Operation Pirla Sprecagettoni

Pur essendo uscito solo un anno dopo, Operation Thunderbolt era un gioco infinitamente più divertente del quasi omonimo Operation Wolf (i creativi Taito avrebbero dato peraltro riprova del proprio estro partorendo, in seguito, anche gli accattivanti titoli Operation Wolf 3 e Operation Tiger). Perché c'erano due mitra. E no, non che mi piacesse giocarci assieme a un amico (ché A) in sala giochi di amici non ce ne avevo. Al massimo gente che cercava di scroccarmi gettoni o insegnava il colpo del "pallonetto" alla carambola e aveva il chiodo con le spille tamarre di Jovanotti, tipo "Jovanotti for president" e "Gimme Five", e B) quelli che si inserivano a partita in corso, specie nei picchiaduro 1 contro 1, senza chiedere il permesso li odiavo e li volevo vedere morti e ci tiravo le gomitate "per errore" o ci facevo cadere la pila di monetine sul cassone così non potevano continuare dopo che li avevo seccati la prima volta, ci facevo). Ci giocavo da solo, a Operation Thunderbolt, ma imbracciando tutti e due i mitra. Ché in teoria doveva farmi sentire un po' come il Punitore, un Frank Castle della sala giochi. In pratica mi faceva bruciare via il doppio dei gettoni nella metà del tempo.