Tutto si supera in un secondo (La pigrizia coatta di Wikipedia, Youtube, Facebook)
Come si faceva prima? Prima, prima dell'avvento di Google e Wikipedia, quando avevi un dubbio su cui proprio nessuno dei tuoi conoscenti sembrava in grado di gettare un po' di luce, quando sentivi il bisogno impellente di sfatare una leggenda metropolitana, quando volevi saperne un po' di più su un tizio famoso e non trovavi un c*zzo di pertinente in giro? Si faceva che restavi col tuo bel dubbio, a sentire la leggenda metropolitana, all'oscuro per giorni-mesi-anni, e ciccia.
E quando non c'era Youtube, come si faceva a rivedere un gol che ti eri perso ma di cui tutti ti parlavano, una figura di merda di un presentatore, lo sketch una volta tanto davvero divertente di un comico televisivo? E a sentire quando volevi tu un pezzo qualsiasi della discografia mondiale?
Si faceva che non vedevi e nonsentivi una bella fava.
E quando non c'era Facebook? Incontravi qualcuno a una festa ed era tutto un ciao minkia che risate ci si risente ci si rivede ciao. Che poi tanto sapevi benissimo che non ci si rivedeva e ci si risentiva più. Ora, invece, Facebook ti ricorderà per i decenni a venire le tipe che hai scaricato all'università e colleghi con cui hai trangugiato birra in giro per il globo. Te lo ricorderà, anche quando vorresti dimenticarlo. Che poi magari su Facebook rivedi i compagni dell'asilo o dei boy scout e ciao da quanto tempo che fai nella vita sarebbe bello fare una rimpatriata come ai vecchi tempi minkia se sarebbe bello. Poi finisce che l'incontri davvero, sulle scale mobili di un centro commerciale, e fai finta di niente. Che non sapresti cosa c*zzo dire.
Insomma prima, beh, prima era tutto diverso. Che non eravate i gran viziati di merda in cui la rete vi ha trasformato, diciamolo.
E quando non c'era Youtube, come si faceva a rivedere un gol che ti eri perso ma di cui tutti ti parlavano, una figura di merda di un presentatore, lo sketch una volta tanto davvero divertente di un comico televisivo? E a sentire quando volevi tu un pezzo qualsiasi della discografia mondiale?
Si faceva che non vedevi e nonsentivi una bella fava.
E quando non c'era Facebook? Incontravi qualcuno a una festa ed era tutto un ciao minkia che risate ci si risente ci si rivede ciao. Che poi tanto sapevi benissimo che non ci si rivedeva e ci si risentiva più. Ora, invece, Facebook ti ricorderà per i decenni a venire le tipe che hai scaricato all'università e colleghi con cui hai trangugiato birra in giro per il globo. Te lo ricorderà, anche quando vorresti dimenticarlo. Che poi magari su Facebook rivedi i compagni dell'asilo o dei boy scout e ciao da quanto tempo che fai nella vita sarebbe bello fare una rimpatriata come ai vecchi tempi minkia se sarebbe bello. Poi finisce che l'incontri davvero, sulle scale mobili di un centro commerciale, e fai finta di niente. Che non sapresti cosa c*zzo dire.
Insomma prima, beh, prima era tutto diverso. Che non eravate i gran viziati di merda in cui la rete vi ha trasformato, diciamolo.
Salve a tutti quando non c'erano youtube e chat era meglio, se ci fosse qualcuno che controllasse i video che vengono inseriti evitassimo tanti guai , le chat se non esistessero non accadrebbero molte violenze , se si deve parlare con un parente in america c'è il videotelefonino , bastaaaaaaaaa chat e youyube
RispondiEliminaWario distrugge Youtube che bello perchè non distrugge anche le chat però per davvero
RispondiEliminaho visto quel video di wario che distrugge youtube , dovrebbe eliminarlo per sempre o per lo meno i video diseducativi e comprese le chat e i blog
RispondiEliminaIo inizierei con l'eliminare chi scrive con i piedi, guarda.
RispondiEliminaPoi il concetto di diseducativo non è mica così univoco. Cioè, a sentire i TG, lo sono anche i Viggì e i video di Jenna Jameson.
che cosa sono i viggi'? i video di Jenna Jameson io li trovo estremamente educativi, a loro modo.
RispondiEliminaPoi, soprattutto Facebook e' un problema (l'eterno ritorno di antichi fantasmi), ma basta non andarci, no? e' come frequentare o meno il solito bar.... ancora non scorgo significative differenze tra la vita internettiana e quella vera, sara' che la prima la vivo in modo un po' da vecchio...
Ahahahah, bello!!!
RispondiEliminaSono capitato qui non so come, figuriamoci perchè.
Andrò a ritroso e leggerò tutto il resto!
Già mi piace!
Se si parla di facebook ho già l'orticaria...
RispondiEliminaVi rigiro questa cosa qua:
http://bunkerevolution.blogspot.com/2008/09/professionalit.html
tanto per...
:)
prima c'era anche la possibilita' che qualche (non tutte perche' quelle piu' belle vengono ricordate in eterno e tramandate a figli e nipoti) tua minchiata venisse dimenticata
RispondiElimina