Tiger Mask, l'agghiacciante film dell'Uomo-Tigre, scena per scena
Più o meno dall'esatto istante in cui sono iniziate a circolare le prime immagini di Tiger Mask, il film dal vivo sull'Uomo-Tigre, è stato ben chiaro a tutti il tasso di super-pezzenteria che si andava profilando per questa pellicola. Le tutone di gomma da tokusatsu, la storia magicofantascienza, quelle facce. Bene, anzi, male: quel debosciato del Mitch ti ha pescato da qualche parte una copia del film e ieri sera te lo sei sciroppato. Com'è? Un'ora e venti scarsa di risate. Al confronto il film di Tekken o quello del pescatore di merluzzi di Hokuto sono roba di Scorsese. In un crescendo di mimmate e cose senza senso, qui si è sorpassato a sinistra qualsiasi cosa: tre Tiger Mask al prezzo di uno, un Mister X incredibilmente più ridicolo di quello col cilindro e la faccia viola dell'anime, la versione campeggio dei boy-scout di Tana delle Tigri. Naturalmente, non potevi che tirarne fuori un commento scena per scena, mimmata per mimmata, per far apprezzare a tutti l'alto livello drammatico della faccenda. Tenetevi. Tenetevi forte... [...]
Il film inizia esattamente come dovrebbe iniziare ogni buon film sul bresslinz: un atleta nello spogliatoio, semi-immerso nell'ombra, pronto a raggiungere il ring. La maschera in una mano, il cuore nell'altra, i testicoli nella terza (non si sa mai), il vocio lontano della folla.
Ma bastano un controcampo e meno di cinque secondi e ualà, maschera con poteri magici - grazie a un prodigioso effetto speciale trovato nelle patatine - e film in vacca. Alè, tutti a casa.
La tutina da surfer si trasforma in stile Power Ranger nella temibile tuta di gomma vista nei trailer, e in un ring allestito in una discoteca, con il solito pubblico di scommettitori ricchi sugli spalti (yawn), tipo film di Van Damme di vent'anni fa, l'uomo con la maschera da tigre si prepara ad affrontare il suo avversario,
il mostrocugino della Bertè. Sono passati solo settanta secondi dall'inizio e la voglia di vedere il film è passata da zero a meno infinito. Mentre un'oscena canzuncella giovane accompagna lo scambio di cinquine, vola qualche colpo apprezzabile (il celebre calcio all'indietro di Tiger Mask, poi ripreso dal King di Tekken), ma non c'è tempo, bisogna raccontare tutta la storia col flashbackone. Mettetevi comodi.
10 anni prima, il piccolo Naoto Date è in visita allo zoo con gli altri bambini del suo orfanotrofio
e racconta alla sua amichetta Ruriko Wakatsuki di aver visto il padre di lei, proprietario dell'orfanotrofio, alle prese con un tizio losco che gli comunicava lo sfratto. Non c'hanno più uno yen.
Ruriko e Naoto promettono di restare sempre amicici e lei gli regala una collanina con la stella.
Ma poco dopo l'attenzione di Naoto viene rapita da uno degli animali in gabbia, che per sua fortuna, come sappiamo, non è un babbuino
Fatto sta che pure a Naoto ci vengono gli occhi degli Estranei di Game of Thrones e fugge via. Corri ragazzo laggiù, la tutina di gommapiuma c'avrai tu.
A richiamare Naoto usando come amplificatore telepatico la tigre, scopriamo, è stato un uomo con l'aria da ragioniere o da capoprogrammatore di un videogioco di mediobasso livello, Mister X. Senza cilindro e mantellina da illusionista, ma munito di un bastone con la tigre alata sul pomello
anch'essa chiaramente con occhio luminoso della magia del #credici. Il tizio convince Naoto, dicendogli che a Tana delle Tigri ci si diverte, si gioca a pallone, si cantano le canzoni, insomma che è come i boy-scout, ma senza doversi sciroppare la messa ogni domenica. Così Naoto accetta e viene infilato in un camion pieno di rEgazzini della sua età, con il pedobear disegnato sulla fiancata.
Ad accoglierli, al termine del viaggio, una tizia con completino sadomaso in latex e frustino. Ci siete ancora? Andiamo avanti. Naoto e gli altri rEgazzini, tutti vestiti di nero per solidarietà nei confronti dei mimi esistenzialisti francesi, arrivano così a Tana delle Tigri, che è tipo una grotta pezzentissima scavata sottoterra,
e qui incontrano un'ALTRA tizia vestita di latex, Reina, che li conduce dal capo dell'organizzazione:
il ragioniere con l'occhio ceruleo e il bastone di prima. Che s'è fatto crescere un ciuffo emo per sembrare giovane.
Questo Jareth il re dei goblin dei poverissimi parla ai nuovi arrivati di Tana delle Tigri (notate il quadro sulla destra), fa vedere loro dei tizi vestiti di nero che si menano per finta,
e infine mostra le preziose maschhhchere di Pulicinella della magia della tigre dall'occhio ceruleo, disponibili in tre colori moda, bianco, nero e oro. Dice: perché tre? Metti che una si scassa.
Sotto la guida delle tizie in latex e di altri loschi figuri vestiti da guardie forestali, i rEgazzini vengono sottoposti al durissimo addestramento di Tana delle Tigri, consistente in quattro flessioni e una botta di elettrostimolatore comprato dalle televendite su Italia 7.
La prima tizia in latex, quella con la minigonna, si assicura invece che tutti abbiano la loro frutta, e che i faretti da lettura sui letti a castello funzionino bene, o quelli è capace che ci lasciano una recensione di melma su tripadvisor. "Tana delle Tigri, servizio pessimo, sconsigliato :(".
Scoppia una feroce lite tra due dei bambini, perché uno, per non condividere il proprio cibo con l'altro, ci fa lo scherzone di sputare sulla coscia di pollo, ptùa. Dice: e si ammazzano di botte? Vien fuori qui la dura formazion…?
No. Il guaglione cattivo fa una Sharpshooter di Bret Hart all'altro, che sta per cedere, ma arriva Naoto e fa al primo lo scherzone sotomayor adesso t'inculco,
e quello la pianta. Perdonate l'estrema crudezza delle immagini, una roba di una violenza inaudita. I tre bambini vengono mandati nell'ufficio del preside, cioè di Mister X, che li squadra dietro il ciuffo da Jareth il re dei goblin pezzotto, e poi per punizione li costringe a scalare una parete di ghiaccio e toglie loro il gelato per almeno due settimane
Naoto, invece, ce la fa. E per riuscirci gli basta esultare come Obafemi Martins dopo un gol.
Anni dopo, Naoto e gli altri due ex rEgazzini della zuffa, Dan e Joe, vengono scelti come i migliori tre del corso. Mister X vuole perciò premiarli con il diploma e un dono A SORPRESA,
una valigetta di Money in the Bank cadauno con dentro una delle tre maschere di tigre, in ordine random, tipo l'Affari Tuoi del bresslinz. Naoto ottiene così la maschera che tanto ha desiderato:
No, aspe', quell'altra, quella da Tiger Mask nera, che fa più figo. Stacco. In un locale tipo discopub alla moda con giropizza e karaoke, per il campionato di bresslinz dei mostri si affrontano - su un ring con le catene al posto delle corde allestito su un'arena di sabbia scura - Black Tiger Mask (Naoto)
e boh, un Donatello Rettore zombie cosplayer di Ghost Rider, che combatte in uno stile kung-fu acrobatico, capoeira, ballo figurato
Non è esattamente il Fujiyama Tiger Breaker dell'Uomo Tigre, ma la mossa, va detto, è figa, nonostante la scena ridicola del palleggio da Dead or Alive e tutto il contesto pezzente.
Questo Black Tiger Mask è un tipo tosto, come confessa lo zio di Elvis a Mister X.
Dopo l'incontro, Naoto (Eiji Wentz) incontra il suo amico Dan (Shinji Rachi), a cui è toccata invece la maschera di tigre dorata, e gli mostra la mazzetta di soldi vinti. Con grande senso di responsabilità,
i due se li vanno a bruciare immediatamente in sala giochi, ovviamente giocando a Tekken con King. Dice: ma come? E l'orfanotrofio? La casa dei bambini? Sticattsee, passa quei gettoni, passa.
Dopo aver scofanato l'impossibile in un locale, Naoto e l'amico comprendono però che c'è qualcosa di più importante per cui valga la pena vivere e combattere:
Ma il destino era in agguato, sotto forma di pirlotto tamarromafioso col catenazzo, il tizio della terza maschera, Joe. Joe arriva e ci butta le mani addosso ai due scialacquatori. Volano un po' di cazzotti e qualcosa si accende nella testa di Naoto. Forse per quello che si è calato con la vodka poco prima. Mentre lui e il compagno di sboronate tornano a casa in taxi, urla al tassista di fermarsi: sono davanti alla casa dei bambini, il suo vecchio orfanotrofio. È di nuovo aperto e a gestirlo c'è Ruriko, la sua amichetta d'infanzia. Come ha fatto a dimenticarsi di lei?, si chiede Naoto. E com'è che Ruriko è diventata così patonza?
Il che ci riporta all'incontro di inizio film: c'è l'amicicio di Naoto, Dan, e non Naoto sotto quella tuta da tokusatsu dorata, nell'incontro con "Super Kong". "Gold Tiger" utilizza un'altra mossa fichissima, il Giant Swing (l'elicottero), poi prepara una clothesline per colpire l'avversario che è rimbalzato sulle catene e…
…no. Cioè. Gli si GONFIA IN TEMPO REALE IL BICIPITE TIPO BRACCIO DI FERRO. È come se per ogni cosa decente (la mossa di prima) il film debba piazzarci per motivi sindacali due pezzenterie talmente mimme da fare il giro.
Ma comunque. Super Kong viene proiettato fuori dal ring e Gold Tiger può festeggiare la sua vittoria. Ma siccome è molto meno bassista carismatico di Naoto, lo fa agitando i pugnetti e rivolgendo gestacci allo sconfitto.
Il terzo allievo di Tana delle Tigri, Joe, è tra il pubblico a guardare l'incontro. Il tempo di una veloce prova costume con la sua maschera bianca-argentata, e salta giù, aggredendo Gold Tiger.
Imprecando come uno scaricatore di porto, Mister X piange sulle scelte sbagliate di una vita. Tutti quei soldi in mele e fruttolo e metano buttati nel cesso.
Il nuovo arrivato, che chiameremo White Tiger, ha un costume superpezzente, con le spalline che svolazzano appena si muove, in tutta la solidità dei loro dieci grammi di gommapiuma.
A ogni modo, gonfia Gold Tiger come un canotto, rifilandogli una serie impressionante di cazzottoni, sotto gli occhi di un impotente Naoto,
e lo stende con un suplex. Anche questa mossa è resa bene. Finora sono quei dieci, quindi secondi di pellicola che si salvano. Buttali via. Si vive comunque un momento molto drammatico su una scala da zero a Rocky IV in gommapiuma.
Poco dopo, negli spogliatoi, Mister X si assicura che Gold Tiger sia davvero morto-morto, soffocandolo con una mano, facendogli fermare il cuore da una specie di drone e, non dovesse bastare, preparandosi probabilmente anche a buttarlo sotto un camion sulla tangenziale.
Naoto, che era fino a due secondi prima al capezzale dell'amico, ha scelto il momento sbagliato per andare a cambiare l'acqua alle olive.
Naoto piange l'amico scomparso, ascolta No Easy Way Out settantadue volte e promette di fargliela pagare a Ivan Drago-coso, lì.
Oh, guarda che devi restituire pure quell'altraaaaa! Ehiiii!, gli grida dietro Mister X, ma è troppo tardi, quello se n'è andato.
In virtù del suo amore per i bisognosi, del fatto che non sa dove diavolo andare a dormire e che la sua ex amichetta si è fatta una patonza, Naoto si ricorda dell'orfanotrofio. Dopo esser stato preso in giro dai bambini, incontra Wakatsuki Jr. e sua sorella Ruriko, che ovviamente non lo riconoscono e stanno per chiamare la polizia.
Solo che lui ha ovviamente ancora la catenina dell'amicizia delle patatine, e allora lo accolgono tra loro! E in onore dei vecchi tempi,
brucia l'orfanotrofio nelle fiamme azzurre del metano che ti dà una mano con i roghi. Grazie mille, Naoto, per merito tuo ora siamo in mezzo a una strada, dicono i bambini in coro, riconoscenti per la gioia che il ragazzo ha portato nelle loro vite.
Naoto s'incazza come una biscia e torna alle Grotte di Pertosa per regolare i conti, ma Mister X lo sparaflesha con le lucine azzurre del bastone, togliendogli per un attimo le forze ma generosamente non la maschera con i poteri in comodato d'uso. Il ragazzo si trasforma così nel nuovo Gold Tiger, Tiger Mask, giusto in tempo per essere coricato di mazzate da…
…uh… un altro tizio con il mascherone e il costume rossoblu, Great Tiger, carnascialesca, risibile rivisitazione di Grande Tigre dell'anime.
Poi arriva Mister X e finisce con il bastone spararaggi Great Tiger, che ovviamente è il terzo-tizio, Joe. Non è ben chiaro perché Mister X lo faccia, ma la tesi che sia semplicemente un sadico dimmerda resta la più probabile.
Preso dall'ira, Naoto getta Mister X in un burrone, dove l'uomo incontra probabilmente Pegasus. Poi Mister X svanisce nel nulla
e arriva una delle due tizie sadomaso dell'organizzazione, che ovviamente non è invecchiata di un giorno ed è ancora vestita e pettinata uguale, e dice a Naoto che Tana delle Tigri è finita, lunedì portano i libri in tribunale.
Il giorno dopo, Naoto torna all'orfanotrofio, o a quello che ne resta dopo l'incendio, e lì FINALMENTE capisce di dover far qualcosa per quei ragazzi e dare una mano a ricostruire quello che è stato distrutto a causa sua.
Il film inizia esattamente come dovrebbe iniziare ogni buon film sul bresslinz: un atleta nello spogliatoio, semi-immerso nell'ombra, pronto a raggiungere il ring. La maschera in una mano, il cuore nell'altra, i testicoli nella terza (non si sa mai), il vocio lontano della folla.
Ma bastano un controcampo e meno di cinque secondi e ualà, maschera con poteri magici - grazie a un prodigioso effetto speciale trovato nelle patatine - e film in vacca. Alè, tutti a casa.
La tutina da surfer si trasforma in stile Power Ranger nella temibile tuta di gomma vista nei trailer, e in un ring allestito in una discoteca, con il solito pubblico di scommettitori ricchi sugli spalti (yawn), tipo film di Van Damme di vent'anni fa, l'uomo con la maschera da tigre si prepara ad affrontare il suo avversario,
il mostrocugino della Bertè. Sono passati solo settanta secondi dall'inizio e la voglia di vedere il film è passata da zero a meno infinito. Mentre un'oscena canzuncella giovane accompagna lo scambio di cinquine, vola qualche colpo apprezzabile (il celebre calcio all'indietro di Tiger Mask, poi ripreso dal King di Tekken), ma non c'è tempo, bisogna raccontare tutta la storia col flashbackone. Mettetevi comodi.
10 anni prima, il piccolo Naoto Date è in visita allo zoo con gli altri bambini del suo orfanotrofio
e racconta alla sua amichetta Ruriko Wakatsuki di aver visto il padre di lei, proprietario dell'orfanotrofio, alle prese con un tizio losco che gli comunicava lo sfratto. Non c'hanno più uno yen.
Ruriko e Naoto promettono di restare sempre amicici e lei gli regala una collanina con la stella.
Ma poco dopo l'attenzione di Naoto viene rapita da uno degli animali in gabbia, che per sua fortuna, come sappiamo, non è un babbuino
ma un possente e maestoso esemplare di tigre.
Sembrerebbe tutto come nel manga e nell'anime, non fosse che la tigre è tipo MAGICA e con il potere dell'occhio ceruleo luminoso PARLA telepaticamente con Naoto. Fatto sta che pure a Naoto ci vengono gli occhi degli Estranei di Game of Thrones e fugge via. Corri ragazzo laggiù, la tutina di gommapiuma c'avrai tu.
A richiamare Naoto usando come amplificatore telepatico la tigre, scopriamo, è stato un uomo con l'aria da ragioniere o da capoprogrammatore di un videogioco di mediobasso livello, Mister X. Senza cilindro e mantellina da illusionista, ma munito di un bastone con la tigre alata sul pomello
anch'essa chiaramente con occhio luminoso della magia del #credici. Il tizio convince Naoto, dicendogli che a Tana delle Tigri ci si diverte, si gioca a pallone, si cantano le canzoni, insomma che è come i boy-scout, ma senza doversi sciroppare la messa ogni domenica. Così Naoto accetta e viene infilato in un camion pieno di rEgazzini della sua età, con il pedobear disegnato sulla fiancata.
Ad accoglierli, al termine del viaggio, una tizia con completino sadomaso in latex e frustino. Ci siete ancora? Andiamo avanti. Naoto e gli altri rEgazzini, tutti vestiti di nero per solidarietà nei confronti dei mimi esistenzialisti francesi, arrivano così a Tana delle Tigri, che è tipo una grotta pezzentissima scavata sottoterra,
e qui incontrano un'ALTRA tizia vestita di latex, Reina, che li conduce dal capo dell'organizzazione:
il ragioniere con l'occhio ceruleo e il bastone di prima. Che s'è fatto crescere un ciuffo emo per sembrare giovane.
Questo Jareth il re dei goblin dei poverissimi parla ai nuovi arrivati di Tana delle Tigri (notate il quadro sulla destra), fa vedere loro dei tizi vestiti di nero che si menano per finta,
e infine mostra le preziose maschhhchere di Pulicinella della magia della tigre dall'occhio ceruleo, disponibili in tre colori moda, bianco, nero e oro. Dice: perché tre? Metti che una si scassa.
Sotto la guida delle tizie in latex e di altri loschi figuri vestiti da guardie forestali, i rEgazzini vengono sottoposti al durissimo addestramento di Tana delle Tigri, consistente in quattro flessioni e una botta di elettrostimolatore comprato dalle televendite su Italia 7.
La prima tizia in latex, quella con la minigonna, si assicura invece che tutti abbiano la loro frutta, e che i faretti da lettura sui letti a castello funzionino bene, o quelli è capace che ci lasciano una recensione di melma su tripadvisor. "Tana delle Tigri, servizio pessimo, sconsigliato :(".
Scoppia una feroce lite tra due dei bambini, perché uno, per non condividere il proprio cibo con l'altro, ci fa lo scherzone di sputare sulla coscia di pollo, ptùa. Dice: e si ammazzano di botte? Vien fuori qui la dura formazion…?
No. Il guaglione cattivo fa una Sharpshooter di Bret Hart all'altro, che sta per cedere, ma arriva Naoto e fa al primo lo scherzone sotomayor adesso t'inculco,
e quello la pianta. Perdonate l'estrema crudezza delle immagini, una roba di una violenza inaudita. I tre bambini vengono mandati nell'ufficio del preside, cioè di Mister X, che li squadra dietro il ciuffo da Jareth il re dei goblin pezzotto, e poi per punizione li costringe a scalare una parete di ghiaccio e toglie loro il gelato per almeno due settimane
"E non lo fate più, occhei?"
Tempo dopo, però, gli allenamenti terribili arrivano davvero, sissignore, che mica pizze e fichi, eh. Cioè, ne arriva tipo uno, ma meglio che niente. C'è da attraversare un corridoio con dei getti di fuoco azzurro del metano. Il primo rEgazzino chiamato dalla dolce signorina psicopatica non se la sente e si fa indietro. E per questo viene ucciso sul posto o preso a frustate come esempio per gli altr…? No, niente. Ci dicono non fa nulla, bellappapà, tutto a posto.Naoto, invece, ce la fa. E per riuscirci gli basta esultare come Obafemi Martins dopo un gol.
Anni dopo, Naoto e gli altri due ex rEgazzini della zuffa, Dan e Joe, vengono scelti come i migliori tre del corso. Mister X vuole perciò premiarli con il diploma e un dono A SORPRESA,
una valigetta di Money in the Bank cadauno con dentro una delle tre maschere di tigre, in ordine random, tipo l'Affari Tuoi del bresslinz. Naoto ottiene così la maschera che tanto ha desiderato:
No, aspe', quell'altra, quella da Tiger Mask nera, che fa più figo. Stacco. In un locale tipo discopub alla moda con giropizza e karaoke, per il campionato di bresslinz dei mostri si affrontano - su un ring con le catene al posto delle corde allestito su un'arena di sabbia scura - Black Tiger Mask (Naoto)
e boh, un Donatello Rettore zombie cosplayer di Ghost Rider, che combatte in uno stile kung-fu acrobatico, capoeira, ballo figurato
e sputa fiamme. Musica tamarra in sottofondo.
Naoto/Black Tiger Mask dapprima non se lo caga di pezza, poi, in una rapida sequenza da super-bassista carismatico, gli scassa le catene, lo palleggia a terra come in un picchiaduro e, di rimbalzo, e ci fa un Argentine backbreaker rack. Non è esattamente il Fujiyama Tiger Breaker dell'Uomo Tigre, ma la mossa, va detto, è figa, nonostante la scena ridicola del palleggio da Dead or Alive e tutto il contesto pezzente.
Questo Black Tiger Mask è un tipo tosto, come confessa lo zio di Elvis a Mister X.
Dopo l'incontro, Naoto (Eiji Wentz) incontra il suo amico Dan (Shinji Rachi), a cui è toccata invece la maschera di tigre dorata, e gli mostra la mazzetta di soldi vinti. Con grande senso di responsabilità,
i due se li vanno a bruciare immediatamente in sala giochi, ovviamente giocando a Tekken con King. Dice: ma come? E l'orfanotrofio? La casa dei bambini? Sticattsee, passa quei gettoni, passa.
Dopo aver scofanato l'impossibile in un locale, Naoto e l'amico comprendono però che c'è qualcosa di più importante per cui valga la pena vivere e combattere:
LA PHEEGA.
Discoteca, donne, sciampagna, zazuèra! Fancuore a quei pezzentelli senza genitori!Ma il destino era in agguato, sotto forma di pirlotto tamarromafioso col catenazzo, il tizio della terza maschera, Joe. Joe arriva e ci butta le mani addosso ai due scialacquatori. Volano un po' di cazzotti e qualcosa si accende nella testa di Naoto. Forse per quello che si è calato con la vodka poco prima. Mentre lui e il compagno di sboronate tornano a casa in taxi, urla al tassista di fermarsi: sono davanti alla casa dei bambini, il suo vecchio orfanotrofio. È di nuovo aperto e a gestirlo c'è Ruriko, la sua amichetta d'infanzia. Come ha fatto a dimenticarsi di lei?, si chiede Naoto. E com'è che Ruriko è diventata così patonza?
Il che ci riporta all'incontro di inizio film: c'è l'amicicio di Naoto, Dan, e non Naoto sotto quella tuta da tokusatsu dorata, nell'incontro con "Super Kong". "Gold Tiger" utilizza un'altra mossa fichissima, il Giant Swing (l'elicottero), poi prepara una clothesline per colpire l'avversario che è rimbalzato sulle catene e…
…no. Cioè. Gli si GONFIA IN TEMPO REALE IL BICIPITE TIPO BRACCIO DI FERRO. È come se per ogni cosa decente (la mossa di prima) il film debba piazzarci per motivi sindacali due pezzenterie talmente mimme da fare il giro.
Ma comunque. Super Kong viene proiettato fuori dal ring e Gold Tiger può festeggiare la sua vittoria. Ma siccome è molto meno bassista carismatico di Naoto, lo fa agitando i pugnetti e rivolgendo gestacci allo sconfitto.
Il terzo allievo di Tana delle Tigri, Joe, è tra il pubblico a guardare l'incontro. Il tempo di una veloce prova costume con la sua maschera bianca-argentata, e salta giù, aggredendo Gold Tiger.
Imprecando come uno scaricatore di porto, Mister X piange sulle scelte sbagliate di una vita. Tutti quei soldi in mele e fruttolo e metano buttati nel cesso.
Il nuovo arrivato, che chiameremo White Tiger, ha un costume superpezzente, con le spalline che svolazzano appena si muove, in tutta la solidità dei loro dieci grammi di gommapiuma.
A ogni modo, gonfia Gold Tiger come un canotto, rifilandogli una serie impressionante di cazzottoni, sotto gli occhi di un impotente Naoto,
e lo stende con un suplex. Anche questa mossa è resa bene. Finora sono quei dieci, quindi secondi di pellicola che si salvano. Buttali via. Si vive comunque un momento molto drammatico su una scala da zero a Rocky IV in gommapiuma.
Poco dopo, negli spogliatoi, Mister X si assicura che Gold Tiger sia davvero morto-morto, soffocandolo con una mano, facendogli fermare il cuore da una specie di drone e, non dovesse bastare, preparandosi probabilmente anche a buttarlo sotto un camion sulla tangenziale.
Naoto, che era fino a due secondi prima al capezzale dell'amico, ha scelto il momento sbagliato per andare a cambiare l'acqua alle olive.
Naoto piange l'amico scomparso, ascolta No Easy Way Out settantadue volte e promette di fargliela pagare a Ivan Drago-coso, lì.
Naturalmente prendendosi la maschera magica dell'amico.
Tornato a Tana delle Tigri, lì nelle grotte di Pertosa, Naoto scambia due chiacchiere con Mister X e inizia vagamente a intuire cosa sia successo. Poi Mister X gli offre un sacco di soldi e dei lingotti d'oro (giuri) per levarselo dalle balle, ma Naoto dice No grazie, restituisce la maschera nera da Black Tiger e se ne va.Oh, guarda che devi restituire pure quell'altraaaaa! Ehiiii!, gli grida dietro Mister X, ma è troppo tardi, quello se n'è andato.
In virtù del suo amore per i bisognosi, del fatto che non sa dove diavolo andare a dormire e che la sua ex amichetta si è fatta una patonza, Naoto si ricorda dell'orfanotrofio. Dopo esser stato preso in giro dai bambini, incontra Wakatsuki Jr. e sua sorella Ruriko, che ovviamente non lo riconoscono e stanno per chiamare la polizia.
Solo che lui ha ovviamente ancora la catenina dell'amicizia delle patatine, e allora lo accolgono tra loro! E in onore dei vecchi tempi,
lo mettono a fare il bidello e pulire i cessetti.
In compenso, con Ruriko forse ce n'è.
Ma il malvagio terzo-tizio, Joe, ce l'ha con Naoto, oltre che evidentemente con il buon gusto in fatto di abbigliamento, e al solo scopo di far incazzare il rivale per poi farsi sconfiggere nel combattimento finale, brucia l'orfanotrofio nelle fiamme azzurre del metano che ti dà una mano con i roghi. Grazie mille, Naoto, per merito tuo ora siamo in mezzo a una strada, dicono i bambini in coro, riconoscenti per la gioia che il ragazzo ha portato nelle loro vite.
Naoto s'incazza come una biscia e torna alle Grotte di Pertosa per regolare i conti, ma Mister X lo sparaflesha con le lucine azzurre del bastone, togliendogli per un attimo le forze ma generosamente non la maschera con i poteri in comodato d'uso. Il ragazzo si trasforma così nel nuovo Gold Tiger, Tiger Mask, giusto in tempo per essere coricato di mazzate da…
…uh… un altro tizio con il mascherone e il costume rossoblu, Great Tiger, carnascialesca, risibile rivisitazione di Grande Tigre dell'anime.
Dopo aver rimediato la sua dose di cazzottoni,
Tiger Mask sta per essere finito dal tizio il cui costume tutto ricorda tranne una tigre e che c'ha la voce scherzona della tigre all'inizio, ma con un colpo d'orgoglio e una botta di cu*o riesce ad atterrare il mostrone, prima di finirlo con la Super Caduta Tigre, l'unica mossa vagamente bresslinistica in uno scontro fatto tutto di cartoni e calci in faccia.Poi arriva Mister X e finisce con il bastone spararaggi Great Tiger, che ovviamente è il terzo-tizio, Joe. Non è ben chiaro perché Mister X lo faccia, ma la tesi che sia semplicemente un sadico dimmerda resta la più probabile.
Preso dall'ira, Naoto getta Mister X in un burrone, dove l'uomo incontra probabilmente Pegasus. Poi Mister X svanisce nel nulla
e arriva una delle due tizie sadomaso dell'organizzazione, che ovviamente non è invecchiata di un giorno ed è ancora vestita e pettinata uguale, e dice a Naoto che Tana delle Tigri è finita, lunedì portano i libri in tribunale.
Il giorno dopo, Naoto torna all'orfanotrofio, o a quello che ne resta dopo l'incendio, e lì FINALMENTE capisce di dover far qualcosa per quei ragazzi e dare una mano a ricostruire quello che è stato distrutto a causa sua.
O non si porta a casa manco un limone. Poco ma sicuro.
Stacco. In un backstage Naoto si prepara a un nuovo incontro:
il mondo intero conoscerà presto la forza e il coraggio...
…di Tiger-coso, lì.
Dopo i titoli di coda, a parte una fugace apparizione di Mister X che è tornato dalla bevuta con Pegasus, appare Ruriko… Le è appena arrivata una lettera DA NEW YORK: dentro c'è quella che ha l'aria di essere la distinta di un bonifico bancario. A pennarello c'è scritto sopra "Casa dei bambini" e sotto "Merry Christmas". E sì, è tutto in giapponese anche se arriva dagli USA. Mo' stai a guardare il capello.
Dio non esiste!
RispondiElimina"Naoto getta Mister X in un burrone, dove l'uomo incontra probabilmente Pegasus" Qui son crepato!
RispondiEliminaNon ci si sperava dall'inizio. Ora incrociamo le dita per il prossimo film con jappotizzi, Lupin
Secondo me i presupposti per qualcosa di buono ci sono, non fosse altro che per la presenza di attori veri come Tadanobu Asano nel ruolo di Zenigata :)
EliminaPotrebbe già bastare per stare qualche livello più su di questo
L'orrore! Ma come mai le tre maschere di tigre sono esposte nella vetrinetta nello stesso modo e con gli stessi colori di un iphone in un qualsiasi negozio 3/Wind/Vodafone/Tim (absit reclame verbis)?
RispondiEliminaLa magia della maschera dipende dalla copertura 4G(iappone)?
Ma praticamente Tizio-1 c'è l'aveva ancora con Tizio-2 per la faccenda dello sputo dopo anni? Permaloso.
RispondiEliminaLa squadra del burrone sta' infoltendo le sue fila.
Una sola domanda...PERCHEEEE?
RispondiEliminaCioè, il film sull'OmoTriGE era l'unico dove non serviva fare nulla, solo incontri alla rochi con il gong usato come un freesbe sulle gengive della gente mascherata. E' qui che perdo le speranze per l'umanità...
EliminaChe cafonata... se fai un film sull'uomo tigre, è per i nostalgici... se li tradisci, facendolo poco fedele (eufemismo), allora il film è finito... Ci voleva tanto a fare una cosa filologicamente corretta come il bel film su Rocky Joe?
RispondiEliminaPeccato però. Dalla locandina non sembrava male >.<
RispondiEliminaAzz ma allora aspettiamo il sequel! O si tratterà di una quadrilogia + due spin-off dedicati a Mister X?? (ogni riferimento alle mimmate della Marvel è puramente casuale)
RispondiEliminaL'orfanotrofio, il montaggio analogico, l'occhio della tigre...
RispondiEliminanon ho dubbi, questo film doveva chiamarsi Tiger Mask Omega.
Finissmo il quadro con il fotogramma dell'anime reffigurante la tana delle tigri.
RispondiEliminaChe pezzenteria.
Riguardiamoci la splendida pubblicità del pachinko va: http://www.youtube.com/watch?v=D7t5OxJV0rU
Non male! Piuttosto fedele all'Uomo Tigre!
EliminaAnche se conferma il sospetto che l'aspetto del Mister X dei cartoni sarebbe sembrato piuttosto di "farlocco" in live action...
Mi piacerebbe comunque leggere un commento del Doc su questa pubblicità uomotigrata, io l'ho trovata carina...
Ualà:
Eliminahttp://docmanhattan.blogspot.it/2012/07/film-dell-uomo-tigre.html
;)
Doc, sei. il. migliore.
EliminaCiao!
son cose che non son cose
RispondiEliminama cavolo almeno gli 'muricani hanno l'accortezza di rovinare la roba degli altri, e invece no i giappi se le vogliono rovinare da soli....godzilla quando serve non c'è mai porcapaletta
Oddio, guarda che rovinare le cose degli altri è molto peggio che rovinare le proprie eh...
Eliminasi ma voglio dire, è roba loro, dovrebbero essere i primi a capire come fare certe cose....mi ci gioco le mutande che gli 'muricani riuscivano a farci un film migliore, ed è tutto dire asd
EliminaSi ora ho capito cosa volevi dire. Sai, il problema (che non ha nazionalità) è con che mentalità parti: se tu fai un film col presupposto di raccontare una storia, allora viene bene.
EliminaSe parti invece col presupposto di creare un prodotto facendo un discorso freddissimo da manager, allora escono queste vaccate.
Di negativo ci sarebbe anche un terzo presupposto , ma il discorso si farebbe lungo XD
Mi sanguinano gli occhi O.o
RispondiEliminaChissà se giungerà mai il giorno in cui i Giapponesi capiranno che fare film dal vivo dei cartoni animati NON è mai una buona idea..
No, non giungerà mai temo :P
Che poi che diavolo ci vuole, su. Il film TV di Rocky Joe, per quanto una roba tirata su con due yen, era decente.
EliminaE' colpa del fatto che vogliono fare qualcosa per giovani minchiette e non capiscono che l'Uomo Tigre è un mito per più di meta degli adulti giapponesi sopra i 40 e che forse non serve fare un film per giovani.
EliminaPensano vorse che gli ultra quarantenni non vanno al cinema quindi meglio puntare su un pubblico nuovo, tanto gli altri per per puro spirito affettivo lo andranno a vedere anche se fa cagare? Mhà!? Misteri del marketing nipponico.
Qual e' il titolo del film su Rocky Joe? Si riesce a trovare almeno sottotitolato in inglese?
EliminaDel film di Rocky Joe si parlava in questo post qui. Alla fine ci dovrebbe essere anche il link, se funziona ancora.
EliminaPeccato, il film rivisto in chiave moderna aveva dei numeri
RispondiElimina...ma quindi c'e' speranza per un seguito!
RispondiEliminaGuarda che ti sbagli Doc, non era il mostrocugino della Bertè.......
RispondiEliminaera proprio la Bertè.
Perché? Cioè...voglio dire...PERCHÉ?
RispondiEliminaIn genere, il pensiero di augurare un disastro apocalittico tramite tsunami di 20 metri ad un paese, è qualcosa che mi farebbe sentire orribile e sporco dentro.... ma poi vedo cose come questa ed a poco a poco la sensazione di colpa mi passa.
RispondiElimina"Naoto getta Mister X in un burrone, dove l'uomo incontra probabilmente Pegasus"
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!
Mi fa sempre ridere questa battuta :)
PS
Forse l'avevi già detto, ma i commenti alle puntate della saga di asgard sono sospese?
Glielo chiesi io qualche settimana fa... dice il Doc che c'è da aspettare la fine di questa stagione di Games of Thrones...
EliminaThis. Appena finiscono i riassuntoni di Game of Thrones riprendiamo con quelli di Asgard. Pegasus intanto ci aspetta là in fondo.
EliminaColgo l'occasione per chiederlo, i post su AoS sono rimandati alla fine dei riassuntoni di GoT?
EliminaNope, mi manca solo l'ultima puntata. Settimana prossima riapriamo il circolino dei telefilm per un commento finale sulla stagione di Agents of PIPPE.
EliminaDEVO VEDERLO! Ultimamente mi sono poco fatto poco male e devo rimediare.
RispondiEliminaCredo che un piccolo pezzo della mia infanzia sia bruciato in quel rogo di fiamme blu cobalto...
RispondiEliminaGrazie a Dio non ho intenzione di recuperare questa ciofeca per guardarlo per intero, ma rimane una domanda: Doc, ma perchè ti fai del male così? E' per noi? Lo fai per prendere su di te la sofferenza e liberare noi poveri tapini? :)
Uomo coraggioso.
Cheers
Per le grasse risate :)
EliminaEvviva fanno il seguito, evviva. Vado a tagliarmi le vene....
RispondiEliminaCom'e' triste vedere il quadro della Tana delle Tigri originale li' alla parete... sembra che ti vogliano dire: "Visto? Eh? Visto? Ci ricordiamo anche del fumetto e cartone originale!" Si', fantastico, mi avete fatto proprio contento, grazie.
RispondiEliminaE' come in Kickass 2 quando hanno inserito qua e la' dei disegni del fumetto, tipo nelle introduzioni dei vari criminali tipo Mother Russia. Vedendo la giustapposizione dei due ho pensato "quasi quasi spengo e vado a rileggermi il giornalino"...
Io spero che il film su Kenshin samurai vagabondo non sia così pezzente
RispondiEliminaDici quello del 2012?
Eliminasì appena ho visto la locandina e il trailer ho dovuto fare un post: http://almacattleya.blogspot.it/2012/10/rurouni-kenshin-il-film-live.html
EliminaKenshin è uno dei miei personaggi preferiti dei manga.
Ero convinto che a un certo punto sarebbe apparso anche il Catoblepa
RispondiEliminaDomanda: non è che Naoto nell'anime si è buttato sotto una macchina non per salvare una bambina ma perché già sapeva tutto il male che gli avrebbero fatto con 'sto schifo di film?
RispondiEliminaIkki Kajiwara perdonali, se puoi.
RispondiEliminaTenero per quanto era tenero, Kajiwara li farebbe appendere tutti a testa in giù sotto un ponte :)
EliminaTroppo buono. Gli avrebbe fatto misurare con la faccia le corde del ring, come accadeva nell'anime XD
EliminaCome minimo avrebbe sottoposto tutti in una VERA sessione di allenamenti della Tana delle Tigri, con addominali appesi ai ponti, scalate di dirupi ("Ciao Pegasus!") e lotte greco romane contro felini giganti :D
Eliminahttp://i1.ytimg.com/vi/HuN6eqVvBJ0/hqdefault.jpg
*ad una vera
EliminaE non dimentichiamo i gorilla. L'esercito di gorilla affrontato da Naoto, Baba e gli altri wrestler buoni nell'assalto a Tana delle Tigri del manga...
EliminaIl mio bambino interiore è morto dentro.
RispondiEliminaAlmeno, dico ALMENO avessero reso Tana delle Tigri un luogo oscuro e crudele, ecco, almeno quello sarebbe stato un gesto di rispetto per il materiale originale.
Vedere certe cose fa male al cuore
Chiudendo un occhio per i costumi (impresa ardua, in grado di far strappare gli gli occhi ad un cieco) e sulla storia ridicola, la cosa piú agghiacciante é TANA DELLE TIGRI! Una fortezza di roccia maestosa sovrastata da un immenso tigrone alato, costruita sulla bocca dell´inferno o su un cimitero maledetto di pellerossa giapponesi, a scelta, ridotta a... l´interno di una casamatta per alpini del ´15-´18 vista da uno scenografo di Centovetrine appena ripresosi da un ictus!?!? E poi dov´é l´allenamento "only the die hard remain"? capriole tra fiamme blu invece di legnate e vasche a dorso in piscine di magma? Ossignur. Questo film andrá dritto nell´indice dei film proibiti alla mia prole, insieme al 90% dei film con Nicola Gabbia.
RispondiEliminaQuando i bambini arrivano a Tana delle Tigri, vengono inquadrati i loro volti sorpresi. Naoto spalanca gli occhi dallo stupore mentre la tizia col frustino gli dice "Questa è Tora no Ana! (Tana delle Tigri)". Controcampo, e si vede solo 'na specie di spaccatura nel suolo che conduce all'interno di una catacomba.
EliminaComplimenti :)
"Quando i bambini fanno ooooohhcchecadsomitoccavedere!!"
Eliminaora io mi chiedo come sia possibile che ogni volta che parte il racconto scena per scena ,vuoi che sia Capitan America anni'90 o l'Uomo Tigre di turno,mi viene una insana voglia di vederlo???Perché ?Percheeeeeeeeeeeeee' ??????????????????????
RispondiEliminaPeggio di così mai nella vita. Ah no, aspettiamo le tartarughe Ninja...
RispondiEliminaÈ per cose così che i Kami nipponici lanciano tsunami e fanno saltare in aria centrali nucleari....
RispondiEliminaNon si può prendere un plot toccante, maturo, psicologicamente introspettivo, carico di critica sociale (e qualche scontro badassico sul ring) e buttarlo alle ortiche... Pena!
Ora, leviamo le scene di lotta a tirar via, i costumi e le maschere pezzenti, il Mister X ROTFL, la magia inutile, gli effetti digitali da pubblicità del balsamo di tigre (haha), le incongruenze di trama, le scene insensate, la sceneggiatura scritta dal ghost writer del trio di Boris e gli attori indicibili e ciò che resta non è male. L'idea delle tre maschere era carina, poteva venire un film decente. O magari no.
RispondiEliminaMa quella scena alla "Eye Of The Tiger"???
RispondiEliminaAh va bhe, non mi aspettavo nulla...
ideona! prendere l'uomo tigre e trasformarlo in un power ranger. ma io mi chiedo solo come cazzo gli possa venire in mente di fare una roba del genere
RispondiEliminaPerò io non capisco tutta questi capelli strappati. La deriva trash dell'uomo tigre era già cominciata con la seconda serie del cartone. Oppure già vi siete dimenticati dell'auto trasformabile e la tigre gigante ammaestrata come un cane da guardia? Per non parlare dei vari avversari, già l'uomo spaziale era tutto un programma...
RispondiEliminaIo non ho capito da dove esce la maschera di Great Tiger...cioè,quello aveva la maschera di White Tiger,no? E White Tiger chi è adesso? E chi gli ha dato la maschera di Great Tiger? Mister X la nascondeva per il migliore? Mi sono pirduto...
RispondiEliminaNon l'ho scritto, ma quando Naoto lascia a Tana delle Tigri la maschera nera, se ne appropria Joe, che è già in possesso della maschera bianca. Evidentemente, non inquadrato, ha urlato: "FUSIONE!".
EliminaE se Great Tiger fosse l'unione delle maschere di White Tiger (che aveva il tipo cattivo) e Black Tiger (restituita da Naoto)? Se così fosse unendo tutte e tre vien fuori Uber Tiger
EliminaCavolo ci ero arrivato da solo! Inizio a preoccuparmi se capisco sto tipo di film.
EliminaC'era l'indizio, però, era facile: maschera bianca + maschera nera = mostrone rosso e blu che non c'entra una cippa :D
EliminaInfatti! Se unisci tutte e tre vien fuori rosso,ci scommetti?
EliminaPoteva essere una bellissima metafora della Tigre Rubentina e,invece,nemmeno quello han fatto bene.
EliminaP.S. Nemmeno un post sul CAPITANO,mi diludi ;)
Il campionato non è ancora finito... ;)
EliminaUn solo commento...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=gQEnl-LdJl4
Sempre detto che il live giapponesi quando va bene fanno schifo, quando va male sono sta roba qui :D
RispondiEliminaChe poi oh dai mi è piaciuto l'approfondiomento dei personaggi, quello bianco ammazza tiger mask gold perchè sin da piccolo gli stava sulle balle!
La morale è: Non fatevi nemici a mensa all'asilo sennò sappiate che son cacchi amarissimi LOL
Con la citazione a Cateto hai vinto tutto il vincibile! Film dimmerda pesante, quasi peggio di quello di settimana scorsa su Captain America, quasi..
RispondiEliminaPosso dire che l'unica scena figa è la Sharpshooter tra scugnizzi?
RispondiEliminaE' un errore di prospettiva
RispondiEliminano è un film su l'uomo tigre, è un film parodia per ridere.
E' un film comico
Vi prego DITEMI che è un film comico
:(
Mammamia che scempio! Ci voleva così poco per fare qualcosa di appena appena decente.
RispondiElimina...che poi sta cosa che i film UFFICIALI facciano sonoramente cagare rispetto ai FAN-FILM (come questo https://www.youtube.com/watch?v=t1GO-93Nt3c) comincia ad avere dell'inquietante!
RispondiEliminaaahah dio che monnezza. :D E che tristezza. :|
RispondiEliminaLALALALALALALALALALANONSENTONONLEGGONONESISTELALALALALALALALALA
RispondiEliminaE' in uscita in Giappone un nuovo super crossover tra decine di anime a takutatsu (come si scrive...boh...).
RispondiEliminaSi chiamerà "Burroni affollati", titolo originale "Shin Buroni afuorati densetsu".
Narra la storia di un cavaliere dello zodiaco che stufo di risalire la forra decide di arredarla ma il continuo cadere dall'alto di altri tizi in costume gli distrugge sempre gli arredi.
Stupendo il cameo dopo di titoli di coda di Willie E Coyote.
Uhm... 'na traGGedia! Salvo solo Ruriko reloaded e tutte queste fiammelle blu effetto "luce rilassante per insetti" :-)
RispondiEliminaGrazie Doc, che ti sei fatto sanguinare gli occhi pur di donarci nuovi momenti di ridere.
RispondiEliminaMuoio, resuscito e piango un po'
RispondiEliminada come me l'avevi descritto mi aspettavo di peggio! però non quel meno peggio che si salva, anzi. Insomma dell'anime disegnato male ma con la storia bella non si salva nulla.
RispondiEliminama c'è un "buchetto" nella storia? cioè perché joe attacca l'altro? mi manca qualcosa? non ho letto con attenzione?
A proposito di tanti bressler con la maschera da tigre, sono incappato in questo:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=kZHyNkudCxY
Tiger mask I e IV contro Tiger mask II e III...
PS: Ma questo che roba è?
http://www.youtube.com/watch?v=I9D_oyHLmCE
Avevano già fatto un film nel 2004?
Preso dall'ira, Naoto getta Mister X in un burrone, dove l'uomo incontra probabilmente Pegasus.
RispondiEliminaOK QUESTA MI HA UFFICIALMENTE UCCISO.
doc, dopo aver visto il film live action di kyashan, di devil, e di ken il guerriero, ho deciso che basta film live giappo presi dai manga. anche se... il film di kenshin lo proiettarono al far east film festival di udine nel 2013, quindi se finisce lì (chi conosce il festival sa) non dovrebbe essere una cagata pazzesca. o almeno non ci sono burroni.
RispondiEliminaP.S: sono un nuovo fiero lettore del blog, quindi.... piacere, salve a tutti!
I commenti di Jeeg e Jack Burton vincono!
RispondiEliminaConfesso di non aver mai visto, se non a frammenti su tv locali*,
l'anime originale ma non ho dubbi che spaccasse parecchio.
Alla fine, se devo giudicare dai fotogrammi,
le due donne in latex sono l'unica cosa che salverei da questo scempio
(soprattutto quella che fa Reina, che è molto carina);
tra l'altro mi sembra di averle già viste in qualche film/drama giapponese che ho visto di recente, ma non riesco a ricordare quale.
Mi chiedo, ma sono l'unico a cui il film di Kyashan è piaciuto molto ?
E' molto ma molto più dignitoso e rispettoso dell'originale di questo
*un integralista degli anime direbbe che quello è il modo più true&pure di vederli, e non saprei dargli torto
non ho visto il film di cui si parla nel post, ma ho visto kyashan e non ho dubbi che sia fatto sicuramente meglio, e quelle animazioni un pò "strane" le ho trovate visivamente interessanti... il problema è che ho trovato i restanti minuti noiosi e sconclusionati, con la storia che parla un pò del nulla. poi alla fine, ricordo dei dialoghi lunghissimi dove ripetevano sempre le stesse cose per 50 volte. poi capisco che son gusti, anche perchè i giappo (ma gli orientali in generale, e nemmeno tutti) un pò ce l'hanno sta cosa dei tempi lunghi e degli spiegoni, però a volte li trovo inutili...
Eliminaquella delle lungaggini inutili e delle ripetizioni dev'essere legata a un gene recessivo presente solo in Giappone, insieme alla recitazione a smorfie degli attori. Nel finale di Space Battleship Yamato (che continuo comunque a ritenere uno dei pochi live action decenti, insieme a quello di Rocky Joe) ho dovuto farmi due endovene di estratto di ghiandole surrenali per reggere le scene dentro l'astronave
Eliminail gene è presente anche in korea e cina, per quanto mi riguarda :D scherzi a parte, io tutti gli anni vado al far east film festival di udine e posso dire che un film orientale sotto i 90 minuti è abbastanza raro. non che sia sempre male, intendiamoci; a volte quel minutaggio in più è sfruttato anche bene, e son minuti che io apprezzo, anche se qualcuno li chiamerebbe "tempi morti pipponi interminabili". però son gusti. c'è da dire che uno abituato a disney e dreamworks a manetta, se gli proietti un myazaki o uno shinkai dopo 20 minuti impazzisce perchè non ci sono battute ogni 30 secondi e non siamo già a metà film.
EliminaNo aspetta, fammi capire, in tutto un film sull'uomo tigre ci sono tre incontri in croce e stop?
RispondiEliminaChe cafonata! Più di Dragon ball evolution e del film di Kenshiro!
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