Attack on Titan - Shingeki no Kyojin, l'anime che vi dovete guardarvelo (no spoiler)
Dire che l'anime di Shingeki no Kyojin, aka Attack on Titan, sia praticamente OVUNQUE in questi giorni in Giappone, sarebbe un tantino riduttivo. In pratica a Tokyo non fai a tempo a girarti che toh, ti hanno installato a tradimento alle spalle un qualche chioschetto con i DVD e i raggioblù e i gadget e le maschere del Titano Colossale spellato. E così c'è che, una volta rientrato, ti è venuta la curiosità e ti sei sparato in un giorno e mezzo tutte le venti puntate uscite finora. E? E, nonostante un paio di magagne, la serie ti sta piacendo. Molto. Al perché, dribblando veloci qualsiasi spoiler, tranquilli, ci arriviamo subito [...]
L'umanità è sull'orlo dell'estinzione. Una razza di esseri mostruosi, i titani, con altezza variabile tra i tre e i trenta metri e oltre, ha divorato buona parte della popolazione mondiale. Non si sa bene da dove vengano, né perché lo facciano, visto che non hanno bisogno di nutrirsi per sopravvivere, ma adorano sgranocchiare gli umani. I sopravvissuti costruiscono tre enormi mura di cinta concentriche, all'interno delle quali tirano a campare per un centinaio di anni. Finché un giorno non ti arriva un titano alto più di cinquanta metri, sfonda il primo muro, e il massacro ha di nuovo inizio. Da queste premesse parte il primo episodio della serie animata, tratta dal manga di Hajime Isayama (edito in Italia da Panini, da marzo 2012, con il titolo L'attacco dei giganti). La storia del protagonista, Eren Jaeger, e della sorella adottiva Mikasa, si intreccia con quella degli altri giovani cadetti che hanno scelto di diventare soldati e combattere i titani.
Attack on Titan è una storia con tutti i tratti tipici dello shonen: il protagonista incazzato, determinato e con responsabilità enormi sulle proprie spalle, i comprimari stereotipati, il senso fortissimo di un destino immanente. Ma è uno shonen terribilmente tetro e drammatico, in cui i soliti momenti di comic relief di gente che si ingozza o fa battute sceme sono ridotti a tal punto da risultare pressoché invisibili. Tolta qualche eccezione (la comandante con gli occhialetti nerd), è tutta una fiera di morti tremende, un'atmosfera alla The Walking Dead, in cui non sai chi sarà il prossimo, ma sai che in buona sostanza tutti potrebbero schiattare da un momento all'altro.
Eren e i suoi compagni sono solo dei ragazzi, ma dei ragazzi mandati a combattere una guerra fatta di una missione suicida via l'altra, con un'aspettativa di vita pari a LOL. I momenti epici si sprecano, quelli fuck yeah in cui l'umanità, dopo averle prese e prese e prese, riesce a reagire, pure. Il che ti ha aiutato a digerire senza grossi problemi quelli che sono i due nei maggiori dell'anime. Aprite un qualsiasi forum, e leggerete che di Attack on Titan si scrivono due cose: che è lento, e che c'è troppo spazio dedicato ai pensieri dei protagonisti. Entrambi gli appunti sono fondati, perciò se da un anime vi aspettate solo gente che si meni dall'inizio alla fine, beh, lasciate stare. Anche se avete l'animo dei rEgazzini, non ce lo diciamo a nessuno. Promesso. Per quanto siano fighe le scene d'azione - quando i cadetti mettono mano alle spade e, grazie all'uomoragnico sistema di spostamento a base di cavi e propulsione a gas, piroettano attorno ai Titani per abbatterli cercando di non farsi mangiare - sono intervallate in effetti da lunghe riflessioni e dialoghi tra i protagonisti. Va detto però che a) le puntate sono di per sé molto corte (tolte le sigle e il recap, una quindicina di minuti l'una, grossomodo), b) il clima di tensione ne giova, c) si innesca anche per questo un meccanismo di dipendenza perverso. Con tutte le differenze del caso, è come guardare Game of Thrones: succede di per sé poco in ogni episodio, ma quel poco ti spinge ad andare avanti, perché fa parte di una storia più grande e vuoi sapere come quella dannata storia continui. Qui, portando avanti il paragone azzardato, è uguale: i misteri sono tanti, e se ne accumulano progressivamente altri.
E poi ci sono i complotti politici, e non tutto è come sembra, e alcuni di quei personaggi stereotipati lì magari ti nascondono il sorpresone... L'attesa è probabilmente un po' frustrante per chi la serie ha iniziato a seguirla dall'episodio 1, ma c'è di buono che il pericolo serio di azzeccarsi allo schermo per chi cominci ora, con 20 episodi già pronti, è molto alto su una scala da zero a titano molto alto che nelle foto di classe lo mettono dietro a tutti. Come hai fatto te, che ora ti ritrovi infattamente precipitatoti nel tunnel e fan del cartone. E allora? Consigliato? Sì, decisamente.
Vorresti spendere due parole anche su Mikasa, giovane apprendista Michonne, ma immagini tornerai a parlarne presto, in un certo post che hai in testa da tempo. Perciò chiudiamo con una roba che, OCCHIO, rischia di farvi esplodere. Dovete sapere che per i primi tredici episodi della serie, un unico, lungo arco narrativo, la sigla dell'anime è stata il brano Feuerroter Pfeil und Bogen dei Linked Horizon (soppiantato dal 14° in poi da un altro pezzo della stessa band nipponica). Bene, la sigla originale è questa qui:
ma un GENIO ASSOLUTO dell'Internet ha realizzato un video su quello che quel testo in giapponese sembra dire in italiano. Da non guardare mentre state sorseggiando un drink, se non volete esser costretti a cambiare monitor. Avvertiti.
Discussione ovviamente libera per chi segue già l'anime o il manga, ma NIENTE SPOILER. Se proprio dovete, contrassegnate all'inizio il commento con l'apposito tag [SPOILER].
L'umanità è sull'orlo dell'estinzione. Una razza di esseri mostruosi, i titani, con altezza variabile tra i tre e i trenta metri e oltre, ha divorato buona parte della popolazione mondiale. Non si sa bene da dove vengano, né perché lo facciano, visto che non hanno bisogno di nutrirsi per sopravvivere, ma adorano sgranocchiare gli umani. I sopravvissuti costruiscono tre enormi mura di cinta concentriche, all'interno delle quali tirano a campare per un centinaio di anni. Finché un giorno non ti arriva un titano alto più di cinquanta metri, sfonda il primo muro, e il massacro ha di nuovo inizio. Da queste premesse parte il primo episodio della serie animata, tratta dal manga di Hajime Isayama (edito in Italia da Panini, da marzo 2012, con il titolo L'attacco dei giganti). La storia del protagonista, Eren Jaeger, e della sorella adottiva Mikasa, si intreccia con quella degli altri giovani cadetti che hanno scelto di diventare soldati e combattere i titani.
Le espressioni da felici, sorridenti cazzoni dei titani li rendono ancora più disturbanti |
Eren e i suoi compagni sono solo dei ragazzi, ma dei ragazzi mandati a combattere una guerra fatta di una missione suicida via l'altra, con un'aspettativa di vita pari a LOL. I momenti epici si sprecano, quelli fuck yeah in cui l'umanità, dopo averle prese e prese e prese, riesce a reagire, pure. Il che ti ha aiutato a digerire senza grossi problemi quelli che sono i due nei maggiori dell'anime. Aprite un qualsiasi forum, e leggerete che di Attack on Titan si scrivono due cose: che è lento, e che c'è troppo spazio dedicato ai pensieri dei protagonisti. Entrambi gli appunti sono fondati, perciò se da un anime vi aspettate solo gente che si meni dall'inizio alla fine, beh, lasciate stare. Anche se avete l'animo dei rEgazzini, non ce lo diciamo a nessuno. Promesso. Per quanto siano fighe le scene d'azione - quando i cadetti mettono mano alle spade e, grazie all'uomoragnico sistema di spostamento a base di cavi e propulsione a gas, piroettano attorno ai Titani per abbatterli cercando di non farsi mangiare - sono intervallate in effetti da lunghe riflessioni e dialoghi tra i protagonisti. Va detto però che a) le puntate sono di per sé molto corte (tolte le sigle e il recap, una quindicina di minuti l'una, grossomodo), b) il clima di tensione ne giova, c) si innesca anche per questo un meccanismo di dipendenza perverso. Con tutte le differenze del caso, è come guardare Game of Thrones: succede di per sé poco in ogni episodio, ma quel poco ti spinge ad andare avanti, perché fa parte di una storia più grande e vuoi sapere come quella dannata storia continui. Qui, portando avanti il paragone azzardato, è uguale: i misteri sono tanti, e se ne accumulano progressivamente altri.
Dall'espressione perennemente scojonata non si direbbe, ma il capitano Levi è uno dei più tosti FdP della storia degli anime |
Vorresti spendere due parole anche su Mikasa, giovane apprendista Michonne, ma immagini tornerai a parlarne presto, in un certo post che hai in testa da tempo. Perciò chiudiamo con una roba che, OCCHIO, rischia di farvi esplodere. Dovete sapere che per i primi tredici episodi della serie, un unico, lungo arco narrativo, la sigla dell'anime è stata il brano Feuerroter Pfeil und Bogen dei Linked Horizon (soppiantato dal 14° in poi da un altro pezzo della stessa band nipponica). Bene, la sigla originale è questa qui:
ma un GENIO ASSOLUTO dell'Internet ha realizzato un video su quello che quel testo in giapponese sembra dire in italiano. Da non guardare mentre state sorseggiando un drink, se non volete esser costretti a cambiare monitor. Avvertiti.
Discussione ovviamente libera per chi segue già l'anime o il manga, ma NIENTE SPOILER. Se proprio dovete, contrassegnate all'inizio il commento con l'apposito tag [SPOILER].
Ho visto solo all'ultimo momento il tag "San Marino non c'entra" e sono morto, quasi di più che per il Misheard Lyrics. Dalla sigla si respira epicità a destra e manca, quasi quasi me lo vedo...
RispondiEliminaBoh, io son bloccato ancora al primo episodio, e già lì è stata una delusione. Alla fine potrei concordare su tutto, Doc, soltanto che il mio punto di vista è diverso. Animazione ridotta ai minimi termini, se non nelle scene d'azione, che sono comunque poche. Questo è uno shonen, quindi è pure legittimo aspettarsi mazzate su mazzate. Invece degli shonen ha soltanto il latto peggiore: gli stereotipi.
RispondiEliminaIl manga non l'ho letto, ma se l'anime è fedele non vedo perchè impegnarmici ulteriormente. La prima opening, epica quanto si vuole, è stata un meme durato mesi, e paradossalmente me l'ha fatto schifare ancora di più perchè me la ritrovavo ovunque, con qualunque montaggio su qualsiasi video.
Insomma, crisi di rigetto alla prima puntata.
E poi non bestemmiamo, Game of Thrones almeno ha le tette! anche se ultimamente scarseggiano.
EliminaCapisco, ma al primo episodio non hai visto davvero niente. O si arriva almeno al 13° (visto che come ho scritto fino a lì è un tutto unico) o niente. Il che non vuol dire che uno debba arrivarci per forza, eh: se non ti ispira, non ti ispira :)
Elimina@Kon: Non ho visto l'anime ma il manga è uno di quelli che ti tiene incollato fino all'ultima pagina. Continuo a suggerirti di provarlo ;-P
EliminaDai primi tre-quattro episodi ti posso dire che, se ti aspetti le mazzate, non ne avrai moltissime. Ma appena inizia l'attacco a Trost ne vedrai delle belle, credimi!
EliminaDai primi tre-quattro episodi ti posso dire che, se ti aspetti le mazzate, non ne avrai moltissime. Ma appena inizia l'attacco a Trost ne vedrai delle belle, credimi!
EliminaAcalia: il manga, prima o poi, lo provo. Ormai mi è presa la scimmia.
EliminaIo l'anime non l'ho mai visto, ma il manga si, ha prospettiva zero ma quant'è figa la storia!
RispondiEliminaVendo Birraaah!
La storia mi stuzzica, e se mi dici che la panini lo ha editato in italiano mi sa che me lo vedrò!!
RispondiEliminaUaaaa! Ho visto solo ora il video con le assonanze, roba mitica! A "Fendo Birra!" di Ratzinger ho perso un pezzo di milza!!!
RispondiEliminaE non dimentichiamo la China a Galla.
EliminaFantastica!!!
EliminaHo cominciato a vederlo ieri, dopo aver letto un tuo post su faccialibro e mi sono sparato dieci puntate di blocco. A me e mugliera piace assai. Anzi esimio Doc., consiglia più spesso roba da vedere, ché l'ultimo cartone che ho visto è stato abenobashi tipo cinque anni fa, poichè non è facile andarsi a spulciare le robe giapponesi che vale la pena guardarsi...
RispondiEliminaEh. Il problema è che io ne seguo pochissimi. Buona parte delle serie anime attuali non è proprio nelle mie corde. Nell'ultimo anno ho seguito solo Zetman (neanche con troppo entusiasmo) e una serie che mi ha consigliato l'amico bressler Manuel, di cui dovremo parlare presto.
EliminaEcco grazie .
EliminaFammi da filtro .
Trovo molto poco da vedere anche nelle mie corde.
Visto Zetman.... meh .
Fino a poco tempo fa ne seguivo una ventina di serie fansubbate . Ora le ultime decenti che ricordo sono
Fate Zero
Towa no Quon
Che non sono nemmeno recentissime.
ps. Parlando di attack on titan, più che shonen non è più seinen come storia ?
Quindi mi state dicendo che c'è anche in italiano e/o coi sottotitoli? Perché se no un'occhiatina gliela si dà. Mi aveva già stuzzicato il post dell'altro giorno ...
RispondiEliminaSì, c'è. Nessuno linki niente qui, grazie, ma bastano davvero due secondi con gùgol.
EliminaOh, bene. No problema per il link, Gugol altrimenti mi diventa inutile :) Grazie!
EliminaDopo l'esaltazione di Death Note, nessun anime è riuscito a darmi le stesse emozioni di quel capolavoro...mi fido del Doc, l'ambientazione mi piace e se i momenti "scemi" sono ridotti all'osso, allora è il caso di provare a vederlo.
RispondiEliminaPiù inesistenti che ridotti all'osso. Giusto due o tre in 20 puntate, per capirsi. Vai Brooklyn.
EliminaA questo punto volevo segnalare due miei video cult in quanto a "canzoni italianizzate".
RispondiElimina"Esce ma non mi rosica" (in iraniano)
http://www.youtube.com/watch?v=3sCMMhHOmDQ
"Nado Zhe" (in russo)
http://www.youtube.com/watch?v=ZkDrXSObZZ4
Lolle.
Eliminaaspetta un attimo, quel video è tuo??
Elimina...permettimi di dirtelo allora, considerando che è stato il tormentone di un'estate intera: SEI. UN. MALEDETTO. GENIO. Grazie per i momenti di stupidera che hai concesso a me e ai miei amici.
In realtà l'autore del misheard di Shingeki sono io : D (c'è il link ai miei profili btw) grazie comunque per l'apprezzamento!
EliminaIo cominciai a leggere il manga molto tempo fa tradotto in inglese proprio perché in un certo modo mi ispirava curiosità e perché a forza di vedere fanart di titani ormai ero curioso.
RispondiEliminaDevo dire che la storia mi ha preso parecchio, quando cominci a pormi interrogativi e il mio cervello parte a sparare ipotesi a nastro basandosi pure sui dettaglini... mi piacemi.
Poi è uscito l'anime e ne sono stato mooooolto felice. Di anime ormai decenti da non vergognarsi a guardarli ultimamente ne escono davvero pochi, per il resto è la fiera del fanservice (bellissimo anche il remake di Yamato, pure se anche lì a culi e tette stiamo messi bene XD).
Quindi un ottimo anime, che guardo con la stessa convinzione che ho in GoT di non affezionarmi a nessuno.
Perché uno dei punti di forza di Shingeki no Kyojin è proprio quello, che non puoi dare per scontata la sopravvivenza di nessuno.
In One Piece, che mi piace molto, ti può esplodere una bomba fra i coglioni che te la cavi con qualche bendaggio, puoi venir avvelenato dal polonio che no niente eccomi come nuovo. La gente muore solo nei flashback oppure ... ehm.
In Bleach uguale. Morti nei flashback per dare un background triste ai pg e poi via a diritto. Anche quando la gente MUORE, finché ha una goccia di sangue in corpo possono salvarla. Cioè mi sarei anche rotto i cabbasisi. Non spero nella morte dei personaggi, ma a una certa se devi morire, muori da eroe e basta. Muori in battaglia e ciao ti ricorderemo così.
In Jojo cacchio, me n'è morta di gente! In Ken in guerriero era la sagra della lacrima napulitanta.
Ora se ammazzi qualcuno i fan che ci fanno i cosplay o le case che fanno i modellini ti minacciano di morte...
Ecco, la nuova di Yamato, quasi quasi...
EliminaBellissima serie, sia per la nuova grafica che per, beh, la trama.
EliminaSi consiglio anche io vivamente la nuova yamato, quanto a questo ci darocci un occhio ma gia avevo sentito fosse peggiore rispetto al manga ( nonostante il disegno del manga sia scarsetto).
EliminaVedrò di recuperarlo.
Dei titani comunque sta uscendo una nendoroid fighissima con lo squoiato e gli altri due sd :D
Leggo il manga dal primo volume pubblicato in Italia e devo dire che è una pubblicazione che merita davvero! E' uno di quei fumetti che quando hai appena finito di leggere il nuovo volume cominci a domandarti quando esce il prossimo ^^
RispondiEliminaMe lo ha consigliato un amico e mi sono bevuto tutti gli episodi (e mi sono letto il manga perchè volevo sapere come proseguiva XD).
RispondiEliminaE' vero che la storia procede lenta, ma in certi casi e' anche giusto. Tuttavia... basta, perchè si rischia lo spoiler.
FINALMENTE un cartone animato recente senza fan service gratuito! E' un grande momento per la Storia XD
Ecco, l'unica cosa che mi urla "minchiata giapponese" è appunto il sistema da funambolo che indossano. E prima che qualcuno mi rifili la solita risposta "è un cartone/anime, non può essere realistico", dico si ma in relazione al contesto: se mi presenti gli esseri umani presenti nella storia come gente normale, senza capacità superumane/newtype/, non puoi farmi credere che sappiano usare quell'aggeggio senza andare a pezzi o spiattellarsi, a prescindere da qualsiasi addestramento. L'Uomo Ragno ci riesce ma proprio perchè ha la forza ed i riflessi da Uomo Ragno XD
Se mi presentavano dei robottoni steampunk a carbonella, per assurdo mi sarebbero sembrati più credibili XD
Comunque è un dettaglio. La storia ha qualche buco qua e là, ma i pro della serie superano di gran lunga i pochi contro.
E fra l'altro l'animazione è da antologia, cosa che non guasta mai.
Sì, sono un po' fantascienzi, ma li stanno usando in modo coerente (difficoltà d'impiego dove non ci sono palazzi e alberi altialti). Poi ogni tanto sembrano volare e bòn, è vero :)
EliminaQuanto alle animazioni e al charadesign, nella prima puntata erano strepitosi, ma il livello mi è parso buono in tutti gli episodi. Niente singoli frame da WTF alla Omega, per dire.
Si è verissimo. Quel che inoltre mi piace dell'autore è che sta cercando di evitare il clichè del protagonista invincibile, che risolve tutto lui da solo.
EliminaSenza spoilerare niente, Eren rimane sempre un gioppino qualsiasi quanto gli altri personaggi.
Allora, l'umanità è sull'orlo dell'estinzione per degli esseri giganteschi che la stanno distruggendo, e il protagonista è uno "Jaeger". Ma è Pacific Rim 2 ???
RispondiEliminaAhahah, sono mesi che rompe le balle a tutti dicendo che devono leggere il manga o quantomeno vedere l'anime e vengo regolarmente mandato a quel paese.
RispondiEliminaE' bello vedere che qualcuno questa (bellissima) serie l'apprezza.
PS: in termini di trama stai tranquillo Doc che i sorpresoni, quelli pesi, arrivano. :D
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaC'è uno spoiler bello grosso nel tuo commento, Tera. Puoi riscriverlo ELIMINANDO quella parte ("La storia ruota..."). Non è esattamente una roba che si capisce dall'episodio 1. Grazie.
EliminaCasualmente l'ho iniziato due giorni fa, sono all'episodio 15.
RispondiEliminaChe dire, piace.
Ho iniziato a seguirlo quasi subito dopo l'uscita e ne sono rimasto piacevolmente colpito anche io. Rispetto a molti altri shonen lo trovo decisamente più maturo, passatemi il termine, vuoi per le millemila morti o per le tematiche affrontate. Sopratutto mi incuriosisce davvero ma davvero tanto che forse i giganti non sono il pericolo più grande...
RispondiEliminaHai suoi problemi, specialmente andando avanti, ma visto il panorama orrendo dell'animazione giapponese di questi ultimi anni, questa seria cmnq svetta di parecchie lunghezze su tutto il resto del ciarpame ad alto contenuto di tette e Moe. :)
RispondiEliminaNon so se poi ci sarà il crollo o se virerà verso lo schifo come Berserk ai tempi d'oro, ma per ora è un anime discreto e con un ottimo setting se non altro.
Cheers
Premetto che son anni che di serie a cartoni animati non ne vedo praticamente più. Gli unici anime che ho visto, oltre a Gurren Lagann e High School of the Dead negli ultimi 4 anni, è proprio questo: l'ho "trovato" per caso alcuni mesi fa, vedendo vari episodi (credo di essermi fermato all'ottavo). Ha vari punti di forza, come l'ambientazione medievale simil-steampunk, l'ordine dei Jeager con quei primitivi lanciarampini a gas, le sequenze di salto&combvattimento abbastanza spettacolari, il non fare sconti nell'eliminazione dei comprimari del cast di personaggi e la minaccia dei giganti antropofagi (terrorizzanti ma anche irritanti per quell'immobilità del volto da dementi che hanno,cristallizzato in sorrisi sadici). Però, oggettivamente, ogni puntata è di una lentezza esasperante, con primi piani lentissimi e dialoghi ridondanti. Ci sono episodi in cui la narrazione rallenta fino quasi a fermarsi, dove non succede niente, con sequenze "introspettive" che lasciano il tempo che trovano (naturalmente a mio personale e sindacabile giudizio). Insomma, non ho avuto più voglia di sapere come andava a finire.
RispondiEliminaVisto fino alla 10, tutto ok ma dalla 8 in poi l'ho trovato troppo "surreale", perfino per uno shonen. Quando finirà la stagione magari lo riprenderò.
RispondiEliminaBoh, io di episodi me ne son visti 18 (tutti quelli che si "trovano") e son sempre più convinto che viaggi tra la "cagata pazzesca" e il "delirio bimbofascio".
RispondiEliminaI grandi "approfondimenti psicologici" si limitano ad una serie di Primi Piani dove in pieno angst adolescenziale i protagonisti continuano a ripetere il proprio mantra: Eren "Ve mazzo tutti perchè non ho una personalità", Mikasa: "Mi scotta la potta d'ammore ma ho una backstory troppo traggica, una cosa terìbbile che mi impedisce d'amare", Armin "sono una pippa piagnucolosa ma ti scrocchio un saluto romano che ferma pure le armate e mi salva la vita in casi improbabili".
La storia SPOILER EDIT sembra davvero banale
Ma la cosa che sopporto di meno è il feticismo militaresco che pervade tutto: interi minuti passati a spiegare strutture di comando, tattiche militari (2 episodi a spiegarle, 3 minuti per farle finire a spatafascio) gadget vari ed eventuali che aggiungono assolutamente zero alla trama... Ma che fanno tendenza perchè capisaldi del "fantasy realistico" che va tanto di moda (il paragone con GoT è particolarmente azzeccato).
Di anime contemporanei assolutamente meglio Gargantia che parte dalle stesse premesse ma poi esplode analizzandole, e ribaltandole completamente per creare una storia che ha davvero qualcosa da dire.
P.S. Viste certe polemiche scoppiate in Asia (http://kotaku.com/a-thousand-death-threats-against-a-popular-anime-creato-631792221) l'aggettivo bimbofascio è particolarmente calzante
EDIT Non ho trovato l'opzione di modifica, ho ripubblicato il commento senza spoiler.
Dénghiu.
EliminaSembra quasi che l'essere fascio sia un difetto, spiegati meglio perchè poi rischiamo di fraintenderti.
EliminaIrene, dirò un'ovvietà, ma essere fascio E' un difetto. Scusa Doc per la deriva.
EliminaEcco, parliamo dell'anime, ma lasciamo perdere epiteti del genere e le loro definizioni. Sapete come la penso al riguardo, e sapete anche che poi arrivano gli esaltati catapultati qui da google e me li devo sorbire io.
EliminaLo ammetto, sarebbe stato divertente, ma la chiudo qui. Scusa Irene, come non detto. Scusa Doc.
EliminaHo letto i primi 10 volumi del manga e prima di esprimere giudizi vorrei prima vedere cosa viene fuori dai casini che hanno messo in mezzo. Accetto il fatto che un manga possa essere privo del catseggio caciarone, ma onestamente mi auguro che tutte le retrospettive sui personaggi tirate fuori sinora servano a qualcosa. altrimenti è come andare ad un buffet di degustazione di gelati e ritrovarsi con delle tartine al gorgonzola e cavolfiore bollito come intermezzo. Nope.
RispondiEliminaAnfatti qualche mese fa avevo visto i primi 2 episodi e mi era proprio piaciuto, cosa non normale visto che generalmente non amo gli anime di questo millennio... Tocca continuarne la visione per vedere se i nanerottolo tecnologicamente avanzati, riescono a sconfiggere i giganti nudisti.
RispondiEliminaio sto seguendo il manga, sicuramente la trama è interessante ed è una boccata d'aria fresca nel panorama attuale
RispondiEliminama è il disegno quello che lo rende unico, cioè fa cagare, sembra che l'abbiano fatto disegnare ad un bambino dell'asilo sotto anfetamine, e grazie ai cambi di scena ad minchiam spesso devi leggere metà volume per capire in che cavolo di periodo è ambientata la scena e chi sono i personaggi (molti si confondo tra loro. però quel tratto da un'aria veramente malata a tutto il fumetto, soprattutto quando entrano in gioco giganti, alcune vignette sono quasi inquietanti
il tratto dell'anime mi sembra quasi fin troppo pulito riescono a ricreare la stessa atmosfera disturbante del manga? e seguono fedelmente la storia o (come spesso accade) l'anime va per i cavoli suoi?
splendido manga disegnato malissimo ma con una storia talmente appassionante che ti tiene incollata,ancora piu' splendido anime grazie ai disegni e sopratutto grazie alle animazioni spettacolari.Sono entusista!Bellissimi personaggi, DONNE TUTTEEEEEE con i controcoglioni(io nn ne avevo mai viste di cosi cazzute ed indipendenti nel mondo fortemente maschilista dei manga/anime),le divise che nn montrano niente e sono bellissime e seducenti ma SOPRATTUTTO UNISEX!!La sigla cosi' epica nonostante i bilioni di rifacimenti e di parodie...bello bello bello
RispondiEliminaa vorrei aggiungere,donne ed uomini con fisici realistici,non so se avete visto Mikasa con i pantaloncini ed è un concentrato di muscoli,lo stesso autore ci fornisce dettagli di peso e altezza 68kg e 1,70 di altezza...68kg di muscoli MUSCOLIIIII nn tette,io una cosa cosi nn l avevo mai vista!!
Eliminaa proposito delle forme di Mikasa asd
Eliminahttp://i40.tinypic.com/10deah5.jpg
e questa è la versione in bikini richiesta a gran voce dai fan all'autore
http://25.media.tumblr.com/614a802baf32616c7b4de2e59d3f533e/tumblr_ml2zm3eKe51ro556vo1_1280.jpg
L'autore mi da l'impressione di uno che si sia un pò rotto le balle di certi stereotipi del fare manga e personaggi, finendo per andare controcorrente. E francamente direi "era ora".
Elimina"I sopravvissuti costruiscono tre enormi mura di cinta concentriche"
RispondiEliminaPossibile Spoiler
[SPOILER]
A dire il vero non si sa chi le ha costruite.
Non seguo l'anime perché troppo lento rispetto al manga, quindi non so se si è già visto cosa c'è dentro le mura.Di certo non fa pensare ad un opera umana
[/SPOILER]
Nell'anime quella cosa lì viene ripetuta come un mantra, sin dall'episodio 1.
EliminaMah, forse sono l'unica voce fuori dal coro,ma seguendo sia manga che anime il problema della serie è la mostruosa lentezza... si sommano gli interrogativi ma le risposte non arrivano mai.
RispondiEliminaSto seguendo il manga giusto per vedere se prima o poi cambieranno ritmo, perchè per ora la serie mi sembra un'occasione persa.
Ottimi spunti, bellissima sigla (soprattutto i lyrics) e poi? La storia fino ad ora poteva benissimo essere compressa nel 30% dei volumi.
Però concordo, viste le serie inutili degli ultimi anni non è male.
Il paragone con GoT ci sta tutto secondo me: cominciai a guardarlo quando erano arrivati al nono episodio e me li sparai tutti in poche ore; la sensazione che provai guardandoli era la stessa che c'era quando mi scontrai con l'opera di Martin, quella di una sorta di capolavoro. E sono d'accordo anche col fatto che seguirlo settimanalmente può risultare frustrante, gli episodi del processo e quelli direttamente prima e dopo con tutti gli spiegoni e svarioni mentali li ho trovati talmente pesanti che ero ad un passo dall'abbandonarlo. Per fortuna mi sono redento!
RispondiEliminaGrande doc! io lo seguo da molto tempo, se ti capita dai una letta al manga che merita davvero molto!
RispondiEliminaDoc, se non lo conosci, guardati "il Pianeta Selvaggio" di Renè Laloux ( è disponibile pure in dvd) o la sua versione inglese Fantastic Planet.
RispondiEliminaLi trovi entrambi sul tubo .
Ho sempre avuto la sensazione che l'autore di sto manga conoscesse questo film.
E che gli autori del recente film di Jack e la pianta di fagioli avessero ben presente questo manga/anime.
Okei la pianto con i miei deliri.
La cosa più inquietante su cui abbia posato gli occhi...
EliminaMi ha sempre dato... fastidio, in senso buono, trasmette angoscia.
Io leggo il manga e la storia più va avanti più diventa figa ed è anche meno banale di quello che si potrebbe pensare (ci sono un paio di colpi di scena mica da ridere). Il manga però ha un grande problema: i disegni fanno abbastanza pensa, soprattutto all'inizio, per questo prima o poi recupererò l'anime.
RispondiEliminaCerto che tra i muri di cinta palesemente inutili e lo Jaeger , la rima è pacifica.
RispondiEliminaO c'è qualche plagio ,o stiamo virando verso una sorta di coscienza collettiva .
Beh, il manga lo pubblicano su Bessatsu Shonen Magazine, dimmi tu...
Elimina;)
il 13° episodio è il punto cruciale di tutto, sull'internetto la gente dopo quell'episodio è sclerata a bestia...COmunque arrivati alla fine degli episodi è d'obbligo passare a leggere il manga perchè, oltre a essere più crudo e tetro, speiga certe cose anche molto meglio!
RispondiEliminaDoc, segnalo anche questa versione della sigla, fatta da un mio conterroneo: http://www.youtube.com/watch?v=4DRVcS5nxcQ
RispondiEliminaLa sigla ridoppiata è spettacolare.
RispondiEliminaL'anime ho provato a guardarlo ma mi sono rotto dopo poco alla prima puntata. Magari ci ritento, mi fido ciecamente del giudizio del Doc.
Guren no Yumiya è la mia suoneria da un mese e mezzo.
RispondiEliminaGrazie per avermela rovinata per sempre lol
"Ah! Ah! Ah! AH! Fendo Birra!"
EliminaChi sarà a quest'ora?
E' Barbablù!
EliminaCol misheard mi hai steso, sappilo.
RispondiEliminaRovinata per sempre una delle mie sigle preferite. "Chino su cazzu!"
RispondiEliminaA me piace molto il disegno col bordone nero spesso e definito alla fratelli Hernandez che non usa quasi più nessuno, anche se risulta tutto più piatto. A me piace.
...appena letto ieri (o l'altro ieri) il post su FB sapevo che il Doc si scimmiava perchè 'sto anime è da scimmia e manco piccola.
RispondiEliminaE come sempre, quando al Doc piace una cosa, la corrente dei torrenti si alza impetuosa e travolge l'Internet :D Stasera lo inizio pure io.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaNiente link, per cortesia.
Eliminaricorda vaamentoe evang-elio!!
EliminaLeggo il manga per inerzia. La trama mi incuriosisce ma come per battle royal non riesco a provare un minimo di empatia per i membri dell'armata di ricognizione. Un po' come per twd, quando ti entra nella testa che moriranno tutti, più prima che poi, tutto il resto diventa contorno.
RispondiEliminaDa qualche parte avevo letto che il manga non fosse granché, ma la trama in effetti incuriosisce..mi ero già riproposto di cercarlo.
RispondiEliminaE dire che io l'avevo mollato per seguire esclusivamente quel capolavoro sottovalutato che è Aku no Hana... Devo recuperare, ché sto parecchio indietro.
RispondiEliminaDoc lo conosci Break Blade? Un manga da cui hanno tratto sei FILM. E' una serie mecha dove appena partono le scene di guerra qualunque personaggio può morire (e non solo per mano nemica)
RispondiEliminaNon male Fendo Birra,anche se secondo me non potra' mai battere questo:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=AC2okqCGMg4
Ps. Doc,riguardo le serie animate grazie per la dritta su Beware The Batman qualche settimana fa; mi sta piacendo molto a parte lo stile grafico,ma vabbe'.
Una delle poche serie animate giappo che sto vedendo di recente. Ho un rapporto un po' di amore/odio, nel senso che trovo i personaggi uno più irritante dell'altro a partire da Eren, così come i loro approfondimenti/dinamiche (solita robetta). Di contro mi esalta come pochi e la drammaticità in ogni singolo episodio, cosa che non mi aspettavo minimamente, è davvero tanta.
RispondiEliminaBoh, alla fine faccio fatica a non vederlo, c'ha il suo perché.
Mi son sparato le prime nove puntate, simpatico. Spero non losteggino troppo nelle spiegazioni.
RispondiEliminaPerò sentir cose tipo "solo i forti sopravvivono " e "spazio vitale dell'umanità" mi suona un attimino adolfico a dirla tutta
È un tema complesso, già accennato da qualcun altro più sopra. Il fatto è che il concetto di dedizione alla causa e sacrificio per il bene comune tipici degli anime nipponici a sfondo bellico (e più in generale della mentalità nipponica e basta, come dimostrato nella WWII) si mescolano al tema dell'umanità sull'orlo del baratro e alla cieca esaltazione da protagonista di manga e anime. Più che altro, [SPOILERINO INNOCUO]
Eliminac'è un momento preciso in cui chi ha il potere, avrai visto, compie una scelta adolfica. Ma viene descritto come un atto disumano e crudele.
A me sembra molto più vicino alla cultura giapponese, pensando al loro modo di vedere la guerra, che ha radici decisamente più antiche di Adolf. Sullo spazio vitale, trovami un paese che nella sua storia non ne abbia invaso un altro (no, San Marino non conta).
EliminaOnestamente io ci trovo delle ricorrenze nella mentalità dei protagonisti e nella retorica usata, ma con questo non voglio dire che l'autore voglia farne apologia. Soprattutto visto che:
EliminaA) sono coerenti con la situazione disperata
B) comunque nei flashback (soprattutto quello in ci si sono conosciuti) viene fatto capire chiaramente che Eren e Mikasa a prescindere non ci stanno tanto con la testa
Quello senz'altro. Bel passato coi fiocchi, per tutti e due.
EliminaE diamogliela sta possibilità va...che se il doc consiglia qualcosa di solito vale la pena.
RispondiEliminaUfficialmente in lista.
E' un bellissimo manga!
RispondiEliminaE' la cosa più seguita degli ultimi anni (dopo tutti gli shonen classici).
Approposito DOC conosci questo fantastico video?
http://www.youtube.com/watch?v=kUjev9_Qbeo
Quattro risate con i "sottotitoli" della sigla, in realtà la pratica esiste da un po' soprattutto per le puntate di Pingu. Però mi ha fatto tanto ridere.
RispondiEliminasai che a me sto cartone ricorda, alla lontana, inhumanoids o in linguaggio italoliglotta il ritorno dei titani?
RispondiEliminahttp://en.wikipedia.org/wiki/Inhumanoids
vedere sul tubo per delucidazioni
Quello è un cartone che avrebbe meritato di più.
Eliminail video musicale mi ha fatto piangere dal ridere XD
RispondiEliminaPer la cronaca c'è anche un giochino fanmade difficilissimo che per me è diventato una droga:
RispondiEliminahttp://fenglee.com/game/aog/
Ho letto il manga, ho visto qualche spezzone dell' anime.
RispondiEliminaFrancamente non mi ha convinto troppo.
Troppa la sospensione dell'incredulità necessaria per accettare la presenza dei giganti/titani.
Capisco che il messaggio di fondo sia positivo, ovvero riaffermare i valori dell'umanità dinanzi agli istinti più ciechi e irrazionali, però credo che il successo planetario dell'opera sia da addebitarsi allo splatter dominante, anzi temo che molti pregustino le morti orrende dei personaggi.
A proposito Doc quando parlerai di Claymore?
Mah, secondo me andare e sparare ste pippone mentali sul fatto che sia bimbofascio o meno lascia il tempo che trova, più che altro perchè personalmente credo proprio che non lo sia, e lo dico da fortemente antifascista.
RispondiEliminaNon basta qualche parola di tedesco nella sigla e il fatto che ci siano temi militari a renderlo ciò. Per le polemiche riguardanti l'ispirazione di Pixis al tal generale giapponese secondo me la gente ha overreagito... personalmente credo Isayama abbia recuperato solo qualche foto d'epoca per trvare l'ispirazione senza preoccuparsene troppo e aspettarsi tutto sto degheio, da bravo cazzone.
Tornando al cartone, secondo me si tratta di un anime che analizza in maniera piuttosto razionale che tipo di società si potrebbe venire ad instaurare nel caso in cui gli esseri umani, dotati di quel dato tipo di tecnologia, si venissero a trovare di fronte ad una minaccia così terribile come quella dei titani.
In questo secondo me il manga riesce benissimo, l'organizzazione militare e sociale è abbastanza credibile, le situazioni in cui si trovano i personaggi e le pesanti decisioni che devono essere prese (sul filone del classico dilemma sacrifica 100 per salvare 10000) sono verosimili. Poi certo, viene richiesta un bel po' di sospensione dell'incredulità, ma secondo me fuziona alla grande.
Per chi si lamenta che questo anime sia lento, beh, non guardatevi mai Serial Experiment Lain o rischiereste la mummificazione. :D
fantastico anime Lain, anche se è stato l'unico in cui aspettavo con ansia le bellissime sigle iniziali e finali dei singoli episodi (di solito le switcho via, guardando solo la prima el'ultima) per tirarmi un po' su
EliminaNon guradatevi mai Paranoia Agent ,del compianto Satoshi Kon ! ^_^
EliminaLain era un tripudio punk a confronto .
(concordo sulle sigle meravigliosamente meravigliose)
Opening http://www.youtube.com/watch?v=NDAeOatiooM
Ending http://www.youtube.com/watch?v=h_DYTjGalqY
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RispondiEliminaDoc quando postai la sigla sulla ua bacheca facebook non la cagasti molto, male, MALE :D Vedo che ti sei ravveduto, bene, BENE
RispondiEliminaaccolto il consiglio, mi sono visionata tutte le puntate e devo dire, evviva! da tempo e tempo che non mi appassionavo di un qualche nuovo prodotto giapponico. il tema drammatico-horror mi piace molto e mi appassiona, e i personaggi sono credibili, tutti un po' sfigati ma che al momento giusto sanno tirare fuori un po' di cocomeri in delle bellissime scene d'azioe.
RispondiEliminami piacerebbe vedere un po' più di dinamiche relazionali ma so che da uno shonen non posso aspettarmi granchè su questo fronte.
anche le sigle, che figata, entrambe! qua sono molto vicina a buttarmele in chiavetta e spararle a tutto volume in panda mentre vado a lavoro.
UN CONSIGLIO A TUTTI! evitate di compiere la scempiaggine che ho compiuto io: andare sulla pagina wikipedia per ripassarsi gli strani nomi europeoidi dei personaggi. si incappa in degli spoiler di calibro immane e di conseguenza in una forte brama di suicidio.
Ti capisco, non resistendo mi sono sparato tutti i capitoli del manga usciti finora in scanlation.
Elimina"Attack on Trolls" sarebbe stato un titolo più adeguato....
Eh, io sono entrata nel tunnel dopo i primi 5 minuti.
RispondiEliminaUno degli anime più ignoranti che ho visto, e diventa più ignorante ad ogni episodio.
Ho la fortissima tentazione di dar fuoco al limite di traffico dati per vedermeli tutti subito.
Perché gli shonen non finiscono mai? Come dovrei vivere secondo loro? Nella costante attesa spasmodica del capitolo/volume/puntata? La trama di quest'anime mi attira talmente tanto che l'ho già a nuotare nel torrente insieme alle altre trote pirata...ma poi ho pensato: un'altro one piece? un'altro naruto? un'altro [inserire nome di un neverending shonen]? Voglio davvero impelagarmi in questa cosa? Ce la faranno a concluderlo per il 2037? Almeno I MIEI FIGLI saranno vivi??
RispondiEliminaMi appello a voi...consigliatemi! Vedrò la luce alla fine del tunnel nel breve periodo o mi devo aspettare il lunghissimo termine?
Letto il primo volume e visto il primo episodio dell'anime.
RispondiEliminaL'autore è grezzone, alcune tavole sembrano sbrigative. La storia però cattura, è un melange di cose rielaborate con un tocco personale e convincente. Come in Walking Dead, l'attacco dei giganti è un pretesto per mettere in scena belle psicologie. Ci sono alcuni stereotipi caratteriali nipponici, ma ben inseriti e giocati nella trama. Non è un discorso di nippofascismi, per me. Si ritrovano tanti fantasmi della narrazione nipponica: le catastrofi di Gen dai Piedi Scalzi e delle storie di Go Nagai in Violence Jack, lo spirito di sacrificio e di comunità, la voglia di esplorare il mondo liberandosi da strutture conservative e soffocanti, l'esaltazione dello spirito vitale. Infine, l'overdose di spiegazioni e dettagli sulle armi e sull'architettura fantasy che affascina gli ormai sofisticati spettatori geek di massa ed è pronta a nutrire forum, gdr online o pagine wiki dedicate.
L'anime unisce tutto ciò a una regia impeccabile, che nel fumetto manca.
Voglio fare solo un appunto, il capitano LEVI in realtà si chiama RIVAILLE e credo sia dubbato levi perchè la pronuncia francese rivaille assomiglia molto alla pronuncia inglese di levi (Rivail Levai) per il resto è ineccepibile.
RispondiEliminaYep. Ho iniziato il manga, e lì si chiama chiaramente Rivaille.
EliminaPeccato: Levi era un nome più fico.
Veramente Levi è il nome ufficiale che danno anche sulla wiki nipponica, eh... Inoltre se fosse Rivaille sarebbe scritto minimo リヴァイュ, non リヴァイ. Poi la correttezza delle trascrizioni dal giapponese (e VERSO il giapponese...) è un tasto dolente da sempre. Io lo preferisco Levi.
EliminaCredo di esser venuto a capo dell'arcano. In originale è appunto リヴァイ (Rivai): perciò nella versione subbata l'hanno chiamato Levi (pr: Livài), mentre nell'edizione italiana del manga è diventato Rivaille.
EliminaFonte: questa wiki qui (MA OCCHIO CHE SPOILERA) http://shingekinokyojin.wikia.com/wiki/Levi.
Non che gli altri siano meglio, eh: anche Zoe varia tra Hange, Hanji (trascrizione pari pari dell'originale ハンジ) e HANS, che compare pure sulla wiki nipponica: presumo per tenere il dubbio sul suo sesso, che nel manga è piú indeterminato che nell'anime, dove si vede subito che è una donna.
EliminaNei giorni che mi separano da quest articolone, ho visto i primi dieci episodi .
RispondiEliminaSi divorano che è un piacere.
Bellissimi i personaggi , anche i secondari (oltre alla cazzutissima bassista Mikasa Ackerman) e le cose non vanno sempre sempre come ti aspetti.
I Titani restano (saggiamente) sconosciuti . Perchè lo fanno ? chi sono ? Da dove vengono .
Pochi i momenti di ridere, che odio ovunque ,che sdrammatizzami tua madre che voglio una lunga catena di violenza e cupezza forevah. (a morte Jar Jar!)
Ma soprattutto la storia è orchestrata bene, non che esca pienamente dagli stereotipi del genere,ma è sufficientemente varia ed interessante anche per uno navigato di anime come il sottoscritto .
Assolutamente #vedevatevevelo
Nei giorni che mi separano da quest articolone, ho visto i primi dieci episodi .
RispondiEliminaSi divorano che è un piacere.
Bellissimi i personaggi , anche i secondari (oltre alla cazzutissima bassista Mikasa Ackerman) e le cose non vanno sempre sempre come ti aspetti.
I Titani restano (saggiamente) sconosciuti . Perchè lo fanno ? chi sono ? Da dove vengono .
Pochi i momenti di ridere, che odio ovunque ,che sdrammatizzami tua madre che voglio una lunga catena di violenza e cupezza forevah. (a morte Jar Jar!)
Ma soprattutto la storia è orchestrata bene, non che esca pienamente dagli stereotipi del genere,ma è sufficientemente varia ed interessante anche per uno navigato di anime come il sottoscritto .
Assolutamente #vedevatevevelo
Su tumblr me la sono spoilerata tantissimo, ahimè.
RispondiEliminaMitico Doc... ci faccio un salto dopo Needless, anime di tutt'altro genere. Stavo proprio cercando una droga diversa. Grazie mille
RispondiEliminaRipesco questo post post giusto per segnalare una t-shirt a tema (doppio) che ho visto online stamattina, e ho prontamente acquistato.
RispondiEliminahttp://www.teefury.com/people/422120/DavidBear/
("post post" non è un nuovo modo di dire, eh: mi è uscita la parola doppia per errore)
RispondiEliminaMe lo sono "ciucciato" tutto in pochi giorni, sia l'anime che il manga della parte successiva.
RispondiEliminaDevo dire che la trama è veramente intrigante, e i personaggi sono molto ben caratterizzati e non troppo stereotipati (per il genere). C'è un po' il vizio alla Martin di ammazzarli quando ti ci sei un po' affezionato...
Scene di combattimento con il 3d manouvre gear molto ben riuscite.
Grazie della segnalazione!
il video del GENIO ASSOLUTO è strepitoso !
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