Teppismo robotico

Il gioco Transformers: Revenge of the Fallen, il tie-in di questo nuovo capolavoro della cinematografia moderna di cui abbiamo già avuto modo di dire (del film, e delle palle di quel povero robot gigante) è un titolo profondamente disonesto. E non perché sia una discreta porcheria, che quello se l’aspettavano tutti. È disonesto perché, quando guidi i buoni, questi robot da combattimento che non hanno trovato niente di meglio da fare nella vita che assumere l’aspetto di una Camaro, di una jeep e di un tir tipo quello di Stallone in Over the Top (anziché, come hanno fatto i loro nemici, scegliere, chessò, un carro armato futuristico, un aereo da combattimento o proprio al limite una Porsche. Anche se poi, okkei, sempre meglio il tir e la Camaro che il maggiolino, il camion dei pompieri e la Lotus con le orecchie luminose del cartone animato), quando insomma sei con Optimus Prime e gli altri, ti aspetteresti di dover fare qualcosa per salvarlo il pianeta. Non di metterlo a ferro e fuoco. Nei barbosissimi livelli alla guida degli Autobots, infatti, potrai con nonchalance aprire il fuoco sulla folla (e, sì: i poveracci creperanno, non potendo contare su quegli escamotage buonisti tipici da gioco per famiglie tratto da un film per famiglie), fare a pezzi gli edifici, scagliare le macchine e i loro occupanti per aria per il puro gusto di poterlo fare. E al sabato, la grande festa Aiazzone: gran finale in cima alla piramide di Cheope, da far saltare in un tripudio di miccette pur di stendere quel catenaccio insulso del Fallen. Seimila anni a far da sfondo alle cartoline, e poi doveva arrivare un robot prodotto dalla Iveco per tirarla giù. Bella storia.

In foto, il giuoco. Le missioni alla guida dei Decepticons, a scanso di equivoci, sono pressoché identiche. Ma la distruzione insensata degli scenari e il massacro di civili, quando non sono premiati con bonus di missione appositi, quanto meno sono un attimo più coerenti con il profilo da conflagrazione universale di Megatron e i suoi pagliacci.


TASSO DI TACHIONI: Inesistente.

Commenti

  1. ciao Doc
    domanda: "la Lotus con le orecchie luminose del cartone animato" a cui ti riferisci è Wheeljack / Saetta?
    se ricordo bene era una lancia stratos con livrea alitalia
    ma so che conosci la macchina ;-)

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