Il buio colpisce ancora, Roma sarà distrutta in un giorno, Lamù e altri quindici chili circa di letture

Il buio colpisce ancora, Roma sarà distrutta in un giorno, Lamù e altri quindici chili circa di letture

È arrivato quel momento del mese. Quello in cui il comodino minaccia di collassare sotto il peso di libri e volumi e volumetti letti, e nel travasarli nell'altra stanza ne approfitti per raccontare in Microletture cosa te n'è parso. Dai kaiju romani alle parodie di Leo Ortolani, passando per Alan Moore, Lamù e Fumettibrutti, ce n'è come sempre per tutti i gusti e i giusti. Vamonos [...]


IL BUIO COLPISCE ANCORA
Editore: Bao
Pagine: 192
Quanto costa: 17
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Ironizzare sui film che non ti sono piaciuti è relativamente semplice, ma la vera arte della parodia di Leo Ortolani sta nel far ridere anche quando descrive pellicole che gli sono garbate. Con uno stile tutto suo, riconoscibile e fondamentalmente inimitabile, che ormai ha trasformato il suo rapporto con i film d'azione e supertipi in una storia a tre tra lui e lo schermo del cinema (il terzo è l'alfiere Marcello Cavalli).

Leo non ha paura di assumere posizioni impopolari (e del resto non gli era piaciuto Avengers, ché erano praticamente in due, lui e il cugino di un portabibite del catering scartato nei primi giorni di riprese) e di buttarci dentro gag toste, perché alla fine è il suo parere e il suo modo di pensare. E quando si parla di cinema, tutti ne abbiamo uno. Il che è fantastico, perché le parodie di Leo fanno ridere a prescindere dal fatto che quel film a te lettore sia piaciuto o meno, che tu di quella roba del cinematografò in oggetto pensi x o y o financo z.

Ma Il buio colpisce ancora contiene anche tutta una serie di verità universali e di risposte filosoficamente applicabili a tutto (tipo "Culo!"), nuovi e più entusiasmanti sinonimi di "inutile" e, a chiusura di volume, una serie di singole vignette tratte dal fu blog. Una delle quali, a pagina 188, venne realizzata per un incontro con il qui presente a Mantova Comics, anni fa. Siccome nel volume non c'è scritto, lo dici te, eccCulo!


RSDIUG. ROMA SARÀ DISTRUTTA IN UN GIORNO
Editore: Feltrinelli
Pagine: 128
Quanto costa: 16
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

RSDIUG ti ha scimmiato sin dalle prime pagine postate da Rrobe sui suoi social. Un kaiju che distrugge Roma? Nella semi indifferenza dell'indolente popolo della capitale e dell'inetta classe politica, tanto più se il ministro dell'interno è un pupazzo? Sold. L'inesorabile avanzata del mostro, che ha uno di quei nomi che solo i romani avrebbero potuto dargli, la voce del narratore onnisciente che ti rivela la sorte delle persone che incontri lungo il volume - il che, poi, è esattamente l'indice di quella sensibilità artistica che ti fa capire perché Sclavi abbia visto in Roberto un timoniere giusto per DYD - la potenza distruttiva della creatura.

Una potenza espressa in una serie di tavole a tinte rosse e nere di rara bellezza, che fanno volutamente contrasto con il tratto caricaturale di molti personaggi umani. C'è, è vero, un substrato molto spesso di romanità rappresentato dai brani de Il muro del canto incorporati nella narrazione, e più in generale da quel sentimento che permea ogni singola pagina. Quel misto di rassegnazione e orgoglio con cui ogni abitante dell'Urbe - che per praticità incarneremo nella figura di Tiziano Toniutti - sottolinea sui social ogni giorno il brutto e il bellissimo della sua città. Ma RSDIUG è lettura fruibile naturalmente ovunque, il cui messaggio può essere esteso a tutto lo Stivale. A tutto e a tutti (noi), anestetizzati da talmente tante stronzate da non badare neanche a quello che viene da chissà dove per ridurti in atomi.

È Recchioni al 200%, RSDIUG, perché ci sta dentro il suo pensiero su tante cose e temi importanti. Ci stanno dentro sesso, morte, religione, immigrazione e politica, ma il tutto scorre tra un passo e l'altro del mostro, tappeto di un'avanzata inarrestabile almeno quanto, ai tempi, la caduta degli aghi di Spelacchio. E se vi state chiedendo cosa c'entri un albero di natale diventato meme cittadino con un kaiju che vomita raggi atomici in grado di disintegrare una città, si vede che Roma e i romani non li avete frequentati abbastanza.

...A CASA NOSTRA. CRONACA DA RIACE
Editore: Feltrinelli
Pagine: 112
Quanto costa: 16
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5

E parlando di temi complessi. Dopo Salvezza, il loro reportage a bordo della nave Aquarius, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorsi sono andati a raccontare storie di immigrati e immigrazione nel sud della Calabria. Riace e il suo modello ormai smantellato, nelle parole di Mimmo Lucano e della gente del suo paese, la baraccopoli di San Ferdinando, Gioiosa Ionica.

Le storie di chi è arrivato qui e del perché l'ha fatto, di chi si spende per aiutare queste persone, dell'impatto delle politiche e della macchina elettorale del pupazzo, alimentata in perpetuo a odio e paura. La cosa che apprezzi di più del graphic journalism di Rizzo e Bonaccorsi è che pur non nascondendo mai il punto di vista degli autori e la loro visione, non lascia fuori gli aspetti negativi, le note contrarie a quella visione stessa. Perché raccontare una realtà significa raccontare una realtà, sottolineando quelli che secondo chi racconta sono pregi e storture, non appiattire comodamente il tutto per dar forza al proprio pensiero. Quello non è giornalismo, è Rete 4.

Solo, ne avresti letto volentieri almeno una cinquantina di pagine in più.


FATE FUORI RAMIREZ #1
Editore: Star Comics
Pagine: 160
Quanto costa: 18,9
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4,5/5

Hai iniziato a sfogliare questo volume, un cartonato di pregio di grande formato della Star, con un livello di scetticismo prossimo a più infinito. Un fumetto francese con una storia pulp molto tarantiniana ambientata negli USA degli anni 80? Piena di citazioni e strizzate d'occhio e incentrata su un presunto tecnico di aspirapolveri che potrebbe essere invece un killer spietato?

E invece Fate Fuori Ramirez #1 di Nicolas Petrimaux ti ha divertito un casino. Disegni e colori eccezionali, dialoghi che funzionano indipendentemente da quanto stereotipati possono essere alcuni suoi personaggi (come le due Thelma e Louise sexy lesbiche in fuga). Perché ha un protagonista piacevolmente assurdo, perché questa cosa di un mondo ipnotizzato dalle televendite degli aspirapolveri è esilarante, perché ora vuoi proprio sapere come continua. 


LAMÙ - URUSEI YATSURA #1
Editore: Star Comics
Pagine: 400
Quanto costa: 9,95
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Dopo i due volumi Color Special di qualche anno fa, Star Comics ha lanciato una ristampa in grande formato di Lamù. Volumoni da 400 pagine con uno dei più grandi classici della storia del manga, per chi Lamù non l'avesse mai letto (perdendosi diverse cose che nell'anime non c'erano, come la versione integrale della sfida Ataru-Lamù all'inizio) o volesse rileggerlo.

A fine volume ci sono alcuni approfondimenti divertenti, come il conteggio del numero di volte in cui Lamù ha folgorato qualcuno in tutto il fumetto, degli articoli sul quartiere di Tomobiki e su Sakura, o la confessione di Rumiko Takahashi, che racconta come Lamù sia alla fine uno dei personaggi più lontani da lei, di quelli che capisce di meno, tra tutti quelli che appaiono in Urusei Yatsura.


I PAESAGGI DI CHINAMI
Editore: Bao
Pagine: 224
Quanto costa: 7,9
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 3/5

I Paesaggi di Chinami di Akiteru Nomoto è una raccolta di storie eccentriche in cui la giovane Chinami si trova ad affrontare personaggi e situazioni surreali nel suo quartiere. Lo stile è molto particolare, come praticamente quasi tutto quello che Bao pubblica nella sua linea di manga Aiken, e le storie hanno spesso degli spunti intriganti. Il modo in cui si consumano, però, tipico di questo tipo di racconti nel fumetto giapponese, ti ha lasciato un po' così. Come se mancasse sempre qualcosa, o ci fosse ma fosse inafferrabile per il tuo gretto materialismo maschigaijin che da una storia si aspetta anche dell'altro.


P. LA MIA ADOLESCENZA TRANS
Editore: Feltrinelli
Pagine: 208
Quanto costa: 18
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 4/5

Secondo volume Feltrinelli Comics per Fumettibrutti (Josephine Yole Signorelli) dopo Romanzo Esplicito. La storia di un adolescente che nella Sicilia degli anni Zero scopre la sua identità di genere e l'affronta, nonostante il bullismo, il timore di aprirsi in famiglia, un mondo circostante feroce che ti urla qualsiasi cosa quando scopre che quella che da dietro sembrava una bella ragazza è un bel ragazzo che vorrebbe essere una donna.

C'è una grande sensibilità nel raccontare questa storia, anche quando il racconto si fa esplicito e perfino crudo, e la narrazione è più coesa e scorrevole rispetto al volume di esordio dell'autrice. Lo stile abbozzato, da fumetti brutti scritto staccato, appunto? In un certo senso aiuta. La storia diventa più astratta e pop, galleggiando in quei colori e su quegli sfondi super saturi, si libera dal particolare, dal contesto, dal momento storico in cui è calata, e diventa racconto più generale.


LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN #2
Editore: Bao
Pagine: 232
Quanto costa: 22
Dove si compra: Libreria, Amazon
Presidentesse: 5/5

Prosegue la pubblicazione a opera di Bao della nuova edizione de La lega degli straordinari gentlemen di Alan Moore e Kevin O'Neill, con il volume 2 (Luglio 1868). C'è poco o niente da aggiungere a tutto quanto detto su questa serie in precedenza, in questo covo di deboscia. Se non l'avete mai letto, fatelo tipo subitoNAU. Se l'avete già letto e volete sapere com'è la confezione di questa nuova versione, è un bel volume curato come da tradizione della casa editrice.

L'altra sera hai lasciato due diottrie nel leggere tutto "L'almanacco del nuovo viaggiatore" in coda al volume. Pagine e pagine di appendice, perché certe cose a Moore l'hanno sempre mandato in brodo di giuggiole vittoriane.



Chiudiamo con una segnalazione di amicici dell'Antro. Il progetto Steam Girls, di cui si era detto tempo addietro e che è stato ideato anche dall'antrista Rudy Benedet, ha generato due nuovi albi, intitolati Steam Girls Beyond, in cui alle illustrazioni e alle schede dedicate a queste eroine steampunk sono stati affiancate stavolta anche delle brevi storie a fumetti, firmate pure dallo stesso Rudy. Per info, cliccate qui. Un grosso in bocca al lupominollico ai ragazzi coinvolti nella cosa.

Bene, deboscia: voialtri cosa avete letto / state leggendo di bello in questo periodo?

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Commenti

  1. Ciao Doc, scusa l'OT: ma e' successo qualcosa al tuo canale Twitch? Da stamane non riesco piu' a vederlo! Compare il messaggio:

    "Peccato! A meno che tu non abbia una macchina del tempo, questo contenuto non è disponbile."

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    1. Nella notte tra venerdì e sabato hanno provato a bucarmi l'account. Spero mi risolvano il problema al più presto, in questi giorni.

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  2. Io sono in una breve pausa lettura, mentre i volumi da leggere si accumulano inesorabilmente.
    Una delle ultime cose che ho letto, è stato proprio "Il buio colpisce ancora", bello, anche se forse meno incisivo del primo. E ho lasciato il cuore (di nuovo) in fumetteria, adorando la nuova bellissima edizione di Lamù, a cui però devo rinunciare.
    Dirò anche una roba impopolare: Fumettibrutti non mi piace. Non faccio che leggerne elogi, ma io non riesco a farmi piacere il tratto, nè il linguaggio. Ma dopotutto non amo nemmeno Zerocalcare, quindi amen.
    Spero di ripartire più presto possibile con le mie letture del cuore e comincerò ancora una volta da Sandman (che prima ha grippato la RW con la pubblicazione, poi ho grippato io con la lettura. Il sogno a questo punto, è vederne la fine.)

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  3. I due volumi citati all'inizio sono naturalmente stati acquistati dal sottoscritto. Devo ancora metterci sopra le mani ma non vedo l'ora. Il libro di Leo lo voglio leggere anche perché sui cinecomic sono sempre di più sulla sua lunghezza d'onda, la differenza è che lui va comunque a vederli così da regalarci delle splendide recensioni di cui io non sarei mai capace.

    Ho appena finito la ristampa BAO del libro di Leo sull'adozione delle sue due figli e mi è piaciuto veramente tanto. Da Padre confermo che tutti i padri sono sia padri del cuore e sia padri di cagioni. Mia figlia che si muove nel lettone come se stesse ballando la breakdance e che trova come posizione più comoda quella in cui è stesa sui cuscini ignorando che i suo genitori lì ci mettono la testa mi fa diventare un padre di cagioni, due cagioni pronti ad esplodere.

    PS: nel prossimo micro letture aspetto il libro di Marco.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. È già la seconda recensione entusiastica che leggo di "Fate Fuori Ramirez" mi sa che va a finire che lo compro.
    Ho da poco finito di leggere i primi due volumi di "Cynocephales" (ReNoir): bello, bello, bello, ma non me la sento di consigliarlo finché non avrò la certezza che verranno pubblicati anche i volumi successivi.
    Ora mi sto rileggendo "Altai & Johnson" di Sclavi e Cavazzano, non i bonellidi della Cosmo di un paio di anni fa, ma il volume integrale delle Edizioni BD, che ha il formato ideale per godersi i disegni di Giorgio Cavazzano.

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  6. Grazie per le dritte, Doc, ci sono almeno tre o quattro cose molto interessanti per i miei gusti.

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  7. 1) Io Khaled Vendo Uomini E Sono Innocente – (Ovviamente consigliato da Shy) Doc, quello di Riace non l’ho letto, ma se vuoi altro sull’argomento penso ti interesserà: sono una serie di pungi nello stomaco ma fa luce su quello che è successo in Libia dal 2011 a oggi e spiega cosa succede ai poveri cristi che attraversano il mediterraneo.

    2) My Hero Academia - Continua a essere il miglior fumetto supereroistico degli ultimi 10 anni.

    3) Top Ten - Finalmente l’ho letto. Con lo stregone non sbagli mai.

    4) Leo recensore di film - Tocca sempre citare Rrobe: “Leo Ortolani NCUCDC ma fa ridere ...”

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  8. Io sono in un periodo di buona lena verso i libri.
    Ho finito la settimana scorsa il 4’ libro della saga Millennium del fu Stieg Larsson, scoprendo poi che sono arrivati a 6 libri (sì, so che ha completato apocrifamente le cose il tal Lagencrantz).
    Dopo quello, Gli Annientatori di Gianluca Morozzi. Un autore che personalmente ho spesso consigliato a vari amici, su tutti i suoi libri Blackout, L’era del porco, Cicatrici, Colui che gli dei vogliono uccidere, Despero, eccetera... (si, ne ho letti tanti suoi).
    Bevuto letteralmente quel noir di Morozzi, ho letto Quel giorno sulla luna di Oriana Fallaci: primo e unico libro mai letto di quella autrice, ma visto l’argomento (allunaggio, ovviamente) mi è piaciuto il mix tra report giornalistico e intervista-dietro le quinte.
    E adesso ho iniziato L’amore ai tempi di Batman. Un libro che mi sembra abbia la giusta dose di follia e ironia per catturarmi in sto periodo :)

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  9. Finito "l.a. confidenziale" di Ellroy. Classicone del noir con le scene d'azione e i dialoghi scritti in maniera molto originale (almeno per me). Ora un romanzo di Simoni di cui manco mi ricordo il titolo.

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    1. Ne ho letti un po' ed è veramente bravo, soprattutto nella commistione tra fatti veri di cronaca e la trama del libro

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  10. Appena finito "Bruce Wayne: Assassino?" e oggi in pausa inizio la seconda parte "Fuggitivo". Dopodiché si passa a "Batman: Famiglia".
    Successivamente anziché leggere "Hush" torno dalle parti dei manga e finisco l'ultimo story-arc di Bleach. Nel frattempo Lamù e Slam Dunk ingrossano la venerabile pila delle letture.

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  11. Boh, si è perso il commento. Sto leggendo le serie "L'immortale Hulk" e "Avengers - i più potenti eroi della terra" di Aaron.

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    1. Qualcuno le sta leggendo? La prima ottime recensioni, la seconda "assembla" una squadra unica con i "big three", dopo anni di Union/Occupy/US Avengers

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    2. L'immortale hulk e' fantastico! E' una delle mie serie attuali preferite.

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    3. Ottimo. Ma compaiono anche altri personaggi di rilievo? Grazie

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  12. Nota a margine. Caro doc, da bravo bresciano ti posso assicurare che il "pupazzo" non si inventa niente. È solo la intrallazzata grancassa di un sentire che qua è più che diffuso: è legge.

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  13. Io ho preso tutti e 3 i primi volumi della LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN, dopo che li hanno ristampati non ho resistito. Avevo letto il primo, prestato da un amico, tipo 17 anni fa e da allora era rimasto il tarlo del prima o poi li compro. Non li ho ancora cominciati, ma sfogliandoli fanno davvero venire l'acquolina.

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  14. mi interesserebbe Lamù, ma non ho capito: i due volumi citati che si trovano anche su Amazon sono la serie integrale o c'è dell'altro?

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    1. Quelli sono una raccolta di storie a colori. La serie integrale è molto più lunga :)

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    2. ah, ecco... mi sembrava strano 2 volumi soli per un'opera della Takahashi... LOL!

      grazie, doc!

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  15. Ringrazio parossisticamente l'iridescente bontà d'animo senza soluzione del buon Doc per la nuova sponda di rinterzo per il nostro progetto homemademapoineanchetanto , "Steamgirls", pregna di antrismo e sgorgata dalla deboscia di cui gli autori Matteo Batetta e Mattia Modde assieme al sottoscritto non ne sono avulsi.
    Vorrei inoltre ringraziare tutti quelli che si sono interessati e si interesseranno al progetto, nonché darvi appuntamento a Lucca in area Gaming (si,area Gaming #cosesteamnuoveinballo) per duemilachiacchiere e una birra come minimo. Famodue.

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  16. Tutte robe interessanti sto giro! Qualcuno sa dirmi in quanti volumi sarà la ristampa di Lamù?

    Per la prima volta da molto tempo (da sempre?) ho tanti libri quanti fumetti in ballo. E partendo proprio dai libri:
    > Internazionale #1158, ossia il volume di racconti brevi del 2016. Tradizionalmente, ogni numero di storie di Internazionale presenta racconti di autori di uno stesso paese, in questo numero sono raccolti lavori di canadesi. Non sono un grande fan dei racconti brevi, ma mi è piaciuto abbastanza questo numero. Sicuro è decisamente meglio di quello di autori/autrici palestinesi, che metteva un po' di depressione. In particolare ho apprezzato la storia Estate carnivora.
    > La buona educazione degli oppressi - Piccola storia del decoro. Titolo lunghissimo per un agile libricino in cui l'autore traccia una sorta di storia del concetto di "decoro" pubblico e del suo uso politico, dagli anni 80 ad oggi, dagli USA all'Italia (soprattutto l'Italia). Per nulla pesante e con contenuti interessanti, forse manca un po' di sistematicità e questo rende difficile assimilare ma credo sia il prezzo che paga per non essere noioso.
    Di tutt'altro spessore le letture fumettistiche:
    > Fire Force #14: niente male, non mi sarei aspettato che questo arco fosse così breve, però questa sua seconda parte è stata interessante, è andato in crescendo. Molto promettente la scena che chiude il volume.
    > High School DxD #11: volume finale di una serie che mi ha stupito molto, e positivamente. Ho iniziato a leggerla anni fa a casa di un amico, per puro caso: mi stavo un po' annoiando e gli ho chiesto di farmi leggere HS DxD perché mi pareva una lettura poco impegnativa, probabilmente anche brutta, adatta ad essere interrotta in qualsiasi momento. E invece l'ho trovata una serie tutto sommato divertente, dove dei tre aspetti principali, comico, ecchi, azione shonen, solo il terzo non funzionava ed era compensato dagli altri. Arrivato all'ottavo volume ulteriore stupore quando mi sono reso conto che quell'albo mi era piaciuto anche, anzi soprattutto, dal punto di vista dell'azione. Non me lo sarei mai aspettato. E insomma finale di serie in crescendo, con vari bei momenti, anche in quest'ultimo volume, che pure propone una sfida un po' meno emozionante di altri scontri precedenti, per la sua stessa natura. Peccato la storia del manga termini qui, ci sarebbe ancora tanto da adattare dalla novel (che però dubito leggerò, vista la lunghezza).

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  17. Ortolani chettelodicoaffare un must. Lamù, sempiterno amore d'infanzia mi tengo la serie classica completa chessonopovero,ma quel "fate fuori Ramirez" mi incuriosisce di brutto brutto brutto . Non gli avrei dato così credito,ma la docvisione m'ha preso bene.

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  18. Io ho letto l'immortale Hulk che come al solito e' una garanzia. Ho letto la saga "prede" su Spider-Man, devo dire originale, fantastica, anche se il finale mi sembra un po' tirato via. (ma chi e' la criminale donna-coniglio? Bella! ). Sto leggendo anche i guardiani della galassia, in una nuova formazione con solo star lord e groot , ma con altri personaggi tra cui beta ray Bill, che ho sempre apprezzato.

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  19. Io sto ri/leggendo e catalogando tutti i miei fumetti e adesso sono in zona Kappa Magazine, da cui mi sono preso una pausa per leggere l'ulima fatica di Leo, che mi è piaciuta ma non entusiasmato.
    Dei Kappa Magazine, alcuni fumetti francamente non mi dicono più nulla, tipo Compiler, altri mi ricordano belle situazioni vissute 25 anni fa ma sono veramente troppo lenti, tipo Oh Mia Dea. Interessanti da leggere oggi le rubriche, le petizioni contro le censure in TV, le accuse verso le pubblicazioni giapponesi illegali al momento dello scoppio della manga mania... Insomma, ricordi del passato. :)

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  20. Parecchie cose interessanti, ma negli ultimi tempi faccio una fatica bestia a stare dietro alla moltitudine di letture che ho accumulato. Mi sa che mi urge praticare qualche taglio e purtroppo credo che un ddei primi tagli sarà proprio Spiderman che nonostante il nuovo ciclo di storie non mi sta prendendo più di tanto.

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