Saturday night sondaggismo: la meglio musica da videogiochi di sempre

È che a un certo punto hai pensato fosse tuo dovere fare qualcosa. Allora hai chiesto a Mimmo il parrucchiere, ché quello sa sempre i cazzi di tutti quanti. Ti ha dato questo indirizzo di una traversa di via Puppa, dietro al Bandiera Gialla, e tu sei andato, fischiettando Fire dei Bee Hive. Ma l'uomo delle domande con la pistola alla tempia non era in casa. La moglie, distrutta, ti ha detto che sono settimane che non si fa vivo. Che non sa più cosa pensare. Che ha chiamato anche Chi l'ha visto, anche se ancora non l'ha visto nessuno. "Mi prometta che appena sa qualcosa mi chiama", ti ha detto. E tu hai fatto segno di sì con la testa. Sì, certo, signora. Non si preoccupi. E rimasto lì, sul pianerottolo, hai realizzato che ora dovevi tirarti fuori da solo un'altra domanda difficile. Così, mentre tornavi a casa, ti sei chiesto: Qual è il brano, il singolo brano legato a un videogioco più bello di sempre? […]
E un po' eri contento. Soddisfatto di te, ché minchia se la domanda era difficile. Perché quando hai giocato ai videogiUochi per trenta dei tuoi trentacinque anni, non è mica una scelta così fischiett. Agli inizi, quando tutto era meno colorato ma anche molto più colorato, quando tutto era più semplice ma anche molto più difficile, il tema di Frogger e quello di Bubble Bobble ti facevano semplicemente impazzire. Cazzarola, ti fanno impazzire ancora oggi. E "Wilderness" di Golden Axe? La versione per C64 era così meravigliosamente meravigliosa, così oliviawilde che ne hai fatto pure un video per tuTubo.
 E ancora i mandolini di "You were there" di Ico, l'electro furiosa di "Begininning" in Einhänder, "Still Alive" di Lisa Miskovsky in Mirror's Edge.

Ma anche nella persistente assenza dell'uomo con la pistola le regole sono le regole. E allora, costretto a un'unica scelta, a salvare un solo brano di trent'anni spesi a spendere i soldi per far muovere le robe luminose su uno schermo, beh allora dici "Legendary Hero" di The Legend of Zelda: The Wind Waker.
Perché? Beh, perché dal secondo 52, quando entrano i violini, per quanto possa suonare un po' infantile e parecchio nerd, ti senti felice. Quel FAN-FA-FAFARAFAAAN che viene subito dopo è per te l'estrema sintesi di tutto quanto di buono e allegro e gioioso Nintendo abbia portato nel mondo del videogioco, e quindi di riflesso nell'esistenza tua e di un sacco di altra gente. È il bello e quindi anche il brutto e quindi anche il così-così di essere videogiocatori, quando è estate e fa caldo e ci sono le zanzare ma resti sveglio a navigare per ore con un tizio vestito come Peter Pan.
Ma non lasciamoci trascinare dal genuino momento emozione©, cari i miei debosciati, ché ora tocca a voi: la vostra canzone dei videogiochi preferita. Un solo brano (non vale votare per un'intera colonna sonora), meglio se accompagnato da un perché e da un link youtubico. Chi parte con la solita lista i Food Fighters se lo portano. Votate! 


PS: per tutti quelli che l'hanno chiesto, sì, i risultati di tutti i sondaggismi passati e futuri verranno raccolti e catalogati a fine anno in una grande classifica delle classifiche. Tranquilli.