Lego Batman 2, Spec Ops: The Line, Yakuza: Dead Souls e altra roba giocata di recente
Avevi promesso una bella infornata di videogiochi come ai vecchi tempi, sì? Un frullatone di fintorecensioni, di quelle in cui ti limiti a cucire attorno a una sensazione un po' d'immagini colorate e battutacce, sì? Una di quelle robe che poi i ludosmanettoni all'ascolto iniziano a litigare in modo anche abbastanza violento tra loro, sì? Sì? No. Cioè, sì, ma possibilmente senza la parte dell'azzannarsi. Ché per quello ci sono i forum di ludowanker con tutto il corredo dei bei soggettini socialmente pericolosi che li popolano. Non facciamo confusione. Scendendo nel dettaglio: perché Lego Batman 2 è la fiera dell'insomma? Perché Spec Ops: The Line non se lo caga di striscio calcola nessuno? E perché Yakuza: Dead Souls e Akai Katana vanno comprati lo stesso, anche se sono due titoli un po' loffi? […]
Lego Batman 2: DC Super Heroes vede i motivi del successo del suo predecessore e rilancia con promesse a metà tra il fattibile e il pernascò quando parla del Milan odierno con una mano sul cuore (e l'altra in tasca).
Ti dà il free-roaming, ma non serve a molto, nel senso che girare per Gotham è una palla assurda e dieci volte su dieci vorresti teletrasportarti direttamente a destinazione. Ti dà un frappo di super-eroi, ma per tre quarti del gioco si usano solo Batman, Robin e Superprecisino: tutti gli altri, come detto, arrivano per il gran finale.
Dice: ah, ma allora sola! Non proprio. Perché poi in sé le missioni, il dover concatenare i poteri offerti dai singoli costumi del poco dinamico trio per proseguire, ché ognuno ha l'autorizzazione sindacale solo a scassare un certo tipo di mattoncini speciali o ad attivare un certo tipo di interruttori, è divertente. Richiede, per una volta, un minimo-minimo di riflessione/esame dello scenario. A tratti sembra insomma di giocare a un'avventura punta e clicca dell'era Amiga, anche se qui nel frattempo stai letteralmente smontando a calci degli sgherri del Joker.
Mettici pure che, in quanto finalmente tutti i legoprotagonisti hanno una voce e non si limitano più a fare le facce di Marcel Marceau, le gag sono un po' più riuscite che in passato, e qualche volta fanno pure ghignare (leggi = quando Batman non vuole farsi aiutare dal boy scout coi mutandoni e piuttosto affoga, piuttosto. Oppure quando Robin rimedia le sue figure di tolla da ragazzetto problematico). Concettualmente interessante anche il super-duper-uber-boss fight finale, anche se a un certo punto, alla ventordicesima fase dello scontro, cominciavi ad avvertire un leggerissimo senso di nausea.
Insomma, solo se a) vi piacciono proprio tanto-tanto gli eroi DC, b) ma vi sta bene aspettare che Aquaman e Flash e quegli altri che schiodino i tacchi solo alla fine, secondo i loro porci comodi e c) lo trovate al costo di un paio di pacchetti di patatine.
Tocca quindi, per rimetterli al loro posto, quei maroni lì, per spingerti ad andare avanti in un gioco del genere senza sentirti un pistola dopo due secondi e avere voglia di buttare via tutto, costringendo la confezione del gioco all'esilio sullo SCAFFALE DELLA VERGOGNA™, deve metterci qualcosa di suo. Binary Domain ci metteva i momenti ècscion fuori di melone,
Spec Ops: The Line, invece, pure, ma sono quanto di peggio il gioco ha da offrire. Parti sparando dalla postazione di fuoco mitragliera a millemila elicotteri, e ti si va dipingendo in faccia un vabbè di quelli pesanti. Ma poi il gioco ti prende. Non sembra, ma ti prende. C'è questa storia della Dubai devastata, del simbolo della ricchezza ridotto a macerie fumanti
Sei un soldato americano (affiancato da due commilitoni pistola) della Delta Force, che deve accoppare un sacco di altri soldati americani rinnegati e jubentini. Il Colonnello Joseph Konrad e il suo 33° Battaglione si sono impadroniti infatti della città, evacuata dopo una serie di violente tempeste di sabbia e saldi da Abercrombie & Fitch. Come avrete intuito dal nome del colonnello malamente, è tutta una rilettura in chiave sparacchina e mediorientale di Cuore di Tenebra/Apocalypse Now, e già questo. Cioè, in un genere popolato da trogloditi urlanti, buttalo via.
E insomma sei lì a mollo in
quest'atmosfera post-apocalittica che cipiaceci, ci sta la bella musica
sparata dagli altoparlanti dei mega hotel disastrati, ci stanno tizi sparati pure loro, c'è della gente impiccata, scritte inquietanti sui muri, cadaveri
ovunque. Quelli uccisi dagli americani pazzi e probabilmente quelli che erano morti prima,
negli anni zero, per costruire tutti quei grattacieli della meenchia in
mezzo a un c*zzo di deserto. Finché si limita a quello, a tenerti legato al guinzaglio di una storia un minimo convincente e che si snoda in uno scenario diverso dal solito e suggestivo, Spec Ops: The Line funziona. Poi ogni tanto si avventura in robe fintodinamiche, scene telefonatissime in teleselezione della vetrata da far saltare per inondare di sabbia il nemico, e lì un po' ti cascano le palme.
Visto che comunque, come dichiarato giusto ieri da 2K, il gioco non sta vendendo una well-loved, sui soliti canali anglé lo trovate facile tra un po' a due soldi. In quel caso, fatecelo il pensierino.
Così hai provato a buttarti sulle gare più recenti, al volante di una Testarossa dell'84, ma era tutto troppo difficile. Nel mentre, tra il facilmente facile e il bastardamente difficile, hai fatto comunque a tempo a farti due scatole di ragguardevoli dimensioni. Forse sei te, visto che come detto più volte i giochi di guida ormai ti annoiano, o forse no, visto che il gioco sta rimediando sei politici ovunque, ma comunque c'hai giocato troppo poco. S.V.
Ma un sacco, eh. Non è uno dei tuoi bullet hell shooter di Cave preferiti, e lo stile grafico (con i veicoli nemici SD in stile Metal Slug) non è riuscitissimo, ma da giocare è parecchio godurioso, ci sono un paio di soluzioni interessanti e, in ogni caso, chi è un minimo interessato al genere se lo deve comprare COMUNQUE. A prescindere.
Perché a) Rising Star va sostenuta nella sua missione santa di importare gli spara-spara giapponesi (ché altrimenti a noi europei non ci caga nessuno), e b) si tratta di titoli venduti a prezzo ridotto, sotto le trenta cucuzze
Ah, già: c'è anche un'epidemia zombie in corso, ma riguarda solo una parte del quartiere. Dall'altra parte delle barricate erette dall'esercito giapponese (precisini della fungia alert: sì, non è un vero esercito, sono le forze di difesa giapponesi, whatev) la vita prosegue normalmente. Se vuoi puoi andare a canticchiare motivetti scemi in un karaoke, entrare in una sala giochi Sega per provare uno shmup semplicino sempliciò o andare a giocare a ping pong in una sauna con una tizia smandrappata a cui si allenta progressivamente il kimono mentre giocate. No, davvero. Insomma, tutte le solite cose da gioco della serie Yakuza, solo che questo non è il solito gioco della serie Yakuza. Per niente. Spin-off ècscion, Dead Souls mette da parte i dialoghi interminabili e i calci in coolo e si concentra sulle armi da fuoco. Armati fino ai denti
(in un caso anche oltre), i quattro protagonisti devono affrontare una serie di missioni falciando migliaia di zombie e mostri assortiti. Ora: in un gioco in cui si spara dall'inizio alla fine uno si aspetterebbe che robe come il sistema di puntamento siano un minimo curate, ma non è questo il caso. Perché il sistema di puntamento di Yakuza: Dead Souls fa schifo al cesso. Scomodo, brutto, proprio no. Quello che è incredibile, è che dopo un po' questo non si rivela essere un problema insormontabile. Presi a correre come forsennati in mezzo a legioni di zombie, si impara ad andare in scioltezza di hip-shooting e a gustarsi la discreta varietà di ritmo del gioco. Nel metter mano nuovamente al genere ammazzazombie, Sega e il team dell'uomo arancione Nagoshi non si sono inventati nulla: hanno riciclato uno a uno gli infetti speciali di Left 4 Dead, hanno tirato dentro mostri e situazioni di Resident Evil, e, già che c'erano, anche un paio di mostroni giganti kaiju,
miscelando poi il tutto con situazioni surreali e momenti demenziali tipici della serie. Quello che ne viene fuori è un titolo ovviamente stranissimo, che però non hai trovato privo di un suo fascino perverso. Sarà che gli ultimi due Yakuza (il 3 e il 4), pur con tutta la buona volontà di questo mondo, li hai mollati a metà dopo esserti abbioccato per la quarta volta appresso a un dialogo interminabile sul senso dell'onore tra mafiosi, mentre qui sei andato dritto fino alla fine.
Sarà che rivedere ambientazioni e protagonisti della serie - lo strozzino buono e un po' meenchione Shun Akiyama, il dragone del Kansai Ryuji Goda, quel malato di Goro Majima e ovviamente Toni Servillo Kazuma Kiryu - calati in un contesto diverso è stato piacevole.
Insomma, una scusa buona per tornare a girovagare in quell'ipnotico spicchio di Tokyo virtuale, ma senza temere il colpo di sonno a tradimento
LEGO BATMAN 2: DC SUPER HEROES
Ci sono Batman, Superman, Wonder Woman e l'Uomo Invisibile, ma quella è una barzelletta zozza delle medie. Oppure: ci sono Batman, Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde, Cyborg, Flash e un sacco di altra gente con la tutina colorata, solo che questa gente justiceleagua te la fanno usare solo all'ultimo, quando ormai non è che te ne freghi granché. "Col modello Barça, come se fosse antani" |
Ti dà il free-roaming, ma non serve a molto, nel senso che girare per Gotham è una palla assurda e dieci volte su dieci vorresti teletrasportarti direttamente a destinazione. Ti dà un frappo di super-eroi, ma per tre quarti del gioco si usano solo Batman, Robin e Superprecisino: tutti gli altri, come detto, arrivano per il gran finale.
Dice: ah, ma allora sola! Non proprio. Perché poi in sé le missioni, il dover concatenare i poteri offerti dai singoli costumi del poco dinamico trio per proseguire, ché ognuno ha l'autorizzazione sindacale solo a scassare un certo tipo di mattoncini speciali o ad attivare un certo tipo di interruttori, è divertente. Richiede, per una volta, un minimo-minimo di riflessione/esame dello scenario. A tratti sembra insomma di giocare a un'avventura punta e clicca dell'era Amiga, anche se qui nel frattempo stai letteralmente smontando a calci degli sgherri del Joker.
Mettici pure che, in quanto finalmente tutti i legoprotagonisti hanno una voce e non si limitano più a fare le facce di Marcel Marceau, le gag sono un po' più riuscite che in passato, e qualche volta fanno pure ghignare (leggi = quando Batman non vuole farsi aiutare dal boy scout coi mutandoni e piuttosto affoga, piuttosto. Oppure quando Robin rimedia le sue figure di tolla da ragazzetto problematico). Concettualmente interessante anche il super-duper-uber-boss fight finale, anche se a un certo punto, alla ventordicesima fase dello scontro, cominciavi ad avvertire un leggerissimo senso di nausea.
Insomma, solo se a) vi piacciono proprio tanto-tanto gli eroi DC, b) ma vi sta bene aspettare che Aquaman e Flash e quegli altri che schiodino i tacchi solo alla fine, secondo i loro porci comodi e c) lo trovate al costo di un paio di pacchetti di patatine.
Di quelle economiche, del discount.
SPEC OPS: THE LINE
Per usare una citazione colta, diresti che i giochi di muretti ci hanno abbondantemente abbuffato la uallera. Questa roba di esplodersi pistolettate, sventagliate di mitra e sputi da mezzo metro di distanza, ammucciandosi dietro ai ripari, ha frantumato i maroni oltre ogni limite. Tocca quindi, per rimetterli al loro posto, quei maroni lì, per spingerti ad andare avanti in un gioco del genere senza sentirti un pistola dopo due secondi e avere voglia di buttare via tutto, costringendo la confezione del gioco all'esilio sullo SCAFFALE DELLA VERGOGNA™, deve metterci qualcosa di suo. Binary Domain ci metteva i momenti ècscion fuori di melone,
Spec Ops: The Line, invece, pure, ma sono quanto di peggio il gioco ha da offrire. Parti sparando dalla postazione di fuoco mitragliera a millemila elicotteri, e ti si va dipingendo in faccia un vabbè di quelli pesanti. Ma poi il gioco ti prende. Non sembra, ma ti prende. C'è questa storia della Dubai devastata, del simbolo della ricchezza ridotto a macerie fumanti
Sei un soldato americano (affiancato da due commilitoni pistola) della Delta Force, che deve accoppare un sacco di altri soldati americani rinnegati e jubentini. Il Colonnello Joseph Konrad e il suo 33° Battaglione si sono impadroniti infatti della città, evacuata dopo una serie di violente tempeste di sabbia e saldi da Abercrombie & Fitch. Come avrete intuito dal nome del colonnello malamente, è tutta una rilettura in chiave sparacchina e mediorientale di Cuore di Tenebra/Apocalypse Now, e già questo. Cioè, in un genere popolato da trogloditi urlanti, buttalo via.
Qui abitava una spettatrice di Beautiful |
Visto che comunque, come dichiarato giusto ieri da 2K, il gioco non sta vendendo una well-loved, sui soliti canali anglé lo trovate facile tra un po' a due soldi. In quel caso, fatecelo il pensierino.
TEST DRIVE: FERRARI RACING LEGENDS
No, niente. C'hai provato, ma nel primo blocco della campagna da pilota si guidavano quei cosi scoperchiati pericolosissimi del '47 (per una qualche ragione accompagnati sull'HUD da un display delle marce digitale, e vabbè), ma era tutto troppo facile, una manica di peeppe tutt'intorno.Così hai provato a buttarti sulle gare più recenti, al volante di una Testarossa dell'84, ma era tutto troppo difficile. Nel mentre, tra il facilmente facile e il bastardamente difficile, hai fatto comunque a tempo a farti due scatole di ragguardevoli dimensioni. Forse sei te, visto che come detto più volte i giochi di guida ormai ti annoiano, o forse no, visto che il gioco sta rimediando sei politici ovunque, ma comunque c'hai giocato troppo poco. S.V.
AKAI KATANA
Come facilmente intuibile dall'illustrazione di copertina che vedete qui sopra, la quale ritrae un ninja emo molestato sessualmente da una studentessa giapponese con le autoreggenti da maiala, Akai Katana (in Giappone Akai Katana Shin) è uno shmup old school della Cave, cioè...Ma un sacco, eh. Non è uno dei tuoi bullet hell shooter di Cave preferiti, e lo stile grafico (con i veicoli nemici SD in stile Metal Slug) non è riuscitissimo, ma da giocare è parecchio godurioso, ci sono un paio di soluzioni interessanti e, in ogni caso, chi è un minimo interessato al genere se lo deve comprare COMUNQUE. A prescindere.
Perché a) Rising Star va sostenuta nella sua missione santa di importare gli spara-spara giapponesi (ché altrimenti a noi europei non ci caga nessuno), e b) si tratta di titoli venduti a prezzo ridotto, sotto le trenta cucuzze
YAKUZA: DEAD SOULS
Che è uscito tipo a marzo, ok, ma l'hai giocato la settimana scorsa, non fate quelle facce. A Kamurocho, il quartiere fintozozzo di Tokyo ispirato al quartiere verozozzo di Kabukicho, le cose vanno come al solito. I tizi della yakuza con le camicie coi collettoni sbottonate fino all'ombelico continuano a portare avanti le loro lotte di potere, gente fastidiosa affolla le strade, hanno aperto un po' di club nuovi. Le solite cose.Ah, già: c'è anche un'epidemia zombie in corso, ma riguarda solo una parte del quartiere. Dall'altra parte delle barricate erette dall'esercito giapponese (precisini della fungia alert: sì, non è un vero esercito, sono le forze di difesa giapponesi, whatev) la vita prosegue normalmente. Se vuoi puoi andare a canticchiare motivetti scemi in un karaoke, entrare in una sala giochi Sega per provare uno shmup semplicino sempliciò o andare a giocare a ping pong in una sauna con una tizia smandrappata a cui si allenta progressivamente il kimono mentre giocate. No, davvero. Insomma, tutte le solite cose da gioco della serie Yakuza, solo che questo non è il solito gioco della serie Yakuza. Per niente. Spin-off ècscion, Dead Souls mette da parte i dialoghi interminabili e i calci in coolo e si concentra sulle armi da fuoco. Armati fino ai denti
(in un caso anche oltre), i quattro protagonisti devono affrontare una serie di missioni falciando migliaia di zombie e mostri assortiti. Ora: in un gioco in cui si spara dall'inizio alla fine uno si aspetterebbe che robe come il sistema di puntamento siano un minimo curate, ma non è questo il caso. Perché il sistema di puntamento di Yakuza: Dead Souls fa schifo al cesso. Scomodo, brutto, proprio no. Quello che è incredibile, è che dopo un po' questo non si rivela essere un problema insormontabile. Presi a correre come forsennati in mezzo a legioni di zombie, si impara ad andare in scioltezza di hip-shooting e a gustarsi la discreta varietà di ritmo del gioco. Nel metter mano nuovamente al genere ammazzazombie, Sega e il team dell'uomo arancione Nagoshi non si sono inventati nulla: hanno riciclato uno a uno gli infetti speciali di Left 4 Dead, hanno tirato dentro mostri e situazioni di Resident Evil, e, già che c'erano, anche un paio di mostroni giganti kaiju,
(molto, MOLTO più grandi di questo) |
Sarà che rivedere ambientazioni e protagonisti della serie - lo strozzino buono e un po' meenchione Shun Akiyama, il dragone del Kansai Ryuji Goda, quel malato di Goro Majima e ovviamente Toni Servillo Kazuma Kiryu - calati in un contesto diverso è stato piacevole.
Insomma, una scusa buona per tornare a girovagare in quell'ipnotico spicchio di Tokyo virtuale, ma senza temere il colpo di sonno a tradimento
(Meanwhile, al tavolo da ping pong...) |
Yakuza mi ha sempre annoiato a morte.
RispondiEliminaDi test drive in generale ho ricordi positivi solo dei primi due (soprattutto di THE DUEL)...
e comunque per ora dragon's dogma sta monopolizzando il mio tempo.
Per la cronaca: capcom ha annunciato che con una patch introdurranno una modalita' "bimbominchia" perche' ormai i gggggiovani d'oggi non c'hanno piu' voglia di sbattersi manco coi videogiochi.
e il nuovo ghost recon future soldier? nn ci hai giocato? cmq spec ops appena va sotto i 25€ lo prendo....se ci va perchè nn se sono molto convinto di un calo di prezzo repentino.
RispondiEliminaDoc, del nuovo giochino di breslin' (WWE qualcosa) che si dice nell'ambiente? Se non ricordo male eri un appassionato del genere.
RispondiEliminayakuza ho mollato il 3 e il 4 pure io, pallosi, legnosi ripetitivi.
RispondiEliminaTi fanno entrare letteralmente in Giappone, soprattutto se in quei posti ci sei stato, c'è effettivamente un forte effetto nostalgia....poi però basta dai il 3 e il 4 sono giochi nati vecchi e stravecchi.
Di tutta sta roba non mi interessa un'infiocchettatissima cippa, li trovo tutti giochi "non per me" quando non brutti e basta (dopo aver finito thunderforce IV su megadrive a difficoltà ubersmodata ho abbandonato da campione imbattuto il mondo degli sparapallette.....anche perchè dubito che a giocarci adesso riesca ad eguagliare i miei risultati da bimbominchia adolescente :D).
vabbe mi mancano i 4 re e lord gywin di dark souls, così finisco quello e posso dedicarmi ai giochi facili (= tutti gli altri su xbox che sono rimasti indietro)
nizzo90:
RispondiEliminaCelo, fatte un paio d'ore, non mi ha impressionato, conto di riprenderlo nei prossimi giorni.
the_SlaveX:
WWE 12 fa schifo, come tutti i WWE qualcosa precedenti. Per WWE 13 hanno annunciato grandi cose (l'era Attitude e Mike Tyson, tra l'altro), ma farà pena uguale. Pacifico. Ho trovato un giochillo carino di bresslinz per iPhone: ne parliamo asap.
wargarv:
i quattro re sono delle pippe. Brasati in tutte e tre le run alla prima botta :)
non sono d'accordo. lego batman due ha il suo punto di forza proprio in gotham city e nel free roaming per la città. ci sono decine di missioni da compiere in un ambiente totalmente libero e ancora più veicoli. ovviamente il tutto non strettamente legato alla storia principale ma solo per il raggiungimento dei 250 mattoncini.
RispondiEliminaho giocato tutti i lego usciti fino ad oggi e credo che questo sia un punto di svolta e decisamente il migliore fin'ora proprio per la parte fuori dai livelli.
per il resto concordo su tutto anche sull'umorismo delle situazioni come quando vanno ad da lex lutor e la segretaria chiarde :"i vostri nomi?" e batman con la voce scazzata dice "sta scherzando ?" poi superman da buon boyscout risponde "superman e batman" e lei e i cognomi "solo superman e batman... come madonna". geniale.
Spec Ops e Dead Souls fanno già capolino nella lista dei "muovetevi a calare di prezzo!"
RispondiEliminaOttimo, Spec Ops non l'avevo considerato, ma a 'sto punto lo tengo sott'occhio... Inversion invece mi incuriosiva, ma ne ho letto male dappertutto, confermi/confermate?
RispondiEliminaSpec Ops mi incuriosisce, oltre a sparare da dietro i muri ha qualcos'altro in comune con Binary Domain (che per me è una perla)?
RispondiEliminaTipo boss seri, fantascienza a go-go, una bella storia?
Lego Batman 2 invece conto di prenderlo appena scende un po', spero prima di fine mese che esce Darksiders 2.
Doc, Dragon's Dogma invece l'hai giocato?
@Doc
RispondiEliminaAh boh, io ancora mai visti, che me li sono lasciati per ultimi per caso, visto che non avevo capito la storia dei fantasmi/maledizione per colpirli (a proposito, grazie wiki).
ora ho appena svuotato l'acqua di petite londo e ammazzato dei pipponi neri con spadone grazie al mio pg uber di spaccamilionesimo livello (scherzo in confronto a quelli dei bimbiminchia glitcharoli sarà una caccoletta....ma almeno io l'ho fatto regolare in 80 ore di gioco e farming estremo) per cui IN TEORIA dovrei ararli pure io...VEDREMO :D :D :D
PS
Comunque ho rosicato troppo per aver PER SBAGLIO ammazzato il mercante nella torre dei gargoyle e la tizia non morta nelle fogne, che mi parevano mostri.
In questo modo, dato che sono GLI UNICI a vendere le pietre contro la maledizione, sono rimasto maledetto per metà gioco grazie al primo incontro con le rane pallocchie...inoltre come al solito senza guida credo di essermi perso qualche PG per strada (tipo il cipollone o la tizia che ho salvato nel cimitero dei giganti) e ANCHE CON LA GUIDA per qualche motivo solaire mi è diventato lo stesso ostile ad izalith...BAH!
Spec Ops: the line sarà tema di un prossimo episodio di Extra Credits; solo per questo varrebbe l'acquisto.
RispondiEliminama la barzelletta zozza è quella che va a finire che all'uomo invisibile gli viene un po' di bruciore di coolo?
RispondiEliminaOT:
RispondiEliminaRicordi Doc, quando mi hai sguinzagliato alla ricerca dell'autore? (misterioso, che mietette successi in Rete, con queste cloth datate) Che postai, in uno dei post del famigerato Saint Seiya Omega?
http://www.rat-man.org/forum/viewtopic.php?f=3&t=1411&p=33160&hilit=armatura#p33136
http://www.rat-man.org/forum/viewtopic.php?f=3&t=1411&p=33160&hilit=armatura#p33160
L'ho trovato!... e signori, l'hai recensito poco tempo fa pure te! :D è il The Sparker di Io, Robot, Che Vita Da Mecha, e di Myth Clot!
http://episode-s.blogspot.it/2011/09/sparker.html
Carrambachesorpresa
(Grazie fa.gian)
Ryu ga gotoku of the end, l'ho finito quasi al 100%, dico quasi perché allo sblocco della difficoltà estrema, riparti dal 1° livello di esperienza invece di portarti dietro tutto quello appreso da prima, ed è una mazzata sui denti potentissima. Mi spiace ma non avrò mai tempo di rigiocarlo così duro e tosto. Ed è il motivo per cui è l'unico Yakuza che non ho preso in occidentale (giuro che manco ricordavo l'avessero rinominato DEAD SOULS..!)
RispondiEliminaPer dire per il 4 ho fatto il 100% sia col giappo che con l'europeo, perchè ero matto :D
Inutile dire che sto in scimmia per il 5 annunciato da poco (ma forse sto giro aspetto la versione europea tanto ormai han ripreso a distrubuirli senza troppo menate (ok, segando il minigioco dei quiz in salagiochi ma chi se ne frega])!
@wargav
RispondiEliminavai tranquillo che alla seconda run, neanche con l'aiuto della dettagliata guida delle wiki, sono riuscito ad avere il finale che volevo nella quest line del cipollone, perché questo è un gioco così adorabilmente bastardo che ci mette pure il caso, così, tanto per ribadire che noi non si conta un beneamato...
Wargarv, Nababbo:
RispondiEliminaIl bellissimo di quel gioco è proprio questo. Per quanto ti armi di wiki e guide, ognuno finisce con l'avere un'esperienza di gioco diversa dagli altri. Al primo giro ho seccato per sbaglio il tizio nel barile = niente piromanzia per tutto il gioco. Al secondo mi sono inimicato non ricordo chi. E ora pensate che il primo approccio al gioco l'ho fatto su un codice review, prima che uscisse, quando in giro non esisteva nulla. All'avventura, proprio :)
Whiteout
Un paio d'ore pure quello. Alcune cose mi sono piaciute, altre (come il corpo a corpo con i mostroni, per come è stato fatto, ché l'idea è figa) meno. Ma, anche qui, ci ho giocato troppo poco.
Ultimus!
Sgùb! Stefano, facci l'armatura di Kentozzi!
doc, ma invece the Walking Dead lo hai giocato?
RispondiEliminaCosa ne pensi?
Mapel76:
RispondiEliminaIl primo episodio mi ha garbato assai. Ora aspetto che finisca la serie per sciropparmeli tutti di fila
@ Doc, Dragon's Dogma entra nel vivo più avanti, quando inizi a sbloccare le classi avanzate tipo il Distruttore (che è praticamente Gatsu) o l'Assassino, che ha tra le altre cose il doppio salto e dei bonus pazzeschi se giri di notte o da solo. O da solo di notte.
RispondiEliminaAh, a proposito di Gatsu, quando sblocchi la sua armatura e quella di Grifis, entrambe dell'epoca d'oro della Squadra dei Falchi, il gioco inizi a vederlo come se fosse ambientato nel mondo di Berserk, è meraviglioso!
In Dark Souls invece sono riuscito a cannare la missione del cavaliere Cipollone due volte consecutive :D la prima ho perso un passaggio, la seconda me l'hanno ammazzato all'ultimo! Ma non vedo l'ora che esca la Prepare To Die!
ah beh ho notato che Dark Souls è abbastanza randomico su alcune cose, ma va bene così.
RispondiEliminaComunque io l'ho salvato il piromante, solo che ho fatto un PG "forzuto" per cui per scelta non ho preso alcuna magia inizialmente, poi mi sono detto "vabbe mo poi ci passo a prendere qualcosa di supporto, eventualmente" solo che TAAAAAC era sparito, ovviamente :D
me lo sono ritrovato impazzito alla città infame, per cui niente piromanzie nemmeno io se non qualcosa trovato per strada con la fiamma della piromanzia NON upgradata.
Dalla guida ho letto che la poteva upgradare un altro NPC, la strega di izalith, peccato che a me NON è apparsa :D :D :D
per cui io ho fatto tutto il gioco senza magie con un picchiatore puro alla havel (e vi dirò, mi sono pure trovato molto più a mio agio che col nobile maghetto fighetto di demon souls)
Wargarv:
RispondiEliminaA chi lo dici. Il mio era un barbaro proprio ignorante. La seconda run me la son fatta brandendo l'alabardona dei cavalieri neri e la corazza di Havel completa. Ma sul PvP? Le gioie del PvP? Le fregature del PvP? Le botte di coolo del PvP, che un qualche pistola asiatico si suicida lasciandoti un fantastiliardo di anime? Sono con Whiteout: a fine mese con la Prepare to Die edition si ricomincia. Miglior gioco di tipo sempre.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminasto giocando a spec ops, e non è malaccio, considerando che è un GOW con gli M4. di Yakuza sto giocando al 4 preso su thecapanna e pochi euri.. dire che mi sto annoiando a morte è poco, veramente poco. Ricorda il primo su ps2, e sono passati un fracco di anni da allora. DOC visto che vai/sei in gHiappone, ferma il primo sconosciuto per strada e digli di imparare a rinnovarsi per una buona volta con sti videogiochi.
RispondiEliminaNel primo giro di Dark Souls avevo iniziato anch'io con un picchiatore; classe Disadattato (quello in mutande praticamente :D ) e 90% del primo giro con il Randello Rinforzato della Speranza +tutto (arma sgravatissima), Set di Balder (poi upgradato all'armatura del Golem) e scudo Ondulato. Nei vari NG+ ho cambiato un po' per variare, ed avevo inziato un secondo personaggio, Knight puro (solo l'armatura e lo scudo del cavaliere, spada e al massimo l'arco) ma l'ho messo in standby in attesa della PTD!
RispondiEliminaIn tutto ciò però ritengo Dragon's Dogma superiore.
Lo scontro finale è qualcosa di immenso (e non solo per la durata di circa un'ora), per non parlare di cose come passeggiare in una radura immensa con animali che pascolano > atterra un Grifone dal nulla a 15 mt di distanza, aggredisce uno dei bovini e se lo porta via senza degnarti nemmeno di uno sguardo.
M'ha lasciato senza parole in molte occasioni.
Per dire, questo è uno screenshot che ho scattato durante lo scontro proprio con un Grifone.
RispondiEliminahttp://www.pikky.net/uploads/3c242f14db1ac0b53b168c7d2fe146d62d91f84b.jpg
Fuori scala.
E Transformers non l'hai provato? Dalla demo non mi è dispiaciuto, sembra sufficientemente divertente (anche se Bumblebee trasformato nun se po' vedè)
RispondiEliminaOk, va bene le statistiche, ma quanto è bella l'armatura della guardiana del focolare nella città alta?
RispondiEliminaforse mi sbaglio, ma mi sembra che i proprietari dei diritti di test drive ferrari racing legends abbiano chiesto il patteggiamento...anche per il gioco
RispondiElimina@ Nababbo - molto bella!
RispondiEliminaLe mie preferite sono, in ordine:
- Ornstein
- Golem
- Smough (che ricorda un po' un Mister No appanzato e con il doppio mento :D )
Menzione d'onore per il fatto di girare nelle prime fasi di gioco con la ciavatta spaiata rimediata dal non morto (o co 'na scarpa e 'na ciavatta, come si dice qui a Roma :D )....ha regalato momenti di ilarità!
Whiteout:
RispondiEliminaL'armatura di Ornstein è una delle corazze più pheeghe mai viste. Bellerrima.
Dark Soul, se solo avessi il tempo di giocarci. Anche io vado in giro con l'alabarda del Cavaliere Nero solo che essendo all'inizio tiro un colpo e poi rimango spesso fermo come un ebete. Appena l'ho trovata ho pompato solo la forza e ora sono un paracarro. In compenso tiro certe centre. Per sfondare il Golem di Ferro mi è bastato centrarlo una volta con un colpo potente a due mani su una gamba, per il resto del combattimento è stato buono buono fermo a prenderle completamente rimbecillito.
RispondiEliminaIl gioco della Lego mi tenta parecchio.
Allora, oggi vado in una data fumetteria (alla fine con alti e bassi, è quella dove posso trovare le cose di nicchia che spesso compro)
RispondiEliminaIl commesso è un contento nerd d'antologia. Gli segnalo l'e-comics che parla di commessi da fumetteria, mi dice di seguire un dato blog (dio me ne scampi dai consigli, di chi da valutazione da blockbuster di ogni cosa, che ti fanno la recensione, che tu li cassi, ma due parole di commento se è una cosa che hanno letto gliela devono dare, che te gli chiedi se è vero che Sleeper è interessante perchè porta il noir nel mondo supereroistico, e lui ti risponde: "si è bello, perchè in verità il suo capo fa parte del Wildstorm universe, e ha il superpotere di leggere la mente". soliti commenti qualunque, fondamentalmente la quasi totalità di commento trovabile in rete sui fumetti.
Io gli dico, che seguo come blog l'Antro Atomico, (proprio per il suo approccio distante e ilare, di una comicità che non fa solo ridere i nerd): -Mi sta sul cazzo.- risposta
Incalza -Ma tu l'hai mai visto com'è di persona?!-, io gli rispondo: -Timido?-, bonfonchio qualcosa come, -si, avrà un'atteggiamento un po' alla Fonzarello, continuerà un po' a farsi beffe di certi modi di fare, ma è anche un grande atteggiamento per nascondere una tranquilla timidezza-.
Risposta: -Se ti avvicini, è li che fa il fico, perchè ha il blog che l'hanno visto 2 milioni di persone-
Che ti da lui blog(che ha dieci anni in meno di te, che ha capito che ne capisco di fumetti, aggiungici che non sono un baccalà sociale, anzi! Tant'è!) è di un suo amico che recensisce fumetti, molto valido, tu gli dici che non te ne frega un cazzo, che sei tu il tuo blog di recensioni. Lui lo stesso te lo scrive, te l'ho infila nei fumetti, con quella sagacia nerd inconfondibile. Che ora come lo trovi per liberartene?
Ora, Doc, io sono propenso ha classificare il nerdismo, l'otakismo, come una forma di idiozia su cui almeno è dovere intervenire psicologicamente, ma tu me lo difendi, pure col concetto di Nerd pride. Allora io ora seguo questa valutazione datami su di te, che è tipica da mente immatura, lontana dalla realtà che ti mangia, fuori dal negozio di fumetti, allargabile ad una quota di nerd infinita.
Tu difendi questi modi di fare, di valutare le cose? Mo' io allora seguo i consigli del fumettiere, e ti metto sotto doppio controllo segreto!
Eppoi valuterò!
PS
Io, che la mia identità internet e i miei ruoli, li tengo sempre occultati! Perchè, primo, mi vergogno, secondo, mi vergogno, terzo, è da sfigati, quarto mi vergogno.
Ultimus, giuro: ho riletto il tuo commento tre volte, ma non c'ho capito una mazza. Me la rispieghi? Di chi o cosa stiamo parlando? :D
RispondiEliminaIo forse ho capito ma quangi anni ha quello della fumetteria?
RispondiEliminaio ho ammazzato ormstein per primo e OVVIAMENTE ho saputo dopo che avrei potuto pigliare la sua armatura....si dalla mercante che avevo fatto fuori :D :D :D
RispondiEliminaIn compenso appena finito, ho appena spanato, dopo 6 volte che ci andavo, il lord del gran tizzone della ceppa....avendolo fatto TUTTO da solo sto gioco ho avuto soddisfazione....tranne che per il finale che è veramente stato una busta!
Dopo ore e ore di gioco cacchio ma mettimelo due minuti di filmatino....unica pecca imho
Ma niente Doc, il doppio controllo segreto è questo, e devi leggere tutto in quest'ottica! :DDD
RispondiEliminaUltimus! non ci si capisce na mazza di quello che hai scritto... però quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare, TOGA, TOGA!
RispondiEliminaDoc ma a proposito di Batman(zanillo) tutti i vari DLC di Arkham City è roba che ne vale la pena o no?
Ultimus!
RispondiEliminaBoh, non so se era lui, ma a Mantova tra i tanti antristi incontrati c'era un ragazzo che aveva una fumetteria con cui è partita una uber-discussione ultranerd tipo film di Kevin Smith. Ma si scherzava, eh. Cioè, non sono partiti colpi di pistola (almeno mi pare). Se era lui (altri proprietari di fumetterie non me ne vengono in mente) e se l'è presa mi dispiace.
Naaa, questa è un'idea che ha concepito, partorito e cullato, tutto lui nella sua mente. E che almeno gli da la possibilità di sentirsi talent scout, raccomandare di un blog... che io l'ho letto... non so, uno che fa post come: "tutti i costumi della cugina di Kal-L" mi puzza di verso a qualcuno, o di titoli magici come (lo modifico un po' come prima, ma questa è la sostanza): "Dittatore di nasce e il Dottor Destino modestamente lo nacque"... è splendido :D
RispondiEliminaChe noia, sto diventando un videogiocatore pensionabile oppure non c'è nulla di interessante da giocare?
RispondiEliminaI giochi lego sono a dir poco fantastici!
RispondiEliminaSpec ops The Line è stata davvero una sorpresa. Bellissimo. Insieme a Max Payne 3 è stato il gioco nuovo che mi è piaciuto di più in questi ultimi tempi. Ho anche finito un gioco che avevo da un sacco che è stata una sorpresa. Davvero bello. Cryostasis.
RispondiEliminaMr. Deltoid è tornato, si? :-)
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