WandaVision, il punto a metà stagione

WandaVision podcast metà stagione

Ne parlavi ieri sui social, ma per chi se lo fosse perso, avete registrato con Filippo un nuovo podcast su WandaVision. Per fare il punto, arrivati a metà stagione, e provare a ipotizzare cosa succederà da qui alla fine, e come tutto questo si legherà con l'MCU a venire. Volete ascoltarlo? Ottimo, eccolo [...]

Wandavision Wanda Scarlet Visione

E dunque. Potete ascoltare il podcast, registrato per Radio ScreenWeek, direttamente dal playerino qui sotto:

Ovviamente, visto che si parla di quanto successo nelle prime quattro puntate, ascoltatelo SOLO se siete in pari con la serie. Nessuno spoiler invece per quanto verrà dopo, visto che sei pure tu in attesa di quella nuova venerdì.

Morbius prima apparizione Spider-Man

Stasera, invece, su Twitch, portiamo avanti il discorso a puntate sulla Storia Marvel. I primi anni 70, il sorpasso alla DC, Kirby contro Stan Lee, l'avvento dei personaggi horror come Morbius e tanto altro. Ore 21,30, solito posto.

Vetrina Antro su Amazon
Lo store dell'Antro: felpe, t-shirt, mug
16 

Commenti

  1. Doc, hai mai pensato di fare dei podcast o ricaricare le live di Twitch su Youtube?, te lo chiedo perchè difficilmente riesco ad esserci in live, e sarei molto interessato a seguirne alcune in particolare tipo quelle sulla storia Marvel. Ho visto che su Twitch, dopo un mese spariscono, quindi non è facile recuperare. Magari non tutte, capisco lo "sbattimento" ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido la richiesta.
      Ho comprato una smart tv super moderna, efficiente, moderna
      funzionale, super accessoriata e... non c'è Twitch!

      Elimina
    2. Non sono un esperto ma credo che potresti utilizzare la app di Twitch e trasmettere direttamente alla TV dal telefono. Io lo faccio con servizi di streaming su una TV + Chromecast.

      Elimina
    3. Dunque. Rispostone collettivo:
      - I video della storia Marvel non scadranno, perché li sto mettendo tutti in evidenza. Cioè resteranno lì, tra i video del canale, finché lo vorrò.
      - Non c'è strettamente bisogno di una app. Basta aprire un browser e inserire l'indirizzo del canale. E un browser si può aprire su tutte le smart tv :)

      Elimina
    4. Diavolerie moderne! Questa scEnza va troppo veloce 😂

      Elimina
  2. Sentito ieri. Bella chiacchierata, molto interessante e gradevole.
    Mi trovo d'accordo con le analisi fatte.
    In ogni caso, io sono soddisfatto: al di là dell'apprezzamento delle parti sit-com, che per me arriva sino a un certo punto, ed é funzionale al gioco proposto dagli autori (seguiteci, ne vale la pena), la serie si fa guardare e genera aspettative e curiosità. Anche in chi conosce qualcosa dei fumetti "di riferimento", diciamo, e già si è fatto un quadro della situazione, come giustamente rimarcate nel podcast. Ed ė stato un bel colpo riuscire a confezionare un prodotto fruibile, a tratti leggerissimo ma al contempo misterioso, se non imperscrutabile.

    Appena é comparso quell'agente lì dell'FBI (non scrivo il nome) nell'episodio 4, non ricordavo di averlo già visto nell'MCU. Mi é venuto, invece, subito in mente il poliziotto che interroga Visione nella miniserie di King/Walta (non ricordo se c’è un colorista), di cui parli anche tu Doc, e ho pensato: và che citazione ho colto! Ma poi ho scoperto che non è lui ^ ^'

    RispondiElimina
  3. Buongiorno Doc! Innanzitutto, complimenti per l’episodio: un prodotto davvero ben fatto (e non è certo una novità), che riesce ad essere godibile, divertente e serio allo stesso tempo, regalando analisi e spunti davvero interessanti. 53 minuti volati via in un attimo!

    Non vedo l’ora di ascoltare la seconda parte, così come attendo speranzoso un nuovo episodio dell’interessantissimo Cine(ma)comics: ascoltare le tue opinioni e le impressioni di Roberto Recchioni è stato davvero un piacere ed uno spasso.

    Due parole su WandaVision, in attesa di vedere gli sviluppi dei prossimi episodi.

    Per quanto la ritenga sempre godibile e ben fatta, ammetto di essere tra quelli che hanno storto un po’ il naso allo “spiegone” del quarto episodio, in quanto, a mio parere, ha dato fin troppe risposte, facendo venir meno quell’alone di dubbio, attesa e curiosità che aveva circondato e reso interessanti le prime puntate.

    In un periodo di binge watching, di “tutto subito”, tornare ad episodi a frequenza settimanale criptici, pieni di interrogativi, che lasciano in sospeso lo spettatore fino alla puntata successiva, è stato davvero “rinfrescante”; da tempo non mi capitava, dopo i titoli di coda di ogni capitolo, di discuterne tanto con la mia ragazza, formulando teorie e analizzando ogni singolo fotogramma per ulteriori indizi.

    Le prime tre puntate erano riuscite nell’intento di farmi ridere per una comicità semplice e intramontabile, ma anche a tenermi al contempo in ansia, pronto a cogliere ogni piccola crepa in quell’idillio; le scene in cui la realtà tenta poi di infiltrarsi nella finzione creata da Wanda avevano contribuito al montare di una tensione raramente percepita in altre serie.

    E qui, complimenti agli attori: la capacità di Elizabeth Olsen di passare in un secondo dall’umorismo spensierato da sitcom all’estrema serietà, disperazione e rabbia nei momenti di incursione della realtà è incredibile e da sola in grado di modificare il tono dell’intero episodio.

    A riguardo, reputo la scena dell’apicoltore una delle più belle e inquietanti: la forza di quel “no” pronunciato è indescrivibile, due semplici lettere che racchiudono davvero un universo di sentimenti di una potenza inaudita ed il rifiuto totale, rabbioso e disperato della realtà.

    Quel quarto episodio forse avrebbe dovuto rimanere su carta, come spiegazione, linea guida, per gli sceneggiatori per quello che stava accadendo fuori; invece si è tornati alla solita organizzazione semiparamilitare, allo SHIELD con un altro nome, alle sgommate delle jeep, alle tende, alle casse con le armi, agli pseudoscienziati vari ed alle loro teorie, come se non fosse possibile fare altro.

    In sintesi, una serie che stavo apprezzando tantissimo e che seguivo con estremo entusiasmo proprio per le numerose domande con cui mi lasciava al termine di ogni episodio, ha deciso di fare un episodio quasi di sole risposte, facendo scemare un po’ l’interesse.

    Spero comunque e confido che già dal prossimo episodio le domande e gli interrogativi possano tornare a prendere il sopravvento; vedremo se così sarà nelle prossime settimane, rimanendo in attesa del secondo episodio del podcast.

    P.S. sui buoni Agents of P.I.P.P.E.: peccato ti sia fermato alla terza stagione, la quarta è davvero davvero bella, con tre mini archi collegati che vanno a trattare vari temi della fantascienza. La quinta non male, la sesta sul brutto andante, mentre la settima è stata davvero una bella conclusione del viaggio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Doc, spalleggio AleRoggi92, recupera subito agents of p.i.p.p.e. che tra l'altro sei proprio sul bordo di vedere il miglior Ghost rider dello schermo (evvabbè)

      Elimina
    2. Ma non ho mai detto di essermi fermato - PER SEMPRE - alla terza :D
      Tanto che nel 2016 ho parlato qui sull'Antro della quarta e del suo Ghost Rider:
      https://docmanhattan.blogspot.com/2016/10/ghost-rider-in-agents-of-shield-get-down.html

      E in seguito ho visto, quando capitava, un po' di puntate, finale compreso. So quello che è successo, come è successo, sto a posto così :)

      Elimina
  4. Vero, forse il quarto episodio ha spoilerato tutto un pò troppo presto... si era lì tutti in attesa di capire che cavolo stesse succedendo, e Uanda ogni volta che qualcosa incrinava la sua realtà metteva veramente inquietudine. Speriamo continui a sorprenderci!

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  7. Bella conversazione!
    Un appunto: quando ti riferisci alla tuta protettiva da apicultore e non ti spieghi il fatto delle api, mi sa che non avete notato ciò che accade quando l'agente della Sword oltrepassa la barriera energetica nella fognatura: la tuta protettiva anticontaminazione *si trasforma* nel passaggio, attualizzandosi al periodo in cui è ambientato il micromondo all'interno della bolla creata da Wanda: la tuta si trasforma in una tuta da apicultore, compatibile con la scenografia della sitcom; analogamente a come il drone-elicottero della Sword diventa un elicotterino giocattolo che riproduce un modello di elicottero degli anni Sessanta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, ma quello l'ho detto proprio io, citando la trasformazione del drone :)

      Elimina
  8. E infatti, nell'episodio 5, il collegamento con gli X-men c'è. ;)

    RispondiElimina
  9. "Quella nuova di Venerdì" (insomma la 5) mi ha poi fatto esplodere la testa.
    WOW.

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy