Kentozzi in "Balle spaziabili"
Col fatto che ormai le rubriche di questo blog sono tipo duecento, c'è che la frequenza di alcune di quelle storiche è diminuita. Ma c'è anche che se non tiravi fuori al più presto una nuova puntata di Kentozzi, rischiavi di trovarti una testa del cavallo di Barbie nel letto. Perciò, eccoci: una nuova storia del Kentozzi vintaggio, alle prese con lo spazio, mostri alieni e Barbie Astronauta in cerca di tromb... di avventure galattiche [...]
Questa storia, scritta da Alessandro Sisti (sarà l'Alessandro Sisti di PK? Può essere), ci porta nello spazio profondo, dove un mostro dalla forma non ben identificata sta terrorizzando "una bellezza bionda". "AYEEHH!", grida la bellezza bionda, che sognava di incontrare un mostro pieno di tentacoli da quando c'avevano prestato quella videocassetta zozza giapponese. Ma la bionda non è Barbie, è solo uno dei suoi tanti cloni, che se ne va in giro con un casco d'astronauta e un praticissimo vestito da sera blu elettrico con spacco e scollatura a balconcino. La ragazza viene salvata da Jack, impavido astronauta in t-shirt e pantaloni da ricco in vacanza a Capri.
Si tratta, scopriamo, solo di un film, che le sorelle del Male stanno guardando a casa su un televisore da due pollici e mezzo. Un film chiaramente prodotto da Barbie, girato e interpretato dal suo esercito di cloni. Ma quelle scene - sarà stato Jack, saranno stati soprattutto i tentacoli - hanno colpito la fantasia l'Algida Stronza, che spedisce fuori dalle balle Skipper, si lega al dito il fatto che abbia osato risponderle, e si precipita a dormire.
Ed eccola tramutata in sogno nella sua versione spaziale, alla guida di un'astronave sulla sua praticissima sedia da giardino reclinabile. Raggiunto il misterioso asteroide del sogno, il tenente Barbie scende in ricognizione.
Ma sul pericoloso asteroide con la luna di 5 centesimi ci sono delle uova di gallina giganti! Dei mostropulcini potrebbero essere in agguato, così il tenente Barbie, con sprezzo del pericolo, corre alla sua navicella a valigetta e decolla. "Oh, ma la ricognizione?", le chiedono dalla base Proxima Centauri. "Stirazzi. Vienici te", risponde l'impavida bionda dello spazio.
Ma uno strano rumore proviene dalla cucina, vano dell'astronave subito dopo la sala tinello. Sarà forse un alieno salito a bordo? No, è un pappagallo, la mascotte della base, nascosto lì perché... oh, è un sogno. E Barbiesogna sempre uccell... vabbè. Andiamo avanti. "AAH! Che spavento!", urla Barbie, caricando una potentissima cinquina con cui tramortisce l'animale. Ma in cucina ci sono anche delle lattine, dei preservativi usati e dei fazzoletti.
Temendo di avere a bordo un erotoclandestino, Barbie corre a prendere nell'ARMERIA DA SQUADRA SWAT che ha ovviamente a bordo, un fucile d'assalto con mirino telescopico. Grazie alla guida di una tastiera di un MSX di seconda mano, individua la posizione del portoghese, sfonda il boccaporto di metallo con un calcio dei suoi praticissimi stivaletti da astronauta col tacco...
... e... e trova un autostoppista spaziale. Un "astrostoppista". Vestito come un incrocio tra Mork e un vigile del futuro, con dei guanti da forno/Powerglove Nintendo sulle mani. Dopo avergli sparato su un piede, e aver appreso che le uova aliene erano solo dei reperti vecchi di millenni d'inestimabile valore che lui ha scassato così, per cazzimma, Barbie si accorge però di un piccolo, GRANDE particolare. Questo astrostoppista non è un tizio qualunque che ha letto i libri di Douglas Adams: è la versione womanizer di Kentozzi, il moro, inarrestabile RoccoKen. E Barbie non se ne accorge guardandolo in faccia.
Così, quando lui la invita a fare due salti in una discoteca cosmica di Saturno, lei alza le braccine al cielo e grida Accetto! così forte da far esplodere parte della strumentazione di bordo. Solo che il sogno improvvisamente si interrompe. Qualcuno ha svegliato Barbie, e quel qualcuno è quella cacameenchia di Skipper. Ma niente paura: giusto il tempo di rifilarle una cinquina così potente da farle girare la testa nell'ultima foto e di dirle Questa era pure per prima, così impari a stare al posto tuo, e il sogno può continuare. Chissà quali fusti alieni, si chiede Barbie, l'aspettano oltre a RoccoKen nella discoteca spaziale:
"Da oggi Barbie si pettina come vuoi tu". Cioè, pure se tu c'hai gusti di melma e le vuoi montare in testa dei panettoni che manco Marge Simpson
Quest'altra pubblicità ci parla di un grande sogno di Barbie che si è avverato. Ora, come sappiamo, l'Algida Stronza dispone da sempre nel suo parco macchine di veicoli di ogni tipo. Non è mica la prima Ferrari che guida. Dove sta allora il sogno? In quei sedili di "pelle", scritto così, tra virgolette. Perché non è pelle di animali.
Chiudiamo con una carrellata di altre novità del Barbieverso. Come la Dune Buggy vinta stracciando Bud e Terence in una gara a birra e salsicce. Oppure il "relax sulle spiagge più belle del mondo", con un'inviperita Rio, la donna sedotta e abbandonata da Kentozzi, che per vendicarsi gli affetta un piede con la moto d'acqua. E poi c'è anche il set da Pic-Nic, nella foto in alto a destra. Ora, prestate attenzione: le sedie sdraio sono due, e una è già occupata da Skipper. Kentozzi, se proprio vuole, si può sedere su quella teiera.
LE ALTRE (DIS)AVVENTURE DI KENTOZZI
Questa storia, scritta da Alessandro Sisti (sarà l'Alessandro Sisti di PK? Può essere), ci porta nello spazio profondo, dove un mostro dalla forma non ben identificata sta terrorizzando "una bellezza bionda". "AYEEHH!", grida la bellezza bionda, che sognava di incontrare un mostro pieno di tentacoli da quando c'avevano prestato quella videocassetta zozza giapponese. Ma la bionda non è Barbie, è solo uno dei suoi tanti cloni, che se ne va in giro con un casco d'astronauta e un praticissimo vestito da sera blu elettrico con spacco e scollatura a balconcino. La ragazza viene salvata da Jack, impavido astronauta in t-shirt e pantaloni da ricco in vacanza a Capri.
Si tratta, scopriamo, solo di un film, che le sorelle del Male stanno guardando a casa su un televisore da due pollici e mezzo. Un film chiaramente prodotto da Barbie, girato e interpretato dal suo esercito di cloni. Ma quelle scene - sarà stato Jack, saranno stati soprattutto i tentacoli - hanno colpito la fantasia l'Algida Stronza, che spedisce fuori dalle balle Skipper, si lega al dito il fatto che abbia osato risponderle, e si precipita a dormire.
Ed eccola tramutata in sogno nella sua versione spaziale, alla guida di un'astronave sulla sua praticissima sedia da giardino reclinabile. Raggiunto il misterioso asteroide del sogno, il tenente Barbie scende in ricognizione.
Ma sul pericoloso asteroide con la luna di 5 centesimi ci sono delle uova di gallina giganti! Dei mostropulcini potrebbero essere in agguato, così il tenente Barbie, con sprezzo del pericolo, corre alla sua navicella a valigetta e decolla. "Oh, ma la ricognizione?", le chiedono dalla base Proxima Centauri. "Stirazzi. Vienici te", risponde l'impavida bionda dello spazio.
Ma uno strano rumore proviene dalla cucina, vano dell'astronave subito dopo la sala tinello. Sarà forse un alieno salito a bordo? No, è un pappagallo, la mascotte della base, nascosto lì perché... oh, è un sogno. E Barbie
Temendo di avere a bordo un erotoclandestino, Barbie corre a prendere nell'ARMERIA DA SQUADRA SWAT che ha ovviamente a bordo, un fucile d'assalto con mirino telescopico. Grazie alla guida di una tastiera di un MSX di seconda mano, individua la posizione del portoghese, sfonda il boccaporto di metallo con un calcio dei suoi praticissimi stivaletti da astronauta col tacco...
... e... e trova un autostoppista spaziale. Un "astrostoppista". Vestito come un incrocio tra Mork e un vigile del futuro, con dei guanti da forno/Powerglove Nintendo sulle mani. Dopo avergli sparato su un piede, e aver appreso che le uova aliene erano solo dei reperti vecchi di millenni d'inestimabile valore che lui ha scassato così, per cazzimma, Barbie si accorge però di un piccolo, GRANDE particolare. Questo astrostoppista non è un tizio qualunque che ha letto i libri di Douglas Adams: è la versione womanizer di Kentozzi, il moro, inarrestabile RoccoKen. E Barbie non se ne accorge guardandolo in faccia.
Così, quando lui la invita a fare due salti in una discoteca cosmica di Saturno, lei alza le braccine al cielo e grida Accetto! così forte da far esplodere parte della strumentazione di bordo. Solo che il sogno improvvisamente si interrompe. Qualcuno ha svegliato Barbie, e quel qualcuno è quella cacameenchia di Skipper. Ma niente paura: giusto il tempo di rifilarle una cinquina così potente da farle girare la testa nell'ultima foto e di dirle Questa era pure per prima, così impari a stare al posto tuo, e il sogno può continuare. Chissà quali fusti alieni, si chiede Barbie, l'aspettano oltre a RoccoKen nella discoteca spaziale:
"Da oggi Barbie si pettina come vuoi tu". Cioè, pure se tu c'hai gusti di melma e le vuoi montare in testa dei panettoni che manco Marge Simpson
Quest'altra pubblicità ci parla di un grande sogno di Barbie che si è avverato. Ora, come sappiamo, l'Algida Stronza dispone da sempre nel suo parco macchine di veicoli di ogni tipo. Non è mica la prima Ferrari che guida. Dove sta allora il sogno? In quei sedili di "pelle", scritto così, tra virgolette. Perché non è pelle di animali.
Chiudiamo con una carrellata di altre novità del Barbieverso. Come la Dune Buggy vinta stracciando Bud e Terence in una gara a birra e salsicce. Oppure il "relax sulle spiagge più belle del mondo", con un'inviperita Rio, la donna sedotta e abbandonata da Kentozzi, che per vendicarsi gli affetta un piede con la moto d'acqua. E poi c'è anche il set da Pic-Nic, nella foto in alto a destra. Ora, prestate attenzione: le sedie sdraio sono due, e una è già occupata da Skipper. Kentozzi, se proprio vuole, si può sedere su quella teiera.
Un enorme grazie, come sempre, ad Elisabetta per le scan
LE ALTRE (DIS)AVVENTURE DI KENTOZZI
Vabbeh almeno il nostro irriducibile Kentozzi non subisce nessuna umiliazione, strano pensavo che Barbie sognasse di schiavizzare un mondo pieno di Ken (uno non basta). Comunque questa puntata non raggiunge il punteggio massimo per l'assenza del grande Mirkos.
RispondiEliminaNelle storie vintagge purtroppo è spesso assente, o se c'è è in incognito sullo sfondo :(
EliminaGrazie per questa gradita sorpresa del sabato!
RispondiElimina"BARBIE vs L'ALIENO"… c'è qualcosa da aggiungere?
Ah,quanto mi è mancato Kentozzi :D
RispondiEliminaA sto giro il trash assume nuove forme e significati!
Inoltre qui quasi quasi ci avrei visto bene la tutina da notte argentata-domopak che Kentozzi aveva nella puntata di Dracula, era a tema..
diciamo che questa volta il nostro Ken nonpreferito si è fatto rispettare.... ma, naturalmente, si trattava solo di un sogno: non poteva essere altrimenti
RispondiEliminaGrande ritorno di Kentozzi. Bellissimo l'equipaggiamento di Barbie Commando, i trucchi camouflage per il viso sono a parte.
RispondiEliminaIn merito ai guanti da forno ho pensato la stessa cosa anche perché al povero Kenspazziale non entrano.
Niente male, ma non all'altezza del fotoromanzo con Beast-Man dei Masters.
RispondiEliminaA proposito, il pappagallo-mascotte ce l'ho anch'io, dopo averlo trovato su di una bancarella ancora inscatolato. Alla stessa maniera ho trovato Barbie Millecofane di cui sopra, ma mi sono trovata di fronte a uno spiacevole episodio: a causa del suo essere vintaggia, la sua tuta bianca mi si stava quasi sfaldando in mano...
Scoperto il pianeta di atterraggio:
RispondiEliminahttps://imagizer.imageshack.us/v2/545x518q90/199/orl3.jpg
Kentozzi di sabato è il massimo! Vado a lavoro felice :)
RispondiEliminaSe non mi sono cacato addosso dal ridere e solo perche' mi sono applicato un utilissimo e pratico tappo al cvlo.
RispondiEliminaRitorno in grande stile!
RispondiEliminaPenso che sia la storia più trash che abbia mai letto
Ah, il ritorno di Kentozzi, queste son cose che SONO cose! :-D
RispondiEliminaComunque... decisamente utile il casco da astronauta senza copertura integrale per il corpo: mani scoperte, gonna con lo spacco, la T-SHIRT! Scafandro e T-Shirt! Dai dati forniti dal telescopio KENplero si può supporre che il pianeta del film sia a temperatura ambiente, atmosfera di tipo pressoché terrestre, temperatura estiva... forse è solo molto puzzolente.
PS: ma l'alieno è quella specie di scorp... scarraf... quel coso giallo; o è tutto il mimimmo marziano versione "pezzo di corallo ciulato da turista strontso"?
ma davvero Sisti (il grandissimo Sisti, da non ridurre solamente alla produzione per PKNA) scriveva ste robe qui senza ne capo ne coda?
RispondiEliminabeh, lui avrà scritto solo la storia (che in sè non è neanche tremenda, almeno qui la surrealtà era voluta), mica deciso i costumi e le ambientazioni!
Eliminapiuttosto, Barbie che appena atterrata fa il saluto fascista e trova formazioni ovoidali non vi ricordano qualcosa? (http://www.youtube.com/watch?v=PstTGPp9wFw)
"Siamo incredibili, siamo gli ignifughi, gli ineluttabili, algidistronzoli conquistator"... :-D
Eliminami sa che a casa dei fratellini Guzzanti qualcuno leggeva Barbie!
Eliminaa meno che l'astrostoppista fosse il Barbagli
EliminaGrembiule spaziale in kevlar hahah
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminava beh io già sognavo ibridi umani-barbiealieni, un incrocio fra il canemostro e il mago Mirkos, cose così. delusione
RispondiEliminail meravigliosamente meraviglioso MSX...ce lo avevo da piccolo e quanto l'ho amato....che vintaggio!!! c'erano certi giochi superfavolosi come il calcio con soli 6 giocatori visti di profilo campo visto dall'alto e porte in diagonale...che nostalgia Canalis!!!
RispondiEliminaPuntata rotfl! :_D
RispondiEliminaUnas eneggiatura seria e misurata che ci conduce lentama nte e con sapienza ad un climax di emozioni ..... forza Kentozzi
RispondiEliminaEh, il fotoromanzo di Barbie che cita Bulgakov!
RispondiElimina