Guardiani della Galassia vol. 2, le scene post-credits spiegate a mia nonna
No, in effetti dubiti che a tua nonna possa fregare qualcosa dei Guardiani della Galassia, MA hai ricevuto tipo duecentoventiquattro richieste, in molto meno di 24 ore, di spendere due parole sulle CINQUE scene post titoli di coda di Guardiani della Galassia vol. 2, e beh, dai, facciamolo. La recensione del film, chi non l'avesse ancora letta, la trova qui. Per tutti quelli che il film l'hanno già visto, invece, ecco di che parlano queste scene post-credits, quali personaggi chiamano in causa e cosa c'entra Sylvester Stallone. Ah, ma poi quella teoria su Stan Lee sarà mica vera? Po' S. Ovviamente spoilerz [...]
Partiamo da Sly. Che ruolo avesse Sylvester Stallone nel film non era questo gran mistero: bastava leggere il cast su imdb o wikipedia ('tacci loro). Ma comunque: Silvestrone è entrato ufficialmente a far parte del Marvel Universe cinematografico nei panni di Stakar Ogord. Se vi si è dipinta sul volto l'espressione tipica da "Chi minchia è Stakar Ogord, scusa?" non siete dei veri Marvel fan, e averci tutti i blu-ray dei film usciti negli ultimi dieci anni non risolve la faccenda. Cospargetevi il capo di cenere di fumetti con Ciclope in copertina bruciati e sappiate che Ogord altri non è che un altro storico supereroe cosmico della Marvel, meglio noto col nome da battaglia di Starhawk.
Nato su The Defenders #27 (settembre 1975) e creato da Steve Gerber e Sal Buscema, Starhawk, "il tizio col pigiama dell'Hellas Verona", diventa presto uno dei membri della formazione originale dei Guardiani della Galassia (se ne parlava in questo post qui).
La faccenda belliFFima è che non c'è solo Starhawk nel finale di Guardiani della Galassia vol. 2, ma tra i Ravager, durante il funerale di Yondu, vediamo quasi tutto il resto della cumpa dei primi Guardiani.
Manca la mercuriana Nikki (fischi dal pubblico, Gunn ritirati), ma c'è un altro cameo surreale, perché la voce del computer Mainframe è quella della cantante Miley Cyrus! No, sul serio.
"Attenzione. Si è rotta la turbina dello spinterogeno quantico prematurata".
E il povero Yondu, che per partecipare alla reunion, si era pure fatto una cresta artificiale più mohawk, come quella dei fumetti. Quill cercava un padre, ne ha persi due. Brutta storia.
Saltando la scena di Groot adolescente casinista e di quella di Kraglin che gioca con la freccia che funziona a fischi, nunceprovà Bertolà, passiamo alla scena con il cameo di Stan Lee. In questo breve siparietto, il Sorridente è con un gruppo di Osservatori, il che significa che il club di simpaticoni di Uatu fa parte ora del MCU.
Vestito da astronauta, Stan sembra in confidenza con la banda di capaabombi cosmici e dice di esser stato un corriere FedEx,
cioè cita il suo cameo in Civil War. Il che sembrerebbe dar credito alla teoria che circola da un pezzo tra i fan più fondamentalisti e privi di qualcos'altro a cui pensare tutto il giorno, ovvero che tutti i cameo di Stan Lee nei Marvel Movies siano collegati, e Stan sia sempre lo stesso personaggio legato agli Osservatori, o Uatu stesso in incognito sotto un paio di baffoni e occhiali scuri. La tua sulla faccenda? Credi che Gunn si sia voluto fare una grossa risata della teoria.
E passiamo all'ultima scena, il bozzolone che Ayesha dei Sovereign vuole usare per vendicarsi. Brivido felino sulla schiena dei vecchi Marvel fan al sentire il nome di Adam (Warlock), altro eroe cosmico superstorico. Un bozzolone l'avevamo in realtà già visto tra i cimeli del Collezionista nel primo Guardiani, e in questo post spiegavi cosa fosse quel cocoon e chi diavolo sia Warlock. Lo stesso Gunn aveva confermato che quell'easter egg fosse una citazione di Warlock. Ora, si tratta dello stesso bozzolo, anche se l'aspetto è diverso? Hanno semplicemente pensato a come sfruttare meglio Adam Warlock, in vista del terzo film dei Guardiani?
Lo scopriremo. Cazzottone in bocca a Thanos, intanto, che faceva il fintotitanotonto.
Nel frattempo è apprezzabile l'idea di infilare Warlock tra un popolo di altri tizi con la pelle dorata come quei maniaci da sala giochi dei Sovereign.
Al di là delle scene nei titoli di coda, hai beccato tantissime altre citazioni, il che meriterebbe un 20 cose vero e proprio. Vediamo se trovi il tempo. Intanto chiunque non ha notato l'omaggio di Gunn nel poster in bianco e nero del film a inizio post, merita un'altra dose di cenere in testa.
Essù, i Ramones di Rocket to Russia. Ma che minchia ascoltavate durante la post adolescenza?
Partiamo da Sly. Che ruolo avesse Sylvester Stallone nel film non era questo gran mistero: bastava leggere il cast su imdb o wikipedia ('tacci loro). Ma comunque: Silvestrone è entrato ufficialmente a far parte del Marvel Universe cinematografico nei panni di Stakar Ogord. Se vi si è dipinta sul volto l'espressione tipica da "Chi minchia è Stakar Ogord, scusa?" non siete dei veri Marvel fan, e averci tutti i blu-ray dei film usciti negli ultimi dieci anni non risolve la faccenda. Cospargetevi il capo di cenere di fumetti con Ciclope in copertina bruciati e sappiate che Ogord altri non è che un altro storico supereroe cosmico della Marvel, meglio noto col nome da battaglia di Starhawk.
Nato su The Defenders #27 (settembre 1975) e creato da Steve Gerber e Sal Buscema, Starhawk, "il tizio col pigiama dell'Hellas Verona", diventa presto uno dei membri della formazione originale dei Guardiani della Galassia (se ne parlava in questo post qui).
La faccenda belliFFima è che non c'è solo Starhawk nel finale di Guardiani della Galassia vol. 2, ma tra i Ravager, durante il funerale di Yondu, vediamo quasi tutto il resto della cumpa dei primi Guardiani.
C'è infatti il cristallino Martinex (Michael Rosenbaum),
c'è l'energumeno Charlie-27 (nientemeno che Ving Rhames)
e c'è Aleta Ogord (Michelle Yeoh), anche lei un personaggio proveniente dal 31° secolo, sorella di Starhawk e lei stessa coproprietaria del costume e del nickname in un periodo in cui i due fratelli condividevano poteri e sostanzialmente lo stesso spazio fisico (è una storia lunga). Manca la mercuriana Nikki (fischi dal pubblico, Gunn ritirati), ma c'è un altro cameo surreale, perché la voce del computer Mainframe è quella della cantante Miley Cyrus! No, sul serio.
"Attenzione. Si è rotta la turbina dello spinterogeno quantico prematurata".
E il povero Yondu, che per partecipare alla reunion, si era pure fatto una cresta artificiale più mohawk, come quella dei fumetti. Quill cercava un padre, ne ha persi due. Brutta storia.
Saltando la scena di Groot adolescente casinista e di quella di Kraglin che gioca con la freccia che funziona a fischi, nunceprovà Bertolà, passiamo alla scena con il cameo di Stan Lee. In questo breve siparietto, il Sorridente è con un gruppo di Osservatori, il che significa che il club di simpaticoni di Uatu fa parte ora del MCU.
fonte foto: reddit |
cioè cita il suo cameo in Civil War. Il che sembrerebbe dar credito alla teoria che circola da un pezzo tra i fan più fondamentalisti e privi di qualcos'altro a cui pensare tutto il giorno, ovvero che tutti i cameo di Stan Lee nei Marvel Movies siano collegati, e Stan sia sempre lo stesso personaggio legato agli Osservatori, o Uatu stesso in incognito sotto un paio di baffoni e occhiali scuri. La tua sulla faccenda? Credi che Gunn si sia voluto fare una grossa risata della teoria.
E passiamo all'ultima scena, il bozzolone che Ayesha dei Sovereign vuole usare per vendicarsi. Brivido felino sulla schiena dei vecchi Marvel fan al sentire il nome di Adam (Warlock), altro eroe cosmico superstorico. Un bozzolone l'avevamo in realtà già visto tra i cimeli del Collezionista nel primo Guardiani, e in questo post spiegavi cosa fosse quel cocoon e chi diavolo sia Warlock. Lo stesso Gunn aveva confermato che quell'easter egg fosse una citazione di Warlock. Ora, si tratta dello stesso bozzolo, anche se l'aspetto è diverso? Hanno semplicemente pensato a come sfruttare meglio Adam Warlock, in vista del terzo film dei Guardiani?
Lo scopriremo. Cazzottone in bocca a Thanos, intanto, che faceva il fintotitanotonto.
Nel frattempo è apprezzabile l'idea di infilare Warlock tra un popolo di altri tizi con la pelle dorata come quei maniaci da sala giochi dei Sovereign.
Al di là delle scene nei titoli di coda, hai beccato tantissime altre citazioni, il che meriterebbe un 20 cose vero e proprio. Vediamo se trovi il tempo. Intanto chiunque non ha notato l'omaggio di Gunn nel poster in bianco e nero del film a inizio post, merita un'altra dose di cenere in testa.
Essù, i Ramones di Rocket to Russia. Ma che minchia ascoltavate durante la post adolescenza?
Tra le cinque scene devo dire che quella che mi ha lasciato più con la faccia da "Nuoooo figaaataaaaa!" è proprio quella di Adam, in quel momento al cinema avevo alla mia destra l'antrista blulight, mi sono girato verso di lui dicendo "Nuooooo Warlock!!!"
RispondiEliminaQuando a inizio film Ayesha diceva che ogni Sovereign viene "costruito" a seconda delle esigenze della loro società ho iniziato a sperarci mooolto e infatti....
EliminaPer la serie "tanto non me la guasta la visione" me lo sono letto lo stesso.
RispondiEliminaLALALALALALALANONSENTOLALALALALAL... Yondu? Mapporc...
RispondiElimina[possibile spoiler] ma quando Rocket e Yondu fanno quei 700 salti di fila sorvolano un pianeta con due tizi che combattono. La scena è veloce quindi non ho visto bene, ma è un easter anche quello per caso?
RispondiEliminaL'ho pensato anch'io. Mi ricordava la lotta fra Thanos e l'antico chiamato Campione, per la conquista della gemma dell'infinito. Parlo di Thanos Quest.
EliminaCaro Doc!
RispondiEliminanon so in quanti se ne siano accorti ma tra le tante citazioni, dico solo questo, guarda questo video e pensa ai titoli di apertura con Baby Groot
https://www.youtube.com/watch?v=wCDIYvFmgW8
Basta che non fanno fare momenti comici ad Adam.
RispondiEliminaDoc, toglimi una curiosità: ma James Gunn e Sean Gunn può essere che sono parenti? Anche a loro gli è partito il tappo e han ferito l'infermiera?
RispondiEliminaStan Lee Osservatore sarebbe assolutamente un delirio
RispondiEliminaSolo io ho notato che, nei titoli di coda, tra i vari personaggi che ballano in formato gif, appare anche Jeff Goldblum nei panni del Gran Maestro?
RispondiEliminaScusate se vado leggemente OT... ma non ho visto il film ed ho poco da dire in proposito... ed il Doc diceva che bisogna commentare i post, che i commenti sono parte essenziale del blog...
RispondiEliminaQuindi mi volevo semplicemente riallacciare a Stan Lee...
La domanda è: quanti di voi conoscevano il film "Lightspeed", per esteso "Stan Lee's Lightspeed"?
https://en.wikipedia.org/wiki/Lightspeed_(film)
Io l'ho scoperto per caso tramite questa simpatica video recensione "stroncatura":
https://www.youtube.com/watch?v=Y7bpkuuoL_I
Il supereroe a rischio infarto che è velocissimo, ma quando combatte con il cattivo lo fa a velocità normale e le prende di brutto, ma il cattivo scappa sempre senza finirlo!
No comment... ^_^
Ho amato tantissimo i primi guardiani della galassia, come amavo quasi tutto quello che pubblicava la Corno nella testata degli Eterni. La ristampa recente l'ho divorata.
RispondiEliminaLa ristampa Marvel Gold? La consigli?
RispondiEliminaSPOILER - SPOILER - SPOILER
RispondiEliminaHo notato che durante una delle ultime scene ambientate sul pianeta Terra, l'inquadratura si sofferma su un SUV Ford celeste che viene parzialmente sollevato dalla massa aliena in espansione, alla guida di quell'auto c'è il nonno di Peter Quill, personaggio che abbiamo visto nella toccante intro del primo volume. Ho avuto la conferma cercando il nome dell'attore (Gregg Henry) su IMDB.
SPOILER - SPOILER - SPOILER
In risposta a tizioacaso: no, l'ho visto anch'io. Così come ho visto Cosmo, sempre nei titoli di coda.
RispondiEliminaA proposito delle 20 cose, mi chiedevo: prendi appunti al cinema, o hai un'ottima memoria? :-D
RispondiEliminavisto il film, si ritorna sull'antro per leggere questo post!
RispondiEliminache dire, da non lettore dei fumetti, mi dovrei spargere il capo di cenere con fumetti di ciclope, ma io non do soldi alla lobby dei fumetti del ciclope, quindi ciccia!
detto questo, bel film!
Detto anche questo, i capabomba sono i miei nuovi personaggi preferiti del MCU, senza se e senza ma!
La Marvel ha confermato la teoria di Stan - Uatu!
RispondiEliminaNon mi ero accorto finora della comparsa dei guardiani originali, ma forse perchè sono troppo giUovine: ma il momento topico è stata la scena della Sacerdotessa Sovereign! Stavo per alzarmi e urlare!
RispondiEliminaGrande Doc!
RispondiEliminaEcco perché non ho riconosciuto l'ex Lex- Michael Rosenbaum!
Aspettiamo un 20 cose che... o anche un 30 o 40...
Finalmente ho visto il film e posso commentare, Kirk che fischia (scusate ma quello la per me è Kirk nello spazio, chiamatelo come volete) potevano risparmiarsela.
RispondiEliminaI guardiani originali fantastici, ma Stallone è troppo faceto per essere uno Starhawk credibile (sempre serio e con una mazza infilata su per...avete capito no?)
Adam, non si discute.
Per quanto riguarda il bozzolo del collezionista, non vi dimenticate che oltre a Lui (Adam Warlock), esiste anche una Lei, nata da un bozzolo simile come controparte femminile di Warlock. Magari in futuro la Marvel ci fa un pensierino.
citato anche quel capolavoro di Gurren-Lagann da Drax: "Non credere in te. Credi in me, perché io credo in te!"
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