Il ritorno. Doppio
Dovresti dire che ti dispiace. Il non avere il tempo per portare avanti Mass Effect e Patapon e Orange Box, e vedere quei benedetti episodi di My Name is Earl, e scannerizzare ebay.co.uk alla ricerca di quelle vecchie riviste inglesi che ti mancano. Ma la verità è che, ora come ora, non te ne potrebbe fregare di meno. Stasera attacchi la scalata al monte GTA IV, e il resto passa in secondo piano. Vi siete visti.
In video: è profondamente triste che proprio tu lo scopra con dieci giorni netti di ritardo. Ma il 18 del mese, mentre scorazzavi per Vegas mangiando pizza alla cannella, il Guerriero è tornato sul ring. Certo, in una federazione minore (l'italiana, quantomeno di origini, NWE). Certo, senza make-up, con i denti finti e bolso quanto Lou Ferrigno. Ma chissene. E' tornato: non ci avresti scommesso un soldo bucato, ma l'ha fatto. Hai 33 anni e i viscidi ragazzini del palazzo hanno preso a darti del lei? E chissene.
Ma sembra un pupazzo! Grosso lo sembra ancora, ma avrà un minimo di velocità? Ce la farà, in altri termini, a farsela di corsa fino al ring come ai vecchi tempi?
RispondiEliminaè vero, ma non fa nulla.
RispondiEliminaMinuto 2:20, il pubblico esplode. Non esulta, esplode, proprio come allora.
Ed è di nuovo il 1998, e il mondo forse va un po' meglio, e cmq c'è fiducia e ottimismo. Mal riposti, ma ci sono.
D'altronde ormai è noto che la distinzione in decadi non conta più una fava per l'entertainment (non ci sono più gli anni 80 e i 90 e i duemila o come si chiamano loro. Ora è tutto adesso, il ieri quanto l'oggi). D'altronde siamo tutti qui a giocare a un GTA e a un Metal Gear Solid. D'altronde.