Il nuovo Ultimate Spider-Man: perché un Uomo-Ragno di colore può essere una buona idea

Chissà che ne pensa Silvie Pernascon... Anzi no: non vuoi saperlo
Il nuovo Ultimate Spider-Man è un Ultimate Spider-Man nero. E lo dici così, senza timore di spoilerare niente a nessuno, ché tanto ne hanno già parlato perfino cani, porci e mediaset. Tant'è vero che qui, adesso, non ci interessa la notizia in sé, il fatto che il Peter Parker dell'universo Ultimate abbia trovato una fine da pirla durante uno scontro con Green Goblin e che ora al suo posto e nella sua NY ci sia a spasso un ragazzo di colore. Quello che ci interessa è il perché questa potrebbe essere per la Marvel una mossa vincente, nonostante l'idea in sé sia vecchia come il cucco. Laddove vecchia come il cucco = almeno di ventotto anni fa [...]
La morte di Peter Parker in Ultimate Comics Spider-Man #160 è la solita scena in stile Pietà vaticana, con il sottofondo di mandolini
Perché non è chiaramente la prima volta che la Marvel rimpiazza un proprio eroe di punta con un personaggio di colore:
1983: James Rupert Rhodes, detto Jim dagli amici e lo stallone dalle amich... diventa il nuovo Iron Man perché, uh, Tony Stark è di nuovo un alcolizzato in mutande. Anni dopo Jim si sarebbe preso un'armatura tutta sua, MOLTO più figa di quella originale
E per quanto qualcuno potrebbe obiettare che questo nuovo Spider-Man sia in realtà nero solo per metà, perché per la parte restante è un ispanico, visto che si chiama Miles Morales, la Marvel ha anche tutta una serie di eroi latini nell'agendina vicino al telefono. E sì, la lista include già un Uomo-Ragno:
Miguel O'Hara: Spider-Man del 2099, protagonista di videogiochi sfighé,
cantante di "Se tu non torni"
Il fatto è che dunque questo Miles Morales è sia nero che ispanico, un personaggio che rappresenti "the diversity-in background and experience-of the twenty-first century", per dirla con le parole di Axel Alonso, nuovo editor in chief della casa delle Idee al posto di Quesada. Già che c'erano, è vero, potevano farlo pure gay per arricchire ulteriormente quel bagaglio di esperienze, ma tempo al tempo. Hai visto mai. Anche perché, al momento, il fatto che sia mezzo nero e mezzo ispanico è tutto quello che sappiamo del nuovo Ragno.
Quello, e il fatto che indosserà un nuovo costume, da pupazzino tarocco cinese
In Ultimate Fallout #4, l'albo del suo debutto, c'è infatti questo nuovo Uomo-Ragno in giro con un costumino con le ginocchiere da bimbominkia sui pattini, che affronta un vecchio nemico del Peter Parker Ultimate, quel pirla australiano vestito da pirla australiano. 
Il nuovo Uomo-Ragno ha in qualche modo la meglio, poi si sfila la maschera e vediamo che è diversamente colorato. Tutto qui, fine, ciao, ché l'albo poi passa a occuparsi della versione Ultimate folle e sfigurata di Reed Richards (don't ask)
Ma, e torniamo all'inizio, perché ti sei spinto in pratica da subito a definire interessante un cambiamento del genere? Perché per quanto possa anche essere una soluzione poco originale, era anche l'unica per continuare a tenere in vita l'Uomo-Ragno Ultimate e, di conseguenza, quell'intero universo. Undici anni fa, al suo debutto, le serie Ultimate erano una boccata d'aria fresca. Una visione nuova, fresca, giovane dei personaggi, in grado di regalare spunti e storie intriganti senza far incazzare i lettori andando a pasticciare la continuity classica. Senza l'Universo Ultimate non avremmo probabilmente mai avuto una Authority Marvel gli Ultimates, tanto per iniziare. 
Undici anni fa un Peter Parker ragazzino, alle prese con triangoli amorosi e la zia rompipalle era uno stacco netto dal Peter Parker sposato con Mary Jane e intento a far figli anche se poi questi gli venivano rapiti alla nascita e gli autori non facevano che ripetere ai lettori Zitti, zitti, non dite niente, dimenticate tutto, abbiamo sbagliato, vi prego. Ma dopo che la continuity e decine di anni di storie delle serie Ragnesche sono state buttate nel cesso con quella ridicola trovata di Mefisto, dopo che anche il Peter Parker classico è tornato ad essere un ragazzo alle prese con triangoli amorosi e la zia rompipalle, la sua controparte Ultimate aveva smesso all'istante di avere un senso.
Bisognava cambiare completamente rotta o affondare. 
Il nuovo costume non è granché, siamo d'accordo. Ma visti tutti quelli usati di recente dall'Uomo-Ragno classico, ormai come alternative restavano solo pois giallo canarino e strisce verticali fucsia
Se poi quella intrapresa, la storia del ragazzino afroispanico con gli zii italiani, una fidanzata coreana e una cugina irlandese, giusto per strizzare l'occhio a tutte le minoranze possibili, sia effettivamente una rotta sicura o una tratta piena di scogli e fondali bassi, beh, quello poi si vede.
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Commenti

  1. che poi, il costumino non è manco malaccio.

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  2. Doc, il feed mi da un problemino con questo post..
    Che sia il mio gugol rìder che è andato a meretrici o "c'è qualcosa che non va?"

    [astrazione mentale insulsa]
    Che magari lo fanno nero per supportare Obama.
    [/astrazione mentale insulsa]

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  3. Per quanto "morto" e "definitivo" siano due concetti assenti nel vocabolario delle case editrici di super-eroi - ché proprio hanno tirato via le pagine, per stare sicuri - il Peter Parker Ultimate sembra proprio morto-morto e il cambio sembra proprio definitivo-definitivo.

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  4. Queto: riprova tra un po'. A volte i feed il reader non li prende subito.

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  5. Secondo me è un'ottima idea.

    E - alla lunga - l'unica cosa che può tenere vivo un comics amerrigano.

    Un manga di solito è pensato per avere un inizio e una fine. Poi ci lurkano sopra in un sacco di modi ma la Storia con la "S" maiuscola ha sempre alfa e omega.

    L'Uomo Ragno è sempre quello, con un sacco di storie tutte concatenate dall'inizio alla fine. Non che sia un male ma, per quel che mi riguarda, o decidi di portare avanti il personaggio con coerenza, anche a rischio di renderlo totalmente differente rispetto all'idea originale, oppure fai cagate tipo quelle che stiamo vedendo.

    Per me una bellissima occasione buttata nel cesso fu la (vituperatissima) saga del clone. Lasciando perdere quella puttanata di maximum clonage, ce l'avrei ben visto un finale così: Peter si dedica alla moglie e alla figlia, Ben Reilly eredita costume e lanciaragnatele. A quel punto puoi ripartire da zero a costruire il personaggio senza rischiare di incappare in colossali cazzate.

    Certo, devi riuscire a non cedere alla tentazione di far morire il clone e ripristinare tutto allo status quo. Perchè alla fine è di questo che si tratta e si è sempre trattato: ne succedono di cotte e di crude, ma sai già che comunque vada prima o poi succederà qualcosa che resetterà tutto.

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  6. Effettivamente già si fa fatica ad inventare storie incentrate su triangoli amorosi e zie rompipalle per una serie, figuriamoci per due. E anche vero che cambiando il colore del personaggio non so quanto si possano differenziare le trame con protagonista un ragazzino imberbe. Magari sì, attendiamo di saperne di più.

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  7. Ma lì quello che importa non è il colore della pelle, ma un background differente. A me che il nuovo USM sia nero, ispanico, asiatico, francoalgerino o calabrese della costa ovest frega poco. Quello che interessa è che sia un personaggio quanto più diverso possibile da Peter Parker.

    Tirare fuori il gimmick del cambio di etnia è stato semplice e come mossa pubblicitaria ha funzionato: ora il difficile è calare in un contesto differente le storie del Ragno.

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  8. Sono d'accordo ma la Marvel saprà andare oltre la trovata e differenziare a dovere sto' Spidey? Appena entri in possesso di maggiori dettagli, notiziaci.

    p.s. per quanto un Uomo Ragno siculo non sarebbe affatto male..."ti rrompo 'a minchia cunnutu, adesso mi hai rotto i cabasisi!!"

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  9. @Doc."Quello che interessa è che sia un personaggio quanto più diverso possibile da Peter Parker."
    E qui sta il rischio più grosso,perchè se alla fine il tipo sarà il classico adolescente da serial americano sarà stato inutile.Va bene strizzare l'occhio ai lettori adolescenti e simili,ma non potevano fare un arrampicamuri completamente diverso?

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  10. I personaggi seriali - nelle mani di autori con un cestino pieno di idee - sono come le scale mobili: fai meno fatica ed in poco tempo sei passato dal punto A al punto B.
    Nelle manine del tizio giusto anche la saga di Thor con Odino che condanna il figlio ribelle ad alternarsi ad un alter ego umano e Loki che intercetta il magheggio così che il dio del tuono, se lascia il martellone x sixty secs , si ritrova nei panni di una nera di mezz'età obesa schiava in una magione di prima della Guerra di Secessione ha delle chance di vendere bene e di ispirare un film dei Coen con Eddie Murphy nei panni di Mighty Mamie.

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  11. Il cambiamento dovrebbe essere definitivo anche perchè nell'universo Ultimate solitamente chi muore, muore pe davvero (basta pensare al fottio di morti che ci sono stati durante ultimatum) ..quindi ciao ciao Peter Parker.

    Comunque anche a me l'idea piace, tanto che probabilmente smetterò di seguire la serie "canonica" (visto che ormai è alla deriva) per riprendere quella "ultimate"

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  12. Quindi il povero Peter è defunto?
    Poverello.... io pensavo che fosse stato morso da un nero-ispanico radioattivo e fosse mutato di conseguenza!
    E ora scopro che Quesada è stato mandato via e cosa succede?
    Mettono un ispanico (magari per 3/4 nero) ed ecco che subito arriva un nuovo SP apartenente alle minoranze etniche.
    Per una strana associazione di idee non posso non pensare a Fantozzi e ai suoi mega direttori pieni di manie.

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  13. solo per dire che la disegnatrice è l'italiana Sara Pichelli (che non so chi sia, ma facebook mi dà ste notizie e io le condivido.)
    http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=33786

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  14. Appena passato sul tg1 delle 1330 un servizio sul nuovo spiderman di colore. Il Doc è sempre sul pezzo!

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  15. A questo punto mi aspetto uno 'Spidey stole my ipad' entro l'anno.

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  16. Ma a me sta anche bene che facciano morire Peter Parker (cioè, bene-bene no, che mi viene il magone a pensarci, però se proprio devi... E comunque magari con una morte più decente, che poco ci mancava che lo facessero morire investito da una macchina, o magari per una meningite, tanto sembra casuale la maniera in cui gli hanno fatto tirare le cuoia... Ma vabbè) ma magari uscirsene con un altro eroe? Se proprio ci tieni a sostituirlo, perchè deve essere per forza un altro arrampica muri? Tanto vale cercare un proseguio diverso che sia davvero diverso, che Spiderman è Peter Parker, mica basta mettersi la tuta e sparare ragnatele per essere lui. Senza nemmeno voler indagare su quali siano i poteri del nuovo ingresso e come li ha avuti, che mi fà già pensare a background in qualche modo tristi... Che poi così puoi affrontare tematiche nuove, svecchiando il personaggio è ovvio, non è lo stesso personaggio! Se ogni volta che finiscono le idee si fa fuori il protagonista e lo si sostituisce, allora stiamo freschi... Se si finiscono le idee, la serie si chiude, punto. Dopo tutto il pistolotto, dico che potrebbe anche funzionare, ma non per via dell' idea di base, ma semplicemente perchè magari osano un pò di più con le idee, visto che sembra molto una scommessa, il tutto.

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  17. dopo Millar - Hitch l'universo ultimate può chiudere.

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  18. Secondo me e' un' ottima idea, in quanto il nuovo uomo ragno dovra' avere a che fare con l'eredita del suo precessore e mantenere il suo ricordo con rispetto, cosa che mi aveva fatto adorare Wally West che se la pigliava con tutti se solo nominavi BArry Allen.
    Che sia nero e' solo una mossa commerciale, fa notizia fra i bianchi, fa piacere alla comunita' afro-americana.
    Una sola domanda, ma il cast che girava attorno a Parker, tipo Mary Jane e zia rompicazzo, che fine faranno?

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  19. @ Shoryuken: Daranno la caccia al "falso spidey", indossando abiti del Ku-klux-Klan, Giusto per aggredire la questione razzismo dal giusto angolo.

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  20. Miles Morales sposerà Zia May. Per una qualche ragione vranno un figlio italoamericano. Lo chiameranno SilviePernascone.

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  21. Miles Morales è un clone nato nei labs di Miles Warren nel Marvel Universe classico. E' scappato nella realtà Ultimate attraverso un varco dimensionale apertosi nella panza di Man-Thing in uno dei prossimi numeri dei Thunderbolts. Miles è nato da cellule del Pavido Parker, ma si è lanciato davanti ad una arma a raggi gamma/cosmici/whatev per proteggere dalla mortale emissione un clone della Betty Brant di Ditko ( forse il personaggio + fetish dell'intera saga con il suo caschetto alla Ufo contro la Terra ). Tra Miles ed i raggi si è interposto Luke Cage ed il ragazzo si è salvato. E scurito. Arrivato nella realtà Ultimata - il trauma ha cancellato i suoi ricordi -si è invaghito della donna che più gli ricorda B.B. cioè May Parker. Un clone del nipote. Mm. Pietro e Wanda nella versione di Loed e Mad al confronto sono la famiglia felice del Mulino Bianco.

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  22. Aggiungo al volo che Sara Pichelli ha già disegnato, tra l'altro, alcuni numeri di Ultimate Spider-Man. Da quel che ho visto mi sembra una disegnatrice in gamba. Il suo blog lo trovate a questo indirizzo qui:

    http://sara-pichelli.blogspot.com/

    mentre lo sketchbook del suo Ultimate Spider-Man etnicamente esuberante qui:

    http://marvel.com/news/story/16443/sara_pichellis_ultimate_sketchbook

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  23. Sono d'accordo con te, era l'unica mossa possibile. Amo le sperimentazioni, anche se sotto sotto sono un conservatore integralista per cui "l'Uomo Ragno è Peter Parker e non viceversa".

    E per la cronaca: in altra forma, l'Uomo Ragno gay l'abbiamo avuto in Italia.

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  24. @Michele Miglionico: ??? è una cosa di cui si può parlare? :)

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  25. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  26. Io continuo a dire che l'idea di far mordere Parker da un nero radiottivo era la migliore.
    Ah e ricordo che la Pichelli è la morosa di David Messina lavora pure lui da anni nel mercato yankee.

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  27. Boh... non mi piace.
    Non mi piace in generale l'idea del cambio di persona sotto il costume.
    Non mi piace questa palese strizzata d'occhio marchettara al mercato degli ispanici/afroamericani, che sa di ipocrita lontano un chilometro e di politically correct lontano due.
    Non mi piace che i poteri del fu Parker, palesemente frutto di un incidente di laboratorio e perciò pressappoco irripetibili, ora diventino Open Source per il primo pirletti che passa.
    Il costume invece potrebbe piacermi, non quello con le ginocchiere da bressler, ovviamente.
    Ma alla fine questa è la serie Ultimate quindi chissene, è finta. Il problema è ciò che sta accadendo alle altre serie del Ragno.

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  28. Sull ' uomo ragno negro, non è una questione di pelle infatti
    youtu.be/9EOrqbqR2Hk#t=3m10s

    Sull' idea di far moririe Peter, non è necessariamente sbagliata, ma almeno sostituitelo con qualcuno che convinca, un ragazzino negro col collo esile esile che lo spezzi facile no cazzarola no!
    Sono d' accordo con Robin, la saga del clone sarebbe potuta essere la chiave di volta se gestita bene, Peter e MJ che si ritirano nel Maryland e Ben che prende il suo posto definitivo nella grande mela, col ragno rosso in pensione forzata e il ragno all' opera.
    Ogni tanto si poteva far obbligare Peter a subentrare tanto per fare una riunione di famiglia.
    Invece no!

    Sulla Pichelli... No brava è brava, non penso che la sua relazione col Messina centri, è obbiettivamente brava. Ma non mi convince, ma quanto è gay l' uomo ragno qua?
    http://i.annihil.us/u/prod/marvel/i/mg/5/80/4e416db3b1502/detail.jpg
    Le disegnatrici mantengono comunque un tratto femminile, si vede, non c'è niente da fare.
    Marco Checchetto invece mi convince parecchio e il suo uomo ragno mi gasa.

    L' uomo ragno... bimbo e negro, PUAH!
    Poi mi chiedo ogni tanto perchè ho smesso di leggere fumetti poco dopo la saga del clone, e poi arrivano 'ste cose e me lo ricordo il perchè.
    A 'sto punto meglio la dottrina nazionalsocialista, almeno aveva alla base l' ethos.

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  29. PS
    L' unico costume alternativo per Spidey è Venom, e nella versione di McFarlane, col ragnone bianco disegnato meglio di tutti gli altri, anche di Silvestri (che comunque non mi dispiaceva)

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  30. @ Adriano
    Ci tengo subito a chiarire che non intendovo dire in alcun modo che la Pichelli lavora per la Marvel per via di Meessina.
    La mia era solo una semplice osservazione e nient' altro.
    Lo dico subito prima che una magistratura tiranna e di sinistra strumentalizzi le mie parole per screditarmi agli occhi del popolo italiano. :)

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  31. Qui lo dico a imperitura memoria: una futura saga del clone ultimatizzata per far tornare con la grancassa Peter Parker ultimatizzato in vita.

    PS. Io e l'universo Marvel Ultimate siamo due rette parallele (leggi "dopo 2-3 pagine ho i conati e devo chiudere"). E' più forte di me.

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  32. ma io mi chiedo:
    possibile che in casi come questi nessuno vada a lucrare sul corpo di qualche supereroe morto?
    Intendo mettiamo come esempio il cadaver di Peter, penso che sia normale immaginarsi che la CIA,FBI o lo SHield provi a prelevare il sangue di Parker per poterlo riutilizzare.Come minimo.

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  33. Penso che Doc ha centrato uno dei motivi che hanno indotto la Marvel a stecchire il Peter ultimate e sostituirlo con un nero-latino americano.
    Un altro motivo può essere che lo Spiderman Ult non andava molto bene in termini di vendite e quindi si è pensato di farlo ripartire da capo.
    E quale modo migliore di ripartire se non con un nuovo Spiderman?
    Per quanto mi rigurda la cosa non mi tange minimamente perchè lo Spiderman ultimate non è il vero Spiderman.
    In verità nemmeno lo Spiderman "normale" è più il vero Spiderman da quando Quesada ha fatto tutto il casino che ha fatto.
    Ma allora dove cavolo è il vero Uomo ragno ?
    Mhhhhh, secondo me il vero Uomo Ragno vive nei miei ricordi.
    saluti

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  34. La cosa che mi incuriosisce è sapere come lo scriveranno: finora nei fumetti americani quando han tirato in ballo le minoranze etniche hanno buttato giù i peggiori stereotipi da barzelletta o semplicemente ignorato il background.
    Per cui alla fine che cambia?

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  35. Figo! Ma per andare ancora più incontro alle minoranze, potrebbero farci leggere le avventure di un superpizzaiolo o, chessò, di un idraulico italiano con i baffi... :D

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  36. Ecco, l'ennesima cazzata della Marvel.
    Se come dici tu è per evitare di avere 2 Peter Parker/Spider-Man identici dopo il reboot sulla serie regolare, allora davvero mi fan girare i coglioni.
    Han rovinato Spider-Man e di conseguenza rovinano anche Ultimate Spider-Man? MA SONO FUORI DI TESTA?

    Oltre a ciò, mi dispiacerà davvero leggere le morte di Peter, sia perché mi sono affezionato a lui (anche se dopo Ultimatum è andato TUTTO a rebelot) sia perché non esisterà più una versione decente dell'Uomo Ragno in circolazione.
    A meno che, dato che stanno concludendo Brand New Day, non decidano di annullare la minchiata del patto con Mephisto.

    Ma USM di colore non ha senso, e non per razzismo, ma perché non ha senso uno Spider-Man diverso da Peter Parker.

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  37. un altro cambiamento?
    Non saprei dire. Io la Ultimate non la leggo proprio, mi sembra una perdita di tempo.
    Ma scherzi a parte: forse è sempre meglio dell'attuale costume di spiderman

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  38. Io proprio l'Ultimate è una cosa che non sopporto.

    Cioè, invece di star li a sfornare universi, supereroi e costumi alternativi, di ammazzarmi Parker e sostituirlo con il primo bimbominchia afro-ispanico morso da un ragno radioattivo che passava di li giusto per caso (il bimbominchia, non il ragno), non sarebbe meglio sfornare idee decenti per il buon vecchio Peter?

    E non è per il tempo che passa, per il bisogno di svecchiare: sono straconvinto che con buone idee si possa tirare avanti per lustri e lustri senza bisogno di patti mefistofelici, universi alternativi, morti più o meno definitive e sostituzioni che lasciano quantomeno perplessi. Basterebbe scegliere autori bravi, con trame convincenti.
    È pieno di scrittori che riescono a far sopravvivere degnamente personaggi che sono in giro da generazioni.

    Il problema è il fast-food che è ora il parco penne dei comics.

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  39. c'è libertà di pensiero ed azione, tanto per scrive, tanto per chi legge comics. L'universo Ultimate nacque da determinate premesse e magari questo tipo di scelta non le disattende, non più di quanto abbiano fatto manovre quali l'inutile Ultimatum o l'insipido Ultimate Power (che ha trascinato nel fango i fantastici personaggi di Supreme Power).
    Poiché, come dicevo, c'è libertà, gli autori hanno deciso che quella di sostituire P.P. con M.M. sia stata l'unica mossa ragionevole per continuare sui binari tracciati all'inizio dell'avventura Ultimate.
    Poiché, in quanto lettore, anch'io godo di una certa libertà, sono libero di dubitare dell'onestà della manovra e pensare che, tutto sommato, qui c'è puzza di politicamente corretto, voglia di compiacere adolescenti appartenenti ad altre etnie e via discorrendo.
    Magari scriveranno anche delle belle storie. Non lo saprò mai visto che non comprerò nemmeno un numero dedicato al 'nuovo' Spiderman di cui per il momento, mi attira solo il costume.
    Per Micky Miglionico... l'esperimento extreme non mi convinse molto :D

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  40. c'è libertà di pensiero ed azione, tanto per scrive, tanto per chi legge comics. L'universo Ultimate nacque da determinate premesse e magari questo tipo di scelta non le disattende, non più di quanto abbiano fatto manovre quali l'inutile Ultimatum o l'insipido Ultimate Power (che ha trascinato nel fango i fantastici personaggi di Supreme Power).
    Poiché, come dicevo, c'è libertà, gli autori hanno deciso che quella di sostituire P.P. con M.M. sia stata l'unica mossa ragionevole per continuare sui binari tracciati all'inizio dell'avventura Ultimate.
    Poiché, in quanto lettore, anch'io godo di una certa libertà, sono libero di dubitare dell'onestà della manovra e pensare che, tutto sommato, qui c'è puzza di politicamente corretto, voglia di compiacere adolescenti appartenenti ad altre etnie e via discorrendo.
    Magari scriveranno anche delle belle storie. Non lo saprò mai visto che non comprerò nemmeno un numero dedicato al 'nuovo' Spiderman di cui per il momento, mi attira solo il costume.
    Per Micky Miglionico... l'esperimento extreme non mi convinse molto :D

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  41. E dopo 7 mesi da questo post l'ho letto XD. Va beh, son ritardatario ma seguo tutte le serie ultimate e me le godo anche. Ho letto da poco la morte di Peter ed è stata cmq una bella uscita di scena, a mio parere (la vecchia rompicoglioni è una galla). E oltre a farlo afro-ispanico non è necessario farlo gay dato che già in U-XM ci sono le quote "rosa". Quel bel pezzo di marcantonio riflettente di Colosso che se la fa con Northstar!

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  42. Quando vengono a mancare le idee è ovvio che tutto finisca così.
    Potevano,12 anni fa, far partire una serie di spiderman fresca e nuova e l'hanno fatto. Il piccolo problema è che hanno accelerato così tanto gli eventi che sono finiti per concentrarvi filoni narrativi (poi tutti troncati) che nella serie classica si sviluppano per 30 e passa anni.

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  43. A me piace la versione Ultimate Spiderman con Miles Morales: intendiamoci, all'inizio mi aveva fatta incazzare un poco, perchè la trovavo troppo simile alla genesi dello Spiderman classico od Ultimate.
    Eppure, MM è diventato pian piano un personaggio a sè stante, con forse l'unica, non trascurabile, problematica di essere ancora più giovane dello Spiderman Ultimate (che se non sbaglio arriva a compiere solo sedici anni prima di venire ucciso da Osborn)

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