Tutti i videogiochi di Spider-Man (parte II: 1997-2010)

Perché quella dell'altro giorno era solo la prima parte. E se c'è una prima parte, prima o poi viene fuori sempre pure la seconda. Beh, tranne che per La pazza storia del mondo di Mel Brooks. Dunque: quali giochi sul/con/per/in/tra/fra l'Uomo-Ragno sono usciti tra il 1997 e oggigiorno? […]
Tra il 1997 e il 2000, dicevamo l'altra volta, non è uscito una mazza, ché la Marvel era tutta presa a cercare di non fallire. Partiamo quindi direttamente dall'anno 2000, con passo spedito e aria rilassata.
SPIDER-MAN (2000)
Neversoft lo tira fuori con agile mossa dal motore grafico di Tony Hawk's Pro Skater, ma a sorpresa ne esce un giocone. Anche se Mary Jane viene rapita UN'ALTRA VOLTA. Si tratta peraltro del primo videogame del Tessiragnatele non solo in 3D, ma con tutta una masnada di costumi alternativi (Scarlet Spider, Spider Armor, tutina dei F4 e sacchetto della spesa in testa, Capitan Universo, etc.). Per PSone, N64, DC, PC e Mac. E anche per Game Boy Color, che però era questa roba triste qui:
Ce lo deve ricordare la zia, del compleanno della moglie. Che marito debosciato
SPIDER-MAN 2: ENTER ELECTRO (2001)
Nuovo giro di nemici (lo Scarabeo, Testa di Martello e un Electro in varie salse) per l'Uomo-Ragno 3D di Activision, questa volta affidato a Vicarious Visions. A differenza del prequel, l'azione non è confinata ai tetti di NY, visto che alcune missioni si svolgono giù in strada. Ma non è ancora tempo per una struttura free-roaming. Della versione NTSC del gioco esistono due edizioni distinte: la prima, uscita il 26 agosto, si chiudeva con una battaglia sulla Torre Nord del World Trade Center. Ma visto che due settimane più tardi la Torre Nord è venuta giù insieme all'altra, a due aerei e a un casino di gente, Spider-Man 2 è stato ritirato e distribuito nuovamente il 17/10, in una nuova edizione in cui lo scontro finale con Electro era stato spostato in cima a uno dei ponti di Manhattan.
Biff?
SPIDER-MAN 2: ENTER THE SINISTER SIX (2001)
O semplicemente Spider-Man 2: The Sinister Six negli USA. Seguito diretto dello Spider-Man per GBC del 2000, ne segue, fedele come un cagnolino, le tracce.
(il cagnolino si chiama Peter Parker)
La buona notizia è che, una volta tanto, il cartello di criminali guidato dal Dottor Octopus NON ha rapito Mary Jane ma quella vecchia scassacazzi simpatica donnina della Zia May. Nella schermata del titolo è possibile sbloccare un minigioco ispirato al celebre Game & Watch Fire.
"Fottuta Torcia Umana!"
SPIDER-MAN: MYSTERIO'S MENACE (2001)
Lasciatosi alle spalle le miserie del Game Boy, l'Arrampicamuri debutta su GBA, in uno dei primi titoli per il nuovo handheld Nintendo. Un titolo che, lo diciamo subito, fa discretamente cagare. Tra i vari boss affrontati nei sette miseri, cortissimi, risibili livelli del gioco c'è uno dei nostri nemici pezzenti dell'Uomo-Ragno preferiti: Big Wheel.
"Cen-to! Cen-to! Cen-to! Cen-to!"
SPIDER-MAN: THE MOVIE (2002)
Nel 2002 c'è che arriva sullo schermo il primo film di Raimi e la scena videoludo-aracnide ne esce ovviamente ringalluzzita. In testa al corteo, con le bandiere rosse e la kefiah al collo c'è il tie-in ufficiale, che segue gli eventi del film ma si concede lunghe digressioni per infilarci dentro altra gente: l'Avvoltoio, lo Scorpione, Kraven e Shocker. Uscito su PS2, GB, Xbox e PC (con la versione accattona per GBA a seguire. Muta. Con le braccia conserte), Spider-Man: The Movie era un gioco riuscito a metà. Carini i livelli outdoor - per quanto si fosse tornati a spenzolare solo lassù in alto, lontani dalle strade -, pessimi quelli in interni. Sul finale, limonata felice con Mary Jane.
SPIDER-MAN (2003)
SPIDER-MAN VS DOC OCK (2004)
SPIDER-MAN 2 PINBALL (2004)
Il summenzionato film di Raimi porta l'uomo in tutina rossoblù pure su i cellulari di ogni dove, in una serie di giochini sufficientemente pezzenti su una scala da zero ad Acclaim. Quei giochini meravigliosi che ti facevano sfondare i tasti 4, 2, 6 e 8 del cellulare, e poi per digitare un numero non presente in memoria ogni volta era un'impresa. Un anno più tardi uscirà il primo gioco di Spidey in 3D per telefonini, tale Spider-Man 2 3D: NY Subway, ma non ne hai trovato in giro neppure mezza foto.
SPIDER-MAN 2: THE GAME (2004)
Che all'impronta potrebbe sembrare un altro tie-in buttato lì con fare svogliato. E invece no, perché Spider-Man 2: The Game è il primo gioco di Spidey con un vero free-roaming, e spenzolare su Manhattan appesi a una ragnatela era per qualsiasi Marvel Zombie degno di questo nome una sensazione che per amor di allitterazione potremmo definire inedita, incredibile ed inebriante. Il resto, inclusa l'apparizione di numerosi personaggi Marvel non presenti nel film (come la Gatta Nera, Puma o Calypso), era pure tappezzeria. Ah, Mary Jane viene rapita ANCORA, ma la colpa questa volta era del film, dai.
SPIDER-MAN CONTROLLER WITH 5 TV GAMES (2004)
Per cavalcare la Spider-Mania imperante, anziché mettersi a stampare piumoni e teli spugna per i mercatini come tutti, JakksTVGames si inventa questo orribile, pornografico controller da collegare direttamente alla tivvù, con all'interno 5 giochini dimmerda: Streets of the City, Doc Ock Horror, Green Goblin's Escape, Venom's Vindication e Rogues Gallery.
LA NUOVA INVASIONE DEGLI HANDHELD (2004)
Non è finita: perché a sfruttare quello stesso Natale e spillare i soldi a genitori assillati dai propri figli rompicoglioni, c'è anche Micro Games of America (MGA), che inaugura ufficialmente la nuova stagione dei giochini portatili LCD con il suo Spider-Man. Sony Pictures a quel punto si chiede: e chi sono io, l'ultima degli stronzi?, e bombarda i negozi prima con Spider-Man 2 Hand Held Game, poi con Spider-Man: The Rescue e infine con un accrocchio di finta realtà virtuale chiamato Spider-Man 2 VR 3D.
Il risultato di un'esposizione prolungata a questo Virtual Boy dei poverissimi, hanno appurato attendibili studi di laboratorio, era questo:
SPIDER-MAN & FRIENDS (2005)
Gioco per PC destinato a un pubblico di bambini (bambini stupidi), in cui l'Uomo-Ragno e altri eroi Marvel fanno le cose strane.
Tipo che l'Uomo-Ragno vola. Per dire
ULTIMATE SPIDER-MAN (2005)
Basato sulle storie dell'Universo Ultimate scritte da Bendis e disegnate da Bagley, sulla versione ggggiovane e moderna di Peter Parker, Ultimate Spider-Man ha cinto d'assedio con il suo cel shading praticamente TUTTE le piattaforme di gioco di sesta generazione. La trama del gioco segue Spidey e Venom, permettendo così di affrontare sia una manciata di cattivi che alcuni eroi (Silver Sable e Wolverine). Treyarch e Vicarious Visions si sono divise il lavoro, e il risultato lo possiamo definire piacevole. Possiamo? Ma sì, possiamo: piacevole (ecco fatto).
SPIDER-MAN: BATTLE FOR NEW YORK (2006)
Una versione mentecatta di Ultimate Spider-Man per i possessori di un Nintendo DS o (peggio per loro) di un GBA. Al posto di Venom qui il compagno di merende del titolare è Green Goblin. I boss sono pochini, i cameo di altri personaggi (come gli Ultimates) pure, l'acqua è poca, la papera non galleggia, figuriamoci il ragno.
SPIDER-MAN 3 (2007)
Mah, insomma.
SPIDER-MAN: AMICI O NEMICI (2007)
Beh, cagata.
SPIDER-MAN: IL REGNO DELLE OMBRE (2008)
Meh, occasione sprecata.
SPIDER-MAN: DIMENSIONS (2010)
Boh, sopravvalutato. Sopravvalutato?
Sì, sopravvalutato.
                                        COMPARSATE
Perché al pari di Batman, anche l'amichevole Arrampicamuri che vende la moglie al diavolo per far salva quella vecchia befana di sua zia è apparso in tutta una serie di altri giochini.

REVENGE OF SHINOBI (1989)
Che in qualità di boss, come abbiamo visto, c'ha Batman, ma c'ha anche l'Uomo-Ragno. Nello stesso livello. Con tanto di licenza ufficiale Marvel. Perché una comparsata Spidey l'aveva fatta a dire il vero anche nel primo livello del primo Shinobi, ma quello non era il vero Uomo-Ragno. Era solo un impostore dai piedi di balsa. Se poi vi dovesse sembrare bizzarro che un ninja si trovi di fronte come nemici due super-eroi, pensate che tra gli altri boss del gioco avevamo: a) Godzilla, Terminator e Blue Lobster. Blue Lobster, il Samurai del Blue Oyster.

THE PUNISHER: THE ULTIMATE PAYBACK (1991)
In realtà la presenza dell'Uomo-Ragno in questo giochillo per Game Boy era, resta di stucco, alquanto barbatrucca. Perché la copertina fighissima di Jim Lee prometteva "Special Appearance! Spider-Man!", ma Spider-Man alla fine faceva solo il pagliaccio in delle schermate d'intermezzo. Il resto era un Operation Wolf in cui dovevi sparare ai criminali nascosti nei cestini della monnezza e nei carrelli della spesa. Sul serio.
MARVEL SUPER-HEROES (1995)
Capcom ricicla la struttura del precedente X-Men: Children of the Atom (sia pure con un sistema di super più facilino), ma ci butta dentro eroi e cattivi di tutto l'Universo Marvel, dall'Uomo-Ragno al noto Shuma-Gorath.
"Ciao, sono Shuma-Gorath. Spendo un casino di collirio"
La trama è liberamente basata sulla miniserie Infinity Gauntlet e il coin-op viene convertito per PSone e Saturn. Ma la versione PSone, per le note idiosincrasie con i giochi 2D della console Sony, più che un picchiaduro sembra una carrellata di diapositive.
MARVEL SUPER-HEROES: WAR OF THE GEMS (1996)
Altro gioco ispirato alla saga di Infinity Gauntlet, ma i punti di contatto con Marvel Super Heroes finiscono qui. Picchiaduro a scorrimento per Super Nintendo e seguito ideale di X-Men: Mutant Apocalypse, War of the Gems ti piazza alla guida di diversi eroi Marvel contro… altri eroi Marvel? Alpha Flight? Silver Surfer? Occhio di Falco? La Cosa? Dice: no, tranquilli: sono solo i doppi malvagi. Ah, allora.
Bella cazzata.

MARVEL SUPER-HEROES VS STREET FIGHTER (1997)
Perché ormai Capcom ci ha preso gusto. Ha capito che queste royal rumble con gli eroi dei fumetti ci portano il soldo, e allora continua a mescolare le carte. Qui Spidey e sodali picchiano forte le mani in faccia ai tizi di Street Fighter, che già le avevano prese dai mutanti di Xavier nel precedente X-Men vs Street Fighter. Anche qui coin-op, PSone e Saturn, e anche qui la versione Saturn, bullandosi con il cartuccione di RAM da 4 MB, a quella PSone la saluta con un bel gesto dell'ombrello.
MARVEL VS CAPCOM: CLASH OF SUPER HEROES (1996)
E si continua. L'escalation dei rapporti tra zingari della Capcom ed eroi Marvel raggiunge proporzioni inattese, buttando nella mischia anche lottatori di seconda, terza, quinta fascia. Tipo: Jubilee e US Agent. Ah, US Agent!
(il Capitan America della pompa)
Per PSone e Dreamcast, ma la versione PSone LOL.
TONY HAWK'S PRO SKATER 2 (2000)
Eh, quando i giochi di Tony Hawk non erano ancora tutti uguali. Tutti tristi. Tra i personaggi sbloccabili, visto che il titolo era sviluppato dalla stessa Neversoft che in quei mesi lì stava lavorando al summenzionato Spider-Man per PSone, c'è per l'appunto anche il nipotino preferito di Zia May. Preferito in quanto unico.
Che poi uno dice: vabbé, sono giochi di siate. Dopo dieci anni di giochi di skate cosa ci potrai mai trovare di nuovo in un gioco di skate? E tu non sai che rispondere. Boh, magari una roba del genere:

MARVEL VS CAPCOM 2: NEW AGE OF HEROES (2000)
Dreamcast, PS2, PSN, Xbox Live, un milione di personaggi, lo Strider Hiryu definitivo, un sistema di super pensato per non tagliare fuori chi ha un quoziente intellettivo a cifra singola e la coordinazione occhio-mano di Capitan Uncino. Però che risate. Però che mazzate. Però che ludogodimento puro.
X-MEN: MUTANT ACADEMY 2 (2001)
Nel secondo picchiaduro uno contro uno morto di fame di Activision per PSone, uno dei due personaggi sbloccabili è proprio il Tessiragnatele. L'altro invece è il Professor Xavier. Utilissimo un paraplegico in un picchiaduro.
MARVEL NEMESIS: L'ASCESA DEGLI IMPERFETTI (2005)
Che già il titolo. Per saperne di più, se proprio uno ci tiene.
MARVEL: LA GRANDE ALLEANZA (2006)
Picchiaduro a scorrimento old school per tutte le console del 2006, con un fottìo di eroi Marvel. Caciarone, polveroso, parecchio tamarro. Discretamente meglio il seguito.
MARVEL: LA GRANDE ALLEANZA 2 (2009)
Abbastanza. Abbastanza cosa? Abbastanza. Marvel: La Grande Abbastanza 2. Per la quale si rimanda in allegria a questo post qui.

E in attesa di Marvel vs Capcom 3, avremmo finito. Certo, ci sarebbe anche il flipper

Ma di quello ne parliamo quando te lo compri, ok?





 

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Commenti

  1. Visti gli ultimi exploit, Batman vince su tutta la linea: sia videoludica che cinematografica.
    Poi, potremmo convincere capcom a produrre un picchiaduro con i personaggi di A. Moore(che, naturalmente, vestirebbe i panni del boss finale).
    Aspetta un attimo, no, forse non è una buona idea: nessuno sarebbe in grado di contrastare i tuoi poteri doc, nemmeno Moore stesso.

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  2. Già. E' pacifico che Arkham Asylum si fumi tutti i giochi 3D di Spidey senza neanche sudare.
    Quanto al picchiaduro: tempo addietro ricordo di aver visto qualcosa del genere fatta con il Mugen. Il bello è che il Dr. Manhattan nuclearizzava tutti i suoi avversari Marvel e DC in mezzo nanosecondo. :D

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  3. Cioè, io giocai proprio a quello del 2000 su PS e fu proprio quello che mi diede il colpo di grazia, la goccia che fece traboccare il vaso del mio masochismo. Ed ora devo pure leggere che all'epoca era un giocone? Sti cazzi, allora figuriamoci il resto. Sfido io che c'ho il blocco psicologico verso i giochini su Spiderman.

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  4. Aveva chiaramente i suoi limiti, ma visto il pattume che l'aveva preceduto ebbe gioco facile a imporsi come miglior trasposizione videoludica dell'Arrampicamuri di sempre. Il problema è semmai che nei 10 anni successivi non è che si sia visto granché di meglio.

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  5. Sono l'unico a pensare che l'Uomo Ragno con le ragnatele bianche sul costume (versione film per intenderci), sembri un pirla?

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  6. Quello per PS1 lo adoro. Poi giocato emulato è anche meglio graficamente. Belli anche il 2 e il 3.

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