Paura Dolore Gioia

Partiamo dalla fine, dalla gioia. Dal fatto che, quando puoi raccontarle con la serenità d'animo del poi, vuol dire che le cose brutte son passate. Mercoledì sera, a qualche ora dal suo primo compleanno, la piccola PiKi ha deciso di manifestare in modo eclatante il suo dissenso per il programma ufficiale di festeggiamenti dell'indomani, procurandosi una brutta, brutta bua [...]
Nelle trentasei ore successive, grosso modo, te e tutta la famiglia avete vissuto momenti di puro terrore e un dolore così forte da strapparvi il cuore dal petto e buttarlo in un cestino. Poi, grazie all'intercessione di una qualche entità superiore benigna più potente perfino di Pippo Baudo negli anni 80, tutto si è risolto. PiKi sta benissimo ed è tornata il terremoto di prima, e la festa di compleanno è in corso ora, posticipata causa pioggia (di lacrime). Ti sei preso due minuti per scrivere queste righe e tranquillizzare i tanti debosciati che, vedendoti scomparso dall'internet da giorni, avevano iniziato a preoccuparsi. E insomma, sì, dai, tutto è bene quel che finisce bene, ma magari la prossima volta, se Yoshi non ti piace, basta dirlo, PiKi. Papà ti prende un altro peluche o giocattolo. Qualunque tu voglia, inclusa Barb... Quasi qualunque.
Tutto confermato per lunedì sera a Milano (martedì tocca a te il giro di giostra dello speriamobene), ci si risente asap con la normale programmazione di AntroTV. Non cambiate canale.

Ah, dimenticavi. Sapete chi vi saluta un casino?