Ma i redattori sognano forme elettriche?


Sindrome da Tetris. Quando ti ammorbi su un gioco in cui si ripetono forme o pattern di un certo tipo (un qualsiasi puzzle game, in pratica) e finisci col pensarci anche quando stacchi. Col vedere i pezzi del Tetris dappertutto. Col sognarli la notte. E magari hai pure il culo che si tratta di un incubo, e quelli che vengono giù non si incastrano nemmeno a pregarli. Erano anni che non soffrivo di SdT. Colpa di Lumines II, delle sessioni di venti-trenta-quaranta minuti prima di prender sonno. Così sogno tutti quegli artisti tamarri e le loro canzoncine zarre che hanno infilato in questo seguito al posto di quelle nippo-fighe dell'originale. E oniricamente Gwen Stefani si incastra con i Black Eyed Peas che cantano "My Humps" assieme a Mizuguchi che mi sorride sinistro come quella volta che l'ho intervistato a Milano. Quando a chi gli chiedeva qualche dritta giusta per la musica di Tokyo, per le discoteche di Tokyo, per le pheeghe di Tokyo continuava a ripetere che stava curando questo cazzo di progetto per gli U2.
A volte, ma solo a volte, nel delirio notturno da SdT tra un pezzo e l'altro si incastrano alla perfezione anche le scadenze del mio lavoro. Poi, però, mi sveglio...

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