A proposito di Wacky Races...
E allora? Cos'erano quelle due cose prese sull'amazon albionico e coperte venerdì da segreto istruttorio? Beh, una la vedete subito qui sopra: il The Wacky Races Handbook, la guida completa alle Wacky Races, per sapere tutto, ma proprio tutto sul cartone più meravigliosamente sgangherato della storia. All'altra, invece, arriviamo tra un attimo. Ma prima il disclaimer da lucignolata: c'è forte il rischio che poi questa roba vi venga la voglia matta di comprarla subito, lo sapete, perciò chi non desideri essere indotto in tentazione farebbe meglio a non proseguire oltre nella lettura. D'accordo? D'accordo. Ancora tutti lì? Ne eri certo. Andiamo [...]
No, non ti hanno rifilato una copia disastrata, è che il libretto pubblicato dalla Egmont nel 2010 c'ha questo effetto vintage in copertina. Per 9 sterline - sette e spicci su amazon - si portano a casa un centinaio di pagine tutte a colori contenenti, rullo di tamburi:
Le schede dei vari partecipanti alla corsa, con il numero di vittorie, gli altri cartoni animati nei quali sono eventualmente apparsi (l'ultima apparizione di Dastardly e Muttley è nel "Wacky Races del 1990", Fender Bender 500; torniamo a parlarne prima o poi), i doppiatori originali e le strategie di gara
Le schede tecniche dei veicoli (qui il Diabolico Coupè), il riassunto di tutti gli episodi con l'ordine d'arrivo
Le tattiche à la Wile E. Coyote usate da Dick Dastardly con esiti altrettanto fantozziani
Ma no, niente: solo LA PRIMA STAGIONE COMPLETA DEL THE BANANA SPLITS AND FRIENDS SHOW.
No, non ti hanno rifilato una copia disastrata, è che il libretto pubblicato dalla Egmont nel 2010 c'ha questo effetto vintage in copertina. Per 9 sterline - sette e spicci su amazon - si portano a casa un centinaio di pagine tutte a colori contenenti, rullo di tamburi:
Le schede dei vari partecipanti alla corsa, con il numero di vittorie, gli altri cartoni animati nei quali sono eventualmente apparsi (l'ultima apparizione di Dastardly e Muttley è nel "Wacky Races del 1990", Fender Bender 500; torniamo a parlarne prima o poi), i doppiatori originali e le strategie di gara
Le schede tecniche dei veicoli (qui il Diabolico Coupè), il riassunto di tutti gli episodi con l'ordine d'arrivo
Le tattiche à la Wile E. Coyote usate da Dick Dastardly con esiti altrettanto fantozziani
Illustrazioni
Un approfondimento sui due spin-off, Dastardly e Muttley e le macchine volanti...
...e Penelope Pitstop contro il Professor Mirabella
E poi c'è il classificone finale, che è lo stesso riportato su wikipedia di cui si diceva l'altra volta. E sì, insomma, i fratelli Slag di gare ne hanno vinte solo tre, ma grazie ai piazzamenti rimediati nelle altre prendono a randellate in testa tutti quanti. Un libretto veloce, bellissimamente bellissimo, finito a occupare un posto di un certo livello sullo Scaffale di Rilievo (SdR©) di casa accanto a tutti quei librini della The Simpsons Library of Wisdom. Ah, nella stessa collana la Egmont ha pubblicato un altro paio di volumi (non necessariamente) interessanti dedicati ai cartoni di Hanna & Barbera e... probabilmente tempo di finire di scrivere questo post e ordini pure quelli. Ma a proposito di ordini: e quella custodia gialla in cartoncino che si intravede nella prima foto sotto al volume delle Wacky Races? Che roba è?Ma no, niente: solo LA PRIMA STAGIONE COMPLETA DEL THE BANANA SPLITS AND FRIENDS SHOW.
One banana, two banana... sei DVD, 798 minuti, addio.
POST COLLEGATI
Tutti i cartoni di Hanna & Barbera (parte I, 1959-1966)
Tutti i cartoni di Hanna & Barbera (parte I, 1959-1966)
Nuooooooooo!!!! Li vogliooooooooooo!!
RispondiEliminaLa guida alle Wacky Races è bellissimamente bellerrima mentre la prima stagione del Banana Split and Friends è da vedere con accanto i Kleenex per arginare i litri di lacrime napulitane!!
Grande Doc.!!!!!
Ah, il colpo basso sul finale!
RispondiElimina...ed andare in ufficio cantando LA LA LA LALLALALLA!!!!
RispondiEliminaDoc sei perfido! La stagione 1dei banana split non me la dovevi fare!!!
RispondiEliminaPotere della prepagata a me!
La guida della Wacky Races è un oggetto da vero amatore che merita tutta la mia sana invidia.
RispondiEliminaComplimenti Doc un altro colpo da intenditore.
making up a mess of fun making up a mess of fun making up a mess of fun lots of fun for everyone
RispondiEliminaE ancora non abbiamo capito se anche Bob Marley era un fan di Bingo e compagni...
RispondiEliminaGià che ci siamo, un articolo della BBC sulla faccenda, dal titolo piuttosto eloquente ("Did the Banana Splits inspire Bob Marley?"):
RispondiEliminahttp://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/7571952.stm
Le illustrazioni di Muttley sono meraviglioserrime.
RispondiEliminaUn volume ad alto tasso di rischio acquistatorio...
Di guardarmi i DVD di Banana Split avrei invece paura. Paura di rovinarmi un ricordo d'infanzia. Una paura abbastanza "la serie di Devilman" su una scala da "me lo ricordo: era meraviglioso" a "ammazza che ca9ate che mi guardavo".
Doc, il Wacky Races Handbook è un'eccelente idea-regalo da sfruttare subito (e me lo regalo pure io, va)!
RispondiEliminaMa sono solo io che da quando ha visto per la prima volta alla tele Federico l'olandese volante ha notato una somiglianza straordinaria con il gorilla dei Banana Split?!?!?
Il Cugino di Alf:
RispondiEliminaBingo il gorilla batterista è Boncompagni. Sputato.
Il Wacky Races Handbook e' veramente bellissimo e mi ricorda perche' ribattezzai la mia Fiat Uno col nome di Insetto Scoppiettante.
RispondiEliminaBAM!
RispondiEliminaFatality & flawless victory!
fantastico Doc, in un'esplosione cosmica di nostalgia canalis
RispondiEliminaSolo una parola:
RispondiEliminaMMUAAARRRRGHHHHHHHHHH!!!!!! :D
Il Manuale di Wacky Races...cioè non pensavo nemmeno esistesse una roba così fica! :D
RispondiEliminaInvece le "Banana SplitS" preferisco ricordarle, poco e male...
Pensavo che il Doc scherzasse quando diceva che la cover sembrava rovinata perchè era un effetto voluto..... e invece è vero!
RispondiEliminaNeanche a dirlo, oggi mi è arrivato il librone dei 20 anni di Stret Fighter che è uno spettacolo di art book che da calci in culo a qualsiasi altro libro del genere.
Certo che Amazon poteva anche avvolgerlo in una busta di plastica, che se piove dubito che il cartone della busta sarebbe bastato a proteggerlo!
I dvd dei Banana sono solo in audio inglese, vero ?
Chiamatemi provinciale, ma se un film/cartone esiste in italiano, bè io lo voglio in italiano, altrimenti può rimanere lì dove è! :P
Sam:
RispondiEliminaBenvenuto nella perdizione amazzonica. Ho sempre comprato tonnellate di roba inutile da loro, ma l'apertura del .it è stato l'inizio della fine dell'inizio della fine dell'inizio. Della fine.
Ieri ho visto le prime due puntate: le sequenze con i Banana sono di un lisergico/surreale incredibile. Seguirà (entro la solita data, il ventordici di quaglio), uno speciale su Danger Island, l'Isola della Morte. O: il telefilm che metteva paura ai rEgazzini italiani anche se era pieno di cazzoni.
Proprio ieri cercavo il dvd dei Banana Splits!
RispondiEliminaIl libro di Wacky Races è una reliquia :D
@ Doc:come già dissi a suo tempo all'antrista Amuro, basta confrontare le date di uscita:la data di trasmissione della prima stagione dei Banana è il 1967 (ed all'epoca ebbero un successo mondiale!), mentre Buffalo soldier è degli anni 70. ergo...
RispondiEliminaIl plagio di Bob "Canna" Marley verso i Banana Split è nulla rispetto a quello di Metal Carter nei confronti de La Balena Giuseppina !!!
RispondiEliminaQuando la realtà supera la fantasia
http://www.youtube.com/watch?v=kQO2KTYNTqs
P.S. L'isola della morte lo trovavo una palla indigesta (specialmente Jango) già da piccolo: figuriamoci adesso....
Cazzarola DOC, ma in Danger Island ci stava un "Matt Johnson" giovanissimo molto prima di andare a cercare l' onda perfetta!
RispondiEliminaChe mi hai fatto ricordare...
Adriano:
RispondiEliminaCe lo so. Un mercoledì da leoni è uno dei miei film preferiti di sempre.
scott:
Non è così semplice. Se leggi l'articolo linkato prima, pare che il plagio, se non vogliamo credere alla coincidenza (e dai, su, non vogliamo), l'ha messo in piedi il produttore di Bob.
Minchia Metal Carter e' da applausi, per come ha riutilizzato la balena giuseppina.Davvero, non sto scherzando.
RispondiEliminaChe libro.... da ordinare all'istante! Maledetto Doc sei un portatore sano di idee per dissanguare la paypal!
RispondiEliminaMi stavo guardando un episodio di WR sul tubo e mi sono rotolato dalle risate nel sentire quello che dice uno dei due cavernicoli al boscaiolo Rufus
RispondiEliminaA 9.08
http://www.youtube.com/watch?v=tkq2CrV8eZg&feature=related
:D :D :D
@omoragno
RispondiEliminaComunque, tutto puoi dire su Devilman serie Tv, ma un altro cartone dove i protagonisti per un non nulla, si sfilano le cinture e si prendono a fibbiate, non lo trovi manco adesso! Altro che Saint Seiya Omega!
A una coincidenza non si può credere, meno ancora dopo aver visto gli spartiti (se l'illustrazione delle differenze vuole indebolire l'ipotesi del plagio, è abbastanza ridicola). Mi sembra strano che Bob Marley abbia copiato i Banana Split, ma - appunto - qualcuno potrebbe avergli proposto quel motivo, spacciandolo per originale...
RispondiEliminaazz io oggi ho comprato Casinò Royale ri-edito da Adelphi nella collana dei romanzi di Fleming su 007 e mi sentivo un figo della madonna... :(
RispondiEliminaio continuo a propendere per l'ispirazione comune. Non sono un esperto di reggae, ma so che non l'ha certo inventata Marley ed è una fusione tra la musica giamaicana tradizionale (il 'Mento') e la musica africana (con abbondanti aspersioni rock). Per cui è probabile che l'estratto incriminato fosse già 'nell'aria' (magari cantato dagli schiavi neri nei campi di cotone prima della guerra di secessione, periodo in cui è ambientata 'Buffalo Soldier') e sia stato utilizzato da entrambi. Ovviamente è solo una teoria, e la mia religione, che è invece il pastafarianesimo (che oltre all'obbligo di uno scolapasta sulla testa prevede l'ignavia più completa) mi impedisce di andare a cercare fonti che la confermino
RispondiEliminaa proposito di Pastafarianesimo, a quando un post sulle religioni nerd, tipo il Pio-Kenobitismo (che venera, come dice il nome, Padre Obi-Wan da Pietralcina)?
RispondiEliminaNon hai parlato di Lancillotto 008 mai. L'hai fatto? Non era contenuto in Banana Split Show?
RispondiEliminanon trovate che Droopy così messo in foto abbia un po l'aria alla Woody Allen?
RispondiElimina