Le action figure Bandai dei Daft Punk
(Toys in the Attic)
Prima di tutto, una roba di servizio. E che servizio. Stasera tutti qui per la seconda puntata di Supaidaman spiegato a mia nonna. Detto questo, questo, ora ci spariamo una recensioncina al volo dei pupazzini psicotronici dei Daft Punk uscitici da Bandai, per rendere la vostra mensola una grande protagonista della electro-tech-house gianfransuà. Sì, con i soliti fumettini di ridere del Twisted Theatre (featuring l'Uomo-Ragno vintaggio e un certo Playmobil rimasto senza scure) [...]
Che si tratti di un prodotto superfichissimo per impallinati te lo dice già la confezione. Parte della linea di pupazzetti da 14 cm S.H.Figuarts di Bandai, i due Daft Punk vengono venduti in queste scatoline stilose qui, che riproducono forma e colore del casco corrispondente: argento per Thomas Bangalter, oro per Guy-Manuel De Homem-Christo, quello il cui cognome sembra una bestemmia in portoghese.
Il contenuto è limitato ai due tizi e a una selva di mani aggiuntive: sette paia extra, che vanno dalle corna alla V di Vittoria, dal saluto papale alla mano aperta da cinquina.
Il livello di dettaglio è fantastico. In foto non sei riuscito a mostrarlo, ma i caschi, pur non avendo le lucine tamarre di quelli veri, sono fatti benissimo: in quello di Guy Manuel eccetera eccetera (casco dorato) si intravedono sotto la plastica nera traslucida i led, anche se come detto non si illuminano. I corpi delle due action figure sono identici, ditto per le mani aggiuntive: in pratica cambia solo il casco. L'unica cosa un po' così del design sono le braccia, attaccate troppo in basso rispetto alle spalle e limitate nei movimenti verso l'alto dalle spalline del giuMbotto.
Grazie a tutte quelle mani intercambiabili, a ogni modo, è possibile piazzare i due gianfransuà praticamente tuoi coetanei (uno è del '74, l'altro del '75) in tutte le pose flippotrissime che ti vengono in mente: tipo,
oppure. Volendo, ci sono anche quelle per riprodurre la posa che si sono sparati alla prima di Tron Zozzeria Legacy:
posabilité posabilità: ottima per le gambe, grazie anche alla punta del piede inclinabile, un po' meno come detto per le braccia.
Uno snodo extra all'altezza del bacino, al posto di un busto monoblocco, avrebbe inoltre aiutato. Ma, come si vede dalle foto, ce n'è abbastanza per farci gli scemi.
Insomma, se vi piacciono i Daft Punk e i pupazzini inutili (eccolo!) e riuscite a trovarli a un prezzo decente, ne vale la pena. Dice: prezzo decente tipo? Te li hai pagati 30 carte l'uno, facendoteli spedire da Nippolandia, ma sulla baia italiana li vendono facile sopra i 50 acranio casco. Perciò occhio, pinocchio: nel caso, meglio cercare qualche offerta dei negozi stranieri.
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Che si tratti di un prodotto superfichissimo per impallinati te lo dice già la confezione. Parte della linea di pupazzetti da 14 cm S.H.Figuarts di Bandai, i due Daft Punk vengono venduti in queste scatoline stilose qui, che riproducono forma e colore del casco corrispondente: argento per Thomas Bangalter, oro per Guy-Manuel De Homem-Christo, quello il cui cognome sembra una bestemmia in portoghese.
Il contenuto è limitato ai due tizi e a una selva di mani aggiuntive: sette paia extra, che vanno dalle corna alla V di Vittoria, dal saluto papale alla mano aperta da cinquina.
Il livello di dettaglio è fantastico. In foto non sei riuscito a mostrarlo, ma i caschi, pur non avendo le lucine tamarre di quelli veri, sono fatti benissimo: in quello di Guy Manuel eccetera eccetera (casco dorato) si intravedono sotto la plastica nera traslucida i led, anche se come detto non si illuminano. I corpi delle due action figure sono identici, ditto per le mani aggiuntive: in pratica cambia solo il casco. L'unica cosa un po' così del design sono le braccia, attaccate troppo in basso rispetto alle spalle e limitate nei movimenti verso l'alto dalle spalline del giuMbotto.
Grazie a tutte quelle mani intercambiabili, a ogni modo, è possibile piazzare i due gianfransuà praticamente tuoi coetanei (uno è del '74, l'altro del '75) in tutte le pose flippotrissime che ti vengono in mente: tipo,
oppure. Volendo, ci sono anche quelle per riprodurre la posa che si sono sparati alla prima di Tron Zozzeria Legacy:
quando uno faceva il gesto del grattino e l'altro della phee... uh.
Discorso Uno snodo extra all'altezza del bacino, al posto di un busto monoblocco, avrebbe inoltre aiutato. Ma, come si vede dalle foto, ce n'è abbastanza per farci gli scemi.
Insomma, se vi piacciono i Daft Punk e i pupazzini inutili (eccolo!) e riuscite a trovarli a un prezzo decente, ne vale la pena. Dice: prezzo decente tipo? Te li hai pagati 30 carte l'uno, facendoteli spedire da Nippolandia, ma sulla baia italiana li vendono facile sopra i 50 a
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Pur non essendo un grande appassionato di pupazzame vario devo dire che questi dei daft punk sono davvero flippotrippissimì. Resto tunnato per la puntata di Supaidam! #hypealmassimo
RispondiEliminaQuesta volta proprio no. Belli (braccia/gomiti orribili) ma non mi hanno preso minimamente.
RispondiEliminaNon mi suscitano al momento di genuina emozione quindi passo.
Fantastiche le onomatopee in "francese"!!! Solita figura da pirla in autobus! :D
RispondiEliminaComunque belle le action!
Fossi un po' più fan del DF le comprerei! Ma mi piacciono tipo 4/5 canzoni...
E' sempre bene ricordare che i daft punk, nel 2013, hanno fatto uscire il disco dell'anno: Random Access Memory. Quello con il franco moroder (quai) nazionale che nell'intervista, nel pezzo a lui dedicato, provoca momenti di pura emozione d.o.c.g.
RispondiEliminaSe è un tentativo di trasformare una generazione di nerdazzi in rockstar alle quali nessuna donna può dire "vammi a pisciare o'can", è mal riuscito.
RispondiEliminaMi è venuta una smodata voglia di comprarmi un True Traveller della serie Micronauti vintasc'... . Facci lei.
Ma i DP non sono rockstar. Sono pupazzi che giocano da vent'anni a fare i pupazzi famosi, in una scena della quale non solo hanno rappresentato un pezzo fondamentale, ma restano in pratica gli ultimi esponenti. Ieri, per dire, ai Grammy hanno rimediato tutto il rimediabile per R.A.M. (disco che in auto continuo ad ascoltare).
EliminaVisto, visto. Senza tenere conto che esistono un fottìo di dischi disco migliori di questo. Salvo solo ovviamente il pezzo di Casablancas ma solo perchè è di santo Julianone. Né pidieffismi né radicalscicchismi. E' che proprio mi ha annoiato dopo pochi giorni.
EliminaIntendevo che i pupazzetti più che altro mi hanno fatto venir voglia di recuperare i vari Membros (...) e cumpa.
Ecco magari come cattivi di Star Crash con David Hasseloff, i pupezzenti Duff (tz) Punk potrebbero tornare utili.
La citazione del Pippero è un tocco di classe.
RispondiEliminaCitazione Stupenda! Peccato che l'Uomo Ragno non abbia chiesto Kung Fu Fighting di Carl Douglas, per me la sapevano ;-)
EliminaVa beh, Cuba dei Gibson Brothers ;)
EliminaMa soprattutto:
Eliminahttp://youtu.be/8WOEj27iFhs
Grande doc davvero dei modelli ben fatti. Torno a rispondere ai tuoi post dopo mesi di colpevole assenza, io ho appena preso il mazikaiser src ed è una pheegata assoluta talmente posabile che con il passo uno ci puoi far ballare il tango e, visto che viene via a poco, lo vedo una bella aggiunta per il DMTT
RispondiEliminaGià preso! :) Dovrebbe arrivare oggi. Ne parliamo in questo covo di debosciati asap, ché c'ho già in mente le gag.
EliminaGrandi Daft!!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCon gli SRC è sempre così. Il vantaggio è che se non interessano gli effettazzi, il robot di suo costa un terzo dei Soul of Chogokin. In scala più piccola, ok, ma molto più posabile. Torniamo a parlarne nella rece del Mazinkaiser.
EliminaMi si è incenerito il commento qui sopra ma non mi è del tutto chiaro il perché. Che sia colpa della lobby dei tabaccai :)
RispondiEliminaSbammé cazzotté! XD
RispondiEliminaCerto che quei caschi dei Daft Punk sono troppi belli. Sarebbe un cosplay mica male.
Una domanda Doc, conosci le action figures della serie "Alex Ross"?
http://www.figurerealm.com/Galleries/justiceleaguealexross/Braniac-ARJL5-Front.jpg
Yep. Non mi piacciono le action figure Marvel e DC, perché in linea di massima hanno sempre dei visi orrendi o qualche elemento fuori posto, ma queste ispirate a Justice sono di buon livello. Oddio, tranne quegli occhi di Batman e quelle gambe di Flash...
EliminaNon sono molto da pupazzetti, a meno che non suscitino genuini momenti emozione e non abbiano un prezzo ragionevole. A proposito: hanno ripubblicato i pupazzetti dei robottoni, compreso (forse lo trovate ancora) il Jeeg a € 4,99.
RispondiEliminamiàhki snàc (cit.)
RispondiEliminasecondo me cuba dei gibson brothers!
RispondiEliminaqueste action figure sono i regali di Natale che mi sono fatto..troppo belle..considerando che io e la mia ragazza ci abbiamo messo un'ora per scegliere la posizione e le mani da mettere :-)
RispondiEliminaCi sono le mani per il gesto del minollo gianfransuà?
RispondiEliminaSì, ma vengono vendute a parte. In un negozio online segreto.
Eliminamai stato appassionato di "pupazzini inutili" come tu li definisci mica io eh, però per loro potrei farci un pensierino...
RispondiEliminammh.. non saprei.. il torso rigido e quegli arti me li fan sembrare Trombino e Pompadour
RispondiEliminaPer quanto non li odi, non arriverei mai a comprare le action dei DP...60 carte preferisco investirle in altri modi ;)
RispondiEliminaNiente, non mi piacciono da veri e nisba da pupazzi. Ma il post era necessario, soprattutto per la citazione finale.
RispondiEliminaAlmeno "Get lucky" è una canzone normale. Ma nel 1997, l'anno del loro esordio, i due androidi gianfransuà erano parecchio inquietanti. Riepilogo per chi non ricordasse gli accadimenti di fine XX secolo: il loro primo video, "Da Funk", aveva per protagonista un uomo con la testa di cane. Il secondo, "Around the world" era ambientato in una sorta di festa di Halloween psichedelica, con loschi figuri di tutti i tipi che giravano in tondo, ripetendo ossessivamente le parole del titolo. Il terzo, "Revolution 909", partiva da una retata di polizia nel Bronx, in cui una ragazza notava con sgomento una macchia rossa sulla t-shirt bianca indossata da un poliziotto, pensava a uno sgozzamento. Ma quella macchia in realtà è solo salsa di pomodoro, e per spiegarlo parte la storia del pomodoro dalla nascita della piantina alla trasformazione in salsa per gli spaghetti, il poliziotto si è semplicemente sporcato mentre mangiava quegli spaghetti.
RispondiEliminaIl video di Around the world, con il ballo degli scheletri, ha fatto epoca :)
EliminaDa Funk era uno di quei video particolari che ti beccavi di sera, a me piaceva abbastanza, era effettivamente abbastanza particolare come video (Testa di Cane sarà il famoso amico di "Cacioppo"? xD).
EliminaIn Around the World non ci vedo nulla di psichedelico (almeno io, sia chiaro), ma piuttosto un gran lavoro di coreografia.
Più che altro rispondo al tuo commento perché:
" pensava a uno sgozzamento."
Al di là del resto del video dove si vede una vecchia che prepara un sugo "alla buona", non mi pare che veda o che fa sembrare che veda, uno sgozzamento, ma nota la macchia di sugo che distrae il poliziotto.
Comunque in quei anni abbiamo visto gran video di gruppi Techno/etc/etc, basta ricordarsi quelli di Fatboy Slim, o quelli dei The Chemical Brothers (poi vabbè, loro si son persi nel tempo, peccato).
E vogliamo parlare di "Technologic" (col robottino satanico) e "Prime Time of Your Life" (ancora scheletri, ma molto peggio)? Se non sono inquietanti quelli!
EliminaAh, e poi Guy-Manuel de Homem-Christo è un perfetto nome da supervillain.
Finito di leggere il post precedente, ho letto la pagina della Wiki sui Daft Punk per vedere se avevo omesso qualcosa, e ho scoperto così che a cavallo fra i due millenni si erano temporaneamente separati per suonare uno con gli Stardust e l'altro con i Phoenix, altre due band gianfransuà del periodo (ripescate "Music sounds better with you" dei primi e "If I ever feel better" dei secondi). Questo finalmente mi chiarisce perché in quegli anni da Oltralpe arrivava quasi solo musica tecno-synthpop.
RispondiEliminaops, volevo dire "Finito di scrivere" invece di "finito di leggere"
EliminaIl brano dei Stardust è tutt'ora tra i miei preferiti, quello dei Phoenix mi piaceva molto di meno ma alla fine non era male.
EliminaSorca sono magnifiche! Ottimo Acquisto
RispondiEliminaCerto che per i due nerdoni francesi avere 2 gadget a loro somiglianza, vestirsi con roba ultratecnologica (ieri perfino a Gazebo han fatto un intro "stile", Daft Punk) e aver fatto un Anime Musicale con Matsumoto (e sicuramente ci saranno altre cose che non ricordo) deve essere il massimo.
RispondiEliminaFigherrime entrambe, se c'avessi 2 soldi da spendere (non sono un aficionados di "Toys" in generale) li prenderei pure io.
ti prego doc, dimmi che diventeranno ospiti fissi del twisted theater...
RispondiEliminaLa vignetta finale, da (chiamatemi) Oscar!!! Sei un fenomeno delle citazioni!!! Belli i Duft Punk, sia pupazzi che da ascoltare;-);-);-)
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