Supaidaman spiegato a mia nonna - Episodio 1

Dopo aver fatto i cretini in giro per Tokyo ad agosto, con i video del nipporeportaggio, avevate voglia col Duffman di realizzare qualche altro filmato con i commenti idioti, da gialappi terroni. Bisognava però trovare qualcosa di assurdamente bellissimo, bellissimamente assurdo già di suo. Qualcosa tipo le puntate del telefilm di Supaidaman, l'Uomo-Ragno giapponese del '78: oltre i confini del camp, più mimmo di uno che si chiama Mimmo, eppure bellissimo. In un qualche strano modo. E allora: com'è arrivato il robot Leopaldon sulla terra? E perché il protagonista c'ha un braccialetto con su scritto il suo nome? C'era rischio che si scordava? Sapevamolo [...]

Potete fare di meglio, eh. Ché era la prima puntata, e avete registrato al termine di una giornata di lavoro di ventordicento ore, e c'avevi Zelda che ti mangiava un piede. Prendiamolo come un esperimento, via. L'insana idea di commentare anche le altre puntate di Supaidaman c'è: se questa vi piace e la fate girare il giusto, magari lo si fa davvero. O magari no. Lo sa solo Leopaldon.
I debosciati che ancora non l'avessero fatto, intanto, sono ovviamente pregati di iscriversi in massa alla pagina tubica dell'Antro. Andate Brooklyn.