Wacky Races: il gioco da tavolo, la recensione, doppio e triplo accidenti!

Wacky Races: il gioco da tavolo, la recensione

Oggi in AntroBoard parliamo di un gioco che attendevi con ansia, per almeno due ragioni diverse. Wacky Races - Il gioco da tavolo, in Edizione Deluxe, cioè con le miniature dipinte fighissime delle macchine di Wacky Races. Grazie alla quale, al di là di tutto, mo' si è aggiunta all'eterogenea collezione sulla tua scrivania la 00 di Dick Dastardly e Muttley [...]


WACKY RACES: IL GIOCO DA TAVOLO
2-6 giocatori
44,90 euro versione base, 79,90 versione deluxe
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Le due ragioni dell'attesa di cui sopra sono molto semplici. Hai sempre ADORATO Wacky Races (qui varie curiosità sul cartone in un pezzo scritto per ScreenWeek) e hai avuto modo di metter mano a questo gioco quand'era solo un prototipo, in quel di Torino, circa due anni fa. Perché uno dei suoi autori, Andrea Chiarvesio, è un amico. Tuo e dell'Antro.

Ma comunque. Wacky Races: Il gioco da tavolo è un board game semplice, divertente e che sposa alla perfezione la comicità del cartone animato e dei suoi protagonisti. A cominciare dal fatto che sì, Dick Dastardly è un baro sfigatissimo costretto a perdere. Sempre.


Come potete leggere nella scheda più in alto, esistono due versioni del gioco. In quella Deluxe le miniature sono già dipinte, in quella base no. L'effetto delle miniature già dipinte è ovviamente notevole, ma per il resto il gioco è ovviamente lo stesso.

Si tratta di un gioco di corse da due a sei giocatori, in cui però, in ogni caso, ci saranno sempre sei piloti in pista più Dastardly. I giocatori scelgono la loro macchina - il Vezzoso Coupé di Penelope Pitstop, la Macignomobile dei Fratelli Slag, il Diaboloco Coupé dei Fratelli Gruesome, la Spaccatutto di Rufus Ruffcut e Sawtooth, l'Armata Speciale del Sergente Blast e del Soldato Meekly, l'Insetto Scoppiettante di Luke e Blubber, la Multiuso del Professor Pat Pending, l'Antiproiettile di Clyde e la sua banda di nanetti, lo Scarafaggio Volante di Red Max, la Sei Cilindri di Peter Perfect - e poi selezionano le altre auto neutrali che parteciperanno al gioco, fino ad arrivare appunto a un totale di sei vetture.

E poi c'è Dick Dastardly, che con la sua Numero 00 e il fidato (?) ma soprattutto sghignazzante Muttley accanto fa gara a sé. È il gioco a muoverlo e serve a innescare alcune meccaniche, come le trappole.


Il turno di gioco si articola così: il primo giocatore si sposta lungo il percorso (che si compone all'inizio con delle tessere pescate a caso e quindi cambia di volta in volta) grazie alle carte movimento. Poi si muove la 00 di Dick Dastardly, i cui spostamenti sono determinati dalle carte movimento scartate dal giocatore precedente. Se la Numero 00 si ritrova in testa, piazza su quella tessera una carta trappola e torna nelle retrovie. Quindi si passa al secondo giocatore e così via.

Alla fine vengono mossi i piloti neutrali, che avanzano in base ad alcune regole (sempre di una tessera, più altri passi in avanti a seconda di tre carte movimento pescate in sequenza). Ogni tessera può essere occupata al massimo da due vetture: chi arriva da dietro e dovrebbe finire su quella tessera, la salta e si ferma a quella successiva.

Alcune tessere hanno un ruolo speciale, permettendo ad esempio al giocatore che le occupa di invertire 2 tessere qualsiasi della pista (Incrocio) o di rigenerare i poteri speciali dei giocatori. Ciascun personaggio mosso da un giocatore ha infatti a disposizione sulla sua plancia 4 poteri da impiegare durante la partita, per annullare le trappole di Dastardly, cambiare le proprie carte movimento, spostarsi in avanti di un certo numero di caselle, spedire indietro i piloti vicini, etc.


Queste meccaniche, semplici ma efficaci, fanno sì che la gara, proprio come un episodio del cartone, sia un continuo elastico di sorpassi e controsorpassi, clamorose perdite di posizioni a un passo dal traguardo e rimonte altrettanto roboanti. Una classica partita caciarona per giocatori casual o in cerca di un po' di chiassoso relax. La semplicità della struttura di base e l'appeal delle miniature rende Wacky Races un titolo adatto per una partita veloce con gli amici, o con i propri piccoli, perché si impiega davvero poco a spiegarne il funzionamento.

Presa la mano con il tutto, è possibile dare poi un po' di pepe al gioco con la Modalità Campionato. Si tratta di quattro corse collegate che attraversano gli USA e in cui la pista viene composta seguendo delle caratteristiche particolari (limite di carte di movimento, moltiplicazione delle trappole di Dick Dastardly, pista creata dai piloti un pezzo ciascuno, etc). Il piazzamento in ogni gara determina un punteggio, e alla fine del Campionato si vede chi ha portato a casa più punti.

E almeno qui non è Lewis Hamilton.


Vale quello che costa? Sì, soprattutto se si nutre del giustificatissimo affetto per il cartone di Hanna & Barbera. La versione base ha un prezzo accessibile, quella Deluxe un surplus giustificato, IYO, dalla qualità delle miniature dipinte. Fatta salva qualche piccola sbavatura, che ti industrierai magari a correggere a pennello, fanno davvero il loro e sono bellissime da esporre.

Plauso pure per la scatola, in cui si ripone ordinatamente il tutto senza problemi e parti che ballano. Le miniature, in particolare, hanno un vassoietto con gli slot numerati, così non si sta lì a penare con il gioco delle forme quando devi metterle via. Non sai voialtri, ma in tanti giochi da tavolo ti tocca fare una foto alle miniature prime di toglierle dalla loro baretta di plastica, o non riuscirai mai più a riporle nel modo giusto.


Ah, ovviamente sempre #teamDiabolicoCoupé, che qui nelle partite in casa ha già iniziato il suo regno del terrore sconfiggendo Penelope Pitstop, l'Insetto Scoppiettante e quell'insopportabile precisino di nome e di fatto di Peter Perfect.

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Commenti

  1. ma parliamo del reboot dove hanno diminuito i concorrenti (fuori militari e mafiosi per esempio) e dove fanno dire "acci, doppio acci, triplo acci" perché più edulcorato?

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    1. https://www.repubblica.it/scuola/2019/12/03/news/ocse-pisa-242483497/?ref=RHPPLF-BH-I242486316-C8-P2-S1.8-T1

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    2. ...davvero, hanno tolto il sergentone e la banda dei Pernascò???? ...mi viene da vomitare!!!!

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  2. Non male, anzi!
    Colorato, divertente.
    Il sistema di gioco, con le "caselle" casuali che si creano man mano, mi ricorda Zombi!.
    Belle le miniature e l'idea di fare un gioco su questo titolo fantastico (anche io fan assoluto del cartoon).
    Un pensierino per Natale si può fare.

    Moz-

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  3. cavolo, sembra stupendo!
    ci farò un pensierino per natale.

    già che ci sono ne approfitto: lo saprai già ma è uscito il primo trailer di Black Widow...

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  4. che meraviglia....fosse solo per il set di miniature, anche senza il gioco da tavolo!!!! c'è da farci più di un pensiero!

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    1. E' esattamente quello che stavo pensando io! :D

      Carino anche il gioco

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    2. ...già due amici l'hanno ordinato!!!! ...non resisterò molto!

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  5. Io ho nostalgia per il cartone e pure per i videogioco PS1, che era sì un clone legnoso e povero di CTR, ma mi ci divertivo.

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  6. Bellissimo!! Già solo le miniature delle auto valgono il prezzo :)

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  7. È' nel nostro radar dall'annuncio ed è' probabile che il Barbone Rosso Vestito mi accontenti :) . Diabolico Coupe tutta la vita ! #teampandoro

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  8. Ma è regolare una partita in cui nessuno sceglie la macchina di Clyde?
    Ma come si fa, signora mia....

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    1. Cinque altissimo! La banda di Clyde la mia preferita senza se e senza ma. Quando mettevano il "turbo" con le gambette sotto la macchina mi facevano impazzire!

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  9. #teamDiabolicoCoupé a prescindere sempre e comunque. Anche se, sotto sotto, ho sempre tifato un po' per Dastardly (e quante volte da piccolo ho pensato che il nostro perdente preferito avrebbe potuto tagliare il traguardo per primo più di una volta, se avesse continuato a guidare mentre era in testa e non si fosse fermato a preparare le sue fallimentari trappole. Ma uno deve seguire la sua natura...).
    Di Andrea sono fervido sostenitore sin dai tempi di Kingsburg (che tuttora ritengo essere il suo capolavoro e di cui mia moglie detiene il primato di campionessa del primo torneo ufficiale).
    Questo Wacky Races non ha purtroppo destato il mio interesse (ma il problema è mio, sono impermeabile ai giochi di corse) anche se speravo che potesse accendere una scintilla di curiosità nella figlia, durante le varie manifestazioni in cui l'ho incrociato.
    È andata diversamente, pazienza.

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    1. "quante volte da piccolo ho pensato che il nostro perdente preferito avrebbe potuto tagliare il traguardo per primo più di una volta, se avesse continuato a guidare mentre era in testa e non si fosse fermato a preparare le sue fallimentari trappole"
      L'ho pensato sempre anche io.

      Gioco di corse prova Flamme Rouge. Probabilmente il migliore nel suo genere ma non paragonabile a questo che cerca la sua forza nel riportarti alle situazione del cartone e non direttamente alla corsa.

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    2. Ma il bello di Dastardly era che non solo voleva vincere, ma voleva farlo A MODO SUO.
      E cioe' tagliare il traguardo dopo aver messo fuori gioco tutti gli altri partecipanti.
      Credo che se avesse mai dovuto vincere diversamente da cosi'...come minimo avrebbe rinunciato al podio. Oppure avrebbe chiesto la ripetizione della gara.
      Proprio come ha fatto il Dr. Fate al termine de LA GRANDE CORSA, quando per una volta gli riesce di battere l'odiatissimo Lesley. Ma solo perche' quest'ultimo si e' fermato proprio davanti al traguardo, rifiutandosi di vincere per far colpo sulla sua bella partner.
      Meravigliosi esempi di cocciutaggine che vanno oltre qualsiasi buon senso, persino per un cattivo. Ma che non scendono a compromessi, mai.
      O vinco come dico io...o niente.

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    3. @Drakkan: Flamme Rouge provato, m'ha detto poco anche quello, con tutto che è più un gioco di ottimizzazione della mano che un gioco di corsa "puro".

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    4. Va detto che io da giocatore di X-Wing e amante degli american un gioco come Flamme Rouge, e probabilmente Wacky Races, tira fuori tutto l'aspetto di sfida che mi galvanizza e mi diverte.
      Il gioco ha meccaniche simile a K2 in cui avevi sempre il patema di non far morire lo scalatore.

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  10. Da amante del vecchio Cartoon, devo dire che, miniature a parte, questo gioco mi sembra poverello nella dotazione...le tessere mappa disposte così sul tavolo non mi fanno impazzire, specie se faccio il paragone con quelle di Rush & Bash della Red Glove. Buh, se nelle serate ludiche in fumetteria me lo ritrovo davanti, mi riprometto di provarlo.

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    1. Avendo provato il gioco, concordo. Se uno valuta che 7 euro per miniatura sia una cifra onesta, allora il gioco vale la candela. Ma per il resto, sia i materiali, che la caratterizzazione, sono abbastanza dozzinali e non rendono giustizia alle Wacky Races.

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  11. Probabilmente il gioco con le miniature più adorabili ed irresistibili che hai proposto sino ad ora. Le miniature sono un vero colpo basso diretto alla tasca posteriore dei pantaloni dove si tiene il portafogli.
    Il prezzo per un gioco di questo tipo non è affatto contenuto ma delle miniature di quel tipo dipinte egregiamente e i costi dei diritti lo giustificano.
    Per le dinamiche di gioco non avendolo provato non posso dire nulla ma riuscire a ridare quell'effetto elastico in cui Dick riesce ad essere primo ma per creare le trappole poi torna ultimo è simpatico oltre che interessante per le meccaniche. Trovo anche giusto che la doppio zero non sia giocabile visto che tutti sotto sotto vorrebbero impersonare l'equipaggio della 00.

    PS: vorrei recuperare i fumetti DC sulla Wacky Race ma non ho capito come e quando sono usciti, accidenti! Doppio accidenti!!

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    1. Dimenticavo. Ho visto il gioco da qualche parte e mi sono detto "strano che il Doc non lo abbia ancora recensito".

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    2. La Lion ha in programma un'uscita se ti interessa.
      https://www.hovistocose.it/fumetto/RW-LION+-+DC+Comics/Lion+Extra%3A+Wacky+Raceland/M253000196

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    3. anche su Amazon
      https://www.amazon.it/Wacky-racelands-Ken-Pontac/dp/8833048667/ref=pd_rhf_eeolp_p_img_1?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=EVGWTS87MFA2W2J4S772

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  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  13. Sembra molto divertente e portatore di GME/NC/NN. Prezzo un po' importante, a meno che non riesca ad appassionare le bambine (ma il remake non le ha appassionate)

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  14. che differenza c'è tra quella base e quella delux??

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    1. C'è scritto: "come potete leggere nella scheda più in alto, esistono due versioni del gioco. In quella Deluxe le miniature sono già dipinte, in quella base no."

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  15. #teamDiabolicoCoupé mi aggrego . Davvero li vale tutti sti quattro spicciacci che teniamo in banca solo per le miniature delle auto . Però credo spammerò gli amici ricchi per farglielo comprare e giocarci a sbafo ^_^ Diabolico #asmyteam

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  16. Su BGG si becca un altisonante 6.4, che equivale più o meno a "divertente quanto piantarsi un chiodo in un palmo". Magari prima o poi recensirai dei giochi decenti...

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    1. La classifica di BGG ha perso nel tempo quell'alone di sacralità che l'avvolgeva, divenendo indice degli hype del momento. Ormai può essere orientativa solo per titoli che resistono nella top100 per più di due anni.

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