Zambot 3, episodio 1 (La prima puntata non si scord… eh?!?)
Torna la rubrica plurivincitrice dell'Internet, La prima puntata non si scord... eh?!?, e lo fa per occuparsi del primo episodio di Zambot 3, "Zambot Ace, avanti!" (1977, in Italia dal 1981). Ideata e diretta da Yoshiyuki Tomino, Zambot 3 viene considerata una serie ponte verso il sottogenere dei real robot che proprio Tomino inaugurerà con Gundam, per il modo in cui dipinge la guerra e i suoi devastanti effetti sulla popolazione. Una serie che si chiude in modo super-drammatico, con il sacrificio di una buona parte dei protagonisti. E come inizia una serie di questo tipo, dal tono così tragico? Ma con un episodio demenziale e pieno di mimmate, ovvio. Cacchio di domande, pure voi [...]
Partiamo ad esempio da un canegorilla robot color lilla, Chonishiki,
Ma ovviamente è solo un gioco tra adolescenti, un'innocua gara tra teppisti motorizzati,
e per suggellare il patto, il giovane Kappei viene spedito con un calcio nei denti giù in mare. Ma il ragazzo non si dà per vinto: precipita al rallentatore, riacquista l'equilibrio e sgasa via.
I poliziotti, anche loro tifosi della Fiorentina, si lanciano all'inseguimento del giovine,
ma dal sottosuolo spunta una pericolosissima mazzarella munita di falce,
che inizia a spaccare in due il manto stradale. "ANAS dimmerda!", grida Kappei.
Intanto, su una piattaforma al largo, il nonno scienziato di Kappei, troll delle montagne tutto sproporzionato, sta inventando Space Invaders. La moglie gli chiede se ci sia da preoccuparsi per tutte quelle esplosioni e scosse telluriche, ma lui risponde No, non è successo niente, vai tranzilla. Ché la laurea da scienziato l'ha trovata nelle patatine.
Intanto conosciamo altri membri della famiglia di Kappei: il fratello maggiore Ichitaro, con la sua muta da sub viola,
la nonna Maie, vestita di viola, e sua figlia, la madre di Kappei, Hanae, vestita di magenta e per questo schifata e odiata dal resto del parentado. Hanae non è molto contenta della ricerca di quel fancazzista di suo padre, a caccia da tempo di un tesoro.
Ma l'allegra famiglia ultrà-violetta viene scossa da delle potentissime esplosioni. Nonno, smettila!, urlano, ma questa volta non si tratta dei problemi intestinali del patriarca dei Jin.
Una nave è colata a picco da una raffica di esplosioni e i sospetti si concentrano su un accrocchio volante chiaramente alieno e altrettanto chiaramente rosa e viola.
Kappei, il suo canegorilla e un paio di groupie si dirigono all'isola della sfida a bordo di una moto d'acqua lunga cinque metri.
Arrivati sull'isola, Kappei e il rivale benzinaio, Shingo Kozuki, possono affrontarsi, usando DELLE ANCORE. So' ragazzi.
Ma anche questo innocente gioco mortale di fanciulli viene interrotto dalla mazzarella con falce, che ha seguito Kappei fin lì e ora sta adocchiando le rEgazzine. Pedoarmi aliene!
Ma le mazzarelle sono proprio invaghite del giovine e tornano da lui, sventrando quanto resta della piattaforma. Kappei allora mette a frutto tutto il suo ingegno e prova con i cazzotti.
Le speranze del pianeta stanno per essere affidate a un teppista completamente idiota.
Ma non c'è tempo per i dettagli e Kappei si lancia insieme al canegorilla giù per un tunnel, che da fuori sembrava cilindrico e invece dentro è tutto squadrato, per farti più male quando vai giù.
Alla fine dello scivolo ci sono mamma e nonna del ragazzo, che lo DENUDANO,
gli infilano la tutina da pilota e vai bello, distruggi il male, va'. E queste sono cinquecento lireyen per il gelato, fai il bravo.
"Zam-cosa?!?", chiede Kappei, disperato nel suo fazzolettone da boy-scout. Pur nella grande tradizione dei rEgazzini che si ritrovano a pilotare per caso delle macchine da guerra, qui si rasenta un pelo il Mavafangù gigante.
Ed ecco che finalmente il mostrillo alieno, il primo Mecha Burst della serie, DOMIRA aka mister Mazzarelle, si manifesta in tutto il suo splendore da mostro tentacolato da robe molte zozze.
Va' e distruggilo, ci dice il nonno, anziano uomo saggio vestito di rosa che si fuma le robe con pochissimo tabacco dentro. Filini, facci lei.
"Ma io non ho la più PALLIDA idea di come si guidi!", risponde Kappei.
Kappei si getta in picchiata con lo Zam-Bird, smitragliando alla cazzomannaggia. Quelli fortunosamente sopravvivono,
A guidare Kappei c'è pure il fratello maggiore, Ichitaro, che non pilota lui lo Zam-Bird perché obiettore di coscienza.
Arriva il momento della trasformazione imposta dal sindacato piloti incapaci di robottoni. Kappei schiaccia un tastone e la sua poltroncina si sposta in un'altra area dello Zam-Bird,
che si trasforma nel robot Zambot Ace, il primo modulo dello Zambot,
"Non m'avete mai manco regalato una ceppa a Nataleeee!", urla Kappei ai parenti, convinto che sia giunta la sua ora.
Ma il fratello gli ha spedito con l'SDA il cinturone con la pistola Zambot Magnum (attaccarlo direttamente al robot pareva brutto, si rovinava l'armonia familiare).
Com'è, come non è, lo Zambot Ace fa fuoco con la Zambot Magnum. Poi il mostro scompare,
mirando ai COGLIONI. Il mostro esplode nel solito fungo atomico della giustizia
e Butcher, il capocumpa alieno, se ne fa una ragione. Ma più che altro riempie il narghilè e si fa una bella pippata.
Tutto è bene quel che finisce bene. Preoccupati per le sorti del fratello-nipote-figlio, i membri della famiglia Jin si stanno guardando una puntata de La Linea di Cavandoli.
E fine, con l'immancabile foto ricordo davanti al Monte Fuji. Dice: ma come fine? E lo Zambot completo? Qui si è visto solo lo Zambot Ace! Quello arriva più avanti. Appena la famiglia finisce il torneo di burraco.
TUTTI GLI ALTRI EPISODI DE LA PRIMA PUNTATA NON SI SCORD...EH?!?
Partiamo ad esempio da un canegorilla robot color lilla, Chonishiki,
che aggredisce un motociclista.
O dal fatto che il protagonista del cartone, Kappei Jin, faccia il suo debutto nella serie così, guidando scomposto una moto ed esibendosi in gesti volgari. Ovviamente vestito di viola: non si sfugge, nel cartone robotico anni 70, al viola e al fucsia, lo sappiamo.Ma ovviamente è solo un gioco tra adolescenti, un'innocua gara tra teppisti motorizzati,
che si prendono a CINGHIATE, inventando Road Rash. So' ragazzi.
Arriva la polizia, così i teppisti rimandano la loro sfida a un altro luogo, un'isola sperduta,e per suggellare il patto, il giovane Kappei viene spedito con un calcio nei denti giù in mare. Ma il ragazzo non si dà per vinto: precipita al rallentatore, riacquista l'equilibrio e sgasa via.
I poliziotti, anche loro tifosi della Fiorentina, si lanciano all'inseguimento del giovine,
ma dal sottosuolo spunta una pericolosissima mazzarella munita di falce,
che inizia a spaccare in due il manto stradale. "ANAS dimmerda!", grida Kappei.
Il giovane Jin passa davanti a un camionista che MINGE
e che dallo spavento cappotta nella sua urina.
La mazzarella con falce spacca tutto, e i poliziotti precipitano e muoiono, in una santabarbara di fuochi pirotecnici.
Kappei e il canegorilla ne approfittano per farsi una lampada gratis.
Nella centrale dei poliziotti commando ultrà della Fiesole parte l'allarme e il tenente AldoFabrizi s'incazza come una biscia.Intanto, su una piattaforma al largo, il nonno scienziato di Kappei, troll delle montagne tutto sproporzionato, sta inventando Space Invaders. La moglie gli chiede se ci sia da preoccuparsi per tutte quelle esplosioni e scosse telluriche, ma lui risponde No, non è successo niente, vai tranzilla. Ché la laurea da scienziato l'ha trovata nelle patatine.
Intanto conosciamo altri membri della famiglia di Kappei: il fratello maggiore Ichitaro, con la sua muta da sub viola,
la nonna Maie, vestita di viola, e sua figlia, la madre di Kappei, Hanae, vestita di magenta e per questo schifata e odiata dal resto del parentado. Hanae non è molto contenta della ricerca di quel fancazzista di suo padre, a caccia da tempo di un tesoro.
Ma l'allegra famiglia ultrà-violetta viene scossa da delle potentissime esplosioni. Nonno, smettila!, urlano, ma questa volta non si tratta dei problemi intestinali del patriarca dei Jin.
Una nave è colata a picco da una raffica di esplosioni e i sospetti si concentrano su un accrocchio volante chiaramente alieno e altrettanto chiaramente rosa e viola.
Un velivolo dall'inquietante forma di una LUMACA SPAZIALE.
Le scene di distruzione ingrifano il capocumpa degli invasori alieni, il mostruoso Butcher, anche lui una passione per il viola, il cibo terrestre e la chitarra (no, davvero), e con un passato fatto di violenza e gravi problemi di varicella.Kappei, il suo canegorilla e un paio di groupie si dirigono all'isola della sfida a bordo di una moto d'acqua lunga cinque metri.
Arrivati sull'isola, Kappei e il rivale benzinaio, Shingo Kozuki, possono affrontarsi, usando DELLE ANCORE. So' ragazzi.
Ma anche questo innocente gioco mortale di fanciulli viene interrotto dalla mazzarella con falce, che ha seguito Kappei fin lì e ora sta adocchiando le rEgazzine. Pedoarmi aliene!
Il canegorilla si avventa sul lombricone extraterrestre,
ma, come in un film gangbango di Rocco, le mazzarelle si moltiplicano!
Kappei corre dai nonni, raggiunge A PIEDI la piattaforma, e la trova tutta spaccata e con le proporzioni a fallo di dobermann.Ma le mazzarelle sono proprio invaghite del giovine e tornano da lui, sventrando quanto resta della piattaforma. Kappei allora mette a frutto tutto il suo ingegno e prova con i cazzotti.
Le speranze del pianeta stanno per essere affidate a un teppista completamente idiota.
Ma lui è felice, perché in acqua trova il suo canegorilla robot sfregiato.
Dal mare emerge all'improvviso un gigantesco ecomostro: Kappei e Chonishiki si aggrappano, le mazzarelle aliene si attaccano. Dice che Kappei deve salvare la razza umana combattendo alla guida di un robot. "Ti ricordi quando ti ho spiegato tutto quello che c'era da fare, Kappei?", gli dice la voce del nonno, da dentro la base appena emersa. "Nonno chi?", risponde Kappei, sveglio come una lontra morta.Ma non c'è tempo per i dettagli e Kappei si lancia insieme al canegorilla giù per un tunnel, che da fuori sembrava cilindrico e invece dentro è tutto squadrato, per farti più male quando vai giù.
Alla fine dello scivolo ci sono mamma e nonna del ragazzo, che lo DENUDANO,
gli infilano la tutina da pilota e vai bello, distruggi il male, va'. E queste sono cinquecento lireyen per il gelato, fai il bravo.
Giù per un altro scivolo, ché la base è profonda tipo settecento metri,
e Kappei si ritrova sulla poltrona di comando (ovviamente rosa) dello Zam-Bird. "Zam-cosa?!?", chiede Kappei, disperato nel suo fazzolettone da boy-scout. Pur nella grande tradizione dei rEgazzini che si ritrovano a pilotare per caso delle macchine da guerra, qui si rasenta un pelo il Mavafangù gigante.
Ed ecco che finalmente il mostrillo alieno, il primo Mecha Burst della serie, DOMIRA aka mister Mazzarelle, si manifesta in tutto il suo splendore da mostro tentacolato da robe molte zozze.
Va' e distruggilo, ci dice il nonno, anziano uomo saggio vestito di rosa che si fuma le robe con pochissimo tabacco dentro. Filini, facci lei.
"Ma io non ho la più PALLIDA idea di come si guidi!", risponde Kappei.
"Allora siamo in due".
Ma poi arriva la nonna, dà un coppino al nonno e i due spiegano al nipote che negli ultimi sei mesi, mentre dormiva, gli hanno insegnato tutto il necessario grazie a una tecnica ipnotica, per mandarlo a combattere in caso di invasione aliena. Vatti a fidare dei parenti. Per salvare i suoi amici/nemici, il tizio con l'ancora e gli altri, assediati dal mostro,Kappei si getta in picchiata con lo Zam-Bird, smitragliando alla cazzomannaggia. Quelli fortunosamente sopravvivono,
e allora lui prova a metterli sotto.
Poi Kappei affronta il mostro, che cerca di aggiderlo con raggi laser, missili, insulti sulla mamma, sputi.A guidare Kappei c'è pure il fratello maggiore, Ichitaro, che non pilota lui lo Zam-Bird perché obiettore di coscienza.
Arriva il momento della trasformazione imposta dal sindacato piloti incapaci di robottoni. Kappei schiaccia un tastone e la sua poltroncina si sposta in un'altra area dello Zam-Bird,
che si trasforma nel robot Zambot Ace, il primo modulo dello Zambot,
con una grande passione per il ballo.
Kappei salva gli altri guaglioni,
e viene per questo CAZZIATO dal nonno: "Oh, sai quanto paghiamo di nafta? Lascia fot*ere quei tizi e aggidi il mostro, cretino di un impedito!".
Allora Kappei va, prende a cinquine il Mecha Burst
e poi ci fa una potentissima saponetta sulla crocchia.
Lo scontro si sposta su una collina, dove il mostro sta lanciando nella sua incomprensibile lingua aliena un messaggio di sfida: "La saponetta c'a va fa a mammata, oi minghiù!"."Non m'avete mai manco regalato una ceppa a Nataleeee!", urla Kappei ai parenti, convinto che sia giunta la sua ora.
Ma il fratello gli ha spedito con l'SDA il cinturone con la pistola Zambot Magnum (attaccarlo direttamente al robot pareva brutto, si rovinava l'armonia familiare).
Com'è, come non è, lo Zambot Ace fa fuoco con la Zambot Magnum. Poi il mostro scompare,
e allora Kappei cambia caricatore,
sfila dal cinturone il silenziatore,
monta il calcio,
innesta il mirino telescopico… e insomma lo fermano due secondi prima che finisca di trasformare la pistola in una postazione antiaerea da venti tonnellate.
Il mostro rispunta fuori da sottoterra, lo Zambot Ace gli spara
e quello, colpito, perde pezzi e fumo viola.
Il tempo di agganciare alla pistola componibile che cucina anche a castello, con pochi grassi, l'ultimo componente, e Kappei può infliggergli il colpo di grazia:mirando ai COGLIONI. Il mostro esplode nel solito fungo atomico della giustizia
e Butcher, il capocumpa alieno, se ne fa una ragione. Ma più che altro riempie il narghilè e si fa una bella pippata.
Tutto è bene quel che finisce bene. Preoccupati per le sorti del fratello-nipote-figlio, i membri della famiglia Jin si stanno guardando una puntata de La Linea di Cavandoli.
E fine, con l'immancabile foto ricordo davanti al Monte Fuji. Dice: ma come fine? E lo Zambot completo? Qui si è visto solo lo Zambot Ace! Quello arriva più avanti. Appena la famiglia finisce il torneo di burraco.
TUTTI GLI ALTRI EPISODI DE LA PRIMA PUNTATA NON SI SCORD...EH?!?
Un bel modo di iniziare la settimana. Grazie...
RispondiEliminaNon la ricordavo così mimma come puntata !
RispondiEliminaNella mia mente è più una roba tutto drammi e moribonde morti disdicevoli.
Mancavano solo i coppini da commedia popolare giapponese ^_^
In realtà tutte le puntate dello Zambot hanno un fondo di mimmo che accompagna la serie intera, a partire dai cattivi. La disgrazie dll'ultimo episodio infatti arriva strana e inattesa ed è quello (secondo me) il bello
EliminaSomma strana... le tattiche da criminali di guerra con gli uomini bomba e la ragazzina esplosa in camera del protagonista mica son sta roba trascurabile eh.
EliminaDopo un bel pó di appuntamenti con questa rubrica mi viene solo una domanda: come diavolo abbiamo fatto a non accorgerci di tutto questo viola ai tempi?!
RispondiEliminaLo Zambot è uno di quei cartoni che non ho mai rivisto dalla prima puntata all'ultima. Ho dei bellissimi ricordi di questa serie e da piccolo possedevo il modellino (in metalli) del robot. Devo assolutamente recuperare la serie e spararmela tutta d'un fiato...
RispondiEliminaSe avevi lo zambot vintage dx ceppiratti e non lo hai più , versa lacrime amare sapendo che oggi vale una spalata di euro :)
EliminaEsattamente quello. Non si trasformava, soltanto i piedi si abbassavano e diventava una simil-astronave, ma purtroppamente il modellino non e' riuscito ad arrivare intergro alla metà degli anni ottanta e come lui neanche il Trider G7. Li amavo alla follia, ma ci giocavo troppo e immancabilmente ogni tanto partiva qualcosa.
EliminaSto già piangendo...
No dai, se non era il DX che faceva tutte le trasformazioni, è più il valore affettivo che altro, perchè valesse qualcosa avresti dovuto avere confezione, accessori etc etc, impensabile per i nostri amati giocattoli d'infanzia :D
EliminaTu avevi il non trasformabile il cui valore senza scatola stai tranquillo è più affettivo che altro, se tenuto strabene un 40 euri...contro gli anche 1000 della versione DX...sei salvo....A meno che il trider G7 fosse il DX sette trasformazioni....al che piangi più per quello :D
Wow, mi sono salvato, il mio modello era precisamente questo:
Eliminahttp://www.giocattolivecchi.com/public/_forum_pic/890605/zambot-3-caja.jpg
E anche il Trider era della stessa tipologia, con con più armi
Però a rivedere il modellino un po di lacrime napulitane son scattate ;)
Lo Zambot ci mancava, bello. Era tempo che non c'era una nuova "prima puntata". Pero', visto che il robot intero non si e' visto, ci sara' anche un secondo post? Oppure uno sulla conclusione? Gia', ma come si fa a fare un post divertente su quel dramma?
RispondiEliminaZambot 3 e' una bella serie, ma da piccolo non riuscivo mai a vederla, perche' la trovavo solo di rado in tv. Fra l'altro mi lasciava una sensazione strana, "sporca", a causa dei suoi eventi disgraziati (come le "bombe umane"), ma senza dubbio era memorabile. Quando poi sono riuscito a vedere il finale, mi e' proprio rimasta impressa.
Considerando le lacrime e il sangue versate durante la serie è paradossale quanto sia stupida la prima puntata di questa serie.
RispondiEliminaMa nulla, e dico nulla, potrà mai rivaleggiare con l'ultima puntata di Minky Momo... quella scena con il camion ha segnato una generazione.
Cheers
Gia', mi ricordo quella puntata: prima lei perde il ciondolo (no!) e poi muore investita da tipo un apecar colmo di macerie.
EliminaFra l'altro scopro adesso che non era la puntata finale, ma ce n'erano ancora una dozzina. Probabilmente era solo una manovra commerciale per ravvivare un po' la storia: Minky-Gigi' muore, si reincarna, e poi ci sono le puntate dei cristalli, cioe' "casi" standard della serie normale ambientati nel mondo dei sogni della bambina. Questi sono tormentati dagli incubi, e in fondo c'e' anche il boss finale.
Certo che gli anime a volte sono proprio cupi vedi per esempio gli episodi censurati di Bia...
Ecco perchè non l'ho mai apprezzato:odiavo troppo il protagonista.
RispondiEliminaNon a livello di Shinji ma siamo li,il che non mi ha fatto apprezare il resto delle serie in quanto tifavo per i cattivi..
Alla fine muoiono tutti e chi si salva?:-(
Aggiungi che pur trovando pallosi i real robot,peggio erano i finti super come questo.
Delusione di cartone,superata solo da titoli come baldios
Di questa serie ricordavo solo l'ultima puntata.... altro che i cartoons di oggi... ricordo che rimasi sconvolto da quel finale
RispondiElimina"Smitragliando alla cazzomannaggia!" Mi sto spaccando dal ridere
RispondiEliminaMai visto.
RispondiEliminaDoc, 2 domande:
1) Visto che è uscita la nuova serie di Sailor Moon, hai mai pensato di fare per questa rubrica il primo episodio della vecchia?
2) Tu sai per quale oscuro motivo compare così spesso lo sfregio sulla guancia destra in basso come una croce? L'ho vista su Sosuke Sagara di Full Metal Panic, Kenshin de Il samurai vagabondo e adesso su questo cane. E ce ne sono anche tanti altri che non ricordo.
1) No, non credo. Sailor Cosa mi fa venire l'orticaria al solo sentirla nominare :)
Elimina2) Boh, fa più badass/tiziocane vissuto/amicodellayakuza?
1) Naaaah, peccato :(
Elimina2) Può darsi. Mi sono accorta che ho sbagliato a indicare la posizione. E' a sinistra. Sono cose che contano, queste :D
no... la scena di O.J. Simpson che monta la contraerea partendo da una pistola è uno dei miei ricordi filmici preferiti!!
RispondiEliminaHo provato a vederlo questa estate sul tubo ma mi sono fermato. Da bambino l'avevo perso.
RispondiEliminaEntrando nel merito, se si guardano le prime puntate emerge come la serie oscilli tra il comico e il drammatico facendo pendere la bilancia sempre di più verso il drammatico. Come diceva qualcuno il protagonista è insopportabile ma è veramente interessante come l'anime mostri la reaazione della popolazione ai macelli successivi agli attacchi dei mostri nemici e ai danni, in parte evitabili, provocati dai combattimenti.
E non hai ancora visto il razzismo verso i diversi, la famiglia jin è aliena difatti e verranno incolpati dell'invasione (a torto) e la bombe umane.
EliminaUn cartone leggero leggero :)
Le bombe umane mi mancano ma il razzismo l'ho visto, alla famiglia Jin dico di andarsene incolpandoli di aver portato loro l'invasore alieno e che sono loro a provocare i disastri. C'è da dire che il protagonista quando combatte, il più delle volte, se ne sbatte di preservare la città e i suoi abitanti.
EliminaDaiiii!!
EliminaLasciamo perdere il razzismo,quello c'era in OGNI cartone dell'epoca:prendi il Grande Mazinga Jun era discriminata per il colore della pelle essendo mulatta o prendi Vultus che era tutto basato sul razzismo,sulla superiorità razziale che giustificava lo schiavismo e la guerra di conquista.
Se non ricordo male a un certo punto i terrestri tradiscono anche gli eroi per salvare la pelle.
Insomma tutte cose già viste,con la differenza che le altre serie avevano i protagonosti fighi e questa ha dei pirletta.
Lo zambotto è indifendibile,c'è poco da fare...
Jun fu inserita apposta da Nagai, e la discriminazione nel cartone non si vede praticamente per nulla, il manga originale nagaiano è ben altra pesantezza per i due protagonisti (il complesso di inferiorità di Tetsuya, allevato come macchina da guerra e complessato di soddisfare un padre che ha già un figlio vero è molto, molto pesante), Voltes è completamente diverso sul tema razzismo...sono più gli alieni che si sentono giustificati contro i "non cornuti" è una citazione/parodia di Nazismo e schiavismo e ok, ma il resto dei cartoni robotici tutti razzisti come Zambot?
EliminaIn nessun cartone il disprezzo per i difensori dell'umanità è così marcato, ne si mostrano in questa maniera le conseguenze della guerra o le azioni spregevoli fatte per vincere a tutti i costi (bombe umane)....cioè hai visto altrove una serie di civili condannati che piuttosto che sterminare la propria famiglia vanno in un deserto a morire, e si vedono le normali reazioni di chi vacilla e non vuole morire? In un cartone anni70/80? No perchè fammelo vedere che sicuramente non lo conosco e mi interessa :)
Zambot non ha necessità alcuna di essere difeso, c'è a chi piace tantissimo e a chi ne riconosce alcuni meriti e chi non piace per nulla...non trovo grande senso a dover catechizzare il mondo a una tua visione di un cartone animato (ma manco alla mia :D).
Liberissimo che ti faccia cagare ma se ci sta a chi piace che te frega?
Che sia un cartone con roba vista e rivista al suo interno come tematiche è una cosa oggettivamente non vera, altrimenti sarebbe un cartone di cui non si parlerebbe ancora come uno dei più tragici dell'epoca super robottoni, che poi possa non aver altri particolari meriti ma anzi dbba ricorrere a gag anche abbastanza orrende è un discorso complesso e sta nel fatto che se guardi bene anche gundam rx 78 va scremato di tutte le minchiate, soprattutto nelle puntate iniziali, da serie super robot che erano necessarie per scimmiottare nagai e andare in onda, i produttori li avevano anche in giappone ;)
A mio avviso il primo Gundam è ancora troppo " super robottone " rispetto a Macross o Votoms. La serie ( che io comunque adoro ) è già un bel passo in avanti, ma il robot è ancora molto più che un semplice F35 con le gambe come ad esempio i Valkirye ( Peccato che poi Macross si perda in smielati sentimentalismi, specie nei sequel) o un M1 Abrams come ad esempio un Brutishdog.
EliminaGundam 0079 parte ASSOLUTAMENTE come un super robot:
EliminaPilota ragazzino che non è mai salito sul robot? Check
Robot invulnerabile e invincibile? Check
Base coi bambini a fare da macchietta? Check
Antagonista carismatico e ricorrente? Check
Tomino la serie la doveva pur fare partire in qualche modo e dovette calarsi le braghe, tu pensa che nemmeno il colore del gundam era quello che hai visto e che poi è divenuto iconico, ma essendo un mezzo militare era in origine colorato di verde nero e grigio ;)
Dicevamo Tomino ha calato, come tantissimi, le braghe e ha fatto partire la serie come il solito super robottone, salvo poi virare e fare di testa sua andando avanti e creando il primissimo real robot + il primissimo anime non che fece scalpore perchè seguito dagli studenti universitari e non dai bambini: fu una rivoluzione per il giappone e per il mondo degli anime in generale, che cominciarono ad avere target anche più adulti.
Per apprezzare la prima serie di Gundam straconsiglio la riduzione in riassuntoni OAV, che taglia il superfluo e lascia quanto di buono c'è nella serie, molto molto belli.
Per il discorso calare le braghe non sai quante serie di successo hanno dovuto iniziare venendo incontro a esigenze, stupide, di editori e produttori, un esempio moderno è Slam Dunk, dove Inoue fu costretto, essendo un fracazzo da Velletri all'epoca, ad inserire tutta la parte di commedia studentesca che poi, col successo, ha eliminato lasciando spazio al solo basket (e che per litigi con l'editore, tra l'altro, non ha mai finito come voleva, ma ha creato un finale raffazzonato buttato li alla meno peggio, lasciando appesi una serie di personaggi presentati ma mai visti in azione ;))
Chi è interessato all'argomento dovrebbe leggere l'articolo presente nell'edizione di Venus War che parla appunto della trasformazione del genere super robot in real robot. Nel saggio viene appunto detto che Gundam è solo un super robot camuffato da real robot anche se l'opera di Tomino delinea tutti i tratti di quel nuovo genere.
EliminaMacross è più real robot perché i protagosti sono carne da cannone come tutti gli altri, quello che li distingue è la loro bravura e non il mezzo più figo.
Oddio è dura rispondere col touch dell cellulare ma ci provo.
EliminaSono anni che non vedo i robotici,ma un po in tutti c'era scena del poveraccio che fa una brutta fine,il personaggio che dura l'arco di una puntata e muore alla fine,non sarà per le bombe ma schiacciato,vittima di esplosione ecc.
Ritornando al punto della mia obbiezione il problema è il protagonista pirla,ne segue il mancato coinvolgimento emotivo.
A me tocca di più il razzismo di Vultus o il poco di Jun,dei poveri protagonisti di zambot volevo la morte,non so se mi spiego :-)
È tipo l'effetto Fassino:buone idee dette da comunicatore di c...a non passano .
Sul fatto che zambot sia famoso o se ne parli ho seri dubbi,è come per Gundam:quando hanno intervistato dei giapponesi su quale fosse il loro mobile suit preferito ci fu scena muta.
Tutti sanno cosa sia a grandi linee ma non hanno mai visto mezza puntata,come succede con Star Trek per gli americani.
Io le puntate le ho viste tutte ai tempi e mi lasciarono indifferente per i motivi detti sopra mentre per esempio trovai molto più toccante la morte del dottor Kabuto.
Ps
Ci sarabbe da discutere sul realismo guerra in quei cartoni ma tralascio che se no non smetto più di criticare gundam e il genere dei real che io aborro come direbbe il sommo Mughini XD
Nessuno ha parlato di zambot strafamoso, anzi, solo di zambot noto nell'ambiente per essere tra i piú disturbanti. Che in altri cartoni ci sia chi juore male? Si a volte é capitato, poi mi citi vultus che per me é un capolavoro molto sottovalutato per cui nulla da eccepire, ma la cattiveria gratuita sugli innocenti, pur di sterminare gli umani tutti, vista in zambot era ed é disturbante.
EliminaLa morte di Aki e la morte delle bombe umane nel deserto io me le ricordo ancora...toccano nel segno e dove devono, non sono la morte brutta del tizio x in un cartone ;)
Per il resto, essendo il paese del mondo che più ho visitato ti contraddico ( di nuovo :D), TUTTI i giapponesi, anche quelli insospettabili e che mai hanno visto un anime, conoscono tre robot+1 a seconda dell'etá: Doraemon( che é stato pure a basciatore del giappone...), majinger z ( LUI e solo LUI, ne grande mazinga ne grendizer/goldrake dei nagaiani, ma mazinga Z tutti), Gundam RX 78-2 e tetsuwan Atom( oggi sostituito nei piu giovani dagli eva).
Conoscere il robot non vuol dire che sappiano qualcosa del cartone, la maggior parte manco sa tra un po cosa sia un mobile suit, lo conoscono perché fu un evento anche mediatico che coinvolse gli universitari di tokyo ed ebbe risalto enorme sulla stampa locale. Se han buttato soldi per una statua di gundam rx 78-2 in scala 1:1 ci sará un motivo che dici ;)?
Non a caso se ci sta da fare grano in una linea di giocattoli nuova cacciano fuori o mazinga z, o gundam rx 78 o doraemon come prima uscita
Fatto svariati errori anche io col touch ma vabbé, aggiungo solo che nella sua prima incarnazione di serie ibrida 0079 non se lo filò di striscio nessuno, tanto che la serie chiuse prima...chi fu a cacciare il grano e far fare dunque i tre film riduzione della serie che spaccarono tutto lo spaccabile?
EliminaBandai! Rilevò da clover a due lire la licenza di gundam, fece i primi plastic kit che andarono molto bene, e si convinse a ridare lustro alla serie per venderne il merchandising...e ci ha visto lungo coi megapaperdollari che ci han fatto!
è impossibile per un giapponese non sapere nulla di anime, le immagini iconiche dei cartoni sono ovunque, dai cestini per il pranzo ai profilattici alla carta igienica. Sono una realtà molto più integrata nella vita adulta di quel che può pensare chi non c'è mai stato. è come dire , quanti adulti italiani esistono che non conoscono il marchio della coca cola o della Barilla ? Zero.
Eliminahttp://www.animeclick.it/news/39421-gundam-questo-sconosciuto
EliminaE io che ho detto? :-P
Zambot in Italia credo sia famoso solo per sentito dire:ogni volta che lo si nomina su forum o blog si citano sempre le stesse cose,le bombe umane e il finale,come dire 2 idee in croce buone in 26 puntate di nulla cosmico.
I dvd non credo abbiano venduto una mazza e dynit l'ha piazzato a gratis sul suo canale youtube per fargli pubblicità.
Cmq LOL la parte iniziale di Slam Dunk è la migliore,poi inizia a essere solo partite su partite e ti sfrange le palle XD
mosso da curiosità sono andato a rivedere l'episodio 17. In assoluto una delle esperienze più disturbanti mai avute!
Eliminaeffettivamente il linguaggio alieno p del tutto incomprensibile!
RispondiEliminaRicordo che la puntata finale mi rattristó immensamente... Almeno quanto quella degli Astrorobot. Effettivamente il contrasto la spensieratezza della serie (e in generale delle scazzottate Robotiche del periodo) é spiazzante. O forse ero io.
RispondiEliminapiù che altro il tenore leggero era tipico di alcune gag in mezzo alla serie ma più delle primissime puntate che altro, l'atmosfera da subito si fa abbastanza pesante e spiazzante per un bambino rispetto a quanto si vede negli altri robotici dell'epoca.
Elimina"il giovane Kappei viene spedito con un calcio nei denti giù in mare. Ma il ragazzo non si dà per vinto: precipita al rallentatore, riacquista l'equilibrio e sgasa via"
RispondiEliminaPeccato! Ha perso la sua occasione di entrare nel campionato di burronismo.
Nel burronismo di deve atterrare sulla roccia se no sei squalificato, ad atterrare in acqua sono buoni tutti.
EliminaSe non ricordo male ( ma non riesco a trovare la fonte ) , la serie fu creata con un budget pari ad una manciata di fagioli, difatti le animazioni ed i disegni sono pedestri quant' altri mai anche per gli anni. Gli sviluppi " crudeli " della serie , che la rese celebre per i posteri ( perchè in fin dei conti di morti ammazzati ce ne sono sempre stati nei cartoni della nostra epoca e nessuno si scandalizzava) si ebbero solo verso la fine in quanto i finanziatori cominciarono a sbattersene di qualunque cosa fosse uscita fuori , e diedero solo l' ordine di chiudere quel che vedevano come una perdita economica. Difatti la serie è anche molto breve. La depressione di Tomino fece il resto. Sottolineo inoltre che il mecha design dello Zambot è a mio avviso uno dei più fighi in assoluto.
RispondiEliminaCuriosità spoilerosa che probabilmente sanno anche i sassi: la conclusione di Gantz è dichiaratamente ispirata a quella di Zambot, per il modo in cui la popolazione mondiale incolpa ingiustamente il protagonista prima di capire il suo reale valore (Oku aveva dichiarato inizialmente che intendeva far morire tutti i personaggi ad eccezione di Kurono)
RispondiEliminaATTENZIONE, QUESTO POST CONTIENE SPOILER, NON LEGGETE OLTRE SE NON AVETE ANCORA VISTO LA SERIE
RispondiEliminaA me più che le ultime 3 puntate (un'ecatombe senza precedenti, nessuno viene risparmiato pure ROVINATORE i 2 copiloti dello Zambot e il cane ROVINATORE), mi ha fatto stare malissimo una verso fine in cui ROVINATORE la fidanzatina di Kappei dopo averlo odiato per buona parte della serie, finalmente si riappacifica con lui, finalmente possono vivere la loro storia in modo pacifico ma........ lei è stata trasformata in bomba dai Gaizok e esplode proprio dentro il Big Biar (la base/astronave dello Zambot), in un modo che a me, omone di 36 anni per circa 90 kg, ha fatto piangere come un bambino.
Serie stupenda proprio perchè tragicissima nonostante la presenza di robottone figo componibile con attacco finale e base anch'essa componibile e trasformabile; e poi il motivo per cui Gaizok decide di sterminare il genere umano è aberrante a dire poco
Doc, qui mi sa che c'è bisogno di un episodio dedicato della rubrica "come è andata a finire" a stretto giro, possibilmente con qualche parola di spiegazione di cos'è successo nel frattempo per chi, come me, non ha mai visto la serie...
RispondiEliminaMEGA ROVINATORE
EliminaLEGGI OLTRE A TUO RISCHIO E PERICOLO
Si scopre che il nemico era in realtà un computer programmato per eliminare le razze bellicose e potenzialmente pericolose verso gli altri abitanti dell'universo ed aveva deciso che la razza umana sarebbe stata dannosa se avesse raggiunto le stelle(e come dagli torto)
SPOILER
EliminaInesatto in raltà il cattivo finale era un supercomputer inventato per garantire la pace a livello universale.
La sua soluzione per garantire la pace però fu sterminare tutte le razze evolute e possibilmente guerrafondaie che si trovava davanti di pianeta in pianeta, partendo dai suoi creatori fino ai terrestri ;)
E che ho detto io?
EliminaLa differenza è questa: Wargarv dice che il computer ha scelto come soluzione del problema "pace per tutti" fare tabula rasa di tutte le razze potenzialmente bellicose mentre tu hai detto che il computer era programmato si dall'inizio per fare tabula rasa delle razze bellicore. Effettivamente una differenza sottile ma sostanziale.
EliminaDiciamo che questa rubrica spiega due cose:
RispondiElimina1) perchè al vedere il viola provo sensazioni contrastanti di disgusto e nostalgia
2) perchè dovrei andare da uno psicologo... ma uno bravo... :P
La nostra generazione ha visto cose che i giovani d'oggi si sognano ed i giovani di prima si sognavano solo grazie all'uso di certi zuccherini "carichi"... :D
VIRILISSIMA, la tuta da pilota di Kappei. Non me la ricordavo.
RispondiElimina...Ed a dire il vero, non mi ricordavo nemmeno che lo Zambot fosse pilotato da un minchietto! :)
@MrMik mi chiedo anch'io come quel sovradosaggio di viola sia passato inosservato
RispondiEliminaIl cartone non me lo ricordo molto... Ma il montaggio della pistola quanto durava?
Ringiamo per La Linea di Cavandoli. Mentre la lumaca spaziale era un po' inquietante.
io col televisore che avevo è già tanto che mi ricordi un sovraddosaggio di grigi
EliminaIn effetti è una buona spiegazione, ma i vari Mazinga, Jeeg etc. li ricordo a colori, probabilmente visti almeno una volta in sala su tvcolor...
Eliminaeh sicuramente meno di una partita di holly e benji...
EliminaAltro che la prima puntata, mi ero proprio scordato della sua esistenza...
RispondiEliminaAltro che la prima puntata, mi ero proprio scordato della sua esistenza...
RispondiEliminaFantastico. (^__^)
RispondiEliminaAi tempi non ricordo di avere visto la prima puntata: quando e dove andò in onda?
Io non lo ricordo proprio... ah già non l'ho mai visto Zambot3!
RispondiEliminaMi sono sentito un po' chiamato in causa leggendo l'articolo... Ma non potevo scegliere un altro nick? Che so, Haran Banjo, Actarus, roba del genere.
RispondiEliminaC'è da dire però che il "mio" Kappei è un altro, ben più virile di questo rEgazzino: Kappei Sakamoto
Onestamente Zambot 3 l'ho sempre un po' schifato, preferivo il 3 di Daitarn a quello di Zambot
Cmq Jun mulatta non è un invenzione di Nagai, ma di Gosaku Ota, il cui episodio sui complessi razziali della ragazza piacque tanto alla Toei da trasporlo in animazione ( epoi si vede che nel manga di Nagai Jun è "bianca" ).
RispondiEliminaMai visto, lo ammetto. A leggere le vostre recensioni mi è venuto in mente Kyashan. Se non sbaglio anche lì i cyborg erano stati pensati per ripulire la Terra dagli elementi inquinanti e solo dopo il corto circuito acquistano personalitá e consapevolezza che gli umani sono mooolto inquinanti.
RispondiEliminaIo sono in buona parte sfuggita alla maledizione dei fucsia/ violetti grazie ai miei che tennero la tv in b/n almeno fino all'85 o 86!
e come dimenticare la meravigliosa sigla finale che io e mio fratello cantavamo pressapoco così: Moai cotonaììììììì, uciunòòòòòò oshiòòòò,sarabààààààà, sarabàààààààààà,moai uashinaììììììììììììììììììììììììììììììììììììì
RispondiEliminaSe si considerano tutte le serie robotiche assieme, il Monte Fuji ha la piu' alta concentrazione di basi per la difesa della terra nell'universo conosciuto. :)
RispondiEliminae a chi non poteva venire in mente The Naked Gun?
RispondiElimina(quanto fa figo in inglese!!!) :)
e a chi non poteva venire in mente The Naked Gun?
RispondiElimina(quanto fa figo in inglese!!!) :)
Rivedendo tutta la serie qualche anno fà mi sono reso conto del perché i genitori dicessero che i cartoni animati giapponesi fossero violenti. Ci sono certe scene di una durezza inusitata in Zambot3, come le sadiche bombe-uomo.
RispondiEliminaMa perché Zambot 3? C'è anche uno Zambot 1 e 2?
RispondiEliminaPerché si compone di tre elementi.
EliminaLa fidanzata di Kappei (tra l'altro una ragazzina come lui) che gli esplode nella cameretta dopo aver fatto il bagno mentre si leggeva una rivista sul letti, è uno dei traumi più grandi che si possa fare ad un ragazzino che si guarda i cartoni animati, una cosa straziante, da sadici
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