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MacGyver VS Jeeg (ScreenWeek)
Il riepiloghino settimanale delle mie rubriche su ScreenWeek, a beneficio dei debosciati privi di social. Questa volta si parla di MacGyver, arrivato in TV grazie a Fonzie (no, sul serio), e dei segreti di Jeeg Robot d'Acciaio. Correte, ragazzi, a cliccare laggiù [...]
La rubrica AnimAzione ci porta a scoprire storia e magagne di Jeeg, con sette curiosità sull'eroe con "le gambe salsicciotte a fantasia anguria": le parentele giocattolose, l'origine della sigla, i rimandi storici, le campane e l'Hiroshi Bruce Lee. Lanciate il vostro browser qui, dopo aver scagliato la moto di gomma giù per un dirupo, per leggere l'articolo.
The Doc(Manhattan) Is In, la rubrica sulle serie TV, parla invece questa settimana di MacGyver. La storia di un tizio biondo che ci manca tantissimo: l'eroe che inventava tutto con un coltellino e un tubetto di dentifricio, ma senza mai limonare con nessuna. Perché se no il pubblico s'incazzava (true story). Trovate tutto qui.
Come detto le volte scorse, fate girare e, se vi va, si accettano segnalazioni e richieste per le prossime settimane. Domo arigrazie.
Ah beh ma se chiedi aiuto te lo si dà sull'unghia: per le Serie TV gioco in casa MacGyver e dico STARGATE SG-1, per la serie d'animazione...I 5 SAMURAI ^^
RispondiEliminaL'Uomo Tigre, doc! Dai!
RispondiEliminaHo saputo solo pochi giorni fa che hanno fatto il remake di McGyver... è una mia impressione o adesso cercano attori che abbiano tutti una faccia da tolla impressionante?
RispondiEliminanon esiste alcun remake di macgyver, purtroppo sei incappato in una delle tante bufale che girano su internet, come le scie chimiche, i vaccini che rendono autisti, i rimborsi delle tasse.....pensa che c'è gente che crede esista un quarto film di indiana jones ahahahahah, gente fuori di testa
EliminaUn vaccino che renda autista servirebbe a molta gente con la patente che non sa guidare!! ;)
EliminaMacGyver è e rimarrà per sempre il mio eroe, se vado sempre in giro con un coltellino svizzero in tasca lo devo a lui, nella vita di tutti i giorni cerco di seguire i suoi insegnamenti ... Non raggiungo i suoi livelli, ma cerco di cavarmela, non sapete quante cose negli anni ho davvero riparato con con una graffetta lol
RispondiEliminaAdesso scusate ma vado un attimo a piangere in un angolo ....
Mitico!
RispondiEliminaMi vien quasi voglia di recuperare quei due film televisivi di McGyver...
Mi ricordo ancora la prima volta che lo vidi in TV... Penso fosse anche la prima volta che lo trasmettevano in Italia, era un'estate del 1986 e mi sembra che venisse dopo Troppo Forte (altra serie TV cult che DEVI assolutamente trattare)!! Comunque anche io giro con coltello finto svizzero taroccato come omaggio al mitico McGyver.
EliminaChe meraviglia Troppo forte *___*
EliminaAncora meglio quando lo passavano in seconda serata subito prima del Playboy show! :-D
Quella era davvero la combo perfetta!! Che ragazze stupende!! Ho perso diverse diottrie per colpa loro...
EliminaMcGyver era meraviglioso, credo di aver comprato (come tanti altri) il mio primo coltellino svizzero dopo aver visto cosa riusciva a farci: d'estate mi infilavo in pineta con altri esaltati armati fino a denti per vedere chi tra di noi era più bravo a mettere in pratica gli "insegnamenti" della serie, a ripensarci adesso mi sembra di aver vissuto in un'altra realtà! :D Quanto a Jeeg: tutti ci siamo "sbattuti" da bambini a capire il mistero dei corpi di Baron Karza e Force Commander, tra le teorie più fantasiose mi ricordo quella di un mio amico dell'asilo convinto che prima o poi i Micronauti magnetici sarebbero apparsi nel cartone animato per aiutare Jeeg... :D
RispondiEliminaMa poi, quanta della roba che creava era fattibile nella realtà?
RispondiEliminaquasi niente, per scelta. I produttori volevano evitare che qualche ragazzo si trasformasse in unabomber per emulazione
EliminaMagari nella prima serie qualcosa di abbastanza fattibile c'era, poi però andando avanti diciamo che McGyver aveva anche tanta fortuna a non saltare in aria o cmq sia a non portarsi via tre o quattro falangi quando metteva in atto uno dei suoi piani geniali :D, inutile dire che per noi rEgazzini rientrava tutto nella norma, LUI poteva, noi no.
Eliminadiciamo che il principio fisico su cui si basavano certe trovate erano anche corrette, ovviamente c'era qualche aiutino dalla "fisica" della tv, tipo quantità infime di polvere pirica che fa esplodere un edificio....ma al di la del realismo, il messaggio era far vedere come si possa risolvere problemi complessi, o uscire da situazione pericolose, usando semplicemente l'ingegno, cervello contro muscoli.
Eliminaun ragazzino guardandolo magari finiva per pensare che dopotutto le cose che si studiano a scuola non sono poi così inutili
io continuo a sognare il film "saw l'enigmista vs MacGyver" ..... un bellissimo corto di 10 minuti :D
LOL.
Elimina10 minuti sono anche troppi hahahaah
EliminaAh, quanti coltellini svizzeri scassati...
RispondiEliminaPer i telefilm richiedo a gran voce Casa Keaton, adoravo Michael J. Fox. Per i cartoni animati, il mio preferito, C'era una volta Pollon, di un'idiozia epica (appunto).
RispondiEliminaMacGyver ormai e' diventato proverbiale, come nome.
RispondiEliminaNel senso che viene usato come appellativo, anche se in senso dispregiativo.
Vale a dire che viene usato spesso per quei tizi che CREDONO di essere capaci di far tutto. E che quando si mettono all'opera ottengono risultati catastrofici.
E che hanno la fissa di fare LO SPIEGONE per ogni cosa.
Tipo un meccanico che lavora da me.
Il tipo in questione ha costruito UNA BARCA nel cortile di casa sua. Piu' che barca era un guscio di noce. E talmente grossa da non poter riuscire a portarla fuori. Al punto da doverne SEGARE un pezzo, e poi riattaccarla. Ma aspetta.
Il tipo ha dovuto poi rimediare un rimorchio per portarla al molo, spendendo un sacco di soldi.
E poi, una volta messa in acqua...e' AFFONDATA. Petche' era costruita con TRONCHI INTERI, e talmente pesante da non stare a galla.
Cose belle.
Su Jeeg...che posso dire, senza risultare inadeguato?
Uno dei cartoni che ha marchiato a fuoco la mia infanzia.
Si puo' notare curiosamente che in Nippolandia era un prodotto di routine, visto che le serie robotiche erano all'apice (anzi, di li' a poco avrebbero iniziato la parabola discendente).
Qui...e' diventato una mania collettiva. Come Goldrake e Il Grande Mazinga prima. E come Ken poi.
Miracoli della carenza.
Sulla sigla...si, c'era questa storia su Pelu', ed ebbe un discreto seguito. Ma era ovvio che fosse improbabile, per questioni anagrafiche.
Meglio quella di Fogus, comunque. Quella dei Superobots non mi piace troppo. Il piu' delle volte la skippo, in macchina.
Il periodo a cui si ispira (l'era Yamato)
era antecedente all'era feudale (credo) e doveva essere piuttosto oscuro, visto che ne e'rimasta minima traccia.
Qui da noi se ne sa poco o nulla.
Avevano pubblicato un manga (di cui non ricordo il nome, ne' l'autore) nell'ultimo periodo di vita di Kappa Magazine ambientato in quel periodo, dove si narrava (in modo romanzato) dell'introduzione degli Haniwa come statuine votive dei defunti. Pare che vivessero in tribu' e nei villaggi, al pari dei nativi americani e degli Inuit.
Molto affascinante.
E sulle capigliature...forse sono partiti da li' per le acconciature usate dai Samurai e dai vassalli.
In seguito ho visto anche Shin Jeeg, ma...MEH.
Occhi a palla a parte...quando Hiroshi ricompare e si rigetta nella mischia...ruba la scena a tutti.
Hiroshi e' Hiroshi, punto.
Ah, per la cronaca...un tipo che abita qui vicino a me SI CHIAMA PROPRIO COSI'.
O meglio...HYROSHY, con la IPSILON.
Per non parlare di un mio coinquilino a cui i genitori hanno appioppato il nome MAVERICK...
Ri - cose belle.