Kentozzi d'Egitto: i predatori dell'arca pezzente
Quale terrificante iattura può abbattersi su quel povero cristo di Kentozzi all'interno di una piramide egiziana? Ma, soprattutto, che diavolo ci fanno l'Algida Stronza e il suo burattino senza fichi in una piramide egiziana? A Ken non bastavano le sfighe che aveva a casa sua? Noi di Voyager crediamo di no. [...]
Nuovo fotoromanzo della serie Barbieful (eh), pubblicato a incrocio sulla rivista di Barbie e su uno speciale Fotoromanzi, giusto per incasinare ulteriormente queste storie che già di solito non ci si capiva una well-loved, e vabbè. La nostra Elisabetta è riuscita comunque a recuperare incredibilmente il tutto, perciò ci andiamo a sparare tutta la storia nella sua mirabile pezzenteria. E dunque: Barbie torna a casa dalla solita vacanza che si è goduta per rilassarsi dopo la precedente vacanza, ma il telefono già squilla. E' Ken, che sta partecipando a una gara e invita l'Algida a raggiungerlo. Fuori città? No, in Egitto.
Ché tanto a loro che gli frega? Mica li pagano i voli sulla Barbie Airlines. Il giorno dopo Barbie arriva al Cairo e subito si lamenta per il caldo. Il povero cristo, invece, si presenta con un FELPONE DA MONTAGNA sulle spalle: hai visto mai un po' di corrente, uno è un attimo che si prende un accidenti. Sulla solita Golf rosa da banda di nomadi rumeni, che si materializza magicamente in qualsiasi angolo del mondo raggiunto dall'allegra banda della deboscia, Ken (con la sua maglietta Benetton, che un pompeenicchio alla Benetton nei fotoromanzi di Barbie non manca mai) annuncia di esser stato ingaggiato dalla scuderia Gamma per partecipare al rally. Invito che "ha accettato con entusiasmo". Dice: ok, mala puttanazz... la sua bionda fintofidanzata che diavolo l'ha trascinata fin lì a fare? Ora ci arriviamo.
Dopo esser stato preso per il coolo per il suo camper pezzente, e aver trascorso la notte da solo all'addiaccio, spaccato in due dalla feroce escursione termica del deserto, Ken presenta la mattina dopo all'Algida un altro corridore del rally. Il clone numero 437 di Mirkos, Tom.
E mentre Tom all'augurio di Barbie si porta rapidamente la mano ai coglioni, Ken spiega all'Algida, vestitasi per l'occasione come una ballerina di Heather Parisi a Fantastico, che dovrà fargli da navigatore. Lei, chiaramente, nemmeno sa cosa sia un navigatore. Annamo bene
Si parte, e che tutta la gara sia una FOTTUTA FARSA lo si intuisce dal fatto che anche Tom-Mirkos guida una jeep di Barbie. E che dal nulla sia spuntata là sullo sfondo la solita claque di debosciati dall'applauso facile
Ma attenzione: Tom-Mirkos rimane subito vittima di uno spaventoso incidente. Dice: è morto? No, si è slogato una caviglia. Che è un tipo di infortunio frequentissimo quando cappotti con un fuoristrada ai centocinquanta in mezzo al deserto
Ovviamente è la solita scusa pezzente per lasciare tutta la gloria alla Stronza. Kentozzi si offre infatti di aspettare i soccorsi assieme al ferito - hai visto mai che la slogatura lo uccida di solitudine - e lascia quindi proseguire la gara a Barbie. Che si piazza al volante e da navigatrice improvvisata diventa pilota. Il proprietario della scuderia Gamma, intanto, si è già impiccato a una palma dalla disperazione.
Barbie chiaramente non ha la più pallida idea di dove cavolo stia andando, ma chissà se riuscirà comunque a vincere e... Ok, ok. Scherzavi. Certo che vince. E' contro le leggi fisiche del Barbieverso che Barbie arrivi anche solo seconda in una gara, di qualsiasi tipo. Imploderebbe tutto. Battutone di Mirkos che fa precipitare il gelo sul deserto, fine primo tempo.
"Skipper frequenta, con ottimo rendimento, la scuola, e per "arrotondare" la paghetta settimanale fa da baby-sitter". E incoraggia tutto quel giro di sfruttamento minorile nel fast-food di famiglia.
Secondo tempo: lanciata verso la vittoria che le spetta per diritto divino, Barbie si trova davanti un altro pilota-clone su un suo fuoristrada, che per andare sul sicuro ed evitare di essere ucciso a schiaffi dietro le quinte TOGLIE LE MANI DAL VOLANTE per farsi superare.
La viscida imperatrice del regno si gode il suo trionfo, accolta dal suo popolo di leccaculo arrivato a piedi sulla linea del traguardo cantando e portando la croce (Skipper)
Ma la cerimonia di premiazione viene interrotta dalla solita tizia con gli occhiali da soggettona e il praticissimo collo alto di lana che nel deserto si ci sta dentro un amore, che propone ai vincitori un lavoro da autisti per una spedizione archeologica. A due stranieri che si trovano lì per una gara. Ma giusto perché hanno vinto un rally internazionale, eh. Se arrivavano secondi li mandava a pulire i cessi del museo.
Barbie e Ken si gettano nella nuova avventura, e il giorno dopo raggiungono la spedizione del Dottor Henry tra le piramidi. Le piramidi sono due cosi di cartone alti un cazzo e un barattolo, il Dottor Henry è invece chiaramente Satana
Il lavoro da autisti non consiste del resto nel guidare effettivamente niente, ma nell'esplorare una piramide in cui non ha mai messo piede prima nessuno, tranne Roberto Giacobbo.
La mattina seguente l'allegra brigata si infila così nella tomba del faraone Tutmois III. Kentozzi, con il suo jeans scambiato, la magliettina gialla quella dimmerda e una gigantesca bandana in tinta annodata al collo.
Ma il povero cristo si attarda a "copiare i geroglifici" (don't ask), inciampa su una mattonella tipica egiziana e sta per fracassarsi contro un muro...
...quando si accorge che dietro la parete c'è un vuoto, e allora... MA NOOOO!!! CHE DIAVOLO FATE!!! E' UN BENE ARCHEOLOGICO VECCHIO MIGLIAIA DI ANNI, FERMI!!! ANIMALI!!! Sfondata la parete della piramide, così, che cazzo ci frega, il gruppo di vandali scopre una stanza segreta. Cos'ha visto Ken oltre quel muro? Perché chiama torcia una lampada a gas? E dove diamine l'ha presa quella bandana gialla da tossicodipendente? Fine secondo tempo.
Terzo tempo. Nella stanza segreta del faraone ci sono un baule di plastica, "tanti papiri" e oggetti vari. Un rasoio da barba, un paio di pantofole, il bicchere di minerale per prendersi la pillola, le solite cose.
I predatori della figura dimmerda perduta (a Ken gli è spuntato sulla schiena pure uno zainetto. Ma forse è del faraone) si precipitano ad aprire il baule, che però "è legato a una corda" e... No, ferma.
Ferma un attimo.
Guardate la scena: quel coso lì, il sassolino sulla destra che vien giù dalla carta per montagnelle del presepe, dovrebbe essere un macigno rotolante à la Indiana Jones.
DOVREBBE. No, cioè: guardatelo.All'anima della pezzenteria.
SCAMPATI PER MIRACOLO AL MACIGNO DA VENTICINQUE GRAMMI, che "per un pelo non li ha ridotti in sogliolette", Ken e Barbie iniziano a capire perché il Dr. Henry e la tipa con gli occhiali da drogata li abbiano voluti a tutti i costi con loro
Mentre Barbie, interessatissima dall'importanza storica della spedizione, si rammarica che nello scrigno di plastica non ci siano dei gioielli (zoccola), il Dr. Henry, infagottato nel suo giubbino terrificante, spiega che quei papiri possono valere più dell'oro
Scenetta pezzente con il ragnetto e solite battute da morti di sonno che non fanno ridere nessuno,
e poi via, tutti al museo. Ken, che ha indossato per l'occasione un pratico pigiamone blu preso coi punti della benzina, spiega che quel museo "è uno dei più belli del mondo". Figurati gli altri. Il professore/direttore è ovviamente il mago Mirkos
Per la loro scoperta, ed esser sopravvissuti alle temibili trappole del faraone approssimativo, Ken e Barbie vengono nominati membri onorari della Società Archeologica, potentissima loggia massonica egiziana. Per il rito di iniziazione, Ken ingoia tre pesci rossi. Più i tre di Barbie. Per la scoperta c'è inoltre una ricompensa: il professore caccia immediatamente fuori un assegno, e Barbie decide di devolvere la somma in beneficenza.
Aiutare dei bambini poveri con la ricompensa avuta per i papiri di Tutmois III (che nel frattempo è diventato Tutmosis III, ma stai a guardare il capello)? Sembra un'ottima idea e, per una volta, un gesto di grande umanità da parte dell'Algida Stronza. Non fosse che tutti i bambini del Barbiverso, al netto delle sorelle di Barbie, lavorano come schiavi nelle millemila fabbriche dell'Imperatrice del male. Toh i soldi per un panino, un bel pizzicotto nelle palle e via produrre, ciccio, ché per domani servono altre venticinque jeep rosa. Raus.
Nuovo fotoromanzo della serie Barbieful (eh), pubblicato a incrocio sulla rivista di Barbie e su uno speciale Fotoromanzi, giusto per incasinare ulteriormente queste storie che già di solito non ci si capiva una well-loved, e vabbè. La nostra Elisabetta è riuscita comunque a recuperare incredibilmente il tutto, perciò ci andiamo a sparare tutta la storia nella sua mirabile pezzenteria. E dunque: Barbie torna a casa dalla solita vacanza che si è goduta per rilassarsi dopo la precedente vacanza, ma il telefono già squilla. E' Ken, che sta partecipando a una gara e invita l'Algida a raggiungerlo. Fuori città? No, in Egitto.
Ché tanto a loro che gli frega? Mica li pagano i voli sulla Barbie Airlines. Il giorno dopo Barbie arriva al Cairo e subito si lamenta per il caldo. Il povero cristo, invece, si presenta con un FELPONE DA MONTAGNA sulle spalle: hai visto mai un po' di corrente, uno è un attimo che si prende un accidenti. Sulla solita Golf rosa da banda di nomadi rumeni, che si materializza magicamente in qualsiasi angolo del mondo raggiunto dall'allegra banda della deboscia, Ken (con la sua maglietta Benetton, che un pompeenicchio alla Benetton nei fotoromanzi di Barbie non manca mai) annuncia di esser stato ingaggiato dalla scuderia Gamma per partecipare al rally. Invito che "ha accettato con entusiasmo". Dice: ok, ma
Dopo esser stato preso per il coolo per il suo camper pezzente, e aver trascorso la notte da solo all'addiaccio, spaccato in due dalla feroce escursione termica del deserto, Ken presenta la mattina dopo all'Algida un altro corridore del rally. Il clone numero 437 di Mirkos, Tom.
E mentre Tom all'augurio di Barbie si porta rapidamente la mano ai coglioni, Ken spiega all'Algida, vestitasi per l'occasione come una ballerina di Heather Parisi a Fantastico, che dovrà fargli da navigatore. Lei, chiaramente, nemmeno sa cosa sia un navigatore. Annamo bene
Si parte, e che tutta la gara sia una FOTTUTA FARSA lo si intuisce dal fatto che anche Tom-Mirkos guida una jeep di Barbie. E che dal nulla sia spuntata là sullo sfondo la solita claque di debosciati dall'applauso facile
Ma attenzione: Tom-Mirkos rimane subito vittima di uno spaventoso incidente. Dice: è morto? No, si è slogato una caviglia. Che è un tipo di infortunio frequentissimo quando cappotti con un fuoristrada ai centocinquanta in mezzo al deserto
Ovviamente è la solita scusa pezzente per lasciare tutta la gloria alla Stronza. Kentozzi si offre infatti di aspettare i soccorsi assieme al ferito - hai visto mai che la slogatura lo uccida di solitudine - e lascia quindi proseguire la gara a Barbie. Che si piazza al volante e da navigatrice improvvisata diventa pilota. Il proprietario della scuderia Gamma, intanto, si è già impiccato a una palma dalla disperazione.
Barbie chiaramente non ha la più pallida idea di dove cavolo stia andando, ma chissà se riuscirà comunque a vincere e... Ok, ok. Scherzavi. Certo che vince. E' contro le leggi fisiche del Barbieverso che Barbie arrivi anche solo seconda in una gara, di qualsiasi tipo. Imploderebbe tutto. Battutone di Mirkos che fa precipitare il gelo sul deserto, fine primo tempo.
"Skipper frequenta, con ottimo rendimento, la scuola, e per "arrotondare" la paghetta settimanale fa da baby-sitter". E incoraggia tutto quel giro di sfruttamento minorile nel fast-food di famiglia.
Secondo tempo: lanciata verso la vittoria che le spetta per diritto divino, Barbie si trova davanti un altro pilota-clone su un suo fuoristrada, che per andare sul sicuro ed evitare di essere ucciso a schiaffi dietro le quinte TOGLIE LE MANI DAL VOLANTE per farsi superare.
La viscida imperatrice del regno si gode il suo trionfo, accolta dal suo popolo di leccaculo arrivato a piedi sulla linea del traguardo cantando e portando la croce (Skipper)
Ma la cerimonia di premiazione viene interrotta dalla solita tizia con gli occhiali da soggettona e il praticissimo collo alto di lana che nel deserto si ci sta dentro un amore, che propone ai vincitori un lavoro da autisti per una spedizione archeologica. A due stranieri che si trovano lì per una gara. Ma giusto perché hanno vinto un rally internazionale, eh. Se arrivavano secondi li mandava a pulire i cessi del museo.
Barbie e Ken si gettano nella nuova avventura, e il giorno dopo raggiungono la spedizione del Dottor Henry tra le piramidi. Le piramidi sono due cosi di cartone alti un cazzo e un barattolo, il Dottor Henry è invece chiaramente Satana
Il lavoro da autisti non consiste del resto nel guidare effettivamente niente, ma nell'esplorare una piramide in cui non ha mai messo piede prima nessuno, tranne Roberto Giacobbo.
La mattina seguente l'allegra brigata si infila così nella tomba del faraone Tutmois III. Kentozzi, con il suo jeans scambiato, la magliettina gialla quella dimmerda e una gigantesca bandana in tinta annodata al collo.
Ma il povero cristo si attarda a "copiare i geroglifici" (don't ask), inciampa su una mattonella tipica egiziana e sta per fracassarsi contro un muro...
...quando si accorge che dietro la parete c'è un vuoto, e allora... MA NOOOO!!! CHE DIAVOLO FATE!!! E' UN BENE ARCHEOLOGICO VECCHIO MIGLIAIA DI ANNI, FERMI!!! ANIMALI!!! Sfondata la parete della piramide, così, che cazzo ci frega, il gruppo di vandali scopre una stanza segreta. Cos'ha visto Ken oltre quel muro? Perché chiama torcia una lampada a gas? E dove diamine l'ha presa quella bandana gialla da tossicodipendente? Fine secondo tempo.
Terzo tempo. Nella stanza segreta del faraone ci sono un baule di plastica, "tanti papiri" e oggetti vari. Un rasoio da barba, un paio di pantofole, il bicchere di minerale per prendersi la pillola, le solite cose.
I predatori della figura dimmerda perduta (a Ken gli è spuntato sulla schiena pure uno zainetto. Ma forse è del faraone) si precipitano ad aprire il baule, che però "è legato a una corda" e... No, ferma.
Ferma un attimo.
Guardate la scena: quel coso lì, il sassolino sulla destra che vien giù dalla carta per montagnelle del presepe, dovrebbe essere un macigno rotolante à la Indiana Jones.
DOVREBBE. No, cioè: guardatelo.All'anima della pezzenteria.
SCAMPATI PER MIRACOLO AL MACIGNO DA VENTICINQUE GRAMMI, che "per un pelo non li ha ridotti in sogliolette", Ken e Barbie iniziano a capire perché il Dr. Henry e la tipa con gli occhiali da drogata li abbiano voluti a tutti i costi con loro
Mentre Barbie, interessatissima dall'importanza storica della spedizione, si rammarica che nello scrigno di plastica non ci siano dei gioielli (zoccola), il Dr. Henry, infagottato nel suo giubbino terrificante, spiega che quei papiri possono valere più dell'oro
Scenetta pezzente con il ragnetto e solite battute da morti di sonno che non fanno ridere nessuno,
e poi via, tutti al museo. Ken, che ha indossato per l'occasione un pratico pigiamone blu preso coi punti della benzina, spiega che quel museo "è uno dei più belli del mondo". Figurati gli altri. Il professore/direttore è ovviamente il mago Mirkos
Per la loro scoperta, ed esser sopravvissuti alle temibili trappole del faraone approssimativo, Ken e Barbie vengono nominati membri onorari della Società Archeologica, potentissima loggia massonica egiziana. Per il rito di iniziazione, Ken ingoia tre pesci rossi. Più i tre di Barbie. Per la scoperta c'è inoltre una ricompensa: il professore caccia immediatamente fuori un assegno, e Barbie decide di devolvere la somma in beneficenza.
Aiutare dei bambini poveri con la ricompensa avuta per i papiri di Tutmois III (che nel frattempo è diventato Tutmosis III, ma stai a guardare il capello)? Sembra un'ottima idea e, per una volta, un gesto di grande umanità da parte dell'Algida Stronza. Non fosse che tutti i bambini del Barbiverso, al netto delle sorelle di Barbie, lavorano come schiavi nelle millemila fabbriche dell'Imperatrice del male. Toh i soldi per un panino, un bel pizzicotto nelle palle e via produrre, ciccio, ché per domani servono altre venticinque jeep rosa. Raus.
Per le scan, come sempre, si ringrazia Elisabetta.
Voialtri smettetela di taggarmi su FB tutti quei fotomontaggi con Barbie e Ken,
ché poi sembra la pagina personale di Jeffrey Dahmer. Grazie.
Voialtri smettetela di taggarmi su FB tutti quei fotomontaggi con Barbie e Ken,
ché poi sembra la pagina personale di Jeffrey Dahmer. Grazie.
E come sempre, leggere le avventure di Kentozzi è il modo migliore per iniziare non solo la giornata ma, di lunedì, anche tutta la settimana.
RispondiEliminaDa notare i cloni del mago Mirkos: a parte il clone 437 (Tom), si vede anche un altro clone, il 406 (lo spettatore all'inizio della gara). E del mago Mirkos truccato da Obi Wan Kenobi dei poveri ne vogliamo parlare?
Un grazie come sempre all'antrista Elisabetta alla quale dovrò stringere per forza la mano!
Nel Barbieverso tutto può succedere,anche vincere una sfliata di moda ed essere poi chiamati da uno degli spettatori per eseguire un intervento a cuore aperto. Oh, son cose!
RispondiEliminaIl sasso-pezzente e la parete di cartapesta mi han fatto morire!
Grande Doc come sempre, il ritorno di Kentozzi,che bello :)
E tanto per rendere la gara di rally ancora più losca, Kentozzi pare essere l'unico col, mi si perdoni il termine, navigatore.
RispondiEliminaLOL per Il grande Mirkos, direttore/professore/salumiere
RispondiEliminaGli altri concorrenti il navigatore non ce l'hanno mica, mi sa che Ken ha chiamato Barbie per avere la raccomandazione divina e vincere a tutti i costi.
RispondiEliminaLa scena della pietra è una delle cose più tristi che abbia mai visto in una cosa triste come un fotoromanzo XD
Soprattutto la cosa che sconvolge (ma anche no visto che qui l'intero universo si chiama con il nome della protagonista e ha un'adesivo rosa sulla fiancata) è che venga dato il premio a al duo Barbie-Ken, piuttosto che ai due archeologi che magari era una vita che ci lavoravano su quella piramide (e che magari avrebbero usato i soldi per non morire di fame e di stenti) XD
Fantastica l'idea per far vincere la gara a Barbie!!!
RispondiEliminaDato per scontato che uno dei due sarebbe dovuto rimanere sono indeciso se l'idea di Ken di rimanere (al posto di far scendere Barbie e continuare lui la gara) sia stata incredibilmente insensata o incredibilmente geniale.
Cioè la logica sarebbe stata quella di continuare la gara da solo, ma magari il finto incidente era un piano di quei due per stare solo e mettergli le corna. Secondo me ha iniziato a sospettare (come tutti) quando ha sentito dell'infortunio alla caviglia e li ha fregati di brutto.
La scena del masso è in assoluto la più pezzente mai vista nelle storie di Kentozzi. Anche perché, ok tutto, ma cosa gli costava trovare una pietra più grande? O fare un masso tondo con quella carta da presepe?
RispondiEliminaUrge sottolineare alcuni elementi:
RispondiElimina1. Alla gara di rally partecipano solamente due concorrenti come si può notare alla partenza... Quindi il tizio incrociato per strada dall'Algida era sicuramente un turista che si faceva un giro per cavoli suoi nel deserto (con una jeep di barbie tra l'altro)... Il ruolo di navigatore è talmente importante (da giustificare un viaggio aereo immediato di Barbie) che sia il mago Mirkos che l'altro (presunto) concorrente ne sono sprovvisti... Inoltre tutti a gareggiare senza casco ben allacciato e luci accese anche di giorno...
2. Ma quando Mirkos si ribalta poco dopo lo si vede seduto su una seggiolina... che se la teneva nella macchina da rally per un eventuale pic-nic?
3. Che ci fa un baule da pirati in una tomba egizia?
4. Alla faccia del ragno! E' un mostro! Sarà il doppio di un piede della archeologa...
5. Ken fa un inciampo in mossa plastica alla Alberto Sordi!
6. Come fanno a "praticare una apertura" in un muro con una paletta da mare per bimbi?
Mah... misteri del Barbieverso!
Grazie per illuminarci il lunedi... apparte che nn mi è riuscito il primo post.. ma comunque sia... La StrXX aehm Barbie e Mirkos hanno la stessa tuta.. Secondo me qui gatta ci cova... povero KEN .. FURBO COME UN CERVO!
RispondiElimina@ Acalia: non rammaricarti per i due archeologi scippati della ricompensa; evidentemente la sanno più lunga di quel che sembra, l'indicazione su dove devolvere la lauta somma infatti l'hanno fornita loro, in maniera disinteressata, ecco.
RispondiEliminaNon dimentichiamoci poi che:
a) Uno di essi è Satana che probabilmente aveva bisogno di mani umane (del libero arbitrio dei figli di Adamo e tutta quella storia lì) per estrarre il tesoro a lui negato.
b) Il professore/direttore/Mirkos così facendo non si è sporcato le mani; per pararsi il culo legalmente aveva bisogno di due Tombaroli su cui all'occorrenza scaricare la colpa.
c) Il tutto sa troppo di truffa all'Italiana. Teatrino improbabile, polli stranieri contenti, fregatura sotto il naso. Ricordiamolo, assegno intestato a B & K ma soldi e papiri alla fine...
Responso: questa volta Barbie e Ken sono stati gabbati alla grande! non oso immaginare che succederà a Ken quando l'Algida, al rientro in patria raccontando l'avventura agli amici e leggendo i giornali, se ne accorgerà.
Anche io voglio visitare il museo più pezzente del mondo! :D
RispondiEliminaHo detto leggendo i giornali? mi correggo: ovviamente sappiamo tutti che se li fa leggere da Ken (mica perché non sappia decifrarli, ma così per puro schiavismo coniugale, mentre ella la sì da lo smalto alle unghie dei piedi).
RispondiEliminaK < Barbie senti questa notizia! Ritrovato in Egitto il tesoro di Tutmois III...sfortunatamente di esso si sono perse subito le traccie, pare infatti che la lesta mano dei tombaroli si sia nuovamente fatta sentire in questo martoriato paese
B
K < Aspetta non è finita! qui dice...brutta storia anche per quel che riguarda i fondi statali, abilmente dirottati grazie ad un complesso gioco di scatole cinesi...>
B
K < le testimonianze dei locali pare parlino di due stranieri su macchina rosa...la polizia locale ha affermato di avere le idee chiare sull'accaduto e in collaborazione con l'Interpool avvieranno ricerche su scala internazionale>
B
K < Barbie, Non guardarmi così...io che centro? dopotutto eravamo in due...>
B < Dammi quel giornale subito! >
K < Ma Barbie...ehm...non ti si è ancora asciugato lo smalto>
B
Il resto non c'è bisogno di descriverlo nel dettaglio, selvagge sferzate di quotidiano arrotolato sul malcapitato con finale a sprpresa.
Il commento precedente si è perso nella pubblicazione dei "Coooosaaa!" consequenziali ed un imperativo categorico da parte di Barbie, ma abbiamo capito l'antifona. Povero Kentozzi.
RispondiEliminaIl grande Kentozzi! Pure abbastanza fortunato, stavolta. Almeno non se l'è slogata lui la caviglia...
RispondiEliminaGrazie delle risate, come sempre ;)
Direi che è l'unica storia di Barbie, leggermente interessante
RispondiEliminaGiovani, guardate il contatore in basso a destra: ci siamo.
RispondiEliminaPoi, già che ci siete, guardate anche quello dei commenti: chi scriverà il numero 30k?
Papiri? Mmmmmmh...
RispondiEliminaSecondo me assomigliano un po' troppo alle canne che gli autori si sono fatte per trovare l'ispirazione
La sorpresa di Ken affacciato sulla stanza segreta è un po' esagerata... per due papiri, minimo mi aspettavo un sarcofago d'oro...
RispondiEliminaFra l'altro, vedo male io o sotto il cofano delle jeep non c'è il motore? XDXDXDXDXD
RispondiEliminaDarkAlex:
RispondiEliminaCi sono i bambini che pedalano dentro.
Io in una comparsata di Roberto Giacobbo fino alla fine ci ho sperato.
RispondiEliminaCosa minchia è una "soglioletta"? una sogliola nutrita a sottilette kraft?
RispondiEliminaKentozzi non si smentisce mai!!
RispondiEliminaDoc. hai già preparato il SuperDuperecc. ecc. ecc. ecc. Contest???
Toc toc, si può? Solo per dire:
RispondiElimina30K... Kentozzi
Noto un pizzico di esoterismo in questa avventura di Barbie.... eheheh
RispondiEliminaEhi Doc, i primi 5 miglioni sono i miliori,cioè milioni miglior scusa l'emozione ma mentre scrivo stai per superare i 5 e 500... complimenti tanti
RispondiEliminaE anche questa è andata.
RispondiEliminaVai col trenino.
(domani concorsone, chiaro)
Pe pe pe pe pe, let's the trenino begins! :)
RispondiEliminaElisabetta, un po' è anche colpa tua :-) Per non sbagliare stasera apro una pseudo-cola in modo che per domani sia sgasata a puntino... Pe pe pe peppe pe peepee Brisgitt e bar do, bar do
RispondiEliminaEravamo in astinenza da Kentozzi, ma Barbie faraona dei tombaroli è stata la salvezza.
RispondiEliminaComunque, davvero il battutone di Mirkos ha trasformato il deserto in una versione 2.0 dell'Antartide.
5 MILLLLIIIIOOOOOONIIIIIIII!!!!
RispondiEliminaGrande Doc.!! Grande Antro!!!!
Sempre più trame pezzenti che manco gli sceneggiatori peggio pagati della Hanna -Barbera avrebbero tirato fuori ....
RispondiEliminaMò vediamo domani che concorsone ci aspetta.
E INTANTO TOM E KEN ASPETTANO I SOCCORSI...
RispondiEliminaUn sottotesto omoerotico? Ken manda via la stronza con una scusa e resta da solo col mago Mirkos che a sua volta ha finto un incidente...dài, era tutto preparato! E vai di dissolvenza con le nuvolette allusive.
"La sfinge resterà... di sasso!"
RispondiEliminaOh mamma, Mirkos fa battute più penose delle mie!
Un colossal di Kentozzi! con doppia interpretazione del Mago Mirkos che di solito è solo una comparsa
RispondiEliminaSto morendo dalle risate!
RispondiEliminaBuahaahabuahaaabuahahaab
Si, ma avete notato che è Barbie che prepara la cena?
RispondiEliminaNo ragazzi, questa volta hanno esagerato.
RispondiEliminaNon che le altre storie brillassero per realismo o modestia , ma qui dai: parte per l'Egitto, vince il rally dei Faraoni con una mano sola, anche se fino a un minuto prima manco sapeva cosa fosse un navigatore, per giunta salva anche uno dei partecipanti; poi viene ingaggiata da un egittologo e ovviamente scopre un tesoro sepolto.
Ma che razza di pazzi megalomani erano i redattori di questa testata?