Junk Food Junkie - 2

Torna, a grandissima richiesta di tutti i nemici della corretta alimentazione, l'antrorubrica che fa male alla salute, Junk Food Junkie. Dopo le mandorle al wasabi dell'altra volta, quale lascivo materiale di consumo ruminatorio fuori orario ci tirerà mai fuori questa volta quel vizioso del Dottor Destino? 
NB: non si accettano rotture di balle. Chi odia le robe da sgranocchiare davanti alla televisione in quanto integralista della pastasciutta, si fermi pure qui. Ché mica noialtri si va a casa sua a dirgli nulla, no? Appunto [...]

Questa sera parliamo dei Popcorn Snax di una nota marca di cioccolato svizzera che fa dipingere sadicamente da trent'anni le mucche di viola. Dopo l'aberrante esperimento del Philadelphia al cioccolato e la molto più goduriosa fusione tra il cioccolato di questi deturpatori di mucche e gli Oreo*, Milka ha tirato fuori da un po' (unità di misura del tempo pari a 10 vattelapesca e a 5 nonsapresti) i popcorn rivestiti di cioccolato al latte. Che sono, uh, dei popcorn rivestiti di cioccolato al latte. La natura non salata del popcorn (pronuncia ninodangiolesca: poppicòrn) all'interno, unita allo strato sottile di cioccolato, dà vita a un cibo da sgranocchio di quelli più perniciosi: un solo pezzo non ti dice niente, due insomma, il terzo è in realtà l'ultimo, perché ti sei trangugiato senza accorgertene tutti gli altri. Meritano? Boh, forse. La prossima volta che consumi un intero sacchetto senza rendertene conto magari ci fai più attenzione.

Per ora, il Tasso di Potenziale Dipendenza Perversa alla Sera Davanti a una Puntata di un Telefilm di un Certo Livello (o T.P.D.P.S.D.P.T.C.L.) è 3 orei su 5.

*Il sapido aneddoto della sera. Ricevuta in regalo da alcuni antristi una delle primissime tavolette di Oreo Milka in circolazione, ne getti qualche tempo fa sui social-cosi una foto, per fugare la tesi della leggenda metropolitana fatta circolare dai malvagi fondamentalisti Ringo Boys. Giorni dopo, un amico che non usa FB ti manda quella STESSA foto, dicendo di averla "scovata sull'Internet". Aveva fatto il giro, letteralmente.