYCATS
(JOSIE AND THE PUSSYCATS, 1970)
Altra rock band, ma attenzione alla rock band. A parte che un titolo più perverso per una serie in cui delle cantanti pop se ne vanno in giro LEOPARDATE non potevano trovarlo, le avventure di Josie, Melody e Valerie erano una versione molto più seSSi ma per il resto praticamente identica di quelle di Scooby-Doo. Non si tratta di una produzione originale di Hanna e Barbera, perché, come facilmente intuibile dai volti delle Pussycats, si trattava della trasposizione animata di un fumetto della Archie creato da Dan DeCarlo nel '63.
Sempre al fumetto Archie era vagamente ispirato quel TERRIFICANTE inno al product-placement molesto che è il film Josie and the Pussycats del 2001 con Rosario Dawson (ma miao!), Rachael Leigh Cook e Tara Reid. Nella foto Tara Reid è quella con l'espressione da drogata.
I SELVAGGI
(WHERE'S HUDDLES?, 1970)
Una versione moderna dei Flintstones, usata come riempitivo estivo per solo dieci episodi. Molti dei doppiatori erano peraltro gli stessi di Fred e compagni di dinomerende. Il titolo italiano deriva dal modo in cui uno dei vicini di casa chiama i protagonisti, i giocatori di football Ed Huddles e Bubba McCoy. Il cane degli Huddles sghignazza come Muttley perché nella versione originale aveva la stessa voce (quella di Don Messick). Per molti è ancora oggi "quel cartone strano con il protagonista doppiato da Ferruccio Amendola".
I FIGLI DEGLI ANTENATI
(THE PEBBLES AND BAMM-BAMM SHOW, 1971)
Ciottolina e Bam Bam si son fatti grandi e perciò prendono ad andare alle feste e a drogarsi, lei rimane incinta, lui si trova un lavoro dimmerda e le rinfaccia per tutta la vita di non essersi potuto laureare, poi scappa con una ventenne in Florida e si mantiene facendo il narcotrafficante. Oppure: i due vanno a scuola alla Bedrock High School e hanno a che fare con una banda di motociclisti. Scegliete voi.
IL FANTASMA BURLONE
(THE FUNKY PHANTOM, 1971)
Il grande SuperTognazzi dei cartoni animati. Il cartone era l'ennesimo copia e incolla fischiettato di Scooby-Doo: Skip, April, Augie e il cane Elmo trovano rifugio dalla solita tempesta nella solita vecchia casa abbandonata. Rimettendo a posto le lancette di un orologio, evocano il fantasma di Jonathan Wellington Muddlemore (per gli amici Mudsy) e del suo gatto Boo. Tizi malvagi travestiti da fantasmi da smascherare a catinelle. 
NAPO ORSO CAPO
(HELP!… IT'S THE HAIR BEAR BUNCH!, 1971)
Chiudiamo con Napo Orso Capo, l'orso capellone che parla napoletano. Napo si aggira nello zoo di Wonderland con i compagni fricchettoni Cico (Bubi Bear) e Babà (Square Bear), inseguito dai guardiani Sig. Otto (Mr. Peevly) e McKallock (Botch). Le solite robe, non fosse che Napo è un hippie e che ci sono dentro anche qui un frappo di robe psichedeliche, ché i tre orsi sono così sfondati che si convincono di averci una moto invisibile. 
Nella prossima puntata, in programma per il ventordici di quaglio: Josie e le Pussycats pheeghe spaziali (letteralmente), Yoghi fa comunella e arrivano i Super-Amici! Batman e Superman che ti insegnano a fare i lavoretti con la carta! 

LA PRIMA PARTE (1959-1966)
77 

Commenti

  1. momento momento momento... Futurama non è stato il primo cartone a usare gli Harlem Globetrotters?

    e sì concordo sulle rosse sogno erotico, sebbene in un vecchio post mettevi in guardia da ste rosse malpele figlie del demonio!

    RispondiElimina
  2. In quanti, oltre a me, abbiamo pensato che Napo Orso Capo fosse il prototipo di ogni personaggio di Abatantuono?

    RispondiElimina
  3. Se la prima tornata comprendeva i cartoni più noiosi della mia infanzia, la seconda mi strappa più di una lacrima!
    Dick Dastardley è stato ed è tuttora il mio idolo, Lo squadrone avvoltoi e Le Whacky Races sono forse due dei cartoni più belli di sempre, Muttley lo ricorda con piacere persino mio padre XD
    Quanto al Banana Split Show... finalmente ho scoperto come si chiamava quel maledetto telefilm con gli uomini dipinti di bianco che all'epoca funestava i miei incubi di cinquenne, quindi grazie per la botta di nostalgia canalis!

    RispondiElimina
  4. NO DICO...Mototopo & Autogatto..Il mio scioglilingua d'infanzia.
    Siamo molto oltre tutti i possibili momenti nostalgiacanalismariomerolinapulitani cubici.
    E questo secondo post e'pregnissimo di sostanziale storia del costume.Le redhead son solo la punta dell'iceberg.

    RispondiElimina
  5. P.S.: Dick Dastardley NON e' stato squalificato.Ha rinunciato lui alla vittoria perche' non poteva accettare di vincere in quel modo.
    (Quale modo e in quale circostanza NON mi e' dato ricordarlo)
    Ma la sigla di Banana Split....NO DICO..LA SIGLA DI BANANA SPLIT!!!!!!!

    RispondiElimina
  6. Porca pupazza se sono lacrime! Le corse pazze era opera di un genio del male e della risata.

    RispondiElimina
  7. danger island, la sigla più meravigliosamente pezzente che abbia mai visto.

    RispondiElimina
  8. La quantità e qualità di nostalgia canalis grezza che questo post mi ha sparato dritto al cuore è classificabile come fatale.

    RispondiElimina
  9. Danger Island era il prototipo per dummies della miglior serie per ragazzi degli anni '70: The Lost Islands..

    http://www.youtube.com/watch?v=VkAfHJfavGI

    Lacrime napulitante!

    RispondiElimina
    Risposte

    1. Quoto e ri-quoto !!!

      The Lost Island sul TV in B/N e la merenda che se ti andava di lusso erano i Ringo ... quelli veri, non quelli extra-politicamente-corretti di oggi ...

      Elimina
  10. essìì
    lacrime napulitante come piovesse....
    solo una cosa...
    far passare così, quasi in sordina, il cartone animato dedicato al nostro presidente della repubblica non è carino...

    NAPO FOR PRESIDENT (di nuovo?)

    RispondiElimina
  11. Wacky races come già detto prima uber alles, è stato veramente il top H&B per me....e vedo che non hai menzionato (grazie al cielo) il film "liberamente tratto" dalle corse pazze :)

    Per il resto li ho visti TUTTI (si anche il cartone dei globetrotters "normali" tipo quello di Mr.T, e quello dei globetrotters super eroi), per il telefilm di Huck, Tom e Becky attori posso garantire che su Roma èm andato su molte TV regionali in versione "puntate alla cazzo" ovvero senza alcun filo logico.

    Tra l'altro non si capiva perchè ma "Indiana Joe" (GIURO che lo chiamavano così, non Joe L'indiano, ma Indiana Joe)non era un attore ma unc artone animato e diventava sempre il cattivo dell'ambientazione" in cui si trovavano sti tre e li voleva killare con coltelli (vari anche quelli, a seconda dell'ambientazione, come si vede in foto).
    magari in originale aveva anche un senso e una trama ma da noi si è persa proprio :D

    RispondiElimina
  12. Ah concordo Napo orso capo= tutto Abatantuono che doveva far "ridere" (non commento sull'Abatantuono "attore impegnato" che faceva molto più ridere, quasi quanto Lino Banfi anni dopo e la storia di nonno Libero....lui che si toccava guardando la fenech nella doccia certo :D :D :D)

    RispondiElimina
  13. Napo Orso Capo the movie:
    Napo-Gianfranco d'angelo da giovane
    Cico-enzo cannavale
    Babà-Andrea Roncato
    Mr. Peevly-Daniele Formica
    Botch-guest star americana Vin Diesel

    Artiglio Incappucciato è Mirabella senza ombra di dubbio.

    La Danger Island faceva paura di brutto con gli indigeni che sembravano scappati da Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato

    The Ant Hill Mob sono una chiarissima parodia dei 7 nani disney

    Il gioco di Muttley per Nes è una figata!

    RispondiElimina
  14. Ecco adesso, mentre in sottofondo un coro intona "Picinin" dei Pitura Freska, mi vengono nostalgia & tristezza per la mia infanzia perduta.....contento?
    No dico, sei contento adesso????

    RispondiElimina
  15. Fergus:
    Abbastanza.

    L'altra sera, mentre cercavo le foto per questo post, ho comprato un paio di robe di un certo livello correlate. Ne parliamo appena arrivano.

    RispondiElimina
  16. La sigla dei Banana Splits tutta la vita. Cioè, non solo The Tra la la song, il video della sigla proprio! :D

    RispondiElimina
  17. Yankee Doodle! Yankee Doodle!...Yankee Doodle! Yankee Doodle!! Hi hi hi hi hi hi hi hi!!!
    Ah! Nostalgia canalis!

    RispondiElimina
  18. PS: Post con alto tasso di concentrato di infanzia. Troppo. Come fai a parlare bene di tutto?
    La meraviglia, Doc. La Meraviglia. :)

    RispondiElimina
  19. Quante cose da dire!... Lo farò a pezzettini ^_^

    Quelli del Galaxy Trio, avevano i loro nomi in italiano! Vapore, Gravità, e Meteora!

    Il capo Vapore (notate i numeri romani, che li indicano) è vapore verdeccio di base, come il capo degli Impossibili, Fluid Man, era acqua verdaccia!

    Il nome Thor non si è trasformato semplicemente in Mightor, ma la sovrapposizione è ancora più marcata, perchè la serie comics si chiama The Mighty Thor! (e il cartone Mighty Mightor :D) Grazie Doc, per questa dritta su Thor/Tor, come quella fantastica su Svicolone/Pantera Rosa!

    Però chi di copia ferisce, di copia perisce. Tor è Thor?

    Ma perchè la clava alzata e la trasformazione di Tor e del suo drago potenziato (nonchè l'ambientazione "conaneggiante") non è forse PER IL POTERE DI GREYSKULL?!

    RispondiElimina
  20. Ultimus!:
    E che facciamo? Non leggiamo i post con attenzione?
    Si parlava perl'appuntamente nel testo sia di "mitico Thor" che di Lou Scheimer e Mattel che prendevano appunti. E non solo da Mighty Mightor (vedi sotto per Young Samson e Goliath).

    Ma dopo la tirata d'orecchie un buffetto affettuoso per i nomi italiani dei Ricchi e Poveri dello spazio, che non me li ricordavo mica :)

    RispondiElimina
  21. dico solo una cosa:

    http://i49.tinypic.com/22e0er.jpg

    RispondiElimina
  22. @Doc. Manhattan
    Doc. ma il cartone simile a Scooby Doo in cui c'era il tizio che si trasformava in Lupo Mannaro con i dentoni, mi pare si chiamasse Luni, era sempre Hanna e Barbera??

    RispondiElimina
  23. Bluecyber74:
    No. Ma "Attenti a Luni" (o "Luni, il lupo col dentone") venne ideata dalla stessa coppia di autori di Scooby-Doo, Ruby e Spears.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Fangface

    RispondiElimina
  24. @Bluecyber74
    No, quello era della Ruby-Spears Productions.

    RispondiElimina
  25. Come non detto. Anticipato per un nanosecondo... :D

    RispondiElimina
  26. Figurati se non leggo bene i tuoi post! È in aggiunta a quello che hai detto, infatti non ho scritto "Grazie Doc, per questa dritta su Thor/Tor"? o_O :D

    Comunque delle sigle di Hanna e Barbera, ne vogliamo parlare? Cose come Butch Cassidy and the Sundance Kids, o Sealab 2010, Erculoidi o Spaceghost!

    RispondiElimina
  27. Che male DOC, che MALE!
    Altro che lacrime mariomerole!
    Qui si va dritti al cuore !

    RispondiElimina
  28. "Perchè con Gianni e Pinotto, la vita è un risotto (.sic) , è un gran quarantotto e accade di tutto...nanana"

    Non so come mai, ma da piccolino andavo matto per quel cartone...

    RispondiElimina
  29. No, vabbè, permettimi, l' "anche qui" segnato solo di straforo in Sansone e Golia, che richiamava il Mightor sopra, sarebbe sfuggito anche al tuo prof di tagliano, che t'avrebbe detto come il dio informatico dei precisini della funjia in Rete, cioè il correttore automatico di Word, che "i soggetti sottintesi troppo lontani, riducono la leggibilità del testo"

    :DDDDDDDD

    RispondiElimina
  30. Scooby-Doo spettacolo di cartone,come fai a non voler bene a Shaggy?? E le Corse Pazze? Bellissimo, non li fanno più cartoni come quelli. Ci starebbe un post su cartoni super fighi degli anni '90 (es. Street Shark e Gargoyles su tutti =)).

    RispondiElimina
  31. Questi sono i miei preferiti, davvero lacrime napulitantissime tra Dastardly, Scooby Doo...meravigliosi.
    Dei Banana Splits ricordo più che altro la sigla con i pupazzi che si rincorrono con delle automobiline, lo show è perso tra ricordi fumosi. Fantasupermega è il vero momento commozione però, anche perchè io guardavo le stesse cinque sei puntate trasmesse di straforo, erano delle puntate registrate su un'altra emittente e trasmesse da una piccola tv locale.
    Roba d'altri tempi proprio...

    RispondiElimina
  32. Grazie Doc. e grazie Omo Ragno, ricordo che andavo matto x quel cartone!

    RispondiElimina
  33. Ultimus!:
    ok, ok, per stavolta passi, niente ceci :*

    RispondiElimina
  34. @Doc
    Il personaggio di Lady Gomma non è apparso per la prima volta nell' omonima serie, ma è un ersonaggio a fumetti creato da Al Capp sulla striscia di Lil Abner
    http://en.wikipedia.org/wiki/Shmoo

    Cmq il telefilm di Tom Sawyer l'ho visto più volte anche io in tv mentre l' Isola della morte lo trovavo noiosissimo già da bambino.
    Mi piaceva di più l'altro telefilm dal vero di H&B sempre ambientato in un isola, con dei tizi che giravano con un robot ed erano braccati da uno scienziato pazzo che creava mostri mutanti e cose così.
    Come si chiamava ?

    RispondiElimina
  35. Sam:
    Ah, ecco. Era proprio il design a cipp... gommoso che andava forte. Ma neanche una parola sulle Pussycats? Mi devo preoccupare? :)

    RispondiElimina
  36. Lacrime in modalità Fornero per il povero Dick Dastardly, antieroe vero!

    Solo una richiesta Doc: ti prego non mancare mai più ad un Ringcast, ieri ho rischiato di addormentarmi mentre facevo jogging, così in corsa. E' un progetto molto bello ma senza di te io mi cancello dalla sottoscrizione e non faccio più donazioni.

    Fra

    RispondiElimina
  37. @Doc.
    Le Pussycat sono un bel ricordo, un divertente ricordo. Ah che occhiaie che avevo in quel periodo!!

    RispondiElimina
  38. le wacky races e dastardly e muttley erano e sono tra i pochi cartoni di hanna e barbera che sono in grado di tollerare...

    menzione per la sigla. STOP THE PIGEON!!!
    http://www.youtube.com/watch?v=9qmgSE8SG0s

    RispondiElimina
  39. Quello delle rosse è stata sempre una domanda senza risposta,perchè gli americani sono fissati con le rosse dagli occhi verdi?
    Nei comics come nei cartoni sono tutte così,merito di Daphne o hanno anche loro un detto simile a quello che abbiamo in Veneto:
    "rossa de peo mata par l'oseo" :-P

    ps
    grazie doc,ho capito perchè Dastardly non vinceva mai,come giudice di gara avevano quel mariuolo di guido rossi :-/

    RispondiElimina
  40. Doc, se l'uomo con la pistola alla tempia si ripresenta, digli che si deve accontentare del listone giordano.
    Wacky races e Dastardly e Muttley su tutti, ma Banana split, danger island (solo per la sigla, gente... btw, ma sono le cataratte o il biondino era manimal?), Cattanooga cats, mototopo e autogatto, I SELVAGGI (momento emozione DOCG!!!), il fantasma burlone, NAPO ORSO CAPO!!!!

    Dai ciò, spara se devi uomo, ma è il meglio che puoi avere!

    RispondiElimina
  41. Sapete che penso di averli visti praticamente tutti i cartoni, sia di questo sia del post precedente?
    Di alcuni nemmeno mi ricordavo l'esistenza!

    RispondiElimina
  42. Francesco:
    Eh. Li molli un attimo e il podcast ti precipita nelle classifiche di gradimento (dal terzultimo al penultimo posto)

    RispondiElimina
  43. Ma secondo voi, al celebre Squadrone Avvoltoi non può essersi ispirata la Tatsunoko per i cattivi delle Macchine del Tempo?...

    Ogni puntata una nuova macchina, tutte basate su ridicole inventive tecnologiche, i ridicoli cattivi perdenti che però sono i protagonisti veri del cartone...

    Ma in Italia Penelope Pitstop, era chiamata Penelope Pizzo? :-?

    Ma questo dio?

    http://www.youtube.com/watch?v=EgqoHyG2FMk

    RispondiElimina
  44. @Ultimus!: Pizzo? Seriously?

    RispondiElimina
  45. Gianni e Pinotto erano tristissimi :D
    Gli Herculoidi non ho avuto il modo di conoscerli, peccato...
    Shazzam era supremo: lo vedevo sempre, mi ricordava Shaquille O'Neal;
    LO SHOW DEI BANANA SPLITS era qualcosa estremamente vintage anche per l'epoca!
    LE NUOVE AVVENTURE DI HUCKLEBERRY FINN mi facevano incazzare... per la noia!
    Dick Dastardly e l'Orso fattissimo di Napo Orso Capo erano stupendi!

    RispondiElimina
  46. Non so se è già stato detto, ma mi ricordo distintamente che in una puntata di "Dastardly, Muttley e le macchine volanti", nell'ufficio di Dick c'era appeso un poster della sua "00"

    Ciao e complimenti!

    Simone

    RispondiElimina
  47. di questi sinceramente non me ne piaceva nemmeno uno li guardavo solo se girando e rigirando non trovavo un gordian, un mazzinga, un ufo robot, un daipolon ma al limite anche judo boy judo.
    degli erculoidi ricordo solo che mi facevano talmente cacare che li chiamavo i nerculoidi.

    RispondiElimina
  48. No contest, vincono sempre Dastardly e Muttley... "Wacky races" forse era più divertente, ma le macchine volanti vantavano la sezione dei sogni di Muttley, i cazziatoni del generale, il tizio incomprensibile...

    Anche la sigla di Banana Split è davvero momento emozione!


    Ultimus: anch'io da piccolo capivo sempre "Pizzo", ma probabilmente era un incrocio tra la pronuncia discutibile e l'orecchio poco anglofono della nostra infanzia.

    Cattivi delle Macchine del Tempo: penso sia uno dei tanti casi di (scopiazzatura) di "tipi" di personaggi (es. il figo, il ciccio tonto e lo smilzo furbo nei terzetti, con l'aggiunta di una ragazza e un moccioso nei quintetti, il ciccio e il magro furbo nei terzetti cattivi)

    RispondiElimina
  49. Non ho finito di leggere il post. La parola KABUBI mi ha cominciato a rimbalzare per la scatola cranica, sempre più grande. Tutto il resto è diventato bianco ed indistinto. Ma tipo rapimento alieno subito nell' infanzia con ricordi impiantati tipo armaX ma come fosse antani ed inception.

    RispondiElimina
  50. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  51. Tutti qui parlano di come fraintendessero il congnome di Penelope nella sua serie, ma io ho sempre creduto che Eagle, l'aquila di Birdman ( il cui doppiatore italiano ha la stessa identica voce di quello yankee), si chiamasse Igor!
    Su Scooby Doo, i suoi sequel spin off, e ripp off ( i maggiori imitatori di H&B erano loro stessi) ce nè abbastanza da intasare da solo l'Antro Atomico.
    Ma poi perchè i supereroi di H&B non si toglievano mai la maschera ?
    Chi si celava sotto ?
    Napo Orso Capo lo adoravo, almeno fino a quando hanno ridoppiato quasi tutta la serie rovinandola.
    E il ridoppiaggio fa veramente schifo.
    Gianni e Pinotto da piccolo lo adoravo ma a vederlo adesso mi cascano le braccia più altre parti del corpo che non posso nominare .
    L'unica battuta del cartoon ancora mitica è la frase tormentone di Pinotto che dice " sono un bambino cattivooooo ...."
    Per Josie e le Pussycats ...... che dire ?
    Prima delle delle tizie scosciate degli anime e delle nekomimi , c'erano Josie e le Pussycats.
    Peccato per il delirante sequel ambientato nello spazio.
    Contento, Doc ? :D

    RispondiElimina
  52. nel giorno del compleanno a ricordare la risata di Muttley...piovono mariomeroli dal cielo *-*

    RispondiElimina
  53. Considerazioni sparse sui cartoon HB parte 2

    Birdman l'ho apprezzato di più nella serie Harvey Birdman (la prima serie Adult Swim)dove si è riproposto come avvocato difensore alle prese con processi che hanno per protagonisti i vari personaggi HB...se non l'avete visto ve lo raccomando.

    Gianni e Pinotto: secondo me il cantante degli Alfa è lo stesso della sigla di Lamù. Mistero risolto!

    Gli Erculoidi secondo me meriterebbero un remake in chiave moderna: non sfigurerebbero in un cartoon in stile Pokemon o Bakugan.

    F4: se per motivi di diritti Namor non è potuto comparire, stesso discorso è valso per la Prima Famiglia all'interno del cartone (semi)animato del Sub-Mariner: un episodio difatti riprendeva da uno dei fumetti una lotta tra Destino e i F4, solo che questi vennero sostituiti niente meno dai primi X-Men (quelli coi costumi gialli e neri), ribattezzati per l'occasione Allies for Peace, o qualcosa del genere...

    Wacky Races è di sicuro la serie HB più amata in Giappone: citata nell'OAV delle Time Bokan, in un episodio di Digimon Frontier e la mitica 00 è stata addirittura riproposta in versione "coccodrillesca" in One Piece.

    Artiglio Incappucciato è di sicuro il villain più bastardo del HB Universe, da piccolo mi metteva inquietudine. Da ricordare che viene addirittura citato dai Frankie Goes to Hollywood nella struggente The Power of Love.

    Josie & the Pussycats spaccavano, ma non faccio testo dato che ritengo di essere l'unico fan di Archie e tutto ciò che ne concerne qui in Italia (a proposito, recentemente nei comics Archie per un certo periodo ha mandato a quel paese le solite Betty e Veronica per mettersi con Valerie delle Pussycats). E poi amavo e amo tuttora i cartoon in cui i protagonisti formavano questi complessini bubblegum pop.

    RispondiElimina
  54. Doc, però più che "the Mighty Mightor", He-man è un semi-plagio del cartoon "Thundarr"

    Cavolo se guardi bene, il protagonista è il Principe adam con la giubba di pelo, e il suo amico bestiale (ispirato dal Thun di "Flash Gordon") è alla base del pupazzetto Mattel di Gryzzlor.
    E Ariel è Tee-la coi poteri di Sorceress

    E come per Mightor, anche Thundarr è opera di Alex Toth, in coppia con Jack Kirby ;)

    RispondiElimina
  55. '30 sul campo, 50 in macchina, 100 amore lungo e Rai 2':
    questo me lo appendo al bar, giuro!

    RispondiElimina
  56. ma Bob Marley, in Buffalo soldiers, copiava la sigla dei Banana Splits?

    RispondiElimina
  57. @Fagian
    Aggiungi pure che Thundarr ha pure una spada magica, e il gioco è fatto!
    Voglio vedere che faccia faranno gli antristi quando si parlerà di un controverso film d'animazione di H&B, Rock Odyssey, visto anche sulla Rai.

    @Marko
    WR è veramente famoso in Giappone,
    tanto che Dustardly e co. sono spesso stati usati come testimonial pubblicitari nel Sol Levante.
    Mi ricordo pure che la Konami fece anche delle figures sui personaggi ( e auto) della serie, tra le tante altre cose.
    E ancora oggi è omaggiatissimo, vedi il film d'animazione Red Line.
    E chi si ricorda Battle Circuit, gioc della Capcom che omaggiava di brutto Wachy race in un illustrazione ?

    RispondiElimina
  58. Sanno una sega i bimbini di oggi dei cartoni animati nostri. Dragon Ball di merda...

    RispondiElimina
  59. Grande post doc...banana split, wacky races e le macchine volanti saranno per sempre simbolo dellamia infanzia.

    Una nota, la sigla dei GATTI DI CATTANOOGA, in inglese, sbaglio o inizia dicento "Ciaparàt, ciaparàt"?
    Trattandosi di gatti...

    RispondiElimina
  60. Come al solito, youtube ringrazia. Non sto cercando le sigle tramite l'apposita funzione di ricerca: le estorco, minacciando il tubo coi ferri arroventati.

    RispondiElimina
  61. Piango i più bellissimi cartoni di sempre! DD e Muttley valgono da soli tutto il listone!

    E gulp! e supergulp!

    I fumettittti... i fumettittii... i fumetttittti in tv!

    Che facevano i "cartoni" di Alan Ford e dell'Uomo ragno con praticamente solo la bocca animata!

    RispondiElimina
  62. "Medaglia, medaglia, medaglia!" Dick Dastardly e Muttley, che ricordi... "Stop the pidgeon, stop the pidgeon, stop the pidgeon nooooooow!"

    RispondiElimina
  63. Lo squadrone avvoltoi. No, dico, lo squadrone avvoltoi.

    E' come Wacky Races nel senso di storielle autoconclusive appassionatamente appassionanti, MA ci sono particolari non di poco conto che lo ergono per me una spanna sopra le Corse Pazze (pur notevolerrime): le strampalaterrime invenzioni di Clunk (dei ferri da stiro giganti attaccati ai biplani? C'è. Un incudine e un martello? C'è.); i livelli di cazzimma raggiunti da Muttley, sia verso Dick Dastardly sia verso il fifone Zilly; infine l'odio profondo per il piccione Yankee Doodle, secondo solo a quello per il Road runner.

    RispondiElimina
  64. @scott: in realtà la sigla dei Banana Split era una cover di un altro brano, mi sembra sempre dei Wailers o di un altro gruppo ska-reggae (sono troppo pigro per andare a controllare)

    RispondiElimina
  65. ripensandoci, forse era un mix tra Buffalo Soldier e un'altra canzone

    RispondiElimina
  66. Estate 2006. Superstrada Fi-Pi-Li. Clio 1.4 RTI ripiena di rEgazzini in cerca di spiaggia e vacanze.
    Ad un tratto vola via la marmitta ("poi torna?" cit. Jake dei B.B.).
    Da quel giorno, la mia Clio è diventata ufficialmente l'Insetto Scoppiettante.

    Al "Chub-a-duh, chub-a-duh, sing chub-a-duh" dei CATTANOOGA CATS, son scoppiato a chiagnere fiotti di lacrime napulitane ... Denghiu Doc per il vero momento mariomerolo della settimana.

    RispondiElimina
  67. OT on : ma la Cattanoga dei Cats centra qualcosa con la Chattanooga-Tennessee dove il mitico, anzi "fenomenale", Dan Peterson beve il famoso te nello spot?

    http://www.youtube.com/watch?v=yTSQLpqlUlc

    OT off.

    RispondiElimina
  68. @Crisciam penso che la "riprendesse", mischiando Cat e la città di Chattanooga

    @Gardus: Ciaparàt sarebbe stato bellissimo :-)
    Le fonti informali dicono "Chub-a-duh" (http://quizilla.teennick.com/lyrics/16518198/the-cattanooga-cats-theme) o "Jabbadah" (http://www.cartoonscrapbook.com/C/cattanoogacats1969.htm)

    RispondiElimina
  69. @amuro:in realtà la sigla dei Banana's era antecedente a Buffalo Soldiers, quindi, eventualmente, è il buon Bob ad essersi ispirato.

    RispondiElimina
  70. uhm, non sono convinto... penso che la cosa più probabile è che entrambi si ispirassero a uno standard reggae tradizionale

    RispondiElimina
  71. da buon grammar-nazi mi autoflagello per aver scritto 'penso che è' anzichè 'penso che sia' e mi risparmio il patibolo solo perchè il 'penso che' l'ho aggiunto solo in un secondo momento, dimenticandomi di cambiare il verbo della subordinata

    RispondiElimina
  72. @ amuro:vabbè, perdonato, ma che non si ripeta! (comunque la questione sull'origine del Tra-la-la song andrebbe approfondita)

    RispondiElimina
  73. Doc, io ultimo tra gli ultimi posso solo ricordarti una serie simil-clone di Scooby Doo ma che mi piace-va moooolto di più ... trattasi di "Butch Cassidy & the Sundance Kids" (occhio alla "s" finale ...)

    RispondiElimina
  74. Qui si andava già un po' meglio che con quelli ricordati nella prima parte ; gli scenari erano più vari, i personaggi e le vicende un po' più accattivanti di quanto fossero Yoghi, Braccobaldo e soporifica compagnia. Dastardly, Scooby Doo e Napo magari oggi non avrei più voglia di rivederli, ma allora mi divertivano.
    Molti comunque non me li ricordo, forse sono andati in onda negli anni '80, quand'ero già ampiamente fuori target.

    RispondiElimina
  75. Grazie ... (per modo di dire) alla mia età cronologica posso affermare che LE NUOVE AVVENTURE DI HUCKLEBERRY FINN furono trasmesse anche durante la TV dei ragazzi nella prima metà anni '70 ...
    esticaxxi me lo dico da solo ...

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy