Batman v Superman: Dawn of Justice, la recensione senza spoiler
Ieri sera pioveva. Anzi no, diluviava. Il cielo nero della notte rigato da lacrime di pioggia: il setting perfetto per andare a vedere un film come Batman v Superman: Dawn of Justice. Il secondo tassello del DC Cinematic Univer… DC Extended Universe dopo Man of Steel, la seconda tacca su questo neonato universo del cinematografò con le tutine colorate per Zack Snyder. E allora: cosa ci si deve aspettare da questo film, visto che il titolo dice già tutto e il trailer ha detto già troppo? Oppure: perché sei uscito dal cinema con un’espressione soddisfatta e perplessa allo stesso tempo dipinta in faccia? [...]
Non è facile spiegarlo, così come non è facile parlare di un film talmente pieno di roba ed eterogeneo come questo. Un film che in alcuni momenti ti è sembrato semplicemente SUBLIME, mentre in altri avresti preso a schiaffi gli sceneggiatori (il classe '76 Chris Terrio e il solito David S. Goyer) e, per responsabilità oggettiva, anche il regista, i produttori e tutta la cacchio di Warner Fratelli. Perciò, per evitare che l’internet ci precipiti scimmie terminatrici paracadutiste che leggono un rigo sì e uno no, sbirciano il voto e poi fraintendono tutto il fraintendibile, sarà il caso di fare le cose per bene ed esaminare un aspetto alla volta. O almeno di provarci.
Partiamo da Superman, perché nonostante l’ordine dei protagonisti sbandierato dal titolo lo piazzi dopo Batman, questo è innegabilmente, e prima di ogni altra cosa, un altro film di Superman. Un seguito a tutti gli effetti di Man of Steel/L'uomo d'acciaio e con buona parte dei suoi protagonisti. Un seguito intelligente, che non gioca al rialzo, buttando semplicemente una nuova storia identica sulle spalle delle eroe, ma che si sofferma soprattutto sulle conseguenze delle sue azioni nella prima pellicola. Chi è Superman? Cosa vuole da lui la gente, laggiù, in mezzo alla strada, quando lo vede schiantarsi in lontananza contro un palazzo, piccola scheggia antropomorfa impazzita in una zuffa tra metaumani o ipermostri? Snyder, come noto, è un regista che fa sempre i compiti a casa, studiando con attenzione il materiale da trasporre sul grande schermo. Il che si è tradotto in passato, quando quel materiale era una singola storia, in una pedissequa e spesso totalmente sterile riproposizione 1 a 1 delle sequenze di maggiore impatto del fumetto. Vedi Watchmen, vedi 300.
Qui però le fonti sono così tante che Zaccaria ha potuto cogliere i fiori migliori di un vivaio infinito: pompare al massimo la figura messianica di Superman, calandolo dall’alto sulla scena, come un dio greco avvolto dalla luce (alla Alex Ross) e col mantello in CGI che si sbatte troppo al vento, trasformandolo in un santo vestito di rosso e di blu da toccare e adorare. Un personal Jesus che con gli occhi può incendiare un'astronave che va, reach out and touch faith. Superman non è solo il primo e il più grande dei super-eroi, perché è diverso da tutti i suoi fratelli venuti dopo. Anche se ce l'hanno sempre raccontato così, non è un uomo che si tramuta in un metaumano cambiandosi in una cabina del telefono, è un alieno dai poteri mostruosi con la buona sorte di sembrare davvero un americano del Kansas belloccio. Clark Kent esiste solo in quanto figlio di Martha e Jonathan Kent, ma la sua vita di tutti i giorni è solo un inganno, un fantoccio con gli occhiali dietro al quale si nasconde (malissimo) un dio tra gli uomini. Tutto questo, la sofferenza che Superman prova quando non riesce a comprendere l’umanità che lo circonda, quando la Terra inizia a temerlo, nel film emerge con una potenza incredibile. La difficoltà nel trovare un proprio posto in questo nuovo mondo era del resto l’aspetto migliore di Man of Steel, nonché l’unico. Superman il dio alla ricerca del proprio Olimpo lontano da tutti. Superman l’eroe che la sua fortezza della solitudine se l’è costruita innanzitutto dentro se stesso. Superman che è il giorno, laddove Batman è la notte. O no?
Perché è questo che ci ha sempre mostrato l’iconografia classica DC: Superman è la luce dorata di Metropolis, la città del futuro, mentre Batman è la notte eterna di Gotham, la città perduta. Il superuomo che trova la sua forza nel sole contro l’uomo superfurbo che ha senso solo nelle tenebre, l’orfano di un mondo contro l’orfano della microcriminalità. Solo che qui non è tutto così semplice: e se il dio fosse in realtà un demone? Se il vigilante leggermente psicopatico che opera al di fuori della legge fosse invece un baluardo dell'umanità contro chi ha il potenziale per ridurla in cenere appena gli girano un attimo? A Metropolis e Gotham - che scopriamo essere a distanza di uno sputo una dall'altra, tipo Springfield e Shelbyville - ognuno dei due protagonisti ha le sue ragioni per temere l'altro e considerarlo l'incarnazione sbagliata della lotta al crimine. Batman per avercela su con Superman, dopo aver assistito ad alcune conseguenze del suo operato, dopo averci portato a vedere cosa succede in strada quando si menano gli dei e i titani venuti da lontano. Superman, ovviamente, ha dal canto suo ragioni a sufficienza, maturate nella sua capoccia o imposte dall'esterno, per voler menare Batman, il che risponde al grande quesito aleggiante sulle teste di tutti sin dall’annuncio del film: sì, ma perché si vogliono scambiare le pizze come auguri di Pasqua? Ci sono dei perché. Reggono? Sì, almeno fino a un certo punto, perché poi subentra quello che, in mancanza di definizioni migliori, indicheremo come il problema di Batman™. Un grande problema e pure un bel peccato, visto che questo Batman ti piacerebbe altrimenti un casino.
Avevi scommesso con te stesso che il Bruce Wayne di Ben Affleck sarebbe stato all’altezza, e ora c’è che ti devi 20 carte. Imbolsito il giusto, incazzato il giusto, incattivito dalla vita il giusto, scollato dalla realtà mondana nella quale si mescola male il giusto. Pure qui, un mix di spunti visivi colti di capolavoro a fumetti in capolavoro a fumetti. Il filo di perle della mamma che si spezza insieme alla sua giovane vita, i denti digrignati sotto la maschera corazzata, le spalle curve sotto il mantello pesante. Un Bruce Wayne non meno sofferto di quello di Bale, forse un attimo meno bel tenebroso, ma anche un Batman che a quello di Nolan - per quanto ti riguarda, chi non è d’accordo rilegga questo “per quanto ti riguarda” venti volte prima di rompere il pazzo, grazie - rifila tanti di quei calci in culo da fargli sputare le tonsille. Con tutto che pure qui, con un accenno di voce scherzona nel doppiaggio italiano (“Gronderai!”. E infatti ha iniziato a grondarti il latte dalle ginocchia), hanno cercato di fartene volteggiare davanti agli occhi il fantasma. Fancuore Nolan e il suo fighissimo Bruce Wayne che con un rapido cambio d’abiti diventava un Batman fuori posto in tutto quel realismo, un paladino di Gotham che non sei mai riuscito a digerire: ti prendi tutta la vita questa accoppiata Wayne/Batman.
Aggiungere un Alfred di gran lusso (il premio Oscar Jeremy Irons, mica fischietti delle patatine, qui in versione devo finire di pagare il mutuo della casa in montagna), una Batcaverna progettata dal professor Kenzo Kabuto, una discreta dose di batgiocattoli, la colonna sonora di Hans Zimmer e Junk XL a pompare d’adrenalina le scene più epiche con Batman, che sono, beh, fottutamente epiche. Il cavaliere oscuro che aspetta accanto al batsegnale - non più strumento di Gordon per citofonare a Batman, ma gigantesco mezzo di trollaggio usato da quest'ultimo - è una di quelle robe che non pensavi avresti mai visto al cinema. Non così, intendi, non con una tale forza visiva da cinquinizzare le prime tre file di spettatori. Dove sta allora il problema di Batman™? In un piccolissimo dettaglio che ti ha narcotizzato la scimmia e caricato la mano a mavafancù. Se avete già visto il film, o se non l’avete fatto ma proprio non resistete alla curiosità, cliccate sul tastino qui sotto per sapere di cosa si tratta.
Del rapporto tra Superman e Batman, di quella v che da Versus diventa Va d'accordo con (non è uno spoiler, lo scambio di battutine c’era già nel trailer), del repentino mutare d’intenti che segue una supermimmata hai detto nella parte sotto tastino spoiler qui sopra. Ma alla supercumpa si unisce anche una terza figura, Wonder Woman. Ora, il ruolo di Diana Prince è ovviamente marginale nel film, la terza incomoda tra i due che si menano. E al massimo, comunque, si tratta c'ha la seconda. L'israeliana Gal Gadot (la Gisele dei Fast and furious) è una Wonder Woman che hai trovato credibile solo in parte: atletica ed elegante, certo, ma si vede eccome che la Godot era una modella. Troppo poco in carne. L'amazzone di Themyscira l’hai sempre vista decisamente più ben messa, con un bel po' di muscoli in più. Questa principessa Diana, pur non raggiungendo lo spessore da foglio bristol della tizia giapponese che fa Mercy Graves, l'assistente di Luthor, è invece un po' troppo magrolina e sarebbe andata benone magari come Catwoman. E parlando di Lex Luthor...
Occorrerà premettere che Jesse Eisenberg ti è sempre stato sui maroni, non ne sopporti proprio quella faccia da pirla. Il che fa in qualche modo gioco al suo Lex Luthor, sovracaratterizzato come un totale psicopatico, un genio del male logorroico, da fumetto vintaggio, più che un sottile manipolatore dell'opinione pubblica e di qualsiasi altra cosa. Un Luthor che spunta più volte al Joker, cosa che lo allontana in più occasioni dalla sua controparte cartacea e che, allo stesso tempo, arricchisce la trama di alcuni twist imprevedibili. In sintesi, l'hai trovato insopportabile, ma con ogni probabilità era proprio questo lo scopo. Parlando in generale della trama, ci sono un paio di spunti interessanti, uno dei quali sembra pescato direttamente dal videogioco di menare Injustice, e c'è un finale che ha fatto gridare alla sorpresa diversi giornalisti italiani, leggevi. Diversi giornalisti che non sapevano una well-loved cippa dei fumetti di Bat e Supes, ovvio. Ma gli altri SuperAmici? Il resto della (Lega della) Giustizia che starebbe albeggiando secondo il titolo? Giusto una comparsata; facce, poteri e iconcine messi lì come placeholder, segnalini del Monopoli da far muovere nelle prossime pellicole.
Tirare le somme non è semplice, dicevi all'inizio di questa lenzuolata di testo. Il tuo giudizio non può che fermarsi al bivio tra i momenti bellissimi del film (l'inizio, quasi tutto quello che ha a che fare con Superman, quasi tutto Batman) e quelli chiamati a rovinare i primi. Il problema di Batman™, sì, ma anche dell'altro, meno grave ma comunque fastidioso, come il tono in più punti troppo didascalico assunto dal film. C'era proprio bisogno di far rivedere quelle due scene, per rassicurare anche lo spettatore più rincoglionito dal sonno per aver sbagliato spettacolo? No che non c'era, son robe da puntata di Scooby-Doo. E invece rieccotele, riguardiamocele tutti insieme: i mercenari, il nome sulla lapide. Un'altra cosa che non hai gradito arriva sulle battute finali, e qui occorrerà un altro tastino spoiler
Però, nel complesso, Batman v Superman: Dawn of Justice è un buon film. A tratti anche un bellissimo film, e che tale poteva essere nella sua interezza, smussando un paio di vizi ormai noti di Snyder e piallando via le robe superflue e dannosissime di cui si è detto. Chi dei fumetti sa poco o ciccia e vuole un film dal tono maturo, epico, drammatico e financo un po' sborone è a posto. Chi invece è un lettore di comics USA e concepisce i film di super-eroi solo come delle pellicole superserie e pucciate nel grim and gritty, chi insomma preferisce la via Nolan e le robe nolanizzate più che l'ironia dei film Marvel, qui ne avrà per onanismi (mentali e non) a lungo termine. Ma se siete di quelli che, pur appartenendo a questa categoria, s'incazzano di brutto quando un personaggio ha anche solo un minimo dettaglio diverso rispetto ai fumetti, occhio, pinocchio. Ché qui il dettaglio non è affatto minimo, e si va ben oltre il colore della pelle della Torcia Umana.
Non è facile spiegarlo, così come non è facile parlare di un film talmente pieno di roba ed eterogeneo come questo. Un film che in alcuni momenti ti è sembrato semplicemente SUBLIME, mentre in altri avresti preso a schiaffi gli sceneggiatori (il classe '76 Chris Terrio e il solito David S. Goyer) e, per responsabilità oggettiva, anche il regista, i produttori e tutta la cacchio di Warner Fratelli. Perciò, per evitare che l’internet ci precipiti scimmie terminatrici paracadutiste che leggono un rigo sì e uno no, sbirciano il voto e poi fraintendono tutto il fraintendibile, sarà il caso di fare le cose per bene ed esaminare un aspetto alla volta. O almeno di provarci.
Partiamo da Superman, perché nonostante l’ordine dei protagonisti sbandierato dal titolo lo piazzi dopo Batman, questo è innegabilmente, e prima di ogni altra cosa, un altro film di Superman. Un seguito a tutti gli effetti di Man of Steel/L'uomo d'acciaio e con buona parte dei suoi protagonisti. Un seguito intelligente, che non gioca al rialzo, buttando semplicemente una nuova storia identica sulle spalle delle eroe, ma che si sofferma soprattutto sulle conseguenze delle sue azioni nella prima pellicola. Chi è Superman? Cosa vuole da lui la gente, laggiù, in mezzo alla strada, quando lo vede schiantarsi in lontananza contro un palazzo, piccola scheggia antropomorfa impazzita in una zuffa tra metaumani o ipermostri? Snyder, come noto, è un regista che fa sempre i compiti a casa, studiando con attenzione il materiale da trasporre sul grande schermo. Il che si è tradotto in passato, quando quel materiale era una singola storia, in una pedissequa e spesso totalmente sterile riproposizione 1 a 1 delle sequenze di maggiore impatto del fumetto. Vedi Watchmen, vedi 300.
Qui però le fonti sono così tante che Zaccaria ha potuto cogliere i fiori migliori di un vivaio infinito: pompare al massimo la figura messianica di Superman, calandolo dall’alto sulla scena, come un dio greco avvolto dalla luce (alla Alex Ross) e col mantello in CGI che si sbatte troppo al vento, trasformandolo in un santo vestito di rosso e di blu da toccare e adorare. Un personal Jesus che con gli occhi può incendiare un'astronave che va, reach out and touch faith. Superman non è solo il primo e il più grande dei super-eroi, perché è diverso da tutti i suoi fratelli venuti dopo. Anche se ce l'hanno sempre raccontato così, non è un uomo che si tramuta in un metaumano cambiandosi in una cabina del telefono, è un alieno dai poteri mostruosi con la buona sorte di sembrare davvero un americano del Kansas belloccio. Clark Kent esiste solo in quanto figlio di Martha e Jonathan Kent, ma la sua vita di tutti i giorni è solo un inganno, un fantoccio con gli occhiali dietro al quale si nasconde (malissimo) un dio tra gli uomini. Tutto questo, la sofferenza che Superman prova quando non riesce a comprendere l’umanità che lo circonda, quando la Terra inizia a temerlo, nel film emerge con una potenza incredibile. La difficoltà nel trovare un proprio posto in questo nuovo mondo era del resto l’aspetto migliore di Man of Steel, nonché l’unico. Superman il dio alla ricerca del proprio Olimpo lontano da tutti. Superman l’eroe che la sua fortezza della solitudine se l’è costruita innanzitutto dentro se stesso. Superman che è il giorno, laddove Batman è la notte. O no?
Perché è questo che ci ha sempre mostrato l’iconografia classica DC: Superman è la luce dorata di Metropolis, la città del futuro, mentre Batman è la notte eterna di Gotham, la città perduta. Il superuomo che trova la sua forza nel sole contro l’uomo superfurbo che ha senso solo nelle tenebre, l’orfano di un mondo contro l’orfano della microcriminalità. Solo che qui non è tutto così semplice: e se il dio fosse in realtà un demone? Se il vigilante leggermente psicopatico che opera al di fuori della legge fosse invece un baluardo dell'umanità contro chi ha il potenziale per ridurla in cenere appena gli girano un attimo? A Metropolis e Gotham - che scopriamo essere a distanza di uno sputo una dall'altra, tipo Springfield e Shelbyville - ognuno dei due protagonisti ha le sue ragioni per temere l'altro e considerarlo l'incarnazione sbagliata della lotta al crimine. Batman per avercela su con Superman, dopo aver assistito ad alcune conseguenze del suo operato, dopo averci portato a vedere cosa succede in strada quando si menano gli dei e i titani venuti da lontano. Superman, ovviamente, ha dal canto suo ragioni a sufficienza, maturate nella sua capoccia o imposte dall'esterno, per voler menare Batman, il che risponde al grande quesito aleggiante sulle teste di tutti sin dall’annuncio del film: sì, ma perché si vogliono scambiare le pizze come auguri di Pasqua? Ci sono dei perché. Reggono? Sì, almeno fino a un certo punto, perché poi subentra quello che, in mancanza di definizioni migliori, indicheremo come il problema di Batman™. Un grande problema e pure un bel peccato, visto che questo Batman ti piacerebbe altrimenti un casino.
Avevi scommesso con te stesso che il Bruce Wayne di Ben Affleck sarebbe stato all’altezza, e ora c’è che ti devi 20 carte. Imbolsito il giusto, incazzato il giusto, incattivito dalla vita il giusto, scollato dalla realtà mondana nella quale si mescola male il giusto. Pure qui, un mix di spunti visivi colti di capolavoro a fumetti in capolavoro a fumetti. Il filo di perle della mamma che si spezza insieme alla sua giovane vita, i denti digrignati sotto la maschera corazzata, le spalle curve sotto il mantello pesante. Un Bruce Wayne non meno sofferto di quello di Bale, forse un attimo meno bel tenebroso, ma anche un Batman che a quello di Nolan - per quanto ti riguarda, chi non è d’accordo rilegga questo “per quanto ti riguarda” venti volte prima di rompere il pazzo, grazie - rifila tanti di quei calci in culo da fargli sputare le tonsille. Con tutto che pure qui, con un accenno di voce scherzona nel doppiaggio italiano (“Gronderai!”. E infatti ha iniziato a grondarti il latte dalle ginocchia), hanno cercato di fartene volteggiare davanti agli occhi il fantasma. Fancuore Nolan e il suo fighissimo Bruce Wayne che con un rapido cambio d’abiti diventava un Batman fuori posto in tutto quel realismo, un paladino di Gotham che non sei mai riuscito a digerire: ti prendi tutta la vita questa accoppiata Wayne/Batman.
Aggiungere un Alfred di gran lusso (il premio Oscar Jeremy Irons, mica fischietti delle patatine, qui in versione devo finire di pagare il mutuo della casa in montagna), una Batcaverna progettata dal professor Kenzo Kabuto, una discreta dose di batgiocattoli, la colonna sonora di Hans Zimmer e Junk XL a pompare d’adrenalina le scene più epiche con Batman, che sono, beh, fottutamente epiche. Il cavaliere oscuro che aspetta accanto al batsegnale - non più strumento di Gordon per citofonare a Batman, ma gigantesco mezzo di trollaggio usato da quest'ultimo - è una di quelle robe che non pensavi avresti mai visto al cinema. Non così, intendi, non con una tale forza visiva da cinquinizzare le prime tre file di spettatori. Dove sta allora il problema di Batman™? In un piccolissimo dettaglio che ti ha narcotizzato la scimmia e caricato la mano a mavafancù. Se avete già visto il film, o se non l’avete fatto ma proprio non resistete alla curiosità, cliccate sul tastino qui sotto per sapere di cosa si tratta.
Del rapporto tra Superman e Batman, di quella v che da Versus diventa Va d'accordo con (non è uno spoiler, lo scambio di battutine c’era già nel trailer), del repentino mutare d’intenti che segue una supermimmata hai detto nella parte sotto tastino spoiler qui sopra. Ma alla supercumpa si unisce anche una terza figura, Wonder Woman. Ora, il ruolo di Diana Prince è ovviamente marginale nel film, la terza incomoda tra i due che si menano. E al massimo, comunque, si tratta c'ha la seconda. L'israeliana Gal Gadot (la Gisele dei Fast and furious) è una Wonder Woman che hai trovato credibile solo in parte: atletica ed elegante, certo, ma si vede eccome che la Godot era una modella. Troppo poco in carne. L'amazzone di Themyscira l’hai sempre vista decisamente più ben messa, con un bel po' di muscoli in più. Questa principessa Diana, pur non raggiungendo lo spessore da foglio bristol della tizia giapponese che fa Mercy Graves, l'assistente di Luthor, è invece un po' troppo magrolina e sarebbe andata benone magari come Catwoman. E parlando di Lex Luthor...
Occorrerà premettere che Jesse Eisenberg ti è sempre stato sui maroni, non ne sopporti proprio quella faccia da pirla. Il che fa in qualche modo gioco al suo Lex Luthor, sovracaratterizzato come un totale psicopatico, un genio del male logorroico, da fumetto vintaggio, più che un sottile manipolatore dell'opinione pubblica e di qualsiasi altra cosa. Un Luthor che spunta più volte al Joker, cosa che lo allontana in più occasioni dalla sua controparte cartacea e che, allo stesso tempo, arricchisce la trama di alcuni twist imprevedibili. In sintesi, l'hai trovato insopportabile, ma con ogni probabilità era proprio questo lo scopo. Parlando in generale della trama, ci sono un paio di spunti interessanti, uno dei quali sembra pescato direttamente dal videogioco di menare Injustice, e c'è un finale che ha fatto gridare alla sorpresa diversi giornalisti italiani, leggevi. Diversi giornalisti che non sapevano una well-loved cippa dei fumetti di Bat e Supes, ovvio. Ma gli altri SuperAmici? Il resto della (Lega della) Giustizia che starebbe albeggiando secondo il titolo? Giusto una comparsata; facce, poteri e iconcine messi lì come placeholder, segnalini del Monopoli da far muovere nelle prossime pellicole.
Tirare le somme non è semplice, dicevi all'inizio di questa lenzuolata di testo. Il tuo giudizio non può che fermarsi al bivio tra i momenti bellissimi del film (l'inizio, quasi tutto quello che ha a che fare con Superman, quasi tutto Batman) e quelli chiamati a rovinare i primi. Il problema di Batman™, sì, ma anche dell'altro, meno grave ma comunque fastidioso, come il tono in più punti troppo didascalico assunto dal film. C'era proprio bisogno di far rivedere quelle due scene, per rassicurare anche lo spettatore più rincoglionito dal sonno per aver sbagliato spettacolo? No che non c'era, son robe da puntata di Scooby-Doo. E invece rieccotele, riguardiamocele tutti insieme: i mercenari, il nome sulla lapide. Un'altra cosa che non hai gradito arriva sulle battute finali, e qui occorrerà un altro tastino spoiler
Però, nel complesso, Batman v Superman: Dawn of Justice è un buon film. A tratti anche un bellissimo film, e che tale poteva essere nella sua interezza, smussando un paio di vizi ormai noti di Snyder e piallando via le robe superflue e dannosissime di cui si è detto. Chi dei fumetti sa poco o ciccia e vuole un film dal tono maturo, epico, drammatico e financo un po' sborone è a posto. Chi invece è un lettore di comics USA e concepisce i film di super-eroi solo come delle pellicole superserie e pucciate nel grim and gritty, chi insomma preferisce la via Nolan e le robe nolanizzate più che l'ironia dei film Marvel, qui ne avrà per onanismi (mentali e non) a lungo termine. Ma se siete di quelli che, pur appartenendo a questa categoria, s'incazzano di brutto quando un personaggio ha anche solo un minimo dettaglio diverso rispetto ai fumetti, occhio, pinocchio. Ché qui il dettaglio non è affatto minimo, e si va ben oltre il colore della pelle della Torcia Umana.
Batman v Superman: Dawn of Justice
Recensito da: DocManhattan Data: Mar 24 2016
Voto:
Recensito da: DocManhattan Data: Mar 24 2016
Voto:
L'ho trovato abbastanza confuso. Trama e dialoghi con poco senso, personaggi incoerenti da scena a scena.... Le menate almeno sono fighe ed io onestamente ho apprezzato questo Batman incazzato. Ma la continuity buttata in mezzo a forza per dire "celoabbiamoanchenoimarvel" e Superman che é un poccio di personaggio pure peggio che in men of steel e Lois sempre cogliona dentro.... Me lo fanno scadere un bel po'.
RispondiEliminaD'accordo sul resto, ma Lois mi sembra abbia più palle - per restare in tema - di Wonder Woman. Anche perché senza di lei...
EliminaChe Lois avesse gli attributi fin da MoS, niente da ridire, molto vicina alla figura voluta da Byrne. Che poi fosse un personaggio totalmente inutile e costretto ad esserlo perché gli scrittori VOLEVANO piazzare Lois a fare qualcosadiutile perché ilrestodellacumpasonodellecaciotte è altrettanto innegabile
EliminaFilm confuso è dire poco ,è proprio costellato da errori e scrittura poveraccia .Dal super-udito di Superman che va e viene ,alla lancia che lo fa svenire/poi ci vola ,al lazzo di WW che compare dal nulla ,dalla nave che non attacca Lex come ha fatto con Lois ... sicuramente avevano poco tempo e poca voglia di fare un film decente .
Eliminaio vado a vederlo tra oggi e domani.
RispondiEliminaLa tua recensione mi ha dato un'idea di cosa aspettarmi, e percio' ti ringrazio.
Purtroppo pe rme SUperman e' un'altra cosa, e' prima di tutto Clark Kent, non il dio sceso in terra, e un burino del Kansas con i valori dell'uomo medio impressi in testa che ha anche la forza di un dio.
Per me la vera identita' e' Calrk Kent, non Superman, quindi dalla tua descrizione il personaggio mi deludera'.
Pazienza, provero' ad apprezzare quello che c'e', compresa, come la chiamo io, Wonder Secca.
L'altro giorno ho visto una puntata di due uomini e mezzo in cui compariva Lynda Carter. Per un attimo ho pensato che fosse ancora adatta al ruolo, giuro, poi a ragione ha preso il sopravvento sull'affezione (comunque e' ancora una bellissima donna).
Avrebbero potuto prendere lei, al posto di Connie Nielsen, per il ruolo di Hyppolita nel film su Wonder Woman (giugno 2017).
EliminaSi, ma quello va bene in un film di Superman, non "con" Superman.
EliminaAnche nei fumetti della JL la componente "Clark Kent" è quasi del tutto inesistente.
E questo film in fondo nasce per voler essere un JL 0 più che un Superman 2.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaMa esisterà poi davvero Clark Kent?
EliminaMi spiego. Quando parliamo di un personaggio dei fumetti qualsiasi, sappiamo chi è, cosa fa, cosa vuole. Peter Parker, Mutt Murdock, lo stesso Bruce Wayne, sono delle persone, con atteggiamenti, comportamenti, ideali e sogni ben precisi. Clark Kent è, in estrema sintesi... un giornalista che finge di essere goffo e miope, in attesa di sgusciare via per fare quello che deve fare. I tratti salienti del personaggio, in altre parole, sono una finzione che porta avanti quando non è Superman. Non una vita che gli appartiene ma per cui prova poco interesse (Batman, fino a un certo punto), quanto una copertura per non far sgamare la sua natura di alieno. Un film di Batman senza Bruce Wayne è impossibile. Un film di Superman senza Clark Kent è possibile, e infatti quello era Man of Steel. I miei due centesimi di euro su Clark.
Secondo me invece Superman e' Clark Kent perche' i valori di Clark Kent sono quelli di Superman, perche' la vita come Clark Kent e' ugualmente ricca e stimolante in termini di amici ma anche di missione. Infatti, mentre Lois Lane insegue "la storia", Clark Kent nel suo lavoro vuole, come la sua controparte super, difendere gli altri, semplicemente usa altri strumenti.
EliminaPoi sicuramente il tuo punto di vista, Doc, e' piu' valido, infatti la DC ti ha dato ragione e ha eliminato la distinzione Superman/Clark Kent nelle storie correnti, non so se le hai lette, anche se, nel farlo, ha sentito l'esigenza di rendere l'eroe un po' meno super.
è proprio una bella domanda. a mio modo di vedere parte della perdita di appeal di superman viene proprio dal dimenticarsi di clark kent. nel senso che il contadinotto del midwest coi sani valori dell'ammerica che poi va a fare il giornalista è una buona storia, e pensare al personaggio come uno che in fondo vuole una vita normale ma non ce la fa perchè è un Dio è una prospettiva che da un punto di vista della storia mi sembra buona. Se però il personaggio non ha amici se non al lavoro e non ci viene mai mostrato in situazioni normali, ma sempre preso tra una crisi galattica e una mondiale certo, clark diventa niente di più che il residuo vestigiale dell'umanità. mi sembra un tema simile fosse stato affrontato spesso dall'uomo ragno negli anni 80, quando essere spidey gli portava via tempo per le amicizie e la vita normale. in superman non so se lo facciano, sarebbe interessante saperlo.
EliminaNon so se Superman è prima di tutto Clark Kent.
EliminaCioè, l'analisi Killbilla del personaggio fatta da Tarantino per bocca di Carradine è un punto di vista non indifferente.
Anche se in effetti, la formazione di ideali, carattere e personalità è sicuramente opera di Martha e Jonathan.
Io la vedo così, inizialmente c'è Clark Kent che scopre i poteri e diventa Superman, per poi prendere consapevolezza di se e della propria natura aliena, e a quel punto è Kal-El che usa Clark Kent come copertura.
Quindi visto che in BvS (ma anche nell'Uomo d'Acciaio) siamo di fronte ad un Supes adulto, beh ci sta sta cosa di Superman senza Clark.
aggiungo una perfetta sintesi della mia visione, tratta da "Lois & Clark - Le nuove avventure di Superman" (serie anni '90, un pò camp rivista oggi, ma che era IL Superman anni '90, non molto dissimile da quello pubblicato ai tempi dalla PlayPress) "Clark è quello che sono, Superman è ciò che posso essere".
EliminaOvvero: "Superman è ciò che sarebbe un americano "medio" (nella mente degli autori ovviamente, quello che incarna l'american way of life) se avesse dei superpoteri".
Perchè i valori secondo cui combatte sono quelli di Smallville, Kansas e di Kriptoniano ci stanno solo i poteri, scoperti pure in tarda età secondo la versione post-crisi, cosa che quindi non ha sicuramente corrotto lo spirito di Clark.
E, anzi, una cosa che di MoS non ho mai amato è che John Kent nel film invece dice sempre a Clark di vivere nell'ombra e di non usare i propri potere nemmeno per fare del bene (nemmeno per salvare suo padre dal ciclone!), ruolo che il film invece concede a Kal-El (per Clark fondamentalmente uno "sconosciuto"), quando nei comics Pà Kent lo ha sempre esortato ad essere il meglio possibile dell'america e degli americani (non a caso, in Action Comics #500 è proprio lui a riportare il figlio dall'aldilà)
Io non gli davo 2 lire,invece la tua rece mi ha incuiriosito..mercoledì ne faccio 38,magari mi prendo il pomeriggio di relax e vadovederollo!
RispondiEliminaCome al solito, bellissima recensione.
RispondiElimina"Una tale forza visiva da cinquinizzare le prime tre file di spettatori".
Spettacolo !!! :-)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaGal GAdot, Godot era un altro ma lo stiamo ancora aspettando :)
RispondiEliminaVisto anche io ieri sera e concordo su tutto. Anzi aggiungo che io ho trovato Supes troppo troppo gonfiato...è un superuomo, non un culturista, non servono i muscoli per fare quello che fa, ma la luce del sole!
[ROVINATORE]
Eliminariguardo al tuo secondo spoiler e la frase di Bruce. IMHO è stato il sogno (la parte finale) a fargli prendere quella decisione
Ti quoto. Nella scena in cui Supe entra in tribunale è persino ridicolo da quanto è pompato di muscoli
EliminaEro uno di quelli che non ha sputato sentenze alla visione del trailer. Ero però uno che era rimasto deluso dal primo Man of steel: quello non era Superman. Con questo film ho fatto pace con Superman: in questo film Superman c'è, con tutte le licenze del caso. Il film mi è piaciuto molto...era ovviamente un seguito ma anche una rampa di lancio per i prossimi film della Lega della Giustizia e fa bene il suo lavoro. Mi è stra-piaciuto Ben Affleck nel ruolo di Batman e mi sono dato una spiegazione anche al "problema Batman": ho pensato "in quei 20 anni di lotto contro il crimine è successo qualcosa di MOOOOLTO grosso per renderlo quello che è"...insomma, ci può stare. Ho mal sopportato Lex Luthor: un pazzo che non ha reali motivazioni ma poi nella scena finale dove pare totalmente svalvolato ho pensato "quell'uomo non è pazzo...quell'uomo sa cosa sta per accadere: quella non è pazzia...quella è paura fottuta!": si vedrà! Wonder Woman bella, bellissima...anche tosta...ma in effetti ci voleva più carne. Jeremy Irons ottimo nella parte di un Alfred non più "padre adottivo" ma compagno di battaglia e amico...una bella rappresentazione. Piaciuto moltissimo. EVVIVA!
RispondiEliminaLo si vede bene quello che è successo (e si vedeva anche nel trailer, quell'immagine lì). Ma per me, anche quarant'anni dopo, non giustifica un cambio tanto radicale, se questo cambio significa darti un altro personaggio. Questo, dopo tutto, non è un Batman, ma è IL Batman ufficiale del nuovo universo DC esteso.
EliminaPoi oh, ognuno, i gusti, eccetera eccetera.
sì...de gustibus non sputacchiandum est. Io comunque immagino che sia successo tanto altro oltre a quello che si vede e si vedeva nel trailer...
EliminaPer esser chiari, Fabio, può, per quanto mi riguarda, essergli successa QUALSIASI cosa: non mi smuoverebbe il problema di Batman™ di un millimetro.
Elimina---SPOILER ALERT---
EliminaCondivido l'idea di Fabio, secondo me in quei 20 anni è successo qualcosa che ha spinto Batman a cominciare ad uccidere ed a marchiare a fuoco i criminali peggiori, qualcosa che ha a che fare col Joker e con quella scritta sul costume nella tecca di vetro...
Doc, non sono qui per farti cambiare idea, ovviamente.
EliminaLo so, tranquillo, argomentavo :)
Elimina[SI PARLA DI SPOILER]
EliminaNon so cosa possa essere successo a Batman per farlo diventare un killer, ma andiamo, non può essergli successo niente di più grave di quello che in 75 anni di fumetti non gli sia già capitato. Un Batman che uccide non è Batman! Secondo me è colpa di Affleck, anche il suo Devil ammazzava la gente battendosene la ciolla...
[ROVINATORE]
EliminaPure io ci son rimasto un po' per il discorso degli ammazzamenti... quando si vedono nella sequenza onirica ok, che quella è una visione e quindi indica che il futuro magari sarà così teribbbile che indurrà Bruce ad usare i mitra, ma vedergli usare armi nel presente no, quello no, anche se spazzare via un'auto con il Batplano senza che non si ammazzi i conducenti è difficile. Mi sa che è per via del realismo di questo DCU cinematografico, o anche per il discorso già citato che questo Batman è stanco e ne ha passate di ogni.... cmq ottima recensione, concordo praticamente su tutto quanto hai detto Doc! ^__^
Ma il Batman originale non girava armato?
EliminaNon ho visto il film e lessi di Batman solo quando ero giovane ed avevo ancora tutti i neuroni al loro posto...
Elimina...Ma mi vien da dire (ROVINATORI SPARSI): ne "Il Ritorno Del Cavaliere Oscuro" (che, come narrazione, mi par di capire che ha qualche aggancio con questo film...), l'uomo pippistrello non ha anche li il paracipiglio del giustiziere? Cioè, andando a spanne, se la memoria non mi inganna, il Joker lo scartavetra fin quasi ad ucciderlo (anche se poi lo sghignazzatore, di fatto, si suicida...) mentre il kriptoniano invece lo avrebbe proprio fatto fuori alla stragrande (con una freccia con la punta di kriptonite, se non erro...), se non si fosse infartato alla fine del fumetto... :P
Aggiungo che tutte quelle inquadrature ispirate dai disegni di Alex Ross sono da brivido oculare per quanto sono potenti.
RispondiEliminaVado a vederlo venerdì ed essendo il venerdì di Pasqua confido non sia una "via crucis". Tolta questa mia battuta abbastanza blasfema sono ancor molto perplesso.
RispondiEliminaIl buon vecchio Ben non mi fa impazzire come attore o meglio mi è piaciuto un botto solo e soltanto in Gone Girl in cui il ruolo sembra gli fosse cucito addosso. Quando recita mi sembra doni ai suoi personaggi un costante disagio e spaesamento anche quando non dovrebbero averlo. Questa è la mia sensazione.
Non avendo letto l'opera di Miller non ho un'idea precisa su cosa aspettarmi.
Ultime tre considerazioni OT:
1) Bruce guida la macchina che si è presa mia Moglie e la mia ormai vecchia C4 veniva chiamata batmobile dai miei amici perché gli ricordava la Tumbler. E' forse un segno del destino che mi compri una batmobile?
2) non mi ricordo in quale film di animazione c’è Darkseid che sta combattendo con Batman e gli chiede quali sono i suoi super poteri avendo come risposta: "I never give up". Per me Batman è quella risposta, se centrano quello hanno fatto un buon Batman.
3) Per chi avesse letto "L'Inferno di Victor" leggere David S. Goyer tra gli autori può trasmettere solo e soltanto del sano terrore.
Non ho apprezzato molto "Man of Steel" ma credo che questo lo vedro'...a me i Watchmen e 300 di Snyder erano piaciuti parecchio e quindi punto a dargli comunque una possibilità. Ma sbaglio o anche il Batman di Burton sparava?
RispondiEliminaMolto bello.
RispondiEliminaFinalmente si lasciamo da parte le cazzate made in Marvel affinché gli eroi DC possano mostrare i muscoli (spaventosi quelli di Affleck).
Mai come in questo film vengono colte le essenze dei personaggi iconici di Superman e Batman e non è un caso che diano il loro meglio in un film a due, dove giocoforza si devono trascurare gli alter ego Wayne/Kent perché in fondo quegli alter ego sono errori, sono irrilevanze.
Si tratta di due personaggi che vanno oltre l'umano e cercare di infilarne le storie in film dedicati non può che evidenziarne le contraddizioni e le lacune. Il Batman di Nolan (ma pure quello dei fumetti) è completamente sbagliato e insensato. Batman è cieca vendetta, condotta verso un ideale di giustizia distorto dalla sua pazzia. Non può mai essere un miliardario che fa la bella vita, che spara battutine a raffica, che si innamora. È un fottuto sociopatico che nemmeno per un momento può pensare di risparmiare la vita di un criminale. Batman è il Punitore, solo più ricco, più egocentrico, più intelligente, più svitato.
Superman è un dio, un demone, un alieno. Non può essere un giornalista. E l'apparizione di Superman può solo sconvolgere il mondo nelle sue fondamenta, letterali e figurative. Superman non arriva sulla Terra e combatte i cattivi o salva le persone. Superman arriva e cambia il mondo. È questa l'unica lente tramite la quale va preso il personaggio. Ogni altra prospettiva è ridicolizzante, sminuente.
Entrambi vengono perfettamente trasfigurati nelle loro versioni future, con un Superman che si erge come rabbiosa potenza inarrestabile, giudice di un'umanità che non merita un eroe, ma un tiranno illuminato, e un Batman che finalmente fa fruttare il suo vero superpotere (i soldi) circondandosi di mercenari alle sue dipendenze.
(peraltro la saga del futuro si profila un misto fra il Batman di Miller e l'ottimo Injustice)
Il film è cupo e drammatico per davvero (ciao ciao Nolan) e c'è una sola, timida battuta (quella di Martha sul Mantello) e spero fortemente che sia questa la linea che vorranno seguire per i prossimi DC.
Circa il Problema di Batman, direi che finalmente Snyder l'ha risolto (il fatto che non ammazzi o non usi le armi è un difetto storico del personaggio).
analisi che mi sento di condividere...in effetti batman, nelle sue prime avventure, uccideva.
EliminaD'accordissimo, come detto in un commento precedente a questo, spero che riguardo il Problema Batman™ non facciano la cazzata (non credo ma non si sa mai) di contraddirsi in futuro...
Elimina"Batman è il Punitore".
EliminaMa anche no. C'è una differenza abissale tra i due personaggi, c'è sempre stata. E per una ragione.
[SPOILER]
Batman non ripete l'orrore che l'ha reso quello che è: laddove il Punitore cerca solo una vendetta infinita, Batman vuole la giustizia. Nel senso più brutale del termine, ma sempre di giustizia si tratta. Quello che Enrico vede come un difetto storico del personaggio, per me è l'unico tratto distintivo tra l'eroe e lo psicopatico. Che poi, come dice Fabio, il Batman degli esordi uccidesse, mi sembra del tutto irrilevante tanto quanto l'incapacità di volare del primo Superman (che sapeva solo saltare molto in alto). Stiamo parlando delle visioni originali di quasi ottant'anni fa, non della versione standard, canonica degli stessi character, trasposta in fumetti per buona parte dei settant'anni successivi.
Premesso che l'equazione Batman=Punitore è iperbolica, la questione circa IL PROBLEMA esplode fragorosa nella miniserie Red Hood, dove l'autore fa i salti mortali per giustificare l'ingiustificabile (non riuscendoci).
EliminaSon contendo che Snyder se ne sia fregato del canon, benché abbia avuto un eccessivo occhio di riguardo verso i fan, mantenendosi meno esplicito del dovuto.
Poi certo, in my humble opinion.
Premesso che ancora non ho visto il film sono d'accordo con il Doc. Batman non può uccidere per la natura stessa del personaggio. Ed è forse il punto chiave che rende la dicotomia con Joker così bilanciata. Altrimenti sarebbero solo due pazzi che cercano di uccidersi a vicenda. Sarebbe interessante vedere come sarebbe lo scontro tra questo batman e il jocker. Secondo me perderebbe molto di fascino.
EliminaA mio personale avviso comunque non è poi così impossibile ri-dipingere un Batman che a volte uccide senza tradire il personaggio; certo modificandolo dal canone a cui siamo abituati , ma rendendolo comunque molto diverso dal punitore o da altri psicopatici .
EliminaPer frank castle, l' uccisione è il fine e la giustizia è solo la giustificazione; per un Batman non canonico , ma comunque accettabilmente in linea con il personaggio, la giustizia è il fine e l' omicidio un mezzo talora necessario.
Faccio un esempio ; nel caso in cui un cattivo mezza tacca venisse neutralizzato , Batman dark lo lascerebbe legato ad una sedia chiamando la polizia dopo averlo pestato per le informazioni , Punitore lo ridurrebbe a purè perchè non potrebbe fare a meno di farlo. Altro esempio; l' omicidio viene percepito come inevitabile al fine di sopravvivere, il lettore comprende la differenza che giustifica la definizioen di antieroe.
Certo se l' uomo pipistrello si mettesse a sparare ad alzo zero sui delinquenti che stanno mangiando la pastasciutta , senza alcuna costrizione dovuta al pericolo o altro, sarebbe in effetti poco distinguibile dai cattivi o dagli psicopatici....
insomma sono possibili più sfumature. Se il film l' imbrocca o no , mi permetterò di dirlo dopo la visione!
Il Punitore e Batman sono due cose molto diverse imho.
EliminaQualcuno citava Red-Hood e forse nell'analizzare la storia di Red-Hood vengono a galla le due grosse differenze tra i due personaggi.
Batman e molti super eroi non uccidono per il semplice motivo che non vogliono scendere mai in basso quanto chi stanno combattendo ovvero i criminali. Vogliono dimostrare che c'è una scelta che possono fare per quanto sia difficile e che diventare come chi si combatte è una sconfitta. Cercano giustizia e non vendetta.
Il Punitore inizia cercando solo vendetta per poi decidere che un certo tipo di criminale può essere fermato solo e soltanto uccidendolo; lui fa quello che ritiene vada fatto per proteggere gli innocente per quanto possa sembrare disumano.
Red-Hood è passato da un concetto all'altro avendo sperimentato di persona le atrocità che possono provocare i criminali. Rinnega Batman, reo di non averlo vendicato, perché è convinto che tutta la retorica legata al non uccidere serva solo a coprire il fatto che Batman non uccida per preservare, almeno in parte, l'umanità che gli resta mentre lui è disposto a sacrificare anche quella.
Ricapitolando:
Elimina- il Batman dei fumetti è sbagliato e insensato
- il suo codice morale, composto da una sola semplice regola che è LA BASE del personaggio da quasi 70 anni, è stupida
- Snyder ha fatto bene a infischiarsene del canone
- il dramma e la cupezza di questo film sono autentici e messi in scena meglio rispetto ai precedenti.
Oooooooook..
Io non sono pienamente d'accordo sull'ultimo tastino spoiler... La frase che dice lei Doc, secondo il mio modesto parere, è riferita ad un altro fatto avvenuto molto prima nel film (sono stato il più vago possibile per evitare spoiler)...
RispondiEliminaNon sottolineavo quello che dice lei, ma, appunto, quello che dice lui.
EliminaC'è chi dice possa esser stato il sogno a dargli quell'intuizione. Dovrebbe essere rassicurante, allora, che il più grande detective del mondo pianifica le sue azioni future sulla base dei sogni? Chiedo, eh? :)
LOL. Comunque lo so, purtroppo mi appiglio a tutto pur di dare un senso a certe cose... la mia idea è che Bats, dopo aver avuto quel sogno/visione abbia preso sul serio la faccenda e che poi abbia avuto conferma da Lex nella scena nel finale con lui (d'altronde Lex è stato "aggiornato").. boh, vedremo...
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina[ROVINATORE][SPOILER]
EliminaQui sembra che Batman abbia un senso dell'intuizione che sconfini quasi nella "percezione".
Una sensibilità che va oltre la logica, quasi come il Vibe di CW The Flash
Esattamente!
EliminaIl mago di Segrotham :)
EliminaPer questo è ricco! Vede in sogno i numeri del Lotto!
EliminaVisto ieri, con degli amici non nerd (per intenderci, come hai detto tu, non sapevano chi fosse Doomsday). Persino loro e tutta la sala del cinema si sono resi conto del Problema Batman™. IMHO troppe sequenze oniriche e mi è sembrata francamente un po' pezzente la lunga scena in cui WW si sciroppa tutta la chiavetta USB con i trailer dei prossimi film DC in uscita. A parte questo concordo che il problema del film non sia certo Ben Affleck, come ci volevano far credere i comblottisti dell'internet.
RispondiEliminaQuoto, anche a me ha dato fastidio il Problema Batman™ però sinceramente, anche da fan agguerrito di Bats, ci sono passato sopra nella speranza che non si contraddicano in futuro...
EliminaIo l'ho ritenuto plausibile, quanto ti attaccano con bazooka e mitragliatori non si può andare per il sottile ... magari li ha solo feriti :D
EliminaSì, certo :D
EliminaNemici ignifughi. Il tipo di armi utilizzate dai cattivi
[SPOILER]
non giustifica la risposta letale di Batman. Anche il Batman a fumetti ha sempre affrontato criminali armati. Ma essendo un eroe e non un serial killer, non li uccide. Anche perché, e vi prego di riflettere su questo passaggio, se Batman uccide, allora a che serve affrontare a mani nude o con i batgadget convenzionali gli sgherri quando va a salvare Martha? Non sarebbe stato molto più pratico e soprattutto veloce, una volta verificato che su quel piano c'erano solo sgherri, imbracciare un fucile e aprire il fuoco? Un supermitragliatore a canne rotanti? Non era possibile, perché Batman non imbraccia fucili, non sarebbe sembrato neanche Batman. E allora meglio la contraddizione: a bordo dei veicoli/velivoli è ok spazzar via i nemici come insetti, ma a piedi servono calci e pugni. Il Batman di Burton ha provocato diverse vittime. Vero. Ma era il Batman di Burton, gotico e supercarico di violenza per ridare a Batman un'immagine pubblica diversa da quella campy dei telefilm. Era comunque il Batman di Burton, non il Batman ufficiale dell'Universo filmico DC, il punto di partenza per tutti d'ora in avanti. Ribadisco, a me il personaggio nel complesso è piaciuto, solo che volevo Batman, non il BatPunitore.
Il problema di Batman. Come giustamente fai notare, il Batman di Burton era un prodotto autoriale, la sua personale visione ecc. Questo dovrebbe essere l'archetipo del Batman e pertanto adeguarsi al canone cartaceo. Ma se il canone cartaceo è quello milleriano (e Snyder ce lo grida in faccia da subito) allora un Bats ultraviolento - come quello che spezza il collo al Joker e poi gli sputa in faccia - non è fuori luogo.
EliminaPersonalmente mi preoccupa di più la quasi totale mancanza di strategia (dov'è finito il più grande detective del mondo?) e di lucidità (ti impalo ma solo se mamma non si chiama come la mia).
Per quanto riguarda il resto del film: sì, è un'accozzaglia di personaggi e situazioni messe insieme in maniera disorganica; sì, ci hanno infilato roba alla cazzomannaggia solo per introdurre la JL; però incredibilmente sì, nel complesso è solido intrattenimento, e mi è piaciuto.
Non ricordo, ma si vedono i cadaveri?
EliminaE se fossero proiettili di gomma?
No, non si vedono. Proiettili di gomma, un punto a favore del rispetto del no kill code.
EliminaCredo si possano intuire dei morti quando fa esplodere l'autocisterna e cappottare le automobili, ma qui subentra un altro ragionamento: secondo la regola morale di cui sopra Batman non uccide volontariamente, ma nulla esclude che i cattivoni possano morire accidentalmente mentre compiono le loro villanzonerie. E questo rientra ampiamente nel canone cartaceo classico, non solo in quello fuori continuity/milleriano.
Il fucile che imbraccia in TDKR è caricato con proiettili anestetici (nello specifico, carichi di una dose leggera di una droga che ti spedisce nel mondo degli incubi per mezz'ora). La Batmobile corazzata di Miller, invece, spara proiettili di gomma (è specificato espressamente in una didascalia).
EliminaOk, ora ricordo la scena con la mitragliatrice. C'è. Non ricordo se uccide il mutante o gli spara soltanto, ma c'è. Quello non è un proiettile di gomma.
EliminaSono andato a controllare. Inizio libro 2, quando esce dal muro e usa la mitragliatrice di un mutante per sparare all'altro mutante che tiene in ostaggio il bambino. Non si capisce se lo uccida, ma sul muro si allarga una macchia di sangue e nella vignetta successiva il bambino è nelle sue mani.
EliminaMa al di là di questo che - come giustamente fai notare - è fuori continuity, il no kill code è da interpretare con criterio. Ho appena letto un'intervista a Snyder che chiarisce come il suo Batman eviti sì di uccidere volontariamente, ma non che i criminali non possano morire accidentalmente come conseguenza delle proprie azioni. E questo - come dicevo più su - rispetta perfettamente il canone classico.
Ecco, grazie. Per l'intervista, ne hanno postato il link più sotto. Snyder dice che
Elimina[SPOILER probabilmente superfluo]
"nel fumetto di Miller, Batman ammazza tutto il tempo". Certo :)
Stendiamo un velo pietoso :)
EliminaAnzi, no: https://www.youtube.com/watch?v=uVn8zLG-U94
Il Batman di Burton era pure un serial killer svitato. Se tutto va bene lo vedrò domani
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Elimina[ROVINATORE][SPOILER]
RispondiEliminaA me il film è piaciuto molto, Batman maturo ma completamente immerso nel pantheon DC.
Ho trovato moltissimi richiami al fumetto di Miller (che viene infatti citato nei credits finali).
Si deduce che Letho in Suicide Squad non interpreti il Joker, sarà il Tim Drake emulatore come in "Batman Beyond" ?
La ragazzina che Wayne salva all'inizio non salterà mica fuori che si chiama Carrie ?
Minchia non ci avevo pensato xD
EliminaVado a vederlo appena possibile.. incuriosito con un pò di perplessità. ma vado. già non sono riuscito a vedere DeadPool e molto probabilmente mi sono perso anche Jeeg, ma questo al cine devo vederlo.. P.S. Doc, ma la Presidentessa in Vinyl? sto sanguinando da un po dal naso :)
RispondiEliminaNon posso aggiungere nulla alla discussione e non ne prendo parte attiva perché lo vedrò solo Lunedì.
RispondiEliminaDa non DC fan (solo lettore sporadico di Batman) e da sempre non fan di Superman, ho adorato i Batman di Nolan, mi è piaciuto moltissimo Man of Steel e se quello che leggo è vero questo film potrebbe davvero entusiasmarmi.
Non. Vedo. L'ora. Cacchio!
Sabato si va a vederlo all'Arcadia di Melzo con Dolby Tmos (o come diavolo si chiama lui), sono contento della tua recensione Doc visto che mi rassicura un po sull'esito del film su cui nutrivo parecchissimi dubbi. Solo una cosa mi aveva fatto salire l'hype dopo il final trailer, Batman che picchia come un fabbro!!
RispondiEliminaMimmate come se piovessero!
RispondiEliminaes. Lex che si inventa loghi e nome in codice dei supereroi...
Caratterizzazione di Lex ridicola (per non parlare del piano...)
del Problema Batman (TM) non ne parliamo
ma l'asino casca nella trama messa su per far scontrare i personaggi in attesa che diventino superamici...
Stavolta Snyder del cavaliere oscuro di Miller ha guardato solo le figure, riproposte in maniera mirabile, ma non ha capito nulla del testo!
Visto il successo di Gal Gadot, nel prossimo film Marvel , Bianca Balti interpreterà She Hulk. Successo assicurato.
RispondiEliminao forse ripigliano la Balti per il remake di Fantaman.? non ho capito bene.
EliminaDovevo andarci questa sera ma un imprevisto mi ha fregato! Maledetta macchina dal meccanico! Recupero Sabato. Per cui ho letto solo la tua conclusione che mi lascia ben sperare.
RispondiEliminacomunque , lo dico solo per la cronaca anche se in realtà ormai è preistoria fumettistica, prima del code of conduct Batman golden age non si faceva tanti problemi con l' ammazzamento... eppoi vabbè , hai ragione, il batman di oggi non è quello prebellico .
RispondiEliminaUna domanda sul film: secondo te è guardabile per un bambino da 4 anni? Vorrei andare al cinema con mio figlio , ma non potrei farlo con un film con troppi dialoghi .
Anticipo che il furfante si è già guardato tutti gli altri film di Batman e dei Vendicatori, quindi ha lo stomaco di ferro . (beh ... a dire il vero si è guardato anche 300... meglio che le nonne non lo sappiano . Serata tra uomini con la moglie fuori per pizza coi colleghi e ce lo siamo sparato )
Non saprei.
EliminaLa violenza non è esagerata (PG-13, ovvio), ma ci sono delle parti pistolotto. Se si è guardato 300 senza abbioccarsi tra un'orda persiana e l'altra, comunque... :D
OK , deciso, andiamo . grazie !
EliminaIn sala con me c'erano alcuni bambini della stessa età, lunico problema è stato con la parte centrale del film in cui andavano in giro tra le poltrone annoiati
Eliminagli porterò da colorare e la lucetta.IN qualche modo al finale ci arriviamo. Grazie !
EliminaCi sono un paio di parti che sono un po' OHPORCAPUPAZZA....il bimbo potrebbe un po' cagarsi addosso, porta un pannolone.
EliminaDomanda: ma solo a me Alfred è sembrato troppo "giovane" per aver accudito il signor Wayne fin da ragazzino?
RispondiElimina[ROVINATORE]
Ebbasta con la collana della signora Wayne che si spacca!
Io avrò bisogno di una seconda visione . Visto ieri mi è piaciuto ma appunto devo rivederlo perché o mi sono perso alcuni passaggi o ci sono dei buchi di sceneggiatura (non ho chiaro tutta la parte del gomblotto ai danni dell'uomo di acciaio).Cmq,il film è bello tosto.Un po' confusionario in alcuni punti ma visivamente bello.Affleck bravissimo.Per me meglio di Bale.E neanche di poco.Anche WW mi è piaciuta parecchio.Grande presenza scenica.Luthor sembra più figlio del Joker Forse è stato anche penalizzato dal doppiaggio ma non mi ha convinto anche se credo che se non è scaduto nella macchietta totale sia merito di Eisemberg che lo salva in corner ---POSSIBILE ROVINATORE---Io che non sono Kettore di fumetti ricordavo vagamente Doomsday e quel momento li perche' a inizio anni 90 un mio amico mi fece leggere il fumetto.Pero' ci sono rimasto male lo stesso.---FINE POSSIBILE ROVINATORE---Il giorno di Pasquetta cmq lo rivedrò.Al momento il mio giudizio è di 3 presidentesse e mezzo e sono fondamentalmente d'accordo con la tua rece caro Doc.
RispondiEliminaGrazie Doc, non ho ancora visto, ma mi hai risollevato l'hype (solo quello tranquillo!).
RispondiEliminaUna domanda: ma al povero Supes pieno di dubbi, bisfrattato, pieno di "tu non giochi con noi e se giochi stai in porta" di MoS (e da quanto ho capito anche in questo film)... gliela danno un po di gloria che merita in questo film? Un po di sicurezza interiore, un applauso del pubblico, un po di serenità...qualcosa?? o rimane sempre un Gesù coronato di spine?
qualcuno lo venera...poi si fa Amy Adams, non credo che la sua vita possa riservare grosse sofferenze...
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaA me ad esempio non è piaciuto, o meglio lo trovo un film discreto, non certo un film epico in cui fai apparire i due personaggi più importanti di un universo fumettistico. passo alla modalità ROVINATORE per spiegarmi:
RispondiEliminaROVINATORISSIMO!!
allora tutta la prima parte del film l'ho apprezzata molto, batman molto bello e ben caratterizzato (la scena di apertura con la morte degli wayne è SPETTACOLARE), bello il dilemma di superman, troppa lois lane per i miei gusti. poi si arriva allo scontro, e il motivo ricattone dello scontro a me non è andata molto giù. mi è sembrato un mezzo molto facilone per inifilarci lo scontro (mentre batman era più giustificato nel suo voler prendere a schiaffi il rompisuperman). e poi lo scontro in se non mi ha esaltato più di tanto. in generale la regia dei combattimenti mi è sembrata confusa e mi aspettavo un sacco di bellezza dati i fausti visivi di Watchmen e 300 e soprattutto il momento della riappacificazione in 3 SEONDI NETTI con conseguente IMMEDIATA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA MARTHA RAPITA (cioè alfred la trovo in 0,5 secondi)!! boh troppo frettoloso. infine a me non mi va mai giù il ruolo di batman nello scontro finale, in pratica scappa e lancia un fumogeno.. sigh..
ovvimente opinione mia personalissima, apprezzo molto le tue recensioni e anche se a volte non concordo trovo molto interessante come argomenti le tue critiche.
Per me questo film è un bicchiere riempito a metà.
RispondiEliminaC'è chi lo vede mezzo pieno, chi mezzo vuoto. Io lo vedo mezzo vuoto.
I probelmi ci sono e sono evidenti.
Si poteva fare molto ma molto meglio di così.
Detto questo, alcune scene sono fatte bene e hanno gasato.
Certo è che, in 3 ore, sfido chiunque a non riuscire a mettere delle scene fighe in un film che si chiama Batman vs Superman.
Attori ok. Costumi molto belli. Batcaverna molto figa. Ma anche tanta confusione, salti temporali e spaziali brutti, un Luthor troppo Jocker, una JL messa a forza e in modo che rasenta il ridicolo.
Io sono dell'opinione che l'eredità di Nolan andava lasciata dov'era. La cupezza e la troppa serietà in film come questi sono troppo troppo difficili da gestire. Solo un fenomeno può riuscirci. E Snyder non lo è. E poi, lasciatemelo dire, io altri 8 film filtrati tutti di grigio e blu scuro non riesco a reggerli.
E il marroncino. Non dimenticare il filtro marroncino.
Eliminapiù ci penso più mi vengono in mente cose senza senso:
Elimina[SPOILER]
ma Flash che si palesa dal futuro e in un sogno? come fa a palesarsi in un sogno?
E poi quella scena messa prima della presentazione Power Point della Justice League non la capisce praticamente nessuno, se non i nerds che hanno più brufoli degli altri.
[SPOILER]
EliminaNon sono sicuro fosse davvero un sogno. Ma finché non ne sapremo di più, son solo supposizioni. Ditto per la scena che citi: in un film che ti spiega con i replay anche quello che non è necessario spiegare, due cose così criptiche buttate lì son le esche per i prossimi film DC. Devono solo imparare a piazzarle dopo i titoli di coda, non a metà pellicola :D
E' la prima cosa che ho pensato alla fine del film. Una scena così dovevano metterla dopo i titoli di coda.
Elimina-Spoiler-
Eliminanon è un sogno, è una visione dAl futuro. E anche una citazione presa di peso dalla prima Crisis per cui si, è lì ad uso e consumo dei fan e non dello spettatore casuale. Non che ci sia niente di male in questo.
... e avete ragione, sarebbe stata meglio post-credit.
EliminaMa io invece ringrazio il cielo che la WB non abbia copiato quella che è diventatata la grandissima rottura delle scene post-credits, con buona pace degli addetti al catering che purtroppo non mi vedranno in sala mentre il loro nome scrolla velocemente sullo schermo.
EliminaSPOILER
EliminaHa ragionissima Tham, Flash appare anche un po' malconcio nella scena. Possibile saga in risposta al Guanto Marvel, o trollata degli sceneggiatori ai nerd attempati
Io sono perplesso anche se a me snyder supereroistico o fumettaro in genere piace tantissimo, certo è che la parte sotto spoiler un pochino fa perdere il senso alla figura di Batman, come già detto allora che senso ha andarsene a menare gente o i gadgettini quando potrebbe fare molto prima?
RispondiEliminaNB: Per chi deve ancora vederlo. A meno che non vi interessino proprio i titoli di coda, non vale la pena guardarseli tutti in quanto non c'è nessun teaser alla fine. So che esiste google, ma a me non era venuto in mente di controllare prima e se qualcuno me l'avesse detto mi sarei risparmiato di aspettare come un pirla per niente. Now You Know.
RispondiEliminaGrazie mille Doc per la tua recensione, io andrò sta sera e tutto sommato, grazie a te, anche più tranquillo ;)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTroppi sogni/flashback, troppi salvataggi di Lois Tritapalle Lane, troppo nonsense.
RispondiEliminaSnyder si riconferma cane.
Non aggiungo altro sulla parte finale che per me è roba sacra.
A malapena arriva alla sufficienza.
La somiglianza al fumetto come al solito non mi tange mai, anche perché di Supes ho letto poco e di Batman mi mancano moltissime saghe e storie chiave. Comunque Man of Steel lo considero una delle cose più brutte mai partorite dal cinema supereroistico, pretenzioso e con una sceneggiatura demenziale, con attori che erano di un piattume allucinante, l'unico che si salvava era quello che faceva ZOd che era semidecente anche se era ridotto un po' a fare il folle con gli occhi da pazzo. A livello tecnico registico Snyder poi non mi è mai piaciuto... poco importa se aveva ridotto i suoi rallenty, il resto c'era tutto...
RispondiEliminaAggiungiamo che Ben Affleck lo digerisco in pochi film, e quasi sempre quando fa la parte dello scemo come in Gone Girl... mah i fattori non sono a favore di tale pellicola. Sicuramente l'interesse e la curiosità ci sono e prima o poi lo vedrò di sicuro ma non so ancora se al cinema...
Grazie per la rece, che un po' mi ha risollevato. Viste le chilate di pattume che gli tirano addosso da ogni angolo altre recensioni.
RispondiEliminaIo non sono un gran lettore di fumetti, ma il dark knight returns è uno dei miei preferiti. E questo film - di conseguenza - è un punto nodale nel mio anno cinematografico.
Posso accettare che la storia sia diversa, che sia superman-centrica più che batman-centrica. Ma non potevo soffrire che il film fosse tremendo.
E spero di sentire: "I want you to remember, Klark.." :)
Non ho capito chi ha vinto la scommessa su ben affleck :) Però secondo me - non avendo visto il film - BA mi convince come un batman milleriano, non più al top e senza le motivazioni di una volta.
Il problema, è un problema grosso, condivido...
Io ho preso il biglietto per il 29:)
"Un Bruce Wayne non meno sofferto di quello di Bale, forse un attimo meno bel tenebroso, ma anche un Batman che a quello di Nolan [...] rifila tanti di quei calci in culo da fargli sputare le tonsille"
RispondiEliminaGrazie Doc! Grazie! Grazie a te ora mi sento meno solo in questo gelido mondo dell'internet...ti voglio bene!
mi associo totalmente, e siamo in tre!
EliminaUn memorabile dialogo di Kill Bill Vol.2 parlava proprio del fatto che Superman non è l'alter Ego di Clark Kent, ma viceversa, lui la mattina si sveglia da Superman [se mai dormisse effettivamente] e si mette il costume da Clark Kent, e questo torna molto nella descrizione che ne fai tu Doc, film epico ma sicuramente molto incentrato su quanto Superman, nel DC Universe del film, venga considerato a paura e a ragione una Minaccia globale e allo stesso tempo il Salvatore dell'umanità a seconda di come gira comodo alla gente (identica cosa successa in Watchmen col tuo omonimo, probabilmente Snyder con la trama si è autocitato intenzionalmente)
RispondiElimina[SPOILER] [SPOILER] [SPOILER]
RispondiEliminaCondivido il problema Batman in toto. Come Stan Lee ha imposto al mondo del fumetto negli anni l'eroe vero non è il soldato che va in querra e uccide per difendere la Nazione. Il vero superpotere è non uccidere anche se hai sofferto e soffri. Anche se i delinquenti usciranno di prigione dovrai ributtarceli. Vedi Spiderman e DareDevil. Cap America e il suo "ripescaggio" ne è l'emblema. Pessima cosa
soprattutto il BatProblema crea a sua volta una serie di batproblemi, di cui il più grosso: se bats uccide, perchè IL JOKER è vivo? vale uccidere solo gli scagnozzi senzanome?
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RispondiEliminaIl lavoro sui personaggi è encomiabile, non sono mai delle figure che si bisticciano (inutile negarlo, quelli erano gli Avengers di Feige), il loro scontro è praticamente sacrosanto.
RispondiEliminaIl fattore Batman lascia davvero inebetiti.... forse hanno voluto riprendere il peggio del Batman di Miller, forse fare una cosa alla Burton, con un Batman talmente scazzato che non gliene frega più una beneamata. Ma davvero, è una roba che non si può vedè.
E il film in sè?
Troppo freddo, troppo didascalico, troppo rivolto a chi conosce già i personaggi e le storie, troppo proiettato verso quei futuri film sulla JL al punto di dimenticare di dare una storia completa e autosufficente, come invece avveniva con i film di Nolan e con Man of Steel. Da questo punto di vista è praticamente un "The Avengers" made in Warner/DC.
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RispondiEliminaIl problema è che Superman non è Superman/Clark Kent. La dicotomia inganna perchè il VERO superman non è nessuno dei due. E lo si vede nella miniserie Man of Steel di Byrne.
RispondiEliminail personaggio ha 3 lati.
Superman: Supereroe, identità pubblica che Clark assume col mantello e tutto, è un simbolo per tutti, alla pari di batman o dell'uomo ragno. Usa i suoi poteri per aiutare il prossimo e dare l'esempio a tutti.
Clark Kent: identità civile, imbranato, goffo, giornalista di metropolis per non far scoprire la sua vera identità.
Ma c'è un'altra identità: il Clark kent del Kansas, quello cresciuto in fattoria coi Kent, sicuro di se, intelligente, spiritoso, carismatico, ma profondamente americano nonostante i suoi poteri. Questa è la vera anima di superman, quello che lui vorrebbe essere, non il kryptoniano, nè il terrestre idiota. Questa è la personalità che usa con chi lo conosce davvero, con i genitori, con Batman, con Lois. Superman è per il mondo, Clark è per i colleghi e i civili, ma Smallville è la sua anima profonda.
Cmq riguardo al film
[spoiler] [spoiler]
Il problema di batman non è solo l'omicidio. Visivamente è spettacolare, ma dov'è la mente tattica? dov'è il master planner? dov'è il futuro leader tattico della justice league? Questo batman è un bimbo capriccioso che parla coi pugni e si fa manipolare da lex luthor e si trattiene solo perchè la mamma si chiama uguale.
Superman non è superman. Bella la resa del dilemma ''ci dev'essere un superman?'' e ''non capisco questo mondo e non ci appartengo''. Ma un superman che dice ''nessuno resta buono per sempre'' o che palesemente si arrende all'idea di dover usare la violenza o che rinuncia a essere l'ispirazione che dovrebbe essere. Il superman su cui costruire un universo cinematico deve essere un faro di speranza, il superuomo a cui tutti dovrebbero aspirare, nelle parole di lex, colui che è sia super buono che super potente. Invece questo è un tristone che si arrende e si deprime se la gente non lo osanna....
Il film cmq è un'accozzaglia di storyline e mcguffin a random. Le singole scene sono visivamente spettacolari, ma la progressione del film zoppica e rende l'esperienza una serie di diapositive e non un film organico. Secondo me 2e mezzo barra tre presidentesse. Le mimmate continue pesano purtroppo
Mi permetto se posso (se poi non posso verrò prontamente cancellato), di segnalarti una roba che non c'entra nulla con il film. Vinyl 1x06. Presidentessa succinta (x usare un eufemismo).Non aggiungo altro. Aspetto il circolino del telefilm per gustarmi i commenti.
RispondiEliminaNon mi segui su Twitter, vero? :D
EliminaNon uso twitter. Mi limito a godermi i tuoi post a questo indirizzo. ;)
EliminaLeggevo qua è là, le sentite considerazioni, dell'ecclettico Doc, ed è conseguente postare uno dei passaggi filmici riferimento per ogni comicdioendente :)
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=hj8pU74qPzE
Per il problema di Batman:
RispondiElimina[ROVINATORE] Ed ho bene in mente una vignetta del Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller in cui Batman imbraccia un mitra. Non un bat-mitra, che spara caramelline a forma di pipistrello, un mitra-mitra. Del resto, anche il Batman corazzato arriva dritto dallo stesso fumetto.
[SPOILER. Che ormai lo sanno pure i pesci, ma comunque]
EliminaE quindi utilizzare un Batman fascio e anziano a fine carriera come modello per un Batman molto più giovane e che ora non è un Batman ma IL Batman cinematografico è una scelta sensata? Fosse poi quel Batman lì in tutto e per tutto: è il solito mischione di spunti tipico di Snyder.
Anyway, se è la scena che ricordo io, nel fumetto di Miller era un fucile ad anestetico. E i proiettili della Batmobile carro armato erano di gomma.
EliminaConfermo, c'è anche la bat-tuta (haha.. ehm..) ironica: "i proiettili sono di gomma.. Giuro."
EliminaSPOILER
Eliminaè appena uscita la risposta di Snyder:
http://www.comicbookmovie.com/batman_vs_superman/zack-snyder-reveals-why-the-caped-crusader-kills-in-batman-v-a132507
[SPOILER]
EliminaAh, beh, ora sì che è tutto più chiaro :D
"A little more like manslaughter than murder, although I would say that in the Frank Miller comic book that I reference, he kills all the time".
All the time. L'avrà letto, oltre a guardarne le figure? :D
[SPOILER]
EliminaPer il proiettile non di gomma di TDKR, vedi commenti più sopra, sotto quello di Bac.
Si va domani o dopo a vederlo,intanto oggi è arrivata la guida di Tokyo Antro Edition.
RispondiEliminaDa una prima sfogliata volante mi sembra davvero un grande figata
Ancora non ho visto il film ma ho letto molte recensioni, la maggior parte negative. È pacifico che Batman NON UCCIDE se Snyder ha voluto gettare le basi per la formazione del DC universe ha cannato non una ma cento volte inserendoci il Batman di Miller prima di tutto perché avrebbe dovuto farlo interpretare ad un attore tra i 50/60 anni e poi DKR è un universo alternativo a quello del Batman classico. Sono di quelli che, come dice il Doc, legge i fumetti e ste licenze poetiche di mischiare le storie e i vari universi alternativi mi sta sul coolo. Quindi il buon Zack ha minzionato fuori dal Grand Canyon!
RispondiEliminaA Me non è piaciuto, l'ho trovato troppo pesante, a tratti fermo nel suo procedere. Superman fa il Superman, Batman ha i suoi problemi di scrittura, Luthor è particolare ma fa il suo dovere. Sarà che ero stanco, sarà che non sono un fine conoscitore della DC ma non mi è piaciuto.
RispondiEliminaa dire il vero nel ritorno del cavaliere oscuro di frank miller il "problema di batman a marchio registrato" è altrettanto presente. chiedi a dent o al joker ;)
RispondiEliminaVedi quello che ho risposto a tolman cotton più su, al riguardo. Quel Batman lì non può essere questo Batman. Ed essendo una storia a fine carriera, fuori continuity, lì Batman può anche ammazzare le foche a bastonate, se vuole. Questo è IL Batman di tutti i prossimi film DC. Non è la stessa cosa, costume corazzato o meno.
EliminaA me è piaciuto abbastanza e premetto che sono un fan sfegatato dell'Azzurrone. Dopo aver visto Man of Steel, il cui finale mi aveva abbastanza ucciso la scimmia e caricato la mano a diti medi, avevo comunque ormai capito quale fosse l'approccio di questa serie. Sono così andato ieri a vederlo con ben altra forma mentis rispetto all'Uomo d'Acciaio.
RispondiEliminaIn definitiva mi piace. Il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca, ma [SPOILER CHE NON È UNO SPOILER MA PER ALCUNI SARÁ UNO SPOILER] appena vidi per la prima volta Doomsday nel trailer mi salì fortissimamente l'"Ahi, ahi, ahi..." per il mio favorito [FINE SPOILER].
Mi verrebbe però una cosa da dire, Doc: io ricordo benissimo che riguardo al finale di MoS, durante il quale anche il caro Kal-El venne affetto da una forma virulenta di Problema di Batman™, i fan di Superman vennero "accusati" (per così dire) di non capire, che in fondo quel Problema Supes lo aveva già avuto in passato persino nei film con Reeve e similia. Insomma, una sorta di "state zitti che non avete capito nulla e state ancora a rimpiangere l'Orzobimbo che questo è un film per adulti". Ora invece se lo fa Batman è un problemone? Lo dico senza vena polemica, ma mi sembra disparità di trattamento, eheh. ;)
Quello che non riesco tanto ad apprezzare in questi film, comunque, è il carattere super oscuro che danno a tutto, Superman compreso. Non percepisco la speranza in Superman e questo credo che sia parzialmente colpa di Henry Cavill, che quando diventa l'Azzurrone assume un'espressione un po' troppo monotona, IMHO.
Un problema grosso, che però si trascina dietro dal primo film, è la musica. Bella, ma secondo me piazzata male. Vi lancio una sfida: sapreste fischiettare il Nuovo Tema di Superman? Ne dubito, ci riesco a malapena io che sono Super-Malato. Perché Snyder deve mettere quei titoli poco epici?
Quello che ne segue è una sfida tra un Batman con molta esperienza e, dopo aver visto tutte le brutture dell'umanità, incazzato come una iena con il mondo, e un Superman sotto moltissimi aspetti immaturo, che ancora non ha ben capito cosa fare al mondo. Infatti, secondo me, lo scontro finale rappresenta proprio l'avvenuta maturità di Superman.
In generale, quindi, un film molto tormentato, che vuole prima di tutto mostrare cosa succederebbe nel mondo reale se esistesse davvero Superman (esattamente quello che si vede nel film, forse peggio). Il punto, però, è che a me Superman è sempre piaciuto per quello che rappresentava e per la sua solarità. Avrei preferito se ci fosse stata qualche scena epicamente solare in più, qualcosa di divertente allo stato puro. Come giustamente detto anche dal mitico Leo Ortolani: la sedia di Superman è ufficialmente rimasta vuota e, per me, non verrà riempita da Cavill. Spero un giorno di poter vedere un Superman diverso.
[FINE PRIMA PARTE PAPIRO]
[SECONDA PARTE PAPIRO]
EliminaLo so che sembra che abbia solo criticato il film. In realtà prendete questo post come un piccolo sfogo, perché la pellicola mi è piaciuta e quando uscirà in raggio blu mi prenderò la solita edizione speciale super esclusiva in vera pelle umana, come già feci con MoS, ma dopo due pellicole ormai è ufficiale che Cavill non potrà mai essere il mio Superman. Concordo in pieno con Doc per quanto riguarda Batman, invece.
Sono felice che il tutto non si sia risolto con un semplice "Batman è figo, mentre Superman è un palestrato che non capisce una fava". Ottimo anche Lex, per quanto mi sarebbe piaciuta magari una deriva meno "alla Joker" e
[SPOILER]
una spiegazione un filo più elaborata per la sua calvizie, perché il solo "li hanno tagliati in prigione" non mi ha fatto impazzire.
[FINE SPOILER]
Aggiungo però che noi fan di Superman siamo stati alla fine un po' maltrattati da questi primi due film dell'Extended Universe. Io mi aspetto in cambio che il finale del doppio Justice League sia finalmente un trionfo dell'Azzurrone, se non questa saga mi lascerà davvero l'amaro in bocca.
La disparità di trattamento la vedi solo perché non ricordi che a me TUTTA la seconda parte di Man of Steel ha fatto cagare. Cambiava poco o nulla, quel fatto lì, in un secondo tempo che ho visto continuando a rimbalzare con gli occhi tra schermo e orologio... ;)
EliminaNo no, ricordo bene infatti. ;) Scusa, probabilmente mi sono spiegato male. Intendevo la disparità mostrata da una buona fetta del Nerd Realm, riferendomi a tutte quelle polemiche seguenti MoS su come Kal risolva il problema Zod alla fine del film.
Eliminaimo la disparità che citi deriva proprio dalle diverse emozioni che i due personaggi dovrebbero ispirare. Supes, come hai detto anche tu, dovrebbe ispirare speranza mentre Bats parte da "i criminali sono codardi e superstiziosi" e quindi deve ispirare paura . Ne segue che per il primo la soluzione Zod è un affronto imperdonabile (mentre io ad esempio l'ho trovata una approssimazione accettabile al fine run di Byrne) mentre per il secondo non solo la soluzione Zod è accettata ma addirittura data per scontata (vedi altri commenti a questo post) .
EliminaSì, non hai torto in effetti. Il problema per me è che questa saga sta percorrendo una strada così oscura da rendere il film molto pesante in alcuni momenti. Persino in Superman Returns vi erano delle scene che mi facevano venire voglia di riguardarle fino alla nausea (il salvataggio dell'aereo, il sollevamento dello yacht per salvare Lois e famiglia...), mentre di questo film non c'è moltissimo che definirei memorabile e che racconterei in giro con gli occhi scintillanti di entusiasmo.
EliminaSì, lo so. Non sembra che mi sia piaciuto, vero?
SPOILER
RispondiEliminaHo solo una domanda, perché non leggo i fumetti e forse non ho capito. Quando batman ha la visione nel deserto di quel futuro apocalittico, chi è che incontra subito dopo? E' lui che gliela mostra? E' un altro super che viaggia nel tempo? Che cazz vuol dire??
[ATTENZIONE SPOILER SUPER ROVINATORE]
EliminaE' flash, probabilmente dal futuro.
La scena è girata così perché Snyder voleva omaggiare Mad Max (parole sue), mentre la "storia" che si cela dietro al flashback a me ricorda un po' la storia di Injustice: Gods Among Us.
L'azurrone dice a bat "lei era il mio mondo e tu l'hai uccisa" na roba del genere...quindi mi viene da pensare che batman abbia ucciso Lois (perchè il padre gli dice "tua mamma era il mio mondo" e poi superman dice a lois "sei il mio mondo" e poi tutti si scambiano un "sei il mio mondo" di pace, amen.) o comunque sia morta per causa di Batman (in Injustice la uccide Superman drogato dal Joker).
Le creature volanti sono i parademoni di Darkseid, come anche il mega simbolo dell'omega che si vede sul suolo (simbolo di Darkseid)....quindi la visione si riferisce a un futuro distopico in cui Superman, distrutto dalla morte di Lois, si è alleato con darkseid (penso), si sia creato un esercito di supersoldati ecc ecc.
E allora flash torna indietro, gli dice bruce hai ragione, lois lane è la chiave, ti svelo l'ingrediente segreto della Nutella.
Ma bruce non capisce, c'ha un WTF in fronte grosso come una casa....e flash allora dice "ops mi sa che ho sbagliato l'uscita della superstrada temporale e sono arrivato un po' troppo presto, fuck!"
La storia che si cela dietro alla visione, non al flashback. Vabbè.
EliminaSPOILER
RispondiEliminaMa scusa Doc, volevo chiederti, è vero che tu preferisci che Batman non uccida, ma vorrei far notare che il primo Batman creato da Bob Kane (e da chi altro volete ma non è questo il punto) le persone le uccida eccome. Ed anche nei film di Tim Burton lo fa. Questo Batman è una versione che è un misto tra il Batman del Dc moderno e il Batman originale e francamente, dal punto di vista cinematografico ma anche morale, la cosa non mi è dispiaciuta per niente, abbiamo avuto un Batman che non uccide per 5 film di fila per quasi 20 anni e personalmente parlando la cosa mi ha stufato. Per questo io ho adorato (insieme al tutto il resto di questo personaggio) di vedere un Batman che ritiene che non ci siano problemi se i criminali muoiano. Si è vero, c'è il dramma il fatto di non voler ripetere il dramma in certe storie, ma d'altro canto c'è anche il fatto che se i criminali muoiono per una giusta causa il mondo non è un posto peggiore, almeno dal punto di vista di certe persone. Ed è un punto di vista realistico ed azzeccato a Batman.... anche perché ripeto, Batman è nato così.
Mi spiego meglio: ci sono certe persone che se vedono morire i loro cari davanti ai loro occhi non vogliono più vedere orrori del genere, ma anche persone che pensano, dopo aver vissuto un trauma del genere, che i criminali possano morire se ciò aiuta a salvare le altre persone e a rendere tutto un posto migliore. Adesso, se si è d'accordo o no con questo punto, questa cosa è azzeccata a Batman in maniera non indifferente.
EliminaLeggi le risposte precedenti, Andrea. Ho spiegato perché, secondo me, non c'entrano né il Batman di ottant'anni fa, né quello di Burton, con questo Batman qui.
EliminaHo letto ma appunto Doc, per me come è stata resa questa cosa non lo rende estranea a Batman, anzi, si addice totalmente. Non penso che quando si fa un film su un supereroe bisogna per forza prendere la versione che ormai è quella canonica originale, ma rendere tutto un miscuglio di cose è qualcosa che personalmente a me non da affatto fastidio ed in questo caso è anche molto realistico secondo me. A te da fastidio che abbiano scelto come modello questo Batman per tutto il DCU, ma onestamente io la trovo un'ottima idea, anche perché aggiunge qualcosa di nuovo al personaggio che non tradisce il suo spirito originale.
EliminaSecondo me,
RispondiEliminasenza il "problema di Batman" (TM), non ci sarebbe questo film: l'avrebbero risolta a chiacchiere (in favore di Batman) dopo dieci minuti.
E dal momento che il "problema" si ripresenta in diversi volumi (di Moore e Miller, senza tirare fuori il Batman vintage, o i film precedenti), penso che la scelta di Snyder sia azzeccata e molto contemporanea (un po' come il finale modificato di Watchmen).
Su WW: l'origine della sua superforza non è "scientifica" come quella di Superman, ma "mistica": pertanto il fisico esile di Gal Gadot a mio parere ha tutto il suo senso.
Secondo me le mimmate sono altre (Luthor troppo psicopatico, Clark Kent troppo mondano/famoso perchè nessuno lo riconosca).
Quindi il più grande detective del mondo non trova altra soluzione che
Elimina[SPOILER]
impalare Superman e ammazzarlo? E ci sembra normale? Chiedo, eh. Giuro, non sono polemico :)
Ti chiedo inoltre la cortesia - se hai tempo e voglia - Andrea, di indicarmi in quali storie di Moore (Moore?) Batman uccide qualcuno. O se smitraglia la gente in altri fumetti che a) non siano di settant'anni fa, b) non siano storie fuori continuity, come il Batman di Miller. Lo chiedo davvero, perché è facile che abbia qualche vuoto di memoria io o che si tratti di storie che non ho letto, visto che si continuano a citare precedenti in continuity che io non rammento proprio :)
non è da dove viene la forza, ma un'anoressica che fa wonder woman anche no.
EliminaWonder woman ha più carne addosso, non per scienza o misticismo ma per iconografia.
Se ben ricordo - dopo controllo - in The Killing Joke Batman strangola Joker, no!?
Elimina(nel frattempo l'internet mi dice http://goo.gl/pzDpsA)
Non mi formalizzerei poi sul limite di "fuori continuity": oltre che paradossale (la pedissequa trasposizione a video del cartaceo è una delle più comuni critiche fatte a Snyder), qui lo scopo è appunto crearne una "nuova", cinematografica, attingendo oltre che esteticamente anche concettualmente dal Batman di Miller.
In più, a titolo personale, ritengo migliore e più "praticabile" un personaggio che dice "uccido il meno possibile" da un personaggio che "non uccide" ed al quale andiamo a fare le pulci per vedere quanti ha quasi ucciso - menomato - ucciso senza volerlo (es. vuoi mai che dei mille presi a pugni nella noce del capocollo e apparentemente solo svenuti uno non sia mai morto)?
La domanda non polemica tua è assolutamente interessante, nonchè il centro filosofico del film: si può mettere in galera Superman? O meglio, è possibile imprigionare Superman?
@wargarv: bombe a parte, Gal Gadot mi sembra piuttosto vicina agli standard fisici della Wonder Woman dei coniugi Finch.
EliminaEhr, no. No che non lo fa. Quell'albo finisce con una risata. Letteralmente. Quanto di più lontano ci sia :)
EliminaNon mi stavo formalizzando sulla continuity. Stavo sottolineando come quella roba non sia mai successa negli ultimi settant'anni di storie. E non per un caso, ma perché parte integrante del personaggio, tanto quanto le orecchie a punte sulla maschera.
Sulla domanda filosofica finale: sì. Batman ha provato come lo si rende inerme, qui, nel film. Quello dei fumetti, che ha un cervello e pure bello grosso, avrebbe saputo trovare una soluzione alternativa a quella roba da cavernicolo.
Poi sul personaggio ognuno, chiaro, c'ha le sue visioni, opinioni, preferenze. Ma io, personalmente, un supereroe che fa quello lo trovo un'aberrazione, non una "versione moderna" del personaggio.
Comunque non è che lynda carter fosse 'sta sportiva. Aveva più tette e fin qui concordo che fossero più ... iconografiche , ma insomma! la struttura fisica, al netto di qualche chilo di grasso di differenza che rende le forme della Carter più femminili ( dovuto anche all' estetica anni '80) , è la stessa.
EliminaGuardando bene le due , poi, in costume da bagno , si può secondo me affermare che la Carter abbia un pò più di carne, ma non la vedo ( e non l' ho mai vista a dire il vero ) granchè tonica o esplosiva. Guardatevi le immagini di Gal Gadot che si è allenata , francamente tra le due non ho dubbi su chi possa essere più in forma.
Poi rimane il punto che questo è un film; può essere che l' attice sia in megaforma dal vero , ma che non si riesca a passarlo per la telecamera.
Alla fin fine , è sempre una modella che fa fitness. la muscolatura di una donna che fa sport di fatica è MOLTO diversa... sia dalla Gadot che dalla Carter, anche a livello di ossatura e di muscoli adominali , ad esempio. I fianchi, invece di scendere " a clessidra" scendoo più dritti per i muscoli della parete adominale laterale.
Mia moglie fa pesistica ( oltre ad avere la partita iva agricola) , a me il suo fisico piace moltissimo ma dubito che 20 anni fa l' avrebbero presa per fare wonder woman!!
Boh, su TKJ evidentemente ricordavo male.
EliminaIo credo che in questo film ci sia tanto Miller, aldilà del discorso continuity (a questo era riferito il "formalizzarsi"). Ritengo che poi "il problema di Batman" (TM) arricchisca il conflitto cinematico tra i due, e dunque lo ritengo "utile" alla trama (senza questo dettaglio, ribadisco, il conflitto tra Batman e Superman sarebbe durato meno di un aperitivo). Come cosa l'ho notata, e mi è piaciuta. A te e tanti altri evidentemente no. Let's agree to disagree.
Sulla carcerabilità di Superman. Nel film (di quello prliamo, non dei fumetti o dei cartoni) Batman non sa rendere Superman permanentemente inerme, e dunque carcerabile, ma solo indebolirlo temporaneamente. Quindi per me il dilemma regge, funziona, e anzi, porta Batman ad una nuova dimensione, in cui non ha una soluzione (e vagonate di kryptonite) per tutto. Potremmo inoltre aprire un altro capitolo di questa bella discussione: Superman, come Doomsday, non è nemmeno umano...perchè farsi scrupolo a risparmiarlo?
A parte questo, la mimmata più grossa in assoluto, che nessuno tra le varie recensioni mi sembra abbia colto è: tutto 'sto casino per Superman, ma con Wonder Woman tuttapposto?
(in generale, comunque, sono in linea sul voto che hai dato al film)
Scusa DOC, come moderatore, puoi aggiungere degli [SPOILER] all'inizio dei miei post? Non riesco a modificarli. Scusa.
EliminaLo stesso errore che ha fatto evidentemente chi ha spoilerato il finale di star wars a Sanremo. Pensati che Amadeus non lo ha lasciato editare... LOL
EliminaNon posso aggiungere una cippa, è per questo che vi chiedo SEMPRE di aggiungerli all'inizio. Ma comunque.
EliminaSulla carcerabilità: se Superman lo stendi e lo rinchiudi con della kryptonite, anziché usarla per farci un'arma, è out. E non lo dico per fumetti, cartoni e audiolibri, ma sulla base di quello che si vede nel film.
[SPOILER]
Nelle vicinanze della kryptonite (non te ne serve una scorta, mica si consuma) non ce la fa neanche a camminare. Vedi te.
Lascio cadere l'accostamento Doomsday - Superman in termini di trattamento, immagino sia palese il perché. Uno è un eroe che, pur con discussissimi effetti collaterali, ha chiaramente salvato milioni di persone nel film precedente. L'altro è un mostro. No, aspetta: un mostro zombie.
Sì, let's agree to disagree, ché più ci ripenso e più mi dà nausea il Batcavernicolo e mi ingrigisce tutto il film, anche quello (non poco) che mi è piaciuto.
bastavano delle manette in ̶a̶l̶g̶a̶m̶a̶t̶o̶l̶i̶t̶e̶ kriptonite per tenerlo a bada!
EliminaNonostante le mimmate che mi è sembrato di scorgere nel trailer, vedrò il film perchè ho un debole per la DC Comics e contate che mi è anche piaciuto il povero film di Green Lantern (pensa te... >_<).
RispondiEliminaRileggerò questa recenzione con gli spoiler dopo aver visto il film mercoledì prossimo per vedere se combaciano i difetti che noterò :)
Visto alla howard il papero oh anche a me alla fine Lanterna verde mi ha dato soddisfazione...certo immagino i lettori di vecchia data si aspettassero altro :D
EliminaAlla luce di questo film, io terrei canon pure lanterna verde.
EliminaMale che vada passano da Hal Jordan a Guy Gardner o altri, ma almeno hanno un personaggio in più per la Justice Leage, che non ha bisogno di origini...
Concordo su ogni singola parola della recensione. A questo aggiungo che IMHO la scena di WW che sorride e si ri-lancia nel combattimento vale da sola il biglietto.
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RispondiEliminaVisto ieri sera. Per me è una bomba atomica. Come già in Man Of Steel, io ci ho visto tantissimo Superman di Straczynsky (Terra Uno) - un campagnolo figlio di mamma alla ricerca perenne di un posto in questo mondo bastardo che proprio non riesce a evitare la "chiamata" che gli impone di ergersi a difensore dei deboli - mentre per Batman qui c'è tutto Miller: dal logo al costume, l'età (non così) avanzata, forte disillusione e sfiducia nei confronti dell'umanità, e soprattutto violento, incazzato e risoluto. Io ho amato il Batman di Nolan, però questo è troppo troppo più cafone.
RispondiEliminaNota: da amante della serie di videogame Arkham, ho goduto e apprezzato tantissimo quella certa scena di menare al terzo piano... Applausi proprio signò.
il film mi è piaciuto molto!
RispondiElimina4 su 5 anche per me! :)
per la questione "Problema di Batman"(TM), invito a vedere questo bel video di qualche tempo fa:
https://youtu.be/psVIG7YvdjM
E ricordare la battutina a fine Batman Begins:
"Non ti voglio uccidere, ma non vuol dire che ti voglia SALVARE!" O_o
Se continua così tra 10-20 anni Snyder dirigerà pure la trasposizione cinematografica di Kingdom Come (e la cosa non mi dispiacerebbe affatto!
RispondiEliminaVisto ieri sera ma posso commentare solo ora.d'accordo veramente su tutto ma...a me WW è piaciuta in minima parte:l'attrice non mi convince,avrei visto meglio una jessica biel o kate beckinsale.
RispondiEliminaPer quanto riguarda Batman
SPOILER
Nel film lui fa questo mestiere da circa 20 anni mentre tutto gli altri da un paio di anni supes,WW si è ritirata e gli altri ancora niente.in più è profondamente (si lascia intendere) segnato dalle sconfitte passate (morte di robin e quella certa SQUADra fatta di gente che lui avrebbe messo in galera)...in pratica hanno voluto estremizzare ulteriormente il Batman di Miller.cmq a me pare,forse ricordo male,che nel film spara effettivamente a persone solo nel sogno...certo,dubito che quando salta in aria un furgoncino o lanci una macchina sopra l'altra sopravvivono,però in effetti non ricordo colpi diretti ai cattivi "da macello".
La risata di WW è da applausi però avrei anche aggiunto una frase sborona tipo "vuoi giocare alla guerra...io sono la guerra!!!"ci stava no???
Fine SPOILER
x me attore lex luthor ottimo
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RispondiEliminaSPOILER SPOILER SPOILER TUTTO SPOILER
RispondiEliminaDevo dire che lo spoiler 1 mi fa piacere, senza voler andare contro nessuno, anche perché non ho ancora visto il film, e non sono neanche troppo un appassionato del fumetto, per fare un esempio, anche il Batman di Frank Miller in "the return of the dark knight" aveva alcuni punti in cui non mi ci trovavo.
Personalmente Batman l'ho sempre desiderato (nella versione a fumetti) come un personaggio violento e anche un po' sadico, che mena i cattivi fino a fargli vomitare l'anima.
L'esempio contrario a questo batman, sarebbe il Batman di The Dark Knight Rises, dove lo fanno apparire un bacchettone, che ogni dieci minuti deve ricordarsi che quella "cosa" non va fatta (un po' palloso sotto questo aspetto e anche senza spina dorsale (scherzone) ).
Ma davvero non c'è una serie di fumetti di qualche universo DC in cui batman non fa quella cosa? Per sapere, visto che non sono un grande fruitore di fumetti su Batman?
Che pastrocchio con lo spoiler, spero di non aver spoilerato niente a nessuno, chiedo scusa.
EliminaVisto ieri. Non mi era piaciuto MoS, appena di più ho apprezzato questo. Voto 6.
RispondiEliminaFilm di due ore e più senza gioia, senza stimoli, senza combattimenti se non alla fine. Senza scambi di battute interessanti. Senza ambientazioni memorabili. Tutto è nero.
Una sola luce illumina la scena, ma arriva troppo tardi. Wonder Woman entra fa la sua apparizione in costume e con una voglia di menare tale da farmi pensare che anche lei dopo due ore di noia non veda l’ora di movimentare la pellicola. E’ pure l’unica che se la ride mentre le prende da Doomsday. L’unica che davvero gli tiene testa.
Batman di Affleck buono ma rimandato ad un film da solista. Supernoia ciao, non mi riavrà più se diretto da Snyder. Acquaserioman può tenersi il suo film.
Paragoni…si mi è venuto in mente subito Age of Ultron che pur con tutti i suoi difetti gestiva più personaggi meglio. Ci raccontava le origini di Ultron e di Visione. Il tormento di Hulk e Vedova Nera. Ci offriva non so quanti combattimenti pur portando avanti la storia del film, quella dei singoli e pure le sottotrame di Civil War e Infinity War. E come set aveva La Avengers Tower, Le strade di Seoul, una città volante, una metropoli e un cimitero di navi.
Questo non per fare Dc v Marvel ma per citare solo uno dei buonissimi film sui supereroi degli ultimi anni.
Sul bodycount di Batman, Snyder ha dichiarato una roba tipo "vabbè pure in quelli di Nolan faceva esplodere le cose, se tra le cose che esplodono ci stanno in mezzo i cattivi affari loro quindi che minchia volete al massimo è omicidio colposo".
RispondiEliminaTornando al film. Visto ieri, commenti a caldo e sparsi, cercando di non spoilerare (che tanto ci hanno già pensato i trailer).
Cosa mi è piaciuto:
1) Vabbè, non stiamo neanche a dirlo: Affleck ha sparato un enorme "ciupate" in faccia a tutti quelli che resi noti i casting volevano dare fuoco ad Internet. #TeamBen tutta la vita.
2) Alfred: davvero ganzissimo il restyling del personaggio.
3) L'azione: minutaggio consistente, però c'è talmente tanta carne al fuoco (forse troppa...) che non ci sono momenti di noia. Quello che resta alla fine della proiezione, è un altro discorso.
4) Jesse Eisenberg: onestamente non pensavo, e invece il Joker di Eisenberg se la gioca con quello di Heath Led...
Come, era Lex Luthor?
Ah.
Cosa non mi è piaciuto:
1) Cavill, parafrasando i400calci, è sempre un volenteroso cagnaccio con due espressioni facciali: con gli occhiali e senza.
2) Lois Lane. Ziocaro quanto mi sta sulle balle Lois Lane. Non ho ancora capito se è la Adams, se è il modo in cui è stata trasposta o se sono io. Fatto sta che ho tifato per l'acqua.
Poi vabbè, tutte le volte che vedo Superman ballare il mambo orizzontale con Lois Lane mi viene in mente il dialogo di Tarantino sui superspermatozoi e scoppio a ridere.
3) Gli spiegoni. Giuro che se in un film DC vedo ancora la scena di Crime Alley, della collana e del piccolo fottuto Bruce che cade nel pozzo con i pipistrelli appicco il fuoco alla multisala.
4) I combattimenti. Tra sfere di energia, fulmini ed esplosioni ad un certo punto mi aspettavo che Superman diventasse biondo e facesse la Kamehameha.
Il purgatorio (ovvero quello che mi è piaciuto, ma anche meh).
1) Wonder Woman. Ok, la Gadot e una turbotopa. Ok, il personaggio è ben caratterizzato. Ma davvero meritava tutto questo minutaggio o poteva essere un cameo da postcredits?
E a proposito di postcredits...
[SPOILER]
2) Flash e il boomdotto. Zach, tu lo sai vero che la Marvel quella scena ENORME lì l'avrebbe messa come postcredits con l'hashtag #scimmia al posto di infilarla in mezzo all'ennesimo momento inception di Wayne? Ecco, prendi esempio, dai.
Riassumendo: per me è un grosso MAH. Il problema più grave è che dopo due ore e passa non mi ha lasciato la fotta di vedere il resto della JL in azione.
ma dove sta scritto che bisogna fare tutto come lo fa la Marvel?
EliminaPer una volta che si tenta di fare qualcosa di diverso (e doveroso, perchè le scene si vedono durante il film, non dopo i titoli) non lamentiamoci. Anche perchè uella trovata lì con Flash semmai è da criticare per come è messa in scena, non per il quando.
Ciao Doc per una volta devo dire che sei stato troppo generoso con questo film. Io ho sempre difeso Snyder perchè lo trovavo un ottimo regista ma stavolta mi sono cadute le braccia. Forse l'unica cosa che sa davvero fare è girare scene d'azione monumentali e spettacolari che al cinema ti fanno capire cos'è il vero POTERE. Ma a parte questo mi pare che non ci sia altro. Il compito del regista è raccontare una storia, ma questo film ha enormi buchi sceneggiatura, i personaggi con lo spessore di un foglio di carta velina, sono ridotti a macchiette e stereotipi di loro stessi. Il Lex Luthor più stupido di sempre che è la versione malvagia dei boss della new economy, interpretato, che fantasia, da J Eisemberg. I fatti procedono con cofusione, senza essere minimamente spiegati, il tutto condito dai dialoghi più banali mai visti, Transformers al confronto è Shakespeare... Poi ho trovato ridicoli i rallenti che partono ormai a caso insieme agli sfondi in CGI (per non parlare delle musiche monumentali) nel disperato tentativo di dare epicità a una sceneggiatura stupida, caotica e insensata (immaginavo la famiglia di redneck del Nebraska a ridere e sbavare di gioia sui loro popcorn giganti in prima fila). Durante il film non riuscivo a smettere di pensare a quella puntata di South Park (cartoon wars) nella quale i lamantini giocando con delle sfere-idea costruivano la sceneggiatura de I Griffin con scene messe li a caso. Insomma sto film ad oggi è il peggiore di Snyder e penso che gli altri mi siano piaciuti solo perchè trasponevano fedelmente le opere originarie, insomma non posso credere che questo sia lo stesso regista di Watchmen!!!!!
RispondiEliminaquoto assolutamente
EliminaFinalmente una recensione equilibrata... Grazie!
RispondiEliminaIo lo vedrò dopo Pasqua, resistere agli spoiler è arduo...
RispondiEliminaSono felice del tuo parere.
Zack Snyder mio....sei come al solito croce e delizia.
RispondiEliminaPenso che come regista possa funzionare solo quando segue appunto pedissequamente una storia sola, come ha fatto in Watchmen(anche se sostituire il piovrone finale con una bombazza atomica non è proprio un cambiamento da poco) o in 300.
Quando invece passa in fumetteria, si legge troopa roba assieme e decide di ficcarla tutta in un solo film il risultato non ha la stessa potenza.
Mi spiego:
SPOILER
apprezzo il fatto che in questo Bat V Supes ci siano stati diversi rimandi nerdosi (il Flash acciaccato del futuro preso dal primo crisi sulle terre infinite, l'accenno al nodo gordiano tanto caro ad Alan Moore) e apprezzo anche che per questo film Zack abbia preso spunti da albi fantastici. Per il personaggio di Batman non penso solo al Cavaliere Oscuro di Miller, ma soprattutto a quello di Busiek e Ross di Kingdom Come, che a mio parere è la graphic novel il cui messaggio è quello su cui davvero poggia questo film. Un Batman preoccupato, e come lui il resto dell'umanità, dell'esistenza di un essere con talmente tanto potere da poter spazzarci via tutto con uno starnuto, la cui sola presenza nel nostro mondo limita e pregiudica il libero arbitrio di ciascuno di noi. Tema che del resto viene ripreso in Superman: Red Son di Millar, da cui Snyder ha scopiazzato lo scontro fra Batman e Superman, in cui il primo si serve della Kryptonite fornitagli da Luthor per far avere la meglio sul secondo. Mi sarebbe piaciuto che scopiazzasse anche il Luthor Iperbolico, machiavellico e megalomane di quell'albo piuttosto che questa versione bimbominkia logorroica e schizzata.
anche il personaggio di Doomsday perde tutta la sua carica di Mistero e di inarrestabile ed ineluttabile seminatore di morte, per diventare questo mostro spara-rutti atomici nato grazie alla fecondazione assistita del cadavere di Zodd da parte del sangue della mano di Lex(??????).
Alla fine quindi tanti begli spunti, tante belle idee da poter sviluppare che Snyder rielabora male, mischia alla rinfusa tutte assieme con poca originalità e poco spessore, rubando qua e là dal meglio dei fumetti Dc degli ultimi 20 anni, ma dando veramente poco di suo al film.
peccato perchè se gli dai il canovaccio da seguire paro paro, pur col suo filtro marroncino onnipresente, il ragazzo ci saprebbe anche fare
Doc ho pensato a te allorquando mi è capitato un vicino di posto che non conosceva nulla dell'Universo Dc e subissava l'amico di domande che mi suscitavano l'istinto coppinante...
RispondiEliminaPosto che per me lo scontro Batman vs Superman è soprattutto ideologico: uno è il Sogno Americano e l'altro l'Incubo Americano
ACHTUNG SPOILER:
Per quanto il Batman "punitore" avesse una certa coerenza di fondo con la storia, non piace nemmeno a me la tendenza pistolera. Avrei preferito che si accontentasse di "umiliare" l'Uomo d'Acciaio ma per renderlo consapevole del concetto di Umanità.
Su Wonder Woman hanno creato il giusto equilibrio tra quella "classica" e quella "sanguinaria" delle versioni recenti.
Le scene di combattimento sono prese da Batman Arkham (City/Asylum, ecc). A tratti potevo vedere anche il moltiplicatore di colpi salire. Grandi scene di azioni, Nolan non è si è mai avvicinato a tanta epicità.
RispondiEliminaE poi gli shock, quella cosa che fa Luthor con il vasetto di piscio, diciamoli, mi ha fatto stare male come se fosse reale. Il ticchetio delle dita di Luthor sulla scrivania, una cosa da cinema sul Far West, ti aspetti che prima o poi si sparino.
Bello, bello bello. Oltre ogni aspettativa.
Abbiamo concetti diversi di epicità..
EliminaNon volevo andare, ma ti stimo e sono andato.Ė inutile per me i Batman di Nolan vincono 4-0 contro tutti. Peccato, utilizzando meglio gli stessi elementi (o anche molti di meno...), poteva venir fuori qualcosa di veramente epico secondo me. Perché le basi erano vermanente interessanti. Poi purtroppo non è nata quella chimica tra personaggi che speravo e non sono riuscito ad essere dalla parte di Batman neppure per un attimo... Dopo 150 minuti di film l'unica domanda che resta è che cosa faranno esplodere di più grosso la prossima volta?
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RispondiElimina[SPOILER]
RispondiEliminaCi sono un paio di scrne veramente ben realizzate ossia l' incubo futuro di Batman e Il Superman nel trobunale che esplode.. poi lo scontro tra i due supereroi molto ben fatto .. invece note dolenti il mostro caccoloso .. lutor giovinastro poco carismatico..La faccia diFlash nel vortice ( anche se l'idea eccellente) sembra un vú cumprá.. Ben Affleck ottimo Superman troppo poco Superman .. adirittura Wonder Woman fa piú danni
[SPOILER]Non vuole ucciderlo, vuole marchiarlo. Punta alla faccia.[/SPOILER]
RispondiEliminaI critici criticoni stanno demolendo questo film manco fosse il nuovo film dei Fantastici 4 diretto da Uwe Boll, nel frattempo però su IMDB il film ha ricevuto soprattutto recensioni positive...
RispondiEliminaConsiderando che non mi è dispiaciuto troppo Man of Steel credo che questo mi piacerà!
Concordo , come sempre con la recensione e le due perplessità, ma il film è dannatamente bello.
RispondiEliminaIo considero watchmen il più bel film mai fatto e quindi gli do 10, i 2 batman di Nolan valgono un 8 ma questo vale 7.
Credo che alcune ombre sulla sceneggiatura saranno chiarite dagli altri due capitoli della saga.
A questo proposito penso che dal finale il prossimo capitolo si ispirerà a Justice League: The War mentre dagli incubi di Batman il 3 capitolo prenderà spunto dalle tematiche di Justice League : Flashpoint Paradox
a me il film è piaciuto moltissimo
RispondiEliminagià MoS mi aveva convinto, ma qui si va oltre, con personaggi molto ben caratterizzati e una trama avvincente
nel dettaglio:
- Ben Affleck interpreta un ottimo Batman, reso sia fisicamente che caratterialmente molto bene
a me sinceramente
[SPOILER]
il "problema" legato alle uccisioni o meno ha dato poco peso per una questione: non vengono mostrati i cadaveri, quindi si può desumere che siano morti, ma la certezza non c'è
ok, sarà anche una scusa, però se pensiamo a tutte le vittime indirette o meno di film come quelle della trilogia di Nolan, di Avengers e di Winter Soldier (per citare alcuni), sinceramente non mi pongo il problema
è anche vero che è un Batman molto fragile psicologicamente, la cui entrata in scena di un essere capace di distruggere l'umanità non ha fatto che aggravare la questione
aggiungiamo la visione distopica e il gioco è fatto: il Batman che vuole impalare Superman è sull'orlo del crollo totale
sullo spoiler finale
[SPOILER]
lui si riferisce più alla visione che a Luthor; e se è vero che un detective dovrebbe far poco conto sui sogni è anche vero che non tenerne conto, specialmente se di questo tipo, per me è da sciocchi
- Lex Luthor: è vero che in certi tratti può risultare sopra le righe, ma non dimentichiamo che Luhor è così; le versioni più recenti lo mostrano più tranquillo, ma Luthor ha un ego talmente grande per il quale non esiterebbe a sacrificare persone innocenti pur di confermare le sue tesi: leggere Birthright e il villain month su di lui per credere
- Wonder Woman: è forse il personaggio più sacrificato, ma mi ha convinto nei momenti in cui è comparsa, sono molto curioso del suo film a solo
- Alfred: stupendo, un connubio perfetto di quello classico e di quello più battagliero di terra Uno; ho letto che il film manchi di umorismo, ma onestamente non ne capisco il senso, considerato che lui ne sia il maggior dispensatore (e senza scadere nel ridicolo)
"aggiungiamo la visione distopica e il gioco è fatto: il Batman che vuole impalare Superman è sull'orlo del crollo totale"
EliminaSono d'accordo. Chiudo l'occhio sul Problema, proprio perchè è evidente che il Batman di questo film è... caduto.
Per questo a me è piaciuto molto il fatto del nome Martha... è come se rivivesse il trauma che lo ha fatto diventare Batman, è come se rinsavisse.
SPOILER
RispondiEliminaVisto stasera e premetto che io del cosmo Dc non conosco praticamente nulla. Non ho quindi gli elementi per parlare del problema Batman come lo chiama il Doc.
Mi permetto invece di criticare la scelta della Gadot per Wonder Woman. Non ha il fisico per Wonder Woman. Molto meglio Adrianne Palicki che fece il pilot della serie tv. Intendo fisicamente parlando. A livello recitativo il minutaggio della Gadot mi pare troppo breve per esprimere un giudizio.
Infine permettetemi la nota per me più dolente: superman che infilza Doomsday. Che io sappia Superman a contatto con la Kryptonite a malapena striscia per terra. Qua addirittura è capace di alzarsi in volo, scontrarsi con Doomsday, avere abbastanza forza per infilzarlo e poi finirlo. Contro Batman due minuti prima colpito dalla kryptonite veniva preso a mazzate, addirittura quando recupera la lancia dall'acqua se non c'è Lois Lane a tirarlo fuori annega. Capisco l'adrenalina ma è davvero fuori luogo. E poi, dico io, dare la lancia a Wonder Woman che è fortissima e che non ha problemi con la Kryptonite così magari rimani pure vivo no?
A me questa è sembrata la cazzata più grande del film. Vuoi far morire superman? Fallo mentre sta salvando sua madre, o colpito a tradimento o che so io ma qualcosa che abbia una sua logicità non un martirio senza senso
Scusatemi dimenticavo una domanda: tra i metaumani scoperti da Luthor io ho riconosciuto Flash e Acquaman. Ma il terzo chi è? Ripeto sono ignorante per quanto riguarda la DC
EliminaVictor Stone aka Cyborg, membro dell'attuale Justice League
EliminaQui un sacco di gente ce l'ha su con Nolan e Bale (il che non capisco, apprezzo sia loro sia Batfleck), dimenticando che il Male, il Male quello vero vero, sono Schumacher e Clooney!
RispondiEliminaOk, l'ho visto sabato.
RispondiEliminail film e' davvero brutto. A parte buchi vari bella trama, espedienti davvero stupidi, un Doomsday veramente brutto e uno scontro finale moscio, qui sono proprio i personaggi ad essere delineati in maniera totalmente sbagliata.
Non so se serve ma
[SPOILER]
Superman e' odioso: insicuro, pieno di dubbi, arrendevole, sfiduciato verso l'umanita'. Ma stiamo scherzando? E' Superman, non il super Uomo Ragno! Non c'e' nessuna empatia per il personaggio, Superman dovrebbe essere uno che non molla mai, qui e' uomo insicuro che fa quello ce gli dice mamma Martha o mamma Lois.
E a proposito di Lois, siamo tornati indietro di quarant'anni col personaggio. Siamo tornati a Lois che deve essere salvata almeno un paio di volte da Superman. Dov'e' finita la reporter tutta grinta di Man of Steel?
Batman era stato presentato bene, da applausi la scena dell'uomo pipistrello appeso al muro come l'animale da cui , appunto, prende il nome, ma poi si perde anche lui, architetta un piano per uccidere superman e poi si pente e butta un'arma potentissima senza curarsi di dove vada a finire...alla fine anche lui e solo un burattino nelle mani del Joker.
L'unico personaggio che mi e' piaciuto, per quel poco che si vede, e' Wonder Woman. Pensa agli affari suoi e interviene solo per la gioia di menare le mani.
Inoltre sono riusciti in un minuto a farmi schifare sia Acquaman che Flash.
Sinceramente con queste premesse non so se andro' a vedere gli altri film.
In verità anche Superman non ha mai ucciso nessuno, però nel primo superman ha spezzato il collo a ZoD, per cui secondo me ci sta che batman sia cosi, è più realistico e il fatto che spara ha dei terroristi non ci vedo tutto questo stupore, il film vuole staccarsi un po' dal fumetto e renderlo più realistico.
RispondiEliminaPer me ci sta bene.
Ho voluto vedere questo film assieme ad amici nella mia qualità di assoluta ignorante dei film di supereroi. In passato credo di aver visto giusto i Superman di Reeves ed i Batman di Burton (oltre il mitico Nananananana Batman!)
RispondiEliminaNon avevo quindi preconcetti legati alla canonicità di questo o quel personaggio.
Il risultato è stato una noia mortale, una generale antipatia per entrambi i supereroi, il desiderio di affogare Lois nella vasca da bagno ed un colossale WTF quando ci hanno svelato perchè Batman, dopo aver tentato per un paio di ore di assassinare Superman improvvisamente cambia idea e si allea.
Un consiglio gente
SPOILER
Non provate ad usare la tecnica "anche mia mamma si chiama così" con un rapinatore che vi sta puntando un'arma alla gola. Non funziona
Posso capire che sia un film divisivo, ma Doc l'ho visto ieri avendo già letto la recensione; e Batman NON SPARA MAI dove lo hai visto che fa mattanze di criminali? Le mitragliate della Batmobile le usa una volta per sbloccare la macchina durante l'inseguimento, dal Batwing spara su Doomsday, non su umani. Le altre pistolettate si vedono in una allucinazione (unica scena in cui lo si vede materialmente puntare e sparare con intenti omicidi) e quando disarma lo sgherro del russo, arma non sua, e fuoco di copertura. A me sembra uno dei Batman più in canone, e meglio riuscito, tra quelli visti al cinema finora
RispondiEliminaNon dirlo a me che è divisivo, Andrea: non sai quanta gente mi sta rompendo i maroni perché, nel complesso, mi è piaciuto :)
EliminaSulle smitragliate: quando lo rivedrai, presta attenzione alle auto che esplodono dopo le sventagliate di proiettili della Batmobile. Oppure leggi cosa ne dice Snyder, quando spiega perché le morti che Batman provoca con dei proiettili sono delle morti indirette e quindi per lui vanno bene...
no asp mi sono spiegato male: non è che non ci siano le vittime per mano di Batman, però sono morti collaterali: per fare un esempio, il salto della batmobile che trancia a metà il camion poteva tranquillamente tranciare un paio di teste, o quando pugnala lo sgherro a mano piena. Il punto è che non sono mai omicidi "palesi", lo sgherro rimane attaccato al muro ed esce dall'inquadratura per fare un esempio. Personalmente mi sembra una buona soluzione registica per salvare capra & cavoli: questo è un Batman che usa armi non letali, salvo piegarti la mano che le impugna; che non ti spara in faccia, ma al serbatoio del lanciafiamme e via discorrendo... Ripeto, Batflek è la cosa che mi è piaciuta di più del film. Piccolo OT: cioè wayne forgia la lancia anti kriptoniano, e quelli la buttano via non una, ma TRE volte? e una volta quella cima di Lois la butta dentro l'acqua per mandarci ad affogare il mascellone? ci è arrivata più vicino lei a creparlo che tutti gli altri alla fine...
RispondiEliminaQuesto mi fa tornare in mente quando, nel Batman di Nolan, Bruce dice: "Non ucciderò questo contadino" e poi manda a fuoco il palazzo di Ra's al Ghul dove muoiono il (finto) Ra's e probabilmente (mi rifiuto di credere diversamente) alcuni suoi seguaci.
EliminaAltra scena: "Non ti ucciderò, ma non sono tenuto a salvarti". Sto par di palle! Per ma il Batman dei fumetti l'avrebbe salvato eccome!
Concordo bene o male su tutto.
RispondiEliminaIl dettaglio che hai descritto nel primo spoiler è tutt'altro che trascurabile. Per questo sto dicendo al mio cervello che se ne deve dimenticare o credere che non sia successo. Purtroppo in alcuni casi è così palese che non ci si può porre rimedio.
Peccato.
(Comunque mi è piaciuto)
Nel complesso il film mi ha un po' deluso, bene come hanno mostrato la contrapposizione tra Superman e Batman: la luce e l'oscurità, bene i combattimenti, bene Wonder Woman e Eisenberg mezzo matto.
RispondiEliminaMa se confrontato con il Batman di Nolan (per quanto siano due prodotti diversi), questo è troppo tanto abbacchiato, triste, incurvito, senza spiegarne veramente il motivo, potevano concentrarsi su questo piuttosto che ri-ri-rimostrare l'omicidio dei Wayne (ho capito cos'era quel costume scarabocchiato solo perché me l'avevano spoilerato).
Concordo con il problema Batman™ che ha spiegato il Doc.
[SPOILER]
La riappacificazione è stata gestita malissimo:"Non si preoccupi signora, sono un amico di suo figlio". Ma se fino a 3 minuti fa volevi acciderlo? Amicone proprio.
Il finale è tutto inutile: i funerali di Superman/Kent tirati per le lunghe per farci credere che sia veramente veramente morto. Sì, come no! Tra l'altro bastava metterlo sotto il sole perché guarisse e invece no, mi resuscita in una fossa dentro una bara, posto famoso per far passare i raggi solari.
Superman è stempiato. Questo non è bene. Film lento per la maggior parte del tempo, si rifà un po' nel finale.
RispondiEliminaSono appena andato e volevo fortissimamente farmelo piacere, dopo la rece del Doc e l'ultimo trailer un po' ci credevo.
RispondiEliminaDevo confessare invece che a mio avviso si tratta di un clamoroso fiasco, impossibile capire come le cose siano andate cosi' male... non mi ha impressionato neanche l'aspetto visivo (certo bello il bat-combattimento, ma la rissa nel sogno e la battaglia finale sono piuttosto mediocri)
Sono contento che qualcuno se lo sia goduto, per quanto riguarda me: mezza presidentessa. Al massimo.
C.