L'Uomo-Ragno con il costume nero: le copertine più belle di sempre (MarvelGallery - 2)

Best Black Suit Spider-Man covers migliori copertine Uomo-Ragno Costume Nero
Dopo quello sulle cover dedicate a Spider-Man 2099 non poteva che seguire un post sulle copertine più belle con il costume nero dell'Uomo-Ragno, una delle tutine da super-eroe più belle e amate di sempre. Più dai lettori che da Peter, va' detto, viste le sfighe che gli ha tirato addosso - pure senza s, se parliamo della Gatta Nera che frequentava ai tempi - ma comunque. Laddove per "copertine più belle" intendi tutte quelle che piacciono a te, visto che sei andato a scartabellarti praticamente tutte le apparizioni del costume nero sulle copertine delle varie serie del Ragno e hai scelto quelle di maggior impatto secondo i tuoi gusti. Venom, per ovvie ragioni, non conta: si parla solo del buon vecchio Peter, l'amichevole ragazzo di quartiere come tanti che poi ha sposato una fotomodella e se n'è dimenticato. Enjoy [...]
Web of Spider-Man #1 (aprile 1985)
Quanti ricordi. La copertina del numero 1 di Star Magazine, all'alba degli anni 90, quando avevi appena ripreso a leggere albi Marvel, prendendo tutto quello che la Star Comics pubblicava. Web of Spider-Man, quanto e più delle altre due testate mensili del Ragno, proponeva all'epoca storie dal taglio hardboiled, metropolitano, che si sposavano alla perfezione con il costume nero. E le cover di Charles Vess, beh, erano spettacolari. Questa, in particolare, ha davvero un mood incredibile.
Web of Spider-Man #8 (novembre 1985)
Ma perché, a questa del numero 8 cosa vogliamo dire? Il bianco e nero del costume permetteva agli artisti più creativi, come vedremo anche in seguito, di giocare con luci, ombre e riflessi. Se togli i grattacieli di Manhattan sullo sfondo, è una semplice posa di Peter a testa in giù. Ma quanto spacca?
Web of Spider-Man #11 (febbraio 1986)
Ricordi molto bene anche questa storia, che affrontava il vigilantismo del personaggio, dal look molto meno rassicurante di un tempo. Come le due successive, la cover è di Mark Beachum...
Web of Spider-Man #13 (aprile 1986)
...che qui ritroviamo sulla copertina di un albo che rispondeva a una domanda che tutti prima o poi ci si era fatti: "Ma come mai a un certo punto Spidey non gli mena a J. Jonah Jumpin Jenna Jameson?".
Web of Spider-Man #22 (gennaio 1987)
A chiudere questo trittico di Beachum, un'altra cover strutturalmente semplice ma di grande impatto, uscita su Web of Spider-Man diversi mesi dopo.
Web of Spider-Man #26 (maggio 1987)
Sulla copertina del #26 troviamo un altro masterpezzo di Charles Vess, e pochi mesi dopo anche Web of Spider-Man viene travolta da L'Ultima Caccia di Kraven, la tua storia ragnesca preferita di sempre, pubblicata per la prima volta nell'87 a zig-zag sulle tre serie del Ragno (Web, Amazing e Spectacular).
Web of Spider-Man #31-32 (ottobre-novembre 1987)
Quelle di Web of Spider-Man #31 e #32 sono con ogni probabilità le due copertine simbolo della saga, con Peter intrappolato nella rete del Cacciatore e poi emerso dalla terra come uno zombie, all'ombra della sua lapide. Le copertine sono realizzate dallo stesso team artistico degli albi, Mike Zeck inchiostrato da Bob McLeod. Ragno, ragno, bruciante di luce, occhio alla bolletta.
Peter Parker Spectacular Spider-Man #101 (aprile 1985)
Cambiando testata, passiamo a Spectacular Spider-Man, che nell'aprile dell'85 tira fuori questa cover superstilosa di John Byrne in bianco e nero.
Peter Parker Spectacular Spider-Man #110 (gennaio 1986)
Questa di Rich Buckler (chinato da Joe Rubinstein) è molto più tradizionale, ma che potenza signori. E che botta nei testicoli, signori: Daredevil non c'ha visto dal dolore per giorni. Ahah... ehr. È il capitolo finale della bellissima saga della morte di Jean DeWolff.
Peter Parker Spectacular Spider-Man #116 (luglio 1986)
Anche questa è di Buckler, e qui Peter le prende da Sabretooth. Non tutti se lo ricordanoi, ma Victor Creed non nasce come nemesi degli X-Men, quanto come nemico di un eroe urbano come Iron Fist. È Chris Claremont, che l'ha creato nel 1977 su Iron Fist #8 con John Byrne, a portarselo in seguito dietro e a contrapporlo a Wolverine e soci. Qui, a ogni modo, Sabretooth è ancora un discreto minchia: Peter gli spara in faccia un po' di ragnatela, lui per toglierla si artiglia tutto il volto da solo e crolla in ginocchio disperato. No, sul serio.
Peter Parker Spectacular Spider-Man #127 (giugno 1987)
Mai potuto digerire il povero Al Milgrom, ma questa cover di Spectacular, in cui fa in effetti più l'idea che il tratto, ti è sempre piaciuta molto.
Secret Wars #8 (dicembre 1984)
Secret Wars #8 non rappresenta la prima apparizione del costume nero (vedi sotto), ma qui ne viene spiegata per la prima volta l'origine. A differenza dei crossoveroni successivi, la prima Secret Wars fu una maxiserie di dodici numeri durata un anno. Le serie regolari a un certo punto mostrarono le conseguenze di quell'evento (come il costume nero di Spidey, appunto, o l'abbandono da parte della Cosa dei Fantastici Quattro), ma per capire come ci si era arrivati bisognava seguire Secret Wars. E anche qui, lacrime napulitante al ricordo dei tre volumetti Star Comics. A ogni modo, nel numero 8 viene spiegato da dove è saltato fuori il costume nero, dapprima un simbiota alieno (che legandosi ad Eddie Brock diventerà di lì a poco Venom), che assume quest'aspetto perché a quanto pare a Peter era garbato il costume della Donna Ragno II (la bionda Julia Carpenter, anche lei lì sul pianeta delle prime Guerre Segrete). In seguito il simbiota viene allontanato dall'Uomo-Ragno e soppiantato con una semplice tutina con lo stesso design. La cover di Secret Wars #8 (di Mike Zeck) è una delle più citate in assoluto della storia dei comics degli ultimi trent'anni, iconica e, diciamolo, bellissima.
Amazing Spider-Man #252 (maggio 1984)
La prima apparizione della "Spider-Man's black suit", anche se la storia era - come detto - ambientata dopo la fine di Guerre Segrete, era avvenuta dunque diversi prima, sul numero 252 della testata ammiraglia del ragnetto, Amazing Spider-Man. La cover (di Ron Frenz e Klaus Janson) era un ovvio omaggio alla copertina del primo albo in assoluto del personaggio, Amazing Fantasy #15, ventidue anni dopo. E sì, ai tempi erano passati solo poco più di vent'anni dal debutto dell'Uomo-Ragno. Ora sono 54.
Amazing Spider-Man #268 (settembre 1985)
Dalle prime alle seconde (e super-ROTFL) Guerre Segrete, quelle con l'Arcano/Beholder a spasso per la Terra vestito da pappone. Un'altra gran bella cover di John Byrne, con ben sette immagini dell'Uomo-Ragno, se contiamo pure i boxini!
Amazing Spider-Man #270 (novembre 1985)
Questa cover di Ron Frenz non sarà tecnicamente il massimo, ma che sballo vedere l'UR che quando gli girano prende a cinquine pesanti pure un araldo di Galactus armato di cotton fioc giganti infuocati (Firelord). Altrettanto da bruschette quella formazione dei Vendicatori, con Cap, Ercole, Wasp, il Cavaliere Nero e quel vecchio marpione di Starfox.
Amazing Spider-Man #539 (aprile 2007)
Facciamo un bel saltone in avanti, ignorando McFarlocchi e altri tipi venuti nel mezzo (anche Larsen, il cui Spidey ti è sempre piaciuto un sacco, non ti garbava alle prese con il costume nero), fino al 2007. Poco prima di One More DOH!, Peter va alla Barriera e prende il nero (sort of): è la saga Back in Black, in cui l'Uomo-Ragno scalcia culi con un piglio badassico mica da ridere. Splendide, letteralmente SPLENDIDE le copertine tirate fuori da Ron Garney, come questa, tra le più belle, a tuo giudizio, di tutta la Marvel anni Zero.
Del numero 539 di Amazing esiste anche questa variant cover di Leinil Francis Yu, omaggio, con carrellata di volti in negativo, a un'altra cover storica, quella di Amazing Spider-Man #100.
Amazing Spider-Man #541 (giugno 2007)
Ancora Back in Black, ancora Ron Garney, ancora un capolavorò. Per colori, composizione, stile, whatev. Molto bella anche quella di Amazing #543...
Amazing Spider-Man #543 (agosto 2007)
...tutta giocata sui colori e con Spidey che si copre il volto perché la vecchia rompiballe è schioppata. #Credici.
Friendly Neighborhood Spider-Man #20 (luglio 2007)
Sempre da Back in Black, ma da un'altra testata, l'effimera Friendly Neighborhood Spider-Man, vengono le due copertine successive, la ragnatelona del numero 20 (di Tomm Coker)...
Friendly Neighborhood Spider-Man #23 (ottobre 2007)
...e il cielo rosso sangue tipo U2 del numero 23 (di Todd Nauck e Rob Stull).
Sensational Spider-Man vol. 2 #35 (aprile 2007)
L'ultima copertina di questa gallery viene da Sensational Spider-Man, sempre durante Back in Black. Un Peter a testa in giù in un canyon di vetro e cemento della grande Mela, meno stiloso e posato di quelli di Vess o Byrne, decisamente più mcfarlocchesco. Ma non tutto storto e con la testa a triangolo gigante rovesciato come le vere copertine di McPupazzo.
Toh, ce n'è pure la versione textless (la cover è di Angel Medina e Scott Hanna). E per oggi è tutto.

Per la prossima gallery chi volete? D(ared)evil? Thor? O si prosegue nel filone badassico e ci concentriamo su un War Machine, per dire? Kung fu fighting di Carl Douglas? Fly Robin Fly?
 
43 

Commenti

  1. Punterei a qualcosa degli Oliver Onions :-)
    Comunque io che sono fumettamente ignorante vi chiedo: perché il ragnetto da quel bel rosso e blu passa al nero? Segue le mode o c'è qualcosa di più profondo?
    Ci si vede stasera

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qualche maligno potrebbe anche dire che introducendo il costume nero hanno venduto due pupazzetti di SpideySecretWars al posto di uno...

      A proposito dei cambi costume di fine anni 80 agevoliamo un'immagine
      http://static.flickr.com/4064/4332145485_179ff5d666.jpg

      Comunque bellissime cover e tanti ricordi.
      p.s. voto Thor per la prossima galley

      Elimina
    2. Che bella gallery, peraltro fu il periodo di rilancio della marvel in Italia ed a me tutti quei cambi di costume garbarono tantissimo.

      Elimina
  2. Delle vere opere d'arte, soprattutto le ultime. Da incorniciare.

    Voto per War Machine!

    RispondiElimina
  3. Se fosse un sondaggissimo, voterei Web of Spider-Man #32.

    La prossima la vogliamo su CicLOL

    RispondiElimina
  4. La storia della morte di Jean de Wolff mi e' capitata sottomano un po' di tempo fa e mi e' piaciuta un sacco. Soprattutto perche' un Parker cosi' inkakkiato non lo avevo mai visto da tempo (piu' o meno dalla morte di Gwen, poi non lo seguo con regolarita',quindi se ha avuto altre occasioni non so). E il buon Murdock che cerca di fermarlo prendendo ceffoni a destra e a manca...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti piace vedere Peter inkakkiato allora ti stra-consiglio Back in Black.
      Credo che più incattivito di così non lo vedrai mai ;)

      Elimina
  5. Doc!!! Ma perchè, PERCHEEEE' non hai messo questa copertina??!!?!!

    https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/c2/e5/bc/c2e5bc95f93d3477ebf3c5e2c19736e0.jpg

    Aspetta, guardandola meglio.... Ok, ho capito perchè.

    RispondiElimina
  6. Quelle di WOSM 1 e 32 sono a dir poco iconiche, splendide e indimenticate,ma per me Ron Garney resta il disegnatore del cuore (assieme a McNiven).
    Adoravo tutta la gestione pre-OneMoreDay, e Garney ne è stato uno splendido disegnatore (e copertinista), a mio avviso il migliore a sfruttare il costume nero in tutta la sua potenza, riusciva a far trasparire la rabbia di Peter dietro la maschera come nessun altro.
    Che bei ricordi, di quando ancora leggevo e adoravo la Marvel a fumetti... (SOB!)

    RispondiElimina
  7. Da notare che nell'ultima il riflesso sul grattacielo mostra un peter "classic tutin" che precipita con la stessa posa!..Doc questa la possiamo mettere dunque come cover vincitrice di entrambe le categorie, classic and black? XD

    RispondiElimina
  8. Di una bellezza quasi commovente la cover di Peter Parker Spectacular Spider-Man #101, tutta bianchi e neri alla Sin city, le forme vengono fuori dal contrasto... Da studiare nei minimi dettagli.

    RispondiElimina
  9. Gnacchisnà :-) Direi Thor.
    Ma nell'ultima copertina, figata il riflesso con il costume classico!

    RispondiElimina
  10. Ma, per curiosità, Firelord non dovrebbe essere molto più forte del ragno? (so che sembra una questione da posta dell'editoriale Corno...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà all'epoca il costume nero era il simbionte (anche se Parker non lo sapeva) che incrementava la già notevole forza del nostro. Proprio in questa occasione i Vendicatori si stupirono della capacità di Spiderman di sconfiggere un araldo di Galactus, che avrebbe dovuto essere molto più forte di lui

      Elimina
    2. Sì, la vittoria di Spiderman sull'araldo di Galactus la ricordo tuttora come una stronzata.

      Elimina
    3. Il simbionte gli dà un po' più di logica...

      Elimina
  11. Il costume piu' figo di tutti i tempi e di tutti gli universi paralleli!! A me piacerebbe una gallery di ghost rider, mi ha sempre affascinato il lato dark soprannaturale della marvel.

    RispondiElimina
  12. Chebbravo Doc! :'(

    Il primo pezzo corrisponde a ripercorrere lo splendido periodo new romantic nelle grafiche (Rick Leonardi, Mazzuchelli, Mike Golden, Arthur Adams, Byrne, ma anche McFarting) e metropolitano nei temi (UR, Devil, Wolverine, Cloack e Dagger, Punitore)

    Io metto sto pezzaccio, come menzione d'onore le copertine della saga Cani impazziti della Nocenti, by Bill Sienkiewicz! In testa questa

    https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/a1/0e/c3/a10ec357811a7370fba8745cf40c6bdc.jpg

    RispondiElimina
  13. Assolutamente Daredevil per la prossima galleria! :D

    RispondiElimina
  14. In questo blog ci sono pochi xmen...
    dai che di cover iconiche ce ne sono anche li'!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io stringerei la richiesta su "copertine degli x-men incentrate su Ciclope"!!! :)
      Il Doc ne sarebbe lieto ;)
      Sarebbe una carrellata di sberleffi per il coglione!

      Elimina
  15. Per mia fortuna tutte copertine vissute in prima persona, nel senso che quelli erano anni in cui non perdevo un numero di Spidey, eh si son lacrime napulitante! Per le prossime l'idea di war machine mi stuzzica parecchio Doc, anche perchè a memoria credo di averne viste in passato di belle!!

    RispondiElimina
  16. Doc ti prego ti prego ti prego la prossima volta vogliamo tutti gli antristi (cioè io) vogliono le copertine di D(ared)evil!

    RispondiElimina
  17. Io voto per gli x-men, curiosissimo di vedere cosa salta fuori.

    RispondiElimina
  18. Scusate, ma è la nostalgia o sotto il controllo di Jim Shooter si stava effettivamente meglio? Comunque, quella formazione dei Vendicatori, Starfox a parte, è quella che avrebbe subito l'assedio alla base dei Vendicatori da parte dei Signori del Male di Zemo, miglio storia evaahhh...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarà l'effetto nostalgia canalis, ma sono d'accordo per te al cento per cento...e circa quella storia dei vendicatori, pubblicata su uno speciale star comics, l'avrò letta e riletta un sacco di volte durante le medie...

      Elimina
    2. per non parlare del seguito, con i Vendicatori contro gli dei dell'Olimpo

      Elimina
  19. acc mi piaceva così tanto quel costume ,che mi ricordo ancora le splendide copertine che hai scelto

    RispondiElimina
  20. Che belle, soprattutto quella di Byrne di PP SS 101.

    Di Back in black la mia preferita è quella diSensational Spider-Man Vol 2 38. Ma sono davvero tutte molto ad effetto.

    A me Devil va benissimo! :)

    RispondiElimina
  21. Web of Spider-Man #1 è sempre stata la mia preferita

    RispondiElimina
  22. Non seguo la Marvel quindi non ho consigli per sta rubrica, ma ho una proposta: non si potrebbe fare una cosa del genere anche per i manga? Penso ci sia materiale molto buono in giro

    RispondiElimina
  23. Voto Cuba dei Gibson Brothers. Oppure Devil.

    RispondiElimina
  24. Scusate, non ricordo e in rete, con una ricerca alla veloce, non sono riuscito a scoprirlo.

    Ma il costume nero, chi l'ha ideato e realizzato davvero?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Durante Guerre Segrete Spiderman vuole farsi un costume nuovo perché il vecchio è messo male; i suoi colleghi supereroi gli dicono che in una stanza della costruzione aliena in cui hanno la base c'è una macchina che fa costumi, lui ci va ma sbaglia apparecchio e disattiva il contenitore-prigione di un simbionte alieno che gli si appiccica fingendo di essere un costume, simile per disegno a quello di Spider-Woman (Julia Carpenter). Tornato sulla Terra, Peter scopre la terribile verità sul costume grazie a Reed Richards e se ne libera. Il look nero però piace alla Gatta Nera, che all'epoca era la fidanzata di Peter, per cui costei ne realizza una copia in tessuto.

      Elimina
    2. Grazie, ho posto la domanda in modo ambiguo.

      Io mi chiedevo quale disegnatore/sceneggiatore lo avesse ideato e realizzato. Insomma, nel mondo reale :)

      Elimina
  25. A me è sempre rimasta impressa quella di "Cani Impazziti" forse per le copertine schizofreniche di Bill Sienkiewicz o magari per i disegni di Cindy Martin, una delle pochissime donne disegnatrici di supereroi dell’epoca. Se non erro era una delle prime storie di Peter con il costume nero dopo Guerre Segrete. Speciale.

    RispondiElimina
  26. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  27. Non so quanto ti piaccia il personaggio ma anche solo come costume penso che non sarebbe male Moon Knight. Non ho visto tantissime copertine ma in media sono tutte belle

    RispondiElimina
  28. Sensetional spiderman a testa in giù ora è per sempre

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy