Mondiali 2010, Olanda - Giappone in 10 foto: ed è Philips contro Sony all over again

Nel mondiale delle figure dimmerda dei portieri, sui cui guanti continua a sgusciare indomito il jabulani dell'Adidas (il primo pallone progettato da una vera testa di minchia), l'estremo difensore nipponico Eji Kawashima ha voluto mostrare al mondo intero come si esegue una vera, autentica papera da portierino delle piccole occasioni. Ecco, in una serie di scatti esclusivi (esclusivi = fottuti a un sito inglese), le grandi emozioni della soporifera Olanda - Giappone [...]

I tifosi olandesi si presentano al Moses Mabhida Stadium con un abbigliamento sobrio. Da oranje a oranghi in un niente.

Ma i giapponesi, che una dignità non ce l'hanno mai avuta, sono semplicemente inarrivabili, tra nasi da pagliaccio, occhiali da pagliaccio, parrucconi di Doraemon e pantaloni bracaloni.

Keisuke Honda (CSKA Mosca) contro Mark Van Bommel (Bayern Monaco): in comune hanno la gioia di esser stati calpestati dall'Immensinter nell'ultima Champions. Oltre alla faccia da pirla, chiaramente.

Nella loro certosina applicazione del concetto di gioco di squadra, i giapponesi Endo, Nakazawa, e Abe bevono all'unisono.

Nakazawa manifesta tutto il suo amore virile all'olandese Van Persie.

Ma il numero 9 arancione non apprezza, e gli rifila una bella cinquina calabrese.

E arriviamo alla 青二才 di Kawashima. Tiro dell'olandese Yolanthe, il grande, piccolo Wesley: il portierino ci mette i guantoni aperti, ma a mezzo metro di distanza dall'effettiva traiettoria del pallone. Qui sopra la consapevolezza di un uomo che si rende conto di essere un vero coglione.

E mentre l'omino Sneijder pensa alla pheega incommensurabile che sposerà al suo rientro in Italia...

...i giocatori giapponesi continuano a curare i dettagli. Ché una partita dei mondiali puoi anche perderla, ma non sia mai che il tuo capitano abbia la fascia al braccio messa male.