Saint Seiya Omega, episodio 11: Baby, I need you, vorrei vederti ma tu

"Vittime: non lo siamo… Aspe', com'era?"

L'arrivo di due nuovi Cavalieri d'Argento interinali dritti dall'ufficio collocamento per Saint, Sonia la parrucchiera, le grandi strategie di Marte e dei suoi marziani, il ritorno di uno dei cavalieri di Atena classici, figure dimmerda, assenze ingiustificate, anatomie fantasiose e a chiudere il grande concerto dei Bee Hive al Palaesport di Palaestra. 'Nuff Saint [...]

Yuna dell'Aquila e la giovane Aria stanno ancora fuggendo, quando alle loro spalle lo scontro tra Mars e Seiya dello Sciarpone Alato travolge la discoteca Torre di Babele. Si alza un gran fumo, mentre i buttafuori cacciano tutti a calci in coolo e le casse urlano le note di Don't Go Breakin' My Heart di Elton John e Ru Paul.

Andiamo, ci dice la ragazza abruzzese a quell'altra. Ché tanto More and More di Captain Hollywood Project non la mettono più.

(Yuna si è intanto alzata un altro po' il fiocco inguinale, perché c'era il rischio che da lontano qualcuno non riuscisse a vederle proprio bene-bene l'utero)

Subito dopo, però, scopriamo che la Torre è ancora al suo posto, non è mica venuta giù, hanno solo chiuso a fine serata e mo' ci sono le signore delle pulizie. Affiancato dall'inutile Leone con lo sguardo da amministratore di condominio, Mars/Marte impreca come uno scaricatore di porto con il suo sottoposto, che con tutto quello che gli è costato tirar su quel locale. Lo sai a quanto vanno le onde di urina giganti di questi tempi? Eh?

Moccolosbrilluccico e il Leone supplente incontrano quindi ai piedi della collinetta una misteriosa figura

Una GRAN PHEE…gura. Sarà forse la moglie di Mars? (Rea Silvia? Bounty? Twix?)

Mars si butta subito avanti con una frase da bacio perugina dell'83, ma la donna non proferisce verbo. Mykene del Leone si offre volontario per andare a recuperare la finta Atena che ha tagliato la corda con Yuna, ma PER LA SECONDA VOLTA DI FILA Marte gli dice di farsi da parte.

None, ché non sei buono. Vai, vai a "difendere il santuario" (che non esiste più) e pensa a "far la guardia alla Torre" (che ora è vuota). Chiamami mia figlia Romola Sonia, ci dice. E va', ora levati dai coglioni, vatti a comprare il gelato.

Rimasto solo, Mykene/Michele capisce di aver sbagliato tutto nella vita e promette a se stesso che se vince al totocalcio manda tutti a fancoolo e se ne va a pheeghe in Thailandia. Solo che non ricorda cosa doveva mettere a Montecruccoli - Albinoleffe. E dire che se l'era segnato da qualche parte.

Aria e l'inguine di Yuna arrivano in un ridente paesino tipo Montalto Uffugo (CS)

Lì trovano un cagnolino pucci-pucci. E Aria confessa che, siccome ha sempre vivuto segregata, non ha mai visto un cane in vita sua. Cioè, a parte Kōga quando si sono incontrati l'altra volta. Segue scena mariomerola con tasso di puccettosità ben oltre i livelli di guardia. I fan dei Cavalieri che si erano scimmiati per le mazzate della puntata precedente ricadono prontamente in depressione e iniziano a percuotersi i testicoli con il myth cloth più pesante che c'hanno nella vetrinetta.

Nel frattempo, il palazzinaro Marte e la sua corte di debosciati continuano a meditare sul da farsi. Moccolosbrilluccico ha mandato a chiamare la figlia Sonia, che si presenta con i suoi sgherri. Il primo è Jonah, Cavaliere d'Argento che siccome s'è beccato la costellazione del Corvo, si trucca come Brandon Lee nell'omonimo film del 1994. Accanto a Jonah che non può piovere per sempre e che ci piacciono i Cure c'è poi

Miguel il Segugio. No, davvero: MIGUEL IL SEGUGIO. Un nome più, letteralmente, a meenchia di cane di questo era impossibile, gli autori si sono dovuti proprio impegnare. Entrambi rispondono come detto agli ordini della figlia di Marte,

 Sonia Creamy Mami

Sōma si risveglia intanto sul campo di battaglia, ché l'hanno lasciato lì a prender polvere, gli altri non si sa che fine abbiano fatto e qui è tutto un po' così, la gente va e viene, si fa i cazzi suoi e basta, sembra l'Inter di inizio anni 2000. Aria e Yuna hanno trovato alloggio in un bed and breakfast di Montalto e si mangiano un panino che era avanzato dai tempi di Dolce Remì. Ma Aria non ha mai assaggiato il pane, si vede che la tenevano segregata solo a toblerone e noccioline del frigobar. Nella foto qui sopra, naturalmente, preso = ciulato o pagato in natura.

La band new wave di Sonia è sulle loro tracce, ma a trovarle impiegheranno ancora un giorno, perché Miguel Il Segugio come Segugio non vale un'infiocchettatissima. In compenso, come Miguel il cantante ti sa fare Super Superman benissimo anche senza la base.

La mattina dopo Yuna sta spiegando ad Eurekatena Aria ANCHE il significato di "campane", poi si ferma e ci dice Bella, abbiamo capito, non sai un cazzo, facciamo che ti compro un tablet, ti insegno a usare Wikipedia e l'ammazziamo lì, d'accordo? D'accordo.

Dopo un giro di canne e birrette, Miguel Il Segugio si ricorda di fare finalmente il lavoro per cui viene pagato. Yuna avverte il cosmo malvagio del malandrino e chiude Aria nella chiesa. Rimani qui, ci dice. Se passa Don Tonino compra Famiglia Cristiana o quello ti pianta una pippa che non la finisce più, e si precipita a combattere. E sarebbe pure la cacchio di ora, visto che dopo dieci minuti ancora non s'è menato nessuno e qui avremmo pagato il biglietto.

È il momento di fare amicizia: Sonia si presenta come "Marziana onoraria" - Marte l'ha adottata? È UN'ALTRA nipote di Mubarak? - e la sua costellazione è quella del Calabrone. Sonia del Calabrone. Ronza Suona bene, no?

I suoi amicici sono perlappuntamente Jonah Robert Smith del Corvo

E Miguel della costellazione del Segugio, un passato come Satomi dei Bee Hive

 Yuna attacca Sonia con il Blast Typhoon, che è tipo, boh, una megaloffa

Ma quella para e la pesta sotto i piedi come il mosto, prima di rispondere con l'Hornet Stinger, una pioggia di lame gilette costosissime d'energia

Ché alla fine, come si diceva l'altra volta nei commenti, se togli quegli inserti verde pistacchio, l'armatutina di Sonia del Calabrone è la migliore vista finora in questa serie di debosciati

Proprio mentre la Calabrona sta per sferrare l'artigliata mortale, viene interrotta da uno sgherro marziano, Sante Micciulli, mandato a chiamarla. Mars ha richiamato tutti i Saint perché deve fare "un appello ufficiale e vorrebbe avere Sonia al suo fianco".

Ricapitolando: siccome sei un coglione incapace circondato da coglioni incapaci, il cattivo da cartone più pezzente e sfighè di sempre, e c'hai il carisma di una fanta lasciata stappata al sole per due giorni, mandi a recuperare la tizia coi capelli turchini che ti tiene in piedi tutta la baracca disco-pub e che ti sei fatto portar via da quattro giovani minchietti. Affidi il compito a tua figlia Sonia perché è l'unica che può portarlo a termine anche se hai a libro paga DUE Cavalieri d'Oro e poi, quando sta per farlo, la fai tornare indietro perché alle 11 HAI IN PROGRAMMA UNA DI QUELLE ROBE MOTIVAZIONALI IMBARAZZANTI? C'E' UNA RIUNIONE IN TELECONFERENZA CON QUELLI DEL COMMERCIALE DI MILANO? Sullo sfondo, il casco modello iene del Re Leone di Miguel.

Ma dal nulla salta fuori Sōma, che non si sa bene come li ha raggiunti, ma perché vuole accidere di mazzate la tizia coi capelli rosa lo SA BENISSIMO. È l'assassina di suo padre

e facendo due conti, visto che quando è avvenuto il fattaccio Sōma aveva almeno una decina di anni in meno, Sonia spunta già alla MILF. La maschera certe volte aiuta. Risparmi un casino in creme.

Solo che quella non se l'incoola di striscio, se ne va, lasciando sul ring il tornado tag team match Sōma e Yuna vs I Bee Hive. Il leoncino e l'aquila ci provano pure a farli ragionare, ma il Corvo ci dice che i cavalieri d'oro sono quasi tutti dispersi (al netto di quel paio di meenchioni visti finora e di Seiya che fa il freelancer) e a loro tocca difendere Atena. Insomma le solite cazzate, quelli c'hanno gli occhietti piccoli degli scemi sfigati, che gli vuoi spiegare, meniamoci. E si menano.

Il Segugio c'ha pure il pizzetto caprino in tinta, che col tartufone Disney del casco ci sta proprio una favola, giuri. Ma quell'altro lo ferma: Miguel, lascia che me ne occupi io, ci dice. Che nella loro azienda a quanto pare è una frase che si porta.

 Miguel ci RIMANE MALISSIMO.

I due giovani cavalieri con la faccia di Bronze attaccano assieme Jonah del Corvo (circonferenza della gamba sinistra di Sōma alla coscia: 4 cm)

L'Eric Draven dei morti di sonno risponde con il Wind Jammer e ci chiava una potentissima cinquina energetica viola in faccia, tah, diretta.

Poi il Corvo evoca il suo potere corvino, chiama all'applauso il pubblico sollevando l'indice con l'unghia laccata color carne, e dopo aver gridato Questa la dedico a voi!, attacca a cantare Close to Me e scatena il Wind Trigger

Un colpo potentissimo e assolutamente spettacolare. Cioè, pare. Dice. Perché, sempre per sparagnare, ci vengono mostrati solo dei segnetti di luce viola tipo evidenziatore, inquadrati dal paese accanto. Oh, e non rompete. E usatela un po' la fantasia, cacchio ce l'avete a fare, uno vi deve imboccare sempre tutto.

Sōma non si arrende. Ricicla la sua solita scena d'attacco del Burning Fire,

e rimedia un'altra cinquina a uffo che gli fa impazzire definitivamente le proporzioni pure dell'altra gamba

(Che poi il mantello da Joe il Condor e il casco del Corvo non sarebbero neanche male, ma quella faccia e tutto quel celestino melvato non aiutano)

 Altra botta d'evidenziatore e per Yuna sembra finita…

...quando a salvarla arriva un potentissimo attacco di bianchetto correttivo. Vuoi vedere che Kōga si è degnato di alzare il coolo e venire a dare una mano, visto che sarebbe sempre lui il protagonista?

 Come infatti.

 Fulmine di Pegasus, su ORDINE della leader di fatto Yuna

Il Corvo para virilmente a gambe aperte e in posa da cavallerizzo (i venti ci vengono meglio), subito prima di farsi cogliere alle spalle come un pistola dall'abruzzese

con il suo PINNING PREDATION, attacco volante dal paletto per schienare l'avversario con effetto squirting acrobatico Pretty Jane il Cigno settato su "Portata estintore".

1, 2 e 3, campanella. Sconfitto e con il casco non omologato tutto scassato, l'eroico Corvo canticchia Tainted Love, si ripete che non può piovere per sempre anche se l'ha detto quella coi labbroni da regina del soffocotto che legge il meteo al TG1, e crolla tra i fischi e le pernacchie. Ma come ha fatto Yuna a superare il mio Wind Jammer, si chiede?

E la ragazza, con grande fair-play, ce lo spiega per filo e per segno (che così con i replay si ricicla ancora un po' di animazione, c'è la crisi, bisogna risparmiare). E, certo, spiegare a un nemico che hai appena steso come hai fatto a fregarlo non è magari una GRANDE FURBATA, metti che quello si rialza. Ma oh, alla fine, senti. Dice, ma in tutto questo, il Segugio Miguel che diavolo di fine ha fatto?

No, niente, era lì a cuccia che aspettava diligentemente il permesso per menare le mani pure lui. Lui quello che ci dicono fa. Alza la zampa, Miguel. Rotola, Miguel. Miguel, ti avevo detto di non mollarla in giardino, musa qua! Ora vai, Miguel, che è il tuo turno! Carico! La tua grande occasione! All'attacco e… ma cos'è 'sto vento scatenato dalla ragazzina?

 Ma… ma… se ne sono andati!

Sempre EROICI e PRONTI ALLA LOTTA, i giovani Saint hanno tagliato un'altra volta la corda, aggravando la posizione in società delle loro madri.

Il Dragoncino e il ninja con l'orecchino sono ancora dispersi, Sirio ai Cinque Picchi sta dicendo la preghierina perché il figlio sprofondi da qualche parte e non ne esca più fino a fine serie. Ma adesso che si fa?, si chiedono i quattro giovini. Dove si va? Al Mojito? No, quello è un posto da vecchi, io c'ho solo venti carte, tu come stai messo a benzina, oh citofoniamo anche a Giovannona? Ma Aria li ferma. Dobbiamo andare ALLE CINQUE ROVINE, dice.

Gli altri non è che siano tanto convinti. Cioè, ma che nome dimmerda per un posto, scusa. Ma la turchina spiega che devono spegnere la luce della Torre di Babele, se no quelli partono con l'after hour e non li cacci più manco se ci mandi i caramba.

Ci sono cinque nuclei di cosmo in giro per il mondo, spiega Aria, la cui luce viene convogliata dalla torre nella colonna umana con i Saint caramellati e incanalata nelle strobo della pista e del privè

Andiamo e fermiamo quelle luci, spiega, o la Terra diventa tipo il set del film di Ken il Guerriero. Ma non possiamo andare direttamente lì e scassiamo il tetto della torre?, fanno presente gli altri. No, perché poi nelle altre quaranta puntate che diavolo ci metti?, ribatte lei, scocciata. Andiamo alle Cinque Rovine. Vedo se papà mi presta la Uno Turbo che sgommiamo nello spiazzo. Prima però fermiamoci sull'autostrada per Palaestra, che portiamo a sperdere il cagnolino di prima.

Ma la riunione di Mars? No, niente, si è tirato su una cattedrale abusiva davanti alla Torre e lì riceve tutti i suoi cavalieri. Tra gli altri si scorgono, di spalle, Giagià del Gatto Ruffiano e Tonino della Tortorella

Assieme ai cavalieri c'è anche della gente comune che fa yoga. Si tratta, scopriamo, del "personale del Santuario", sopravvissuto in qualche modo alla gigadistruzione delle 12 case da parte di Mars. Si vede che era sabato mattina e stavano tutti a casa

Atena è stata rapita da una banda di drogati che hanno distrutto le 12 case e rigato pure un sacco di macchine, ci dice l'amministratore delegato Moccolosbrilluccico. Dobbiamo prenderli. A Studio Aperto dicono che sono una banda di albanesi. Andate e fermateli. Conto soprattutto su di voi, membri del personale amministrativo del Santuario vestiti da straccioni. Oh, che stasera c'abbiamo Fargetta e gli Eiffel 65, non appariamo figure dimmerda.

E nel prossimo episodio, ritorna Andromeda! Che magari ci insegna un po' il concetto di virilità a questa manica di debosciati. E tu, hai mai sentito bruciare il tuo cosmo, giovane cavaliere? E sicuro-sicuro che non fosse la parmigiana nel forno?

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