E3 2012: Beyond, Lara subisce ancora e il processo di ellenpagizzazione del videogioco

Ellenpage3 2012

Finito il giro delle conferenze pre-E3, e terminato il giro vorticoso delle tue scatole per quel problema che ti ha costretto a seguire da casa la fiera per una volta che l'avevi presa in grazia di Olivia Wilde ed eri sereno e pronto al tour de x-force, parliamo di giochini. Un godzillione di trailer e annunci tra il risibile e il risibile in modo preoccupante (Internet Explorer arriva su Xbox 360! Dopo solo sei anni! Chi diavolo se ne frega!) hanno caratterizzato le ultime ventiquattr'ore. In mezzo, però, un paio di titoli, giusto un paio, ti hanno fatto accendere quei due centesimi di speranza […]

Il problema è che ogni anno dalle conferenze pre-E3 di Microsoft, Sony e Nintendo uno si aspetta qualcosa del genere:

E invece, se non ci sono nuovi hardware da lanciare (cioè in media 7-8 volte su 10), ne viene fuori qualcosa di questo tipo:

Cerchi il party della vita, ne viene fuori una festa delle medie con Christopher Cross che canta Best that you can do a nastro e la fanta è tutta svampita e son finiti pure i bicchieri. I fonzie, gli avanzi. Detto che Microsoft e Nintendo hanno tirato fuori due tra le conferenze più pallose di sempre, subito dietro all'ultimo raduno a Las Vegas dell'Associazione Sosia di Scilipoti, e che Sony ha confermato un PIENO supporto per PS Vita

(uno straccio dell'ombra di un accidenti DI NIENTE), dicevamo dei giochini.

Ecco, Beyond: Two Souls di Quantic Dream ti interessa parecchio. Sì, la Quantic Dream di David Cage. Sì, quelli di Heavy Rain. Sì, sono francesi. E sì, sai anche che a molte gente Heavy Rain non è piaciuto*. Ma stica. Ne parlassero pure male sui loro blog, senti: a te i titoli di Cage interessano, perché ha il coraggio di tentare qualcosa di diverso con i suoi giochi e di metterci dentro una storia che non sia la solita meenchiata da videogioco. Heavy Rain, pur con i suoi difetti, ti è piaciuto molto, per dire.
* Che poi il 90% di quelli che scrivevano sui forum anni fa "Gne-gné in Heavy Rain si pigia solo un tasto merdavergognascaffale", facendo gli splendidi con le gif animate zanzate su neogaf, sono gli stessi che ora si esaltano per Diablo III. Ma è una questione lunga, e magari ci ritorni su nel prossimo Ringcast.

In questo caso, quel qualcosa di diverso = affrontare il tema della morte. E il tema di Ellen Page.

La protagonista del gioco è infatti Ellen Page,

c'è la pioggia e un sacco di gente accigliata. Insomma, mancano solo Pino Insegno e un padre totalmente idiota per averci un altro Heavy Rain, no? NO. Ché qui ci sono anche

strani poteri, uomini della SWAT

e gigaesplosioni. Un Heavy Rain con molto più Italia Uno Action dentro? Troppo presto per sapere come sarà il gioco, ma il trailer ti ha scimmiato a sufficienza. Dammi emozione, flash, dammi gioia, flash, escimi un bel gioco, flash, flash, dammi il trailer, eccolo:

Dice: ma Ellen Page non era pure la protagonista di The Last of Us? No. Cioè, sì, ma no. Ellie, la ragazzina di The Last of Us, era uguale ad Ellen Page:

Poi però si son resi conto in Sony che avevano già la vera Ellen Page per un altro titolo prodotto da loro, e pareva brutto. La Ellie del gioco è diventata perciò molto meno Ellen Page su una scala da zero a, uh, Ellen Page:

Anche The Last of Us, in ogni caso, lo attendi con un tasso di scimmia sufficientemente altISSIMO nella scala W.I.L.D.E. Survival game à la I Am Alive, ma senza la pezzenteria tecnica di I Am Alive = VOJO.

Per il resto, graficamente splendido ma poi vallo a sapere il nuovo free-roaming di Ubisoft, Watch Dogs (ma SPLENDIDO-FORTE, eh):

Ché Ubisoft a questo giro ha spadroneggiato nelle conferenze a destra e a manca, anche se quel video della battaglia navale di Assassin's Creed III, con i cannoni-vulcan e il mare e le isolette riciclate da Far Cry, faceva pena e miseria.

Featuring DJ Francesco

Sempre in casa Ubisoft, ci sarebbe lo zombie game per Nintendo Wii U, Zombie U (va' che titolo!): il Wii U per te può morire anche subito assieme a tutta Nintendo, visto che sarà l'unica console negli ultimi 20 anni che non comprerai al lancio né probabilmente mai. Il trailer, che in stile Dead Island non ha nulla a che fare col gioco vero e proprio al certo per certo, però in sé è caruccio e casca a fagiolo con le celebrazioni in questi giorni della vecchia coi cappelli colorati:

Poi c'abbiamo il GdR di South Park (The Stick of Truth), che è alla fine un Paper Mario pieno di personaggi sboccati e situazioni volgari. Come una riunione politica del PDL, ma con meno pupazzi.

E questo, visto che di Halo 4 e dei "nuovi" GoW (Gears e God of War) non ti frega grossomodo un'infiocchettatissima, e che The Last Guardian è ufficialmente il nuovo Duke Nukem Forever (con la differenza che quello alla fine è uscito), è quanto. Ah, è vero: dimenticavi Lara Croft. A ogni nuovo trailer di questo nuovo Tomb Raider, la nuova Lara Croft - che assomiglia anche lei un po' a Ellen Page. Tutto in questi giochi dell'E3 duemilaedodici assomiglia a Ellen Page, pure Master Chief -

è sempre più pesta, sanguinante, povaroma. Nell'ultimo trailer, in giro da un paio di giorni, viene fracassata di mazzate, l'appendono testa in giù, le danno fuoco e cercano di violentarla e di farla diventare juventina.

Cioè, ok il reboot, ok copiare da Uncharted, che tanto aveva copiato da Tomb Raider e così andate pari, e ok anche che la vecchia Lara Croft aveva talmente rotto i coglioni negli ultimi quindici anni che un po' di calci in coolo se li meritava tutti, ma che cacchio. Così si esagera.

Alle conferenze pre-E3 dell'anno prossimo!