Lucca Comics and Games 2013: il fotoreportaggio
Come scrivevi sul feisbucco ieri, la tua Lucca duemilaecredici è stata un bagno. Di sangue il venerdì, bagno e basta il sabato, sotto la pioggia delle grandi occasioni. Ma è stata anche una fiera bellissima, perché, in mezzo al casino, in mezzo alle cose vistefattecomprate e a quelle che non hai avuto il tempo per, tra una finta pizza lucchese e un'altra, hai incontrato tanti amici, vissuto un paio di genuini momenti emozione, blablabla finto testo blablabla. Ché tanto lo sai che state ancora fissando la cosplayer b(u)ona lì in alto. Avete finito? Bene, perché è il caso di far partire il fotoreportaggio [...]
Venerdì, tarda mattinata. Il volo da Lamezia a Pisa vola via (appunto) liscio come una serata di Casadei. Con te ci sono l'antrista concittadino Paul Izzo e Lucio Perrimezzi. E siccome Lucio c'ha una maglietta della ECW, finite col parlare per due ore di Montreal Screwjob, face, gente sbattuta sui tavoli e cose così, che non sono robe zozze dell'Internet, anche se può sembrare. Una signora lì accanto vi guarda di traverso comunque. Da Pisa c'è il trenino per Lucca: al binario indicato ce n'è uno pronto, con due cosplayer di Ezio Auditoryawn a bordo. Come sbagliare. Solo che sono due cosplayer TEDESCHI, e il treno è infatti quello sbagliato. Arrivati in città, rimediato il pass e in attesa delle chiavi dell'appartamento, inizi un primo giro dei padiglioni tirandoti dietro il trolley. IL FOLLE!
La folla è talmente densa, ovunque, che se lanci uno spillo, non tocca terra: lo raccoglie al volo un cosplayer per aggiustarsi un lembo del costume. Incontri Leo Ortolani, trascinato di corsa da uno all'altro dei millemila appuntamenti di cui è farcita la sua fiera, e gli dici che dopo saresti passato dallo stand. E infatti dopo lo fai. Ti fermi un po' a guardare il lavoro OPPORCAPALETTA di Esad Ribic, poi raggiungi la postazione di firme e dediche. Esaurita la fila e terminate le dediche, Leo viene scortato nel backstage.
Dove gli continuano a mettere davanti cose da firmare e dedicare. Ne approfitti vigliaccamente, tirando fuori il numero di Ratolik comprato per Vitoiuvara, che ora ti sarà debitore fino alla fine dei giorni e poi di nuovo daccapo. Leo, intanto, sorride. Sorride sempre. Ma non si capisce se è la serenità di un autore ormai abituato a queste estenuanti maratone, o se il sonno ha avuto la meglio ed è già in fase REM. Pure te, per la cronaca, ce l'hai avuta una fase REM. È durata più o meno fino ad Up (1998), poi insomma. Ma non divaghiamo.
Lucca, la città, si prepara intanto come può. Deviato il traffico, entra in vigore anche la severissima norma contro le fotocopie.
I negozi nei pressi dei padiglioni si sono ovviamente adeguati al clima brigittebardò fieristico. In questo, ad esempio, vengono vendute le esclusive magliette degli Advengers, i vendicatori degli spot televisivi.
La vetrina di quest'altro, invece, è occupata da una tuta dell'Uomo-Ragno tutta completamente sbagliata, ché le righe ce le ha messe uno cecato. Compri un po' di roba in giro, saluti al volo i primi antristi che incontri, e alla chiusura dei padiglioni stai aspettando il resto della gigacumpa per andare a mangiare. Si spalanca una porta e ne esce un disintregratissimo Zerocalcare. Ué, Michele, gli fai. Vi siete visti solo mezza volta, non ti ha riconosciuto, ha la faccia di chi è molto prossimo allo stancomorto, ma si ferma lo stesso. Ché lo hai detto e ripetuto, ma ZC è prima di ogni altra cosa un bravo guaglione. Sono il doc, gli dici, manco si fosse in un film western, e allora scattano abbracci e fotoricordo.
Mentre ti ringrazia per la recensione di Dodici tipo dodici volte, appunto. Intanto si va assemblando la gigacumpa. Siete in 14 variabile, numero divisibile per il frazzo di Bagolot, ma continuano ad aggiungersi componenti scagliati da una Miwa ubriaca. Ci sono il bressler Manuel e altri antristi, quei comunellisti (cit) del Sollazzo, il Matteo Casali e alcuni amici suoi, Farenz con il Gatto e Viperfritz. Ma tutti i locali sono pieni e non c'è posto da nessuna parte. Manco fosse la notte di Betlemme. Alla fine trovate una pizzeria in piazza dell'Anfiteatro. Un posto dove le cameriere sono truccate per l'occasione da Minni di Topolino, perciò se a una ci dici che è una gran topa non è una roba di maleducazione, si può fare. Mangiate la pizza più sottile dell'universo parlando di videogiuochi col Farenz e i suoi apostoli dell'Angolo, poi con il Paul Izzo finite a bere una roba con l'amico Christian, e per quel fatto che l'alcol ti fa da kryptonite, prendi una cocacola. Che si aggiunge a quella di mezzo litro della cena. E alle due tororosso del pomeriggio. Hai tanta di quella caffeina in corpo che potresti fare il testimonial della lavazza. Andate a dormire che è quasi l'una, ed è solo a quel punto che, tragicamente, ti viene presentato il conto.
La mattina dopo ti svegli infatti incapacitato a muoverti. Hai tirato troppo, per fare il giovine, e non sono cose. Ti imbottisci di analgesico come un bressler a fine carriera e ti butti nella mischia.
Lucca, la città, si prepara intanto come può. Tiene, dice Il Tirreno, stimando 70mila presenze.
No, sono centomila, ribatte La Nazione, che segnala anche il caso di un bambino volato dal balcone per colpa dei cosplay(er). Per dirimere la questione arrivano i dati ufficiali della questura: una trentina, al massimo trentacinque.
Poco distante da lì, un martello gigante di Thor ha sfondato una piazza. Ma chi lo ha portato lì?
Poche ore prima era coperto da un drappo rosso, e un Playmobil dello stesso colore, riferiscono alcuni testimoni, ha dichiarato: Oh, e ho sbagliato un attimo il lancio, eghe.
La squadra di Agents of S.H.I.E.L.D. è comunque partita immediatamente dagli States per i rilevamenti del caso. Sono atterrati per sbaglio a Messina.
Ma Lucca, la città, si prepara intanto come può. In questo instant shop si offre un servizio guardaroba per "zaini, borse, abbigliamento, articoli cosplay". Quando sei passato di lì la seconda volta, sotto avevano affisso un cartello più piccolo: "Le spadone da cosplay giapponesi di cartone sono ammesse solo fino al metro e mezzo".
Approfitti subwooferdolamente del pass per infilarti nel Japan Palace mezz'ora prima che i suoi angusti spazi vengano invasi dalla fila disumana di persone che si va sedimentando all'esterno. Ti rifai gli occhi con tante meraviglie meravigliose, come gli Shogun Warriors, le cell originali, pupazzame e gadget di ogni genere
e ti ributti nel delirio del padiglione Napoleone. C'è anche quest'anno, al centro, lo showcase di Myth Cloth, Gundam e Robottoni importati dalla cosmic. Il Mazinkaiser, prossima uscita della linea SRC, sembra bellerrimo (anche se a quel prezzo e un mese abbondante dopo LOL. Import tutta la vita)
ma è questo Gundam enorme con la katana che fa strabuzzare gli occhi a tutti
Intanto la ressa per avere i biglietti per l'anteprima di Thor 2 passa all'esterno da disumana a disumana+. Non c'è tempo, perciò, mentre viene giù che viene giù, fotografi un po' di cosplayer meritevoli che ti trovi davanti:
Cioè, l'avremmo. Perché dal nulla spunta anche l'Algida Stronza, che fulmina il Nostro con lo sguardo e gli intima di tornare a casa per la toeletta del canemostro e per portare Skipper a vincere qualche campionato del mondo juniores truccato.
Lui, cuore in fiamme e maschera di ghiaccio, solo con il suo carico obbedisce. Ma ok, volete rivedere la cosplayer b(u)ona, d'accordo
Al che, però, le antriste potrebbero anche lamentare una disparità di trattamento vergognosa. Cioè, e il loro cosplayer sexy?
Una statua di Devilman fissa altrove con occhio torvo il grande precisino della fungia Pegasus: alla prima parola dell'impastettato di Atena, scattano le cinquine e i cavucinculo. Tutti fanno la foto con la statua di Devilman, solo uno sceglie quella dell'imberbe. È un ragazzo con la maglietta di Saint Seiya Omega. Seems legit.
A un paio di metri da lì sono esposte in una teca le prossime uscite della Go Nagai Robot Collection, di cui si parlava giusto qualche giorno fa. Eri interessato, come detto, solo ai piloti e ai veicoli, e beh, i piloti son microscopici e brutti forte
Hiroshi c'ha l'espressione di un Ming, i nanetti delle storie di Braccio di Ferro.
Salvi giusto il Big Shooter e forse il Boss Robot, ma è proprio no.Fuori continua il piccolo diluvio (pediluvio), e ti fermi un quarto d'ora buono sotto un portico ad assistere allo spettacolo di Miwa e i suoi componenti: band di giuovini mascherati che reinterpretano in chiave ska sigle di cartoni.
Quando parte una versione tiratissima del tema di Neon Genesis Evangelion, è il delirio. Ma si sono fatte già le 15 e 30 ed è quasi ora di entrare in scena
L'esercito (grossomodo) giallonero ha vinto la tentazione di restarsene fuori al freddo e all'umido
ascoltare il Playmobil Boia. Ovvio. Ma quello purtroppo, in un'inversione di ruoli, fa l'indiano e resta muto, perciò tocca sentire le stupidate di quel tizio in maglia gialla lì dietro.
È stato bello, grazie di cuore a tutti. È stato bello e speri sia stato anche divertente. La buona notizia è che l'antrista Matteo ti ha già inviato le riprese della presentazione, perciò il tempo di schiaffarci una sigletta e chi non c'era potrà rivedersi il tutto sul canale tutubico dell'Antro (diciamo entro domani, via). La brutta è che nel trambusto hai perso la scure del Boia e quello ti è caduto in depressione.
Terminata la presentazione, è tempo del raduno. Siete in tanti, perciò fare la foto di gruppo comporta delle difficoltà prettamente logistiche mica fischiett. Ci si sposta al piano di sopra, e si prova ad occupare una scalinata, ma non ci si sta tutti e in ogni foto appaiono perciò antristi diversi a fondo scala. E in un tripudio di macchinette e telefonini, nessuno guarda l'obiettivo. Poco male, ne viene fuori la prima gif animata ufficiale della MinollDance:
Ti fermi alla presentazione del libro di Tito Faraci per farti autografare la copia che ti sei portato dietro da casa, poi vi bevete una cosa (per te, per cambiare, un'altra cola) con lui e alcuni suoi amici (c'è anche l'antrista Aladino). Il Boia intanto ha già vinto la depressione e ha deciso di cambiare mestiere, aprendo immediatamente una nuova attività in loco. Durerà?
La mattina dopo, te e il Paul Izzo vi svegliate molto prima dell'alba per arrivare in stazione per tempo. Le strade sono deserte, giusto carte ovunque, gli uomini della nettezza urbana a raccoglierle, qualche cosplayer morto in un angolo. Dell'anteprima di Thor: The Dark World restano solo gli scatoloni vuoti degli occhialini della morte oculare.
Il tempo di controllare che quei due boccioni di Pino Silvestre siano ancora al loro posto, esattamente dove si trovavano un anno fa (ci sono) e si torna a casa.
Questi sono gli acquisti (o le robe che ti hanno regalato). Sei molto più tanto felicissimo della statua del Ratto e di Piccettino, del Super Robot Chogokin del Grande Mazinga pagato pocopoco, e di quei due 45 giri: Harlock giappo e Rollerball (woo-hoo!). Di quei due numeri sepolti là in mezzo di Be Bop a Lula, presi perché ti servono per il blog, eh, ti vergognavi invece tantissimo. Perciò hai chiesto al tipo dello stand se c'aveva qualche giornale hard in cui incartarli, per non farli vedere, ma niente. Dei fumetti poi parliamo magari nei prossimi giorni. Ma il Playmobil Boia? Beh, non è durata.
Ieri sera l'hai trovato in cucina, lì che cercava di spiegare al nuovo arrivato (il Sectaurs Commander Waspax donatoti dall'antrista Bluecyber74) la tecnica corretta per l'esecuzione del gesto del minollo...
Il Leo firma autografi. Con due bottiglie d'acqua e una... di lambrusco?!? |
La folla è talmente densa, ovunque, che se lanci uno spillo, non tocca terra: lo raccoglie al volo un cosplayer per aggiustarsi un lembo del costume. Incontri Leo Ortolani, trascinato di corsa da uno all'altro dei millemila appuntamenti di cui è farcita la sua fiera, e gli dici che dopo saresti passato dallo stand. E infatti dopo lo fai. Ti fermi un po' a guardare il lavoro OPPORCAPALETTA di Esad Ribic, poi raggiungi la postazione di firme e dediche. Esaurita la fila e terminate le dediche, Leo viene scortato nel backstage.
Dove gli continuano a mettere davanti cose da firmare e dedicare. Ne approfitti vigliaccamente, tirando fuori il numero di Ratolik comprato per Vitoiuvara, che ora ti sarà debitore fino alla fine dei giorni e poi di nuovo daccapo. Leo, intanto, sorride. Sorride sempre. Ma non si capisce se è la serenità di un autore ormai abituato a queste estenuanti maratone, o se il sonno ha avuto la meglio ed è già in fase REM. Pure te, per la cronaca, ce l'hai avuta una fase REM. È durata più o meno fino ad Up (1998), poi insomma. Ma non divaghiamo.
Lucca, la città, si prepara intanto come può. Deviato il traffico, entra in vigore anche la severissima norma contro le fotocopie.
I negozi nei pressi dei padiglioni si sono ovviamente adeguati al clima brigittebardò fieristico. In questo, ad esempio, vengono vendute le esclusive magliette degli Advengers, i vendicatori degli spot televisivi.
La vetrina di quest'altro, invece, è occupata da una tuta dell'Uomo-Ragno tutta completamente sbagliata, ché le righe ce le ha messe uno cecato. Compri un po' di roba in giro, saluti al volo i primi antristi che incontri, e alla chiusura dei padiglioni stai aspettando il resto della gigacumpa per andare a mangiare. Si spalanca una porta e ne esce un disintregratissimo Zerocalcare. Ué, Michele, gli fai. Vi siete visti solo mezza volta, non ti ha riconosciuto, ha la faccia di chi è molto prossimo allo stancomorto, ma si ferma lo stesso. Ché lo hai detto e ripetuto, ma ZC è prima di ogni altra cosa un bravo guaglione. Sono il doc, gli dici, manco si fosse in un film western, e allora scattano abbracci e fotoricordo.
Mentre ti ringrazia per la recensione di Dodici tipo dodici volte, appunto. Intanto si va assemblando la gigacumpa. Siete in 14 variabile, numero divisibile per il frazzo di Bagolot, ma continuano ad aggiungersi componenti scagliati da una Miwa ubriaca. Ci sono il bressler Manuel e altri antristi, quei comunellisti (cit) del Sollazzo, il Matteo Casali e alcuni amici suoi, Farenz con il Gatto e Viperfritz. Ma tutti i locali sono pieni e non c'è posto da nessuna parte. Manco fosse la notte di Betlemme. Alla fine trovate una pizzeria in piazza dell'Anfiteatro. Un posto dove le cameriere sono truccate per l'occasione da Minni di Topolino, perciò se a una ci dici che è una gran topa non è una roba di maleducazione, si può fare. Mangiate la pizza più sottile dell'universo parlando di videogiuochi col Farenz e i suoi apostoli dell'Angolo, poi con il Paul Izzo finite a bere una roba con l'amico Christian, e per quel fatto che l'alcol ti fa da kryptonite, prendi una cocacola. Che si aggiunge a quella di mezzo litro della cena. E alle due tororosso del pomeriggio. Hai tanta di quella caffeina in corpo che potresti fare il testimonial della lavazza. Andate a dormire che è quasi l'una, ed è solo a quel punto che, tragicamente, ti viene presentato il conto.
La mattina dopo ti svegli infatti incapacitato a muoverti. Hai tirato troppo, per fare il giovine, e non sono cose. Ti imbottisci di analgesico come un bressler a fine carriera e ti butti nella mischia.
Lucca, la città, si prepara intanto come può. Tiene, dice Il Tirreno, stimando 70mila presenze.
No, sono centomila, ribatte La Nazione, che segnala anche il caso di un bambino volato dal balcone per colpa dei cosplay(er). Per dirimere la questione arrivano i dati ufficiali della questura: una trentina, al massimo trentacinque.
Poco distante da lì, un martello gigante di Thor ha sfondato una piazza. Ma chi lo ha portato lì?
Poche ore prima era coperto da un drappo rosso, e un Playmobil dello stesso colore, riferiscono alcuni testimoni, ha dichiarato: Oh, e ho sbagliato un attimo il lancio, eghe.
La squadra di Agents of S.H.I.E.L.D. è comunque partita immediatamente dagli States per i rilevamenti del caso. Sono atterrati per sbaglio a Messina.
Ma Lucca, la città, si prepara intanto come può. In questo instant shop si offre un servizio guardaroba per "zaini, borse, abbigliamento, articoli cosplay". Quando sei passato di lì la seconda volta, sotto avevano affisso un cartello più piccolo: "Le spadone da cosplay giapponesi di cartone sono ammesse solo fino al metro e mezzo".
Approfitti subwooferdolamente del pass per infilarti nel Japan Palace mezz'ora prima che i suoi angusti spazi vengano invasi dalla fila disumana di persone che si va sedimentando all'esterno. Ti rifai gli occhi con tante meraviglie meravigliose, come gli Shogun Warriors, le cell originali, pupazzame e gadget di ogni genere
e dei signori modellini in esposizione.
Guardate là che roba.
Un giro velocissimo al padiglione Kids, dove vendono le marionette di personaggi di fantasia come Asterix, Batman, Goku e SilvioPernascò, e ti ributti nel delirio del padiglione Napoleone. C'è anche quest'anno, al centro, lo showcase di Myth Cloth, Gundam e Robottoni importati dalla cosmic. Il Mazinkaiser, prossima uscita della linea SRC, sembra bellerrimo (anche se a quel prezzo e un mese abbondante dopo LOL. Import tutta la vita)
ma è questo Gundam enorme con la katana che fa strabuzzare gli occhi a tutti
Intanto la ressa per avere i biglietti per l'anteprima di Thor 2 passa all'esterno da disumana a disumana+. Non c'è tempo, perciò, mentre viene giù che viene giù, fotografi un po' di cosplayer meritevoli che ti trovi davanti:
tipo questo trittico da Watchmen,
questo sfortunato giovane che si è ritrovato addosso un costume di peluche che, inzuppato, raggiungeva i 120 kg
o questa coppia di Cobra, Cobra Commander e la Baronessa. Almeno il 70% di cosplayer donne dovrebbero vestirsi per legge alle fiere da Baronessa dei GI Joe o Gatta Nera
E poi c'è lui, il burattino senza fichi! L'eroe dei nostri giornmai, il solo e unico (perché non gli permettono di riprodursi) KENTOZZI. Questa foto e le due che seguono non le hai scattate tu, ma l'antrista el bombero (che ringrazi) il giorno prima. Ma, abbiamo un vincitore, gente.Cioè, l'avremmo. Perché dal nulla spunta anche l'Algida Stronza, che fulmina il Nostro con lo sguardo e gli intima di tornare a casa per la toeletta del canemostro e per portare Skipper a vincere qualche campionato del mondo juniores truccato.
Lui, cuore in fiamme e maschera di ghiaccio, solo con il suo carico obbedisce. Ma ok, volete rivedere la cosplayer b(u)ona, d'accordo
Al che, però, le antriste potrebbero anche lamentare una disparità di trattamento vergognosa. Cioè, e il loro cosplayer sexy?
Eccolo. Va' che bocconcino.
In un capannello della red bull, intanto, se compri una lattina ti fanno giocare ai cabinati del Pac-Man sul retro. Per te è tipo istigazione a delinquere aggravata, e la caffeina si impenna.Una statua di Devilman fissa altrove con occhio torvo il grande precisino della fungia Pegasus: alla prima parola dell'impastettato di Atena, scattano le cinquine e i cavucinculo. Tutti fanno la foto con la statua di Devilman, solo uno sceglie quella dell'imberbe. È un ragazzo con la maglietta di Saint Seiya Omega. Seems legit.
A un paio di metri da lì sono esposte in una teca le prossime uscite della Go Nagai Robot Collection, di cui si parlava giusto qualche giorno fa. Eri interessato, come detto, solo ai piloti e ai veicoli, e beh, i piloti son microscopici e brutti forte
Hiroshi c'ha l'espressione di un Ming, i nanetti delle storie di Braccio di Ferro.
Salvi giusto il Big Shooter e forse il Boss Robot, ma è proprio no.Fuori continua il piccolo diluvio (pediluvio), e ti fermi un quarto d'ora buono sotto un portico ad assistere allo spettacolo di Miwa e i suoi componenti: band di giuovini mascherati che reinterpretano in chiave ska sigle di cartoni.
Quando parte una versione tiratissima del tema di Neon Genesis Evangelion, è il delirio. Ma si sono fatte già le 15 e 30 ed è quasi ora di entrare in scena
L'esercito (grossomodo) giallonero ha vinto la tentazione di restarsene fuori al freddo e all'umido
e ha riempito la sala Fanucchi. Duecento persone
ed è antrista pure chi è stato inviato dall'organizzazione per gestire l'evento. No, non l'uomo che batte le mani qui sopra a velocità supersonica (quello è Christian Borghi, capoccia della Limited Edition ed editore del libro), l'altro. 200+ persone e sono tutte lì per un unico motivo:ascoltare il Playmobil Boia. Ovvio. Ma quello purtroppo, in un'inversione di ruoli, fa l'indiano e resta muto, perciò tocca sentire le stupidate di quel tizio in maglia gialla lì dietro.
È stato bello, grazie di cuore a tutti. È stato bello e speri sia stato anche divertente. La buona notizia è che l'antrista Matteo ti ha già inviato le riprese della presentazione, perciò il tempo di schiaffarci una sigletta e chi non c'era potrà rivedersi il tutto sul canale tutubico dell'Antro (diciamo entro domani, via). La brutta è che nel trambusto hai perso la scure del Boia e quello ti è caduto in depressione.
Terminata la presentazione, è tempo del raduno. Siete in tanti, perciò fare la foto di gruppo comporta delle difficoltà prettamente logistiche mica fischiett. Ci si sposta al piano di sopra, e si prova ad occupare una scalinata, ma non ci si sta tutti e in ogni foto appaiono perciò antristi diversi a fondo scala. E in un tripudio di macchinette e telefonini, nessuno guarda l'obiettivo. Poco male, ne viene fuori la prima gif animata ufficiale della MinollDance:
Ti fermi alla presentazione del libro di Tito Faraci per farti autografare la copia che ti sei portato dietro da casa, poi vi bevete una cosa (per te, per cambiare, un'altra cola) con lui e alcuni suoi amici (c'è anche l'antrista Aladino). Il Boia intanto ha già vinto la depressione e ha deciso di cambiare mestiere, aprendo immediatamente una nuova attività in loco. Durerà?
La mattina dopo, te e il Paul Izzo vi svegliate molto prima dell'alba per arrivare in stazione per tempo. Le strade sono deserte, giusto carte ovunque, gli uomini della nettezza urbana a raccoglierle, qualche cosplayer morto in un angolo. Dell'anteprima di Thor: The Dark World restano solo gli scatoloni vuoti degli occhialini della morte oculare.
Il tempo di controllare che quei due boccioni di Pino Silvestre siano ancora al loro posto, esattamente dove si trovavano un anno fa (ci sono) e si torna a casa.
Questi sono gli acquisti (o le robe che ti hanno regalato). Sei molto più tanto felicissimo della statua del Ratto e di Piccettino, del Super Robot Chogokin del Grande Mazinga pagato pocopoco, e di quei due 45 giri: Harlock giappo e Rollerball (woo-hoo!). Di quei due numeri sepolti là in mezzo di Be Bop a Lula, presi perché ti servono per il blog, eh, ti vergognavi invece tantissimo. Perciò hai chiesto al tipo dello stand se c'aveva qualche giornale hard in cui incartarli, per non farli vedere, ma niente. Dei fumetti poi parliamo magari nei prossimi giorni. Ma il Playmobil Boia? Beh, non è durata.
Ieri sera l'hai trovato in cucina, lì che cercava di spiegare al nuovo arrivato (il Sectaurs Commander Waspax donatoti dall'antrista Bluecyber74) la tecnica corretta per l'esecuzione del gesto del minollo...
Bel reportaggio!!!!!
RispondiEliminaPerò Lucca Comics & quellocheè ha raggiunto livelli di "densità" di gente disumana... andrebbe allungato o splittato (magari farne due all'anno :sbav: )
PS: T'è scesa la caffeina o stai ancora girando sui muri?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaOrgoglino di essere nella foto che rappresenta la compagine giallo nera, peccato che ho sempre una faccia da pirla nelle foto (spero solo nelle foto), ma è uguale.
EliminaE' stato tutto bellissimo sia il capitolo del libro sia l'incontro con gli altri antristi e grazie alla presentazione del libro ho avuto anche il tempo di asciugarmi.
Attenzione a dove lasci Sectaurs Commander Waspax, come tiene le mani sembra molto infoiato e annoiato.
Complimenti all'antrista vestito da Porco Rosso, stupendo, e mi spiace non aver visto Kanon e Elisabetta che facevano Saw.
PS: ho scoperto cose stupefacenti tipo che Lo Zione Lardass non e lardass ma solo grossen.
PS per Doc: fai la foto con Zerocalcare e lui guarda in macchina e tu no... sono cose che non sono cose.
Ouch! Ora dovrò cambiare nome nello Zione Grossen!!! ;)
EliminaA proposito, presto disponibili per tutti le foto scattate dalla Divisione Antristi Metallari Marchigiani (laddove presto significa quando la Zietta Lardass, unica e sola detentrice del potere delle foto, mi passerà tutto il materiale). :D
Ma infatti. C'hai il fisico da batterista di una band heavy metal :)
Eliminaper Drakkan: incredibile, eh? Anche lui non guarda mai in camera, e per una volta che lo fa... beh. Si è rischiato di discontinuare il continuum spaziotemporale.
EliminaWOWOWOWOooo! Troppo gentilissimi e anche intuitivi, Heavy metal sì, però sono Cantante/Bassista (+ cantante) anche se con la batteria mi diletto (male) e mi è sempre piaciuto approfondirla ;D Basta bisogna assolutamente mettere su la Band Dell'Antro ed eseguire la canzone del minollo (+l'inno che ovviamente era già stato fatto!)
Eliminain effetti si lo zione lardass, è stata una sorpresa, ma è proprio quello il bello, orgoglioso si di essere immortalato nelle foto :P
EliminaPiù che fare Lucca 1 e Lucca 2, dovrebbero farlo in una stagione in cui non è probabile che venga giù una caterva d'acqua. Va bene la sfiga, ma se fai un raduno di cosplayer (tra le altre cose) a inizio novembre te la cerchi col lanternino.
RispondiEliminaSabato non ha piovuto sempre, ma quando l'ha fatto veniva giù cattiva.
eh ma se lo fai quando fa un po' più caldo rischi che quelli vestiti da picachu schiattino nei costumi... (c'è da dire che col caldo dovrebbero sbocciare le cosplayer zozze scosciate e compagnia bella... mmm... ora che mi ci fai pensare in effetti dei picachu se ne può fare a meno!!!)
EliminaÈ stato davvero un piacere vedere e ri-vedere tutti! :)
RispondiEliminaEly è stato un peccato non vedervi dal vivo in tenuta da cosplayers mi devi mandare una foto di voi due in costume!!
EliminaMa cosa facevi per "Saw"? E quindi non sei tu quella cosplayer b(u)ona?
Eliminaha fatto molto piacere anche a me , ;) a breve ci si dovrebbe riveder tutti ehhehe
EliminaIl primo giorno che arrivai, mentre mi recavo in centro, ho notato un Saw a cavallo di un tricicolone gigante accompagnato da una ragazza (credo vestita da assistente di Saw), forse eravate voi?
EliminaAnche per me. L'anno prossimo sarebbe stupendo fare due giorni ma credo proprio che non lo potrò fare.
EliminaAlcune considerazioni in ordine sparso:
RispondiElimina- a Lucca non ci sono mai andato ed ogni anno succede qualcosa che mi impedisce di andarci...spero di abbattere il taboo il prossimo anno;
- condivido la tua idea sulle cosplayer
- spendere 13 euro per uno dei piloti (brutti) della serie della gazzetta dello sport mi sembra davvero esagerato: qualcuno glielo dica ai product manager: "avete fatto una putminchcavolata"
- invidioti fortemente, ogni volta, gli acquisti (o le robe che ti regalano)! :D
Tranquillo, se ne accorgeranno da soli dai dati di vendita dopo la prima uscita...
EliminaC'era uno stand a Lucca che vendeva questa linea ma il Jeeg in scatola non si vedeva bene. Uno degli standisti, non so se per humana pietas o per ingenuità, mi ha indirizzato alla bacheca dove erano visibili tutte le uscite. Dopo averle viste bene, 'ste statuette in plasticone mal rifinite e mal dipinte ho desistito dall'acquisto...
È stato davvero un piacere vedere e ri-vedere tutti! :)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaLucca sta esplodendo ormai ci vanno tutti....mi dispiace per il livello dei cosplay che si è a mio parere abbassato, a parte persone come Cobra Commander e la Baronessa che conosco e ci mettono davvero impegno in quello che fanno...
RispondiEliminaStavano girando per i fatti loro, con una macchina fotografica appesa al collo. Quando ho chiesto loro la foto, Cobra Commander ha assunto quella posa lì. Perfetta.
EliminaGrande Doc hai comprato Esso! Il disegnatore è un mio amico!
RispondiEliminaUn reportage coi fiocchi Doc.! A parte i monsoni che hanno sparso una valanga di acqua su di noi il resto è stato bellissimo!! Come diceva anche Drakkan sono orgoglioso di essere lì in foto nella compagine giallonera e lasciami dire che la minollodance è la moda del momento. Ah ho dimenticato di dirti che il Sectaurs Waspax quando ero piccino mi fregava sempre un giornaletto su cui ci stavano le avventure dell'ape Maia e poi si chiudeva in bagno, credo sia per questo che le sue mani abbiano preso quella postura. La presentazione del libro è stata fantastica era veramente come dire.....Antro Live!! La cosplayer b(u)ona della foto non l'ho beccata ma con Blulight e Drakkan abbiamo visto ripetutamente (credo che Blulight le stesse seguendo) due cosplayer b(u)one, una era poison Ivy e l'altra credo fosse una Birds of Prey, se vuoi ti mando la foto!
RispondiEliminaMa no, dai, mica son così curioso...
Elimina(manda, manda). Grazie ancora per il pupazzo!
Figurati Doc. sapevo che con te è in buone mani! Insomma non come le sue eh! :)
EliminaNo vabhe, io e qualsiasi oggetto catturi un'immagine: un rapporto impossibile (sono quella con la faccia da posseduta tutta in basso un po' a destra, lo and behold la mia espressione sveglia) dovrei averci rinunciato, a questo punto, ma continuo a sorprendermi.
RispondiEliminaComunque, grazie. Grazie per aver sfidato i dolori, e la folla, e la pioggia, grazie per essere sempre così gentile e per la genuinità con cui ringrazi i tuoi antristi, sempre. Non smetterò mai di essere fiera e felice di indossare la maglia gialloantristica. Le conferenza e la conseguente ora di chiacchiere sono state sicuramente io mio highlight della fiera. Sfiderei altre cento folle di Lucca per rivivere esperienze simili fosse necessario : D
( un ringraziamento fra parentesi anche all'Antrista Manuel che ha sopportato il mio fangirlamento sul suo magnifico portfolio. Gentilissimo oltre che bravissimo!)
(Un'altro ringraziamento fra parentesi all'antrista portatore di fante, mi hai più o meno salvato la vita, avevo una sete folle lol)
Manuel è un grande.
Eliminapresente anche io con donna in cosplay di Joel e Ellie di The Last of Us..se qualcuno ci ha visti batti un colpo Fantocci! :-)
RispondiEliminaOttimo reportaggio, io c'ero ma sono venuto meno ai miei doveri di antrista a causa di casini vari, metereologici e non. Ecco la mia tessera con dimissioni annesse.
RispondiEliminaIn breve, pollice in su per l'atmosfera del giovedì e della domenica, per una organizzazione che ho trovato leggermente migliore del solito (soprattutto a livello di stand, tutte le sessioni di autografi e disegni erano ben regolamentate), per l'area artisti (finalmente porto a casa qualche commission nonostante l'overbooking) e per il megaconcertone nostalgia della Cristina. Pollice verso per venerdì e sabato, per la qualità del pubblico (vedo sempre più gente che va a lucca perché fa figo, ma resta a casa che tanto ti lamenti e basta), per gli sketch di Ribic (chi ha visto sa a cosa mi riferisco) e in generale per i pochi ospiti comics di rilievo. Però mi sono divertito come non mai, e inutile dire che l'anno prossimo sarò ancora qui.
Grazie in anticipo per il video della presentazione. Sempre grande Doc!
RispondiEliminaComunque complimenti al Doc e agli Antristi tutti per la bellissima giornata di sabato, che nonostante la pioggia, per motivi emozionali rimane la mia preferita di sempre! Come ho già detto presto posterò le foto...credo su faccialibro. La Minollo Dance è già un classico e quando la gente parlerà degli anni 2010 la ricorderà con nostalgia, Psy rodite il fegato!!!!! Un abbraccio a tutti! ;D
RispondiEliminaHey zione sotto che nome ti trovo in faccialibro?
EliminaHai ragione, devo assolutissimamente aggiungervi tutti!!! :D
EliminaDunque su facebook sono Lloyd Lardass Kaumpfman, che è praticamente il nome del tipo della Troma (+ Lardass, la spalla di Toxic Avenger che è la mia immagine avatar), mandatemi l'amicizia in massa che vi voglio tutti ;)
Il Doc ovviamente è già mio amico!
Grazie Zione ti faccio richiesta subito!! :)
EliminaTrovato!! Occhio però che sei Kaufman e non Kaumpfan!! ;)
EliminaOps! Avevo scritto veloce e non riletto Sorry, vado ad accettarti! ;)
EliminaSi aspetta il super-video!
RispondiElimina....e comunque molto bello il costume da "Inferior Spider-Man"
RispondiEliminaLOLLE.
EliminaGrazie Doc.
RispondiEliminaCome sempre è stato un piacere.
Com'era la torta?
Come la cosplayer di Morrigan. ;)
Eliminati ho perso anche quest'anno doc...va be la prox volta invocherò il fu matteo casali per una presentazione ufficiale^^
RispondiEliminaPerché fu, poverino? :)
Eliminaè stato davvero un piacere incontrarti (ci siamo stretti la mano sotto il portico durante il concerto dei Miwa). Non vedo l'ora che esca il libro ;-)
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaDurante la conferenza mi hai fatto tornare in mente i tempi delle elementari, dove erano vietati i palloni, e ci riducevamo a giocare a calcio coi tappi di plastica delle bottiglie, momento nostalgia Canalis.
RispondiEliminaGrazie per il pomeriggio! :D
Grazie al Doc ad a tutti i presenti: il raduno è stato spettacolare! Qui a Lucca ti (vi) s'aspetta per l'anno prossimo :)
RispondiEliminaPS: ringraziate pure la videocamera dato che mi ero scordato di metterla in carica ma la batteria ha resistito fino alla fine.
Ho gia' provato a leggere piu' volte il post ma il mio iphone deve avere dei problemi perche' si blocca sempre sulla foto della cosplayer in apertura... Chissa' perche'?!?!?!
RispondiEliminaReportaggio perfetto come sempre Doc.!!
RispondiEliminaA causa della mandria informe di persone ho perso i primi 10 minuti della presentazione ma rimedierò con il video (grazie mille Matteo!!)
Alla fine il Lucca Comics è stato fantastico, ho persino provato Ps4 e mi son rimediato The Last of Us per 30 carte!
Ci rivedremo a Mantova e non vedo l'ora ;-)
Grande Doc, bel reportaggio. Avendo assistito alla presentazione del libro in ottima compagnia di antristi in giallo posso dire che è stata veramente divertente.
RispondiEliminaE' la mia terza Lucca e ormai ho imparato a gestire ritmi e diversificare gli impegni (un po' di stand, un po' di struscio sulle mura, qualche conferenza e qualche bagno di umanità per dediche di pregio). E' stato molto bello, con punte di bellissimo fra cui metto certamente il concertino improvvisato dei Miwa. L'antrista Porco Rosso è un vero mito: l'ho visto posare con il pugno sinistro alzato citando il motto del film: "meglio porco che fascista!"
Peccato non esserci stato.
RispondiEliminaZerocalcare l'avevo incontrato qualche giorno prima a Milano e mi ero fatto fatto disegnare Chun Li che mena un pony.
Mi ero presentato come antrista e non so se ti ha parlato di quel tizio strambo che gli diceva di Go Nagai e di come dicesse che I Cavalieri dello Zodiaco e Sailormoon erano copie di suoi progetti abortiti.
Bè, se un giorno vedi una vignetta di Zero su questo tema, sai di chi è la colpa. :D
Chun Li che mena un pony!? Scan&post!!!!!! :D
Eliminacondividere, please...
EliminaComunque vedo ora che nelle gif animata forse forse il doc rivela al mondo nientepopodi meno che il gesto del minollo!!!!!
RispondiEliminaIl Brickmaster di Star Wars per chi è?
RispondiEliminaLa MinollDance mi ha steso XD
RispondiEliminaÈ sempre una meraviglia esserci, come lo è venire qui a riconoscersi nelle foto! Grazie Doc, grazie a tutti quanti :D
Grande commozione nell'apparire per la prima volta tra illustri Antristi ed addirittura nella gif animata ufficiale della MinollDance; un giorno lo racconterò ai miei nipoti, con le bruschette ngli occhi.
RispondiEliminaMi spiace solo non apparire con i colori ufficiali, giuro che avevo preparato una maglietta giallonera per l'occasione ma lasciando Pisa in tutta fretta è rimasta li sul letto -.- Mi rifarò la prossima volta (m'è andata meglio che al tipo "Cyclops was right" ed a quello con la maglietta "Hulkamania", vittime di insidiosi perculamenti ed a rischio schiaffo del soldato).
Bello il capitolo letto dal libro, anche se a dire la verità io a tirar calci dietro un pallone non ci son mai stato più che tanto, Doc, quindi per me emotivamente poco coinvolgente (talmente inadatto al gioco, da essere scartato anche dalla porta, fate voi)
Devo ancora ordinare la maglia ufficiale antrista, cosa che farò a breve, quindi la maglietta dell'Hulkmania era l'unica cosa gialla che avevo in casa. Sono sicuro che il doc ha apprezzato la sforzo :)
EliminaAhahah, grande Il Maestro; tra l'altro lo avevi anche preannunciato nel post dell'incontro, che avevi solo quella e lo stesso ti sei gettato spavaldo tra le fauci del destino. Respect. Dal canto mio ne avevo preparate due (che non si sa mai) di un bel giallo acceso con un ragno nero vagamente somigliante al Ragno di Ratman, ma come ho detto a volte nei commenti, sono uno stordito totale e li son rimaste.
Elimina(per inciso, ero il tipo con i basettoni vestito in bordeaux e nero)
MI è davvero dispiaciuto ma complice il diluvio universale TUTTI i miei piani per sabato sono saltati: ho perso tutte le conferenze (doc e zerocalcare) mi si è inzuppato la profezia dell'armadillo che mi ero portato dietro per la dedica, che zero purtroppamente domenica ha fatto di corsa a tutti che non gliela faceva più dopo tre giorni da incubo, la rete come sempre funzionava a tratti e non sono riuscito a contattare ne drakkan ne doc per tempo...ringrazio anzi il gentilissimo Alessandro per avermi comunque chiamato nonostante la mia dimostrazione di deboscianza...vabbe non ho scusa l'anno prossimo se non vengo non mi ci parlate piu :(
RispondiEliminaPeccato non esserci visti, magari un salto a Roma prima o poi lo faccio.
EliminaEd è andata. Mi sono disimpegnato da un altro raduno, ho sfidato pioggia e folla per arrivare mappa alla mano al palazzo e mi sono riuscito a sedere in sala conferenza solo con mezz'ora di ritardo. Non avendo niente di giallo in casa ho optato per una maglietta celestino melvato. Ho ascoltato con piacere le domande antristiche e soprattutto le risposte di quel signore dietro il Playmobil Boia e poi quando i giapponesi ci hanno sfrattato dalla sala alla fine del countdown, la mia componente introversa ha preso il sopravvento e mi ha fatto sentire ridicolo a venirti incontro dicendoti "Oh ciao, sono uno dei ventordicimila milioni di utenti che ti segue, grazie di tutto Doc" e quindi nulla. Grazie di tutto Doc.
RispondiEliminaMa com'è possibile che non ci sono neppure a sto giro nelle foto di gruppo?!? Sono sicuro che una o due le hanno fatte!
RispondiEliminaE che sfiga!
EliminaCon somma vergogna e depressione, non sono riuscito ad arrivare in tempo causa folla di gente+pioggia battente+senso dell'orientamento nullo... Sono arrivato alle 17 e qualche minuto ma la ragazza all'ingresso della sala "sotterranea" mi ha gentilmente comunicato che la conferenza del Doc era già terminata e al suo posto c'era Miki Yoshikawa... T_T Mi sono sentito come Ryoga di Ranma 1/2... E' stata comunque una bella esperienza, forse un pò troppa gente tutta insieme e cosplayer a tratti imbarazzanti, ma nel complesso è stato bello vedere un bel mix potente di fumetti ad ampio raggio, videogiochi, manga/anime, film e divertimento in generale. Molto bella l'atmosfera che si respirava per tutto la città, influenzata positivamente dalla fiera (ho visto fumetti, gadget e commessi in costume praticamente in ogni esercizio commerciale...). L'esposizione di action figures e Kit Gundam valevano da sole il prezzo del biglietto... Complimenti Doc per il reportaggio!!! Sarà per la prossima volta, un motivo in più per tornarci! Un saluto a tutti gli antristi!
RispondiEliminaCiao Doc! Sono il ragazzo che ti ha fermato venerdì superemozionatissimo, è stato un piacere poter fare due chiacchiere con te! Mi è dispiaciuto solo non esserci stato sabato per la lettura. Spero di recuperare la prossima volta! :)
RispondiEliminaEcco cosa mi sono perso... dannata varicella!
RispondiEliminaAlmeno il prossimo anno sarà qualcos'altro ad impedirmi la gitarella... :(
Doc, come ti avevo detto su FB, per una serie di motivi sono stato a Lucca solo giovedì e la situazione per le strade era ancora umana, rispetto alla folla oceanica degli altri giorni della manifestazione. Certo, c'era anche poca roba in giro, ad esempio quando sono passato per il Japan Palace, la mostra di navi e navette era ancora a metà allestimento (tanto per dire, nella teca che hai fotografato c'era solo la nave pannocchia degli Zenborg). Ho visto lo stand della Bao preso d'assalto dai fan (prima) di Zerocalcare e (poi) di Terry Moore. In particolar modo, ho visto a più riprese il buon Zero disegnare per tutta la giornata, con una coda così lunga da continuare fuori dal tendone fare il giro e tornare indietro battendo il cinque a tutti. Volevo in verità acquistare il volume 12 e farmelo autografare, ma c'era da perderci minimo un paio d'ore. Te credo che venerdì lo hai visto morto-acciso, il povero ragazzo. Palma d'oro ai due giovani genitori che portavano a spasso il figlio neonato vestito da 001 dei Cyborg 009. Il più giovane (suo malgrado) cosplay che ho visto in vita mia.
RispondiEliminaNot@: la battuta sulla coda per Zero che continuava fuori dal tendone facendo il giro NON E' una battuta.
RispondiEliminaNon per essere pugnetta, ma il lambrusco in una bordolese non s'è visto mai... :-)
RispondiEliminaMi spiace davvero non essere riuscito ad esserci..ma pioggia, costume e 4ore di strada da fare per tornare ci hanno costretto a desistere.Un abbraccio a tutti gli Antristi! Se avete visto in giro un papa col bastone..sappiate che sotto sotto aveva una maglia giallonera sul cuore! ;)
RispondiEliminaP.S.Doc..non si vede l'ora di aver fra le mani la tua opera! :) dopo aver vinto l'internet si vinceranno anche le librerie?
Sì. L'obiettivo successivo sono le latterie.
Elimina(i tabaccai per ultimi: boss di fine gioco)
Ancora poco spazio alla parte femminile dell'Antro. Ti si perdona solo per quella statua fichissimissima di Devilman, che tra l'altro farebbe un figurone nel mio salotto.
RispondiEliminala conferenza mi ha steso, il ritrovo post conferenza è durato troppo poco! :(
RispondiEliminaAlla prossima, Doc! (e antristi al seguito)
Per la cronaca, alla Tana del Boia ci sono finito un paio di mesi fa, e sono incappato nel miglior panino di tutta la mia vita. In assoluto.
RispondiEliminaLucca fa sempre le cose più assurde!
RispondiEliminaInvidiaaaa :( quest'anno ho saltato io, nessuno ha voluto accompagnare una povera donzella! :(
RispondiEliminaLa percentuale Donne/uomini dell'Antro andrebbe valutata per porvi rimedio.
RispondiEliminaPer fortuna qualche ragazza c'era altrimenti in quella foto la metà di voi starebbe in canottiera e ciabatte con una birra in una mano e un controller nell'altra.
Io mi son divertito molto, ma ho sofferto parecchio lepesanti limitazioni alle fotocopie. Spero l'organizzazione ne tenga conto l'anno prossimo e rilasci degli speciali permessi a chi, come me, deve compulsivamente fare delle fotocopie ogni 40-45 minuti! Son problemi altrochè! Il Doc non aveva problemi perché poteva raggiungere una zona franca per le fotocopie in 3-4 minuti, con la sua macchina volante dei fighetto, ma noi comuni mortali? eh? EH? (sì, sono appena tornato e c'ho ancora la fase del delirio ;) )
RispondiEliminaBella Doc. anche noi eravamo a Lucca con un gruppo di Watchmen, se ti interessa abbiamo pure girato un corto che dovrebbe uscire a breve, qui il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=THKJFf3_gkk
RispondiEliminaConcordo, Doc, davvero un massacro , 'sta Lucca'13.
RispondiEliminaAncora ho da riprendermi.... ;-))
Nemmeno venti anni fa per Nagai Go: ci misi meno per avere disegno e dedica che quest'anno per Terry Moore. Gentilissimo, comunque. ;-)
Mi spiace assai non essere stato presente alla presentazione e al raduno, ma sono andato solo venerdì 1 nov. Ero convinto di incrociarti ingiro, per gli stand, ma una bolgia del genere non era prevista....
Peccato non esserci stato. Resto sempre a disposizione del mister. Chi mi conosce lo sa. A vedere la cosplayer di darkstalker siamo tutti bomber.
RispondiEliminaGrande Doc, non vedo l'ora di leggere il libro e spero sia all'altezza del primo, il secondo lo dico sinceramente mi era piaciuto un po' meno.
Grande Doc.
RispondiEliminaGià solo essere con un mio fumetto (Esso) nelle tue foto... è un'emozione! Grazie.
Bella recensione ;) e comunque piacere!sono la b(u)ona :3 morrigan
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