Il congresso delle parti molli: 2 ore con (Old) Snake, riassunte in 2 minuti (e senza spoiler)

Arrivi a casa, butti la tracolla, saluti la moglie, dai in pasto il blurèi alla console traslucida ma solo fino a un certo punto e ti aspetti di poter iniziare a giocare. Invece no. Devi installare, dice. La qual cosa ti fa girare i cosiddetti in maniera ragguardevole visto che il gioco per PC doveva avvicinarsi a quello consolaro diventando plagghendplèi e invece stai qui ad aspettare 8 minuti fissando uno schermo mentra Old Snake si fuma mezzo pacchetto di marlboro da 10 e a video vengono mandate avvertenze inutili come smetti di giocare subito se tipo a un certo punto ti rendi conto che le tue condizioni di salute stanno peggiorando notevolmente e insomma pensi che stai per morire. Cose di questo tipo. Oppure non lasciare il disco del gioco sopra un calorifero che si scioglie un po' e poi non funziona più mica tanto bene che tu la parola calorifero non la sentivi pronunciare da almeno dodici anni, se escludi tua nonna. Che peraltro sembra una coetanea del precocemente invecchiato Old Snake. Poi finalmente, dopo che solo alla quarantesima paglia accesa dal baffuto action hero Konami si ricorda di precisare che il fumo fa male (agli altri) gettando le basi per multiorgasmiche azioni potenziali che in futuro potrebbero muovere il Codacons e Obama e la Clinton e Medicina 33 contro la perniciosa e fuorviante industria dei giochini elettronici, il gioco ha inizio. Ti sorbisci le prime dosi abbondanti di filmati ma senza lamentarti che in fondo gli eMmeGieSse ti sono piaciuti sempre anche per le loro trame assurde e qui peraltro si vede che Cogìma ci ha visto i film bellici di Ridlei Scòtt tipo il Gladiatore e Bleccòucdaun e gli sono piaciuti pure parecchio e allora ci ha riempito la telecamera di effetto sporco-sabbia e ha usato inquadrature alla Scalia e musiche alla Zimmer che insomma voleva fare anche lui uno di quei film che prendono 7virgolaqualcosa sull'Internet Muvi Databeis e dovrebbero farti riflettere su quanto è dura e spietata e inutile la guerra ma il pubblico non lo capisce e in sala grida "ammazzateli tutti sti scioonzi" e "daglie a Massimo tagliaci la capa a chiru strunzu" e anche "ma quando cacchio finisce che sono due ore che me la sto tenendo?".
Ora, finita questa parte introduttiva di venti minuti, si scopre che Snake è un finto ribelle che però poi deve attraversare un covo di ribelli e non disdegna mica di farne fuori un tot anche perché il gioco sarà pure il punto d'arrivo e al contempo il punto focale della saga che ha inventato lo stealth game ma qui ci sono un sacco di armi automatiche e munizioni da tutte le parti tanto che pensi ma chi c*zzo me la fa fare a strisciare ventre a terra co sta m*nchia di tuta piovromimetica che mo li falcio tutti sti ribelli di m*rda, li falcio, daglie a Massimo tagliaci la capa. Tanto che poi ti imbatti in un venditore di armi che c'ha la scimmia per i mitra e pure una scimmia vera e ti puzza tanto di primo di una lunga serie di psicopatici. Solo che Old Snake non ha tempo per pensarci che si imbatte nel cugino minchione di Robbie il Robot e nel solito soldato col cagotto che rischia la vita per la puzza generata con i suoi gas intestinali. Ma Old Snake non sembra curarsene troppo e anzi si ferma a contemplare
per alcuni minuti buoni il bidone usato come ritirata dal soldato che sarebbe ora che si compra una c*zzo di confezione di imodium formato famiglia. Che si vede che magari con l'invecchiamento precoce a Snake gli se ne è andato a p+ttane anche l'olfatto oltre al capello castano con taglio truzzo tipo CiacNòrris. E allora tu strisci e raccogli dodicimila razioni che non avrai l'occasione di utilizzare e spari a raffica a miliziani e gentaglia col passamontagna che di sicuro tifa juve e poi però trovi una copia di PlayBoy per terra.
E lì il livello di stress di Old Snake raggiunge a quel punto soglie di guardia.

In foto: che poi, lo Snake, quando utilizza la sua tuta, quella di mimetizzazione ottica, cioé, prende colori e pattern di ciò con cui si trova, lui, a contatto. E quindi, a rigor di logica, non dovrebbe affatto diventare color ruggine, la tuta, quando lui infila il bidone cagoso... Che resoti conto di aver scritto un post fortemente improntato al polisindeto, la chiosa finale ti andava di affidarla a un costrutto fortemente asindetico. Alla "articolo standard di Lucarelli", per dire, con, tutte, le, virgole che ti erano rimaste da parte.


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