La vicepresidentessa (Saturday night sondaggismo)

La presidentessa dell'Antro è e resterà a vita Oliviona nostra, la Santa del movimento antrista, nonché luce dei nostri giorni in universo buio di tristezza e disperazione e cofveve, occhei, occhei. Lo sappiamo. L'altro giorno, riflettendo sulla vita, l'universo e tutto quanto davanti a una tazza di terribile analcolico moro, ti domandavi però chi sia la vicepresidentessa. Perché cioè, ci dev'essere una vicepresidentessa. Facciamo allora che ne scegliamo una? [...]

Che poi te ancora devi tirar fuori alcuni dei vincitori dell'ultimo Minollo d'Oro, a contare i voti sei sempre un disastro. E il disastroppo stroppia, come noto. Ma proviamoci uguale. Immaginate quale attrice del momento meriti per una qualsivoglia ragione (= bona come il pane, sensuale come una console nuova il giorno prima del day one) secondo voi l'onore e l'onere e londra della vicepresidenza antristica.

Te? Mhhh. Diresti Cara Delevingne, che sta divinamente pure con i capelli rasati a zero tanto è pheega, ma è troppo giovine, non sai, forse non va bene. Ci vuole esperienza per fare la vicepresidentessa, oh. Allora scegli Michelle Monaghan, che ti è sempre piaciuta un casino. Andata.

Un nome a testa, se vi va un perché, niente rotture di balle alle scelte altrui, niente listoni - il punto va in ogni caso alla prima nominata, e buoanottekonbanwa - solo attrici in attività, solo legit (non fate i simpa con le zozzodive). Le gentili lettrici dell'Antro possono ovviamente partecipare alla votazione, ma se ci tengono possono anche portare avanti una votazione parallela per un attore maschio, cui assegnare il titolo di segretario. Nel caso il Mago Mirkos che c'ha l'interim lo lasci vacante. Tutto chiaro? Dichiari ufficialmente aperto il televoltron: votare!