Agents of S.H.I.E.L.D. S02E10, com'è andata a finire (la prima parte della stagione)

Quel "Mah", postato su Facciacoso qualche ora orsono, riguardo a quest'ultimo episodio (per il momento) della stagione 2 di Agents of P.I.P.P.E. ha creato molta perplessitudine. Dice: "Ma come? Non è stata una puntata fighissima?". No, per te non lo è stata. Carina? Forse. Ma ti aspettavi di più, per le ragioni che vai a spiegare. Ovviamente, se non avete visto la puntata 10 della seconda stagione, fermatevi QUI, spoilerazzi incoming [...]

Ora, il fatto che Skye sia in pratica la controparte TV di Daisy Johnson, che nel Marvel Universe cartaceo è un'agente dello S.H.I.E.L.D. col potere di scatenare terremoti - personaggio noto non a caso come Quake e creato da Brian Michael Bendis e Gabriele Dell'Otto nella loro Secret War, ispirandosi alla Angelina Jolie di Hackers - è una roba pheega, intendiamoci. Un altro personaggio Marvel in squadra, e non l'avevamo mai saputo. Così com'è pheega la storia delle nebbie terrigene - perché erano nebbie terrigene quelle scatenate dal soprammobile periglioso, vero? - che confermerebbe quanto previsto dal qui presente sul gancio con gli Inumani, per cominciare a preparare il terreno al film. Cosa non ti è piaciuto, allora? Diverse cose:
- che Whitehall, dopo aver menato il torrone per mesi, muoia come un cretino in tre secondi, giusto per far vedere che il padre di Skye è un tipo supermanesco.
- la nuova alleanza Ward-Sfregiata ("Vieni con me, ti puoi fidare di un maniaco che ha preso in giro quella di cui ora porti la faccia"), buttata lì senza troppa convinzione.
- Skye che spara a Ward. Non hai pensato neanche per mezzo secondo che lo stesse uccidendo. Vuoi shockarmi davvero? Falle piantare due pallottole in testa al viscido bastardo, e possiamo parlarne.
- la struttura ridicola del tempio alieno. Due corridoi in croce?
- MA SOPRATTUTTO, la fine di Triplett. Era il più simpatico della cumpa, porca miseria. Dopo Fitz, il tuo personaggio preferito delle P.I.P.P.E. Se proprio non era possibile tenere a bordo DUE neri, per quella storia che i neri in TV devono sempre fare una brutta fine (mentre nell'America reale, invece...), non si poteva eliminare l'altro? Quello che è precipitato per "100 piedi" e non si è fatto nulla, ché c'aveva l'influenza aliena non mi son fatto niente, faccia di serpente?

Ma comunque. Vero è che magari ti sei soffermato sui particolari perché il "grande colpo di scena finale" (Skye acquista i poteri grazie alle nebbie terrigene) te lo aspettavi come detto tale e quale da mesi. Finora la seconda stagione è nettamente meglio della prima, direbbe il gigante dei ghiacci Ciccio. Ci sono stati dei momenti, come l'arrivo di Bobbi, in cui ti sei detto Vai, ci siamo, eghe. E ci siamo davvero? Più o meno. Per alcuni aspetti gestiti molto bene (Fitz, ma anche, LOL, i gemelli Koenig campioni di Supercazzola), altri li hai trovati un po' così. E sì, lo sai che è un telefilm, che i soldi sono quelli, eccetera eccetera. Parli di idee. O, più che altro, di verve. Non fosse una serie USA ma inglese, di carattere ce ne sarebbe a strafuck. Ma tocca accontentarsi e, oh, rispetto a quella merda fumante che era questa serie all'inizio, è pur sempre oro. Agents of P.I.P.P.E. torna a, boh, marzo? Pare di sì. Intanto il 6 gennaio arriva la serie da 8 episodi su Peggy Carter, Agent Carter.

Niente male davvero, per essere una Befana.