Blade Runner 2049, il primo trailer di Blade Runner 2. Parliamone.

Blade Runner 2049 trailer
Ed eccolo qua, il primo teaser-trailer di questo discussatteso seguito di Blade Runner in arrivo fuori tempo massimo. Seguono le tue considerazioni sul perché credi valga comunque la pena di aspettare ottobre, anche se a te di un Blade Runner 2, narrativamente ed Ellisianamente parlando, frega molto meno di zero. Ma prima, per chiunque non l'avesse visto, ecco il trailer di Blade Runner 2049 [...]

Ambientato trent'anni dopo gli eventi del primo Blade Runner, e un anno dopo le derapate del WipEout per PlayStation Vita - Blade Runner 2049 parla di un agente della polizia di Los Angeles noto come K (Ryan Gosling), che "scopre un segreto a lungo sepolto che potrebbe far precipitare la società nel caos. La sua scoperta lo mette sulle tracce di Rick Deckard, un agente dell'unità speciale Blade Runner scomparso da 30 anni", appunto. E sì, tutto tra virgolette perché è la sinossi ufficiale del film, diretto dal velocissimo Denis Villeneuve di Sicario e di Arrival. E il trailer ci dice già che K trova Deckard, e non viene accolto da quest'ultimo esattamente con il servizio da caffè buono.

Il trailer è solo un trailer e le tue vibrazioni sul film restano fondamentalmente le stesse: della storia ti interessa poco o niente. Blade Runner non è solo il tuo film preferito, è un film che racconta solo una parte del romanzo da cui è tratto e quella parte funziona benissimo. Puro cinema di fantascienza di inizio anni 80 non invecchiato di un giorno, con una serie di suggestioni perfette eccetera eccetera. Non devi mica spiegarlo te perché è un capolavoro. Quello che intendi dire è che, come Watchmen e altre opere dell'ingegno umano a te care, non ti interessa di vedere cosa è venuto dopo/prima/durante. Non ti importa, quella storia è autosufficiente. Esagerando per il gusto di esagerare, è come fissarsi sull'aspetto che doveva avere il controcampo del Cenacolo di Leonardo. Cosa c'era sulla parete opposta? E chi se ne frega. L'hai letto Before Watchmen? No. Lo farai mai? No. Perché? Perché non ti interessa. 

Qui però, e sei quasi sicuro di averlo già scritto in precedenza a queste coordinate, c'è dell'altro. C'è che Blade Runner ha dato un volto perfetto al futuro. Un volto immarcescibile, anche se buona parte dei suoi elementi, dalla nipponicità ubiqua al logo Atari e di quelle altre corporation implose, hanno fatto a tempo a crepare worldwide quelle due o tre volte. Giocarsela sullo stesso campo da calcetto, come in quella scena della pioggia di Blade Runner a fine trailer, con gli ombrellini di Blade Runner e le insegne luminose di Blade Runner, messa lì a fine trailer a fare tanto - uh, Blade Runner? - per urlare al mondo "cagatemi!", più che per mettersi in scia all'originale, serve a poco. L'estetica di Blade Runner una vita dopo Blade Runner? Capirai.

Il campo di sfida vero per Villeneuve e tutti i meccanici al suo muretto è provare qualcosa di nuovo. Visivamente, intendi. Impossibile per com'è impossibile dare un volto inedito e perfetto al futuro come si fece nell'82, almeno proporre un immaginario d'effetto, qualcosa che produca un minimo impatto emotivo sulle pupille dello spettatore, sarebbe già tanto. Se poi c'è incollato vicino anche un bel film di fantascienza, tanto meglio. E di questa verginità stilistica di cui andare a caccia per darsi un tono ma soprattutto un senso, tutta quella sabbia e quella capoccia gigante ne sono un indizio? Forse. Ormai i trailer non sai mai da che verso prenderli, perché non sai mai da che verso stiano prendendo te che li guardi. Cioè se per i fondelli o meno. Anche perché sulla presenza di Ford in questo seguito avevi letto una roba piuttosto precisa un paio d'anni fa. Poi vai a sapere.


Versione velocissima del pistolotto precedente: frega niente cos'abbia fatto Deckard finora da pensionato, ti aspetti uno spettacolo visivo degno di questo nome, e solo (soprattutto nel migliore dei casi, che ovviamente ti auguri) quello. Ah, se qualcuno per "spettacolo visivo" intende i botti, gli effetti speciali, i raudi in CGI, non ha capito una mazza valeria di tutto il discorso. 

Voialtri che ne dite, deboscia? Che tipo di sensazioni vi dà questo trailer? Gli si vuol fare un'apertura di credito a questo Blade Runner 2049 (uscita: 6 ottobre 2017) o no? E soprattutto, che diavolo faranno fare all'ex bressler Batista? Il Roy Batty energumeno (cioè il fratocuginetto di Leon)? Ma speriamo proprio di nope. 

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Commenti

  1. Ci sono cose che voi umani...
    Non so, davvero.
    Sarà comunque che la fantascienza ann '80-'90 sta tornando di moda, vedi anche Ghost in the Shell.
    Speriamo bene, non credo rovineranno un'icona.

    Moz-

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    1. Io non ci metterei la mano sul fuoco...

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    2. Già parte la totopaura? XD

      Moz-

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    3. Eh, siamo in due, non credo che la fantascienza stia tornando di moda, penso piuttosto che ormai il fare cinema sia diventata una roba così rischiosa economicamente che ormai le palanche le tirano fuori solo per successi garantiti, e quindi si punti alle glorie passate sperando di replicare.
      Cioé, Colonia ha incassato 42 sterline la prima settimana di programmazione (forse anche l'unica).
      E come punto forte aveva la Watson! (No, sul serio, punto forte di un film, l'attore che ci recita, antologia del raschiamento dei fondi)
      Poi ovvimente hanno detto che non era stato pensato per il cinema...e che cavolo lo proiettato a fare?
      Vabbeh, almeno la notizia cha la Watson abbia toppato ha fatto vender un po' di dvd...se la gente li abbia visti e apprezzati poi non é dato saperlo.
      Io non so, kong, Gozilla, Cenerentola, Blade Runner, Agosto nell'Ascella...di questo passo arriveremo al treno che punta la cinepresa, mi chiedo se a sto giro il pubblico oltre a scappare dalla sala la sigillerà anche con delle travi per non rientraci mai più.

      Pessimiso e fast...no, niente, pure questo é reciclato.

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    4. Merdbusters è un remake dimenticabile, mentre Blade Runner è il 2, un sequel che rischia di intaccare l'originale :o

      Moz-

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. si è entrati in campo minato, in cui affiorano bombe a "vuoto"...le fiammate saranno enormi al di qua e al di là della barricata! Buone feste!

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  5. Anche per me sta nella top 3 come minimo. Mi fa strano che già sul primo quello sicci è arrovellato facendo le varie versioni, la due due e mezzo la tre e quaranta etc... Chissà se ne esce qualcosa di altrettanto pensato o ne esce una commercialata infame. Qualcosa nel mezzo, magari, speriamo più verso il lato che ci piace a noi

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  6. L'originale era compiuto, autonomo, eterno. Ha definito il mio concetto di futuro, nonostante mi permetta di dubitare che i replicanti siano tra noi, visto che al 2019 non mancano che diverse centinaia di giorni. Lo ignorerò, come già fatto per tutti questi prodotti parassitari, avvinghiati al cuoio capelluto dei predecessori.

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  7. Miki moz guarda cosa hanno fatto ai blues brothers anche quelli nella top 5 mimimo

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  8. blade runner è uno dei miei film preferiti (sono uno delle 3-4 persone al mondo che ritiene che la versione "origgginale" '82 sia di gran lunga la migliore alla faccia di Ridley e degli altri 7,47 miliardi di terrestri), ho letto e apprezzato il libro ed ho aspettative e interesse zero per il sequel. Visto che lo faranno comunque almeno spero che ci sia qualche spunto interessante, sono sicuro Deckard verrà ammazzato secondo il principio "prendi i soldi e scappa" tipico dele vecchio volpone Harrison Ford di questi tempi. Il resto del film sarà probabilmente copia-incollato da Ex Machina con riferimenti visivi a blade runner.
    cotto e mangiato.

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    1. Siamo in due, mi compañero.
      Non la voleva Scott, non la sopporta Ford, ma non riesco a fare a meno della voce narrante. Mi dicono che nell'internet si trovi una versione fan made con il voiceover dell'82 sopra la final cut, non mi dispiacerebbe.
      A questo punto vorrei sapere per quale versione propenda il Doc, giusto per non perdere l'abitudine a disquisire del sesso degli angeli :)

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  9. Non lo so.
    Per ora è fin troppo presto anche solo per farsi un'idea.

    Le vibrazioni (che ad oggi giusto di quelle si può parlare), per l'andazzo degli ultimi anni a voler ripescare (e spesso stupr4re) a tutti i costi prodotti di 30 anni fa, per lucrare sull'hype da ricordi e sogni di noi poveri circaquarantenni, non sono buone, ma spero di sbagliarmi.

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  10. Nemmeno io ho letto before Watchmen... Ne tutti i fumetti di Elektra non scritti da Miller... Penso che Matrix doveva restare un solo film... E che Ridley Scott purtroppo con gli anni un pochino si è rimbambito. Questo lo vedrò... Ovviamente... Come ho visto SW7, Prometheus e molte cose che possono finire nel calderone. Nutro qualche speranza perché "The Martian" un po mi è piaciuto (peccato x il finale) quindi forse forse che Scott abbia un sussulto che gli faccia fare qualcosa che nessuno si aspetta?... Male che vada prepariamoci a metterlo in quell'elenco di film da considerare "mai esistiti"... E ciao... Buons Serata Doc

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  11. Blade Runner 2049??? hanno fatto davvero così tanti sequel? (AVGN's semicit.) :D :D :D

    scusate, ma qualcuno doveva farla 'sta battutaccia :D

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  12. Certo, di storcere il naso ci si storce il naso. Blade Runner nasce con un intento notevolmente diverso da altri film dello stesso Ford, da uno star wars o da un Indiana jones, degli anni 80, di certo non era uno di quei titoli di cui mi sarei mai aspettato un sequel. Questo forse 4-5 anni fa, quando una carrellata così infinita di remake,reboot, sequel di film o altro, anche non di un certo spessore, è diventata normalità.
    Che sia nato seguendo questa scia qui è scontato, non nasce con la vera voglia di raccontare un mondo, una storia. Questo è caduto sulle spalle di villenueve o chicchesia, il risultato non può che essere incerto.
    Affidiamoci anche a Gosling, che gli ci si vuole tanto bene

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  13. Ho pensato più o meno le stesse cose.
    Il film riesce solo se non provano a fare un reboot o un fan service.
    Mi sta anche bene una parte secondaria per Deckard, a patto che sia solo una sotto-trama.
    E sì, voglio roba nuova. Non le solite inquadrature. Che tanto non riusciranno ad essere mozzafiato come quando le abbiamo viste la prima volta dato che le hanno copiate tutti e le abbiamo viste millemila altre volte.

    PS: ma continua a piovere sempre lì???

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    1. Non smetterà mai di piovere pioggia radioattiva e la palta, la palta sarà sempre ovunque e sempre di più.

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    2. Concordo appieno con pedro, analisi molto intelligente. .

      Concordo anche shyguy sulla palta, anzi precisando e leggendo il racconto la palta è proprio il problema, dove c'è disordine si accumula , non sai più dove buttarla coe gli arretrati dei fumetti e la gente scappa nelle colonie per non dover paltare mai più.

      E in fin dei conti è pure valido nella nostra società odierna di oggi, sempre più impappatata di palta, e più ti muovi più affondi , e più ti ombrelli e più piove orizzontale e da più assi diversi.

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  15. No, del tutto, non saprei come altro dirlo, e qualsiasi cosa avessi scritto tu contro, ti avrei dato ragione a prescindere, Doc. Figuriamoci dopo aver visto il trailer.
    Ci credi che non appena ho sentito quella musica mi sono sentito offeso? Cazzo: violentato!
    Quella musica appartiene appartiene a Blade Runner, Blade Runner appartiene Blade Runner, Ford era già morto con l'ultimo Star Wars e mi spiace per Ryan Gosling che mi sta pure simpatico, ma così me lo rovinano ai miei stessi occhi. Lo so sono un fanatico, ma quel film lo vidi tra l'altro l'anno che uscì che ero fidanzatino con una che manco le toccavo le tette da quanto eravamo piccoli, e c'eravamo solo noi due su in galleria proprio sotto il proiettore, innamorati, e mi appare 'sto film con quelle musiche... per me è Dio.
    E poi, capisci, non è come Matrix che puoi dirgli ah però ci sono i catodici e i cellulari, rifatelo. Un classico è un classico, non si può rifare, non si può proseguire, è concluso in sé per sempre e per sempre si auto rigenera . Esiste forse Moby Dick 2? E la Gioconda 2? E Shining 2? Del libro sì, e infatti...

    Fine della mia critica, e del mio interesse per quel film, leggerò te per vedere se uno straccio di visione se la meriterà, ma spero che se la meriterà il giorno che dovrò vederlo mi leghino lontano.

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  16. Boh...Tanti autori hanno ripreso in mano personaggi e storie e sono riusciti a fare lavori eccezionali.
    L'Alien di Cameron, il Batman di Miller (perché tanti han scritto fumetti con Batman, mica è stato il primo e quindi non capisco perché solo la sua Elektra debba Everest qualche esclusiva).
    Escludere letture o visioni, per partito preso, è una cosa che non mi è mai piaciuta...Evviva e guilty pleasure!
    Riproporre un'estetica già vista negli '80?
    Perché no?
    Star Wars EP. VII?
    Eppure quel ritorno a casa è piaciuto più di tante altre cose.
    A chi non piace questa strada posso dire che almeno Lucas, con I, II, e III ha provato a proporre qualcosa di diverso.
    Non ha centrato perfettamente, ma non si è mai tirato indietro da nuove sfide.
    Guardare, leggere e poi giudicare... Altrimenti andiamo a farci una pizza e via, perché c'è poco da discutere.

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    1. Star Wars Episodio VII è il settimo episodio di una serie che è diventata saga pochi anni dopo l'uscita del primo film (e nella testa di Lucas, a sentire lui, lo è sempre stata).

      Dal primo Blade Runner saranno passati a ottobre 2017 trentacinque anni. 35. Non è mica la stessa cosa, dai.

      Per la pizza ci sono sempre, comunque :D

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  18. Nonostante le tante delusioni che si accumulano in questi anni recenti per un "quarantenneequalcosa" come me non posso non essere contento di questo seguito! Così come sono contento di poter vedere l'ultima trilogia di Guerre Stellari e simili. Se poi sarà una schifezza, beh, sti cavoli! Vorrà dire che non mi comprerò un dvd o un bluray....Pazienza!

    PS...Quindi Deckard è invecchiato? Mmm....mi sa già di spoiler nel trailer!

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  20. Il regista mi è piaciuto spesso, credo che questo però si rivelerà una bella cagatona, cagatona scintillante ma pur sempre cagatona.

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  21. L'unica cosa che so, è che ad Harrison Ford continuano a proporre dei sequel di film di 30/40 anni fa, e vederlo ogni volta sempre più invecchiato mi fa male al cuore.

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    1. Anche a me fa male, temo già di vedere Indiana Jones 5 in cui muore, il fuggitivo 2 in cui rifugge e gli sparano, Airforce one in cui lo rieleggono e poi gli sparano, etc.

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    2. Indiana Jones 5 avrà come sottotitolo "la fonte della giovinezza".

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  22. Bhe ora ci manca solo commando 2 o sbaglio?

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  23. Io non credo dovessero dare un sequel a Blade Runner, diciamo che sono d'accordo con te Doc, sul fatto che un film del genere "fatto e finito" non mi suscita l'interesse di sapere cos'è successo prima o dopo i fatti narrati nella pellicola originale. Poi è vero pure che il primo ha contribuito a consolidare un immaginario che ora non esiste più (di cui mi erano sfuggiti alcuni riferimenti prima di leggere i tuoi apporfondimenti sull'argomento tra l'altro) quindi è davvero difficile che abbia un impatto paragonabile a quello del primo

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  24. Visto così sparisce uno dei musteri di Blade Runner... mi sa di tavanata galattica! 😀

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  25. dico che lo andrò a vedere, senza dubbio... per curiosità legittima e, perchè no, anche per far confronti, per poterne parlare bene o male... per vedere il dibattito rinfocolato su "lei non vivrà tanto a lungo etc. etc."... perchè l'82 è lontano 35 anni e Villeneuve (quello vero) se ne andò proprio nel maggio 1982... e io che avevo 8 anni piansi... lacrime nella pioggia e nel sole!

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  26. Dai, io ho comprato e letto "Before Whatcmen" (e parecchie parti mi sono anche piaciute), vi pare che non vado a vederlo? Ah, anche per me l'unica versione è quella del 1982, alla faccia delle Director's cut.

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    1. Io il director's cut l'ho comprato ( stava a 5 euro all'Iper), e dopo averlo visto mi son pentito di quei soldi che avrei potuto spendere per due etti di salame di quello buono...

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    2. anche per me è infinitamente meglio la versione originale.

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  27. Questo nuovo Blade Runner è il male. Io lo so ma lo guarderò lo stesso. E soffrirò

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  28. Speriamo nella colonna sonora. Quella magari sì. Ma poi basta.

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    1. Non esiste più nemmeno Vangelis o un simil-Vangelis.
      Potrebbe essere una scelta coraggiosa farla fare ai Daftpunk, pensa te cosa arrivo a dire

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  29. Un post/articolo scritto veramente bene: brillante e sentito.
    È stato un piacere leggerlo, davvero bello.

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  30. Da questa clip non si può arguire molto. Potrebbe esserci lo spettacolo visivo, la reinvenzione del futuro ecc., ma magari non te la fanno vedere subito. Questo teaser serve solo a farci vedere chi sono i due attori trainanti e a metterti nell'atmosfera: la pioggia, l'aria che si capisce essere molto cinesinquinata, e la musica ripresa da Vangelis. Serve insomma a farti già mettere la mano al portafogli.

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  31. Blade Runner.

    E' un film che secondo me si sviluppa su più livelli e non so a quali di questi si allacci il sequel.

    Ad esempio, rispetto a tanti altri film, Deckard io l'ho sempre visto come un elemento, importante, ma non il perno di tutto.

    Paradossalmente, vederlo nel trailer non mi aggiunge né mi sottrae nulla.

    Lo vedrò? Sicuramente. Ma faccio davvero fatica a farmi delle aspettative. Sarà fighissimo come lo ha definito lo stesso Scott?

    Boh, staremo a vedere. Preferisco non farmi troppe piste mentali e poi giudicare a posteriori.

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  32. Ok, ho appena visto il primo trailer del seguito del film che per me rappresenta qualcosa di molto vicino ad un credo religioso.

    Sono più cauto di un gatto nascosto in un cassonetto nel cuore di una metropoli sovrappopolata à la Soylent Green, abitata solo da bullmastiff bipedi colpiti da un virus stile 28 giorno dopo. Quindi molto cauto.

    Però non mi ha fatto schifo. 'azzo. Brividi. Harrison Ford in quei pochi fotogrammi sembra molto più in parte dell'Han Solo confuso, mieloso, triste e paterno stile Casa Mariottide di Episoldio 7. Ryan Gosling è uno dei pochi attori "non anni ottanta" che tollero insieme a Tom Hardy. Del regista Villenueve ho visto solo Sicario: lento, notturno, freddissimo eppure ti resta in mente inciso a fuoco, e si porta dietro uno dei migliori Benicio Del Toro di sempre.

    Manca Vangelis. Ok. Però... vediamo.

    "Calma e cesso", come ripete sempre il PR della Ideal Standard.

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  33. Diciamo che ho sempre paura dell'effetto "seguito fuori tempo massimo" come negli ultimi anni è successo fin troppo spesso, riproporre un'idea di futuro di decenni fa oggi potrebbe risultare pesantemente anacronistico.. il trailer in realtà non comunica molto (per lo meno a me) quindi è ancora troppo presto per fasciarsi la testa ma anche per mostrare genuino interesse.
    Aspettiamo e vediamo.

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  34. No no e no. Fai una copia in HD e con altri attori dell'originale? No. Fai un seguito? No. Fai un mega spiegone con dettagli? E No. Il primo Blade Runner inzia e finisce li. É completo, non ha bisogno di niente altro. Quindi non vedo l'ora di vedere questo nuovo, perche' per forza, deve essere un capolavoro. Perche' non puoi fare un Blade Runner 2 senza pensare al superamento della perfezione del genere. Non ti puoi dare la zappa sui piedi. Ma questo, Villnevue, lo sa?

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  35. Io aspetterei prima di fasciarmi la testa a prescindere... Il reparto tecnico-artistico è buono, le atmosfere sono quelle... Poi che sia necessario o meno un sequel dopo 35 anni è un altro paio di maniche, ma tanto ormai lo hanno fatto e pace. Lo vedrò? Certo. Mi aspetto un capolavoro? Un pochino. Speculiamo il giusto su quello che verrà e diamogli un poco di fiducia, d'altronde dietro mica c'è un regista di commediole alle prese coi fantasmi :)

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  36. Harrison Ford sembra che lo stiano mungendo il piú possibile facendogli continuare/finire i ruoli di una vita: Indiana Jones, Star Wars, ora Blade Runner...
    Stiamo a vedere, magari ne viene fuori un filmetto discreto, chi lo sa.

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  37. a mio avviso I problemi sono due.
    1) Harrison ford è da reparto geriatrico.
    2) Ricordiamo sempre che il problema di blade runner è se sognamo o no le pecore elettriche. In altri termini , Blade Runner non ha senso se non si ricorda che viene da un racconto di Dick, nel quale il dubbio sulla propria identità è il sugo della storia per dirla alla Manzoni.
    C'è ancora qualcosa da dire su questo tema? Mi verrebbe da dire di si , se pensiamo a quanti racconti Dick abbia scritto sul tema . Tutti basati più o meno sullo stesso schema eppure tutti diversi. Ecco se oltre a copiare il futuro che non c'era ( sempre riproponibile, cosiccome ogni tanto escono film steampunk) si riprendono pure le tematiche del dubbio tanto care a dick forse troveremo ancora qualcosa di buono sotto la crosta. Certo più che un seguito vero e proprio , il film dovrà essere una nuova storia ambientata su quel mondo, perchè la toria originale è fatta e finita.

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  38. Ciao Doc, come te considero l'originale un capolavoro e uno dei miei film preferiti, per questo motivo non mi convince molto questa operazione di riproporre un seguito a distanza di così tanti anni. Il problema come sostieni già tu è che dal punto di vista visivo non si può discostare troppo dall'originale, pur nella ricerca di una sua connotazione specifica che giustifichi il passaggio di una trentina d'anni dalla storia originale. Mi sembra dal trailer che si siano mantenuti i tratti peculiari (fumi, buio e pioggia in particolare) con l'idea dell'edificio riscoperto (in cui se non sbaglio si intravedono caratteri coreani dalla facciata) in cui si trova il vetusto Dekard. Il problema, a mio avviso, è proprio Harrison Ford. Da attore culto degli anni '80 è diventato un deboscia e quasi la parodia di sé stesso negli ultimi anni, tanto che funziona bene quando si fa un pò il verso, tipo in Cowboys & Aliens, piuttosto di quando si prende troppo sul serio e in questo seguito si dovrà prendere maledettamente sul serio!
    Ryan Gosling è un attore a mio avviso molto sopravvalutato e che personalmente non mi comunica nessuna emozione, avrei preferito qualcun altro, magari un Gerard Butler o un Karl Urban (quest'ultimo per i suoi trascorsi fantascentifici mi sembrava la scelta perfetta).
    In ogni caso lo guarderò, spero veramente che non mi faccia l'effetto di Indiana Jones IV che mi ha quasi rovinato l'affetto per la saga.

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  39. Devo fare due premesse:
    1) amo molto gli universi costruiti in modo coerente e autonomo ed amo vedere quando vengono sviscerati in diverse opere;
    2) le storie se funzionano non vanno MAI stiracchiate per aggiungere pezzi inutili per allungare il brodo e fare soldi.

    Detto questo Blade Runner 2 ben venga ma deve fare le cose in modo intelligenti. Miller con Mad Max ha reinventato sestesso senza tradire l'originale oppure la serie WestWorld ha preso un'idea ma non l'ha stiracchiata ma ci ha creato intorno un mondo nuovo e diverso.
    Vediamo se sanno rielabarare il tutto rimanendo coerenti senza servire un piatto che 35 anni fa era favoloso ma adesso andrebbe rivisto.

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  40. Credo che se ne tirano fuori una storia di fantascienza ben studiata alla fine può essere piacevole da guardare, ma se si sono limitati a sfruttare semplicemente un cult del cinema per far presa sul pubblico allora il rischio cagatona è dietro l'angolo. Il trailer in se non è male io una possibilità gliela darei e vediamo cosa ne salta fuori.

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  41. Il mio commento, riguardo a film di questo genere, è sempre lo stesso: ma onestamente, qualcuno ne sentiva veramente il bisogno?

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  42. Mboh. Sono più o meno sulla tua stessa lunghezza d'onTa.

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  43. Ordunque, appeno ho sentito di questa cosa di Blade Runner 2 ho detto tipo: Mehhhh!!!
    Poi però se penso a Aliens e (a modo suo) a Terminator 2, uno poi fa le sue considerazioni. Può riuscire, chi lo sa? Ma una cosa è certa (IMHO), il Doc ha ragione sul fatto che prendere come spunto il film di fantascenza della nostra generazione per poi creare altro di buono può essere possibile. D'altra parte Miller negli anni ottanta ha preso un personaggio con 50 anni di storia e ne ha fatto qualcosa di fresco e moderno, così come Alan Moore con i vari Watchmen, Swamp Thing e Miracleman. Vediamo che succede, nel frattempo qualcosa dentro mi ha smosso..

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  44. a me basta che ci sia Harrison Ford... non so come mai, ma non riesco ancora a concepire un Indiana Jones, un Blade Runner o un Guerre Stellari senza di lui

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  45. Adoro Villeneuve, perciò sono davvero curioso per questo film, anche se, intendiamoci, non vi era proprio bisogno di un sequel o comunque non se ne sentiva la necessità.
    Sono d'accordo con quelli che dicono di non volere una sorta di reboot o troppi rimandi al primo, ma da questo punto di vista non ho paura perché mi sembra strano che Villeneuve prenda una strada del genere.
    Che dire, quindi? Ehhhhhhh, indubbiamente la curiosità c'è, più che altro per Villeneuve, Gosling e Ford assieme.

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  46. Villeneuve mi da fiducia.
    Ha un notevole occhio per la componente stilistica (basta vedere quel capolavoro di Sicario, dove gira un thriller poliziesco con lo stesso piglio di un bel horror) e soprattutto sa "raccontare" bene col cinema e non per didascalie e voci fuori campo.
    Un po' di timore semmai me lo da Michael Green, che ha la sua giusta dose di "meh" a curriculum.

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  47. Rick Deckard è un replicante, lo ha detto Scott, è un dogma.
    Quindi, perchè è invecchiato?
    Spiegazione 1: Se ne sono sbattuti altamente pur di infilarci il nostro amato Harrison.
    Spiegazione 2: Rachel era "speciale" come affermato da Tyrell, quindi è plausibile anche Rick lo sia, questo spiega la sua lunga vita e l'ivecchiamento "voluto" al contrario dei 4 anni oggetto della disperata ricerca di Roy

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  49. No, ma proprio senza appello.
    Nel senso che, come hai giustamente scritto tu, Blade Runner è una storia finita, non ha il minimo senso metterci un prima o un dopo, e riproporre l'estetica del futuro distopico immaginato nel 1980 oggi: è stupido e inutile.

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  50. Ho iniziato a leggere, e alle prime battute, quando ho incontrato "narrativamente parlando frega meno di zero", ho pensato "beh, forse il Doc. ha altri riferimenti" .. per poi leggere che invece Blade Runner è il film preferito .. e come molti altri anche il mio; spesso si fanno queste discussioni (forse un po' nerd) e riconoscendo i vari capolavori (mettiamoci un Kubrick o anche il sempre citato 'Quarto Potere') la mia scelta ricade sempre su Blade Runner: per un giovine (all'epoca!) crescuito a robottoni e fantascienza (per il periodo 'artigianale') sembrava un miracolo (anche se a ben guardare a parte qualche effetto, era tutto sempre molto suggerito, come nei B movie: sappiamo dei replicanti ma non vediamo elaborate strutture o dettagli di meccanismi, pure la presenza di elaboratori è sempre molto discreta, e si giustifica ancor di piu' nell'ottica noir della pellicola ) .. la magia era quindi data dal perfetto rapporto tra immagini, trama, musica (!), e come succede per tutti i film che continuiamo a ricordare, aggiungere anche solo qualcosa puo' snaturare il tutto.
    Non mi era dispiaciuta la Director's cut, che aggiungeva una lettura diversa, e avevo pure gradito il videogioco, quello del 1997! che riprendeva molto bene le atmosfere e che portava a sei finali diversi a seconda delle scelte che si effettuavano (se cioe' ci si metteva dalla parte degli androidi, o dei cacciatori o nessuna delle due).
    Partendo dal titolo originale ci sarebbero da approfondire (rispetto al libro) i temi legati ad esempio agli animali (estinti) e quindi artificiali e soprattutto il tema religioso (centrale in quest'opera, come in molte altre di Dick)
    Da spettatore (ma anche da lettore) ogni volta che leggevo un 'tratto da P.K.Dick' diventavo un po' sospettoso, ma almeno erano opere 'nuove', mentre in questo caso, e come detto molte volte, mi sembra sempre un sintomo di mancanza di idee, e poco attinente agli standard attuali (non ricordo una recente commistione di fantascienza-noir degna di nota) e vedrei proprio male, in questo contesto, una pellicola di soli effetti (e botti) speciali ... alla fine probabilmente lo vedro' comunque, per curiosita', magari partendo senza grosse aspettatitve potrebbe avere un qualche interesse ...

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  51. comunque, il fatto che quel Deckard che si vede nel trailer non sia il replicante, ma l'originale proprio a nessuno nessuno è passato per l'anticamera del cervello? eppure il concetto dei blueprints già c'era nei romanzi ambientati nel mondo di Blade Runeer, c'è anche quello di Roy Batty per dire. Hai salvato l'Harrison Ford vecchio senza salti logici in quella maniera

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  52. Da fan fanatico di Dick andrò sicuramente al cinema, sinceramente il paragone con il capolavoro del 1982 mi interessa poco, se mi danno una bella storia fantascienza che capisca i temi e lo spirito del mio scrittore fantascienzo preferito io sono apposto, tanto per dire, l' avete visto A Scanner Darkly? Gli anni duemilaequalcosa possono ancora dare tanto al cinema, voglio dargli credito.

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    1. Ecco mi ero dimenticato di citare 'A Scanner Darkly', che ad oggi mi sembra il film piu' coerente rispetto al libro da cui è tratto e credo non molto noto, proprio perche' difficile da 'inquadrare' anche a livello registico .. adesso sarei anche curioso rispetto alla recente serie "The Man in the High Castle" (tratto da "La svastica sul sole"

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  53. La colonna sonora non la farà Vangelis. Solo quella contribuisce a un buon 30% dell'ambientazione di Blade Runner.
    Senza quella partono stra-zoppi.

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  54. Il trailer è molto furbo, nel senso che all fine nel gia scarso minutaggio di un trailer la metà nemmeno è discene del film...quindi da quello non saprei dire.
    Sicuramente interessante ma deve per me andare oltre Blade Runner e presentarci altro, non uno svecchiamento copiaincollato del vecchio in HD con deckard che fa rutger hauer (con batista al seguito) ineguito dal nuovo prezzemolino che avanza gosling. Li sarebbe un autogollonzo, quanto meno il trailer ha il merito di non presentare scoppi, combattimenti, esplosioni, presentandosi quindi già col target "giusto".
    Sperem

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  55. Non mi sbilancio... C'è curiosità, ma per ora aspetto maggiori dettagli

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  56. Devo dire che non ho ancora visto nessun film di questo regista, ma ne ho sentito parlare un gran bene. Spero solo che questo sequel di un cult come Blade Runner sia una spanna sopra altri sequel discussi e discutibili (come quello di Ghostbusters e di Indiana Jones!)

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  57. Anche Mad Max fury road era un sequel " fuori tempo massimo" e proponeva un futuro distopico anni 80,ma stc@@ che filmone, certo è anche un film a parte. Bisogna capire qua che strada si è presa, diciamo che un film ambientato nell'universo di blade runner ma che pone altri problemi/tematiche rispetto all'originale, visti o nomi in gioco, potrebbe essere un bel film. Un film fantascienzo diretto da Villeneve lo sarei andato a vedere comunque, forse anche più volentieri, senza che ci fosse bisogno di utilizzare il nome del "mito".
    Vero, che Mad max era un 4° film e per esempio in un Alien 5 di Neill Blomkamp non ci vedo nulla di male, è un altro fim ambientato in quell'universo, mentre l'universo di Blade Runner era fatto per raccontare "quella storia lì" con quelle atmosfere, e lo hanno già fatto, pure bene. Probabilmente lo andro a vedere, ma con distacco, ho più scimmia per "Arrival".

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  58. A me fa paura, ma in senso negativo.
    Ormai il vecchio Harrison si è ridotto al ruolo di acchiappa-nostalgici-nei-loro-anta. E già questo, che è il problema minore, fa tristezza!
    Il peggio, per adesso, posso soltanto immaginarlo, ci sono tante cose che possono andare storte in un film come questo.
    Ma poi, diciamolo, senza Roy Batty dove vogliono andare?

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  59. direi... vediamo... che prima guardiamo il film e poi giudichiamo. Ciò detto, un trailer moscio. Speriamo nel secondo trailer. Al momento c'è un tizio che cammina, una voce fuori campo, rovine, luci, e uno vecchio con la pistola.

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  60. A me dei vostri commenti e pareri non me ne frega niente, e chi ha scritto l'articolo parla come se volesse dare l'opinione di ciascuno del pubblico ...come al solito mi faccio un'idea io del film, senza farmi influenzare da tutte le critiche, giuste o sbagliate che siano ... da fan di "Blade Runner" ogni tentativo di plasmare questo sequel adattandolo ai propri gusti e alla propria idea di cinema risulterà vano ... anzi, di solito quando leggo più commenti negativi, significa proprio che il film merita molto di più di quanto vien criticato

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    1. "Di ciascuno del pubblico" non significa niente, ma non ci sei andato lontano. "Di uno del pubblico": la mia opinione vale quanto la tua o quella di qualsiasi altro.
      Ah, se dei commenti e pareri non te ne frega niente, non leggerli: risparmi tempo e ti indispettisci di meno. Funziona, garantito.

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  61. Il trailer è meno peggio di quel che temessi. Il problema di fondo è che, personalmente, la sensazione dell'ennesimo "sequel di cui non frega una infiocchettatissima a nessuno" è troppo potente per ignorarla. Anche dato che il titolo ti ha ricordato un altro sequel della medesima categoria.

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