Long Wei numero 1, Paperinik Appgrade, Kagemusha, La Storia di Nintendo e tanto altro

Nuovo appuntamento con Letti di Recente, ché c'hai da parlare di chili e chili di fumetti e libri smaltiti negli ultimi giorni, perciò facciamo che saltiamo ogni introd... [...]
Questo primo numero di Long Wei avresti dovuto leggerlo settimane fa, perché lo show-runner della serie, Diego Cajelli, e uno dei suoi disegnatori (ciao Daniele!) te ne avevano inviato gentilmente una copia in anteprima. Solo che quella copia è finita nel grande buco nero delle poste itaGliane che ti ha ciulato in un decina di giorni tutta una serie di pacchi, mortacci loro e di chi non glielo dice saltellando sulle note di Jump Around degli House of Pain, e quindi ciao. Ma comunque. Ti aspettavi molto da questa nuova serie ambientata nella Chinatown milanese, e il primo numero ti ha lasciato parecchio scimmiato per il secondo, il che in genere è un ottimo segno. Long Wei è un attore di wuxiapian che arriva a Milano per dare una mano a dei parenti nei guai con la mala, e ha un livello di badassitudine incredibile: immaginate uno Shang-Chi in trasferta a via Paolo Sarpi. I disegni (del Luca Genovese di Beta) presentano tutta una serie di omaggi dichiarati ai film di Jet Li, a cominciare da Once Upon a Time in China, e denotano la cura con cui il team ha studiato i classici dei cazzotti volanti, perché i combattimenti uattà sono coreografati benissimo. Ma te sei un fan del lavoro di Genovese, quindi non fai testo.

Chiunque abbia visto Kagemusha - L'ombra del guerriero di Renato Kurosawa sa che i kagemusha erano i sosia dei signorotti del Giappone feudale, ingaggiati per star lì a ingannare nemici e uomini di corte. Kagemusha, il terzo guerriero ombra, il manga di Norio Nanjo (storia) e Hirotaka Kurofuji (disegni), è appunto la storia del giovane contadino Kyonosuke, assunto come guerriero ombra dal signore del castello di Mitaya. Un colpo di fortuna improvviso, per un ragazzo povero che sognava di diventare un samurai, anche perché tra le sue mansioni c'è pure quella di spupazzarsi ogni tanto la concubina preferita del suo datore di lavoro. È bello fare il re (cit.). Ma cosa succede a un sosia quando il suo signore, metti, subisce delle mutilazioni in battaglia? In questo manga non ci sono spadoni tagliacavalli ed energumeni alti tre metri, perché trama e disegni sono improntati al massimo realismo storico: mirano a sviluppare in modo credibile la storia di Kyonosuke, una piccola storia all'interno di un affresco più vasto, il turbolento periodo dell'epoca Sengoku. Una piccola storia fatta di alcuni momenti molto crudi e di decisioni spiazzanti, perché Kyonosuke fa letteralmente di tutto per sottrarsi al suo destino. Solo che a volte anche quel tutto non basta. Pubblicato due anni fa dalla Magic, il manga si compone di due volumetti da 6 euro e 50 l'uno. Bello-bello.
Come scrive nella prefazione del libro il tuo amico Matteo Casali, Highlander - L'ultimo immortale, il noto film truzzo con Cristopher Lambert, ci ha insegnato che essere immortali è un casino che levati. Tutta quella gente che ti muore attorno, gli anni che scorrono come secondi: un bello schifo, anche se non hai qualcuno che vuole mozzarti la testa in un parcheggio. Il Sesto, graphic novel di Lucio Perrimezzi e Francesca Follini (NPE, 9,90 euro), racconta la storia di Trevor Between, che l'immortalità l'ha ereditata dal (celebre. Non diciamo niente) padre. Un uomo che dopo aver vissuto per secoli si lega a una ragazza, e dopo esser stato causa della sua morte cerca disperatamente di riportarla in vita. È un volume profondo, Il Sesto: non fosse per il bianco e nero e per il nome degli autori in copertina, sembrerebbe un'opera della Vertigo dei bei tempi. Lo inizi a leggere pensando che sia difficile provare empatia per un tizio immortale e i suoi problemi, ma poi resti invischiato nei suoi monologhi interiori, nella sua sofferenza, nella sua voglia di dare finalmente un senso a una vita lunghissima che un senso non sembra averlo mai avuto. E quando arrivi alla fine, ti resta quel po' di malinconia addosso che solo un certo tipo di storie sanno darti. 
I ragazzi di Villain Comics, rampante factory romana alle prese con diversi generi, ti hanno spedito un po' dei loro albi. Interessante la premessa di Game Over (di Gualtieri e D'Antonio), perché ci stanno dentro un samurai, Shigeru Miyamoto e un videogioco del futuro credibile, ma hai decisamente bisogno di una seconda dose, visto che il primo numero finisce subito. L'Anna Kournikova, invece, è un volume autoconclusivo (di Marsiglia e Monteleone, storia, e Marco Di Gloria, disegni) molto divertente. Una storia alla Tarantino ambientata nella periferia romana, con un giocatore di poker fallito a cui capita l'occasione della (e che può costargli la) vita. Il titolo, per chi non lo sapesse, si riferisce alla mano Asso/Kappa, che nel Texas hold 'em viene chiamata così perché è bellissima ma non vince mai, proprio come la gnoccolona russa spacciata anni fa per tennista. La figata è che potete leggervi online o scaricarvi l'intero albo, compresa la copertina del RRobe (che figura anche nei crediti come revisore dei testi), completamente aggratise su Issuu a questo indirizzo.
Già che ci siete, buttate un occhio anche agli altri lavori che i ragazzi di Villain hanno messo su Issuu, come Nerd Uniti! 
Paperinik Appgrade 9 presenta la consueta dose di storie d'archivio del papero mascherato, inclusa la prima apparizione di Paperinika, che diventa anche lei una vigilante perché indignata dal maschilismo di Zio Paperone: uno scambio di battute d'altri tempi, in cui il vecchio taccagno le spiega che le donne hanno un cervello da gallina e sono esseri inferiori. No, sul serio. Ma se ne stai parlando qui è per la storia inedita, di Roberto Gagnor e Alberto Lavoradori: una storia in cui Paperinik incontra la versione disneyana di Jack Kirby e finisce in un suo fumetto, assieme a Capitan Paperopoli e a un'infinità di altre parodie di personaggi Marvel: Kalamito, l'Uomo Nutria, Krapfen il pasticciere... Il tutto disegnato in uno stile da albo degli anni 60. Nota numero 1: Lavoradori disegnò nel 1996 il numero Zero di PKNA, Evroniani. Nota numero 2: guardate cos'ha sul braccio (sbagliato?) Paperinik in copertina.
Un paio di segnalazioni per tutti i videogiochisti che leggono l'Antro. Dei libri La Storia di Nintendo scritti da Florent Gorges per la francese Pix'n Love abbiamo già parlato più e più volte a queste coordinate: sono dei tomi letteralmente imperdibili non solo per i nintendari integralisti, ma per chiunque ami il retrogaming e/o sia interessato alla storia dei videogiochi, per quantità di informazioni, foto a corredo, curiosità. Il problema dei libri di Gorges, come di buona parte delle altre pubblicazioni Pix'n Love non tradotte in un idioma comprensibile, era per l'appunto l'essere scritti in lingua gianfransuà. La buona notizia è che con l'uscita anche del terzo volume, qualche settimana fa, ora tutti e tre libri sulla storia di Nintendo sono disponibili in italiano nel catalogo Multiplayer.it Edizioni. Manca la sovraccoperta plastificata dell'edizione originale, ma le pagine hanno una grammatura maggiore e il prezzo è più basso (17 euro e 90 contro i 19 dei tomi francesi). Scendendo nel dettaglio, il primo volume parla di tutta l'affascinante preistoria di Nintendo, dai giochi di carte ai giocattoli inventati da Gunpei Yokoi, dai primi giochi da bar ai clonazzi del Pong; il volume 2 è interamente dedicato ai Game & Watch (occhio ché poi vi ritrovate a spendere uno stipendio sulla baia); il volume 3, infine, copre la storia del Nintendo Entertainment System, una gloriosa cavalcata durata dal 1983 al 2003: la genesi del Famicom, il Disk System, l'arrivo in Europa, i gadget, l'elenco completo di tutti i giochi. Imprescindibile.
The Art of Bioshock Infinite è invece un mastodontico volume cartonato (24 euro e 90) della Dark Horse, portato in Italia sempre da Multiplayer, con tutto il materiale preparatorio per il gioco 2K. I bozzetti dei personaggi e degli antagonisti che abbiamo visto nel gioco e molti altri, rimasti fuori e pronti a ricicciare in qualche DLC. Gli scenari, le armi, i finti poster d'epoca... Una vera e propria enciclopedia del gioco zeppa di illustrazioni bellissime. Non è chiaramente un libro per tutti, ma se vi piacciono gli artbook e vi siete goduti il viaggio a Columbia, fateci un pensierino. Plus: questo lo potete piazzare sul tavolino del salone, sopra a quei libri di arredamento eleganti, ingombranti e inutili, senza che vostra/o moglie/fidanzata/marito/compagno vi possa dire nulla, perché fa la sua porca figura anche da chiuso.
Chiudiamo con un piccolo spazio promo: la nostra Elisabetta, pusher instancabile delle storie di Kentozzi, ha scritto un ebook fantasy, intitolato Requiem. Sulla terra sono arrivati gli Angeli, che però non sono le modelle gnocche della sfilata di Victoria's Secret, ma feroci predatori notturni. Solo l'arma impugnata dai liberatori, il Requiem, sembra poterli uccidere, ma gli Angeli sono tanti, troppi, inarrestabili. O forse no. Perché una dei liberatori, Audrey, capisce che...
Il resto tocca a voi scoprirlo, perché facciamo che se avete un kindle ora andate tutti su Amazon, cacciate i 5,99 euri, ve lo leggete e poi lasciate pure un bel commento, raus (per la versione epub andate invece qui). Non vi si chiede mai niente, ma ora potete sdebitarvi per tutte le risate che vi hanno fatto fare le storie di Kentozzi. Perciò, beh, fatelo. 

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Commenti

  1. Non dico altro se non grazie Doc per la segnalazione del libro ;___;

    Sul resto mi intrippa assai l'artbook su Bioshock 3, che le atmosfere del gioco mi sono piaciute assai..

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    1. Ecco perche' i post di Elektra mi sembravano cosi' ben scritti l'altro giorno!
      Qui abbiamo a che fare con una professionista...
      Che dire, congratulazioni! Ma il libro lo troveremo anche in edizione cartacea?

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  2. Interessante Kagemusha, queste storie di samurai mi piacciono molto, specie se poi è una serie di pochi volumi ^^
    Il mio fumettarolo ringrazia sentitamente il doc ;-P

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  3. Come sempre c'è della gran bella roba in questi post.

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  4. 63€ non previsti di lunedì mattina. Suka.

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    1. Chi è stato al raduno, sarà morto dalle risate a questa battuta :) W gli aneddoti del Doc...e speriamo risalga per il Romics per un altro Fantasticosamente fantastico raduno!

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  6. Di quelli che hai citato leggerò sicuramente Long Wei e vedrò di comprare sul note 10.1 di mia Moglie il libro di Elisabetta.
    Kagemusha l'ho letto appena uscito, il primo volume mi era piaciuto mentre il secondo, o almeno l'ultima parte della storia, meno . La prima parte offre quello che dice il Doc, un affresco realistico della turbolenta epoca Sengoku e allo stesso tempo le aspettative e i patimenti che un giovane soffre andando in contro al suo destino.
    La seconda parte, a mio modo di vedere, preme un po' troppo sull'acceleratore e offre un epilogo più "statico" e ineluttabile.
    Mi attira moltissimo anche "Il Sesto".

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    1. Anche a me è piaciuta di più la prima parte, ma pure perché alcune scelte del protagonista nella seconda sono difficili da digerire. Il secondo volume copre un arco temporale molto più vasto, e ci sarebbe stato benissimo qualche volumetto in più su cui spalmare la storia. Non so se sia stata una scelta voluta o dettata da fattori esterni. Il senso di ineluttabilità del destino, comunque, esce fuori bello forte ovviamente proprio dalla seconda parte.

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    2. Certamente la seconda parte è meno digeribile perché dopo aver stabilito un'empatia con il protagonista succede quello che succede. L'ottimo sarebbe stato comunque spostare l'opera su tre volumi ovvero fare due volumi del secondo volume; come dici tu non si capisce se sia una scelta autoriale voluta o generata da altre esigenze. Tutto questo non toglie che sia una lettura che anche io consiglio. La Magic Press ha pubblicato negli ultimi anni dei manga favolosi: Venus Wars, Ganon e quest'ultimo.
      A questo punto ti devo consigliare Kappa La scenda dellInferno: è un volume unico e accosta due storie tratte dalla letteratura giapponese che portano una serie di riflessioni interessanti.

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    3. http://www.roninmanga.it/ronin-manga-letteratura-coi-manga-kappa-la-scena-dell-inferno-c67549000030.php

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    4. Bene, spero di non deluderti.

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  7. Doc ma hai preso/prenderai anche la nuova testata panini sulle TMNT?

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  8. il tempo che mi arrivano dei soldi e prendo qualcosina.

    comunque bullati ancora che ti arrivano le cose in anteprima. 'stardo...

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  9. Questi hanno rotto con PiKappa... La fanno finita di tenerci in tensione e tirano fuori una benedettissima nuova serie che abbiamo tanti soldi(sè, magari) in tasca da dare via?

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  10. Interessanti consigli fumettistici, li proverò ( ma mica mi ero accorto che Kakemusha era di Nanjo, quello di Shigurui. Mio!)

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  11. Doc, mia moglie ti ringrazia (?) perche' riesci sempre a spingermi a comprare qualcosa.
    La volta scorsa Zerocalcare e La Bibbia 2, stavolta mi intrippano un sacco Kagemusha e il libro di Elisabetta che recuperero' quando torno dal mare (sono in ferie alla faccia vostra). Grazie x la segnalazione dei comics aggratis su Issuu!

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  12. Messi in conto quelli della Villain, mentre il libro l'ho comprato immediatamente. Promette bene, anche se purtroppo ovviamente non lo avrei mai scoperto senza questo post. Grazie!

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  13. Long Wei lo lessi dall'anteprima della fiera un paio di mesetti fa scarsi (fecendoci anche un recensiucola sul mio bloggherello desertico).
    Piaciutommi e aspetto il resto!
    Ho sempre odiato i film di arti marziali cinesi (tranne il Bruce "unico" Lee) e avevo paura non mi piacesse ma...che figata di fumetto:straconsigliato.
    Per il resto passo troppa carne al fuoco nella mia lista personale. Farò un'eccezione per l'e-book della bravissima Elisabetta

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  14. Ecco, e ora mi tocca andare a prendere Paperinik Appgrade, anche se volevo risparmiare sta settimana...
    Grazie Doc., te possin'ammazzarellatte!

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  15. Su, gente, non facciamo i micragnosi, ché almeno stavolta c'è della roba da leggere a uffo (gli albi Villain).

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  16. Ho letto i primi due numeri di Nerd Uniti! e mi sta prendendo parecchio.
    Pure I Randagi dovrebbe essere interessante.

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  17. Ma che alla fine mica son scaricabili gli albi Villain. Li puoi "solo" leggere online a quanto pare. Issuu pare aver cambiato politica sui download? Una volta bastava loggarsi e via, ora nisba

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    1. Ma dai? Settimana scorsa erano scaricabili (almeno per chi era loggato).

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    2. Si può ancora fare.

      Share -> Download (da loggati)

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  18. Uh hanno cambiato il layout del sito e hanno nascosto il vecchio tasto download dentro a "Share" per chi volesse

    Penso che acquisterò invece Nerd uniti che intriga decisamente :D

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  19. Kagemusha e Il Sesto mi intrigano assai. Grazie per la segnalazione :)

    La bibbia Nintendo poi, da felice possessore di NES - ancora funzionante e con imballo originale - da oltre 20 anni (unica console prima del DS Lite e dell'attuale PS3), mi fa una gola che levati, contemporaneamente all'effetto amarcord. E al terrore "listone della spesa". :D

    Nerd Uniti sto seguendo già le uscite ed è abbastanza divertente, mentre mi ero perso il feed della Villain su L'Anna Kournikova. Stasera ci do un occhio.

    Mi lascia invece scettico, non so neanche io perché, Long Wei: boh, non mi tira, e forse è un grosso errore (Beta, che ho anche riletto recentemente, +1).

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  20. Doc. hai visto che in edicola è uscita la ristampa di Ken il Guerriero, mi pare esca con TuttoSport e anche la saga di Raoh (Raul) che dovrebbe essere pubblicata per la prima volta in italiano.
    Il libro della mitica Elisabetta lo prendo sicuramente appena finisco di leggere sul Kindle il libro di Max Brooks "Manuale per soppravvivere agli zombie"

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    1. P.s. magari escono anche con tutto sport, ma sono della Panini Comics ^_-

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  21. Ho fatto un giro sulle testate Villain...
    WOW!

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  22. con tutta questa roba buona in piazza mi tocca fare visita al pusher di fumetti...

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  23. Preso il libro della mitica Elisabetta ! È un debito morale, per ringraziarle delle perle che ha scovato

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  24. Un mega grazie collettivo a tutti per il libro, per me vuol dire tantissimo quindi grazie davvero.
    Lo scrissi anni fa quindi ora il mio stile è super cambiato e mi fa stranissimo rileggere quanto scritto, siate clementi.

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  25. libro acquistato.
    la lettura slitterà un po' però perchè ho un sacco di arretrati!

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  26. Dovrei recuperare la storia della nintendo..

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  27. Doc, come procede invece con il tuo libro???

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  28. O vi leggete L'Anna Kournikova o date fuoco al vostro pc/mac/i.phone etcc...comunque veramente consigliato.Oh.

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    1. Grazie mille a te e a Doc per il post, siamo felici ti sia piaciuto!

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  29. Il cavallo si pappa la regina, l' alfiere si pappa la regina, i pedoni si pappano la regina' ammucchiata!!!
    Tutti a papparsi la regina!

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  30. Scusate, sarò malato io, ma sulla copertina di bioshock mi pare che la tipa stia accarezzando un grosso "baccello segreto"

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  31. Long Wei consigliatissimo. Mi piacciono i disegni, i presupposti sono buoni. Trama semplice e lineare, bei dialoghi asciutti, ottime scene di mazzate.Vediamo come carbura nei prossimi numeri.

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  32. A leggere i tuoi post comprerei sempre tutto il consigliato, mannnnnaggia!
    Interessanti sopratutto gli albi Villain
    Tante gran belle chicche e un ottimo consiglio per un regalo (i volumi della Nintendo)
    Thanks ^^

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