Yattaman e le serie Time Bokan: Miss Dronio e le altre

Miss Dronio Yattaman
Quasi due anni fa, il listone di tutti i cartoni della Tatsunoko si fermava al 1980 e a I Predatori del Tempo. Nella speranza di completare prima o poi quella lista, ci occupiamo intanto oggi delle serie Time Bokan, come Yattaman e le sue sorelle. Una serie... di serie in cui due giovani eroi minchietti mediamente insopportabili affrontano un trio di nemici al centro del quale spicca una tizia patonza. Tizia che nell'esplosione finale resterà quasi sempre in topless. Perché la verità è che sì, Yatta Can, Yattapellicano, gli scheletrini, i maiali appesi agli alberi e tutto il resto, ma queste serie c'avevano il pruriginoso appeal di un personaggio con le tette (in genere solo una, tipo Katee Sackhoff in Riddick) al vento, come Lamù. Da lì a Colpo Grosso sarebbe stato davvero un attimo. Perciò in questo post si parla sì delle Time Bokan, ma soprattutto delle villanzone come Miss Dronio protagoniste di ciascuna serie [...]

Ed eccole, Dronio e le sue fratocugine, nessuna alla sua altezza, per quanto cercassero di clonarne il fascino da bionda malvagia, sì, ma sicuramente non Algida come chi sappiamo. Ma il punto è che la stessa Dronio era ovviamente un clone, perché la saga delle Time Bokan nasce con...
LA MACCHINA DEL TEMPO (1975)
In originale, appunto, Time Bokan. I giovani minchietti Tanpei e Junko a spasso per le epoche alla ricerca dello zio della ragazza, il professorone Kida, in compagnia del pappagallo Perasuke. Ad affrontarli e uscirne ogni volta, come recita un antico adagio calabronipponico, con fratture al coccige e privi di ciliegie, il Team Gaikottsu, cioè la "squadra scheletro", per la navicella gialla a forma di teschio che utilizzano.
Ed eccoli qui. La leader, prototipo del genere, è Lady Margot (Marjo),
affiancata dal tizio segaligno e nasone, nonché inventore del gruppo, Sgrinfia (Grocky) e dal forzuto ominide Birba (Walther). Prego notare la posa da tigre del ribaltabile assunta sul divanetto da Lady Margot: sarà un classico anche di Dronio. Tanpei e Junko utilizzano come mecha il Time Mechabuton, una sorta di coleottero meccanico blu su ruote. Nota: quasi tutte le foto dei vari equipaggi di cattivi usate in questo post sono prese da un OAV del 1993, di cui si parla più sotto.
YATTAMAN (1977)
La formula viene riproposta subito da Tatsunoko con quella che diventerà la sua serie più popolare del filone Time Bokan, Yattaman. E sì, ora che ci avete pensato, la sigla di Riccardo Zara vi rimbalzerà nella testa per tutto il giorno. Gran filone d'oro compreso. Gli eroi minchietti sono questa volta Ganchan e Janet (Ai), i loro avversari il mitico Trio Drombo (Dorombo)
la seducente Miss Dronio (Doronjo), il nasone creativo Boyakki e lo scimmione Tonzula.
I tre, perennemente puniti da quel sadico del Dottor Dokrobei, scopriranno alla fine che è solo un alieno imbroglione e che non c'è nessun tesoro ad aspettarli.
Ma l'ora della punizione del Dottor Dokrobei è la causa scatenante del denudamento monominnico di Dronio, perciò noi tutti lo si ringrazia per il disturbo.
Ogni volta che da rEgazzino vedevi il trio fuggire tutto sgarrupato sulla loro bici a tre ruote, comunque, ti sganasciavi.
Per il film live action su Yattaman di Takashi Miike si veda questo arcaico post qui.
Film bellissimo, anche se yattamancano le tette di Miss Dronio (prego notare la posa da divanetto). I mecha guidati dai due giuvinotti e dal Trio Drombo sono qui un'infinità. I buoni utilizzano ad esempio nel corso della serie, oltre allo Yatta Can (Yatta Wan), anche lo Yatta Pellicano, Yatta Pesce, Yatta King, Yatta Panda, Yatta Bull, Yatta Elefante, Yatta Doiler e Yatta Campione... una miniera d'oro per lo sfruttamento pupazzinico della serie. Una selezione di veicoli del Trio Drombo si vede nel divertente sparatutto per Sega Saturn e PlayStation Bokan to Ippatsu Dorombo (vedi qui).
ZENDERMAN (1979)
La terza serie Time Bokan, Zenderman, è inedita in Italia e torna a proporre i viaggi nel tempo come tema portante. Tetsu e Sakura, abbigliati da pirati/gitani del circo/zorro mascherine,
viaggiano nel tempo a bordo dello Zender Lion, sorta di locomotiva leonina. 
Macchinario la cui versione chaotic evil era guidata dal terzetto di villanzoni,
la bionda Muujo, con aria da istruttrice di fitness un po' dsoccola, Tobocke e Donjuro, il cugino giapponese di DonLurio. Testa spalla baby, one, ni, san.
I PREDATORI DEL TEMPO (1980)
Anche I Predatori del Tempo, ovvero Time Patrol Otasukeman, parla di cronoscampagnate, con un corpo di polizia del 2980 (mille anni nel futuro) che vigila sull'operato di cronovillanzoni. I giovinetti della squadra di cronopiedipiatti, abbigliati da Stelle della Senna, sono Hikaru e Nana;
i cattivi, i Predatori del Tempo del titolo italiano, sono Atasha, Sekovitch e Dowalskij.
Atasha è l'unica tizia della cumpa di Time Bokan mistress con i capelli verdi e pettinati coi raudi.
CALENDAR MEN (1981)
Pur essendo la quinta serie Time Bokan, Calendar Men (Yattodetaman) è stata la prima ad esser trasmessa in Italia, sbarcando sulle reti private nell'82. I due protagonisti assumono da noi gli improbabili nomi di Beppe Domani e Tina Ieri,
mentre i loro avversari Principessa Lunedì, Primo Settembre e Due Ottobre (in originale Mirenjo-hime, cioè Principessa Mirenjo, Julie e Alan). La Principessa è bionda, ma con i capelli raccolti in una cuffia psicotronica.
Qui mostra il tratto forte della sua personalità.
Il punto di forza del cartone era invece il suo robottone, perché qui anche la Tatsunoko di getta nell'arena dei Super Robot con King Star (da noi Ipergenio King Star),
robot munito di cresta e fiamme finte tamarre,
arco
e soprattutto cavallo agganciabile Sagittarius. Il robottone componibile diecast venduto dalla Ceppi Ratti è una di quelle cose per le quali da infante avresti dato via un braccio (di qualcun altro). Lo si incrociava anche nel presepe dei Robottoni sul Corriere dei Piccoli.
IPPATSUMAN (1982)
Si va di robottone anche nella successiva Ippatsuman (inedita in Italia), dove l'eroe del titolo è un classico super-eroe in stile Tatsunoko,
mentre il terzetto di pirla (Skull Lease) è composto da Mun-Mun (capelli viola, che vincono sempre), Kosuinen e Kyokanchi.
Il robot è Gyakuten, purtroppamente non figo come King Star.
ITADAKIMAN (1983)
Il filone (d'oro) sembra ormai in procinto d'esaurirsi. Itadakiman (inedita quaggiù) sarà l'ultima serie Time Bokan degli anni 80. Anche qui eroe mascherato protagonista ed ennesimo terzetto di cloni del Team Gaikottsu: 
la rossa Yan Yan, Dasainen e Tonmentan. Per buttarci dentro un po' di Ultraman, Itadakiman si ingigantisce per affrontare gli animali trasformati in mostri dalla rossa e dai suoi sgherri.
HISSATSUMAN (1990)
Sette anni dopo ci sarebbe questa serie di 3 OAV, non realizzata da Tatsunoko ma da Artmic. Spesso non considerata per questo motivo come un capitolo canon, Hissatsuman presenta comunque tutti gli elementi delle Time Bokan, compreso il trio di nemici,
solo che qui sono tutte donne. Il capo della cumpa è doppiato in originale da Noriko Ohara, voce anche di Miss Dronio e delle sue colleghe.
 Qui guest starring Pantuso, il panda rattuso. 
Time Bokan - Le macchine
del tempo (1993-1994)
Nel '93 è la volta del primo dei due spassosi OAV Time Bokan - Le macchine del tempo (Time Bokan Ōdō fukko), pubblicati per il mercato home video da Yamato Video. Il primo è una sorta di gara alla Wacky Races in cui si affrontano gli equipaggi di villanzoni delle sette serie Time Bokan uscite fino ad allora (spoiler: vincono ovviamente Dronio e i suoi tirapiedi). Nel secondo, uscito in Giappone nel '94, il Trio Drombo deve rubare l'ippocampo simbolo della Tatsunoko e incontra i vari eroi della casa di animazione, come Tekkaman, Polymar, Kyashan il ragazzo androide e i Gatchaman. Se vi riesce, recupera questi due OAV, perché sono divertenti e animati magnificamente.  
KIRAMEKIMAN (2000)
L'ottava serie Time Bokan è ufficialmente Kiramekiman (Time Bokan 2000: Kaitou Kiramekiman), che ribalta la questione presentando come protagonisti due giovani ladri del futuro (animati in realtà da un nobile scopo),
con capigliature a metà tra la coda di pavone e caparezza,
inseguiti da tre detective pasticcioni (Flower Detective Trio): la bionda Ruuju, Hieeru e Ondore.  

YATTAMAN (2008)
Otto anni più tardi, sei in Giappone col Duffo per il Tokyo Game Show e vedi ovunque gadget ispirati al Trio Drombo. Ne compri una tonnellata (tra cui il portabiglietti da visita più figo dell'universo... dopo quello di Char Aznable) e scopri che sta andando in onda una serie remake di Yattaman.
Ne provi in seguito a guardare qualche episodio, ma la serie non ti clicca.
E comunque qui Dronio è una capaabomba mica da ridere.
YORU NO YATTAMAN (2015)
Scivoliamo così fino all'anno scorso, che si porta dietro un altro Yattaman. Yoru no Yattaman, ossia Yattaman della Notte (il titolo in inglese è infatti Yatterman Night) è ambientato molti anni dopo la serie originale. Il corpo di Yattaman è diventato un covo di villanzoni e così una discendente di Dronio, la giovane Leopard, decide di affrontarlo insieme alla progenie di Boyakki e Tonzula, Voltkatze ed Elephantus.
A loro si uniscono i soliti due giovinetti, che poi diventeranno Yatterman-1 e Yatterman-2 una volta scoperto che il vero villanzone è Dokrobei.
TIME BOKAN 24 (2016)
Chiudiamo con Time Bokan 24, serie partita in Giappone da pochi giorni e remake della prima Time Bokan/La macchina del tempo.
Il titolo si riferisce al 24° secolo che fa da sfondo al cartone. I due minchietti del caso, Tokio e Calen, sono contrapposti all'Akudama Trio (trio da incubo) formato da Bimajo, Tsubuyakky e Suzukky. 
Bimajo ha sì i capelli viola, ma è una mezza cessa con un ciuffo da venti chili,
ché la capillera se l'è presa tutta Tsubuyakki Caparezza. Cose che non sono cose, è l'ora della punizione:
 E i cronosbirri muti.
Con le Time Bokan non c'entra, ma un veloce accenno a Muteking (1980) vogliamo farlo, sì? Con l'eroe pattinatore e la cumpa dei Fratelli Piovra, che si travestono da tipi mustazzi di un cartone di Miyazaki, sì? Sì. Dai, Muteking, vieni qui con il tuo costume improbabile e cantaci qualcosa:
Uuuh io con te vorrei esser già sull'autostrada (freeway)
Uuuh io e te così e solo il vento io con te...
Ehr, fa niente. Grazie lo stesso.
61 

Commenti

  1. Viste tutte grazie ad un recuperone di VHS tanti anni fa da penpals vari, ma concordo che il meglio rimane sempre il primo Yattaman.

    Vuoi per Miss Dronjo, vuoi per le punizioni, vuoi per la sigla italiana fichissima... vuoi per i robottini della settimana e le sfide fuori di testa che ne venivano fuori. Tutto un altro livello.

    Peccato per il remake molto edulcorato (con tanto di spiegazione del fatto che i tempi sono cambiati e Dronjo non si spoglia più) e un po' insapore.

    Nemmeno sapevo della nuova appena partita.. non so se rischiare un paio di puntate o no... Yoru no Yatterman aveva un bell'incipit, ma era oscena nell'esecuzione... vedremo... magari tra un Dragonball Super e l'altro... :D

    cheers

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La mattina era partita alla grande, poi mi dici che Dronjo non si spogloia più... T_T'
      Comunque magari a Lucca qualche vecchia serie la recupero.

      Elimina
    2. Non ho visto tutta la seria, ma nel primo episodio c'è questa scena:

      Classica esplsione con il trio ridotto male, il vestito di Dronjo che sta per cadere e sul più bello Tonzula che la copre e, rompendo il quarto muro, dice a noi del pubblico che una volta avremmo visto tutto, ma i tempi sono cambiati (o qualcosa del genere, non ricordo le parole precise).

      Ho pianto quel giorno....

      Cheers

      Elimina
    3. Bè la serie remake non è tanto male. Hanno dato un pò più di personalità agli eroi (Gan-chan è più scemotto e meno mono-dimensionale), molta comedy e Doronjo rimane comunque molto sexy anche senza che le si vedano le tette.

      Elimina
  2. Love Miss Dronio.... visto praticamente tutte le serie anni 80 ma il Trio Dronio non ha rivali e sempre nel cuore e poi il fantastico maiale con i Proverbi ... " Anche un maiale puo' arrampicarsi su di un albero se viene adulato"

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perdona Doc, pubblicato con il profilo dell'Associazione di Wargamer . in ogni caso Love Miss Dronio

      Elimina
  3. Grandissimo articolo doc, e bella serie Yatterman Night, però l'ultimo trafiletto sui due ragazzi e il vero cattivo lo metterei sotto spoiler, dato che sono rivelazioni da ultima puntata :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma cosa intende dire il doc con "Il corpo di Yattaman è diventato un covo di villanzoni"?

      Elimina
    2. Che nel futuro di questa serie, gli Yatterman sono dei despoti assoluti e il mondo vive in uno stato di povertà e orrore sotto il giogo dell'esercito degli Yatterman.

      Per farla breve.

      Cheers

      Elimina
    3. Quindi "corpo" inteso come "organizzazione". Ora la frase ha senso, grazie!

      Elimina
    4. Aaaah... c'ero cascato anch'io.

      Elimina
  4. e la posta dei fan? Una delle serie più divertenti di sempre, grazie doc

    RispondiElimina
  5. Come sempre grazie al canale Super3, me le sono viste un po' tutte da bambinello. Devo recuperare gli OVA però, non sapevo esistessero.

    RispondiElimina
  6. serie remake di Yattaman?non le conoscevo,grazie della dritta,proverò a recuperare

    RispondiElimina
  7. Doc, sto articolo l'ho letto con questo in sottofondo: https://www.youtube.com/watch?v=bYOE4XnrNeo

    Sallo.

    RispondiElimina
  8. Da piccolo vedevo sempre Yattaman, era il mio cartone preferito, davvero bei ricordi ;)

    RispondiElimina
  9. frì-uèi! frì-uèi! nel vento, io e te!
    frì-uèi! frì-uèi! con te, solo io e teeeee!

    RispondiElimina
  10. Aaaaaaaaaaaahhhhhhhh! Miss Dronio...
    ...evvvabbbè...!
    Il finale con il conturbante Muteking che canta i Bee-Hive, bè che dire... Grazie!!!

    RispondiElimina
  11. Sarà che il nome è tutto un programma ma la sorella piovra è sempre stata la mia preferita!

    RispondiElimina
  12. Che belle le villanzone patonze degli anni '80!
    Quante diottrie perse per colpa loro!
    Sì, a parte Calendar Man, dove il protagonista si salvava (essendo un pò ispirato, a mio avviso, a quello di Hurricane Polimar) devo ammettere che non ce n'era uno simpatico, cosa che portava inevitabilmente a tifare per i "cattivi" (che poi tanto cattivi non erano). Ma vi ricordate il pupazzo che predigeva il futuro in base come cadeva la geta? Oppure King Star come veniva progressivamente fatto infuriare dai cattivoni una volta sconfitti? Troppo divertenti poi le scene "bucoliche" in cui si vedano nelle mansioni tipicamente giapponesi...
    Inzomma, come si dice, non ne fanno più di cartoni così!!

    RispondiElimina
  13. "KING STAR! SOLO TU CI PUOI SALVAR!" (cit.)

    RispondiElimina
  14. Visto tutto ciò che fu trasmesso...erano 25 minuti di spasso e distrazione.... gran doppiaggio italiano, specialmente in Yattaman... e concordo: Miss Dronio è una spanna sopra tutte!!!

    e poi - scusate l'OT, c'era un altro cartone.... quello con la sigla che iniziava con "se dai retta a me,,, la sotia sai cos'è?" ....e i due ragazzini che avevano il libro di storia e pure loro tornavano indietro nel tempo...senza bellone da denudare! ho scoperto solo di recente essere una cosa fatta per strane committenze religioso-bibliche... ma vai a saperlo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "se dai retta a me, la storia sia cos'è" (maledetta tastiera)

      Elimina
    2. Era La Bibbia, non un libro di storia. Quindi traine tu le conseguenze...

      Elimina
    3. in merito alla storicità della bibbia c'è un bellissimo libro di mario liverani "oltre la bibbia" nel quale viene fatto uno studio archeologico dei regni di Giuda ed Israele senza, appunto , passare per la Bibbia; lo consiglio vivamente

      Elimina
    4. Riccardo grazie, queste cose un po mi intrippano... ^_^

      Elimina
    5. a me intrippa la biografia di Riccardo:un ingegnere malato per la storia che si diletta con sfere di acciaio pesantissime e legge fumetti...

      Elimina
    6. Giusto! E non dimenticare la maglia di Getter Robot!

      Elimina
    7. il "Superbook"... ecco il nome del cartone... ma la sigla era ben fatta...

      Elimina
    8. grazie ragazzi troppo gentili ! Confido con impazienza di conoscervi alla prossima cena d' Antro alla quale certamente non potrò mancare !!! ;)

      Elimina
  15. pardon, era "Io odio il peccato, non chi lo commette". E comunque vorrei ricordare affettuosamente il cameraman Elephant

    RispondiElimina
  16. Sempre pensato "il Trio Dorombo è parte di noi sfigatelli" e l'evoluzione delle serie lo testimonia 😂

    RispondiElimina
  17. Doronjo-Sama sopra tutte le altre, senza titubanza alcuna.
    Qualche tempo fa avevo iniziato a indottrinare la figlia con le puntate viste direttamente su youtube. Poi hanno tolto il canale T_T
    In ogni caso fa troppo specie vedere quanto cambiava l'acconciatura di miss Dronjo dalle prime puntate in avanti...

    RispondiElimina
  18. Muteking è una di quelle serie che aspetto così tanto, che se uscisse domani prenderei due giorni di ferie per fare una maratona ;____;

    RispondiElimina
  19. Miss Dronio è stata con Jem, Occhi di Gatto, Lamù e Rensie la Strega una delle mie prime attenzioni sessuali di quando ero piccolo.

    Dovrebbe esistere anche un eroe delle Time Bokan, penso però usato nelle pubblicità, di nome (giuro) Karaokeman. Ora non so bene cos facesse, ma c'era anche lui.
    Non trovo nulla in rete ma era citato in un antico Kappa Magazine. Me lo sono sognato?

    RispondiElimina
  20. Ma quanto mi piaceva Yattaman: faceva ridere, empatizzavo con il trio durante le punizioni fantozziane del dottor Dokrobei e i due protagonisti della serie erano PDF da record, quindi, per una volta, tifavo i cattivi.
    Aggiungo che lo vidi durante la mia prima adolescenza,e chi vuol capire capisca.

    RispondiElimina
  21. Più di Yattaman, la mia serie preferita è sempre stata Calendar Man/Yattodetaman con tutte le gag ogni volta che partivano le sceneggiate con King Star e le tutte le volte in cui Mirenjo/Lunedì (ma chi ha scelto i nomi italiani?) veniva denudata (scusa Dronio, ma sei seconda).

    Peccato che Zenderman ed Ippatsuman non siano mai arrivati in Italia, spece il secondo che dagli episodi raw visti su youtube sembra interessante.

    Per chi interessa, il remake di Yatterman (che è in mani della Yamato) è trasmesso sottotitolato su sky.

    RispondiElimina
  22. Doc stavo pensando...ma visto che hai preso in considerazione anche i cloni non ufficiali perchè non inserire pure Grandis/Rebecca,Hanson e Sanson de Il Mistero della Pietra Azzurra a questo punto?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perché le serie citate sono tutte Tatsunoko o su licenza Tatsunoko, per questo - canon o meno - sempre di Time Bokan si tratta.

      Elimina
    2. ah ecco,non avevo capito che HISSATSUMAN fosse su licenza ufficiale.

      Elimina
  23. Doc e antristi vari, una info/conferma.
    Mi pare di ricordare (letto anni, anni, anni,... anni fa non so dove) che la serie Yattaman ebbe così tanto successo che gli episodi venivano disegnati, animati e preparati praticamente "in diretta" (una settimana più o meno) tanto che in alcuni episodi il trio mostra dei disegni che i nippo rEgazzini mandavano alla Tatsunoko e i più fprtunati venivano salutati dal trio Dorombo (da Boyakki mi pare...) nell'episodio.
    Vi risulta una roba del genere o sono partito per la tangente in modo definitivo?

    Comunque Miss Dronio e Lamù se la giocano quale mio primo sogno erotico di bambino...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che quella cosa accade in Calendarman, non sono sicuro però se succeda anche il Yattaman (è probabile che la moda l'ha lanciata quest'ultimo e si è propagata anche nelle altre serie)

      Elimina
    2. Succedeva anche in Yattaman, a serie inoltrata.
      In più, se ben ricordo, ai doppiatori del Trio Drombo era concessa libertà d'improvvisazione, e le loro sequenze venivano animate dopo aver registrato i dialoghi...

      Elimina
  24. Doc, chiedo venia ma questa :"fratture al coccige e privi di ciliegie" me la vendo. Ho riso per mezz'ora.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tra l'altro la versione originale citata in Gomorra, dal tizio calabrese all'inizio della seconda stagione... :)

      Elimina
    2. La versione originale (che ha sempre l'effetto di non replicabilità) la ascolto e la utilizzo tuttora,mea culpa, spesso e volentieri. W le "minne" (cit. dal latino) di miss. Dronio...!!! ;-D

      Elimina
  25. Proprio questi giorni stanno ridando su, boh, Italia2(?) Yattaman in orari da tavola, quindi manco a dirlo mi sto riguardando volentieri le tett... ehm, le AVVENTURE di Dronio. :D

    RispondiElimina
  26. Grande bel post Doc.
    Ricordo che King Star era di un permaloso che lascia stare, va là.

    RispondiElimina
  27. Non vorrei aver avuto una allucinazione da bambino, ma io mi ricordo di aver visto la serie madre ben prima di Calendarman. Aveva come sigla "Video killed the radio star".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche io ricordo di averla vista, qui in Sicilia e su una rete privatissima, prima di tutte le altre...

      Elimina
    2. confermo anche qui a Roma arrivo prima..

      Elimina
  28. Doc
    Come sai sto qua in Nippolandia.
    Su Muteking che canta Freeway sono morto!
    Genio!

    RispondiElimina
  29. Caro Doc,
    con "giovani eroi minchietti mediamente insopportabili" hai vinto una cassa da 6 bottiglie di Barbera Superiore d'Asti, messa a disposizione dalla Associazione di Tutela Dei Malvagi Che Meritano, da ritirare la prima volta che passi da Torino... oppure a Lucca, se faccio in tempo a procurarla.

    E comunque, complimenti a Tatsunoko, che subito dopo aver vestito (e spogliato) una delle antagoniste più sexy della storia dei manga ha pensato di imbruttire con nasoni imbarazzanti tutte le cugine in modo che il ricordo restasse puro...

    RispondiElimina
  30. Tempo fa, sul tubo, trovai i 2 episodi di "Time Bokan - Le macchine del tempo", davvero molto apprezzati... Joe il Condor è sempre un bassista carismatico pure quando scrocca il pranzo a Boyakki, mentre Ken l'Aquila è sciunzo e basta.

    PS: adesso c'ho la sigla di Muteking in testa da 3/4 d'ora (non che non gradisca... e mi è pure andata di extralusso, che potevo averci "freeway" e fettine panate)

    PS2: già l'ho detto che ho conosciuto Boyakki in carne, ossa e naso? Ma senza baffi: sarà in incognito per qualche nuova truffa.

    RispondiElimina
  31. Ammetto che mi ero fermato alle serie del 2008, tutto quello che viene dopo l'ho scoperto grazie a te Doc. Yoru no Yattaman mi sembra davvero tutta un'altra cosa... Non mi convince.

    RispondiElimina
  32. Manca Devander, l'OAV in stile Time Bokan realizzato per l'anniversario della Tatsunoko. Solo che non c'è la cattiva gnocca qua, i cattivi sono tutti e tre degli uomini manzo dal pianeta delle mucche o qualcosa del genere.

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy