M.A.S.K., TUTTA LA LINEA RECENSITA (PARTE I - 1985-1986)
Dopo la trionfale cavalcata (in sella a una tigre) di listoni con la recensione di tutta la linea classica dei Masters of the Universe, passiamo ai veicoli trasformabili di M.A.S.K. Con due precisazioni: indossate il vostro casco fantascienzo da parrucchiere e seguitemi [...]
Precisazione number uno: oggi ci occupiamo delle prime due linee di giocattoli M.A.S.K., legate al primo cartone. Le due successive (1987-1988) erano tratte dalla seconda serie di M.A.S.K., quella ambientata nel mondo delle corse, e ne parliamo magari un'altra volta. Segunda aclaración: dell'intero franchise di M.A.S.K. - la serie, i videogiochi, i fumettini, etc - si era già parlato sull'Antro in un vecchio post, codesto. Fine delle precisinate, trasformazione!
Voto 8
...ma se spalanchi il van salta fuori un jet sulla rampa di lancio. Poi chiaro, Ace Riker minimo era comunque a libro paga dell'Algida Stronza, eh.
Voto 7
La Pontiac mutava in un cingolato talmente madmaxo nel design da essere quasi commovente.
Voto 8
Precisazione number uno: oggi ci occupiamo delle prime due linee di giocattoli M.A.S.K., legate al primo cartone. Le due successive (1987-1988) erano tratte dalla seconda serie di M.A.S.K., quella ambientata nel mondo delle corse, e ne parliamo magari un'altra volta. Segunda aclaración: dell'intero franchise di M.A.S.K. - la serie, i videogiochi, i fumettini, etc - si era già parlato sull'Antro in un vecchio post, codesto. Fine delle precisinate, trasformazione!
SERIE 1 (1985)
THUNDERHAWK
La Chevrolet Camaro rossa di Matt "Hunter" Trakker, il capoccia del Mobile Armored Strike Kommand (per amici e nemici M.A.S.K.). La trasformazione era di un pigro che neanche i messicani di origine cosentina durante la siesta a luglio - solleva gli sportelli ad ali di gabbiano e vola, mio mini pony - ma è chiaramente uno dei veicoli simbolo della serie. E come giocattolo era e resta comunque fighissimo.Voto 8
RHINO
Il camion Rhino, con cui Matt se ne andava in giro a fare le gare di braccio di ferro insieme a Stallone e Bruce Sato. La motrice di un truck Kenworth...
...che diventava postazione d'assalto, con mini veicolo a sei ruote separato. Masterpezzo.
Voto 9
GATOR
La Jeep arancione di Dusty Hayes, che si apriva per uscirti in allegria un barchino da pescatore di calamari. Carina l'idea, un po' giuochiperbambinidiquattroanni la realizzazione, soprattutto per quanto guscio vuoto restava la Jeep.
Voto 6
Discorso inverso per la muturetta di Brad Turner, uno scooter verde acido che diventa elicottero: qui l'idea era semplice come per Thunderhawk, ma la trasformazione funzionava e faceva la sua figurona. Probabilmente il tuo veicolo preferito di tutta la linea, avendoci giocato pure un botto.
Voto 9
Il pick-up arancione pilotato da Hondo MacLean, con moto agganciata sul retro, convertibile in una postazione di fuoco rialzata, per guerrieri bassi. Così sotto ci passavano pure tranquillamente i palloni calciati al volo da quel pirla di Oliver Hutton.
Voto 6
SWITCHBLADE
Passiamo ai villanzoni di V.E.N.O.M. (Vicious Evil Network Of Mayhem. Che nome aziendale meraviglioso). L'elicottero trasformabile in jet del capo, Miles "Wolf" Mayhem, con quella faccia da sindaco che dice che non ci stanno i soldi per le buche ma poi a capodanno fa il concertone.
Voto 9
PIRANHA
Sempre nel viola della malvagità, il sidecar di Sly Rax, da cui si sganciava un veicolo sottomarino con gli adesivini colorati di un playset di Barbie.
Voto 7
JACKHAMMER
Il fuoristrada di Cliff Dagger - qui con la sua mascherona brutta da iguana - una Ford Bronco che diventava postazione di fuoco (si portava, nel mondo di M.A.S.C.H.E.R.O.N.E.).
Voto 7
BOULDER HILL
Il playset, una pompa di benzina con garage a scomparsa. E una montagnella dall'inequivocabile foggia di cippa. Ma per piacere, Kenner. Nel mondo dei Castelli di Grayskull ti presenti con questa minchiata (letteralmente)? Essù.
Voto 2
SERIE 2 (1986)
VOLCANO
Un Bigfoot con una mattonella tecnologica incollata in mezzo alle ruote...
...lesto e tosto nel trasformarsi nell'ennesima postazione sparaspara. Fico, però. L'altro tizio, accanto al solito Trakker, è Jacques LeFleur, canadese all'animo chiaramente quebecco e quindi gianfransuà.
Voto 8
RAVEN
La Corvette nera di Calhoun Burns...
...in un paio di passaggi era adoperabile come aereo/sottomarino. Figuratevi un attimo la scena, a metà anni 80: KITT di SUPERCAR che vola e va sott'acqua, guidata da un tizio del futuro con la tuta blu e arancione. Si affacciava la gente dai palazzi per applaudire e lanciare fiori.
Voto 10
HURRICANE
Una Chevrolette del '57 da cui spuntavano cannoncini e un'altra coppia di ruote, per trasformarla nel mezzo corazzato più tamarro della storia dell'entertainment, roba che al confronto i bulldozer con i tronchi montati da P.E. dell'A-Team erano firmati Giorgetto Giugiaro.
Voto 3
FIREFLY
Una dune buggy, vinta dal dottore baffuto e maestro del latino americano Julio Lopez chiaramente in una gara di birra e salsicce...
...si trasformava in un jet dall'aria solidissima, che tipo V.E.N.O.M. lo tirava giù con una penna bic sputariso. Ma apprezzi la fantasia della trasformazione (meno quell'inno al daltonismo che sono gli adesivi colorati).
Voto 7
SLINGSHOT
Sì, sembra il camper di Barbie......ma se spalanchi il van salta fuori un jet sulla rampa di lancio. Poi chiaro, Ace Riker minimo era comunque a libro paga dell'Algida Stronza, eh.
Voto 7
OUTLAW
Passiamo ai malandrini. Pure Miles Mayhem s'era fatto il camion, un'autocisterna,
che nascondeva un centro di comando e un cannone gigante. Sì, forte il logo zarro col serpente, ma bella pensata usare come base mobile un'autocisterna piena di carburante, scienzià.
Voto 7
STINGER
Una Pontiac GTO arancione, guidata da Bruno Sheppard, tamarrissimo esperto del corpo a corpo pieno di tatuaggi e con un mohawk sul cranio. Arancione pure quello.La Pontiac mutava in un cingolato talmente madmaxo nel design da essere quasi commovente.
Voto 8
VAMPIRE
A chiudere, la moto rossa da turismo di Floyd Malloy, capo di una ghenga di motociclisti e chiaramente Biondo di Luzzi in pectore,
la cui due ruote si spalancava tutta per diventare un jet talmente comodo che Floyd se lo perdeva tre secondi dopo il decollo.
Voto 4
Dice: ma il piccolo, giulivo cacaminchia? Sì, nell'86 venne messo in vendita pure il duo T-Bob e Scott Trakker. Il robottino si impiegava come motorino, per farci le penne giù in centro. L'unico ragazzino del cast e girava SENZA casco, in una serie in cui tutti gli altri c'avevano un casco enorme in testa. Seems legit.
In coro: MASK! Always riding hot on VENOM's traaaaail, etc.
[CONTINUA]
TUTTI I MASTERS OF THE UNIVERSE
source photo: ebay, allspark.com, lulu-berlu.com, dallasvintagetoys.com
Nostalgia... più per il cartone in effetti, ma vendevano pure i personaggini senza veicoli vero? perchè sono abbastanza sicuro che fra tutti questi avevo solo Hurricane (che poi perchè? un regalo a caso di qualche zio?) ma avevo al 100% un sacco di personaggini... boh. Comuque ne avevo almeno un paio anche della serie successive e così a memoria me li ricordo decisamente più fichi, ma diffido dei ricordi infantili :°D
RispondiEliminaCONDOR lo possedevo anch'io e ci ho giocato un casino, ma con FIREFLY ho avuto una e propria epifania, me lo avevano comprato, ma lo avevo completamente rimosso. In effetti, visto quasi 30 anni dopo è un pò poverello...
RispondiEliminaBellissimo articolo nostalgia. Io avevo l'elicottero/Jet, ma mi ricordo che fantasticavo sulle pubblicità su topolino per molti altri mezzi. Mi piacerebbe recuperare la serie per propinarla ai miei figli.
RispondiEliminaA questo punto, dopo i Masters e M.A.S.K., mancano i Dinoriders
non ho ancora letto il post, mi è bastata l'immagine di copertina per farmi venire dei brividi di nostalgia talmente forti che con i peli sulle braccia ci ho infilzato i colleghi di lavoro...
RispondiEliminaora mi leggo il post, così completo la mia trasformazione in istrice.
sappi che ti odio tanto assai moltissimo per questi attacchi vietconghi di nostalgia che mi fai venire!
U__U
RispondiEliminacompleto disaccordo con il "3" alla hurricane. trasformazione pezzotta, ma vuoi mettere fare il cholo rimbalzone sparando cannonate? :D
Hai assolutamente ragione anche io sono in disaccordo con il voto
Elimina1) I veicoli Venom sono sempre stati molto più fighi di quelli Mask
RispondiElimina2) Ma solo io non sono mai riuscito a trovare la linea Mask dal mio giocattolaio di fiducia?
Non furono molto diffusi come giocattoli. Ricordo solo un mio amico in possesso di uno di questi veicoli. Aveva la Camaro rossa.
EliminaIn compenso io avevo il costume di carnevale che come maschera aveva quella simbolo dei Mask.
Bel posto Doc, però lo sai che non ho mai trovato dalle mie parti i giocattoli di Mask? O forse non li ricordo io, in fondo sono passati solo una trentina di anni.
RispondiEliminaSolo due appunti, non a te, ovviamente, ma alle trasformazioni:
1. Anche io come Itlas penso che i veicoli dei cattivoni erano molto più fighi;
2. Ma che senso ha trasformare l'auto sollevando le portiere in modo da lasciare più esposto il conducente alle laserate dei nemici? Va bene voler risparmiare sulle trasformazioni, ma non ha molto senso...
Parliamo dell'aerodinamicita' di un jet con le portiere aperte? :)
EliminaGiusto appunto, caro Marco, ma mi viene in mente anche un'altra cosa. La Camaro di quegli anni montava un V8 di 5 litri, quindi già da sola consumava come un autoarticolato. Se in più volava contravvenendo pure alle leggi dell'aerodinamica, quanta autonomia poteva avere? Forse uno o due minuti prima di precipitare miseramente!
Eliminavoi due state coglionando vero?
EliminaChe discorsi, ovvio... É per ridere :)
Eliminabene, ora ho letto tutto e OMG SONO TUTTI BELLIFFIMIFFIMI PURE QUELLI BRUTTI!!!
RispondiEliminavogliamo parlare di Rhino? per me è da 10 e lode con pomiciata accademica!
e rivangando nella memoria mi sa che Firefly ce l'ho avuta, forse in prestito da un amico perchè altrimenti in casa ci sarebbe ancora, e pure quella la trovo stupenda!
M.A.S.K.!! Is the mighty power that can save the day!
la sigla più bella della storia della musica per cartoni!
La trasformazione di Thunderhawk era pigrissima, però proprio per questo era perfetta. Alzi la mano chi da bambino non ha mai aperto le portiere delle sue macchinine per trasformarle in jet e farle volare :D
RispondiEliminaMai avuti i Mask, ma la moto elicottero era di un fico che levati...
PS: Non ho scritto niente sui post dei Masters, non ho fatto in tempo. Troppe lacrime offuscavano i miei occhi. Grazie Doc...
Assolutamente tutte le macchinine con le portiere ad ali di gabbiano potevano volare.
EliminaZero discussioni a riguardo, chiaro e lampante come il sole.
Marcedes w198 della Burrago, tipo...
EliminaSolo una curiosita' Doc: si fa un gran parlare in questi giorni della nuova legge sul copyright approvata dal parlamento europeo. Nel tuo caso...ci potrebbe essere qualche ripercussione?
RispondiEliminaA parer mio, suppongo di no. Penso riguardi soprattutto i "pezzi grossi" , mentre le cosiddette parti "collaterali" dovrebbero esserne esenti.
Del tipo...se metti l'immagine di un film dovresti pagare una quota a chi ne detiene i diritti?
Semplice curiosita'. Fine della storia. Anche perche' per me nemmeno chi l'ha votata sa bene cosa comporti.
Per il resto...ottimo post, come sempre. La serie era una delle mie preferite, tra le non - giapponesi.
E la sigla era stupenda.
Mi fa ridere il fatto che anche nelle battaglie tra buoni e cattivi si ritagliava il "giusto" spazio per il capitalismo, come ogni serie ammerrigana anni 80 che si rispetti.
Anche i gruppi come M.A.S.K. e V.E.N.O.M. (o Veleno) erano parte integrante della societa' e del meccanismo produttivo, e orgogliosi di farne parte. Erano AZIENDE, con tanto di marchio registrato e iscrizione all'albo delle imprese. Chissa' se avevano pure stipendio, ferie pagate e previdenza sociale.
Dopotutto...anche la SPECTRE di 007 lo era (anche se li' era piu' un'onorata societa' di villanzoni).
Sicuramente avranno avuto una buona assicurazione sulla vita!!
EliminaSe quella roba diventa realtà, per tanti(ssimi) siti medi e piccoli sarà il delirio. Questo blog compreso. Capisco l'esigenza di impedire che Google e FB facciano i soldoni con i contenuti altrui e blablà, ma i precedenti spagnolo e tedesco su norme simili sono agghiaccianti. Il risultato potrebbe essere che le big company non useranno più quei contenuti (tagliando fuori il pubblico di quelle fonti, peraltro) e che altrove saranno adottati filtri per immagini e tutto il resto simili a quelli di YT. Risultato, un bel ritorno all'Internet solo testo in un sacco di posti virtuali. Questo blog compreso. Vediamo che ne viene fuori a gennaio, ma c'è il forte rischio che se la direttiva verrà blablabla, l'Internet come lo conosciamo scompaia. Questo blog compreso.
EliminaCerto che lo scenario che si prospetta è davvero preoccupante. Praticamente un ritorno agli albori di Internet, alla preistoria digitale. Un'involuzione di un media importante proprio ora che si sono raggiunte velocità di connessione e coperture digitali elevate. Speriamo davvero che non decidano in tal senso.
EliminaCi sarà anche da vedere come questa direttiva interagirà con la Convenzione di Berna e con le normative nazionali sul diritto di citazione.
EliminaLa normativa italiana protegge ESPLICITAMENTE il diritto di citazione a scopo di commento critico (che è il grosso degli articoli su questo blog, per esempio, anche se il tono è informale, questo articolo è di fatto un commento critico).
Per una primissima infarinatura sull'argomento: https://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_di_citazione
Ricordo anni e anni fa, che riguardo ai siti giapponesi venne fuori che questa realtà era già in atto. Poi magari dico meenghiate, nel caso coriggetemi. Ricordavo che non era possibile pubblicare foto e disegni di terze parti, ma si doveva per forza far affidamente a materiale proprietario, foto fatte in prima persona o fanart. Fine. Per quello erano prevalentemente pieni di testo e materiale non direttamente originale. Spero fosse una bufala...
EliminaQuesta nuova legge fornisce un'arma molto potente a chi è un grosso editore e non vuole critiche per sé per chi gli è vicino. Per esempio un ministro fa una affermazione falsa e un giornale che spudoratamente sostiene il partito del ministro la riporta sostenendone la veridicità; succede almeno una volta a settimana. Chi cita e/o linka l'articolo spiegando che è l'ennesima panzana è sanzionabile da questa nuova norma a descrizione del giornale che ha pubblicato l'articolo. Poi possiamo invocare il diritto di citazione ma i social o le piattaforme che ospitano blog possono obbligati a rimuovere o rimuovere loro stesse i link o le citazione. Vallo a spiegare al social che è tuo diritto anche se la norma sul copyright dice il contrario.
EliminaBrutta roba, soprattutto vedere quell'eurodeputato che esulta per l'approvazione. Sono un fervente europeista perché è solo quella la strada ma l'europarlamento spara fuori leggi inutili o sbagliate troppo spesso.
adoravo il cartone dei M.A.S.K. , il mio mezzo preferito era Condor e consideravo un figo pure il pilota, tanto che mi ero fatto regalare il giocattolo. Secondo me però il mezzo più bello dei "buoni" era Rhyno, ma che figata era vedere i tubi di scappamento laterale diventare cannoni laser??
RispondiEliminaHo un ricordo vago di MASK, ero molto piccolo. E ciò è
RispondiEliminaMALE! Come per i Centurions, o per Jayce and the Wheeled Warriors e in parte per gli stessi Masters.
Una vita a rosicare per essere nato troppo tardi! Amo la genuina tamarricità di questi giocattoli, pur non avendoli mai trovati sugli scaffali dei negozi :-( sana invidia per voi che ci avete messo le manine da piccoli, l'unica chance che avevo io era trovarli in casa di qualche cugino (vedi Voltron...)
Mannaggia all'anagrafe
Altra serie che colleziono.
RispondiEliminaAl contrario dei masters che ho tutti, con questa mi sono fermato alla terza serie, l'ultima vista in cartone; la quarta è una tamarrata col veicolo che si divide in 2, non mi piace proprio... Magari un domani la farò visto che delle prime 3 li ho tutti.
Consiglio per il prossimo listone: centurions e dinoriders. Sono troppo fighi. ^^
SWITCHBLADE prendeva a calci nel sedere tutto il roster degli altri modelli, da solo e con un'ala legata dietro la schiena. Augh, ho detto.
RispondiEliminaWazz...speriamo di no.
RispondiEliminaIncrociamo le dita.
Certo che c'e' di che riflettere.
Come al solito...per i giochi di potere dei soliti pesci piu' grandi, preoccupati solo di fregarsi guadagni a vicenda...rischiano di andarci di mezzo i pesci piu' piccoli. Quelli che fanno una roba per pura passione e senza guadagnarci una lira.
Io quando vedo queste cose rimango disgustato, gente. Ma sempre di piu'.
Si, va'. Parliamo d'altro per ora, che e' meglio.
Ti quoto, amico, tutta questa cosa è puzzolente (cit. di Tango & Cash)!
EliminaPer quanto riguarda l'antrista Bulgarelli, non mi è chiaro se la citazione critica, come garantito dalle norme sul diritto di citazione, permetta di far riferimento a quanto viene riportato perché oggetto di giudizio del redattore, corredandolo di immagini e video come nei post dell'Antro, o si limiti al semplice richiamo testuale dell'opera, cosa che svuoterebbe le pagine del blog, rendendo il tutto simile a un grande forum.
Anche io ho avuto la moto condor, ma ho avuto anche una specie di auto da formula 1 che si trasformava in jet, sono certo che faceva parte dei MASK
RispondiEliminaLacrime, lacrime ovunque.
RispondiEliminaGrazie doc. I mask erano i miei veicoli preferiti e, non potendo comprarli x veto materno, passavo ore a scuola a progettarne di miei.
RispondiEliminaE io, che ero un bimbo modesto e non volevo far spendere, ho solo T-bob e il cacaminchia ._.
RispondiEliminac'era il bambino ricco del palazzo che li aveva tutti!!!! usavamo però i personaggi per simulare partite di calcio... poi con i G.I. joe venne pure meglio....
RispondiEliminaDopo aver visto i vari documentari della storia di queste linee di giocattoli, li vedo sotto una luce nuova. Mask era probabilmente la risposta della Kenner ai Masters, c'erano troppe analogie. Bellissimo lo Switchblade, era il veicolo che vinceva su tutti, lo avevo anche ricreato con i Lego con tanto di trasformazione.
RispondiEliminaComunque oggi comincia la quinta stagione di Bojack, scusa Doc ma andava detto XD
modalità PDF on:
RispondiEliminase non sbaglio KITT è una Pontiac Firebird Trans Am, non una Corvette!
di conseguenza lo è anche Raven
modalità PDF off.
tornando a bomba sull'argomento, i MASK sono stati uno dei miei più grandi sogni irrealizzati... sbavavo dietro a tutte quelle macchine e camion bellissimi ma... alla fine mi facevo comprare i Transformers!
Lo so, lo so.
Eliminahttps://docmanhattan.blogspot.com/2015/07/20-cose-che-forse-non-sapevate-su-Supercar.html
Sembrava Supercar. Per un bambino dell'85, bastava e avanzava :)
In effetti la somiglianza c’è!
EliminaAdoVo.
RispondiEliminaUn compagno di classe delle elementari, quello che riceveva sempre in regalo i giocattoli più svrù, quello che quando gli compravano un albo di figurine gli prendevano pure un paio di SCATOLE di figurine (noi se ogni tanto rimediavamo qualche bustina era tipo Natale), quello che era il più bravo della classe in tutte le materie E aveva visetto d'angelo, occhi azzurri, chioma corvina fluente e la particolarità di essere mancino (una rarità per noi ai tempi), quello dicevo, una volta se ne venne in classe con la Tunderhawk di Hunter. Era ENORME.
Un motivo in più per attirarsi l'invidia di tutti.
Ed il bastardo mi era pure simpatico, quindi vorrei dire che lo odiavo, ma proprio non posso.
La camaro è stata uno dei pochi regali che "babbo natale" ha azzeccato. Però, c'è da dire che all'epoca avevo già intuito che babbo natale non fosse un vero e proprio genio, e quindi nella letterina gli davo indicazioni sul negozio e il prezzo, e se potevo anche lo scaffale. In ogni caso, è stato uno dei natali più fighi della mia vita.
RispondiEliminaOra capisco, a rivederli nella loro bruttezza, perchè questa è una delle pochissime serie di balocchi anni'80 delle quali non avevo assolutamente nulla. A 30 e passa anni di distanza mi dico bravo da solo
RispondiEliminaAvrei voluto scriverlo io.
EliminaLa serie è stata probabilmente L'UNICA serie ammeregana con risatona&moralina finale di cui non ho mancato una puntata. Perchè trame da neuroni sanguinanti e carisma dei protagonisti oscillante tra "portarotolo del bagno" e "tisana depurativa" a parte, i poteri delle maschere erano figherrimi e deliranti ed i veicoli, disegnati, eccezionali.
I giocattoli invece sono orrendi e posso asserire con l'orgoglio del piccolo MacGyver di aver fatto di gran lunga di meglio combinando modellini Matchbox, veicoli militari plasticosi dei bustoni da edicola e Lego Space. Grazie al meraviglioso oblò rettangolare che molte Matchbox avevano sotto il "telaio", la MIA Thunderhawk non aveva solo i missili, ma anche il vulcan! (e, ok, li perdeva alla prima cabrata... ma stiamo a guardare il capello)
Stavo guardando la scatola di switchblade in cantina da mia madre proprio ieri. Che dire, tra i migliori giochi che avevo da piccolo, insieme a transformer, master e i robot della ceppiratti. Purtroppo cominciavo ad essere grande quando uscì la seconda wave, avrei sempre voluto Stinger. Ma chi si ricorda dei vari poteri che aveva ogni maschera? Mi hai ricordato che avevo anche la moto del biondo dei cattivi.
RispondiEliminaci provo io
EliminaBruce aveva un sorta di raggio antigravità, il coplilota del Rhino una sorta di telecinesi, Matt seconda maschera un lampo accecante, il pilota di Gator aveva delle lame di energia, Brad Turner creava degli ologrammi (ma forse mi confondo con il Canadese), il copilota del Firecracker diventava intangibile, il titolare un raggio laser potentissimo (la sua maschera assomigliava a Cicloglione), i 3 principali sgherri mi Miles avevano un lanciafiamme, dei proiettili e una frusta energetica (Vanessa), il cattivo sulla moto rossa un mitragliatore- questi sono quelli che mi ricordo
Non sapevo ci fossero cos tanti giocattoli. Ecco perchè in America ne vanno ancora pazzi e c'è un giro di compravendita pauroso! Io conoscevo tipo i primi 4-5 veicoli.
RispondiEliminaPerò da ragazzino ho giochicchiato col Tir di mio cugino! Lo ricordo fichissimo! Un po' piccolo però..non erano giocattoli enormi come sembrano in foto.
Come la chiami la nuova rubrica Doc?onda su onda (cioè wave after wave)?
RispondiEliminaIo la chiamerei wave on!
EliminaCondor Forever!!! Ce l' avevo ed era belliFFimo! Un mio amico li possedeva quasi tutti e devo dire che un po d invidia nei suoi confronti l ho provata... Poi io mi son rifatto con i Dino Riders...
RispondiEliminaHo sentito che vogliono fare un film su mask. Ne hai sentito parlare anche tu, doc? Oppure qualcuno dei praticanti la deboscia?
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaX Daniele:
RispondiEliminaHai centrato in pieno.
Questa roba puzza. E PUZZA PIU' DEL VOMITO, come diceva il buon vecchio Speedwagon di Jojo.
Ok, scusate.
La cosa che mi sta dando piu' fastidio e' come sta venendo sbandierata questa cosa. Specie dal mondo dell'editoria, per ovvi motivi (visto che si parla di ostacolare la concorrenza).
Si parla del fatto che finalmente verra' riconosciuto e remunerato il lavoro di tanti professionisti vittime per anni di appropriazione indebita e concorrenza sleale. Ma solo perche' non sono loro a farlo, in questo caso. Quando si accaparrano pezzi e testi da altri siti e blog senza pagar dazio allora e' tutto ok (vi ricorda niente?).
Io ci vedo solo bieco interesse personale mascherato da buone intenzioni.
Ma per favore.
E la cosa peggiore e' vedere l'ipocrisia con cui te lo sbattono in faccia.
E' vero. Chiunque mi direbbe che il mondo va cosi', in base al profitto.
Ma quando vedo queste cose mi viene il cimurro, davvero. Vedi proprio il ricomparire degli antichi mali.
Dovrebbe esserci l'evoluzione e il miglioramento continuo, e invece...il nuovo non vede l'ora di spazzare via il vecchio per intascare tutto, e il vecchio lo ostacola per non voler cedere una sola briciola della torta.
Qui si va indietro invece di andare avanti.
Che schifo.
Scusate lo sfogo. Mobbasta davvero.
Mi ricordo che sul Corrierino avevano messo un inserto in cartoncino da ritagliare, con il quale potevi poi costruirti la tua Thunderhawk. Veniva fuori una cosa abbastanza carina, con tanto di sportelli spalancabili e richiudibili. Era chiaramente la prima dose-omaggio per farti entrare nel tunnel dei giocattoli di MASK! Ad ogni modo, non mi piacevano più di tanto, li vedevo come una deriva tamarra dei Transformers.
RispondiEliminaio avevo Raven e la fighissima auto viola di Vanessa (che però fa parte della prossima ondata) + la coppia di cacaminchia e Matt Trakersu un gommone giallo (un mini set)
RispondiEliminaNon ho mai avuto nessuno dei modellini, ma ho seguito M.A.S.K. assiduamente da giuovincello (il "Vipera, fuori!!" gridato da Mayhem ad ogni uso del potere della maschera è stato per anni usato dai più svariati villanzoni nei miei giochi)! Da bravo pdf comunque non posso non notare anche la finezza del logo su Outlaw: non solo è un palese richiamo all'organizzazione VENOM, ma anche un enorme freccione al neon che dice "ehi, siamo i cattivi!" ("snake oil" in inglese è un termine che si usa per indicare prodotti contraffatti o fasulli)! Anti-sgamo proprio...
RispondiEliminaDunque,qualche giocattolo di MASK l'ho avuto,ricordo Rhino,la Corvette nera,il gatto e per quanto riguarda i cattivi solo la moto rossa. Ricordo anche che stranamente non sono stati mai realizzati i veicoli Delle due donne e che la Lotus di Gloria,che diventava un sottomarino,era chiaramente un plagio di quella di James Bond :-) cmq serie carina,a parte il polpettone educativo. Per quanto riguarda i poteri Delle maschere,Alex sector (unico sfigato ad avere solo maschera senza tutina strafiga)gli permetteva mi sembra di volare,cmq era divertente che Matt era si il capo ma si faceva scegliere gli agenti per la missione dal computer :-)
RispondiEliminagrande M.A.S.K. Peccato che con la scusa che era "da maschi" hai sempre dovuto giocare con quelli del vicino di casa,che no, per sua fortuna non giocava con le tue Barbie,ma si divertiva a decapitarle.A ognuno il suo insomma. E ho scoperto che c'era una volta persino un fumetto americanozzo di fine anni '80, girando per il web...Comunque oggigiorno,per non farsi mancare nulla e siccome Matt Tracker in realtà era sbiancato col Dash e pure tinto di biondazzo ma nessuno si sognava di dirlo in giro, in fumetti più moderni è diventato l'anti Michael Jackson ed è più brunito di un carbonaio. Perché ? Boh. Forse gli è venuta la sindrome di Carlo Conti,ha finito il Dash e ora è più nero che si può. Succede quando accetti 2 fustini al prezzo di uno....
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