Saturday night sondaggismo: il peggior film di super-eroi degli ultimi quindici anni

Quando è iniziata l'attuale ondata di film di super-eroi Marvel e DC, grossomodo dal 1998 con Blade, pensavi che finalmente le pezzenterie come il Capitan America con le orecchie di gomma o il Vendicatore, con Dolph Lundgren gettato in una vasca di Grecian 2000, fossero ormai roba del passato. Ma ovviamente ti sbagliavi. Perché in questa nuova ondata di film con, sui, dai, per i super-eroi non son state tutte rose e vendicatori. Nonostante l'arrivo della CG, dei budget di un certo livello, dei registi non raccattati al lidl col 3x2, del maggiore coinvolgimento delle case editrici nella lavorazione delle pellicole, ti sei sciroppato insomma una buona dose di mirabolanti poottanate. Tipo la più grande di tutte, che no, non è ovviamente uno dei due Ghost Rider [...]

Perché peggio del parrucchino di Cage, peggio di quei Punisher lì, di Elektra, del primo film di Wolverine e di tutto il resto, ma proprio tutto, c'è il Catwoman del 2004. Ricordi ancora le risate della gente in sala. Durante i momenti, virgolette, drammatici, virgolette, della pellicola diretta da Pitof.

"Ok, gli artigli funzionano. Andiamo"

Fermamente intenzionato a raccattare tutte le pernacchie possibili ai Razzie Award di quell'anno, il regista gianfransuà e un gruppo di sceneggiatori - nei confronti dei quali è stato poi spiccato un mandato di cattura internazionale per crimini contro l'umanità - hanno questa felice idea di una Catwoman/Halle Berry che non è Selina Kyle, ma una tizia che di nome fa Patience e lotta - tremate - contro le malvagie macchinazioni di un'azienda di cosmetici guidata da Sharon Stone.

E poi l'ammazzano, e poi viene resuscitata dal grande dio gattaro dei friskies, e allora diventa superagile e si veste da mignotta tutta strazzata e con un cappuccio con la fronte alta un metro e mezzo e va in giro per i tetti finché non riesce a sconfiggere la malvagia Sharon Stone e insomma a usare i suoi poteri per battere una tizia cinquantenne e buttarla da un tetto. Son soddisfazioni.
Regole: un solo film, solo se uscito dal 1998 in poi (Steel è del '97, non vale), solo se tratto da fumetti di super-eroi esistenti (niente Hancock), niente listoni, niente commenti anonimi, non litigate. Per il resto, basta che vi abbia fatto...

Sì, esatto. Votare.