Una vespa, un casco (spaziale) e via

Negli ultimi quattordici giorni hai vissuto un esilio collinare più o meno volontario. E cosa fai se te ne stai in campagna per due settimane, immerso nella periferia del nulla? Semplice: ti giochi due volte Mass Effect da cima a fondo e nuclearizzi tutti i fottutissimi alveari di vespe attorno a casa vostra.
Ora, Mass Effect è un titolo bellissimo. E anche se le texture ti si caricano letteralmente sotto i piedi, anche se molti PNG umani hanno la faccia da pirla, anche se Ashley è una bottanazza (diciamolo) e il Consiglio un trittico di stronzi, il gioco l'è un gran gioco. Perché è una space opera quali non se ne vedevano (in qualsiasi media) da tempo, perché l'esplorazione di Ilos ha una colonna sonora fin troppo bladerunneriana, perché dover decidere quale dei tuoi compagni lasciare a crepare su uno scoglio in culo alla galassia non è mai semplice. Il primo giro l'hai completato esplorando tutto l'esplorabile con un profilo da Esemplare: un boy scout intergalattico, pronto ad elargire pacche sulle spalle a mercenari e pazzi furiosi, a persuadere tutti e leccare il culo a tutti, ad averci sempre una buona parola con quei mostri dei Krogan e quei rompicoglioni dei Salarian, in nome dell'amore cosmico. Il secondo giro, beh, il secondo giro hai ammazzato tutto l'ammazzabile. Piantando una laserata in testa a mercenari e pazzi furiosi, lasciando crepare il Consiglio (mettetemi in dubbio questo ora, cazzoni), prepensionando a fucilate il Krogan ribelle della tua squadra, intimidendo o mandando tutti affanculo. Ma ciononostante, per raggiungere l'achievement Rinnegato hai dovuto sudare sette camicie. Essere buoni, nello spazio profondo, pare dunque sia molto più semplice che fare semplicemente un po' il cazzo che ti pare.
Anche il massacro delle vespe è un gioco bellissimo. Hai dato fuoco ad alveari multipli sotto le tegole sul tetto, sfuggendo poi con evoluzioni da stuntman consumato alla rappresaglia di uno sciame di incazzatissimi insetti sfrattati. Hai nebulizzato ettolitri di insetticida, usato il fumo, spaccato con una pertica cripto-alveari grossi quanto un ananas. Alla fine, l'hai avuta vinta tu. Che poi far fuori tutte quelle vespe porterà punti Esemplare (hai liberato casa vostra e i suoi dintorni dai fottuti imenotteri, dopotutto) o Rinnegato (hai portato la guerra chimica a nuovi livelli, nella lotta tra umani e bestie schifose)? Cazzo ti frega. L'unica cosa gialla e nera rimasta nel vostro giardino, per questa stagione, è quel vecchio SuperTele sgonfio da 10 grammi.

In foto, Mass Effect. In attesa del pupposissimo seguito, il tuo Shepard ha raggiunto nuovi livelli di disumanità. Ormai macchina da guerra con tutte le caratteristiche pompate al massimo, se ne va in giro con una corazza con le spalline metalliche tonde che fa molto Rollerball (che fa molto Speedball, che fa molto tamarro da disco anni 70) e massacra Geth con disinvoltura, manco fossero vespe. E senza dover saltare al volo da un tetto per sottrarsi alla loro piccata controffensiva. Per dire.

TASSO DI TACHIONI: Altissimo. Sia per il gioco Bioware che per lo sterminio metodico-atletico delle maledette vespidae.

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