Leslie Nielsen all'ombra di Wikileaks

"Gheddafi ipocondriaco e fissato con le bionde"? Silvio "Vanitoso, inaffidabile e stanco per i troppi festini, mero portavoce di Putin"? E che cazzo di RIVELAZIONI BOMBA sarebbero queste? Ma vaffancuore, va. Piuttosto: la vera notizia è che ci ha lasciato Leslie Nielsen, uno dei più grandi attori comici americani degli ultimi settecento anni, se gli perdoniamo S.P.Q.R. 2000 e ½ anni fa e buona parte di quei film orribili girati negli ultimi tempi. Per te, per voi tutti resta il tenente Frank Drebin di Una Pallottola Spuntata, quello che commentando la propria morte avrebbe detto alla propria vedova in lacrime: "Un paracadute che non si apre. Questo è un bel modo di morire. O restare intrappolato tra gli ingranaggi di una macchina. O un lappone che con un morso ti strappa le palle! È così che me ne voglio andare". E invece se l'è portato la polmonite, nel sonno, come un vecchietto qualsiasi. D'altronde aveva 84 anni, e pace all'anima sua.

Drebin (citando l'Ispettore Callaghan): "Se io vedo cinque strani individui in toga che pugnalano un uomo nel bel mezzo di un palco davanti a centinaia di persone, li faccio fuori quesi bastardi! Questa è la mia linea pollitica"

Il sindaco: "Quella era la compagnia Shakespeare nel parco che aveva messo in scena il Giulio Cesare, imbecille! Lei ha ucciso cinque attori, persino bravi!"