Copertine sul wrestling nei fumetti Marvel e DC

Il wrestling e i comics statunitensi sono legati da tanti tratti in comune. Al di là dei costumi colorati e del facepaint, gli archi narrativi, le dinamiche tra buoni e cattivi, il modo in cui vengono costruiti i "personaggi" sul ring spesso portano alla mente proprio i fumetti di super-eroi. Non sorprende, pertanto, che Marvel e DC abbiano a loro volta portato il wrestling nei loro fumetti, decine di volte, anche sulle testate più improbabili, come scoprirete in questa gallery [...]

La doverosa premessa è che le contaminazioni tra wrestling e fumetti USA non riguardano solo Marvel e DC (in alto a destra, giusto a titolo di esempio virtuoso, il notevole Do a Powerbomb!), solo i super-eroi (al centro, la testata a fumetti sulla WCW pubblicata dalla Marvel tra il 1992 e il 1993) o solo le copertine.

Il primo avversario affrontato da Peter Parker dopo aver acquisito i suoi poteri, su Amazing Fantasy 15, è del resto il wrestler Crusher Hogan: a sinistra, in basso la sfida originale disegnato da Ditko, in alto e con lo sfondo nero una vignetta di Giuseppe Camuncoli da Spider-Man's Tangled Web 14).

Lo stesso vale per Bane, luchador superumano che spezza la schiena di Batman nel 1993, appropriatamente, con una mossa di wrestling: il backbreaker. Sopra a destra, un Batman-luchador con cui Bane riporta in scena quel vecchio scontro, da Batman: Una Brutta Giornata – Bane (2023). 

Detto questo, oggi ci concentriamo sulle copertine. Oltre 30 cover che, dagli anni 50 a oggi, hanno portato i super-eroi Marvel e DC tra le corde di un ring e alle prese con avversari alieni, metaumani... o a volte semplicemente brutti...

1. Superman Girl Friend's Lois Lane #8 (1959)

A fare da apripista sono i fumetti di Superman, ma il primissimo a tema in cui ti sei imbattuto è un albo della serie su Lois Lane. In una delle storie dalle premesse assurde che negli anni Cinquanta riempivano albi e copertine di Batman e Superman di situazioni improbabili per attirare il lettore, Lois Lane sembra essersi invaghita di un lottatore chiamato "Superman brutto". 

In realtà è tutto un equivoco, e il poveraccio viene umiliato da Lois fino a quando non si fa una plastica facciale e assume sul ring l'identità di "Gorgeous Superman". No, sul serio. 

2. Superman #155 (1962)

Qualche anno dopo, nell'estate del 1962, è il vero Superman a salire sul ring, per affrontare (e diventare amico di) un vero wrestler, Antonino Rocca, il lottatore nato a Treviso e diventato molto popolare nel wrestling americano da fine anni Quaranta fino agli anni Settanta. 

3. Superman's Pal Jimmy Olsen #82 e 111 (1962-1968)

E qualche storia sul wrestling non vogliamo regalarla pure all'amico di Superman, Jimmy Olsen? Sul numero 82 del suo mensile, Jimmy batte Superman in un incontro di beneficenza grazie a una superpozione creata per lui con meno di tre dollari di medicinali comprati in farmacia. 

Sei anni dopo, e sempre per raccogliere soldi per beneficenza, Jimmy - trasformato da un altro intruglio in Elastic Lad, il ragazzo elastico - sconfigge tutta una serie di lottatori in costume, tra cui ritroviamo il Superman brutto di prima (che ha ripreso il suo vecchio nome d'arte, a quanto pare, anche se nella storia ha ancora il nuovo viso post-plastica...).

4. Strange Tales #98 (1962) 

Passando in casa Marvel, troviamo una cover sul wrestling già nel periodo delle storie di mostri, prima dell'esplosione del Marvel Universe che conosciamo oggi. Su Strange Tales 98, un alieno sfida l'umanità, alla ricerca di chi riesca a sconfiggerlo. Nessuno ci riesce sul ring, finché un tizio mingherlino non lo convince dell'importanza... di una bella pennica. Davvero. 

La storia, scritta da Stan Lee e da suo fratello Larry, è disegnata da Jack Kirby, affiancato in copertina da Steve Ditko. È stata ristampata più volte, ad esempio in Where Monsters Dwell #38, nel 1975 (foto in alto, a destra).

5. Action Comics #372 (1969) 

Prima di lasciare gli anni Sessanta, torniamo brevemente da Superman. Su questo numero di Action Comics con cover di Neal Adams, "The Grappler of Steel!", Superman è anche un lottatore mascherato, dal fantasioso nome di Masked Superman, perché così gli è più facile passare alle sue attività da super-eroe. Gli basta sfilarsi la maschera, anziché gli occhiali, dice... Tra i suoi avversari un tizio vestito da tigre, ma senza maschera: Terrible Tiger.

6. Howard the Duck 5 (1976)

Passiamo agli anni Settanta. Sul quinto numero della sua testata, in una storia di Steve Gerber e Gene Colan, Howard the Duck affronta un wrestler per vincere i 10mila dollari in palio. Riesce a batterlo, ma il premio era per "il primo uomo" che fosse riuscito nell'impresa: lui è un papero e non gli danno niente.

7. Thor #290 (1979) 

Su Thor 290 (di Roy Thomas e Arvell Jones), il dio del tuono si imbatte a Los Angeles in un tizio mascherato di nome Vampiro, che gli parla della popolarità della lucha libre in Messico. Poco dopo, Thor si trova ad affrontare la nemesi di Vampiro, El Toro Rojo. Spedendolo fuori dal palazzetto dove si tiene l'incontro...

8. Marvel Two-in-One #54 (1979) 

Ancora il 1979. In una storia di Deathlok e della Cosa sull'antologico Marvel Two-in-One, firmata da Mark Gruenwald, Ralph Macchio e John Byrne, appare una squadra di lottatrici chiamate Grapplers. Tutte alla loro prima apparizione nel Marvel Universe. Sono Titania, Letha, Poundcakes e Screaming Mimi (la futura Songbird dei Thunderbolts).

9. Captain America #271 (1982) 

Steve Rogers scopre che la sua ragazza, Bernadette Rosenthal, è una fan della All-Star Wrestling. Dapprima contrariato, Steve pensa poi tra sé e sé che almeno il wrestling insegna ai ragazzi davanti alla TV chi sono i buoni e chi i cattivi. Quando il feroce lottatore mascherato Mr. X uccide un avversario sul ring, tocca a Capitan America fare giustizia. Ovviamente salendo sul ring e scoprendo cosa e chi c'è sotto.

10. The Thing #29 (1985) 

Ne mettiamo solo una, ma la serie personale della Cosa dedica al wrestling quell'anno anche le copertine dei numeri 28 e 32. La ragione è presto detta: Ben Grimm ha lasciato i Fantastici Quattro e si è unito alla U.C.W.F. (Unlimited Class Wrestling Federation), una federazione in cui non ci sono limiti di forza.

11. Superman #406 (1985) 

Nel 1985 torna sul quadrato anche Superman, sfidato dal lottatore Moe Ramboe, che sostiene di essere il vero Superman e quindi l'unico titolato ad andarsene in giro con una S addosso. Cover di Klaus Janson. 

12. Firestorm the Nuclear Man #51 (1986) 

L'anno dopo, sulla serie di Firestorm, è di scena il wrestler King Crusher, trasformato in un mostro da una specie di super-steroidi. Copertina di Joe Brozowski.

13. Transformers #55 (1989) 

Arrivati a fine anni Ottanta, il wrestling è ovunque. La WWF ha portato quello che fino a qualche decennio prima era un business dall'aria sordida nelle case di mezzo pianeta, conquistando i bambini grazie a personaggi colorati che sembrano, appunto, super-eroi in carne e ossa. Il riflesso di questa popolarità è il wrestling che spunta ovunque. Anche in un fumetto dei Transformers. Qui è Roadhandler degli Autobot a farsi lottatore.

Per "ovunque", intendevi proprio ovunque, compresi i nostri Topolino e Braccio di Ferro, si diceva mooolti anni fa. Due piccole parentesi al di fuori dei fumetti Marvel e DC. perciò: le Turtles (Teenage Mutant Ninja Turtles Adventures #7, Archie, 1989).

...e la rivista Mad, che in quanto imbuto in cui finisce tutta la cultura pop statunitense, in quegli anni dedica al wrestling tanto spazio. Lo stesso vale per la rivale Cracked. Peraltro, sin dagli anni Sessanta Mad e DC Comics hanno la stessa proprietà.

14. Mister Miracle #25 (1991) 

In questo numero di Mister Miracle vol. 2, Big Barda si unisce alla Bad N Beautiful Babes of Wrestling. Citazione piuttosto chiara della federazione femminile Gorgeous Ladies of Wrestling che ha ispirato la serie GLOW. Sì, quella che Netflix ha lasciato incompiuta, grazie tante. 

La storia, scritta da Doug Moench e disegnata da Joe Phillips, ruota attorno alla difficoltà da parte di Big Barda di capire che i match di wrestling sono coreografati e dall'esito prefissato.

15. The Ren & Stimpy Show #23 (1994) 

Wrestling, anzi, rasslin' anche nella trasposizione a fumetti del cartoon di Ren e Stimpy...

16. Hellblazer #122 (1998) 

...o in casa Vertigo. Sulle pagine di Hellblazer, quella vecchia lenza di John Constantine deve vedersela infatti sul ring... con Satana.

17. Spider-Man's Tangled Web #14 (2002) 

Dicevamo all'inizio di Crusher Hogan, il povero wrestler umiliato da Peter Parker nella sua prima avventura. Hogan è tornato in scena varie volte nel Marvel Universe, come su Amazing Spider-Man 271 ("Che fine ha fatto Crusher Hogan?", 1985) o sul summenzionato numero 14 di Spider-Man's Tangled Web, di Brian Azzarello e Giuseppe Camuncoli. La cover, di Dave Johnson, è una vecchia locandina. 

18. Friendly Neighborhood Spider-Man #6 (2006) 

Ancora Spider-Man. Nel 2006, ai tempi della Iron Spider armor di Stark, entra in scena Juan-Carlos Sánchez, alias El Muerto. Un luchador mascherato apparso addirittura in due fumetti in tutto (questo e il numero successivo), di cui Sony voleva girare un film, a più riprese annunciato e cancellato. Visto che il Sony's Spider-Man Universe va di suo così bene, guarda...

19. Superman Confidential #12 (2008) 

Luchadores (ma solo in copertina) per questa storia di Superman del 2008...

20. Deadpool Team-Up #898 (2009) 

...e per Deadpool l'anno dopo. In questo caso si tratta degli Zapata Brothers, una coppia di sicari-luchador messicani che ritroviamo anche su...

21. Moon Knight #29 (2009) 

La cover qui è dipinta da Gabriele Dell'Otto. 

22. Thor Annual #1 (2015) 

Copertina variant di Thor Annual vol. 4 #1, nel 2015, a tema wrestling perché una delle tre storie dell'albo, "Young Thor", l'ha scritta CM Punk.

23. Batman '66#27 (2015) 

Batman '66 era una serie sulle avventure del Batman televisivo degli anni Sessanta. Qui il paladino di Gotham finisce in Messico e si trova di fronte ovviamente una versione vintage di Bane.

24. Captain America Sam Wilson #15 (2016) 

Torna sul tappeto quel povero, adorabile sfigato di D-Man, alias Demolition Man, ovvero Dennis Murphy, già lottatore della Unlimited Class Wrestling Federation ai tempi della Cosa. Gli fanno indossare una cresta rossa finta alla Zangief e lo buttano sul ring contro un altro ex aiutante di Capitan America, l'ex Bucky che si fa chiamare Battlestar.

25. Thor #9 (2020) 

Variant cover a tema wrestling, con Thor trionfante su Beta Ray Bill, di Valerio Giangiordano. Thor Rules! si legge su un cartello del pubblico, mentre riccioli d'oro si strappa la maglietta come un Hulk Hogan qualsiasi.

26-27. Venom #28-29 (2020) 

Altre variant, questa volta di Venom, e realizzate da Kael Ngu. Fanno parte di un lotto di copertine variant bresslinistiche che include anche...

...queste altre due (28-29): si tratta di Miles Morales Spider-Man 25 e di Carnage: Black, White & Blood 1. La prima è di Kael Ngu, la seconda di Skan Srisuwan.

30. Looney Tunes#264 (2022) 

Chiudiamo con questa cover dei Looney Tunes...

31. The Flash #787 (2022) 

...e con questa di Flash, di Taurin Clarke. In questo numero, il velocista scarlatto scopre l'esistenza della federazione Wrestling Across the Multiverse (WAM) e finisce per azzuffarsi con il lottatore viola Omega Bam-Man.

Ci fermiamo qui, ma tra qualche giorno arriva un'altra chicca legata al bresslin'. Restate sintonizzati. 

È in uscita il nuovo romanzo: lo puoi prenotare qui!