007 Blood Stone: la grande onestà intellettuale di Giulio Carciofari

altri settemilaseicentoventisette e abbiamo finito
007 Blood Stone di Activision, gli va riconosciuto, è un gioco estremamente trasparente: in dieci minuti ti fa vedere tutto quello che ha da offrirti per le successive otto ore. Il Bond di Bergamo bassa Daniel Craig che prende i nemici a cartelle sulla crocchia o ci piazza un proiettile in fronte da settemila chilometri di distanza grazie al suo super-addestramento da agente segreto, oppure ancora lo stesso Bond alla guida di un veicolo, impegnato in un inseguimento super-spettacolare eppure pallosissimo, con la roba che ti crolla attorno tipo Spit Second. Te lo dice, 007 Blood Stone: Guarda, non sapevo fare altro. Guarda, sono una pippa. Ahhr, è la grande onestà intellettuale di Giulio Carciofari, Serena […]
BOOM! VROOOM! SBADANG!
Perché Bizzarre Creations, anche se non sa fare più i giochi di macchine, e quando ci prova le escono solo i cloni zingari di Super Mario Kart (sì, ce l'abbiamo con te, Blur), resta un team di un certo livello, quanto meno in grado di evitare sin da subito l'autostrada verso la minchiata astrale imboccata con sicumera da Treyarch con il vergognoso Quantum of Solace, due anni orsono. Quel poco che fa, si diceva, Blood Stone lo fa pure benino. Ché il livello di dettaglio dei fondali greci, all'inizio, è dignitoso. Ché fare il super agente che stende tutti con un colpo di karate sulla nuca come neanche il Capitano Kirk per i primi due minuti è pure divertente. Poi però, e si diceva anche questo, Bizzarre riavvolge il nastro e ti fa rigiocare la stessa roba in un'altra ambientazione. E poi in un'altra e in un'altra. A seguire: un'altra ancora. Dopo: ancora una. Grecia, Siberia, Istanbul, dove vuole che la porti, signore? Mah, fai tu, Ambrogio. È lo stesso.
Da qualche parte c'è pure una trama, con dialoghi doppiati da Daniel Craig, Judi Dench e dalla cantante Joss Stone. Non sapresti dire, però, visto che appena te ne veniva data facoltà hai metodicamente skippato ogni singola cutscene come non vi fosse un domani
Torni ad ammucchiare cadaveri, uno sgherro dopo l'altro, ma quanti ce ne sono? Non finiscono mai? Boh, vallo a sapere. Scopri che gli inseguimenti a bordo di motoscafo, auto di Bond, camioncino, coreografati dal cugino di Michael Bay in persona, sono divertenti quanto i dossi rallentatraffico. Presi in bicicletta. Una bici con il sellino particolarmente rigido.
E allora basta poco che le speranze residue se ne vadano a ramengo, ci si trovino tutto sommato bene, e vi prendano la residenza, e che il giocatore/Bond passi da questo stato:

a quest'altro:
(tra una randellata nelle palle e la successiva)
Ma d'altronde, a 007 Blood Stone, mica gliene puoi fare una colpa. Te l'aveva detto, lui, che era una pippa. Era stato onesto. 

Commenti

  1. i tipi di bizzarre sono stati licenziati... si partla di 200 e passa programmatori e artisti a spasso :(

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  2. Dispiace per il brand storico, dispiace soprattutto per loro e le loro famiglie

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