Pescara - Inter, 0-3. Prendersela coi rEgazzini

I gemelli di Barutrecht Vecchia
Ché magari una vittoria contro i giovani jovanotti del Pescara non sarà il più probante dei test, siamo d'accordo. Ma oh, a) erano cinque anni che non si vinceva alla prima di campionato, e b) meglio questo che i tre pali rimediati nel pomeriggio dai cugini. Due dei quali sul campo. Indisponibile per squalifica il codino da giostraio dell'est di Palacio - giocatore acquistato, lo ricordiamo, per assicurarsi che il numero di argentini in rosa non scendesse mai sotto le 45 unità mettendo in pericolo tutto il continuum spazio-temporale dello spogliatoio nerazzurro - Stramacciò si affida dal primo minuto a Don Tonino Cassano. L'ennesimo straniero della solita Inter esterofila. Una vergogna. [...]
Per quanto possa sembrare incredibile, ci sono tifosi interisti che criticano questo eroico ometto qui. Sono quegli stessi individui per cui la Charlize Theron è un cesso.
Nel primo tempo la temibile Banda del Formicaio composta da Wesley, Cassano e Nagatomo mette sotto sale il Pescara, mentre Gargano e Guarin suppliscono all'immobile immobilità di Penelope Pitstop Cambiasso. La grande intensità e voglia di fare dei primi dieci minuti degli abruzzesi viene punita con nonchalance dall'uno-due-ciapa di Sneijder (su assist di Milito) e di Milito (su assist di Cassano). Due gol in due minuti, ché qui c'è gente che c'ha da fare, domani si lavora. Castellazzi si guadagna il pane su un tiro al 44° di big box Cascione: è la prima occasione della partita per i pescaresi, come sottolinea il commentatore tecnico di Sky, l'ex interista Adani. O almeno immagini, ché non sei ferratissimo nel reggiano stretto. Fine primo tempo, tutti a prendere un te caldo, Guarin per pucciarci dentro un leone. Vivo.
Walter Gargano, grande filtro di centrocampo grazie alle sue recchie telescopiche
Secondo tempo. Nei primi venti minuti, zero conclusioni ma un po' di belle azioni palla a terra dei ragazzi, di quelle da partita rilassata alla pleistéscio, con l'aria da dipendenti comunali raccomandati. Poi Don Tonino non ce la fa più e al suo posto entra il figliol prodigo Coutinho. 
Il piccolo Syrio Forel nerazzurro. Però senza pizzetto e alto un cazzo e un barattolo. Milito al 30° si divora con un pallonettazzo sborone un gol già fatto a porta spalancata, ma cinque minuti dopo la mette lì per Bamboccinho, che, con la grazia dei danzatori d'acqua con un casco di banane in testa al posto dei capelli, passa all'incasso del tre a zero. Al 38° esce Milito (un gol e due assist, giocatore finito, vendiamolo) ed entra al suo posto un tizio giovane con la cresta da pistola che non hai idea chi diavolo sia. Pare si chiami Livaja. Pare. Ma vallo a sapere.
"Volevo solo dire una cosa. A Galliani. Brutta"
Varie: 
- I giudici di linea, come visto ieri sera, non servono a una cippa. In compenso quei due tizi lì in piedi accanto alla porta ti fanno stranissimo. Sembrano i vecchietti che fissano i lavori stradali. "Che diavolo guarda lei là, scusi?" "Chi, io? No, niente. Ero di passaggio".
- La maglia dell'Inter 2012 barra 2013, con quelle fasce larghe, è bellissima. Il che non compensa l'orrore indicibile di quella rossa con i bordini nerazzurri, ma almeno.
- Il Ramiro Cordoba con quella giacca attillata e la cravatta da team manager addosso a) sembra un bressler quando fanno le interviste sul ring prima di prendersi a cartoni, b) fa una tenerezza incredibile. Aiutatelo.
- Alla D'Amico, anche se non sa dire "Armstrong", ci vogliamo bene lo stesso.

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Commenti

  1. Come si suol dire "chi ben comincia...."
    Hai ragione Doc. la maglia nerazzurra di quest'anno è bellerrima, e anche se ho comprato le ventordici precedenti, finisce che prendo anche questa!!
    Amalaaaaa!!

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  2. Concordo con te,Doc,la maglia dell'Amata sto anno è veramente bella.

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  3. Ma come ?
    Il Milan ieri mi l'operazione simpatia ( cioè perdere), la Roma è lì per lì per fare altrettanto, e l'Inter si tira fuori dal coro ?
    No, no, non ci siamo signori, la prossima volta vi voglio più siimpàtici, come dice Moratti.

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  4. Gran gol di BarbaocapelliOsvaldo, peraltro.

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  5. "Walter Gargano, grande filtro di centrocampo grazie alle sue recchie telescopiche" :D

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  6. Ah ... Dottore,
    innanzitutto complimenti però non mi esaltare troppo Walter "Arnold" Gargano.

    Ci vediamo tra qualche mese quando faremo la conta di quanti passaggi sbagliati a due metri davanti alla panchina di Stramacciò ...

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  7. Phalanx80:
    E chi lo esalta. Ho scritto solo che è più mobile di Cambiasso (categoria nella quale rientra anche mia nonna) e che c'ha le recchie di Dumbo l'elefantino.

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  8. Le "recchie" sono paciosissime!

    Ah Dottò, ti ho già detto che sto a' rosicà a morte che vi siete pigliati Gargano?!? ... troppo dolore Dottò, troppo dolore ... :-(

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  9. Io ho visto un fraseggio davvero ammirevole che, a tratti, mi ha commosso.
    P.s.: la maglia rossa, vista dal vivo, guadagna mille punti (e il rosso/arancio NON si tocca con il nero).
    P.p.s.: il NUOVO fumetto su Doc Manhattan, visto dal vivo... No, dai si scherza! ;)

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  10. Per ora ancora si vola basso, perchè il Pescara è veramente una squadraccia e non è per nulla un test attendibile. Secondo me sarà un gran campionato con la Roma che farà molto divertire (sia in attacco che in difesa); il Napoli che potrebbe essere (Dio non voglia!) essere maturo per puntare ai grandi successi; la Juventus che, per forza di cose, dovrà lasciare qualche punto dovuti alla Champions; speriamo che l'Inter finisca tra queste, i propositi sono buoni.

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  11. Però Doc, per quanto anch'io voglia tantissimo bene a Yuto, quando si tratta di difendere spazia dall'osceno al disgustoso, e tatticamente ha limiti riscontrabili nelle scuole-calcio a 12 anni.
    Poi quando attacca ci fa esaltare, e va bene così. Ma preferirei vedere Pereira titolare.

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  12. NicolinoBerti:
    E' vero. Ma lo è altrettanto che delle voragini lasciate dietro anche da Maicon (lì spesso per atteggiamento di sufficienza, non per l'incapacità teNNicotattica del giapponese) non parlava mai nessuno.

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  13. io penso che charlize theron sia una pheega senza un domani, ma al contempo credo nagatomo sia uno dei terzini più scarsi del pianeta...dai doc per quanto si possa ammirare il suo spirito di abnegazione è davvero pietoso.
    ancora non riesco a credere che per prenderlo abbiamo perso santon (che al newcastle sta facendo benissimo peraltro).

    livaja è un altro giocatore che nun se po' vede'...giuro che se teniamo lui come vice milito e vendiamo longo vado da branca e gli ammollo una cinquina.
    ah sì...amala eh?

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  14. lascia perdere, doc, che noi siamo messi proprio malissimo, pali o non pali. Kakà o non Kakà (un milan che fa kakà)

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  15. akiraamon
    La mia simpatia per Nagatomò (c'aveva ragione Caressa sulla pronuncia, c'aveva) non è solo questione di nippofilia. Anche, certo, ma non solo. E' che nelle rare esperienze con un calcio più strutturato (a 8, un paio di volte a 11) ho sempre giocato da terzino anarchicoinsurrezionalista.

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  16. Gli interisti che da un po' danno Milito per "finito", sono una manica di incompetenti ingrati. Vi ha fatto vincere tutto ed è un signor attaccante.

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  17. Sì, ma la D'Amico dovrebbe farsi scrivere i "dialoghi" da qualcuno che non faccia accostamenti tra le fasi lunari, l'allunaggio, i rettiliani e l'inizio del campionato.

    Però i numeri non mi piacciono per niente, fa molto Atalanta imho, bella invece per il resto (detto da non interista).

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  18. si si avevo capito la tua ammirazione per gli esterni d'attacco con modalità stealth...


    in ogni caso non so se hai letto: longo in prestito all'espanyol...preparo il guanto daedrico di skyrim per la cinquina in faccia a branca va'

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